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1 PREMESSE Il nido famiglia è un servizio dedicato alla crescita e allo sviluppo di bambini/e da 0 a 3 anni che accoglie un massimo di 5 bimbi. Intende supportare le famiglie affiancandole nei loro compiti educativi: per facilitare l accesso delle donne al lavoro in un' ottica di pari opportunità per entrambi i genitori; per sostenere la coppia nell'impegnativo compito di genitori in quanto sovente non vi sono occasioni per condividere le problematiche della crescita dei propri figli. L'ambiente si caratterizza come accogliente, intimo, sicuro e fatto a misura del bambino. È attrezzato affinchè possa offrire stimoli per la crescita in ogni suo aspetto. Questo servizio è la concretizzazione di un'idea di ZERO-TRE PLANET, un'associazione promossa da una famiglia, che si pone come obiettivo quello di fornire sostegno e mutuo aiuto tra le famiglie. Il progetto è pensato, organizzato e coordinato dalla Presidente dell'associazione, laureata in Scienze dell'educazione e mamma di due bambini. La sua esperienza lavorativa inizia in vari nidi privati e comunali, per poi approdare, nel 2007,all'apertura di un proprio asilo nido per 32 bambini. Divenuta un'attività troppo complessa da conciliare con le esigenze familiari, seppure molto ben avviata e accreditata dalla Regione Lombardia, nasce il progetto del nido in famiglia. Dopo attente riflessioni ha ritenuto opportuno pensare ad un luogo educativo alternativo ai soliti nidi, un luogo nel quale il bambino possa misurarsi con i suoi coetanei in uno spazio più piccolo e con un numero di compagni molto minore. Il nido famiglia aiuta il bambino a compiere serenamente il passaggio dalla propria famiglia alla scuola materna. Un allenamento graduale al distacco dalla propria figura di accudimento attraverso l'utilizzo di un contesto che lo rassicuri e gli permetta di vivere serenamente quest'esperienza. Nel nido familiare I bambini si conoscono bene e passano molto tempo a stretto contatto, diventando grandi amici. Riescono a partecipare alle attività e alla vita quotidiana dell asilo in modo più attivo e controllato. Al loro fianco hanno una mamma, che riesce a prestare maggiore attenzione a ciascuno, più accogliente e disposta all ascolto rispetto all educatrice dell asilo, che accudisce tanti bambini tutti insieme, soddisfacendo le esigenze di ogni genitore e bambino. Inoltre la presenza di pochi bambini assicura una bassa diffusione e un minor contagio delle malattie infettive dei bambini. Per usufruire del servizio nido è necessario associarsi a ZERO-TRE PLANET, questo non comporta nessun impegno se non l utilizzo del servizio, e il pagamento della quota annuale di 100,00.

2 ORARI OFFERTA DEL SERVIZIO Il nido è aperto, da settembre a luglio, dal lunedì al venerdì dalle 7,30 alle 18,30. Per eventuali esigenze in altri orari, al sabato o festivi è possibile accordarsi di volta in volta, ma non è garantita la disponibilità. CUCINA La cucina è interna e genuina, con accurata scelta di alimenti biologici; i metodi di cottura sono naturali; i pasti sono interamente cucinati nella giornata del consumo; gli alimenti freschi e deperibili vengono consegnati entro 24 ore dal consumo. I menu sono stati elaborati con la collaborazione dell'asl di Lecco, Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione, che propone tabelle dietetiche calibrate in base agli aspetti nutrizionali delle diverse fasce d'età. In ogni caso il pasto del singolo bambino sarà concordato con la famiglia sulla base delle indicazioni per lo svezzamento fornite dal Pediatra. ASSICURAZIONE Come avviene in un asilo nido ogni educatore ed ogni bambino è coperto da un assicurazione di responsabilità civile verso terzi. STRUTTURA La struttura consiste in un appartamento dove tutti gli spazi sono curati con attenzione: l angolo morbido attrezzato con grande materasso, cuscini colorati, pupazzi e oggetti morbidi facilmente manipolabili dai bambini l angolo per il gioco simbolico l'angolo per le attività pittoriche e i travasi lo spazio del movimento e per la costruttività lo spazio per la lettura la cucina i servizi spazio esterno attrezzato COSTI e PAGAMENTI per l'anno scolastico frequenza orario Costo mensile TUTTI I GIORNI 7,30-14,00 450,00 TUTTI I GIORNI 7,30-16,30 600,00 TUTTI I GIORNI 7,30-18,30 750,00 Costo ad ore: 4,00 all'ora. Sabato, festivi e dopo le 18,30: 7,00 all'ora. E' possibile scegliere una frequenza anche di soli due o tre giorni alla settimana. Il pagamento mensile dovrà essere corrisposto entro il giorno 5 del mese corrente, in contanti o bonifico bancario. Le rette sono calcolate in base alla frequenza effettiva del bambino; in caso di assenza niente sarà dovuto. Le rette sono comprensive di pasti, merende, pannolini e lavaggio di bavaglie e asciugamani. DELEGHE AL RITIRO

