PROG CUP: E89F

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "PROG CUP: E89F"

Transcript

1 LA RETE: CHI SIAMO Capofia Partner D.G.R. n. 7631/2017 con a quae Regione Lombardia approva e Linee di indirizzo per a programmazione sociae a iveo ocae Processo di accorpamento (operativo da gennaio 2019) Ex piano di zona de Distretto 7 Rozzano Ex Piano di zona de Distretto 6 Pieve Emanuee

2 IL TERRITORIO COINVOLTO Ambito territoriae di Pieve Emanuee ( ab.) 7 comuni di cui 4 di medie dimensioni ( ab) di cui 3 comuni di piccoe dimensioni (< ab) Ambito di Rozzano ( ab) 4 comuni di cui 1 di grande dimensione (> ab) di cui 3 comuni di medie dimensioni ( ab)

3 Ex piano di zona de Distretto 7 Rozzano: % STRANIERI E COMUNITA MAGGIORMENTE PRESENTI 7838 cittadini stranieri media distrettuae de 10,55% di presenza straniera Forti differenze nea tipoogia di migrazione che i diversi territori hanno sperimentato. ROZZANO - 10,90% Romania 12,7% Egitto 11,2% Marocco 10,0% OPERA - 7,80% Romania 13,9% Cina 9,7% Egitto 8,6% LOCATE DI TRIULZI - 11,60% Ecuador 20,35% Romeni 19% BASIGLIO - 12% Fiippine 43,8% Corea de Sud 12,6% Regno Unito 3,7%.

4 Ex piano di zona de Distretto 6 Pieve Emanuee: % STRANIERI E COMUNITA MAGGIORMENTE PRESENTI PIEVE EMANUELE 10,70% Romania 16,7% Ecuador 10,2% Perù 9,9% BINASCO - 7,9% Romania 16,5% Abania 14,1% Cina 9,7% LACCHIARELLA 10% Cina 33,5% Romania 15% Abania 12,6% TOT cittadini stranieri CASARILE 7,9% Romania 17,1% Egitto 14,9% Cina 13% VERNATE 6,3% Romania 29,2% Abania 12,7% Ucraina 9,4% ZIBIDO SAN 4,9% Romania 22,3% Abania 9,5% Ucraina 9,5% GIACOMO NOVIGLIO - 3,4% Romania 16,7% Abania 12,8% Marocco 9%

5 GLI ATTORI COINVOLTI Bibioteche Comunai Centri diurni Reti Antivioenza territoriai Centri Aggregazione Giovanie Servizi sociai e uffici comunai CABINA DI REGIA Udp Rozzano Progetto Con-Tatto Progetto TEXERE Case per Fare insieme Tavoo connessioni SPRAR territoriai

6 Inquadramento de Servizio/Intervento AZIONE 2 - PROMOZIONE DELL ACCESSO AI SERVIZI PER L INTEGRAZIONE MEDIAZIONE Servizi sociai Operatori centri aggregazione FORMAZIONE Operatori Mediatori LABORATORI PER ADULTI E ADOLESCENTI SPORTELLO STRANIERI TERRITORIALE 3 Comuni (circa 700 persone in 9 mesi 2018)

7 AMBITI PREVALENTI SERVIZI SOCIALI SERVIZI E CENTRI DI COMUNITÀ Gennaio : 1 incontro coettivo con gi operatori dei servizi sociai dei Comuni per presentazione progetto e attività; Febbraio Marzo: incontro con i servizi sociai dei singoi comuni per presentazione dei primi casi da prendere in carico e definizione congiunta di una modaità operativa; Febbraio: avvio e caendarizzazione dei primi interventi di mediazione con i servizi sociai; Maggio: 1 incontro di monitoraggio su'avvio dei servizi di mediazione. Febbraio Marzo - Aprie: incontro con i referenti dei centri di aggregazione / Case per Fare Insieme de territorio per presentazione progetto e individuazione dee attività da proporre in base a contesto; Marzo: avvio dee prime attività di mediazione a supporto degi operatori dee Case per Fare Insieme (Rozzano) e finaizzate a coinvogimento di un gruppo di donne arabofone; Aprie: riunione coettiva con attori de territorio; Giugno: avvio corso di cucito creativo presso Casa per Fare Insieme. Giugno: primo incontro formazione su'approccio transcuturae nei servizi.

8 Obiettivi: Incontri periodici con assistenti sociai monitorare andamento attività mc (punti forza/deboezza) attivare eventuai nuove mc supportare nea comprensione di acune dinamiche egate a'utenza straniera. 1 VOLTA OGNI 2 MESI in equipe o in incontri appositi MONITORAGGIO Equipe con mediatori Obiettivi: raccota dee fatiche e difficotà monitoraggio andamento de progetto su ogni nuceo desinatario dea mediazione visione de servizio sociae e criticità egate ae dinamiche cuturai condivisione di possibii strategie condivise 20/06/2019: h /09/2019: h ATTIVITA

9 SCHEDA COLLOQUI MEDIATORI

10 CASISTICHE SU CUI SONO STATI ATTIVATI INTERVENTI DI MEDIAZIONE CON SERVIZI SOCIALI Accompagnamento di un nuceo pakistano in un progetto di housing sociae; Supporto ad un nuceo abanese con figi (vedi storyteing); Supporto a progetto reativo a'inserimento abitativo temporaneo, monitoraggio e verifica de'effettivo raggiungimento degi obiettivi fissati da progetto; Supporto nea raccota di informazioni per definizione progetto abitativo e avorativo; Supporto ad un nuceo cinese per accompagnamento a percorsi per aunno con disabiità fisica e psichica attivazione Tavoo Connessioni Texere; Supporto ad un nuceo cinese per difficotà comportamentai di un aunno ne contesto scoastico. Supporto ad indagine psicosociae famiiare.

11 STORYTELLING CASO CLINICO - NUCLEO FAMILIARE ALBANESE (1) Mamma abanese residente in Itaia da Vittima di tratta. Minori di 9 e 7 anni residenti in Itaia da 2015 e coocati da 2018 in una Comunità per minori Padre abanese e residente in Abania, giunto in Itaia ne mese di maggio 2019

12 CASO CLINICO - NUCLEO FAMILIARE ALBANESE (5) CONCLUSIONI I caso descritto appare moto deicato e di difficie risouzione: 'equipe dei servizi sociai sta vautando se i minori possano ricongiungersi aa propria famigia di origine, oppure se sia necessario un affido famigiare mantenendo contatti monitorati con a madre e i padre. Tuttavia a presenza de MLC ha permesso a'equipe dei Servizi Sociai di poter comunicare, conoscere e reazionarsi con i Sig. F e con a Sig.ra A, riuscendo a comprendere megio e dinamiche famigiari e di coppia, con i vaore aggiunto deo sguardo 'cuturae', indispensabie ne comprendere come gi equiibri famigiari si siano modificati ne tempo I avoro con i MLC ha inotre favorito i rafforzamento dee risorse personai de Sig. F, sia nea costruzione di un possibie progetto di trasferimento in Itaia, ma soprattutto come genitore. La possibiità di una mediazione in un cima di accogienza e non giudizio, ha permesso a papà e ai suoi bambini di riavvicinarsi con graduaità e tenerezza, attraverso i diaogo, 'utiizzo di paroe nee due ingue, creando un ponte: un piccoo passo per a ricostruzione di un egame.

