Aspetti di aggressivitànei carcinomi delle ghiandole salivari.
|
|
- Lucio Carboni
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Aspetti di aggressivitànei carcinomi delle ghiandole salivari. Maria Pia Foschini Dipartimento di Scienze Biomediche e Neuromotorie, Università di Bologna, Sezione di Anatomia Patologica, M.Malpighi, Ospedale Bellaria, Bologna
2 Aspetti di aggressività Diagnosi differenziale corretta tra forme benigne e maligne Diagnosi corretta di istotipo Nell ambito dell istotipo corretto riconoscere aspetti di aggressività e di differenziazione
3 Diagnosi differenziale corretta tra forme benigne e maligne
4 Neoplasie benigne che possono simulare la malignità Es. adenoma a cellule basali e carcinoma adenoido-cistico
5 Adenoma a cellule basali Donna di 84 anni Precedente intervento per carcinoma mammario Due noduli sottomandibolari Sospetto clinico ed ecografico: metastasi da carcinoma mammario
6 Margini netti ma crescita multinodulare
7
8 Adenoma pleomorfo Neoplasia frequente e benigna MA Può contenere cellule atipiche Può dare metastasi senza avere aspetti di malignità Quando fare la diagnosi di carcinoma ex adenoma pleomorfo?
9 Carcinoma ex adenoma pleomorfo Forma diffusamente invasiva Forma iniziale, non invasiva o minimamente invasiva «Early Carcinoma Ex Pleomorphic Adenoma (ECXPA)»
10 Macroscopic and microscopic features of ECXPA T Stage: mostly T1 T2 Circumscription: well circumscribed Clear evidence of PA: macroscopically and histologically unequivocal Tubules replaced by atypical cells Presence/absence of surrounding myoepithelial cells DCIS-like patterns: solid, cribriform, papillary, mixed Di Palma S. Head and Neck Pathol (2013) 7:S68 S76
11 Di Palma S. Head and Neck Pathol (2013) 7:S68 S76
12 «Early Carcinoma Ex Pleomorphic Adenoma (ECXPA)»
13 Proposed classification of early carcinoma ex pleomorphicadenoma (ECXPA) Non Invasive/in situ/intratubular/intraductal (DCIS-like pattern) Invasive but still intracapsular (DCIS with microinvasion-like pattern) Minimally Invasive\1.5 mm Invasive up to 6 mm Di Palma S. Head and Neck Pathol (2013) 7:S68 S76
14 Diagnosi corretta di istotipo
15 Carcinoma duttale ghiandole salivari Termine inizialmente utilizzato da Kleinsassr et al. (1968) Identifica un carcinoma simile alla controparte mammaria Con vari aspetti Prevalgono gli aspetti ad alto grado di malignità
16 Carcinoma duttale ghiandole salivari Istologia: simili al carcinoma mammario grado III
17
18 Carcinoma duttale ghiandole salivari Aspetti di carcinoma duttale in situ Presenza di cellule mioepiteliali
19 Carcinoma duttale ghiandole salivari: varianti Sarcomatoide(Henley JD et al Hum Pathol 2000; 31: ) Micropapillare (Nagao T et al. Am J Surg Pathol 2004;28: ) Mucin-rich (Simpson RH et al. Am J Surg Pathol 2003;27: ). Con cellule giganti osteoclasto simili(tse et al. Am J Surg Pathol 2004;28: ).
20 Variante micropapillare Aspetto «inside out»
21 Low grade cribriform adenocarcinoma Variante a basso grado del carcinoma duttale ghiandole salivari (WHO 2005) Simile a CDIS basso grado della mammella Donne Ampio range età Parotide
22 Nell ambito dell istotipo corretto riconoscere aspetti di aggressivitàe di differenziazione
23 In 1971, Dahlin and Beabout introduced the term dedifferentiated chondrosarcoma to describe a distinct clinicopathologic entity in which low-grade (LG) chondrosarcoma was associated with but sharply delineated from histologically dissimilar high-grade (HG) sarcoma Dedifferentiation and High-Grade Transformation in Salivary Gland Carcinomas Toshitaka Nagao Head and Neck Pathol (2013) 7:S37 S47
24 Dedifferentiation is defined as the abrupt transformation of a well-differentiated tumor into HG morphology that lacks the original distinct histologic characteristics. Dedifferentiation and High-Grade Transformation in Salivary Gland Carcinomas Toshitaka Nagao Head and Neck Pathol (2013) 7:S37 S47
25 «Trasformazione in alto grado» Preferita nelle ghiandole salivari Dove non il passaggio tra linea differenziativa convenzionale e aree ad alto grado non è sempre netto e chiaro
26 Carcinoma Acinico Neoplasia con differenziazione in senso acinico Parotide o gh sal intraorali Recidive 35% Metastasi 16% Sopravvivenza a 5 anni: >90%
