COMUNE DI SAN ROMANO IN GARFAGNANA PROVINCIA DI LUCCA PROGETTO ESTIVO SENS AZIONI 2014

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "COMUNE DI SAN ROMANO IN GARFAGNANA PROVINCIA DI LUCCA PROGETTO ESTIVO SENS AZIONI 2014"

Transcript

1 PROGETTO ESTIVO SENS AZIONI 2014 Promozione attività estive presso centro ricreativo di Orzaglia Il Centro ricreativo di Orzaglia rappresenta nei mesi estivi una grande occasione per vivere un esperienza ludica, socializzante, in un tempo privilegiato per realizzare nuovi incontri in un contesto liberato dalla dimensione prettamente didattica,ma ugualmente animato da una forte e feconda intenzionalità educativa che fa da sfondo ad un progetto basato sulla consapevolezza che ogni relazione rappresenta un insostituibile opportunità di crescita per adulti e ragazzi. Finalità di servizi educativi in ambio non formale Il sistema di servizi educativi non formali all interno del contesto del comune di San Romano in Garfagnana mira a promuovere il benessere complessivo della comunità locale a partire da una attenzione costante e privilegiata nei confronti della popolazione, dei minori e delle loro famiglie.assumono priorità rilevanti le seguenti finalità educative : -creare rete con le istituzioni e il territorio -promuovere la comunità locale come sistema sociale nutritivo competente capace di soddisfare i bisogni dei bambini, adolescenti, famiglie e anziani. -favorire la partecipazione attiva, attraverso azioni educative,che le condizioni di rischio sociale generico si trasformino in concrete situazioni di devianza. Il bacino di utenza della struttura è rivolta alla popolazione dei giovani del comune ma anche dei territori limitrofi.il servizio socio educativo è inserito nelle strategie che l amministrazione ha attuato nelle Politiche rivolte ai bambini minori, adolescenti famiglie e anziani nell ambito degli interventi di educazione non formale. BOTTEGA DELLE ARTI Ogni giornata è divisa in tempi diversi che vengono proposti per tutto il periodo di svolgimento, questi possono essere così denominati: ACCOGLIENZA LAVORO DI GRUPPO GIOCO LIBERO "IN AUTONOMIA" GRANDE GIOCO...nel dopo pranzo: gioco libero e laboratori a tema ACCOGLIENZA È un momento di passaggio dall individualità, con la quale ognuno entra nel centro, alla dimensione comunitaria che lo caratterizza. Sarà importante creare un clima familiare, proporre delle attività che non prendano di sorpresa il ragazzo, ma che diventino per lui abituali e piacevoli proprio perché conosciute MATERNE, ELEMENTARI, MEDIE

2 Il momento del laboratorio vedrà una divisione dei ragazzi per archi di età. È questo il momento dell'attività vera e propria dove saranno stimolati a lavorare sugli obiettivi indicati giorno per giorno e in cui dovranno realizzare gli obiettivi generali del progetto. L itinerario formativo per gli educatori e i momenti di verifica in itinere serviranno a scegliere e contestualizzare al meglio le attività da proporre e la programmazione più adeguata alla proposta. GIOCO E ATTIVITÀ "IN AUTONOMIA" È propriamente un momento pensato per i bambini, è uno spazio che deve essere costruito pian piano durante tutto il progetto, è un tempo che i bambini dovranno imparare a gestire da soli in una condizione di non direttività. Crediamo infatti che i bambini debbano essere protagonisti del proprio tempo e abbiano le capacità per auto strutturarsi i uno spazio di gioco e di realizzazione personale e di gruppo. Sarà importante perciò che gli educatori accettino la sfida di dare questa libertà ai bambini; è un modo per dimostrare di credere nelle loro possibilità, un modo per dare loro fiducia. GRANDE GIOCO È questo il momento di attività ludica dei ragazzi, si sfogano, si scaricano, vivono forti emozioni perché in questo spazio si sente maggiormente lo spirito competitivo del gioco di squadra. GIOCO LIBERO E LABORATORI A TEMA Per tutti i bambini/e che si fermeranno per il prolungamento dell orario, verranno proposti dei laboratori a tema, con libera scelta di chi vorrà farli. I bambini saranno cioè liberi di scegliere se fare dei semplici laboratori o se giocare liberamente. CONCLUSIONE Due sono gli aspetti da considerare. In primo luogo i ragazzi durante la mattinata hanno speso delle energie, poco o molto, è costato loro qualcosa, anche in termini fisici, seguire le indicazioni degli animatori o comunque sottoporsi alle regole del gruppo, per cui è necessario "RESTITUIRE" loro, almeno in parte, qualcosa di quello che hanno speso. Il secondo aspetto riguarda la "SEPARAZIONE". È un'altra fase di passaggio da uno stato ad un altro, dal gruppo alla individualità. Anche in questo caso diventa importante renderlo esplicito e direttamente affrontabile dal bambino assieme agli altri in un spazio, per così dire, ufficiale che lo renda sostenibile in modo meno traumatico. Perché LA BOTTEGA DELLE ARTI I laboratori dedicati ai giovanissimi intendono sviluppare le attitudini disegnative, manipolative e pittoriche stimolando l inventiva attraverso mirate scelte tematiche e tecniche. Accogliendo i suggerimenti di esperti quali Freinet, Vygotskij, Montessori, Munari, Bruner, si vuol adottare un metodo in grado di fornire alle diverse fasce d età gli strumenti più adatti alla realizzazione di elaborati d arte a misura di bambino o di ragazzo: i temi suggeriti, le tecniche di volta in volta sperimentate e l intervento stesso degli operatori costituiscono un supporto alla creatività dei discenti, che senza forzature né fretta deve potersi indirizzare verso una crescita armoniosa e soddisfacente. Anni di esperienza hanno dimostrato che la componente più motivante, a tal fine, è quella testimoniata dalla compiaciuta affermazione: Questo l ho fatto io!!!. Il fare in prima persona, in effetti, è senz altro la spinta più energica all acquisizione di una competenza e, col tempo, di uno stile individuale.