13 GRAZIE!

COMUNE DI PIEVE EMANUELE. PROGETTO INDIVIDUALE DI ASSISTENZA DGR n. 6674/2017 MISURA ACCOMPAGNAMENTO ALL AUTONOMIA

COMUNE DI PIEVE EMANUELE. PROGETTO INDIVIDUALE DI ASSISTENZA DGR n. 6674/2017 MISURA ACCOMPAGNAMENTO ALL AUTONOMIA COMUNE DI PIEVE EMANUELE ENTE CAPOFILA DISTRETTO SOCIALE 6 ATS Città Metropolitana di Milano Binasco Casarile Lacchiarella Noviglio - Pieve Emanuele Vernate - Zibido San Giacomo All. B2 PROGETTO INDIVIDUALE

Dettagli

SCHEDA TECNICA SERVIZIO DI MEDIAZIONE CULTURALE NELLE SCUOLE ANNO SCOLASTICO

SCHEDA TECNICA SERVIZIO DI MEDIAZIONE CULTURALE NELLE SCUOLE ANNO SCOLASTICO SCHEDA TECNICA SERVIZIO DI MEDIAZIONE CULTURALE NELLE SCUOLE ANNO SCOLASTICO 2012-2013 Il Progetto Intercultura, organizzato dalla Società Servizi Sociosanitari Val Seriana secondo le linee di indirizzo

Dettagli

Alunni stranieri a Modena: dati, risorse, criticità. 23 aprile 2008

Alunni stranieri a Modena: dati, risorse, criticità. 23 aprile 2008 Alunni stranieri a Modena: dati, risorse, criticità 23 aprile 2008 Gli alunni stranieri a Modena A.S. 2006/2007 Nidi d infanzia 14,04 % Scuola d infanzia 14,96% Scuola primaria 15,94 % Scuola secondaria

Dettagli

ANNO SCOLASTICO

ANNO SCOLASTICO ANNO SCOLASTICO 2019-2020 I Liceo A.B. Sabin nasce come iceo scientifico ne 1972 successivo sviuppo dei suoi indirizzi: - scienze umane - scienze appicate - scientifico-sportivo tradizione consoidata di

Dettagli

Incontro di formazione rivolto a operatori e operatrici a cura di ASGI

Incontro di formazione rivolto a operatori e operatrici a cura di ASGI Incontro di formazione rivoto a operatori e operatrici a cura di ASGI Approfondimenti in materia di protezione internazionae immigrazione in seguito aa conversione in egge, con modificazioni, de decreto-egge

Dettagli

COMUNITA' MONTANA. PIANO DELLA PERFORMANCE TRIENNIO (D.Lgs. n. l )

COMUNITA' MONTANA. PIANO DELLA PERFORMANCE TRIENNIO (D.Lgs. n. l ) COMUNITA' MONTANA " Spettabie Reggenza dei Sette Comuni" sede di ASIAGO PIANO DELLA PERFORMANCE TRIENNIO 2012-2014 (D.Lgs. n. 5012009) I presente piano dea performance viene redatto sua base dee indicazioni

Dettagli

FONDO ASILO MIGRAZIONE E INTEGRAZIONE. Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione OS2 Integrazione/Migrazione legale - ON2 Integrazione

FONDO ASILO MIGRAZIONE E INTEGRAZIONE. Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione OS2 Integrazione/Migrazione legale - ON2 Integrazione FONDO ASILO MIGRAZIONE E INTEGRAZIONE Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione 2014-2020 OS2 Integrazione/Migrazione legale - ON2 Integrazione Il Programma Nazionale del Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione

Dettagli

PROGETTO MEDIANTE. NELLA SCUOLA E NELLA CITTÀ DI MILANO

PROGETTO MEDIANTE. NELLA SCUOLA E NELLA CITTÀ DI MILANO PROGETTO MEDIANTE. NELLA SCUOLA E NELLA CITTÀ DI MILANO Fondo Europeo per l'integrazione di Cittadini di Paesi Terzi 1 SINTESI DEL PROGETTO: Il progetto, finanziato dall Unione Europea e dal Ministero

Dettagli

ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE Vincenzo Manzini

ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE Vincenzo Manzini ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE Vincenzo Manzini Sezioni Associate: Liceo Scientifico, Linguistico, I.G.E.A. Ragionieri, Geometri, Scuoa Media di San Daniee de Friui, Scuoa Media di Ragogna ------------------------------------------------------------------------

Dettagli

Università di Pisa. Esame di SCIENZA DELLE COSTRUZIONI I Corso di Laurea in Ingegneria Civile, Ambientale e Edile

Università di Pisa. Esame di SCIENZA DELLE COSTRUZIONI I Corso di Laurea in Ingegneria Civile, Ambientale e Edile Università di Pisa Esame di SCIENZA DELLE COSTRUZIONI I Corso di Laurea in Ingegneria Civie, Ambientae e Edie Esame di SCIENZA DELLE COSTRUZIONI - Parte I Corso di Laurea in Ingegneria Aerospaziae Corso

Dettagli

ASL MONZA e BRIANZA. Elaborazioni dati Schede di Dimissione Ospedaliera (SDO)

ASL MONZA e BRIANZA. Elaborazioni dati Schede di Dimissione Ospedaliera (SDO) ASL e BRIANZA ANALISI dei PARTI e delle INTERRUZIONI DI GRAVIDANZA ASLMB - 2012 Elaborazioni dati Schede di Dimissione Ospedaliera (SDO) INDICE Parti di donne residenti intra ASLMB...2 INTERRUZIONI DI

Dettagli

CONVENZIONE INTERVENGONO

CONVENZIONE INTERVENGONO T f /I/I///W CONVENZIONE pm: imswmsas 26/o/2015 Ai sensi dei'artico o 29, comma 2 dea egge regionae 3/2015 (Ri ancimpresafvg Riforma dee poitiche industriai) In Trieste, 'anno duemiaquindici (2015), i

Dettagli

Formazione per Familiari e caregivers. Cosa chiedere all Assistente sociale?