27 ACC dedifferenziato 1 descrizione Stanley RJ, Weiland LH, Olsen KD, et al. Dedifferentiated acinic cell (acinous) carcinoma of the parotid gland. Otolaryngol Head Neck Surg. 1988;98: Poi circa 40 casi descritti in letteratura Piana S, Cavazza A, Pedroni C, et al. Dedifferentiated acinic cell carcinoma of the parotid gland with myoepithelial features. Arch Pathol Lab Med. 2002;126:
28 ACC dedifferenziato 11\71 (15,5%) dei casi Casi in consulenza F anni Chiosea et al. Am J Surg Pathol 2012
29 ACC dedifferenziato Aspetti «dedifferenziati» Sia alla prima presentazione Sia come manifestazione delle recidive Metastasi: Aspetto sia classico sia dedifferenziato
30 ACC dedifferenziato
31 Nagao T, 2013
32 Nagao T, 2013
33 ACC dedifferenziato In genere proliferazione puramente epiteliale Un solo caso descritto con aspetti mioepiteliali (Piana et al. 2002). Perdita di espressione per AR No HER2 amplificazione
34 ACC dedifferenziato Alta tendenza a dare metastasi Sia linfonodali Sia ematogene Sopravvivenza media: 4 anni
35 Carcinoma adenoidocistico
36 Cheuk W, Chan JK, Ngan RK. Dedifferentiation in adenoid cystic carcinoma of salivary gland: an uncommon complication associated with an accelerated clinical course. Am J Surg Pathol. 1999;23: Nagao T, Gaffey TA, Serizawa H, et al. Dedifferentiated adenoid cystic carcinoma: a clinicopathologic study of 6 cases. Mod Pathol. 2003;16:
37 Seethala RR, Hunt JL, Baloch ZW, et al. Adenoid cystic carcinoma with high-grade transformation: a report of 11 cases and a review of the literature. Am J Surg Pathol. 2007;31:
38 Carcinoma adenoidocistico Forma classica Prognosi infausta a lungo termine Sopravvivenza: a 5 anni: 79% A 15 anni: 26% Trasformazione in alto grado Prognosi infausta a breve termine: Sopravvivenza media: 12 mesi
39
40
41
42
43
44 ADCC con trasformazione in alto grado Diagnosi differenziale con ADCC solido
45 ADCC con trasformazione in alto grado Presenza di un unico tipo di cellule In genere epiteliale Raramente mioepiteliale
46 Carcinoma mucoepidermoide Basso grado Alto grado
47 Carcinoma mucoepidermoide Basso grado con trasformazione in alto grado Solo due casi descritti Nagao T, Gaffey TA, Kay PA, et al. Dedifferentiation in low grade mucoepidermoid carcinoma of the parotid gland. Hum Pathol. 2003;34: Subramaniam MM, Ng SB, Seah SB, et al. Molecular characterization of dedifferentiated mucoepidermoid carcinoma of the trachea using laser microdissection-based TP53 mutation analysis. Histopathology. 2009;55:472 5.
48 Nagao 2013
49 Conclusioni The best technologies? H&E connected to the brain! Peter Scheuer
CARCINOMA IN SITU DELLA MAMMELLA
CARCINOMA IN SITU DELLA MAMMELLA Maria Pia Foschini Sezione di Anatomia, Istologia e Citologia Patologica Università di Bologna Ospedale Bellaria Università di Bologna Proliferazione neoplastica confinata
DettagliCORSO PRATICO DI CITOLOGIA DIAGNOSTICA AGOASPIRATIVA DELLE GHIANDOLE SALIVARI
CORSO PRATICO DI CITOLOGIA DIAGNOSTICA AGOASPIRATIVA DELLE GHIANDOLE SALIVARI Gargnano 15-16 aprile 2011 Sergio Fiaccavento Caso n. 5 Notizie cliniche: soggetto di sesso maschile di anni 63 presenta alla
DettagliCaso cito 1 e istologico 4
Caso cito 1 e istologico 4 Dott.ssa Licia LAURINO Dott.ssa Matilde CACCIATORE TREVISO AGGREGATI TRIDIMENSIONALI Storia clinica RN, data di nascita 23-01-1959 Marzo 2009: esame citologico nodulo QSC
DettagliTUMORI DELLE GHIANDOLE SALIVARI
TUMORI DELLE GHIANDOLE SALIVARI TUMORI DELLE GHIANDOLE SALIVARI - Più frequenti nella ghiandola parotide (60%) - Larga frequenza dei Tumori Misti o Adenomi Pleomorfi Nel loro contesto troviamo: tessuti
DettagliANATOMIA PATOLOGICA DEI TUMORI DELLA VESCICA
ANATOMIA PATOLOGICA DEI TUMORI DELLA VESCICA A. Maiorana XVII Corso di aggiornamento AIRTUM per operatori dei Registri Tumori Reggio Emilia, 27 29 Settembre 2017 WHO 2016 TUMORI UROTELIALI neoplasie squamocellulari
Dettagliclicca qui Caso n. 2 occasionali nuclei voluminosi ipercromatici nuclei rotondo ovali con cromatina pallida, a fine disegno
CORSO PRATICO DI CITOLOGIA DIAGNOSTICA AGOASPIRATIVA DELLE GHIANDOLE SALIVARI Gargnano 15-16 aprile 2011 Sergio Fiaccavento Caso n. 2 Palazzo Feltrinelli - Gargnano Dati Clinici : Ragazza di di 13 anni,
DettagliIl CASO del MESE Martina Zanotel
Istituto di Radiologia Diagnostica Università degli Studi di Udine Direttore: Prof. M. Bazzocchi Il CASO del MESE Martina Zanotel Donna di 61 anni Nuovo episodio di secrezione brunastra dal capezzolo sinistro
DettagliClassificazione del carcinoma mammario
