Organizzazione e gestione del personale Gli strumenti attivati delle aziende sanitarie per la gestione del personale
|
|
- Michela Marini
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Convegno Nazionale CERGAS «25 anni di ricerca e formazione al servizio della salute dei cittadini» Organizzazione e gestione del personale Gli strumenti attivati delle aziende sanitarie per la gestione del personale Milano, 22 aprile 2004 Cristina Filannino, CERGAS e SDA Bocconi, Milano 1
2 Anni 60/ 70: fase della coscienza del ruolo della risorsa umana nelle aziende di servizi (Normann personnal idea) Anni 80: fase degli strumenti operativi come modalità di gestione e valorizzazione delle risorse umane Chi sono gli interlocutori aziendali, i tecnici, capaci di progettare questo cambiamento di rotta? Anni 90: fase di eccesso degli strumenti operativi, tanto da essere più importante della motivazione per cui è costruito Anni 00: ripresa della centralità della risorsa umana nelle politiche aziendali e rivisitazione degli strumenti ad essa finalizzati. 2
3 Il ruolo della gestione/sviluppo della persona in alcune metafore organizzative: -La macchina, -L organismo, -Il cervello, -Il sistema politico, - Il sistema culturale 3
4 ORGANIZZAZIONE come MACCHINA Rendere prevedibili i comportamenti Divisione del lavoro Specializzazione Opportuno equilibrio tra autorità e responsabilità Impegno e comportamento rispettoso devono corrispondere a regole e prassi diffuse. Leadership Capacità d iniziativa, Giustizia, Motivazione Organizzazione un problema tecnico ADATTARE LE PERSONE AI REQUISITI DELL ORGANIZZAZIONE MECCANICISTICA MBO, PPSB, MIS Gerarchia Processi produttivi controllati e monitorati rigidamente da computer 4
5 ORGANIZZAZIONE come ORGANISMO Le organizzazioni sono dei sistemi aperti nei confronti dell ambiente Deve gestire l incertezza, ossia gli elementi non prevedibili e non standardizzabili Rapporto organizzazione-ambiente sopravvivenza Bisogni sociali gruppi di lavoro organizzazione informale Le relazioni interpersonali devono essere riprogettate per creare condizioni che favoriscano la crescita personale Integrare i bisogni dell individuo con quelli dell organizzazione LA MOTIVAZIONE DELLE PERSONE E FONDAMENTALE PER IL BUON FUNZIONAMENTO DELL ORGANIZZAZIONE Emergono nuove specie di organizzazioni flessibili Mansioni arricchite e motivanti Sviluppare la creatività Incertezza, autonomia, adattamento La gestione delle risorse umane è una variabile cruciale nella progettazione di una organizzazione funzionale Processi produttivi in cui si integrano gli aspetti umani a quelli tecnici del lavoro Sistemi socio-tecnici Stili di leadership partecipativi 5
6 ORGANIZZAZIONE come CERVELLI Il funzionamento di ogni organizzazione dipende da qualche tipo di trattazione dell informazione che viene elaborata a fini decisionali Le organizzazioni sono dei sistemi informativi Le organizzazioni sono dei sistemi di comunicazione Si supera il concetto di razionalità limitata evidenziando come gli sviluppi tecnologici hanno migliorato i processi decisionali ed organizzativi Necessità di apprendimento continuo (learning organizations) Team di esperti che nell organizzazione pensa per tutta l organizzazione, controllandone l attività. Cervello centralizzato Dove l intelligenza umana è il motore primo, le reti informatiche generano modelli organizzativi in continuo apprendimento Approccio TQM che metta in discussione norme, comportamenti e propri paradigmi aziendali LE PERSONE SONO TITOLARI DELLE COMPETENZE NECESSARIE ALL ORGANIZZAZIONE CHE APPRENDE Organizzazione come sistema che elabora informazioni con lo scopo di aumentare la razionalità organizzativa Sistemi di apprendimento Le persone devono comprendere su quali ipotesi, concezione e valori si basa l attuale politica aziendale e devono saper metterla in discussione quando risulti necessario L organizzazione adegua i comportamenti interni alle evoluzioni ambientali e strategiche Sincronia della dimensione strategica e di quella operativa Filosofie manageriali in grado di dar vita a contesti che incoraggino il processo di imparare ad apprendere 6
7 ORGANIZZAZIONE come SISTEMI CULTURALI Per dar vita a nuove forme di organizzazioni e a nuovi stili di management bisogna innanzitutto vincere la sfida del cambiamento culturale componente immaginativa che trae la sua forza dall essere il prodotto dell attività creativa dei membri dell organizzazione Sviluppo e affermazione di sistemi di significato condivisi, accettati, interiorizzati e tradotti in comportamenti quotidiani in ogni livello della vita organizzativa Sviluppo di articolazioni sottoculturali se i membri dell organizzazione sono caratterizzati da diversi tipi di fedeltà Compagine organizzative basate su un nocciolo di significati condivisi da tutti i membri Flessibili, non burocratici e capaci di adattamento LE PERSONE SONO COSTRUTTORI DELLA REALTA ORGANIZZATIVA : LE PERFORMANCE DELLA PROPRIA FUNZIONE AZIENDALE SONO DI FONDAMENALE IMPORTANZA NELLE POLITICHE ORGANIZZATIVE Relazioni quotidiane tra gli individui di una organizzazione come processo di costruzione continuativa della realtà Nuovi meccanismi di leadership e di funzionamento dei gruppi Scoprire sia gli aspetti ufficiali che quelli informali e vivi del processo di costruzione della realtà organizzativa Organizzazione come funzione interpretativa sulla base del quale articola il modo di concepire il contesto in cui opera Affermazione del leader quale capacità di creare una definizione condivisa della realtà 7