Formazione per Familiari e caregivers. Cosa chiedere all Assistente sociale? Formazione per Famiiari e caregivers Cosa chiedere a Assistente sociae? I ruoo de Assistente sociae ne Processo di aiuto Quando si para di Servizio Sociae si fa riferimento ad interven> di aiuto tecnico

Dettagli

Piano dell Offerta Formativa

Piano dell Offerta Formativa Via de Aviatore, 20-37060 Mozzecane -Vr Te.045.8240027 /335.7862514 fax. 045.8240028 e-mai: scuoainfanzia.zaccagnini@socoverona.it Piano de Offerta Formativa Anno Scoastico 2015/2016 Via de Aviatore, 20-37060

Dettagli

W4i REGIONE MARCHE o. sedu1li del 22/12/2014 GIUNTA REGIONALE. delibera 1416 O NC NOTE DEJ"LA SEGRETERIA DELLA GIUNTA

W4i REGIONE MARCHE o. sedu1li del 22/12/2014 GIUNTA REGIONALE. delibera 1416 O NC NOTE DEJLA SEGRETERIA DELLA GIUNTA W4i REGIONE MARCHE o GIUNTA REGIONALE sedu1i de 22/12/2014 ADUNANZA N. _ 2 _ 72 LEGISLATURA N.... deibera 1416 DE/LU/APL O NC Oggetto: Modifica dea DGR n. 754 de 2310612014 contenente i Piano regionae

Dettagli

Strutture familiari, comportamento riproduttivo e natalità in Emilia Romagna. 14 marzo 2011

Strutture familiari, comportamento riproduttivo e natalità in Emilia Romagna. 14 marzo 2011 Strutture familiari, comportamento riproduttivo e natalità in Emilia Romagna. 14 marzo 2011 Il comportamento riproduttivo: dati per contemporanei In questa prima parte del seminario si propongono informazioni

Dettagli

Gli aspetti fiscali del distacco transnazionale: normativa interna e convenzioni internazionali. Matteo Zangrillo Avvocato

Gli aspetti fiscali del distacco transnazionale: normativa interna e convenzioni internazionali. Matteo Zangrillo Avvocato Gi aspetti fiscai de distacco transnazionae: normativa interna e convenzioni internazionai Matteo Zangrio Avvocato Profii fiscai de distacco a'estero: Introduzione L'invio a'estero de avoratore dipendente

Dettagli

Piano provinciale per l Immigrazione anno 2008

Piano provinciale per l Immigrazione anno 2008 Piano provinciale per l Immigrazione anno 2008 La presenza straniera nella provincia di Alessandria Dai dati del censimento al 31.12.2007 sui residenti stranieri effettuato a cura del Consiglio Territoriale

Dettagli

IL RUOLO DELL EQUIPE MULTIDISCIPLINARE NELLA PRESA IN CARICO DEI MINORI STRANIERI NON ACCOMPAGNATI. a cura di Carlo Bassignani

IL RUOLO DELL EQUIPE MULTIDISCIPLINARE NELLA PRESA IN CARICO DEI MINORI STRANIERI NON ACCOMPAGNATI. a cura di Carlo Bassignani IL RUOLO DELL EQUIPE MULTIDISCIPLINARE NELLA PRESA IN CARICO DEI MINORI STRANIERI NON ACCOMPAGNATI a cura di Carlo Bassignani LE 3 FASI DELL ACCOGLIENZA ACCOGLIENZA \ PRONTO INTERVENTO SECONDA ACCOGIENZA

Dettagli

IL RECEPIMENTO DELLA LEGGE 132/2016 IN AMBITO NAZIONALE E REGIONALE

IL RECEPIMENTO DELLA LEGGE 132/2016 IN AMBITO NAZIONALE E REGIONALE IL RECEPIMENTO DELLA LEGGE 132/2016 IN AMBITO NAZIONALE E REGIONALE La Legge 132/2016 negi ordinamenti regionai: i fatto e i da farsi da punto di vista dea Regione Piemonte Aberto Vamaggia Assessore a'ambiente,

Dettagli

SETTORE SERVIZI PER I MINORI E PER LE FAMIGLIE

SETTORE SERVIZI PER I MINORI E PER LE FAMIGLIE SETTORE SERVIZI PER I MINORI E PER LE FAMIGLIE La politica per l infanzia e l adolescenza,il sostegno alle famiglie: spazi di vita, incontro, gioco e crescita. L esperienza dei servizi, delle associazioni,

Dettagli

Scenari attuali nell accoglienza dei MSNA: Il Programma nazionale di protezione

Scenari attuali nell accoglienza dei MSNA: Il Programma nazionale di protezione Scenari attuali nell accoglienza dei MSNA: Il Programma nazionale di protezione ANCI Camilla Orlandi Responsabile Ufficio Immigrazione Le origini del Programma Considerevole presenza di minori stranieri

Dettagli

Questa edizione del Dossier è stata realizzata con il supporto di

Questa edizione del Dossier è stata realizzata con il supporto di REGIONE LOMBARDIA Questa edizione del Dossier è stata realizzata con il supporto di Migrazioni in Lombardia Residenti stranieri in Lombardia: 1.153.835 (31 dicembre 2017) Rappresentano da soli il 22,4%

Dettagli

COMUNE DI MILANO. Griglia di osservazione dei segnali di rischio: Milano. uno strumento co-costruito per i MSNA e il suo utilizzo nella rete

COMUNE DI MILANO. Griglia di osservazione dei segnali di rischio: Milano. uno strumento co-costruito per i MSNA e il suo utilizzo nella rete COMUNE DI MILANO Griglia di osservazione dei segnali di rischio: uno strumento co-costruito per i MSNA e il suo utilizzo nella rete 2016 Comune di Milano. TUTTI I DIRITTI RISERVATI. Il presente documento

Dettagli

Quali migranti in Italia? E in Lombardia? Dr. Daniela Carrillo Fondazione ISMU

Quali migranti in Italia? E in Lombardia? Dr. Daniela Carrillo Fondazione ISMU Quali migranti in Italia? E in Lombardia? Dr. Daniela Carrillo Fondazione ISMU La crescita (e la distribuzione per status giuridico) delle presenze straniere in Italia. Milioni di unità Irregolari Regolari

Dettagli

La mediazione interculturale

La mediazione interculturale La mediazione interculturale Approfondimenti e confronti su aspetti strategici e metodologici Ambito Territoriale Cremasco Il Distretto cremasco è geograficamente suddiviso in sei aree: il territorio del

Dettagli

Fondazioni di Comunità

Fondazioni di Comunità Ufficio Nazionae per i probemi sociai e i avoro dea CEI 3 seminario estivo Lamezia Terme, 19-22 ugio 2017 Fondazioni di Comunità Davide Maggi Università degi Studi de Piemonte Orientae Cambiamenti in atto