3 TEMI PROPOSTI LA BOTTEGA DI MASTRO GEPPETTO Bambini dai 4 ai 13 anni Non materie d insegnamento a compartimenti stagni, non un insegnamento senza emozioni; sempre partire dalla curiosità di ognuno/a come base per poter trasmettere un qualsiasi sapere. I cuccioli dell essere umano hanno un innata curiosità ed è dovere di ogni adulto mantenere funzionante quella vivacità di spirito, ingrediente fondamentale di una Vita felice e soddisfacente. Il legno è uno dei materiali che più facilmente può far realizzare i progetti più ambiziosi anche ai bambini più piccoli. Bastano seghetto, chiodi, martello e colla e già li vedi tutti quanti immersi ciascuno nel proprio progetto. Durante questo laboratorio, partendo anche da pezzi di legno recuperati da una qualunque falegnameria, i partecipanti possono dare forma agli oggetti che in quel momento gli sembrano più utili e desiderabili. Verrà illustrato praticamente il modo corretto e più sicuro di utilizzare ogni attrezzo, evitando quelle operazioni che potrebbero arrecare danno a noi, all ambiente in cui si lavora o all attrezzo stesso. Così imparando ad usare i diversi tipi di sega, i diversi tipi di martello, la raspa, la lima, mazzuolo e scalpello si possono trasmettere quelle conoscenze basilari per stimolare l interesse dei più piccoli. Falegnamerie della zona LA BOTTEGA DI MIRO Da bambini tutti noi abbiamo disegnato e dipinto intuitivamente e con grande gioia poi, a un certo punto della nostra vita, che molto spesso combacia con l inizio della scuola, questa libertà creativa ci è stata tolta. Ci hanno sgridato perché ci sporcavamo i vestiti, ci hanno insegnato a colorare dentro ai contorni, ci hanno detto che eravamo o non eravamo portati per il disegno e siamo stati etichettati come artisti o come non artisti. Questi ultimi sentendosi definire negati, si sono poi loro stessi negati il piacere di creare e hanno chiuso la porta alla creatività o, nel migliore dei casi, l hanno messa nel polveroso angolino delle attività poco utili e quindi non importanti. Forse è vero che non siamo tutti artisti, nell accezione più ristretta ed elitiaria che viene comunemente attribuita a tale categoria, ma è certo che la creatività è una capacità innata che tutti possediamo, una qualità spesso ignorata o dimenticata che può essere però facilmente risvegliata. Bambini dai 3 ai 13 anni Indirizzare alla conoscenza della tecnica pittorica di base Estendere la capacità di creazione individuale e collettiva dei bambini/e Dare ai bambini/e la fiducia nelle loro capacità creative utilizzando più tecniche pittoriche. Aumentare la capacità di esprimere emozioni attraverso i colori Saper valorizzare le proprie capacità attraverso l incontro collettivo e

4 la critica Far emergere il gusto del dipingere e le singole capacità. Attraverso il gioco e la creazione artistica guidata stabilire una situazione favorevole per migliorare le capacità di lavoro per far emergere una tecnica adeguata ma spontanea adatta a esprimere meglio le proprie inclinazioni, emozioni e capacità. imparare con il gioco a conoscere i colori Mescolare i colori per crearne altri e conoscerne le gradazioni (rappresentazione del circolo cromatico) Esercizi di tecnica pittorica: tempera, pastelli, matite colorate e collage Auto-rappresentazione di sè attraverso l autoritratto Disegnare oggetti di uso quotidiano: palla, bicchieri, fiori ecc. (la natura morta) Esercizi di disegno e pittura libera attraverso il gioco Interpretazione della pittura degli artisti famosi secondo il criterio infantile. Esposizione e possibilità di sottoporre alla critica dei coetanei le proprie creazioni LA BOTTEGA DI FATA ARGILLA Bambini dai 3 ai 13 anni La lavorazione dell argilla, materiale povero e duttile, risale a tempi antichi, modellata e cotta precede gli alfabeti, anticipa la pittura e la scultura, diviene struttura e decorazione delle case degli uomini e delle divinità. L abilità manuale è sempre stata nell umanità una prerogativa nonché una necessità espressiva, motivo per cui l attività artistica e creativa si rende oggi ancor più necessaria per la formazione dei bambini e ragazzi. l laboratorio prevede di far sperimentare ai ragazzi le molteplici possibilità creative che l antica tecnica della terracotta permette, creando dei manufatti unici modellando e dando spazio all a propria fantasia, giocando con forme e segni, per impressione e incisione, creando texture e giochi di chiaroscuro, contrasti di colore con gli ingobbi e sperimentando il colore con gli smalti

5 LA BOTTEGA DELLA LANA l obiettivo del lavoro insieme non è tanto il prodotto finito, quanto la qualità del processo e il coinvolgimento del bambino nell esperienza.ci si trova, poi si partecipa al racconto di una fiaba, e quindi si passa alla sperimentazione Durante questo genere di laboratorio con la lana cardata i bambini possono ad esempio realizzare dei quadri ispirati dal racconto di una fiaba. La settimana successiva riceveranno il loro libro con la copertina in lana cardata fatta da loro e la storia intervallata da pagine bianche per disegnare. E molto importante che quello che i bambini realizzano abbia un valore e una possibilità d uso. Quello che fanno i bambini non è mai un passatempo, ma è sempre un attività sensata, e noi li vogliamo rispettare. Progetto unione dei comuni sulle pecore garfagnine Perchè i laboratori di lana cardata coi bambini La lana cardata colorata, in tedesco marchenwolle, (lana delle fiabe) ed in inglese magic woll, è un materiale di una straordinaria espressività, che porta davvero ad immergersi in un mondo magico e fiabe San Romano in Garfagnana, La Responsabile Settore Servizi alla Persona Ufficio Pubblica Istruzione ( Crudeli Stefania )

CREARE CON L ARGILLA

CREARE CON L ARGILLA LABORATORIO DI TERRACOTTA E CERAMICA CREARE CON L ARGILLA a cura di STEFANIA DEBOLE MARIA LUNA GAMBATO La trasformazione dell argilla è un processo di terra e di fuoco che ha da sempre esercitato un fascino

Dettagli

I CAMPI DI ESPERIENZA

I CAMPI DI ESPERIENZA I CAMPI DI ESPERIENZA IL SE E L ALTRO sviluppa il senso dell identità personale; riconosce ed esprime sentimenti e emozioni; conosce le tradizioni della famiglia, della comunità e della scuola, sviluppando

Dettagli

CENTRO ESTIVO 2013. Progetto per l animazione estiva. per bambini dai 3 ai 6 anni. dal 1 al 2 agosto 2013

CENTRO ESTIVO 2013. Progetto per l animazione estiva. per bambini dai 3 ai 6 anni. dal 1 al 2 agosto 2013 CENTRO ESTIVO 2013 Progetto per l animazione estiva per bambini dai 3 ai 6 anni dal 1 al 2 agosto 2013 Scuola Materna della Divina Volontà - Tauriano 1 GIUSTIFICAZIONE DELLA PROPOSTA Un esperienza che

Dettagli

Il teatro è uno strumento educativo e formativo che i bambini praticano. da sempre nella forma spontanea e divertente del gioco.

Il teatro è uno strumento educativo e formativo che i bambini praticano. da sempre nella forma spontanea e divertente del gioco. Il teatro è uno strumento educativo e formativo che i bambini praticano da sempre nella forma spontanea e divertente del gioco. Il laboratorio teatrale è un occasione di scambio e confronto reciproco in

Dettagli

IL MANAGER COACH: MODA O REQUISITO DI EFFICACIA. Nelle organizzazioni la gestione e lo sviluppo dei collaboratori hanno una importanza fondamentale.