8 ORGANIZZAZIONE come SISTEMA POLITICO Organizzazione come sistema di governo che variano a seconda dei principi politici in essa vigenti Contemperamento degli interessi, ossia obiettivi, aspettative che inducono comportamenti Ruolo cruciale del potere nei processi organizzativi ma non per altri Obiettivi razionali per alcuni Autorità, potere e rapporti gerarchici problemi di natura politica di comportamenti tra chi comanda e chi è comandato Modelli autoritari e modelli democratici Contemperamento di interessi relativi all obiettivo organizzativo, connesso alla funzione che si esplica, interessi relativi alla carriera, interessi extra organizzativi Coalizioni che tendono a frammentare gli interessi e gli obiettivi generali Conflitti di ruoli ORIENTAMENTO AL MANTENIMENTO DEL CONSENSO: EVITARE IL CONFLITTO CHE RIMANE LATENTE Controllo dell organizzazione informale e delle controorganizzazioni Controllo della tecnologia dell incertezza che caratterizza la vita organizzativa Controllo della conoscenza e delle informazioni Esercizio del potere risorse scarse e riduzione dipendenza da altri Controllo delle premesse decisionali, dei processi decisionali, degli obiettivi decisionali 8
9 Adempimenti formali versus regole organizzative LACUNE NEI MECCANISMI OPERATIVI SUL PERSONALE Responsabilizzazione del corpo dirigente e degli altri professionisti ORGANIZZAZIONE PERSONALISTICA Rapporti individuali versus rapporti organizzativi 9
10 Criteri di lettura delle politiche del personale in una organizzazione complessa Personale quale fattore critico di successo Azienda di servizi Conoscenza processi organizzativi dei Valorizzazione delle risorse umane Responsabilizzazione del corpo dirigente e degli altri professionisti Politiche integrate del personale CCNL Learning organization Knowledge management (KM) Resource Based View Vantaggio competitivo 10
11 Effetti dell applicazione degli istituti contrattuali per dirigenza e comparto imputabili a carenze culturali aziendali (lo chiede la Regione? E obiettivo annuale del Direttore Generale? Politiche stop and go ) imputabili a limiti contrattuali (rigidità nel cambiare una volta attribuite responsabilità organizzative al personale) imputabili ad entrambi gli aspetti (cosa hanno fatto le altre aziende rispetto a questo problema?) 11
12 Collegamenti tra i contratti della dirigenza e del comparto A Incarichi dirigenziali Posizioni organizzative/indennità di coordinamento A1. Incarichi gestionali Posizioni organizzative gestionali/indennità di coordinamento A2. Incarichi professionali Progressione orizzontale/posizioni organizzative professionali Collegio Tecnico Commissione di Concorso B Apporto al raggiungimento Apporto al raggiungimento dei risultati di dei risultati di budget budget (Produttività) ( Produttività) obiettivi 12
13 Cosa significa oggi parlare di dirigenza e di comparto in un azienda sanitaria? E possibile enucleare per entrambe le tipologie un contenuto professionale e un contenuto gestionale delle responsabilità vissute in azienda? Quali sono le caratteristiche delle responsabilità che afferiscono alla dirigenza e al personale del comparto? E solo un problema di graduazione dei criteri o di diversità di criteri da applicare ai dirigenti e agli operatori del comparto oppure ci vogliono logiche nuove? 13
14 Stato dell arte delle esperienze: attribuzione e valutazione delle posizioni/incarichi gestionali Applicazione abbastanza diffusa di sistemi di valutazione e graduazione delle posizioni dirigenziali gestionali mediante l utilizzo del metodo del punteggio Non sempre ha costituito reale stimolo per l analisi e la riprogettazione di posizioni, funzioni ed organigrammi (staticità staticità della fotografia aziendale nel tempo) Applicazione abbastanza diffusa di sistemi di valutazione e graduazione delle posizioni gestionali del comparto e dell indennità di coordinamento mediante l utilizzo del metodo del punteggio Non sempre ha costituito reale stimolo per l analisi e la riprogettazione di posizioni, funzioni ed organigrammi (staticità della fotografia aziendale nel tempo) 14
15 Stato dell arte delle esperienze: attribuzione e valutazione degli incarichi professionali Applicazione quasi assente di sistemi di attribuzione, graduazione e valutazione degli incarichi dirigenziali di natura professionale Scarsa cultura dirigenziale/aziendale della competenza e responsabilità professionale versus competenza e responsabilità gestionale Possibilità ancora quasi assente per i professionisti non gestionali ( professional ) del comparto 15
16 Stato dell arte delle esperienze: valutazione delle performance dell anno di gestione Applicazione diffusa anche a fronte di un sistema di budget talvolta poco responsabilizzante per il personale dirigente, ossia senza obiettivi di budget individuali Applicazioni meno diffusa della valutazione dei comportamenti dei dirigenti, considerata quale verifica dell apporto individuale al processo di budget Applicazione diffusa del processo anche a fronte di un sistema di budget assolutamente poco responsabilizzante per il personale del comparto, ossia senza obiettivi di budget di gruppo professionale nell ambito dell u.o/dipartimento Applicazioni meno diffusa della valutazione dei comportamenti del comparto, considerata quale verifica dell apporto individuale al processo di budget 16
17 Le politiche del personale necessitano di molteplici informazioni sulla persona che devono poi essere attentamente progettate ed utilizzate in funzione dello strumento e dello scopo aziendale per cui sono raccolte. SI: all uso trasversale di alcune informazioni per più finalità aziendali/contrattuali, se coerenti con lo scopo NO: all uso di una informazione (magari datata ) per tutte le decisioni aziendali/contrattuali da prendere su un dipendente 17