Dettagli

Rapporto di Riesame Annuale Attività di Ricerca e Terza Missione

Rapporto di Riesame Annuale Attività di Ricerca e Terza Missione Rapporto di Riesame Annuae Attività di Ricerca e Terza Missione Dipartimento: Scienze Umanistiche 1 ANALISI PRELIMINARE DEL CONTESTO La scheda SUA-RD de 2013 comprendeva tre obiettivi e individuava azioni

Dettagli

La prima difficoltà materna e le maternità segrete. Storie di donne incontrate. Provincia di Milano Servizio Madre segreta

La prima difficoltà materna e le maternità segrete. Storie di donne incontrate. Provincia di Milano Servizio Madre segreta La prima difficoltà materna e le maternità segrete Storie di donne incontrate Percorso di accompagnamento in gravidanza Permettere alla donna di prendersi cura della gravidanza e di poter esprimere liberamente

Dettagli

La statistica descrittiva

La statistica descrittiva MATEMATICAperTUTTI Dee seguenti indagine statistiche individua a popoazione, i carattere oggetto di studio e e possibii modaità di tae carattere. 1 ESERCIZIO SVOLTO Indagine: utiizzo de tempo ibero da

Dettagli

Fare reti per vincere una sfida

Fare reti per vincere una sfida Cosa si intende per turismo conosciamo a reatà di cui dobbiamo parare I turismo è i soddisfacimento di bisogni umani e va inquadrato ne settore terziario e precisamente nee aziende commerciai di servizi.

Dettagli

SHARE Sistema Housing, Accompagnamento e Reinclusione

SHARE Sistema Housing, Accompagnamento e Reinclusione Sistema Housing, Accompagnamento e Reinclusione Asl Monza e Brianza - L.r. 8/2005- Biennio 2014-2015 Il lavoro è valore di vita, Monza, 27 ottobre 2015 Marco Belloni Responsabile Servizi Sociali per l

Dettagli

ANALISI DELLE CARATTERISTICHE DEMOGRAFICHE DELLA POPOLAZIONE STRANIERA RESIDENTE NELL A.S.L. DI VARESE - ANNO 2013

ANALISI DELLE CARATTERISTICHE DEMOGRAFICHE DELLA POPOLAZIONE STRANIERA RESIDENTE NELL A.S.L. DI VARESE - ANNO 2013 ANALISI DELLE CARATTERISTICHE DEMOGRAFICHE DELLA POPOLAZIONE STRANIERA RESIDENTE NELL A.S.L. DI VARESE - ANNO 2013 A cura di: S. Speziali, D. Bonarrigo, S. Pisani Direzione Generale - U.O.C. Osservatorio

Dettagli

L/`\ CONVENZIONE PREMESSE INTERVENGONO. mese diá&}'&, presso la sede

L/`\ CONVENZIONE PREMESSE INTERVENGONO. mese diá&}'&, presso la sede ~ I Ai I IIIIIIIIIIIIIIIIIIIII Prot 1R150000885 26/10/2015 CONVENZIONE sensi dei'articoio 3, comma 6 dea egge regionae 3/2015 (RiIancimpresaFVG - Riforma dee poitiche industriai) % In Trieste, I anno duemiaqunidici

Dettagli

TRIBUNALE PER I MINORENNI DI SALERNO E DI POTENZA

TRIBUNALE PER I MINORENNI DI SALERNO E DI POTENZA PIANI DI ZONA AMBITI SOCIALI PROVINCIA DI SALERNO TRIBUNALE PER I MINORENNI DI SALERNO E DI POTENZA AZIENDA SANITARIA LOCALE DI SALERNO PROTOCOLLO OPERATIVO SERVIZIO AFFIDI E ADOZIONI TERRITORIALE (S.A.A.T.)

Dettagli

AREA MINORI E FAMIGLIE Pre-Consuntivo 2014

AREA MINORI E FAMIGLIE Pre-Consuntivo 2014 AREA MINORI E FAMIGLIE Pre-Consuntivo 2014 1 Nuclei in carico NUCLEI IN ANNO 2010 31/10/2010 NUCLEI IN ANNO 2011 30/09/2011 NUCLEI IN ANNO 2012 30/09/2012 NUCLEI IN ANNO 2013 30/09/2013 NUCLEI IN 30/09/2014

Dettagli

Il SISTEMA DI ACCOGLIENZA DEI MINORI MIGRANTI DEL COMUNE DI BARI

Il SISTEMA DI ACCOGLIENZA DEI MINORI MIGRANTI DEL COMUNE DI BARI Il SISTEMA DI ACCOGLIENZA DEI MINORI MIGRANTI DEL COMUNE DI BARI Flusso totale migranti 292 (migranti che sono stati presenti nel 2015 per almeno un giorno a prescindere dalla data di ingresso nella struttura)

Dettagli

27 novembre Il mercato del lavoro locale e l Agenzia per la formazione l orientamento e il lavoro Sud Milano

27 novembre Il mercato del lavoro locale e l Agenzia per la formazione l orientamento e il lavoro Sud Milano 27 novembre 2007 Il mercato del lavoro locale e l Agenzia per la formazione l orientamento e il lavoro Sud Milano Obiettivi dell incontro Presentare il contesto territoriale del Sud Milano in termini di

Dettagli

ASL MONZA e BRIANZA. Elaborazioni dati Schede di Dimissione Ospedaliera (SDO)

ASL MONZA e BRIANZA. Elaborazioni dati Schede di Dimissione Ospedaliera (SDO) ASL e BRIANZA ANALISI dei PARTI e delle INTERRUZIONI DI GRAVIDANZA ASLMB - 2014 Elaborazioni dati Schede di Dimissione Ospedaliera (SDO) INDICE Parti di donne residenti ASLMB... 2 INTERRUZIONI DI GRAVIDANZA

Dettagli

LA VALUTAZIONE DEL DIRIGENTE SCOLASTICO

LA VALUTAZIONE DEL DIRIGENTE SCOLASTICO LA VALUTAZIONE DEL DIRIGENTE SCOLASTICO Assembea regionae ANDIS Piemonte - 16 dicembre 2016 - ANDIS Piemonte LA NORMATIVA DI RIFERIMENTO D.Lgs.165/2001 DPR 80/2013 Legge 107/2015 Direttiva ministeriae

Dettagli

/J/1. Wflf CORTE DEI CONTI. l l l l l l

/J/1. Wflf CORTE DEI CONTI. l l l l l l Wff t-- ' P. c. ~ CORTE DEI CONTI 0008108-06/03 2015-SCCL~i-Y30PREV ~i " ' MOD. 247 i decreto egisativo 30 ugio 1999, n. 300, recante "Riforma de'organizzazione de Governo, a norma de'articoo 11 dea egge

Dettagli

Determinazione Dirigenziale. N. 849 del 05/06/2017

Determinazione Dirigenziale. N. 849 del 05/06/2017 Determinazione Dirigenziae N. 849 de 05/06/2017 Cassifica: 009.05 Anno 2017 (6800320) Oggetto SERVIZI TECNICI DI MULTIMEDIA MEETING GROUP PER EVENTO "LA MODA A FIRENZE: L'ARCHIVIO CHIOSTRI DELLA BIBLIOTECA