Classificazione del carcinoma mammario Carcinoma mammario invasivo Carcinoma più frequente della donna: 1 su 9 Rischio aumentato con l étà Def.: Lesione epiteliale maligna invasiva derivata dalla unità
DettagliPatologia molecolare del carcinoma della mammella: cosa un patologo deve sapere. Vicenza 20 marzo 2014 Dott. Duilio Della Libera
Patologia molecolare del carcinoma della mammella: cosa un patologo deve sapere Vicenza 20 marzo 2014 Dott. Duilio Della Libera 80% carcinomi duttali nas Dimensioni Status linfonodale Outcome Grading
DettagliCarcinomi mioepiteliali RIUNIONE GRUPPO TREP
Carcinomi mioepiteliali RIUNIONE GRUPPO TREP Trieste, 12.04.12 Carcinomi mioepiteliali Sono stati descritti per la prima volta nel 1943 come tumori delle ghiandole salivari Sheldon W. So-called mixed tumors
DettagliAPPROCCIO MULTIDISCIPLINARE
Paola Collini Struttura Semplice di Patologia dei Tessuti Molli e dell Osso, Istopatologia Generale e dell Età Evolutiva IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori di Milano APPROCCIO MULTIDISCIPLINARE PATOLOGO
DettagliFocus on: Il referto istologico. Paola Cassoni
Focus on: Il referto istologico Paola Cassoni Adenoma avanzato Dimensione: >1 cm Villosità: = > 20% Displasia: HG Numero adenomi: >3 Quindi: La completezza del referto è irrinunciabile per la corretta
DettagliFORMULAZIONE CODIFICATA DELLA DIAGNOSI SECONDO CATEGORIE DIAGNOSTICHE RIPRODUCIBILITA` DIAGNOSTICA CONTROLLI DI QUALITA`
Lesioni B 3 Senoforum Lugano OCL 24.95.2012 Tiziana Rusca Fadda Istituto Cantonale di Patologia Locarno FORMULAZIONE CODIFICATA DELLA DIAGNOSI SECONDO CATEGORIE DIAGNOSTICHE CATEGORIE DIAGNOSTICHE su BIOPSIA:
DettagliAspetti relativi ai criteri di inclusione dei casi nel registro tumori naso-sinusali. Lucia Giovannetti (ISPO, Firenze)
Aspetti relativi ai criteri di inclusione dei casi nel registro tumori naso-sinusali Lucia Giovannetti (ISPO, Firenze) ReNaTuNS - COR TOSCANO CRITERI DI INCLUSIONE Sono inclusi nel Registro regionale tutti
DettagliLa biopsia del linfonodo sentinella nel carcinoma. Dott. S.Folli S.C. Senologia AUSL Forlì s.folli@ausl.fo.it
La biopsia del linfonodo sentinella nel carcinoma duttale in situ: : si,no, forse Dott. S.Folli S.C. Senologia AUSL Forlì s.folli@ausl.fo.it Definizione Il carcinoma duttale in situ della mammella è una
DettagliQuando l Istologia Aiuta
IPF: dalla diagnosi precoce alle nuove prospettive terapeutiche Quando l Istologia Aiuta Alberto Cavazza Unità Operativa di Anatomia Patologica Azienda USL/I.R.C.C.S. - Ospedale S. Maria Nuova Reggio Emilia
DettagliIl Cancerizzato Reggio Emilia, 7 aprile 2011. Che cosa è un cancerizzato? Presentazione e valutazione critica delle nuove LG europee.
Il Cancerizzato Reggio Emilia, 7 aprile 2011 Che cosa è un cancerizzato? Presentazione e valutazione critica delle nuove LG europee Giovanni Lanza Anatomia Patologica Azienda Ospedaliero Universitaria
DettagliCarcinoma mammario in gravidanza: Aspetti anatomopatologici. Varese 23 maggio 2013
Carcinoma mammario in gravidanza: Aspetti anatomopatologici Varese 23 maggio 2013 diagnosi Tecniche diagnostiche Campione rappresentativo di anomalia Mammo- Ecografica Agoaspirato (FNA) Agobiopsia core
DettagliScaricato da www.sunhope.it
GHIANDOLE SALIVARI ELEMENTI DI ANATOMIA DELLA PAROTIDE Funzioni principali : Lubrificazione Digestione Protezione da infezioni Protezione dentaria sierosa sieromucosa mucoide 1 2 Eterotopie salivari PATOLOGIA
DettagliRequisiti minimi e standard di refertazione per carcinoma della mammella
SIAPEC PIEMONTE RETE ONCOLOGICA 2009 Concordanza e uniformità di refertazione diagnostica nelle anatomie patologiche della Regione Piemonte Requisiti minimi e standard di refertazione per carcinoma della
DettagliGHIANDOLE SALIVARI: QUADRI PATOLOGICI
GHIANDOLE SALIVARI: QUADRI PATOLOGICI SCIALOADENITE-PAROTITE Le infiammazioni acute delle ghiandole salivari (viralibatteriche) presentano, di solito, segni ecografici aspecifici ( aumento volumetrico
DettagliLinfonodo sentinella nel carcinoma duttale in situ: sì, no, mai
Linfonodo sentinella nel carcinoma duttale Luisa Puzzo Debora Di Dio, Giovanni Piscitelli, Cristina Sidoti Ospedale di Taormina Dipartimento di oncologia Divisione di Chirurgia Generale ad ind. Oncologico
DettagliLesioni papillari. Rosario Caltabiano. Department G.F. Ingrassia, Section of Anatomic Pathology, University of Catania
Lesioni papillari Rosario Caltabiano Department G.F. Ingrassia, Section of Anatomic Pathology, University of Catania Asse fibrovascolare Lesioni papillari Lesioni papillari Dotti galattofori TDLU Centrali