18 Questa considerazione apre il dibattito su un diverso modo di concepire l integrazione delle politiche sul personale anche mediante nuove logiche contrattuali che raggruppino in modo diverso le categorie professionali nelle aziende sanitarie, quali: i dirigenti con funzioni gestionali indipendentemente dalla professione di appartenenza (medicaveterinaria, sanitaria comprendendo le professioni sanitarie professionale, tecnica ed amministrativa); i professional, ovvero il personale con sole responsabilità tecniche-specialistiche anch essi appartenenti alle professioni sopra indicate con l inclusione degli operatori del comparto definiti professionisti dal proprio profilo professionale, quali infermieri, ostetriche, tecnici sanitari, riabilitatori ecc.., ed oggi inseriti in categoria D o DS; gli operatori con funzioni esecutive, ovvero le rimanenti categorie del comparto previste dal nuovo ordinamento professionale, le cui responsabilità sono per lo più di carattere operativo, con poco contenuto discrezionale (cioè basata sulla professionalità). 18
19 Strategia e core competence Personale e competenze KNOWLEDGE MANAGEMENT Learning Organization Competence based HRM Sviluppo organizzativo E apprendimento 19
20 Modello delle competenze Il modello delle competenze definisce: 1. Le conoscenze tecnico-specialistiche per affrontare un problema, assumersi delle responsabilità professionali/gestionali alla luce del proprio ruolo/posizione 2. Le capacità di comportamento organizzativo richieste per affrontare un problema, assumersi delle responsabilità professionali/gestionali alla luce del proprio ruolo/posizione 20
21 Chi si occupa di queste cose in azienda? -Ruolo della Direzione Generale/Strategica -Ruolo dei tecnici delle politiche del personale/ unità organizzative -Ruolo della Dirigenza gestionale vero traino dei dirigenti professional e del comparto 21
LAVORO DI GRUPPO. Caratteristiche dei gruppi di lavoro transnazionali
LAVORO DI GRUPPO Caratteristiche dei gruppi di lavoro transnazionali Esistono molti manuali e teorie sulla costituzione di gruppi e sull efficacia del lavoro di gruppo. Un coordinatore dovrebbe tenere
DettagliCOMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI)
COMUNE DI RAVENNA Il sistema di valutazione delle posizioni del personale dirigente GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) Ravenna, Settembre 2004 SCHEMA DI SINTESI PER LA
DettagliIL MANAGER COACH: MODA O REQUISITO DI EFFICACIA. Nelle organizzazioni la gestione e lo sviluppo dei collaboratori hanno una importanza fondamentale.
IL MANAGER COACH: MODA O REQUISITO DI EFFICACIA Nelle organizzazioni la gestione e lo sviluppo dei collaboratori hanno una importanza fondamentale. Gestione e sviluppo richiedono oggi comportamenti diversi
DettagliLa tecnologia cloud computing a supporto della gestione delle risorse umane
La tecnologia cloud computing a supporto della gestione delle risorse umane L importanza delle risorse umane per il successo delle strategie aziendali Il mondo delle imprese in questi ultimi anni sta rivolgendo
DettagliBenessere Organizzativo Interventi di promozione della salute e del benessere psicofisico nelle organizzazioni
Pagina 1 di 6 Interventi di promozione della salute e del benessere psicofisico nelle organizzazioni Proposto nel 1981, il termine benessere sul luogo di lavoro indica non solo l assenza di malattia o
DettagliORGANIZZAZIONE IN SENSO AMPIO
ORGANIZZAZIONE IN SENSO AMPIO ESPRIME LA PREDISPOSIZIONE E LA RIUNIONE DI CONDIZIONI E FATTORI AVENTI UNA FUNZIONE STRUMENTALE DUREVOLE PER LA VITA DELL AZIENDA IN SENSO STRETTO RIGUARDA I CRITERI DI:
DettagliS i s t e m a d i v a l u t a z i o n e d e l l e p r e s t a z i o n i d e i d i p e n d e n t i
S i s t e m a d i v a l u t a z i o n e d e l l e p r e s t a z i o n i d e i d i p e n d e n t i P r o d o t t o d a A l b e r t o P a o l i n i G r o s s e t o P a r c h e g g i s r l V e n g o n o p
DettagliDiagnosi e Valorizzazione del Potenziale delle Risorse Umane
Diagnosi e Valorizzazione del Potenziale delle Risorse Umane Premessa Nell ambito della gestione delle Risorse Umane, EBC Consulting si affianca alle Aziende nel mettere a punto strumenti e processi coerenti
DettagliTeam Building: la sfida outdoor
di Giuseppe Garra Lo sviluppo delle risorse umane: nuove prospettive e tecnologie Fondazione CUOA - 28 Novembre 2003 Quando la strada non c è,inventala! (Baden-Powell) Inventare la strada è un rischio.
DettagliLa Gestione delle Risorse Umane nello Studio Professionale. Dott. Simone Cavestro Sinthema Professionisti Associati
La Gestione delle Risorse Umane nello Studio Professionale Dott. Simone Cavestro La Sfida attuale In uno scenario in continua evoluzione, dove si sviluppano con velocità crescente Organizzazione Tecnologie
DettagliISTITUZIONI DI ECONOMIA AZIENDALE
ISTITUZIONI DI ECONOMIA AZIENDALE 1 a) L organizzazione: concetti generali b) La struttura organizzativa c) I principali modelli di struttura organizzativa a) La struttura plurifunzionale b) La struttura
DettagliMaria Antonietta CREA MANAGEMENT DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE
1 MANAGEMENT DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE Ci sono diversi modelli di mangement che differiscono per: Obiettivi Struttura organizzativa Strategie di leadership 2 TRA I MODELLI DI MANAGEMENT PIÙ IMPORTANTI
DettagliLavorare in Rete. a cura di Nunzia Coppedé. Nulla su di Noi senza di Noi. Formazione EmpowerNet
Lavorare in Rete Nulla su di Noi senza di Noi a cura di Nunzia Coppedé Cosa significa lavorare in rete Significa lavorare con diversi attori per affrontare insieme una causa comune La rete informale Le
DettagliQUARTA ANNUALITA ANNO SCOLASTICO 2007/2008. Progettazione curata dai Proff. Augenti Antonella, Andrea Nicolì, Giulia Montesano, Francisca Camero
QUARTA ANNUALITA ANNO SCOLASTICO 2007/2008 Intervento formativo anno scolastico 2007/2008 Alternanza Scuola - Lavoro Premessa Il percorso si prefigge l obiettivo di sperimentare una modalità di apprendimento
DettagliLA VALUTAZIONE DEL PERSONALE NEGLI ENTI LOCALI
LA VALUTAZIONE DEL PERSONALE NEGLI ENTI LOCALI Premesse e riferimenti normativi La valutazione del personale, che costituisce un processo centrale nell ambito del management pubblico, ha registrato negli
Dettagliairis consulting Via Domenichino, 19-20149 - Milano Tel: 02.43986313 - Fax: 02.43917414 e-mail: info@airisconsulting.it web: www.airisconsulting.