IL MANAGER COACH: MODA O REQUISITO DI EFFICACIA. Nelle organizzazioni la gestione e lo sviluppo dei collaboratori hanno una importanza fondamentale. IL MANAGER COACH: MODA O REQUISITO DI EFFICACIA Nelle organizzazioni la gestione e lo sviluppo dei collaboratori hanno una importanza fondamentale. Gestione e sviluppo richiedono oggi comportamenti diversi

Dettagli

LABORATORIO DI ANIMAZIONE TEATRALE TEATRO DEI GENITORI

LABORATORIO DI ANIMAZIONE TEATRALE TEATRO DEI GENITORI LABORATORIO DI ANIMAZIONE TEATRALE TEATRO DEI GENITORI Anno scolastico 2013/2014 PREMESSA Negli ultimi anni il rapporto scuola-famiglie è notevolmente mutato. I genitori sentendosi, a giusta ragione, parte

Dettagli

Scuola Comunale dell Infanzia. Arcobaleno. Correggio. carta identità. anno educativo 2015-16

Scuola Comunale dell Infanzia. Arcobaleno. Correggio. carta identità. anno educativo 2015-16 Scuola Comunale dell Infanzia Arcobaleno Correggio carta identità anno educativo 2015-16 cenni di storia La scuola Arcobaleno nasce nel settembre del 1974 dalla trasformazione della Scuola Materna Parrocchiale

Dettagli

centro servizi per la famiglia Mediazione Familiare e Laboratori Espressivi.

centro servizi per la famiglia Mediazione Familiare e Laboratori Espressivi. centro servizi per la famiglia Mediazione Familiare e Laboratori Espressivi. PERCHÈ LA MEDIAZIONE FAMILIARE Nella storia della coppia la separazione, anche se non prevista, qualche volta è inevitabile.

Dettagli

MESSAGGI IN BOTTIGLIA SOS contro la violenza

MESSAGGI IN BOTTIGLIA SOS contro la violenza MESSAGGI IN BOTTIGLIA SOS contro la violenza IL NOSTRO TEAM Siamo tre ragazze ed un ragazzo, studenti universitari di Giurisprudenza e Relazioni internazionali e Diritti umani. Siamo appassionati di musica,

Dettagli

Autonomia. Bisogni del bambino. Valore del gioco. Multidimensionalità del gioco. Libertà di scelta. Ruolo dell Operatore

Autonomia. Bisogni del bambino. Valore del gioco. Multidimensionalità del gioco. Libertà di scelta. Ruolo dell Operatore Autonomia Bisogni del bambino Valore del gioco Multidimensionalità del gioco Libertà di scelta Ruolo dell Operatore Laboratori e delimitazioni degli spazi AUTONOMIA : la finalità della Ludoteca è quella

Dettagli

Il progetto prevede la realizzazione di percorsi che mirano allo sviluppo delle capacità di vita indipendente di giovani con sindrome di Down o altra

Il progetto prevede la realizzazione di percorsi che mirano allo sviluppo delle capacità di vita indipendente di giovani con sindrome di Down o altra Il progetto prevede la realizzazione di percorsi che mirano allo sviluppo delle capacità di vita indipendente di giovani con sindrome di Down o altra disabilità intellettiva, attraverso la proposta di

Dettagli

YouLove Educazione sessuale 2.0

YouLove Educazione sessuale 2.0 YouLove Educazione sessuale 2.0 IL NOSTRO TEAM Siamo quattro ragazze giovani e motivate con diverse tipologie di specializzazione, due psicologhe, una dottoressa in Servizi Sociali e una dottoressa in

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo Statale «Gobetti» Via Tintoretto 9 20090 Trezzano Sul Naviglio

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo Statale «Gobetti» Via Tintoretto 9 20090 Trezzano Sul Naviglio Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo Statale «Gobetti» Via Tintoretto 9 20090 Trezzano Sul Naviglio I bambini imparano ciò che vivono. Se un bambino vive nella

Dettagli

Le attività che l associazione svolge sono:

Le attività che l associazione svolge sono: chi siamo La casa dei bambini è un associazione di promozione sociale senza scopo di lucro fondata a Montalcino da genitori, educatori e altre persone sensibili al tema, spinte dalla convinzione che la

Dettagli

Formula frasi di senso compiuto 13 0 2 ASSENTI 3

Formula frasi di senso compiuto 13 0 2 ASSENTI 3 presenti 15 COMPILAZIONE 14-03- DATA 14-03- SI NO IP senso compiuto 13 0 2 Settimana di presentazione del progetto. Prima di addentrarci nella realizzazione delle attività, ho suddiviso i bambini in due

Dettagli

Sviluppo di comunità

Sviluppo di comunità Sviluppo di comunità Rendere la comunità locale un attore del cambiamento sociale S e per comunità si intende un gruppo sociale (comunità locale, scuola, organizzazione, associazione), nel quale relazioni,

Dettagli

PROGETTI DI EDUCAZIONE AMBIENTALE. Risultati e proposte per l a.s. 2014-2015

PROGETTI DI EDUCAZIONE AMBIENTALE. Risultati e proposte per l a.s. 2014-2015 PROGETTI DI EDUCAZIONE AMBIENTALE Risultati e proposte per l a.s. 2014-2015 1. Il gruppo Contarina Spa 2. L educazione ambientale 3. Obiettivi dei progetti 4. Risultati raggiunti 5. Proposte per anno scolastico

Dettagli

Tecnologia amica. progetto realizzato dal Centro Zaffiria

Tecnologia amica. progetto realizzato dal Centro Zaffiria Tecnologia amica progetto realizzato dal Centro Zaffiria 8 incontri, 7 ragazzi, 3 educatori, computer, videocamera, fotocamera, per realizzare, scoprire sperimentare il mondo digitale, le nuove tecnologie

Dettagli

IMMAGINANDO QUELLO CHE NON SI VEDE

IMMAGINANDO QUELLO CHE NON SI VEDE Laboratorio in classe: tra forme e numeri GRUPPO FRAZIONI - CLASSI SECONDE DELLA SCUOLA PRIMARIA Docenti: Lidia Abate, Anna Maria Radaelli, Loredana Raffa. IMMAGINANDO QUELLO CHE NON SI VEDE 1. UNA FIABA

Dettagli

Accogliere e trattenere i volontari in associazione. Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile

Accogliere e trattenere i volontari in associazione. Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Accogliere e trattenere i volontari in associazione Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Accoglienza Ogni volontario dovrebbe fin dal primo incontro con l associazione, potersi sentire accolto e a proprio

Dettagli

Progetto per la promozione della lettura INTRODUZIONE

Progetto per la promozione della lettura INTRODUZIONE Progetto per la promozione della lettura INTRODUZIONE L interesse verso la lettura ed il piacere ad esercitarla sono obiettivi che, ormai da anni, gli insegnanti della scuola primaria di Attimis si prefiggono

