Allegato alla delibera della Giunta Municipale. di data n. 168 CONTRATTO DI COMODATO DI IMMOBILE

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1 Allegato alla delibera della Giunta Municipale di data n. 168 IL SINDACO Adalberto Mosaner IL SEGRETARIO GENERALE Lorenza Moresco CONTRATTO DI COMODATO DI IMMOBILE Tra COMUNE DI RIVA DEL GARDA (C.F ) con sede legale in P.zza Tre Novembre 5 a Riva del Garda, rappresentato dal sig. (C.F.: ), domiciliato per la carica in Riva del Garda presso la sede municipale, il quale interviene ed agisce in qualità d ed a ciò autorizzato con delibera giuntale n. di data esecutiva (d ora in poi denominato comodante o amministrazione comodante); COMUNE DI ARCO (C.F. ) con sede legale in P.zza 5 a Arco, rappresentato dal sig. (C.F.: ), domiciliato per la carica in Arco presso la sede municipale, il quale interviene ed agisce in qualità di del Comune di Arco ed a ciò autorizzato con delibera giuntale n. di data esecutiva (d ora in poi denominato comodante o amministrazione comodante); COMUNE DI NAGO TORBOLE (C.F. ) con sede legale in a Nago Torbole, rappresentato dal sig. (C.F.: ), domiciliato per la 1

2 carica in Nago Torbole presso la sede municipale, il quale interviene ed agisce in qualità di del Comune di Nago Torbole a ed a ciò autorizzato con delibera giuntale n. di data esecutiva (d ora in poi denominato comodante o amministrazione comodante) ; COMUNE DI LEDRO (C.F. ) con sede legale in a Ledro rappresentato dal sig. (C.F.: ), domiciliato per la carica in Ledro presso la sede municipale, il quale interviene ed agisce in qualità di del Comune di Ledro a ed a ciò autorizzato con delibera giuntale n. di data esecutiva (d ora in poi denominato comodante o amministrazione comodante); COMUNE DI DRO (C.F. ) con sede legale in a Dro, rappresentato dal sig. (C.F.: ), domiciliato per la carica in Dro presso la sede municipale, il quale interviene ed agisce in qualità di del Comune di Dro a ed a ciò autorizzato con delibera giuntale n. di data esecutiva(d ora in poi denominato comodante o amministrazione comodante) ; COMUNE DI TENNO (C.F. ) con sede legale in a Tenno, rappresentato dal sig. (C.F.: ), domiciliato per la carica in Tenno presso la sede municipale, il quale interviene ed agisce in qualità di del Comune di Tenno a ed a ciò autorizzato con delibera giuntale n. di data esecutiva (d ora in poi denominato comodante o amministrazione comodante); 2

3 COMUNE DI DRENA (C.F. ) con sede legale in a Drena, rappresentato dal sig. (C.F.: ), domiciliato per la carica in Drena presso la sede municipale, il quale interviene ed agisce in qualità di del Comune di Drena a ed a ciò autorizzato con delibera giuntale n. di data esecutiva (d ora in poi denominato comodante o amministrazione comodante ); COMUNITÀ ALTO GARDA E LEDRO, (C.F. e P.I ) con sede legale in Riva del Garda (TN) Via Rosmini, n. 5/b, rappresentato dal sig. (C.F. ), il quale interviene nell atto nella sua qualità di IComunità Alto Garda e Ledro ed in esecuzione della deliberazione della n. di data (d ora in poi denominato comodatario ); Premesso che: le amministrazioni comodanti avevano aderito alla gestione associata del servizio intercomunale di polizia locale, approvando la Convenzione per la gestione associata e coordinata del servizio intercomunale di Polizia locale dell Alto Garda e Ledro tra i Comuni compresi nell ambito 9 di cui al citato Progetto Sicurezza del Territorio, con capofila il Comprensorio C9 e come previsto dall art. 59 del DPReg. 1 febbraio 2005 n. 3/L T.U. delle LL.RR. sull Ordinamento dei Comuni della Regione Autonoma Trentino Alto Adige; il suddetto Servizio di Polizia Locale Intercomunale Alto Garda e Ledro è stato attivato con decorrenza dal giorno 1^ giugno 2009; a seguito della riforma istituzionale prevista dalla L.P. 3/2006, con decreto 3