Via Domenichino, 19-20149 - Milano Tel: 02.43986313 - Fax: 02.43917414 e-mail: info@.it web: www..it Chi siamo AIRIS CONSULTING è una Società di Consulenza di Direzione nata per rispondere al bisogno delle
DettagliCHI SIAMO. BeOn è una società di consulenza italiana ad alta specializzazione in ambito di valutazione, sviluppo e formazione delle risorse umane.
www.beon-dp.com Operiamo in ambito di: Sviluppo Assessment e development Center Valutazione e feedback a 360 Formazione Coaching CHI SIAMO BeOn è una società di consulenza italiana ad alta specializzazione
DettagliLa gestione manageriale dei progetti
PROGETTAZIONE Pianificazione, programmazione temporale, gestione delle risorse umane: l organizzazione generale del progetto Dimitri Grigoriadis La gestione manageriale dei progetti Per organizzare il
DettagliL UOMO L ORGANIZZAZIONE
UNITÀ DIDATTICA 1 L UOMO E L ORGANIZZAZIONE A.A 2007 / 2008 1 PREMESSA Per poter applicare con profitto le norme ISO 9000 è necessario disporre di un bagaglio di conoscenze legate all organizzazione aziendale
DettagliMBO - Management by objectives
DAL 1946, CONSULENTI DI DIREZIONE 10133 TORINO CORSO FIUME 2 - Tel.(011) 6604346 6603826 (fax) Email: consulenti@studiobarale.it MBO - Management by objectives Una breve guida all introduzione in azienda
DettagliLa cultura della qualita come risorsa dell organizzazione. I bilanci di competenze. Donne e lavoro: professionalita, competenza e leadership
Piano didattico del Corso di formazione Donne, politica e istituzioni III edizione 2 anno (2012/2013) La cultura della qualita come risorsa dell organizzazione. I bilanci di competenze. Donne e lavoro:
DettagliOrganizzazione di un team virtuale: alcuni aspetti chiave
TEAM VIRTUALI Team virtuali Team di progetto i cui membri interagiscono in rete tramite l uso di strumenti ICT Sono usati in modo crescente nelle aziende, specialmente quelle con unità di progetto sparse
DettagliALLEGATO H VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE INDIVIDUALE DEI DIPENDENTI COMUNE DI CINISI Prov. Palermo
SCHEDA di 3 II Fattore di Valutazione: Comportamenti professionali e organizzativi e competenze Anno Settore Servizio Dipendente Categoria Profilo professionale Responsabilità assegnate DECLARATORIA DELLA
DettagliCOACHING. Bocconi Alumni Association. Presentazione
COACHING Bocconi Alumni Association Presentazione INDICE Perché il Coaching? Coaching e Mentoring: le differenze Ruoli, competenze e comportamenti del Coach e del Coachee (cliente) Regole del rapporto
DettagliASSISTENTE DI DIREZIONE
GESTIONE AZIENDALE ASSISTENTE DI DIREZIONE PREMESSA Il ruolo dell Assistente di Direzione è complesso ed articolato, la sua attività diviene di giorno in giorno più complessa e necessita di tecniche sempre
DettagliFormazione e Consulenza. società e impresa. generatori di valore
Formazione e Consulenza società e impresa generatori di valore La nostra mission è la generazione del valore nelle aziende chi siamo i nostri valori e la nostra mission Siamo esploratori, abbiamo navigato
DettagliUniversità degli Studi di Bergamo. Corsi di Rivalidazione dei Certificati di Formazione Manageriale I.Re.F. Scuola di Direzione in Sanità
Università degli Studi di Bergamo Corsi di Rivalidazione dei Certificati di Formazione Manageriale I.Re.F. Scuola di Direzione in Sanità Management e leadership delle strutture sanitarie: nuovi scenari
DettagliSistemi di misurazione e valutazione delle performance
Sistemi di misurazione e valutazione delle performance 1 SVILUPPO DELL'INTERVENTO Cos è la misurazione e valutazione delle performance e a cosa serve? Efficienza Efficacia Outcome Requisiti minimi Indicatori
DettagliL infermiere al Controllo di Gestione
L infermiere al Controllo di Gestione Una definizione da manuale del Controllo di gestione, lo delinea come l insieme delle attività attraverso le quali i manager guidano il processo di allocazione e di
DettagliLe competenze per la gestione e lo sviluppo delle risorse umane nelle università e negli enti di ricerca
Scuola di Management per le Università, gli Enti di ricerca e le Istituzioni Scolastiche Le competenze per la gestione e lo sviluppo delle risorse umane nelle università e negli enti di ricerca Dott. William
DettagliORIENTARE = EDUCARE ALLE SCELTE
ORIENTARE = EDUCARE ALLE SCELTE Porre l individuo in grado di prendere coscienza di sé, di progredire per l adeguamento dei suoi studi e della sua professione rispetto alle mutevoli esigenze della vita
DettagliPEOPLE CARE. Un equipe di professionisti che si prendono cura dello sviluppo delle RISORSE UMANE della vostra organizzazione.