DettagliPrelievi con Mammotome, QSE della mammella destra:
Istologia foto Prelievi con Mammotome, QSE della mammella destra: iperplasia duttale atipica, associate microcalcificazioni piccolo focolaio di iperplasia lobulare atipica frammento di papilloma intraduttale
DettagliGruppo Regionale Patologi per lo screening mammografico
Istituto Oncologico Veneto Centro Regionale di Riferimento - Registro Tumori del Veneto Gruppo Regionale Patologi per lo screening mammografico Padova, 22. 11. 2013 6 Confronto interistituzionale in patologia
DettagliIL CARCINOMA DELLE. Dott.Antonio De Fiores. Mail:antonio_defiores@alice.it
IL CARCINOMA DELLE GHIANDOLE SALIVARI Dott.Antonio De Fiores Mail:antonio_defiores@alice.it La ghiandola parotide nel nostro organismo ha la funzione di produrre saliva che serve per favorire la masticazione
DettagliPROGRAMMA REGIONALE DI SCREENING MAMMOGRAFICO PREVENZIONE SERENA Workshop 2013. Torino 7 novembre 2013. Anatomia Patologica. Isabella Castellano
PROGRAMMA REGIONALE DI SCREENING MAMMOGRAFICO PREVENZIONE SERENA Workshop 2013 Torino 7 novembre 2013 Anatomia Patologica Isabella Castellano Dipartimento di Scienze Mediche Università di Torino Anatomia
DettagliGhiandole salivari maggiori (parotide, sottomandibolare e sottolinguale)
7 Ghiandole salivari maggiori (parotide, sottomandibolare e sottolinguale) C07.9 Ghiandola parotide C08.0 Ghiandola sottomandibolare C08.1 Ghiandola sottolinguale C08.8 Lesione sovrapposta delle ghiandole
DettagliLesioni ghiandolari in campioni bioptici. Giovanni Negri Bolzano
Lesioni ghiandolari in campioni bioptici Giovanni Negri Bolzano Pap test di invio con lesione ghiandolare in 40% dei casi AIS puro in 50.6% dei coni Colposcopia negativa in 24% dei casi Biopsia negativa
DettagliClassificazione patologica e prognosi. Licia Laurino UOC Anatomia Patologica Treviso
Classificazione patologica e prognosi Licia Laurino UOC Anatomia Patologica Treviso principali tumori maligni della tiroide Tipo Frequenza % Ca papillare 80-85 Ca follicolare 5-10 Ca poco differenziato
DettagliIl concetto di cancerizzazione a campo 60 anni dopo la sua introduzione.
M. Malpighi Università di Bologna Il concetto di cancerizzazione a campo 60 anni dopo la sua introduzione. Maria Pia Foschini Dipartimento di Scienze Biomediche e Neuromotorie, Università di Bologna, Sezione
DettagliCapitolo 7. Esame istologico: la biopsia mirata ed il cono cervicale. P. dalla Palma, S. Privitera, B. Ghiringhello
Capitolo 7 Esame istologico: la biopsia mirata ed il cono cervicale P. dalla Palma, S. Privitera, B. Ghiringhello Problema CIN 2 Classificazione in 3 gradi MIB 1 e p16 M.M. aa 38 Giu 2007: escissione polipo
DettagliRCU: Moderni Orientamenti di Cura Displasia e Cancro Stefano Gobbo Anatomia Patologica. Cdc Pederzoli Peschiera del Garda
RCU: Moderni Orientamenti di Cura Displasia e Cancro Stefano Gobbo Anatomia Patologica Cdc Pederzoli Peschiera del Garda Cancro del Colon in RCU 2001: La prima Meta-analisi: 116 studies RISCHIO CUMULATIVO
DettagliTRATTAMENTO DEL CARCINOMA IN SITU. S. Bambace U.O.C. Radioterapia Oncologica Ospedale R. Dimiccoli Barletta
TRATTAMENTO DEL CARCINOMA IN SITU S. Bambace U.O.C. Radioterapia Oncologica Ospedale R. Dimiccoli Barletta CARCINOMA DUTTALE IN SITU Proliferazione di cellule epiteliali maligne sviluppata all interno
DettagliBIOMARCATORI: Quali Biomarcatori, la refertazione
BIOMARCATORI: Quali Biomarcatori, la refertazione Dr.ssa Isabella Castellano Anatomia Patologica Città della salute e della Scienza presidio Molinette di Torino FATTORI PROGNOSTICI Fattori morfologici:
DettagliBREAST UNIT ASL TA GESTIONE MULTIDISCIPLINARE DELLE NEOPLASIE IN SITU DELLA MAMMELLA ROMA 30 MAGGIO 2018 CONVEGNO NAZIONALE GISMA
BREAST UNIT ASL TA ROMA 30 MAGGIO 2018 CONVEGNO NAZIONALE GISMA GESTIONE MULTIDISCIPLINARE DELLE NEOPLASIE IN SITU DELLA MAMMELLA MONICA CRAMAROSSA ANNARITA MARSELLA GIUSEPPE MELUCCI TIZIANA MONTRONE CASO
DettagliLO SCREENING COLO-RETTALE: DALLE LINEE-GUIDA EUROPEE AL PROTOCOLLO DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA. Ferrara, 17 novembre 2012
LO SCREENING COLO-RETTALE: DALLE LINEE-GUIDA EUROPEE AL PROTOCOLLO DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Ferrara, 17 novembre 2012 Tavola rotonda: Trattamento dell adenocarcinoma T1 (adenoma cancerizzato) Prof.
