Trattamento dei disturbi specifici dell apprendimento. Dott.ssa Priscilla Mertoli Pedagogista

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1 Trattamento dei disturbi specifici dell apprendimento Dott.ssa Priscilla Mertoli Pedagogista

2 La disortografia Classificazione degli errori Fonologici: non viene rispettato il rapporto fonema/grafema; sono errori di omissione, sostituzione, aggiunta e inversione Non fonologici o ortografici: mancata o non stabilizzata acquisizione della rappresentazione ortografica Semantico-lessicali: errori non fonologici, in aggiunta al mancato apporto semantico lessicale della parola (l oro\loro; H )

3 Errori fonologici Omissione\aggiunta di lettere o sillabe: taolo per tavolo Si allena il bambino nello spelling fonemico, conteggiando sulle dita i vari fonemi, scrivendo la parola nelle griglie o cruciverba; anagrammi; correzione di parole e frasi

4 Scambio di grafemi (discriminazione tra: f-v; d-t; p-b; ce-ge;ci-ge) Potenziare le abilità percettivo-uditive, con esercizi di analisi uditiva e l associazione grafema-fonema, impiegando anche facilitatori a livello visivo (esempio disegni che impiegano quel suono) Esercizi di ricerca di parole che iniziano con lo stesso fonema Cloze di parole in cui la lacuna riguarda i fonemi bersaglio Ricerca visiva del fonema Correzione di frasi

5 Discriminazione f-v

6 Cercare tutte le f che trovi scritte in questa pagina. F T L F V T R M F A L B A F R V S H F M L T E I K Z N E I Z T L F N K W L V Z F U H L N E I T L Z M E L F P V M I V F N V T F E T F V U F F FA FE FI FO FU

7 Tabella da consultare se si hanno dubbi su alcune parole Con la <<f> foglia Feste Fanno Fango Fino Fitto Inferno Foce fiale Con la <<v>> voglia Veste Vanno Vango Vino Vitto Inverno Voce viale

8 Discriminazione p-b Andrea è più. Di Marina passo basso Lucia ha comperato un vasetto di marmellata, un chilo di eun litro di latte pasta basta

9 I digrammi e i trigrammi (GN; SCI-SCE; GLI;CHI) Individuare il diagramma oggetto dell intervento; Associarlo a parole ad alto valore di immagine per il soggetto; Inserire il diagramma all interno dell intermediario visivo e riprodurlo su un cartoncino; Chiedere all alunno di dire il diagramma, accentuando la pronuncia del suono; Introdurre il diagramma all interno della parola Ricerca di parole contenenti il digramma e evidenzia

10 Inversioni Verifica delle abilità di organizzazione temporale e spaziale Accentuare la componente fonologica Analisi fonologica dei suoni Dare strutture vuote dove il bambino può scrivere le parole dettate dall insegnate Far ricercare la sillaba target in una lista di sillabe Far riconoscere una sequenza ordinata di lettere.

11 Errori non fonologici Conteggiare le parole nella frase e riscriverle sulle griglie preimpostate Nonèvero In verno Separazioni - fusioni illegali \non ce n è più per te\ Invecediuninsalata preferireiuninvolti no Separare frasi scritte senza spaziature

12 Separazioni e fusioni 1. Si pronuncia la frase: <<Ho sete e vado a bere.>> Il bambino ripete. 2. Si ripete la frase scandendo ogni parola con una battuta delle mani e il bambino ripete quanto eseguito dall adulto. 3. Il bambino viene invitato a ripetere la frase, parola per parola, contando sulle dita il numero delle parole contenute nella frase. <<Ho sete e vado a bere.>>

13 Le doppie: pala - palla Inizialmente dirigere l attenzione del bambino sul ritmo, allenandolo ad associare alla doppia una battuta forte Quando sarà abile in questo, si cerca di portarlo a percepire il raddoppiamento no come suono allungato ma come formato da 2 suoni separati Prima lavoro percettivo e poi visivo Correzione di frasi, cloze di parole o di frasi

14 Verranno utilizzate strategie di tipo Top-Down per l autocorrezione e il monitoraggio della propria produzione Promemoria per regole ortografiche Si potranno proporre esercizi di correzione di materiale scritto

15 Uso dell H una parola e non so se va scritta con o senza h devo farmi queste domande: -Vuol dire <<possedere>>? -Vuol dire <<sentire>>? -Vuol dire Sì, uso hquando mi trovo di fronte a <<avere mangiato>> <<avere scritto>> <<aver eseguito qualcosa>>? Se posso rispondere sì ad una di queste domande allora uso h. una parola e non so se va scritta con o senza h devo farmi queste domande: Vuol dire <<a chi>>? Vuol dire <<dove>>? Vuol dire <<quando>>? Vuol dire <<come>>? Vuol dire <<a fare qualcosa>>? Se posso rispondere sì ad una di queste domande allora NON uso h. No, non uso hquando mi trovo di fronte a