La Compagnia Della Rinascita PEOPLE CARE Un equipe di professionisti che si prendono cura dello sviluppo delle RISORSE UMANE della vostra organizzazione. PEOPLE CARE Un equipe di professionisti che si
DettagliCatalogo Corsi Benessere Organizzativo. 2 di 9
Via Frascineto, 88 - Roma Tel 06 72394672 Fax 06 7233532 www.ecoconsultsrl.com Catalogo Corsi ALLEGATO 1 di 9 La Formazione è utile quando si occupa dei problemi quotidiani delle persone che lavorano.
DettagliREALIZZARE UN BUSINESS PLAN
Idee e metodologie per la direzione d impresa Ottobre 2003 Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. REALIZZARE UN
DettagliMARKETING, COMUNICAZIONE, DEONTOLOGIA: il biglietto da visita del libero professionista
MARKETING, COMUNICAZIONE, DEONTOLOGIA: il biglietto da visita del libero professionista Bologna 24 novembre 2013 Roberta Arbellia Indagine Nursind e Cergas Bocconi ottobre 2013 Infermieri forte orgoglio
DettagliCAPITOLO 3. Elementi fondamentali della struttura organizzativa
CAPITOLO 3 Elementi fondamentali della struttura organizzativa Agenda La struttura organizzativa Le esigenze informative Tipologia di strutture Struttura funzionale Struttura divisionale Struttura per
DettagliCOMUNE DI VILLESSE PROVINCIA DI GORIZIA REGOLAMENTO PER LA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE
COMUNE DI VILLESSE PROVINCIA DI GORIZIA REGOLAMENTO PER LA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE Approvato con deliberazione giuntale n. 116 del 29/09/2005, dichiarata immediatamente esecutiva ai sensi
DettagliSISTEMA DI VALUTAZIONE DELLE PRESTAZIONI DEL PERSONALE
SISTEMA DI VALUTAZIONE DELLE PRESTAZIONI DEL PERSONALE AREA DI COMPARTO RUOLO AMMINISTRATIVO E TECNICO di Area Centrale Categorie A, B e B liv. Bs Pagina 1 di 6 Il presente sistema di valutazione è finalizzato
DettagliLa Leadership efficace
La Leadership efficace 1 La Leadership: definizione e principi 3 2 Le pre-condizioni della Leadership 3 3 Le qualità del Leader 4 3.1 Comunicazione... 4 3.1.1 Visione... 4 3.1.2 Relazione... 4 pagina 2
DettagliOrganizzazione e pianificazione delle attività di marketing
Organizzazione e pianificazione delle attività di marketing Il continuum delle strutture tra efficienza ed efficacia Struttura funzionale Struttura divisionale Struttura a matrice Struttura orizzontale
DettagliNUOVI APPROCCI PROFESSIONALI E INTEGRAZIONE (in relazione ai temi della Gestione della Fragilità e del Sostegno alla famiglia) Lucio Belloi
NUOVI APPROCCI PROFESSIONALI E INTEGRAZIONE (in relazione ai temi della Gestione della Fragilità e del Sostegno alla famiglia) Lucio Belloi PUNTO DI PARTENZA: UN CAMBIAMENTO DI APPROCCIO PROFESSIONALE
DettagliPROFILO RIASSUNTIVO DELLE AREE
PROFILO RIASSUNTIVO DELLE AREE CATEGORIA AREE DEFINIZIONE IMPLICAZIONI CHIAVE Relazioni e Comunicazione Interpersonale A - B - C Sviluppo delle conoscenze e Abilità Qualità e Prestazioni Soddisfazione
DettagliCome gestire il cambiamento organizzativo?
DAL 1946, CONSULENTI DI DIREZIONE 10133 TORINO CORSO FIUME 2 - Tel.(011) 6604346 6603826 (fax) Email: consulenti@studiobarale.it Come gestire il cambiamento organizzativo? Una breve guida all introduzione
DettagliMANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6
MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.