3 Il bambino, negli orari di uscita previsti, deve essere ritirato da uno dei genitori o da altra persona con delega scritta di questi ultimi. In tal caso, il genitore deve farlo presente al mattino all educatrice e firmare l apposita delega; la persona che si presenterà al ritiro dovrà mostrare un documento di identità. Per motivi di sicurezza,non saranno ammesse eccezioni. MODALITA' DI INSERIMENTO L ingresso al nido rappresenta nella vita dei bambini il primo momento di separazione dai genitori e l incontro con un nuovo ambiente. Per questo è importante creare una situazione di tranquillità emotiva per il bambino e un rapporto di reciproca fiducia tra il personale e i genitori. Il primo giorno dell inserimento i genitori avranno un colloquio con l educatrice finalizzato a conoscere le abitudini del bambino; l educatrice incoraggerà i genitori a raccontarle ciò che ritengono sia utile per aiutarla a capire come occuparsi del bambino nel modo migliore. Durante i primi giorni di inserimento è indispensabile la presenza di un genitore che starà con il bambino e lo accompagnerà nei primi momenti di gioco, di modo che le educatrici possano osservare le abitudini del bambino. Dopo qualche giorno, Il genitore si allontanerà i primi momenti per pochi minuti. Nei giorni seguenti si sperimenterà un allontanamento un po' più lungo, graduale. Le educatrici, in base al comportamento del bambino, saranno in grado di indicare al genitore il momento adatto per iniziare a frequentare regolarmente il nido. Tutti i bambini vivono il momento dell'inserimento con modalità diverse pertanto l'inserimento verrà adeguato ai bisogni di ogni singolo bambino. Nel caso di un eventuale lista d attesa, l ingresso del bambino avverrà tenendo conto la data di iscrizione; non ci saranno altri motivi di precedenza. UNA GIORNATA AL NIDO La giornata al nido verrà scandita mediante la ripetizione di "routines", molto importanti perché introducono regole ed abitudini nella vita quotidiana. Attraverso le "routines", cioè la successione di avvenimenti facilmente riconoscibili dal bambino in quanto ripetitivi, è possibile per i piccoli prevedere gli avvenimenti permettendogli di vivere i diversi momenti in modo più sereno. 7.30/9.30 Accoglienza - ingresso al nido 9.30 Spuntino (frutta) ora del riposino per i lattanti 10.00/11.00 Attività educative individuali e collettive Ogni giorno ed in base alle diverse età dei bambini vengono organizzate delle attività di vario genere che mirano al raggiungimento dei diversi obiettivi educativi /12.00 Pranzo 12.00/13.00 Cambio 13.00/14.00 Gioco libero /16.00 Riposino Merenda 16,30/18,30 Gioco libero