Dettagli

Reati NON informatici. Dario Zucchini

Reati NON informatici. Dario Zucchini Reati NON informatici Dario Zucchini Ingiuria 1:1 Chiunque offende 'onore o i decoro di una persona presente commette i reato di ingiuria. Incorre neo stesso reato chi commette i fatto mediante comunicazione

Dettagli

SETTORE AMBITO Nl4 IL DIRIGENTE

SETTORE AMBITO Nl4 IL DIRIGENTE CiTA' DI CASTELLAMMARE DI STABIA Provincia di Napoi Comuni di: Ageroa - Casoa di Napoi - Casteammare di Stabia - Gragnano - Lettere - Pimonte - Pompei - Santa Maria La Carità - Sant'Antonio Abate SETTORE

Dettagli

Cod. Mec. CRIS00600T - C.F Tel /54 - Fax a Tecnologia a Valutazione a Autonomo. li l

Cod. Mec. CRIS00600T - C.F Tel /54 - Fax a Tecnologia a Valutazione a Autonomo. li l MNSTERO DELL'STRUZONE, DELL'UNVERSTÀ E DELLA RCERCA STTUTO D STRUZONE SUPERORE STATALE LUG ENAUD - Via Leonida Bissoati, 96-26100 CREMONA Cod. Mec. CRS00600T - C.F. 80003440197 - Te. 0372458053/54 - Fax

Dettagli

PREMESSE. comma 19, della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 27 (Legge finanziaria 2013), che INTERVENGONO

PREMESSE. comma 19, della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 27 (Legge finanziaria 2013), che INTERVENGONO Pro! 1R1800D06(Z7 16/1201E CQNVENZONE Ai sensi dearticoo 29, comma 2 dea egge regionae 3/2015 (Ri ancimgresafvg Riforma dee poitiche industriai) n Trieste, anno duemiadiciotto (2018), i giorno sedici (16)

Dettagli

COMUNE DI LECCO. in accordo con il Tavolo provinciale della Rete Territoriale Protocollo a sostegno delle donne vittime di maltrattamento e violenza

COMUNE DI LECCO. in accordo con il Tavolo provinciale della Rete Territoriale Protocollo a sostegno delle donne vittime di maltrattamento e violenza COMUNE DI LECCO in accordo con il Tavolo provinciale della Rete Territoriale Protocollo a sostegno delle donne vittime di maltrattamento e violenza S.T.A.R. Sistema Territoriale Antiviolenza in Rete Un

Dettagli

GuidePratiche. i Servizi del CSV. A cura dell'area Comunicazione del Centro Servizi al Volontariato della provincia di Catanzaro. Ediz.

GuidePratiche. i Servizi del CSV. A cura dell'area Comunicazione del Centro Servizi al Volontariato della provincia di Catanzaro. Ediz. GuidePratiche 1 i Servizi de CSV A cura de'area Comunicazione de Centro Servizi a Voontariato dea provincia di Catanzaro Ediz. Giugno 2006 2 A cura di: Caro Crucitti - Area Comunicazione comunicazione@csvcatanzaro.it

Dettagli

Il Mercato degli Immobili d Impresa: Zona Sud della Provincia di Milano

Il Mercato degli Immobili d Impresa: Zona Sud della Provincia di Milano Il Mercato degli Immobili d Impresa: Zona Sud della Provincia di Milano Matteo Pedretti OSMI Borsa Immobiliare Assolombarda, 28 giugno 2012 Rilevazione dei prezzi degli Immobili I dati presentati nel rapporto

Dettagli

Immigrazione e dispersione scolastica. Firenze, 2 marzo 2017

Immigrazione e dispersione scolastica. Firenze, 2 marzo 2017 Immigrazione e dispersione scolastica Firenze, 2 marzo 2017 Indice 1. Gli alunni stranieri nel circuito scolastico italiano 2. La dispersione scolastica degli alunni stranieri 1.1 Gli alunni stranieri

Dettagli

PIANO DI ZONA

PIANO DI ZONA PIANO DI ZONA 2012-2014 ANNUALITÀ 2012 Distretto: Comune capofila: 1. Descrizione del territorio (geografica, urbanistica, produttiva, ecc.) 2. Descrizione del territorio dal punto di vista demografico

Dettagli

Il Mercato degli Immobili d Impresa: Zona Sud della Provincia di Milano. Matteo Pedretti OSMI Borsa Immobiliare

Il Mercato degli Immobili d Impresa: Zona Sud della Provincia di Milano. Matteo Pedretti OSMI Borsa Immobiliare Il Mercato degli Immobili d Impresa: Zona Sud della Provincia di Milano Matteo Pedretti OSMI Borsa Immobiliare Assolombarda, 28 giugno 2012 Rilevazione dei prezzi degli Immobili I dati presentati nel rapporto

Dettagli

ANALISI DELLE CARATTERISTICHE DEMOGRAFICHE DELLA POPOLAZIONE STRANIERA RESIDENTE NELL A.S.L. DI VARESE - ANNO 2011

ANALISI DELLE CARATTERISTICHE DEMOGRAFICHE DELLA POPOLAZIONE STRANIERA RESIDENTE NELL A.S.L. DI VARESE - ANNO 2011 ANALISI DELLE CARATTERISTICHE DEMOGRAFICHE DELLA POPOLAZIONE STRANIERA RESIDENTE NELL A.S.L. DI VARESE - ANNO 2011 A cura di: S. Speziali, D. Bonarrigo, S. Pisani Dipartimento Programmazione Acquisto e

Dettagli

Comune di Brescia. Unità di Staff Statistica Ufficio Diffusione Informazione Statistica 8 8,2 6,9 5,8

Comune di Brescia. Unità di Staff Statistica Ufficio Diffusione Informazione Statistica 8 8,2 6,9 5,8 Comune di Brescia Unità di Staff Statistica Ufficio Diffusione Informazione Statistica Rapporto percentuale tra popolazione straniera e popolazione totale residente nel Comune di Brescia dal 1990 al 2012

Dettagli

Il lavoro d integrazione. tra i servizi FIOCCHI IN OSPEDALE SPAZIO MAMME BARI si racconta

Il lavoro d integrazione. tra i servizi FIOCCHI IN OSPEDALE SPAZIO MAMME BARI si racconta Il lavoro d integrazione 1 tra i servizi FIOCCHI IN OSPEDALE SPAZIO MAMME BARI si racconta 2 Partiamo dal principio 3 Realizzare una progettualità per gli interventi integrati Studio/analisi contesto territoriale