DettagliCitologia positiva o sospetta THYR 4 e 5. Compressione con stenosi tracheale
Indicazioni assolute all intervento Citologia positiva o sospetta THYR 4 e 5 Compressione con stenosi tracheale Rosai J, LiVolsoi VA, Sobrinho-Simoes M, Williams ED. RENAMING PAPILLARY MICROCARCINOMA OF
DettagliA livello nazionale si è valutato in anni più recenti un incremento dei tassi di mortalità per carcinoma prostatico solamente in pazienti al di sopra
1. INTRODUZIONE La maggior parte dei registri tumori fa rilevare un aumentata incidenza del carcinoma prostatico, che attualmente rappresenta il secondo tumore più frequente nel sesso maschile in molti
DettagliANALISI DEI TEMPI DI ATTESA PER GLI INTERVENTO CHIRURGICI ALLA MAMMELLA : CHE FARE?
La sorveglianza epidemiologica dello screening dei tumori della mammella nella Regione Emilia-Romagna Seminario di studio Bologna, 23 marzo 2015 ANALISI DEI TEMPI DI ATTESA PER GLI INTERVENTO CHIRURGICI
DettagliMarcatori di differenziazione mioepiteliale nelle neoplasie delle ghiandole salivari
Pathologica (2001) 93:662-667 Springer-Verlag 2001 ARTICOLO ORIGINALE F. Scarpellini G. Marucci M.P. Foschini Marcatori di differenziazione mioepiteliale nelle neoplasie delle ghiandole salivari Myoepithelial
DettagliPatologia Neoplastica della Parotide: Casi interessanti
6 convegno regionale ORL e Audiologia Patologia Neoplastica della Parotide: Casi interessanti Dott. L. Brindisi, Dott.ssa P. Staffa, Dott.ssa S. Cocca. I tumori delle GHIANDOLE SALIVARI MAGGIORI rappresentano
DettagliI TUMORI TIMICI IN ETA PEDIATRICA
I TUMORI TIMICI IN ETA PEDIATRICA Dott. Alessandro Inserra U.O Chirurgia Generale Pediatrica OSPEDALE BAMBINO GESU - IRCCS R o m a PRIMITIVI: TIMOMA TIMOLIPOMA CARCINOIDI CARCINOMI GERM CELL T LINFOMI
DettagliISTOLOGIA (casi da 6 a 24)
ISTOLOGIA (casi da 6 a 24) DIAGNOSI Check List Seminario Istologia caso 6 1 Nessuna risposta 2 2,4 2 Carcinoma duttale in situ di alto grado (DIN3) 2 2,4 3 LIN1 1 1,2 4 LIN3 3 3,6 5 Carcinoma duttale invasivo
DettagliLinfonodo sentinella. AJCC (6th edition 2002) Micrometastasi e ITC. Studi di Coorte. Assenza di metastasi linfonodali. pn0(i+)
Dieci anni di linfonodo sentinella: un primo bilancio L. Mazzucchelli Istituto cantonale di patologia, Locarno Linfonodo sentinella Le metastasi linfonodali sono il fattore prognostico più importante per
Dettagli8 Maggio 2019 TUMORE OVARICO E BRCA: CAMBIARE IL FUTURO SI PUO' Torino. Aula Delle Piane P.O. Sant'Anna AOU Città della Salute e della Scienza
TUMORE OVARICO E BRCA: CAMBIARE IL FUTURO SI PUO' Dott.ssa RIBOTTA MARISA Anatomia e Istologia Patologica 1U AOU Città della Salute e della Scienza di Torino TITOLO RELAZIONE Aula Delle Piane P.O. Sant'Anna
DettagliS.C. di Otorinolaringoiatria
S.C. di Otorinolaringoiatria Direttore: F. Balzarini Otorinostudio.tortona@aslal.it Ospedale SS. Antonio e Margherita ASL AL Tortona LE MALATTIE DELLA TIROIDE (DALLA DIAGNOSI ALLA TERAPIA) Focus sui percorsi
DettagliSlide seminar Lesioni dei tessuti molli e dell osso del distretto testa-collo
Scuola Nazionale di Surgical Pathology Corso di Patologia del Distretto Testa-Collo 24-26/02/2015 Ospedale Bellaria - Bologna IRCCS Azienda Ospedaliera Universitaria San Martino IST- Istituto Nazionale
DettagliIL POLIPO MALIGNO IL POLIPO MALIGNO
2007 Polipo maligno: Polipo in cui strutture ghiandolari adenocarcinomatose hanno superato la muscolaris mucosae con infiltrazione della sottomucosa. Secondo la classificazione TNM, il polipo maligno corrisponde
DettagliCorso di Anatomia Patologica
Università degli Studi di Ferrara Corso di Laurea in Odontoiatria Corso di Laurea in Igiene Dentale Anno Accademico 2018-2019 Corso di Anatomia Patologica Dr. Stefano Ferretti Dipartimento di Morfologia,
DettagliIl Nodulo Tiroideo. "Diagnostica Citologica" SOC Anatomia Patologica - Casale/Valenza
Il Nodulo Tiroideo "Diagnostica Citologica" SOC Anatomia Patologica - Casale/Valenza FNAC Con il termine di FNAC (Fine Needle Aspiration Cytology) si intende un prelievo citologico eseguito mediante un