Dettaglimaster mi Scenari e posizionamento strategico nel territorio Sistemi gestionali avanzati per territori complessi Sergio Zucchetti
Sistemi gestionali avanzati per territori complessi Scenari e posizionamento strategico nel territorio Sergio Zucchetti Milano 25 febbraio 2011 Finalità e ingredienti del nuovo modello di programmazione
DettagliRestaurant Manager Academy
Restaurant Manager Academy 1 La conoscenza non ha valore se non la metti in pratica L Accademia Un percorso formativo indispensabile per l attività di un imprenditore nel settore della ristorazione e dell
DettagliQUESTIONARIO 1: PROCESSO DI AUTOVALUTAZIONE
QUESTIONARIO 1: PROCESSO DI AUTOVALUTAZIONE Step 1 - Decidere come organizzare e pianificare l autovalutazione (AV) 1.1. Assicurare l impegno e il governo del management per avviare il processo. 1.2. Assicurare
DettagliCorso di Economia e Gestione delle Imprese
Lezione 7 (rif. (rif. cap.. 6 Sciarelli) Corso di Economia e Gestione delle Imprese elena.cedrola@unimc.it a.a. 2009-2010 2010 Prof. Elena Cedrola http://docenti.unimc.it/docenti/elena-cedrola Contenuti
DettagliCOMUNE DI PERUGIA AREA DEL PERSONALE DEL COMPARTO DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DELLE ALTE PROFESSIONALITA
COMUNE DI PERUGIA AREA DEL PERSONALE DEL COMPARTO DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DELLE ALTE PROFESSIONALITA METODOLOGIA DI VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE Approvato con atto G.C. n. 492 del 07.12.2011 1
DettagliPROGRAMMAZIONE E GESTIONE DI UN PROGETTO DI SERVIZIO SOCIALE
PROGRAMMAZIONE E GESTIONE DI UN PROGETTO DI SERVIZIO SOCIALE A.S. Dott.ssa Carmen Prizzon Il progetto Operazione complessa unica e di durata limitata rivolta a produrre un risultato specifico attraverso
DettagliSistemi per la Sicurezza Consulenza. Sicurezza Analisi Consulenza. La La Sicurezza non è un gioco. non è un gioco
Sistemi per la Sicurezza Consulenza Sicurezza Analisi Consulenza La La Sicurezza non è un gioco non è un gioco m Il parere del Legale La formazione in materia di sicurezza e salute dei lavoratori ha assunto
DettagliLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE
Inferiore alle attese - Non adeguato il comportamento dell'interessato è stato oggetto di contestazioni disciplinari, oppure non ha determinato nessun apporto alla struttura organizzativa Parzialmente
Dettagli03. Il Modello Gestionale per Processi
03. Il Modello Gestionale per Processi Gli aspetti strutturali (vale a dire l organigramma e la descrizione delle funzioni, ruoli e responsabilità) da soli non bastano per gestire la performance; l organigramma
DettagliL ORGANIZZAZIONE DELLE APT
L ORGANIZZAZIONE DELLE APT Economia delle Aziende e delle Amministrazioni Pubbliche Dott.ssa Daniela Sorrentino 27 maggio 2015 Dott.ssa Daniela Sorrentino 1 Agenda Il Concetto di Organizzazione Strutture
DettagliLa scelta del profilo da raggiungere presuppone da parte del partecipante:
Attività per il sistema di formazione della PC Il sistema lombardo della Protezione Civile potrà professionalizzarsi e rendersi sempre più efficace ed efficiente quanto più la formazione degli operatori
DettagliCustomer satisfaction quale ruolo nel ciclo di programmazione e controllo
Customer satisfaction quale ruolo nel ciclo di programmazione e controllo Hobbes, Locke,Rousseau: Il patto sociale su cui è basato lo Stato moderno implica che i Governi che si succedono soddisfino i bisogni
DettagliI modelli di qualità come spinta allo sviluppo
I modelli di qualità come spinta allo sviluppo Paolo Citti Ordinario Università degli studi di Firenze Presidente Accademia Italiana del Sei Sigma 2005 1 Si legge oggi sui giornali che l azienda Italia
Dettagli16 Rapporto Nazionale sulla Formazione Indagine su Comuni e Province. Nicoletta Bevilacqua Responsabile Ufficio Monitoraggio e ricerca FormezPA
16 Rapporto Nazionale sulla Formazione Indagine su Comuni e Province Nicoletta Bevilacqua Responsabile Ufficio Monitoraggio e ricerca FormezPA Obiettivi della presentazione Illustrare i principali risultati
DettagliAccogliere e trattenere i volontari in associazione. Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile
Accogliere e trattenere i volontari in associazione Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Accoglienza Ogni volontario dovrebbe fin dal primo incontro con l associazione, potersi sentire accolto e a proprio
DettagliLE CITTÀ DEL LAVORO!! TECNICHE E STRUMENTI! PER UNA RICERCA! EFFICACE DEL LAVORO
LE CITTÀ DEL LAVORO!! TECNICHE E STRUMENTI! PER UNA RICERCA! EFFICACE DEL LAVORO Busto Arsizio 18 ottobre 2012 La ricerca del lavoro:! dal punto di vista delle aziende Spesso le persone utilizzano tecniche
DettagliOGGETTO SPECIALISTA AMBULATORIALE O MEDICO DIPENDENTE PROSPETTIVE PROFESSIONALI ED ECONOMICHE A CONFRONTO
1 OGGETTO SPECIALISTA AMBULATORIALE O MEDICO DIPENDENTE PROSPETTIVE PROFESSIONALI ED ECONOMICHE A CONFRONTO QUESITO (posto in data 4 luglio 2014) Ho un contratto da specialista ambulatoriale a tempo indeterminato
Dettaglimanifatturiera e per i servizi
CAPITOLO 7 Tecnologie per la produzione manifatturiera e per i servizi Agenda Tecnologia e core technology Processi core ed ausiliari Tecnologia e struttura organizzativa Tecnologia core manifatturiera
DettagliGiuseppe Cisari Professional coach
Il coaching. Dopo quarant anni di lavoro nel settore commerciale, potrei dirmi soddisfatto del percorso professionale e dedicarmi ad altro, al mio tempo libero, ai miei interessi. Non fosse stato il destino,
DettagliPOLITICA DELLA FORMAZIONE DEL PERSONALE CIVILE
POLITICA DELLA FORMAZIONE DEL PERSONALE CIVILE 1. Che cos è la formazione La formazione è il processo attraverso il quale si educano, si migliorano e si indirizzano le risorse umane affinché personale
DettagliSCHEDA DI VALUTAZIONE INDIVIDUALE anno 2012. Personale tecnico-amministrativo cat. Ep
SCHEDA DI VALUTAZIONE INDIVIDUALE anno 2012 Parte I) identificazione del dipendente da valutare Personale tecnico-amministrativo cat. Ep Nome e cognome del valutato: Area: Categoria Incarico Struttura:
DettagliComune di Forlì Unità sviluppo organizzativo
Comune di Forlì Unità sviluppo organizzativo SISTEMA DI VALUTAZIONE DELLA POSIZIONE - 2012 Posizioni organizzative (tipo a) Alte professionalità (tipo b e c) Validato dall OIV il 30/11/2012 Premessa La
Dettaglidott.ssa Sofia Conterno
Rafforzamento delle competenze sui modelli organizzativi di gestione del personale dott.ssa Sofia Conterno Prima parte LA LEADERSHIP SITUAZIONALE LA LEADERSHIP EFFICACE UN LEADER EFFICACE HA SVILUPPATO
DettagliIl piano formativo fornisce ai partecipanti l occasione di affrontare i temi dell innovazione
Spegea, scuola di management da più di vent anni, è lieta di presentare il piano formativo notalikes notalikes, Innovative Managers Community, progettato per i dirigenti delle aziende del territorio pugliese
DettagliMateriale didattico slides cap. 1 Costa Gianecchini pagg. 3-13 Marchiori M. Le persone nelle imprese. Gli approcci di governo
Gestione e Sviluppo delle Risorse Umane Terza lezione 15102014 Le origini storico- teoriche: I debi2 nei cfr delle teorie dell impresa Le relazioni tra ambiente- strategia- stru;ura- ges2one risorse umane
DettagliLOGISTIC MANAGER. STRUTTURA DEL PERCORSO: 700 ore di formazione d aula, 300 ore di stage e 3 mesi di Work Experience.