Dettagli

Progetto di affido professionale

Progetto di affido professionale Progetto di affido professionale Patto tra Servizio Sociale Famiglia Affidataria Cooperativa Famiglia del minore Nel quadro delle norme di riferimento del Servizio Affido Professionale, i soggetti coinvolti

Dettagli

Knocking on patient s door Le azioni prioritarie per far decollare le cure a casa

Knocking on patient s door Le azioni prioritarie per far decollare le cure a casa Le azioni per fasi di processo In base ai bisogni rilevati dalla Survey e alla definizione delle fasi di processo, si sono definiti gli obiettivi strategici attorno ai bisogni del paziente, per l attivazione

Dettagli

Scheda per la redazione del Progetto

Scheda per la redazione del Progetto ALLEGATO A Scheda per la redazione del Progetto 1. RIFERIMENTI Ambito territoriale: n. 17 SAN SEVERINO MARCHE / MATELICA Referente territoriale per i servizi di sostegno alla famiglia: Cognome Valeriani

Dettagli

PROCEDURA RIVOLTA AL PERSONALE INTERNO

PROCEDURA RIVOLTA AL PERSONALE INTERNO C O N V I T T O N A Z I O N A L E VITTORIO EMANUELE II www.convittonazionaearezzo.gov.it emai: arvc010009@istruzione.it pec: arvc010009@pec.istruzione.it Via G. Carducci n 5, 52100 Arezzo te: 0575-21436

Dettagli

Progetto PROG-1393 GESTIRE L ACCOGLIENZA FORMARE I TERRITORI

Progetto PROG-1393 GESTIRE L ACCOGLIENZA FORMARE I TERRITORI FONDO ASILO MIGRAZIONE ED INTEGRAZIONE 2014-2020 Obiettivo Specifico 2.Integrazione / Migrazione legale, Obiettivo nazionale 3. Capacity building - lett. j) Governance dei servizi Progetto PROG-1393 GESTIRE

Dettagli

ENTE PARCO NATURALE REGIONALE DEI MONTI LUCRETILI

ENTE PARCO NATURALE REGIONALE DEI MONTI LUCRETILI i ENTE PARCO NATURALE REGONALE DE MONT LUCRETL DELBERAZONE DEL COMMSSARO STRAORDNARO N.Cf.{ DEL ~;-.e;:,~-a.6 OGGETTO: APPROVAZONE PROGRAMMA D EDUCAZONE AMBENTALE E FORMAZONE ECOLOGCA 206-207 RVOLTO AGL

Dettagli

Sostegno alla genitorialità e alla natalità Azione di sistema Firenze "Affidiamoci ancora insieme"

Sostegno alla genitorialità e alla natalità Azione di sistema Firenze Affidiamoci ancora insieme Sostegno alla genitorialità e alla natalità Azione di sistema Firenze "Affidiamoci ancora insieme" Denominazione soggetto titolare: di Firenze Tipologia soggetto titolare: Indirizzo soggetto titolare:

Dettagli

Percorsi e strumenti. Servizio Centrale SPRAR

Percorsi e strumenti. Servizio Centrale SPRAR Percorsi e strumenti per l accoglienza l integrata Servizio Centrale SPRAR Obiettivo dell accoglienza SPRAR Consentire a richiedenti e titolari di protezione internazionale di avviare un percorso personale

Dettagli

Capitolo 2. Territorio: caratteristiche fisiche e strutturali

Capitolo 2. Territorio: caratteristiche fisiche e strutturali Capitolo 2 Territorio: caratteristiche fisiche e strutturali Variabili e indicatori utilizzati: Superficie territoriale Superficie Agricola Utilizzata (SAU) Superficie Agricola Totale Numero aziende agricole

Dettagli

SPORTELLO PER L IMMIGRAZIONE

SPORTELLO PER L IMMIGRAZIONE SPORTELLO PER L IMMIGRAZIONE 2. STUDENTI E ALUNNI STRANIERI ISCRITTI NELLE SCUOLE DI OGNI ORDINE E GRADO DEL COMUNE DI SCANDICCI ANNO SCOLASTICO 2018/19 5BDATI RELATIVI A NOVEMBRE 2018 Rapporto curato

Dettagli

SCHEDA DI MONITORAGGIO

SCHEDA DI MONITORAGGIO SCHEDA DI L.r. 8/2005 - Dgr 1004 del 29 novembre 2013 BIENNIO 2014-2015 Dati identificativi del progetto Ente titolare del progetto: Associazione Carcere Territorio Bergamo Data convenzione con ASL: 10/06/2014

Dettagli

BANDO PER CO - PROGETTAZIONE E GESTIONE DI SERVIZI DELL AREA MINORI DELL AMBITO TERRITORIALE N. 11

BANDO PER CO - PROGETTAZIONE E GESTIONE DI SERVIZI DELL AREA MINORI DELL AMBITO TERRITORIALE N. 11 1 - COMUNITA EDUCATIVA PER MINORI "BUCANEVE" Comunità educativa per minori (0-18 anni) sita presso la Casa della Fraternità di Salò. La capacità è di 9 da integrare a 10 posti numero utenti numero giornate

Dettagli

Consultori familiari

Consultori familiari Consultori familiari Le prestazioni del consultorio corsi di accompagnamento alla nascita rivolti ad entrambi i genitori assistenza a domicilio a mamma e neonato dopo il parto (Servizio di Dimissione protetta):

Dettagli

l Oggetto: Concessione contributo mensile al nucleo fa.milia.'"l affidatario. Impegno di spesa anno 2011.

l Oggetto: Concessione contributo mensile al nucleo fa.milia.'l affidatario. Impegno di spesa anno 2011. M~di~.a -città.di CITTA' DI CASTELLAMMARE DI S. Provincia di Napoi 17 MAG 2011 SETTORE: Poitiche Sociai - Cutura, Economico FuUitO.. ProtocoUo N Sport -Turismo ~0( Determinazione nr. j G de 1 6 HAG. 2011

Dettagli

PUERPERIO IL RUOLO DEL TERRITORIO DOPO LA GRAVIDANZA

PUERPERIO IL RUOLO DEL TERRITORIO DOPO LA GRAVIDANZA PUERPERIO IL RUOLO DEL TERRITORIO DOPO LA GRAVIDANZA Dott.ssa Daniela Stoppa Coordinatore Area Materno-Infantile Salute Donna Distretto Sud Est - Ausl Ferrara Profilo Professionale D.M. 740/1994 DM del

Dettagli

La fine della protezione umanitaria

La fine della protezione umanitaria La fine dea protezione umanitaria Abrogazione dea protezione umanitaria (art. 5, co. 6, d.gs. 286/98, cd. Testo Unico Immigrazione - T.U.I.) rifiuto o a revoca de permesso di soggiorno possono essere atresì