16 La disgrafia: intervento Programmazione ed esecuzione motoria Il bambino deve imparare a tradurre i segni visivi in movimenti di scrittura Immaginare visivamente i segni o le lettere corrispondenti ai suoni o alle parole Comprendere il relativo programma motorio Essere capace di eseguire degli atti motori consecutivi della mano, controllati attraverso la vista Essere in grado di rievocarlo

17 Esercizi psicomotori specifici Movimenti di opposizione tra pollice e ciascuna delle altre dita Esercizi di dissociazione Con uno strumento scrittorio Aprire una mano mentre l altra si chiude Aprire le dita di una mano a ventaglio, mentre si chiede di tenere unite quelle dell altra mano Appoggiare una mano sul tavolo sul lato dorsale e l altra sul lato palmare Si chiede di tracciare con una mano tratti verticali e con l altra tratti orizzontali Mentre una mano traccia un quadrato, l altra un triangolo Una mano traccia rapidamente un cerchio, l altra la stessa figura ma lentamente

18 Attività collaterali a casa e a scuola Strappo Ritaglio Piegature, intreccio, avvolgimenti Modellaggio Marionette e burattini

19 Trattamento dei disturbi della comprensione del testo Competenza e inferenza lessicale Capacità di conoscere il significato di molte parole, non solo isolate, ma in particolare entro il contesto della frase o del periodo in cui sono inserite. è stato compiuto un grande salto Libro: Nuova guida alla comprensione del testo Software: Cloze e Anafore della Anastasis

20 Inferenze semantiche Capacità d integrare informazioni espresse nel testo con le informazioni implicite, cioè quelle che dovrebbero far parte delle nostre conoscenze 1. L aeroplano volò sopra la casa; 2. La casa si trovava a Crotone; 3. L aeroplano atterrò in un campo. La casa era a Crotone? Libri: Nuova guida alla comprensione del testo e Strategie semplici di lettura

21 Trattamento dei disturbi della produzione del testo ideazione Trascrizione e revisione Organizzazione delle idee Testi consigliati: Insegnare i processi della scrittura nella scuola elementare Produzione del testo scritto Scrittura e metacognizione

22 Compensare la disortografia Correttore ortografico

23 Controllo ortografico con la sintesi vocale Differenza tra ciò che si pensava di scrivere e quello che si è effettivamente scritto Secnodo un pfrosseore dlel'unviesrita' di Cmabrdige, non imorpta in che oridne apapaino le letetre in una paolra, l'uinca csoa imnorptate e' che la pimra e la ulimta letetra sinao nel ptoso gituso. Il riustlato puo' serbmare mloto cnofsuo e noonstatne ttuto si puo' legerge sezna mloti prleobmi. Qesuto si dvee al ftato che la mtene uanma non lgege ongi ltetera una ad una, ma la paolra nel suo isineme. Cuorsio, no?

24 Mappe concettuali Scopi Visualizzare le conoscenze già possedute per migliorare l organizzazione mentale Accedere a nuove conoscenze comprensione memorizzazione

25 Struttura radiale o a raggiera Espansione progressiva di concetti correlati ad un concetto centrale

26 Struttura verticale Struttura verticale ramificata dall alto al basso con i concetti organizzati in modo gerarchico secondo una logica relazionale di tipo inclusivo che obbedisce a tre criteri (struttura ad albero): 1.organizzazione piramidale dal concetto più importante al meno importante 2. dal generale al particolare 3. dall astratto al concreto

27 GRADO POSITIVO (BELLA) GRADO COMPARATIVO GRADO SUPERLATIVO DI MAGGIORANZA (PIU' BELLA) RELATIVO (LA PIU' BELLA) DI MINORANZA (MENO BELLA) ASSOLUTO (BELLISSIMA) DI UGUAGLIANZA (BELLA COME, TANTO BELLA QUANTO)

28 Altre strategie compensative La linea dell alfabeto Elenchi Tabelle a doppia entrata PREPOSIZIONI SEMPLICI ARTICOLI DETERMINATIVI IL LO LA I GLI LE DI DEL DELLO DELLA DEI DEGLI DELLE A AL ALLO ALLA AI AGLI ALLE DA DAL DALLO DALLA DAI DAGLI DALLE IN NEL NELLO NELLA NEI NEGLI NELLE CON COL COLLO COLLA COI COGLI COLLE SU SUL SULLE SULLA SUI SUGLI SULLE

29 Discalculia Evoluzione dell intelligenza numerica PRIME FASI APPRENDIMENTO SCOLASTICO: CONOSCENZA NUMERICA PRE- VERBALE DITIPO QUANTITATIVO SUBITIZING SVILUPPO DELLE ABILITÀ DI CONTEGGIO CORRISPONDENZA BIUNIVOCA: A CIASCUN OGGETTO DELL INSIEME CONTATO CORRISPONDE UNA SOLA PAROLA NUMERO CARDINALITÀ: L ULTIMA PAROLA- NUMERO PRONUNCIATA NEL CONTEGGIO RAPPRESENTA LA NUMEROSITÀ DELL INSIEME SVILUPPO DELLE ABILITÀ DILETTURA E SCRITTURA DEL NUMERO STADIO LOGOGRAFICO: RICONOSCIMENTO DELLA FORMA GRAFICA DEL NUMERO STADIO ALFABETICO: LETTURA DI NUMERI IN FORMA ARABICA E VERBALE SVILUPPO DEI MECCANISMI DI CALCOLO