4 n. 231 di data del Presidente della Provincia Autonoma di Trento, a partire dal sono state trasferite le funzioni esercitate dal soppresso Comprensorio Alto Garda e Ledro alla Comunità Alto Garda e Ledro; con atto di compravendita n Rep. n Racc. in data 05/11/2015 del Notaio D'Argenio Luigi Maria di Riva del Garda e Registrato a Riva del Garda il 04/12/2015 n Serie 1T, le amministrazioni comodanti, come da deliberazioni citate in atto, hanno acquistato dalla società M3 srl con sede in Riva del Garda una nuova sede in Via S. Nazzaro in Riva del Garda per quote indivise di proprietà come sotto riportate: Comune di Riva del Garda: 4365/10000; Comune di Arco: 3278/10000; Comune di Nago Torbole: 965/10000; Comune di Ledro: 637/10000; Comune di Dro: 654/10000; Comune di Tenno: 99/10000; Comune di Drena: 2/10000; i seguenti immobili da destinare a nuova sede del Corpo di Polizia Locale Intercomunale in Comune Catastale Riva: A) p.ed. 3886, pp.mm. 1 (sub. 1), 24 (sub.24), 25 (sub.25), 26 (sub.26), 27 (sub. 27), 28 (sub. 28), 29 (sub. 29), 30 (sub. 30), 31 (sub. 31), 32,(sub. 32) 33 (sub. 33), 34 (sub. 34), 35 (sub. 34), 36 (sub. 36), 37 (sub. 37), e 38 (sub. 38); B) p.ed. 3717, pp.mm. 41 (sub. 41), 42 (sub. 42), 43 (sub. 43), 44 (sub. 44), 4

5 60 (sub. 67), 63 (sub. 68) e 64; C) p.ed. 2243, pp.mm 42 (sub. 44), 43 (sub. 45) e 44 (sub. 46); con collegata consortalità p.f. 4406/1. e con i diritti pro quota acquisiti dai Comuni aderenti alla gestione associata del servizio, sulle parti comuni nelle seguenti p.ed. D) p.ed pp.mm 39 e 40; E) p.ed pp.mm 61 e 62; F) della p.ed. 2243, pp.mm 79 e 80; G) della p.ed pp.mm. 39 e 40; La descrizione delle porzioni materiali oggetto di acquisto è fatta a puro titolo esemplificativo e non esaustivo, valendo ad ogni effetto la descrizione tavolare. che la Giunta Municipale del Comune di Riva del Garda con deliberazione del n., la Giunta Municipale del Comune Arco con deliberazione del n., la Giunta Municipale del Comune Nago Torbole con deliberazione del n., la Giunta Municipale del Comune Ledro con deliberazione del n., la Giunta Municipale del Comune Dro con deliberazione del n., la Giunta Municipale del Comune Tenno con deliberazione del n., la Giunta Municipale del Comune Drena con deliberazione del n., hanno approvato il comodato precario alla Comunità Alto Garda e Ledro degli immobili e il relativo schema del contratto di che trattasi; che con deliberazione della Giunta Comprensoriale n. di data la Comunità Alto Garda e Ledro ha autorizzato alla stipula del presente contratto di comodato approvandone lo schema; 5