Dettagli

Identità e filosofia di un ambiente

Identità e filosofia di un ambiente Comune di Novellara nido comunale d infanzia Aquilone Identità e filosofia di un ambiente Storia Il nido d infanzia comunale Aquilone viene inaugurato nel 1974. Nasce come nido costituito da tre sezioni

Dettagli

UMAGO ARALDICA ATTRAVERSO GLI OCCHI DEL BAMBINO

UMAGO ARALDICA ATTRAVERSO GLI OCCHI DEL BAMBINO UMAGO ARALDICA ATTRAVERSO GLI OCCHI DEL BAMBINO Scuola materna italiana Girotondo Umago Educatrici: Jelena Mrak e Roberta Lakošeljac Umago, maggio 2016 PREMESSA Il concetto astratto di tempo è un concetto

Dettagli

Anno Scolastico 2014-2015

Anno Scolastico 2014-2015 DIRE FARE E PENSARE IL MIO DIARIO DI LABORATORIO INSEGNANTE SCUOLA LABORATORIO IST.COMPR. IL TESSITORE Schio LIBRI FATTI A MANO con Elena Marconato Anno Scolastico 2014-2015 Diario di Laboratorio Il gesto

Dettagli

LE STRATEGIE DI COPING

LE STRATEGIE DI COPING Il concetto di coping, che può essere tradotto con fronteggiamento, gestione attiva, risposta efficace, capacità di risolvere i problemi, indica l insieme di strategie mentali e comportamentali che sono

Dettagli

Accademia dei bambini di Roma

Accademia dei bambini di Roma Accademia dei bambini di Roma Il viaggio dell Accademia dei Bambini di Roma ebbe inizio il 1 gennaio del 2000 con l augurio e la speranza di un nuovo millenio di pace e amore tra le nazioni attraverso

Dettagli

Identità e filosofia di un ambiente

Identità e filosofia di un ambiente Comune di Novellara nido comunale d infanzia Birillo Identità e filosofia di un ambiente Storia Il nido d infanzia comunale Birillo viene inaugurato nel 1971. Nasce come nido costituito da due sezioni

Dettagli

Progetto LABORATORIO TEATRALE Scuola Primaria Rognoni Sozzago (a. s. 2015/2016)

Progetto LABORATORIO TEATRALE Scuola Primaria Rognoni Sozzago (a. s. 2015/2016) Progetto LABORATORIO TEATRALE Scuola Primaria Rognoni Sozzago (a. s. 2015/2016) Premessa La drammatizzazione è la forma più conosciuta e diffusa di animazione nella scuola. Nell'uso più comune con il termine

Dettagli

PSA: Laboratorio disciplinare di religione per gli insegnanti della scuola elementare

PSA: Laboratorio disciplinare di religione per gli insegnanti della scuola elementare PSA: Laboratorio disciplinare di religione per gli insegnanti della scuola elementare Sottogruppo coordinato da Fortunata Capparo (verbale 2 incontro - 18 /11 2002) L ispettore Gandelli ha iniziato l incontro

Dettagli

DIRE FARE E PENSARE. Scuola Primaria DAME INGLESI. referente CON ELENA MARCONATO

DIRE FARE E PENSARE. Scuola Primaria DAME INGLESI. referente CON ELENA MARCONATO DIRE FARE E PENSARE SCUOLA Scuola Primaria DAME INGLESI referente LABORATORIO TEXTURE E DECORAZIONI CON ELENA MARCONATO Anno Scolastico 2014-2015 Il gesto della pratica ha le sue radici nel pensiero così

Dettagli

Progetto murale della Scuola Media di Veggiano

Progetto murale della Scuola Media di Veggiano Progetto murale della Scuola Media di Veggiano Durante l ultimo Consiglio di Classe del precedente anno scolastico, è stata fatta la proposta da parte dei rappresentanti del comitato genitori di Veggiano

Dettagli

Progetto Teatro. (laboratorio teatrale)

Progetto Teatro. (laboratorio teatrale) Progetto Teatro (laboratorio teatrale) A.G.I.A.D. fa teatro Finalità ed obiettivi A chi è rivolto L opera teatrale : Il mago delle formiche giganti La scelta Le finalità A chi si rivolge Aspetto educativo

Dettagli

TOLLO CH -VIA CAVOUR N.2

TOLLO CH -VIA CAVOUR N.2 TOLLO CH -VIA CAVOUR N.2 Tel. 0871. 961126-961587 Fax 0871 961126 email chic81300t@istruzione.it chic81300t@pec.istruzione.it www.istitutocomprensivotollo.it CHIC81300T Cod. Fisc. 80003000694 PROGETTO

Dettagli

Progetto continuità scuola dell infanzia scuola primaria

Progetto continuità scuola dell infanzia scuola primaria PREMESSA In relazione alle più recenti indicazioni ministeriali nelle quali viene valorizzata l autonomia scolastica, i progetti per la continuità didattico - educativa rappresentano un ambito di valutazione

Dettagli

PROGETTO INCONTRO CON L ARTE

PROGETTO INCONTRO CON L ARTE PROGETTO INCONTRO CON L ARTE Insegnante: Facchini Magda PREMESSA Fra i tanti linguaggi, che la scuola propone ai bambini per favorire la loro comprensione e comunicazione con il mondo, quello grafico-

Dettagli

NIDO D INFANZIA FRUTTI DI BOSCO INDIRIZZO: VIA DELLA PINETA, 1 VILLA OPICINA TELEFONO: 040 211065

NIDO D INFANZIA FRUTTI DI BOSCO INDIRIZZO: VIA DELLA PINETA, 1 VILLA OPICINA TELEFONO: 040 211065 NIDO D INFANZIA FRUTTI DI BOSCO INDIRIZZO: VIA DELLA PINETA, 1 VILLA OPICINA TELEFONO: 040 211065 A) PRESENTAZIONE DEL SERVIZIO 1.TIPOLOGIA DEL SERVIZIO (artt. 3, 4, 5 L.R. n. 20/2005) Nido d infanzia

Dettagli

Dalle macchie all intreccio di colori

Dalle macchie all intreccio di colori I colori intorno a noi Se il mondo non fosse colorato La magia dei colori Alla scoperta delle opere d arte Dalle macchie all intreccio di colori Mescola, dipingi, disegna, modella... laboratorio creativo

Dettagli

Mostra Personale Enrico Crucco

Mostra Personale Enrico Crucco Mostra Personale Enrico Crucco Dal 03 al 09 Maggio 2013 Ragazza con libro e funghi - olio su tela 70x90-2013 2 Uomo, donna, bambino - acquerello su carta 50x70 Cosa ti spinge a fare arte? R. Ci sono svariati

Dettagli

Il ciliegio. Nido d infanzia. Nido comunale d infanzia Gualtieri RE. Comune di Gualtieri