30 Rappresentazione delle componenti dell abilità di calcolo aritmetico Procedure di calcolo scritto Comprensione Produzione Abilità di calcolo

31 Comprensione Comprensione simboli (+, -, <, =) Saper ordinare numeri per valore quantitativo da + a e viceversa; Saper confrontare numeri quantitativamente Conoscere il valore posizionale dei numeri

32 Produzione Saper numerare in avanti e all indietro Saper scrivere numeri sotto dettatura Ricordare tabelline Saper incolonnare Ricordare combinazioni e fatti numerici

33 Procedure calcolo scritto

34 Area del numero Linea dei n Codifica semantica Transcodifica Area del calcolo Costruzione dei fatti aritmetici Calcolo mentale Calcolo scritto

35 Discalculia: intervento riabilitativo La linea dei n Integrazione dello schema del conteggio verbale e dello schema qualitativo della quantità Conteggio Oggetti, carte, giochi, progressivo, regressivo Identificare errori nel conteggio Cercare le pagine di un libro La figura nascosta Il bambino ripercorre la sequenza numerica corretta disegnando il percorso che farà comparire l immagine Possibilità di conteggio regressivo

36 Il puzzle

37 Errori sulla transcodifica Errori di tipo lessicale Lettura scrittura dei numeri primitivi Di numeri che differiscono per una cifra (24/34) Di numeri con due cifre in comune ma con differente valore emozionale (480/840) Errori sintattici Strategie di visualizzazione della costruzione del numero, attraverso l impiego di griglie o carte sovrapponibili graduate per difficoltà

38 Carte sovrapponibili e griglie

39 Calcolo a mente e calcolo scritto Strategie di arrotondamento, scomposizione e riassemblaggio del numero Calcolo a mente Calcolo scritto Scomposizione in decine di tutte le componenti dell operazione: 36+18= Operazioni in colonna Scomposizione in decine di una sola componente: 36+18= Implicano processi percettivi (rappresentazione del numero e i segni delle operazioni) e processi di memoria Arrotondamento: 19+23=

40 Programma Intelligenza numerica Abilità cognitive e metacognitive implicate nella costruzione della conoscenza numerica dai 3 ai 6 anni (scuola dell infanzia) Abilità cognitive e metacognitive implicate nella costruzione della conoscenza numerica dai 6 agli 8 anni (I ciclo della scuola primaria) Abilità cognitive e metacognitive implicate nella costruzione della conoscenza numerica dagli 8 agli 11 anni (II ciclo della scuola primaria) Abilità cognitive e metacognitive implicate nella costruzione della conoscenza numerica dagli 11 ai 14 anni

41 Le aree di intervento che riguardano i processi che vanno a costruire le abilità di calcolo Counting Processi lessicali Processi semantici Processi sintattici Enumerare in avanti e all indietro Attribuire il nome ai numeri Comprendere il senso del numero Considerare le diverse classi di grandezza e la loro posizione nella scrittura del numero; Calcolo a mente Calcolo scritto

42 Processi lessicali Intelligenza numerica Vol.1

43 Counting Intelligenza numerica vol. 2

44 Processi lessicali Intelligenza numerica vol. 2

45 Calcolo a mente Intelligenza numerica vol.2

46 Processi lessicali Intelligenza numerica vol.3

47

48 Discalculia trainer Senso del numero Quantità e numero Confronto fra numeri Calcoliamo! Stima tra operazioni Trova la posizione Gioco: Il domino delle uova

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50 Discalculia trainer Dettato di numeri Posizioni e valore Maggiore e minore Gli scherzi dei numeri Gioco: Il bersaglio dei numeri

51

52 Discalculia trainer Calcolo a mente Quanti pallini? Strategie per calcolare Calcolo silenzioso Scopri il segno dell'operazione Gioco: Il bersaglio delle operazioni

53

54 Discalculia trainer Fatti numerici I multipli Tabelline facili I doppi Il triplo La metà I quadrati Calcolo veloce! Gli incroci Gioco: La giostra dei doppi

55

56 Disturbi della soluzione dei problemi di matematica Comprensione testuale Rappresentazione visiva categorizzazione pianificazione autovalutazione Abilità di calcolo Trattamento: Matematica e metacognizione; Problemi per immagini; Comprendere il testo dei problemi. soluzione

57 Strategie compensative per i fatti aritmetici Reiterazione delle tabelline come filastrocca/canzone Meno informazioni da memorizzare: metà tavola pitagorica Conteggio sulle dita Strumenti compensativi quali: calcolatrice, tavola pitagorica

58 Strategie metacognitive di controllo dei risultati Incoraggiare il bambino alla verifica dell attendibilità del risultato (es. in una sottrazione il risultato deve essere necessariamente più piccolo del minuendo. Allenamento all utilizzo di strumenti compensativi

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