6 le parti convengono e stipulano il seguente CONTRATTO DI COMODATO DI IMMOBILE ART. 1 - OGGETTO E SCOPO Le premesse fanno parte integrante del presente atto. I Comuni di Riva del Garda, Arco, Nago Torbole, Ledro, Dro, Tenno, Drena, (amministrazioni Comodanti) come sopra rappresentati danno e concedono in comodato precario ai sensi degli artt e segg. del C.C. alla COMUNITA ALTO GARDA E LEDRO con sede legale in Riva del Garda - Via Rosmini, che a mezzo d riceve ed accetta, gli immobili di proprietà indivisa come meglio individuata nell'atto di compravendita n Rep. n Racc. in data 05/11/2015 conservato presso il Notaio D'Argenio Luigi Maria di Riva del Garda e Registrato a Riva del Garda il 04/12/2015 n Serie 1T, ove sono indicati esattamente con le particelle, le porzioni, materiali, i dati tavolari e catastali degli immobili costituiti da locali ad uso ufficio e accessori facenti parte delle pp.edd. 3886, 3717, 2243, 2657 C.C. Riva (con collegata consortalità p.f. 4406/1) noti alle parti. ART. 2 - DESTINAZIONE DELL'IMMOBILE E DEI BENI IN COMODATO Il Comodatario dichiara, ai sensi e per gli effetti dell'art del Codice Civile di aver eseguito accurato sopralluogo dell'immobile e che il bene è esente da vizi e del tutto idoneo alla funzione per la quale è concesso in comodato. Il Comodatario si servirà dei beni sopra descritti, con la dovuta diligenza, destinandoli esclusivamente a sede del Corpo di Polizia Locale Intercomunale, impegnandosi a non destinare il bene a scopi differenti. 6

7 ART. 3- DURATA DEL COMODATO Il comodato decorre dalla data di sottoscrizione del presente atto ed è da intendersi precario ai sensi dell'art del Codice Civile e con durata fino al persistere dell'interesse ed utilità reciproca al mantenimento dello stesso. Il Comodatario che riceve in consegna i beni si obbliga a restituirli al comodante non appena gliene pervenga richiesta scritta I beni in comodato verranno restituiti nello stato in cui vengono consegnati, salvo il normale deterioramento per effetto dell uso. ART. 4- CONSERVAZIONE DEI LOCALI Il Comodatario si obbliga a conservare e custodire i beni in comodato con la dovuta diligenza del buon padre di famiglia e, pur nei limiti e modalità di esercizio del presente atto, dovrà costantemente aver cura di non arrecare danni o pregiudizi a quanto concesso di proprietà dei Comodanti, al verificarsi dei quali sarà tenuto a prestare idoneo risarcimento. Il Comodatario non potrà, senza il consenso scritto del comodante, cedere il presente atto, nonché subconcedere o subaffittare in tutto o in parte gli immobili descritti all art. 1. Il Comodatario da atto di conoscere i regolamenti di condominio e di approvarli. ART. 5 MANUTENZIONI ORDINARIE E STRAORDINARIE Resta convenuto che le spese di manutenzione straordinaria (art del C.C.), sono a carico delle Amministrazioni comodanti mentre le spese di manutenzione ordinaria (art C.C.), sono a carico del comodatario che ha facoltà di assumere, pure a proprio esclusivo carico, e senza diritto di rimborso, la manutenzione straordinaria che non rientra nelle immediate 7

8 priorità esecutive dei Comodanti, salvo chiederne di volta in volta assenso scritto, corredato dall idonea documentazione tecnica, se richiesta da leggi o regolamenti. Resta peraltro inteso che il Comodatario dovrà sottoporre all approvazione preventiva dei Comodanti il progetto relativo ai lavori indicati nel precedente paragrafo suscettibili di alterare in misura significativa la configurazione funzionale dell immobile. I lavori e le opere eseguiti dal Comodatario, rimarranno acquisiti all immobile in virtù del principio dell accessione, ai sensi degli artt. 934 e segg. del C.C. né sarà dovuta alcuna indennità o compenso e ciò in deroga a quanto disposto dagli artt e 1593 C.C.. I Comodanti avranno il libero accesso in qualunque tempo al complesso immobiliare per verificarne l uso conforme al contratto da parte del Comodatario, per compiere lavori straordinari e i necessari sopralluoghi. ART. 6 - SPESE PER L USO DEL BENE Il Comodatario è tenuto al pagamento dei canoni di consumo dell acqua potabile, fognatura e depurazione, di energia elettrica, delle spese di riscaldamento, pulizia e spese telefoniche e di tutte le altre spese che dalle leggi o dagli usi sono poste a carico dello stesso con l'assunzione diretta dell'intestazione dei relativi contratti di fornitura. ART. 7 - ASSICURAZIONE Gli Enti comodanti danno atto che l immobile è assicurato contro gli incendi e responsabilità civile nell ambito delle polizze generali delle rispettive Amministrazioni. Il comodatario dovrà provvedere ad idonee coperture assicurative per i beni mobili e le attrezzature che saranno sistemati all interno dei locali concessi. Spetta al Comodatario stipulare, con primaria compagnia 8