Dettagli

Gestire l'invarianza: Il ruolo degli enti locali e dei tecnici - l'impatto sulle pratiche edilizie. FABIO VALSECCHI Provincia di Lecco

Gestire l'invarianza: Il ruolo degli enti locali e dei tecnici - l'impatto sulle pratiche edilizie. FABIO VALSECCHI Provincia di Lecco Gestire 'invarianza: I ruoo degi enti ocai e dei tecnici - 'impatto sue pratiche ediizie FABIO VALSECCHI Provincia di Lecco Fare cic su'icona per DOVE SIAMO ORA a che punto siamo.???? AMBITI TERRITORIALI

Dettagli

Casa Medici Accoglienza temporanea per donne e/o donne con figli. via Medici, Monza

Casa Medici Accoglienza temporanea per donne e/o donne con figli. via Medici, Monza Casa Medici Accoglienza temporanea per donne e/o donne con figli via Medici, 31-20900 Monza housing@novomillennio.it www.novomillennio.it Chi siamo Casa Medici è un servizio di accoglienza temporanea

Dettagli

INFORMAZIONI PERSONALI ESPERIENZA LAVORATIVA C U R R I C U L U M V I T A E. Marialuisa Nicotra. Nome Indirizzo Telefono Stato civile

INFORMAZIONI PERSONALI ESPERIENZA LAVORATIVA C U R R I C U L U M V I T A E. Marialuisa Nicotra. Nome Indirizzo Telefono Stato civile F O R M A T O E U R O P E O C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo Telefono Stato civile E-mail Marialuisa Nicotra Nazionalità Data di nascita ESPERIENZA LAVORATIVA Date (da)

Dettagli

I redditi delle famiglie con stranieri. Istat Servizio Condizioni economiche delle famiglie

I redditi delle famiglie con stranieri. Istat Servizio Condizioni economiche delle famiglie I redditi delle famiglie con stranieri Istat Servizio Condizioni economiche delle famiglie Roma, 22 Dicembre 2011 I redditi da lavoro degli stranieri Quasi i 2/3 degli stranieri nati all estero e residenti

Dettagli

... l. LORTEnm IL SEGRETARIO GENERALE

... l. LORTEnm IL SEGRETARIO GENERALE CORTE DEI CONTI.... ' 1 111 11 I 1 0000159.. 28/12/2016-DECSG-UOPROT-P 0009303-29/12/2016-BIL-A78-A LORTEnm IL SEGRETARIO GENERALE VISTA a egge 14 gennaio 1994, n. 20 cd in particoare 'art. 4; VISTO i

Dettagli

SCHEDA TECNICA SERVIZIO DI MEDIAZIONE CULTURALE NELLE SCUOLE ANNO SCOLASTICO

SCHEDA TECNICA SERVIZIO DI MEDIAZIONE CULTURALE NELLE SCUOLE ANNO SCOLASTICO SCHEDA TECNICA SERVIZIO DI MEDIAZIONE CULTURALE NELLE SCUOLE ANNO SCOLASTICO 2016-2017 Il Progetto Intercultura, organizzato dalla Società Servizi Sociosanitari Val Seriana secondo le linee di indirizzo

Dettagli

Determinazione n r./( 35 d e l - 5 SET _

Determinazione n r./( 35 d e l - 5 SET _ Comone di Ca~tdamman: di Si.abia CITTA' DI CASTELLAMMARE DI STABIA SETTORE POLITICHE SOCIALI Determinazione n r./( 35 d e - 5 SET. 2012 _ Nr. Nr. Reg. de Settore Reg. Ufficio di Segreteria Generae - RELAZIONE

Dettagli

AUTORITÀ DI BACINO DEL DISTRETTO DELL'APPENNINO CENTRALE

AUTORITÀ DI BACINO DEL DISTRETTO DELL'APPENNINO CENTRALE o -. AUTORITÀ DI BACINO DEL DISTRETTO DELL'APPENNINO CENTRALE (Autorità di bacino de fiume Tevere) Decreto n. 37/2018 Piano di bacino de fiume Tevere- VI stracio funzionae P.S.6 per 'assetto idrogeoogico

Dettagli

ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA CAPITOLINA (SEDUTA DEL 30 MARZO 2018)

ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA CAPITOLINA (SEDUTA DEL 30 MARZO 2018) Protocoo RC n.9370/18 ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA CAPITOLINA (SEDUTA DEL 30 MARZO 2018) L anno duemiadiciotto, i giorno di venerdì trenta de mese di marzo, ae ore 13,25, nea Saa

Dettagli

Determinazione nr. 53

Determinazione nr. 53 CITTA' DI CASTELLAMMARE DI STABIA Determinazione nr 53 Oggetto: Legge 448/98 - Concessione assegni nucei famiiari Nr Reg de Settore Nr Reg Ufficio di Segreteria Generae yagina Oggetto: Legge 448/98 - Concessione

Dettagli

DIRIGENTE SCOLASTICO

DIRIGENTE SCOLASTICO Istituto Comprensivo Statae San Frediano Fabrizio De Andrè - C.F. 81009050 C.M. PIIC83900T - istsc_piic83900t - IC FABRIZIO DE ANDRE Prot. 00037/U de 8/10/017 15:44:50 v Via Fucini, 48 5606 S. Frediano

Dettagli

Al PRESIDENTI PROVINCIALI CHIRURGHI ODONTOIATRI

Al PRESIDENTI PROVINCIALI CHIRURGHI ODONTOIATRI FNOMCeO COMUNICAZIONE N. 9 ~ A PRESIDENTI PROVINCIALI CHIRURGHI ODONTOIATRI DEGLI DE E ORDINI MEDICI DEGLI A PRESIDENTI DELLE COMMISSIONI PER GLI ISCRITTI ALL'ALBO DEGLI ODONTOIATRI

Dettagli

2.5 Politiche a favore dei cittadini immigrati: priorità di intervento

2.5 Politiche a favore dei cittadini immigrati: priorità di intervento 2.5 Politiche a favore dei cittadini immigrati: priorità di intervento Informazione, comunicazione e accesso ai servizi - carenza di uniformità nelle informazioni prodotte dai diversi attori; - carenza

Dettagli

CASARTIGIANI Confederazione Autonoma Sindacati Artigiani

CASARTIGIANI Confederazione Autonoma Sindacati Artigiani CASARTIGIANI Confederazione Autonoma Sindacati Artigiani CIRCOLARE N 112/13 12/07/2013 Roma, ì............. 00153 - Via Faminio Ponzio, 2 - T e. 06 5758081 Fax 06 5755036 www.casartigiani.org OGGETTO Emersione

Dettagli

CONCESSIONE DELLA COLTIVAZIONE DI ORTI SOCIALI SU APPEZZAMENTO DI TERRENO COMUNALE.