Il ciliegio. Nido d infanzia. Nido comunale d infanzia Gualtieri RE. Comune di Gualtieri Nido d infanzia Comune di Gualtieri Il ciliegio Nido comunale d infanzia Il ciliegio Gualtieri RE Via G. di Vittorio tel. 0522 828603 nidociliegio@alice.it www.asbr.it storia 1978 Il nido d infanzia Il

Dettagli

PARROCCHIA DELLA B.V. DEL CARMINE UDINE AVVENTO 2015 ANIMAZIONE DELLE MESSE DA PARTE DEI BAMBINI DELLE ELEMENTARI

PARROCCHIA DELLA B.V. DEL CARMINE UDINE AVVENTO 2015 ANIMAZIONE DELLE MESSE DA PARTE DEI BAMBINI DELLE ELEMENTARI PARROCCHIA DELLA B.V. DEL CARMINE UDINE AVVENTO 2015 ANIMAZIONE DELLE MESSE DA PARTE DEI BAMBINI DELLE ELEMENTARI Quarta Domenica di Avvento 20 dicembre 2015 Accensione della Candela della Corona dell

Dettagli

Attività destinata a raccogliere e a catalogare documenti con l'obiettivo di farli conoscere e diffonderli.

Attività destinata a raccogliere e a catalogare documenti con l'obiettivo di farli conoscere e diffonderli. DOCUMENTAZIONE Attività destinata a raccogliere e a catalogare documenti con l'obiettivo di farli conoscere e diffonderli. Attività di elaborazione, raccolta, organizzazione e diffusione di documenti.

Dettagli

I colloqui scuola-famiglia: le basi per una comunicazione efficace Dott.ssa Claudia Trombetta Psicologa e psicoterapeuta claudia.trombetta@email.

I colloqui scuola-famiglia: le basi per una comunicazione efficace Dott.ssa Claudia Trombetta Psicologa e psicoterapeuta claudia.trombetta@email. I colloqui scuola-famiglia: le basi per una comunicazione efficace Dott.ssa Claudia Trombetta Psicologa e psicoterapeuta claudia.trombetta@email.it CTI Monza, 20 Novembre 2015 Prima parte: comprendere

Dettagli

progettiamoci Progetto Educativo Gruppo AGESCI Trento 4

progettiamoci Progetto Educativo Gruppo AGESCI Trento 4 progettiamoci Progetto Educativo Gruppo AGESCI Trento 4 Triennio 2009/2012 IL GRUPPO Trento 4 Il gruppo Tn4, nato nel 1947 nella parrocchia di Santa Maria, e lì cresciuto fino a che sono iniziati i lavori

Dettagli

COSTRUIRE UN TEAM VINCENTE DENTRO E FUORI DAL CAMPO

COSTRUIRE UN TEAM VINCENTE DENTRO E FUORI DAL CAMPO COSTRUIRE UN TEAM VINCENTE DENTRO E FUORI DAL CAMPO I punti chiave per la formazione e gestione del team di lavoro PARTE 1. Le differenze tra gruppo e squadra Come prima indicazione, consiglio di andare

Dettagli

Identità e filosofia di un ambiente

Identità e filosofia di un ambiente Comune di Novellara scuola comunale dell infanzia Arcobaleno Identità e filosofia di un ambiente Storia La scuola dell infanzia Arcobaleno nasce nel 1966 ed accoglie 3 sezioni. La scuola comunale è stata

Dettagli

LABORATORI EXTRACURRICULARI

LABORATORI EXTRACURRICULARI Scuola dell Infanzia Paritaria Parrocchiale San Vincenzo de Paoli Allegato al POF LABORATORI EXTRACURRICULARI Anno Scolatico 2014-2015 I bambini che fanno il loro ingresso nella Scuola dell infanzia sono

Dettagli

Progetto Storie di un altro genere. Dire, fare, creare le pari opportunità

Progetto Storie di un altro genere. Dire, fare, creare le pari opportunità Giunta Regione Toscana con il contributo della L.R. 16/2009 Cittadinanza di genere Progetto Storie di un altro genere. Dire, fare, creare le pari opportunità (percorso per le scuole dell infanzia) Premessa

Dettagli

Doposcuola in orario pomeridiano dal Lunedì al Venerdì per bambini e ragazzi dai 6 ai 14 anni.

Doposcuola in orario pomeridiano dal Lunedì al Venerdì per bambini e ragazzi dai 6 ai 14 anni. Doposcuola in orario pomeridiano dal Lunedì al Venerdì per bambini e ragazzi dai 6 ai 14 anni. Attività proposte: Recupero Compiti Introduzione al Latino Laboratorio teatrale Laboratorio musicale Laboratorio

Dettagli

IN CONTRO NUOVI SPAZI DI COMUNICAZIONE. PERCORSI DI PARTECIPAZIONE GIOVANILE E DI CITTADINANZA ATTIVA

IN CONTRO NUOVI SPAZI DI COMUNICAZIONE. PERCORSI DI PARTECIPAZIONE GIOVANILE E DI CITTADINANZA ATTIVA PROGETTO IN CONTRO NUOVI SPAZI DI COMUNICAZIONE. PERCORSI DI PARTECIPAZIONE GIOVANILE E DI CITTADINANZA ATTIVA Anno 2010 1 Progetto In-Contro Nuovi spazi di comunicazione. Percorsi di partecipazione giovanile

Dettagli

Progetto Accoglienza A.S. 2015/2016 Conoscersi per crescere insieme: una storia tante storie!

Progetto Accoglienza A.S. 2015/2016 Conoscersi per crescere insieme: una storia tante storie! Progetto Accoglienza A.S. 2015/2016 Conoscersi per crescere insieme: una storia tante storie! P R E M E S S A I primi giorni di scuola segnano per i bambini e le famiglie l inizio di un tempo nuovo : un

Dettagli

Scuola dell Infanzia SAN MATTEO Via San Matteo 5 10042 Nichelino (TO) ANNO SCOLASTICO 2015/16

Scuola dell Infanzia SAN MATTEO Via San Matteo 5 10042 Nichelino (TO) ANNO SCOLASTICO 2015/16 Scuola dell Infanzia SAN MATTEO Via San Matteo 5 10042 Nichelino (TO) LABORATORIO ARTE ANNO SCOLASTICO 2015/16 MOTIVAZIONE Il progetto vuole accompagnare i bambini in un percorso di scoperta e conoscenza

Dettagli

L importanza delle cose semplici. La natura come maestra, risorsa, stimolo Cesena, 10 Maggio 2014

L importanza delle cose semplici. La natura come maestra, risorsa, stimolo Cesena, 10 Maggio 2014 L importanza delle cose semplici. La natura come maestra, risorsa, stimolo Cesena, 10 Maggio 2014 Partendo da lontano: appunti di viaggio di Beatrice Vitali Berlino è così: c è sempre qualcuno scalzo c

Dettagli

Avvicinare i giovani allo Sport fa bene all Impresa

Avvicinare i giovani allo Sport fa bene all Impresa Avvicinare i giovani allo Sport fa bene all Impresa Un progetto socialmente responsabile in collaborazione tra Assolombarda Coni Lombardia Fondazione Sodalitas Impresa & Sport è un progetto che nasce da

Dettagli

Quale futuro per il Welfare locale? 15 novembre 2013

Quale futuro per il Welfare locale? 15 novembre 2013 PIANO DI ZONA 2011-2013 2013 Quale futuro per il Welfare locale? 15 novembre 2013 Tavolo Minori e Famiglie: STORIE PER CRESCERE A cura di AS Angela Morabito ed AS Ilenia Petrucci Lab. Minori Sensibilizzazione

Dettagli

Green City Milano si svolgerà nei giorni 2-3-4 ottobre 2015.