LOGISTIC MANAGER. CONTESTO: La figura professionale Logistic Manager trova la sua collocazione in aziende operanti nell ambito del trasporto/logistica, di media/piccola o grande dimensione, in cui v è
DettagliLO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE
LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE Non c è mai una seconda occasione per dare una prima impressione 1. Lo scenario Oggi mantenere le proprie posizioni o aumentare le quote di mercato
DettagliChi sono. Progettista di Formazione. Giudice di Gara dal 1972. Giudice di Partenza Nazionale dal 1981
Chi sono Francesco lo Basso Molfetta (Ba) Progettista di Formazione Giudice di Gara dal 1972 Giudice di Partenza Nazionale dal 1981 Esperienze specifiche: Tutor Progetto Formazione Giovani Obiettivi Acquisire
DettagliRUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI
INTEGRAZIONE, ORIENTAMENTO E BUONE PRASSI RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI L iscrizione degli alunni con certificazione L.104
DettagliCreare valore dalla valutazione del rischio stress lavoro-correlato
IL PUNTO SULLA VALUTAZIONE DEL RISCHIO STRESSLAVORO-CORRELATO: OPPORTUNITA E CRITICITA Milano, 10 Febbraio 2012 Creare valore dalla valutazione del rischio stress lavoro-correlato Psicologo della salute
DettagliPROTOCOLLI, PROCEDURE E PIANI ASSISTENZIALI
PROTOCOLLI, PROCEDURE E PIANI ASSISTENZIALI I PDTA e i protocolli nel Dipartimento di area Medica Specialistica Infermiera pediatrica coordinatrice Sabrina Contini PROTOCOLLI, PROCEDURE E PIANI ASSISTENZIALI
DettagliIL PROGETTO QUALITA TOTALE 2007-2013
UNIONE EUROPEA IL PROGETTO QUALITA TOTALE 2007-2013 Sentirsi protagonisti per il successo del progetto MODULO I La Qualità Totale: una sfida vincente per l Amministrazione 16 luglio 2009 Indice Obiettivi
DettagliLa mappatura delle competenze del personale sanitario per Struttura organizzativa DOTT. BRUNO CAVALIERE
1 La mappatura delle competenze del personale sanitario per Struttura organizzativa 2 PORTFOLIO DELLE COMPETENZE PER STRUTTURA Competenza necessaria per struttura Elementi che la compongono Modalità per
DettagliSISTEMA DI VALUTAZIONE DELLE PRESTAZIONI DEL PERSONALE DIPENDENTE DEL COMUNE DI VEZZANO LIGURE NON TITOLARE DI POSIZIONE ORGANIZZATIVA
COMUNE DI VEZZANO LIGURE ALLEGATO 5 SISTEMA DI VALUTAZIONE DELLE PRESTAZIONI DEL PERSONALE DIPENDENTE DEL COMUNE DI VEZZANO LIGURE NON TITOLARE DI POSIZIONE ORGANIZZATIVA Il presente documento disciplina
DettagliNOTE DI PRESENTAZIONE DELLA MALAVOLTA CONSULTING S.a.s.
NOTE DI PRESENTAZIONE DELLA MALAVOLTA CONSULTING S.a.s. Malavolta Consulting S.A.S. del Dott. Roberto Malavolta & C. 63016 Campofilone (AP) Via Borgo San Patrizio, 112 tel 0734 937058 - fax 0734 935084
DettagliDOCUMENTO DEL SISTEMA DI VALUTAZIONE DELLE RISORSE UMANE
Pagina 1 di 10 COMUNE DI NIBIONNO PROVINCIA DI LECCO DOCUMENTO DEL SISTEMA DI VALUTAZIONE DELLE RISORSE UMANE Approvato con deliberazione di Giunta Comunale n. 28 del 27.02.2013 Si attesta che il presente
DettagliDalla valutazione alla valorizzazione delle performance
LA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE IN QUALITÀ La valutazione delle prestazioni basata sulle competenze Dalla valutazione alla valorizzazione delle performance Lo strumento che verrà illustrato nelle pagine
DettagliSistema di misurazione e valutazione delle posizioni dirigenziali
Allegato Sistema di misurazione e valutazione delle posizioni dirigenziali Approvato con Delibera di Giunta n. 7 del 1/0/01 Comune di Prato Regolamento per l ordinamento degli Uffici e dei Servizi Allegato
DettagliCorso di Valutazione Economica dei Progetti e dei Piani. Marta Berni AA. 2006-2007
Corso di Valutazione Economica dei Progetti e dei Piani AA. 2006-2007 PIANO e PIANIFICAZIONE 3 Pianificazione È il Processo con il quale un individuo, una impresa, una istituzione, una collettività territoriale
DettagliProject Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale.
Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale. Il presente materiale didattico costituisce parte integrante del percorso formativo
DettagliORGANIZZAZIONE COME STRATEGIA MODELLI E STRUMENTI ORGANIZZATIVI PER FARE BUSINESS 30-31 OTTOBRE 2015 Orario: 9.00 / 18.00
ORGANIZZAZIONE COME STRATEGIA MODELLI E STRUMENTI ORGANIZZATIVI PER FARE BUSINESS 30-31 OTTOBRE 2015 Orario: 9.00 / 18.00 Presso UNIS&F Lab - Via Venzone, 12-31100 Treviso OBIETTIVI Obiettivi I Laboratori
DettagliOGGETTO APPROVAZIONE PROPOSTA DI FORMAZIONE MANAGERIALE PREDISPOSTA DALLA SDA BOCCONI PER IL PERSONALE DEL COMUNE DI PULA.
PROVINCIA DI CAGLIARI VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 1 0 4 Del 19 Luglio 2012 OGGETTO APPROVAZIONE PROPOSTA DI FORMAZIONE MANAGERIALE PREDISPOSTA DALLA SDA BOCCONI PER IL PERSONALE DEL
Dettaglinewsletter N.4 Dicembre 2013 Erasmus+ il nuovo programma integrato per l istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport.
newsletter N.4 Dicembre 2013 Questo numero è stato realizzato da: Franca Fiacco ISFOL Agenzia Nazionale LLP Programma settoriale Leonardo da Vinci Erasmus+ il nuovo programma integrato per l istruzione,
DettagliQuando la destinazione di un viaggio è la crescita
Quando la destinazione di un viaggio è la crescita destinazione sviluppo Quando la destinazione di un viaggio è la crescita, il cambiamento della propria organizzazione, anche il viaggiatore più avventuroso
DettagliPROGETTO CITTADINANZA E COSTITUZIONE
PROGETTO CITTADINANZA E COSTITUZIONE SICUREZZA E RISPETTO DELLE REGOLE FINALITA e OBIETTIVI DEL PROGETTO Le direttive comunitarie in tema di salute e sicurezza sul luogo di lavoro sottolineano la necessità
DettagliDocumento Governo Renzi «La Buona Scuola» Punti di riflessione essenziali per le assemblee precongressuali dell Anp
Documento Governo Renzi «La Buona Scuola» Punti di riflessione essenziali per le assemblee precongressuali dell Anp Dirigenti scolastici: l inquadramento (1) CRITICITA NEL DOCUMENTO carente definizione
DettagliIL NUOVO INDIRIZZO AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING
IL NUOVO INDIRIZZO AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING Itis Galilei di Roma - 4 dicembre 2009 - VI CONFLUISCONO GLI INDIRIZZI PREESISTENTI: ISTITUTI TECNICI COMMERCIALI Ragioniere e perito commerciale
DettagliJ. Delors NELL EDUCAZIONE UN TESORO. Rapporto all UNESCO della Commissione Internazionale sull Educazione per il XXI secolo
J. Delors NELL EDUCAZIONE UN TESORO Rapporto all UNESCO della Commissione Internazionale sull Educazione per il XXI secolo L utopia dell educazione L educazione è un mezzo prezioso e indispensabile che
DettagliCAPITOLO 5 Le Risorse e le Competenze come base della strategia
Università degli Studi di Urbino Carlo Bo FACOLTÀ DI ECONOMIA CAPITOLO 5 Le Risorse e le Competenze come base della strategia Robert M. Grant Presentazione di: Radi Davide SCOPO DEL CAPITOLO: Valutare
DettagliGli 8 principi della Qualità
LA QUALITA NEL TEMPO Qualità Artigianale fino al ventesimo secolo; Ispezione e Collaudo - fino alla prima guerra mondiale; Controllo Statistico sui prodotti - fino al 1960; Total Quality Control fino al
DettagliIl Direttore DISCIPLINARE DEL PROCESSO DI BUDGET 2015
Il Direttore DISCIPLINARE DEL PROCESSO DI BUDGET 2015 DEFINIZIONE DI BUDGET Il Budget è lo strumento per attuare la pianificazione operativa che l Istituto intende intraprendere nell anno di esercizio
DettagliStudio G.R. Sede di Modena: Via Rainusso 144-41100 Modena - www.studiogr.com tel.059.33.08.33 fax.059.33.41.13
AL NT SE SELEZIONE RISORSE UMANE EARCH 1 SELEZIONE DELLE RISORSE UMANE STUDIO G.R. A chi è rivolto: La selezione del personale: le fondamenta della crescita della tua azienda. La Selezione è un momento
DettagliVIDEOSORVEGLIANZA E CERTIFICAZIONE
Bancasicura Milano, 18 ottobre 2007 VIDEOSORVEGLIANZA E CERTIFICAZIONE Ing. Vincenzo LA FRAGOLA Direttore Funzione Elettronica & Misure Le premesse Come affrontare le nuove esigenze della sicurezza nel
DettagliNSM Nexus Scuola di Management
NSM Nexus Scuola di Management NSM è la Scuola di Management della Nexus Srl, agenzia di formazione accreditata presso la Regione Abruzzo per la Formazione continua e superiore, che opera dal 1991 fornendo
DettagliIL MANAGER PARTECIPATIVO
IL MANAGER PARTECIPATIVO Prof. Mario Mazzoleni www.mariomazzoleni.com www.labser.it Forlì, 4 maggio 2007 Il manager IL MANAGEMENT La persona o il gruppo o l organo destinati a guidare e gestire l impresa
DettagliCORPORATE PRESENTATION
CORPORATE PRESENTATION Widevalue Srl Via G. Dezza 45 20144 Milano Tel. +39 02.49632285 Fax. +39 02.49633449 Widevalue è una società di formazione. per lo sviluppo delle competenze e del business aziendale.
Dettagli