9 assicuratrice, idonee polizze per rischio locativo e ricorso terzi da incendio e per Responsabilità civile contro terzi per l espletamento dell attività svolta nell'immobile, con l inclusione dei danni provocati da dipendenti, utenti, fornitori e qualunque persona o cosa coinvolta nello svolgimento dell attività, con totale esonero delle Amministrazioni comodanti e considerando le Amministrazioni stesse come terze. Si impegna inoltre a mantenerle attive per tutta la durata del presente e a documentarle su semplice richiesta delle amministrazioni comodanti. Il Comodatario è responsabile di tutti i danni a persone o cose che potessero derivare a terzi, in dipendenza dell esercizio del presente atto e pertanto solleva e rende indenne fin d ora le amministrazioni Comodanti da ogni reclamo o molestia, anche giudiziaria, che potesse pervenire da terzi i quali fossero o si ritenessero danneggiati. Il Comodatario risponde inoltre dei danni comunque e da chiunque causati agli immobili in comodato, esonerando il Comune da ogni e qualsiasi responsabilità derivante dall'attività oggetto del presente comodato. In particolare il Comodatario in caso di sinistro si obbliga ad assumere a proprio esclusivo carico eventuali indennizzi eccedenti il massimale di copertura assicurativa per danni a terzi. ART. 8 - SPESE CONTRATTUALI Le spese inerenti e conseguenti al presente atto stanno e si assumono a carico del Comodatario senza diritto di rivalsa. ART. 9 ATTESTAZIONE PRESTAZIONE ENERGETICA Il comodatario dichiara di aver ricevuto le informazioni e la documentazione di legge comprensiva per la p.m. 1 della p.ed dell'attestazione relativa 9

10 alla prestazione energetica degli edifici redatta dal p.ind. Matteo Castellini in data 06/07/2015 n. iscr. ODATECH AA ART NORME FISCALI Agli effetti fiscali le parti dichiarano che il presente atto: è soggetto a registrazione a termine fisso ai sensi dell'art. 5, part. 1^, della tariffa allegata al D.P.R n. 131 e s.m.; che il presente atto è esente dall imposta di bollo, in base all art. 16 della Tabella all. e s.m., trattandosi di atto scambiato tra Enti pubblici territoriali. Per tutto quanto non previsto dal presente contratto, valgono le norme del codice civile, delle leggi e degli usi in materia. ART PRECISAZIONI Le Amministrazioni comodanti si riservano di individuare una Amministrazione Comunale cui delegare le funzioni di capofila della gestione del presente atto. Ai sensi dell articolo 1341 del codice civile, le parti approvano specificatamente le clausole di cui agli articoli 2 (destinazione dell immobile e dei beni in comodato), 3 (durata del contratto), 4 (conservazione dei locali e degli altri beni mobili), 5 (manutenzioni ordinarie e straordinarie) 6 (spese per l uso dei beni in comodato), 7 (Assicurazione), 8 (spese contrattuali) e 9 (attestazione prestazione energetica). ART. 9 TRATTAMENTO DATI PERSONALI Le parti dichiarano di essere a conoscenza dell informativa di cui all art. 13 del D.Lgs. 196/2003 e si autorizzano reciprocamente a comunicare a terzi i 10

11 propri dati personali in relazione ad adempimenti strettamente connessi con la presente scrittura. Letto, confermato e sottoscritto. Riva del Garda, COMUNE DI RIVA DEL GARDA COMUNE DI ARCO COMUNE DI DRO COMUNE DI NAGO-TORBOLE COMUNE DI DRENA COMUNE DI LEDRO COMUNE DI TENNO COMUNITA ALTO GARDA E LEDRO 11