STUDIO PROSPETTICO OSSERVAZIONALE MULTICENTRICO SUL TRATTAMENTO DI PAZIENTI AFFETTI DA LEUCEMIA MIELOIDE ACUTA CON ETA SUPERIORE OD UGUALE A 65 ANNI

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1 STUDIO PROSPETTICO OSSERVAZIONALE MULTICENTRICO SUL TRATTAMENTO DI PAZIENTI AFFETTI DA LEUCEMIA MIELOIDE ACUTA CON ETA SUPERIORE OD UGUALE A 65 ANNI Dott. Marino Clavio Ospedale Policlinico S Martino-IST Clinica Ematologica Università di Genova

2 Incidenza distribuita secondo fascia di età (pz REGAL) Evidente maggiore distribuzione della patologia nella fascia di età compresa tra i anni

3 Dati registro genovese / ligure leucemie acute 65 aa circa il 40% delle LAM

4 Pazienti LAM inseriti nel REGAL: Informazioni epidemiologiche (a luglio 2015) pazienti totali 292 Età mediana in anni (range) 66 (16-89) Pazienti con età inferiore a 60 anni 110 (37,6%) Pazienti con età superiore a 70 anni 103(35,3%) Pazienti con età superiore a 60 anni 182(62,4%) Numero pazienti con LAM denovo 210 (71,9%) Numero pazienti con LAM secondaria 82(28,1%) 3,36 casi ogni abitanti per anno nella popolazione generale 7,7 casi ogni abitanti per anno nella popolazione con età> 65 anni

5 Performance status ECOG: 0: (28,6%) 1: (28,6%) 2: (21,4%) 3: (7,8%) 4: (1,3%) Presenza di comorbidità: 46% (per lo più diabete mellito, ipertensione, cardiopatia, BPCO, neoplasie, alterazioni tiroidee )

6 Terapie in rapporto all età Pazienti < 60 aa Pazienti > 60 aa 96% 61% Induzione con intento remissionale

7 Epidemiologia 2017 (pazienti unfit) Nuove diagnosi25 pazienti (+ 20 pz nel 2018) Mediana di età 76 anni (66-89)

8 Età Comorbidità Profilo citogenetico e molecolare Fitper terapia Unfitper terapia Chemioterapia Intensiva Age Adjusted (Categoria di rischio favorevole) FLAI-4 Chemioterapia non intensiva (Patologia rapidamente proliferativa/ protocolli di salvaggio) FLAI-3 MEA LDAC Protocolli sperimentali HMA BSC

9 FLAI age-adjusted 20 pazienti trattati, età mediana 66 anni(59-72): Numero giorni per PMN >500 (mediana): 18.5 (12-23) Numero giorni per PLT >25000 (mediana): 17.5 (10-26) Giorni mediani da ripresa ematologica a ciclo successivo: 20 (13-28) Eventi infettivi in 11/20, sepsi in 5/11

10 Terapia Ipometilante Il farmaco di scelta ove possibile è Azacitidina, a seguito della dimostrata superiorità rispetto a BSC in diversi studi randomizzati e al tasso di CR più alto(circa 15-20%) Decitabina non ha dimostrato superiorità a BSC nel primo studio randomizzato di approvazione e presenta un tasso di CR inferiore(<10%) per cui andrebbe riservata a casi selezionati Azacitidina 75 mg/m2, SC, d1-7, q28, until progression Decitabina 20 mg/m2, IV, d1-5, q28, until progression

11 BEST SUPPORTIVE CARE ±chemioterapia a bassa intensità INDICATA PER: pazienti molto anziani o con gravissime comorbidità o Terapia di supporto (trasfusionale e antibiotica) eventualmente in associazione a terapia citoriduttiva p OS (idrossiurea, 6- mercaptopurina, tioguanina, melphalan) o cicli di basse dosi di citarabina sotto cute

12 STUDIO PROSPETTICO OSSERVAZIONALE MULTICENTRICO SUL TRATTAMENTO DI PAZIENTI AFFETTI DA LEUCEMIA MIELOIDE ACUTA CON ETA SUPERIORE OD UGUALE A 65 ANNI (Piemonte, Liguria, Lazio)

13 La terapia del paziente affetto da LAM con età superiore a 64 anni Studio osservazionale, retrospettivo / prospettico sulla terapia del paziente affetto da LAM con più di 64 anni Retrospettivo dal 1-aprile-2018, poi prospettico. Studio spontaneo multiregionale (al momento Piemonte, Liguria, Lazio) Durata prevista un anno / 18 mesi. Dati raccolti in forma anonima

14 Obiettivo primario Monitoraggio del numero di pazienti reclutati in un anno nella routine clinica dei centri coinvolti Monitoraggio del numero di pazienti trattati con ipometilanti(azacitidina, decitabina) trattati con chemioterapia (intensiva o a basso dosaggio) avviati a trapianto allogenico di cellule staminali inseriti in studi clinici sperimentali. trattati solo con terapia di supporto trasfusionale

15 Obiettivi secondari valutazione della risposta alla terapia in termini risposta globale, remissione completa, remissione parziale, stabilizzazione della malattia (con o senza miglioramento ematologico), non risposta sia nella popolazione generale dei pazienti sia nelle varie coorti di terapia Valutazione della sopravvivenza globale (OS) Valutazione della OS in relazione alle diverse opzioni terapeutiche Identificazione della motivazione principale che ha portato il medico a scegliere il trattamento erogato. Valutazione impatto prognostico di alterazioni citogenetiche / molecolari

16 Caratteristiche paziente / malattia Informazioni sul paziente: Data nascita Sesso Fitness (si / no valutazione clinica complessiva) Comorbidità rilevanti Performance status ECOG Informazioni sulla malattia Diagnosi FAB e WHO GB Percentuale blasti midollari Eventuale precedente MDS / mieloproliferativa cronica / chemioradioterapia

17 Caratteristiche citogenetico-molecolari Cariotipo Stato NPM / FLT3 ITD p53, IDH1, IDH2

18 Terapia Tipo di terapia Solo supporto Chemioterapia intensiva (indicarla) Azacitidina(numero cicli e data fine) Decitabina(numero cicli e data fine) Terapia sperimentale (indicare quale studio) Indicare se per l inizio della terapia si è attesa la citogenetica (Si o no) Indicare se per l inizio della terapia si è attesa l informazione molecolare (ad esempio p53) Indicare il determinante principale per la scelta della terapia: Caratteristiche della malattia (denovo, secondaria, therapy-related; entità leucocitosi ) rischio citogenetico Parametri molecolari volontà del paziente Fitness Utilizzo profilassia antibatterica / antimicotica

19 Risposta alla terapia / outcome Data rivalutazione midollare Tipo di risposta ottenuta (miglior risposta) Eventuale trapianto allogenico (data) Complicanze della terapia (con eventuale data) Ricaduta si o no (con data ricaduta) Stato del paziente (vivo/ morto / perso al FU) Data morte o ultimo followup Causa decesso

20 Metodologia di lavoro DA DEFINIRE ASSIEME Ogni centro periferico gestisce il suo file raccolta dati e, diciamo ogni tre mesi, me lo invia? Via mail o telefonicamente chiariamo i punti dubbi Al termine dello studio (un anno / 18 mesi) i dati raccolti in Liguria vengono spediti al centro coordinatore per l analisi finale Per caratterizzazione citogenetica e/o molecolare inviare il paziente o le provette al laboratorio di ematologia della clinica ematologica

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