Green City Milano si svolgerà nei giorni 2-3-4 ottobre 2015. Concept Green City Milano è un evento diffuso, partecipato, dedicato al verde, che mette in rete istituzioni, associazioni, cittadini e l'intera città di Milano per valorizzare le eccellenze già presenti

Dettagli

Percorsi di Educazione alla legalità per la scuola primaria e la scuola secondaria di primo e secondo grado

Percorsi di Educazione alla legalità per la scuola primaria e la scuola secondaria di primo e secondo grado Premessa Percorsi di Educazione alla legalità per la scuola primaria e la scuola secondaria di primo e secondo grado Giovanna Baldini e Cristiana Vettori Libera Scuola Pisa Creare comunità consapevoli,

Dettagli

ASSOCIAZIONE ANFFAS ONLUS UDINE. presenta LA NOSTRA VISION. Questo documento è in versione facile da leggere

ASSOCIAZIONE ANFFAS ONLUS UDINE. presenta LA NOSTRA VISION. Questo documento è in versione facile da leggere ASSOCIAZIONE ANFFAS ONLUS UDINE presenta LA NOSTRA VISION Questo documento è in versione facile da leggere - Michele Bertotti - Chiara Billo - Elena Casarsa - Anna Latargia - Lucrezia Pittolo - Erika Pontelli

Dettagli

Archivi e Laboratorio Didattico. Descrizione di un modello

Archivi e Laboratorio Didattico. Descrizione di un modello Archivi e Laboratorio Didattico. Descrizione di un modello Antonio Brusa Università di Bari/Silsis di Pavia Milano, 19 ottobre 2006 Filottrano 17 aprile 2007 Fermo 29 gennaio 2008 I documenti omogenei:

Dettagli

IL DIARIO DI LABORATORIO DELLA MIA CLASSE

IL DIARIO DI LABORATORIO DELLA MIA CLASSE DIRE FARE E PENSARE IL DIARIO DI LABORATORIO DELLA MIA CLASSE SCUOLA dell Infanzia SEZIONE A. FUSARI Altavilla Vic.na BAMBINI GRANDI LABORATORIO/PROGETTO REALIZZAZIONE MURALES Anno Scolastico 2014-2015

Dettagli

Laboratorio fotografico per bambini

Laboratorio fotografico per bambini Laboratorio fotografico per bambini Superfotocolla è un format di laboratorio fotografico e creativo, pensato e sviluppato per bambini dai 7 ai 12 anni. Le informazioni che seguono cercano di descriverne

Dettagli

PROCEDURA INVENTARIO DI MAGAZZINO di FINE ESERCIZIO (dalla versione 3.2.0)

PROCEDURA INVENTARIO DI MAGAZZINO di FINE ESERCIZIO (dalla versione 3.2.0) PROCEDURA INVENTARIO DI MAGAZZINO di FINE ESERCIZIO (dalla versione 3.2.0) (Da effettuare non prima del 01/01/2011) Le istruzioni si basano su un azienda che ha circa 1000 articoli, che utilizza l ultimo

Dettagli

CENTRO DIURNO ESTIVO 2012. A cura di

CENTRO DIURNO ESTIVO 2012. A cura di Comune di Gudo Visconti (Provincia di Milano) CENTRO DIURNO ESTIVO 2012 Scuola dell Infanzia, Primaria e Primo anno della Scuola Secondaria di Primo Grado IL SESTO SENSO A cura di Associazione culturale

Dettagli

1. LE REGOLE EDUCAZIONE ALLA LEGALITA OBIETTIVI

1. LE REGOLE EDUCAZIONE ALLA LEGALITA OBIETTIVI EDUCAZIONE ALLA LEGALITA 1. LE REGOLE OBIETTIVI Sapere: Che la convivenza tra soggetti diversi ha bisogno di regole. Conoscere il significato della parola Regola della forte connessione tra regole e valori.

Dettagli

CICLO LABORATORI ROSSI

CICLO LABORATORI ROSSI LABORATORI SCUOLA DELL'INFANZIA ANNO SCOLASTICO 2010-1011 CICLO LABORATORI ROSSI (percorsi laboratoriali brevi) Laboratorio espressivo Scopriamo il colore Il laboratorio di scoperta ed esplorazione del

Dettagli

La Dichiarazione di Verona sugli investimenti in salute (The Verona Declaration on Investment for Healt)

La Dichiarazione di Verona sugli investimenti in salute (The Verona Declaration on Investment for Healt) SCHEDA 8 La Dichiarazione di Verona sugli investimenti in salute (The Verona Declaration on Investment for Healt) Verona, Italia, 5-9 luglio 2000 LA SFIDA DI VERONA Investire in salute significa promuoverne

Dettagli

Alessandro Ricci Psicologo Psicoterapeuta Università Salesiana di Roma

Alessandro Ricci Psicologo Psicoterapeuta Università Salesiana di Roma Alessandro Ricci Psicologo Psicoterapeuta Università Salesiana di Roma LA COPPIA NON PUO FARE A MENO DI RICONOSCERE E ACCETTARE CHE L ALTRO E UN TU E COME TALE RAPPRESENTA NON UN OGGETTO DA MANIPOLARE

Dettagli

E nato per dare un impronta educativa/pastorale agli Oratori. Anno 2001

E nato per dare un impronta educativa/pastorale agli Oratori. Anno 2001 E nato per dare un impronta educativa/pastorale agli Oratori Anno 2001 Il Forum degli oratori italiani è un organo di coordinamento nazionale degli organismi ecclesiali che dedicano speciale cura all

Dettagli

FEDERAZIONE ITALIANA GOLF

FEDERAZIONE ITALIANA GOLF Manuale Azzurro allegato D FEDERAZIONE ITALIANA GOLF Modello per la creazione e gestione di un Club dei Giovani Il modello, tratto dall esperienza maturata nei Circoli che hanno svolto con successo l Attività

Dettagli

Wired: http://blog.wired.it/codiceaperto/2013/06/30/e-se-linnovazione-passasse-dalluniversita.html

Wired: http://blog.wired.it/codiceaperto/2013/06/30/e-se-linnovazione-passasse-dalluniversita.html E se l'innovazione passasse dall'università? Intervista al nuovo rettore dell'università di Torino Intervistatrice: Flavia Marzano Wired: http://blog.wired.it/codiceaperto/2013/06/30/e-se-linnovazione-passasse-dalluniversita.html