DettagliDefinizione diagnostica
Definizione diagnostica Guido Mazzoleni Direttore Anatomia Patologica, Registro Tumori e COR Provincia autonoma di Bolzano In collaborazione con: Dottoressa Maria Basciu Anatomia Patologica Bolzano Aspetti
DettagliCorso Multidisciplinare di Ecografia Incontri interdisciplinari clinico-radiologici Ospedale San Giovanni Calibita Fatebenfratelli Isola Tiberina
Corso Multidisciplinare di Ecografia Incontri interdisciplinari clinico-radiologici Ospedale San Giovanni Calibita Fatebenfratelli Isola Tiberina Costanzo Moretti UOC Endocrinologia Diabetologia e Malattie
DettagliOutcome clinico degli adenomi cancerizzati colorettali a basso ed alto rischio: studio di popolazione
Convegno AIRTUM, Sabaudia 21-23 aprile Outcome clinico degli adenomi cancerizzati colorettali a basso ed alto rischio: studio di popolazione L.Reggiani Bonetti *, S. Kaleci, C. Di Gregorio, *; C. de Gaetani,
DettagliLinfonodo sentinella 10 anni dopo. L. Mazzucchelli Istituto cantonale di patologia, Locarno
Linfonodo sentinella 10 anni dopo L. Mazzucchelli Istituto cantonale di patologia, Locarno Linfonodo sentinella Le metastasi linfonodali sono il fattore prognostico più importante per il carcinoma mammario
DettagliLe zone grigie della citologia tiroidea.
Carcinoma differenziato della tiroide: dalla diagnosi al follow-up Bologna 21 marzo 2009 Le zone grigie della citologia tiroidea. Cosa deve dire il patologo Gian Piero Casadei Anatomia Patologica Ospedale
DettagliCarcinoma Prostatico: standardizzazione dei referti. Il Dr. Gleason va in pensione.
Carcinoma Prostatico: standardizzazione dei referti. Il Dr. Gleason va in pensione. Jessica Barizzi Istituto cantonale di patologia, Locarno Nuova classificazione WHO (2016) dei tumori dell apparato urinario
DettagliMUCOSECTOMIA ENDOSCOPIA
SOCIETA TRIVENETA DI CHIRURGIA LE LESIONI NEOPLASTICHE INIZIALI DELTUBO DIGERENTE: TRA ENDOSCOPIA E CHIRURGIA Carceri, 31 marzo 2012 MUCOSECTOMIA ENDOSCOPIA Marco Bisello U.O.Dip. Endoscopia Digestiva
DettagliPROGRAMMA REGIONALE DI SCREENING MAMMOGRAFICO PREVENZIONE SERENA Workshop 2012
PROGRAMMA REGIONALE DI SCREENING MAMMOGRAFICO PREVENZIONE SERENA Workshop 2012 III SESSIONE NOVITA E AGGIORNAMENTI DAL CONVEGNO GI SMa E DALLA LETTERATURA: Anatomia Patologica Isabella Castellano Anatomia
DettagliHistological characteristics
I tumori neuroendocrini del tratto gastro gastro--entero entero--pancreatico (GEP (GEP--NET) Stefano La Rosa, Silvia Uccella Anatomia Patologica Patologica,, Ospedale di Circolo e Università dell Insubria
DettagliNeoplasie polmonari: macroscopia e classificazione. Classificazione WHO 2004
Neoplasie polmonari: macroscopia e classificazione Classificazione WHO 2004 Tumori mesenchimali Tumori epiteliali maligni Carcinoma squamocellulare Carcinoma a piccole cellule Adenocarcinoma Carcinoma
DettagliCITOLOGIA DEI TUMORI MAMMARI. Prof. Paola Maiolino
CITOLOGIA DEI TUMORI MAMMARI Prof. Paola Maiolino L indagine citologica dei tumori mammari è poco applicata in medicina veterinaria e da molti è considerata poco attendibile. Ciò è legato: alla notevole
DettagliALTRI TUMORI BRONCO-POLMONARI
Università degli Studi di Perugia Chirurgia Toracica Aziende Ospedaliere di Perugia e Terni Scuola di Specializzazione in Chirurgia Toracica Direttore: Prof. Francesco Puma ALTRI TUMORI BRONCO-POLMONARI
DettagliFerrara e Mantova DOTT.SSA ROSA RINALDI ANATOMIA PATOLOGICA ASST MANTOVA-CARLO POMA
Ferrara e Mantova DOTT.SSA ROSA RINALDI ANATOMIA PATOLOGICA ASST MANTOVA-CARLO POMA Mortalita Zona periferica multifocale FATTORI DI RISCHIO ETA RAZZA (la razza nera e piu a rischio per i piu elevati
DettagliPERUGIA 8-9 MARZO Il punto di vista del chirurgo
PERUGIA 8-9 MARZO 2012 Il punto di vista del chirurgo Il punto di vista del chirurgo Il trattamento è modellato su tipo di mammella persona tipo di lesione Protocolli lg Il punto di vista del chirurgo
DettagliCORSO PRATICO DI CITOLOGIA DIAGNOSTICA AGOASPIRATIVA DELLE GHIANDOLE SALIVARI. Gargnano 15-16 aprile 2011 Sergio Fiaccavento. Caso n.