CONCESSIONE DELLA COLTIVAZIONE DI ORTI SOCIALI SU APPEZZAMENTO DI TERRENO COMUNALE. Lavori Pubbici Urbanistica Ecoogia e Ambiente Ediizia Privata Moniga de Garda, ì 28/09/2015 CONCESSIONE DELLA COLTIVAZIONE DI ORTI SOCIALI SU APPEZZAMENTO DI TERRENO COMUNALE. IL RESPONSABILE DELL'AREA

Dettagli

COMUNE DI VANZAGO (CITTA METROPOLITANA DI MILANO)

COMUNE DI VANZAGO (CITTA METROPOLITANA DI MILANO) COMUNE DI VANZAGO (CITTA METROPOLITANA DI MILANO) Per informazioni rivolgersi Segreteria Tel. 02.93962.212 Vanzago, 24 gennaio 2018 Comunicato Stampa Stranieri a Vanzago: analisi demografica E interessante

Dettagli

Servizio di mediazione

Servizio di mediazione Servizio di mediazione Obiettivo del lavoro di mediazione è favorire da entrambe le parti il superamento degli ostacoli nella comunicazione. Nell ottica di: creare autonomia nell accesso ai servizi da

Dettagli

CAPITOLO 4. Rapporti con altri soggetti istituzionali provinciali

CAPITOLO 4. Rapporti con altri soggetti istituzionali provinciali 65 E' stato fatto un primo incontro per confrontare e varie esperienze e verificare e criticità, in modo tae da vautare ogni azione di faciitazione a tae compito. A breve verranno fatti, come promesso,

Dettagli

Determinazione Dirigenziale. N. 949 del 22/06/2017

Determinazione Dirigenziale. N. 949 del 22/06/2017 Determinazione Dirigenziae N. 949 de 22/06/2017 Cassifica: 009.04.03 Anno 2017 (6804526) Oggetto AFFIDAMENTO DIRETTO AI SENSI DELL'ART. 36 COMMA 2 LETTERA A) DEL D.LGS. 50/2016, SERVIZIO DI INSTALLZAZIONE

Dettagli

_Progetto Articolo 6 FSE. "'N e~< M :o- - " j. Nuovì Modelli per lo sviluppo del turismo in. ..._ GRA.NTAGR'UMEN't VS/2(/04!

_Progetto Articolo 6 FSE. 'N e~< M :o- -  j. Nuovì Modelli per lo sviluppo del turismo in. ..._ GRA.NTAGR'UMEN't VS/2(/04! UNIONE EUROPEA Fondo Sociae Europeo Articoo 6 Misure Innovative _Progetto Articoo 6 FSE "'N e~< M :o- - " - - - j Nuovì Modei per o sviuppo de turismo in Provincia di Vibo Vaentia..._ GRA.NTAGR'UMEN't

Dettagli

FONDAZIONE CARIPARMA. Espr.it. la comunità genera nuovo welfare. Alcuni dati sulla provincia di Parma DEMOGRAFIA

FONDAZIONE CARIPARMA. Espr.it. la comunità genera nuovo welfare. Alcuni dati sulla provincia di Parma DEMOGRAFIA FONDAZIONE CARIPARMA Espr.it la comunità genera nuovo welfare Alcuni dati sulla provincia di Parma DEMOGRAFIA 1 QUANTI SIAMO Popolazione residente in Emilia-Romagna all 1.1.14 Piacenza Parma Reggio Emilia

Dettagli

AVVISO PUBBLICO ai fini dell assegnazione del Fondo Sociale Regionalee 2016

AVVISO PUBBLICO ai fini dell assegnazione del Fondo Sociale Regionalee 2016 COMUNE DI PIEVE EMANUELEE ENTE CAPOFILA DISTRETTO SOCIALE 6 ATS MILANO CITTA METROPOLITANA BINASCO, CASARILE, LACCHIARELLA, NOVIGLIO, PIEVE EMANUELE, VERNATE, ZIBIDO SAN GIACOMO. AVVISO PUBBLICO ai fini

Dettagli

Piano Provinciale per l Immigrazione ANNO 2009

Piano Provinciale per l Immigrazione ANNO 2009 Piano Provinciale per l Immigrazione ANNO 2009 La presenza straniera nella provincia di Alessandria Dagli ultimi dati disponibili (censimento al 31.12.2007) sui residenti stranieri effettuato a cura del

Dettagli

LIBRARY ... COMMISSIONE DELLE COMUNITA' EUROPEE. V/1078/7l:...I TAVOLE COMPARATIVE RIGUARDANTI COMUNITA' Direzione Generale degli Affari Sociali

LIBRARY ... COMMISSIONE DELLE COMUNITA' EUROPEE. V/1078/7l:...I TAVOLE COMPARATIVE RIGUARDANTI COMUNITA' Direzione Generale degli Affari Sociali ,pft'.. o. -,:!i ~... COMMISSIONE DELLE COMUNITA' EUROPEE Direzione Generae degi Affari Sociai V/1078/7:...I LIBRARY TAVOLE COMPARATIVE RIGUARDANTI LA DURATA DEL LAVORO NELLE INDUSTRIE DELLA COMUNITA'

Dettagli

PROGRAMMA DELLA REGIONE EMILIA- ROMAGNA PER L UTILIZZO DEL FONDO PER L ASSISTENZA ALLE PERSONE CON DISABILITÀ GRAVE PRIVE DEL SOSTEGNO FAMILIARE, DI

PROGRAMMA DELLA REGIONE EMILIA- ROMAGNA PER L UTILIZZO DEL FONDO PER L ASSISTENZA ALLE PERSONE CON DISABILITÀ GRAVE PRIVE DEL SOSTEGNO FAMILIARE, DI PROGRAMMA DELLA REGIONE EMILIA- ROMAGNA PER L UTILIZZO DEL FONDO PER L ASSISTENZA ALLE PERSONE CON DISABILITÀ GRAVE PRIVE DEL SOSTEGNO FAMILIARE, DI CUI ALL ARTICOLO 3 DELLA LEGGE N.112 DEL 2016 E DECRETO

Dettagli

MONITORAGGIO SPORTELLI PER L ANNO 2015

MONITORAGGIO SPORTELLI PER L ANNO 2015 MONITORAGGIO SPORTELLI PER L ANNO 2015 Il progetto Piazza dell Integrazione ha visto la realizzazione di attività di SOSTEGNO AI DIVERSAMENTE ABILI e ai GIOVANI DISAGIATI (Macrofase 6: SOSTEGNO ALL INTEGRAZIONE).

Dettagli

Gli interventi a favore di famiglie e minori a Bologna nel 2013

Gli interventi a favore di famiglie e minori a Bologna nel 2013 Gli interventi a favore di famiglie e minori a Bologna nel 2013 Il profilo demografico e sociale dell utenza delle principali tipologie di interventi Giugno 2014 La presente nota è il frutto di una collaborazione

Dettagli