Dettagli

PRESENTAZIONE PER XXXXXXXXXX

PRESENTAZIONE PER XXXXXXXXXX PRESENTAZIONE PER XXXXXXXXXX FUN WEEKS by Kids&Us Un mondo di storie e avventure in inglese FUN WEEKS by Kids&Us È da qualche anno che la Kids&Us ha avviato un progetto alquanto ambizioso e creando così

Dettagli

PER CRESCERE UN BAMBINO CI VUOLE UN INTERO VILLAGGIO (proverbio africano)

PER CRESCERE UN BAMBINO CI VUOLE UN INTERO VILLAGGIO (proverbio africano) Cervignano del Friuli PER CRESCERE UN BAMBINO CI VUOLE UN INTERO VILLAGGIO (proverbio africano) 1 PRESENTAZIONE CHI SIAMO Il Nido è un Servizio Comunale, gestito da personale della Cooperativa ITACA, in

Dettagli

La gestione delle emozioni: interventi educativi e didattici. Dott.ssa Monica Dacomo

La gestione delle emozioni: interventi educativi e didattici. Dott.ssa Monica Dacomo La gestione delle emozioni: interventi educativi e didattici Dott.ssa Monica Dacomo Attività per la scuola secondaria di I grado Chi o cosa provoca le nostre emozioni? Molti pensano che siano le altre

Dettagli

KIT PER STIMOLARE LO SVILUPPO DELL AUTOREGOLAZIONE

KIT PER STIMOLARE LO SVILUPPO DELL AUTOREGOLAZIONE APPRENDERE L AUTOREGOLAZIONE PER APPRENDERE KIT PER STIMOLARE LO SVILUPPO DELL AUTOREGOLAZIONE Dott.ssa Laura Traverso Psicologa lauratraverso4@gmail.com AUTO-REGOLAZIONE? Con il termine autoregolazione

Dettagli

CIRCOLO DIDATTICO DI SAN MARINO Anno Scolastico 2013/2014

CIRCOLO DIDATTICO DI SAN MARINO Anno Scolastico 2013/2014 CIRCOLO DIDATTICO DI SAN MARINO Anno Scolastico 2013/2014 RICERCA-AZIONE Insegnare per competenze: Lo sviluppo dei processi cognitivi Scuola Elementare Fiorentino DESCRIZIONE DELL ESPERIENZA Docente: Rosa

Dettagli

PROGETTO CONTINUITÀ a.s. 2013/2014 Sezione Primavera Delfini Verdi-Arancioni Scuola dell Infanzia Maria Bambina

PROGETTO CONTINUITÀ a.s. 2013/2014 Sezione Primavera Delfini Verdi-Arancioni Scuola dell Infanzia Maria Bambina PROGETTO CONTINUITÀ a.s. 2013/2014 Sezione Primavera Delfini Verdi-Arancioni Scuola dell Infanzia Maria Bambina Dalla terra alla tavola Offrire ai bambini la possibilità di creare e curare un piccolo orto

Dettagli

CORSO DI INFORMATICA PER ADULTI

CORSO DI INFORMATICA PER ADULTI ISTITUTO COMPRENSIVO DI ROVELLASCA CORSO DI INFORMATICA PER ADULTI Docente: Ing. ALDO RUSSO 18 novembre 2015 LA PAROLA ALL ESPERTO Il posto dello strumento informatico nella cultura è tale che l educazione

Dettagli

LA TERAPIA DELLA RICONCILIAZIONE

LA TERAPIA DELLA RICONCILIAZIONE Premise 1 LA TERAPIA DELLA RICONCILIAZIONE Ci sono varie forme di riconciliazione, così come ci sono varie forme di terapia e varie forme di mediazione. Noi qui ci riferiamo alla riconciliazione con una

Dettagli

NUOVI APPROCCI PER UN MANAGER ALLENATORE : IL PROCESSO DI COACHING

NUOVI APPROCCI PER UN MANAGER ALLENATORE : IL PROCESSO DI COACHING gno Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. NUOVI APPROCCI PER UN MANAGER ALLENATORE : IL PROCESSO DI COACHING COSA

Dettagli

UN GRUPPO DI LAVORO EVOLVE

UN GRUPPO DI LAVORO EVOLVE GRUPPI DI LAVORO GRUPPO DI LAVORO Un gruppo di lavoro è costituito da un insieme di individui che interagiscono tra loro con una certa regolarità, nella consapevolezza di dipendere l uno dall altro e di

Dettagli

Il volontariato: ruolo e impegni per la Conferenza dei Servizi

Il volontariato: ruolo e impegni per la Conferenza dei Servizi Il volontariato: ruolo e impegni per la Conferenza dei Servizi Rel. sig. Giancarlo Cavallin Volontarinsieme Coordinamento delle Associazioni di volontariato della provincia di Treviso. Gruppo Salute, ospedale

Dettagli

Psicologia dell orientamento scolastico e professionale. Indice

Psicologia dell orientamento scolastico e professionale. Indice INSEGNAMENTO DI PSICOLOGIA DELL ORIENTAMENTO SCOLASTICO E PROFESSIONALE LEZIONE I ORIENTAMENTO E PSICOLOGIA PROF.SSA ANNAMARIA SCHIANO Indice 1 L orientamento: significato e tipologie ---------------------------------------------------------------

Dettagli

Gruppo G.R.E.M. Piemonte e Valle d Aosta. Attività di animazione: I CONFLITTI KIT DI ANIMAZIONE

Gruppo G.R.E.M. Piemonte e Valle d Aosta. Attività di animazione: I CONFLITTI KIT DI ANIMAZIONE Gruppo G.R.E.M Piemonte e Valle d Aosta Attività di animazione: I CONFLITTI KIT DI ANIMAZIONE Il kit, pensato per l animazione di bambini, ragazzi e adulti sul tema dei conflitti è così composto: - 1 gioco

Dettagli

Relatore: Paula Eleta

Relatore: Paula Eleta A scuola nessuno è straniero Firenze, 30 settembre 2011 Sessione: L integrazione comincia dai più piccoli Una scuola aperta che guarda al futuro Percorsi interculturali e di integrazione presso le Scuole

Dettagli

Perché parlare di territorio nella scuola? Importanza della conoscenza del proprio territorio, identità e legame affettivo.