CORSO PRATICO DI CITOLOGIA DIAGNOSTICA AGOASPIRATIVA DELLE GHIANDOLE SALIVARI Gargnano 15-16 aprile 2011 Sergio Fiaccavento Caso n. 10 Dati clinici : In un uomo di 49 la valutazione ecografica di una neoformazione
DettagliCorso di Anatomia Patologica
Università degli Studi di Ferrara Corso di Laurea in Odontoiatria Corso di Laurea in Igiene Dentale Anno Accademico 2017-2018 Corso di Anatomia Patologica Dr. Stefano Ferretti Dipartimento di Morfologia,
Dettagli- Non allergie farmacologiche - Ex fumatore - Tonsillectomia
M.G. 44 anni, 79 Kg, 177 cm Anamnesi generale: - Non allergie farmacologiche - Ex fumatore - Tonsillectomia Agosto 2008: ENUCLEORESEZIONE RENALE SINISTRA di neoformazione di 42x59 mm in stadio clinico
Dettagliclicca qui Caso n. 3 Reperto citologico:
CORSO PRATICO DI CITOLOGIA DIAGNOSTICA AGOASPIRATIVA DELLE GHIANDOLE SALIVARI Gargnano 15-16 aprile 2011 Sergio Fiaccavento Caso n. 3 Notizie cliniche : Uomo di 34 anni presenta in regione sottomandibolare
DettagliColon va benissimo e per me patologo va benissimo anche MSI (instabilità microsatelliti) attualmente si valuta con due metodi
Colon Morfologia: solitamente nessun problema Usanza dei patologi di usare le parole trasformazione o degenerazione carcinomatosa, carcinoma intraepiteliale, intramucoso, etc. senza specificare il pt,
DettagliDiagnosi differenziale anatomopatologica della trombocitemia essenziale
EMATOLOGIA DI LABORATORIO: percorsi diagnostici e obiettivi clinici. Milano, 11-12 novembre 2010 Diagnosi differenziale anatomopatologica della trombocitemia essenziale U. Gianelli Università degli Studi
DettagliRIUNIONE GRUPPO CHIRURGICO ONCOLOGICO PEDIATRICO ITALIANO
RIUNIONE GRUPPO CHIRURGICO ONCOLOGICO PEDIATRICO ITALIANO CARCINOMI RENALI: PROGETTO TREP Napoli 11.4.2008 INCIDENZA Tutte le neoplasie maligne pediatriche: 0.1 0.3% Tutte le neoplasie maligne renali pediatriche:
DettagliREQUISITI MINIMI DI REFERTAZIONE ISTOLOGICA
REQUISITI MINIMI DI REFERTAZIONE ISTOLOGICA 18 aprile 2012 Francesca Pietribiasi ASL TO 5 Anatomia Patologica Moncalieri protocollo foncam linee guida europee 2006 In situ Sede Tipo di neoplasia Calcificazioni
DettagliCisti odontogene neoplastiche Ameloblastoma. Corrado Rubini
Scuola Nazionale di Surgical Pathology Corso di Patologia del distretto Testa-collo Bologna 24-26 Febbraio 2015 Cisti odontogene neoplastiche Ameloblastoma Dipartimento di Scienze Biomediche e Sanità Pubblica
DettagliSARCOMI DEI TESSUTI MOLLI: DIAGNOSI E TRATTAMENTO LA DIAGNOSI PATOLOGICA DEI SARCOMI DEI TESSUTI MOLLI: LE INFORMAZIONI UTILI PER IL CLINICO
SARCOMI DEI TESSUTI MOLLI: DIAGNOSI E TRATTAMENTO LA DIAGNOSI PATOLOGICA DEI SARCOMI DEI TESSUTI MOLLI: LE INFORMAZIONI UTILI PER IL CLINICO Paola Collini Struttura Semplice di Patologia dei Tessuti Molli
DettagliAnalisi dei dati sull impatto dello screening dal registro di patologia regionale Elisa Rinaldi, Alessandra Ravaioli, Rosa Vattiato, Fabio Falcini
Analisi dei dati sull impatto dello screening dal registro di patologia regionale Elisa Rinaldi, Alessandra Ravaioli, Rosa Vattiato, Fabio Falcini IRST IOR RTRo 1 ^2003 2007 La casistica del Registro:
DettagliClassificazione WHO 1999 neoplasie della vescica 1998 neoplasie della pelvi e dell uretere*
Classificazione WHO 1999 neoplasie della vescica 1998 neoplasie della pelvi e dell uretere* Tumori primitivi e metastasi Istogenesi Morfologia * Le neoplasie che originano dalla pelvi renale e dall uretere
DettagliQuando Serve l Anatomia Patologica?
Fibrosi Polmonare e Dintorni Quando Serve l Anatomia Patologica? Alberto Cavazza Unità Operativa di Anatomia Patologica Ospedale S. Maria Nuova/I.R.C.C.S. - Reggio Emilia Cavazza.alberto@asmn.re.it Fibrosi
DettagliSono indicati in rosso e in corsivo i farmaci off-label alla data di aggiornamento della Linea Guida e pertanto non rimborsabili dal SSR.