4 IL METODO EDUCATIVO Il nostro metodo educativo di riferimento, deriva da un approccio pedagogico che si ispira ai Nidi della Provincia di Reggio Emilia. Si tratta di un sistema educativo all avanguardia che nasce a Reggio Emilia dal pedagogista Loris Malaguzzi negli anni sucessivi al secondo dopoguerra e dopo aver ricevuto diversi premi, nel 1991 esce un articolo su Newsweek con elencate le prime 10 scuole migliori al mondo e quella di Malaguzzi si trova in prima posizione. Da allora il mondo intero ha iniziato ad interessarsi a questo metodo educativo dedicato in particolare ai bambini in età prescolare. Mentre in Italia non sembra aver preso piede al di fuori dell Emilia-Romagna, all estero è molto diffuso, a partire dagli Stati Uniti, all Australia, ai Paesi Scandinavi che lo hanno adattato anche alle scuole di altro grado, ma ancora in Giappone, Vietnam e Singapore. Cos ha di così innovativo questo metodo? Ci sono 5 punti fondamentali per descriverlo: 1. Pedagogia dell ascolto. Questo metodo si focalizza sul bambino ma non solo perché insegnati e famiglia sono considerati fondamentali nell educazione. 2. Coinvolgere le famiglie. I genitori collaborano con gli insegnati nell organizzazione delle attività. 3. Valorizzazione dei molteplici linguaggi del bambino. Malaguzzi individuò 100 modi differenti di espressione e li descrisse tutti in un libro intitolato I cento linguaggi dei bambini. L interazione quindi con gli adulti consente al bambino di praticare l abilità di comunicazione che è ora in fase di sviluppo. 4. Lavoro a progetti. Non c è un programma prefissato da seguire, ma tutto dipende dalle necessità, dalle potenzialità e dagli interessi del bambino. 5. Lavoro di osservazione. L insegnate ha il compito di osservare il bambino e documentare i progressi. Questo sarà di memoria per ciò che apprendono ed in quali tempi. Il bambino ha la capacità di imparare da solo, ma noi abbiamo il compito di fornirgli tutto il materiale necessario all apprendimento. In questo modo l ambiente diventerà il terzo insegnante, dopo la famiglia e l educatore. Il bambino imparerà divertendosi e imparerà in maniera approfondita qualcosa che vuole imparare, trovando il gusto di scoprire cose nuove e soddisfare quelle curiosità che sono tipiche di bambini. Nel nostro nido quindi il BAMBINO è concepito come persona competente, quindi in grado di organizzare le proprie conoscenze e di accrescere il proprio sapere soprattutto se supportato da opportuni stimoli provenienti dall ambiente e dalle figure educative. Il CONTESTO nido è particolarmente curato, ricco di stimoli e modificato in itinere in base ai bambini e alle loro esigenze esplorative. Lo spazio deve sempre suscitare un profondo interesse nel bambino per stimolare la sua sperimentazione ed esplorazione. Affinchè il bambino possa conoscere e sperimentare ogni tipo di materia che è disponibile all uomo nella sua quotidianità, vengono utilizzati materiali di tipo naturale, plastico, alimentare, metallico, di legno e derivati, stoffe e in particolare materiale di recupero. La figura di riferimento del nido non è in primo luogo l educatrice, ma la FAMIGLIA come risorsa per la crescita del proprio bambino; essa è portatrice di informazioni preziose e rimane centro degli affetti del bambino, pertanto i famigliari hanno la possibilità di sostare nel nido liberamente ogni

5 qual volta lo desiderano e di proporre o partecipare alle attività. Lo scopo è quello di coinvolgere le famiglie affinché possano sentirsi parte attiva della vita al nido anche attraverso suggerimenti e idee. Il nido cerca di documentare le principali tappe di crescita e gli aspetti salienti della giornata attraverso resoconti verbali, scritti e fotografati; con il duplice scopo di tenere informata la famiglia e nello stesso tempo di monitorare il lavoro pedagogico svolto. I BAMBINI IMPARANO CIO CHE VIVONO I bambini imparano ciò che vivono. Se un bambino vive nella critica impara a condannare. Se un bambino vive nell'ostilità impara ad aggredire. Se un bambino vive nell'ironia impara ad essere timido. Se un bambino vive nella vergogna impara a sentirsi colpevole. Se un bambino vive nella tolleranza impara ad essere paziente. Se un bambino vive nell'incoraggiamento impara ad avere fiducia. Se un bambino vive nella lealtà impara la giustizia. Se un bambino vive nella disponibilità impara ad avere una fede. Se un bambino vive nell'approvazione impara ad accettarsi. Se un bambino vive nell'accettazione e nell'amicizia impara a trovare l'amore nel mondo. (Doret's Law Nolte)

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