Perché parlare di territorio nella scuola? Importanza della conoscenza del proprio territorio, identità e legame affettivo. Perché parlare di territorio nella scuola? Importanza della conoscenza del proprio territorio, identità e legame affettivo. Workshop di formazione per insegnanti Progetto LIFE TIB PERCHE VALORIZZARE LA

Dettagli

OSSERVAZIONI TEORICHE Lezione n. 4

OSSERVAZIONI TEORICHE Lezione n. 4 OSSERVAZIONI TEORICHE Lezione n. 4 Finalità: Sistematizzare concetti e definizioni. Verificare l apprendimento. Metodo: Lettura delle OSSERVAZIONI e risoluzione della scheda di verifica delle conoscenze

Dettagli

Roberto Farnè Università di Bologna

Roberto Farnè Università di Bologna Roberto Farnè Università di Bologna Ora l apertura della parte scientifica a questi lavori, per capire innanzitutto il senso di questo appuntamento. Non abbiamo bisogno, nessuno di noi credo abbia bisogno

Dettagli

COME PARLARE DI DISLESSIA IN CLASSE.

COME PARLARE DI DISLESSIA IN CLASSE. COME PARLARE DI DISLESSIA IN CLASSE. UNA METAFORA PER SPIEGARE I DSA La psicologa americana ANIA SIWEK ha sviluppato in anni di pratica professionale un modo semplice ed efficace di spiegare i DSA ai bambini,

Dettagli

COME COMPORTARSI E RAPPORTARSI CON ALLIEVI E GIOCATORI DURANTE LE LEZIONI E GLI ALLENAMENTI.

COME COMPORTARSI E RAPPORTARSI CON ALLIEVI E GIOCATORI DURANTE LE LEZIONI E GLI ALLENAMENTI. COMECOMPORTARSIERAPPORTARSICONALLIEVIEGIOCATORI DURANTELELEZIONIEGLIALLENAMENTI. CONSIGLIESUGGERIMENTI Siribadisce,comedettoinaltreoccasioniquandosièparlatodimetodologia,il concettodifondamentaleimportanzacheè:nondilungarsitroppodurantele

Dettagli

Una Milano da abbracciare

Una Milano da abbracciare MUNLAB SPAZIO PERMANENTE BRUNO MUNARI LABORATORI SECONDO IL METODO BRUNO MUNARI PER LE SCUOLE Per stimolare la memoria visiva e la ricerca delle intenzioni creative prima regola da osservare è l osservazione

Dettagli

Progetto Comes, sostegno all handicap

Progetto Comes, sostegno all handicap TITOLO Progetto Comes, sostegno all handicap TEMPI ANNO SCOLASTICO 2010/2011 Destinatari Minori disabili (fascia d età 3/14 anni) frequentanti la scuola dell obbligo, affetti da patologie varie: ipoacusia,

Dettagli

Scuola media di Giornico. tra stimoli artistici e nozioni scentifiche. Il fotolinguaggio. Progetto sostenuto dal GLES 2

Scuola media di Giornico. tra stimoli artistici e nozioni scentifiche. Il fotolinguaggio. Progetto sostenuto dal GLES 2 Scuola media di Giornico L affettività e la sessualità, tra stimoli artistici e nozioni scentifiche. Il fotolinguaggio Progetto sostenuto dal GLES 2 Dai sensi all azione Sensi Sensazioni Emozioni Sentimenti

Dettagli

AREA MUSICA E TECNOLOGIA

AREA MUSICA E TECNOLOGIA 1. PRESENTAZIONE 2. TEAM DI PROGETTO 3. AREE DI INTERVENTO 4. AREA DANZA 4.1 DREAM ON SHOW 2004 4.2 DREAM ON CASTING 2005 4.3 DREAM ON SHOW 2005 4.4 MASTERSTAGE E BORSE DI STUDIO 5. AREA MUSICA E TECNOLOGIA

Dettagli

GIOCHI MATEMATICI PER LA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO ANNO SCOLASTICO 2011-2012

GIOCHI MATEMATICI PER LA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO ANNO SCOLASTICO 2011-2012 GIOCHI MATEMATICI PER LA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO ANNO SCOLASTICO 2011-2012 L unità di Milano Città Studi del Centro matematita propone anche per l a.s. 2011-2012 una serie di problemi pensati per

Dettagli

SCUOLA DELL INFANZIA SORBANO DEL VESCOVO ANNO SCOLASTICO 2012-2013. Progetto annuale UNA FIABA.. A COLORI!!!

SCUOLA DELL INFANZIA SORBANO DEL VESCOVO ANNO SCOLASTICO 2012-2013. Progetto annuale UNA FIABA.. A COLORI!!! SCUOLA DELL INFANZIA SORBANO DEL VESCOVO ANNO SCOLASTICO 2012-2013 Progetto annuale UNA FIABA.. A COLORI!!! Il tempo dell accoglienza Accogliere i bambini significa, in primo luogo, predisporre un ambiente

Dettagli

Lavorare in Rete. a cura di Nunzia Coppedé. Nulla su di Noi senza di Noi. Formazione EmpowerNet

Lavorare in Rete. a cura di Nunzia Coppedé. Nulla su di Noi senza di Noi. Formazione EmpowerNet Lavorare in Rete Nulla su di Noi senza di Noi a cura di Nunzia Coppedé Cosa significa lavorare in rete Significa lavorare con diversi attori per affrontare insieme una causa comune La rete informale Le

Dettagli

La Leadership. Salvatore Savarese

La Leadership. Salvatore Savarese La Leadership Salvatore Savarese 1 Introduzione Lavorare all interno di organizzazioni induce un evoluzione professionale ed umana in più direzioni: aumentano le competenze tecniche specifiche, si sviluppano

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DON MILANI Scuola Statale dell Infanzia Bruno Munari 2015-2016

ISTITUTO COMPRENSIVO DON MILANI Scuola Statale dell Infanzia Bruno Munari 2015-2016 ISTITUTO COMPRENSIVO DON MILANI Scuola Statale dell Infanzia Bruno Munari 2015-2016 Via di Pontaldo, 2 PRATO tel. 0574 635112 E mail info@donmilani.prato.it Sito web:www.donmilani.prato.gov.it Dirigente

Dettagli

Un Anno con Il Piccolo Principe

Un Anno con Il Piccolo Principe Un Anno con Il Piccolo Principe Il Piccolo Principe, spinto dal bisogno di conoscere e di realizzarsi, lascia il suo asteroide e vaga nello spazio per cercare degli amici, trovare un occupazione ed istruirsi.

Dettagli

I Servizi per la Famiglia: Aspetti psicosociali. CAMPAGNA Tam. Tam nidi. Grottaferrata 22 Novembre 2008. Patrizia Pisano

I Servizi per la Famiglia: Aspetti psicosociali. CAMPAGNA Tam. Tam nidi. Grottaferrata 22 Novembre 2008. Patrizia Pisano I Servizi per la Famiglia: Aspetti psicosociali CAMPAGNA Tam Tam nidi Grottaferrata 22 Novembre 2008 Patrizia Pisano C O M U N I ATTORI DEL TERRITORIO progettazione-realizzazione realizzazione Area Minori

Dettagli

Project Cycle Management

Project Cycle Management Project Cycle Management Tre momenti centrali della fase di analisi: analisi dei problemi, analisi degli obiettivi e identificazione degli ambiti di intervento Il presente materiale didattico costituisce

Dettagli