Sono indicati in rosso e in corsivo i farmaci off-label alla data di aggiornamento della Linea Guida e pertanto non rimborsabili dal SSR. Rinofaringe TNM/AJCC 2010 T4 N2 N3a N3b Rinofaringe Tumore con
DettagliAnalisi delle lesioni precancerose in aree regionali
La sorveglianza epidemiologica dello screening dei tumori del colon-retto nella Regione Emilia-Romagna Bologna, 12 aprile 21 Analisi delle lesioni precancerose in aree regionali Stefano Ferretti Registro
DettagliLARINGE.
LARINGE www.fisiokinesiterapia.biz SUPRAGLOTTICA epiglottide/corda vocale falsa (e il ventricolo) GLOTTICA corda vocale vera e commissura anteriore SUB-GLOTTICA margine inf. corda vocale vera fino alla
DettagliTUMORI RENALI CISTICI recenti acquisizioni
5 CONGRSSO ITALIANO DI ANATOMIA PATOLOGICA SIAPEC-I AP G.I.U.P. Novità in uropatologia TUMORI RENALI CISTICI recenti acquisizioni Steno Sentinelli S.C. ANATOMIA PATOLOGICA ISTITUTO REGINA ELENA - ROMA
DettagliNeoformazi i on d l e lll h e g i hi d an l o e salivari Piero Lazzari
Neoformazioni i delle ghiandole salivari Piero Lazzari Parotide Maggiori Sottomandibolare Sottolinguale Ghiandole salivari Labiali Buccali Minori Palatine Linguali Incisive Ghiandola Parotide Situata nella
DettagliMorfologia ed immunofenotipo del. Inserire titolo. carcinoma colorettale eredofamiliare. Inserire Autori
Morfologia ed immunofenotipo del Inserire titolo carcinoma colorettale eredofamiliare Inserire Autori Dott.ssa Rossella Fante SC Anatomia Patologia ASST Mantova WHO CARCINOMA COLORETTALE EREDOFAMILIARE
DettagliCarcinoma polmonare con differenziazione mioepiteliale, analogo all adenocarcinoma a cellule basali delle ghiandole salivari: descrizione di un caso
Pathologica (2002) 94:32-37 Springer-Verlag 2002 CASO CLINICO A. Cavazza G. Pasquinelli S. Damiani V. Annessi S. De Franco I. Putrino G. Gardini Carcinoma polmonare con differenziazione mioepiteliale,
DettagliCLASSIFICAZIONE CLINICA Sistema TNM TUMORE LINFONODI METASTASI
STADIAZIONE Per stadiazione si intende la valutazione dell estensione della malattia mediante esami clinici e strumentali. Tale estensione viene poi tradotta nel sistema TNM che attraverso la definizione
DettagliRIUNIONE GRUPPO ENDOSCOPISTI DELLO SCREENING COLORETTALE
RIUNIONE GRUPPO ENDOSCOPISTI DELLO SCREENING COLORETTALE IL POLIPO CANCERIZZATO Definizione e Microstadiazione Padova, 17 Aprile 2009 C. Fenoglio-Preiser Gastointestinal Pathology, Lippincott, II ed. 1999
DettagliAdenocarcinoma metastatico Mesotelioma Carcinoma indifferenziato a piccole cellule Linfoma Melanoma metastatico
Nella diagnosi differenziale delle neoplasie pleuriche è necessario tener conto che il cavo pleurico è frequentemente sede di metastasi di neoplasie extrapleuriche che devono essere escluse per formulare
DettagliComplesso conventuale S. Maria del Rifugio Cava dei Tirreni (SA) 28 settembre 1 Ottobre 2005
Complesso conventuale S. Maria del Rifugio Cava dei Tirreni (SA) 28 settembre 1 Ottobre 2005 L Eco-Color-Doppler nella chirurgia del cancro della mammella Dott. Luca Rotunno Grazie agli studi che hanno
DettagliTumori della vescica. E ora di allinearci alla nomenclatura WHO 2016
Tumori della vescica. E ora di allinearci alla nomenclatura WHO 2016 Stefania Freguia Istituto cantonale di patologia, Locarno Nuova classificazione WHO (2016) dei tumori dell apparato urinario e degli
DettagliStefano Ferretti Registro Tumori della provincia di Ferrara
La sorveglianza epidemiologica dello screening dei tumori del colon-retto nella Regione Emilia-Romagna Seminario di Studio Bologna, 3 marzo 2009 Stefano Ferretti Registro Tumori della provincia di Ferrara
DettagliIl melanoma rappresenta una neoplasia maligna che origina dai melanociti, le cellule produttrici di melanina
Il Melanoma Il melanoma rappresenta una neoplasia maligna che origina dai melanociti, le cellule produttrici di melanina Il melanoma cutaneo è un tumore ad elevata aggressività Crescita di incidenza negli
DettagliClassificazione istologica dei polipi epiteliali del colon retto
Classificazione istologica dei polipi epiteliali del colon retto natura tipo sindrome poliposa sconosciuta polipo iperplastico poliposi iperplastica neoplastica adenoma tubulare FAP adenoma villoso s.
DettagliLa citogenetica come approfondimento dell istologia nelle lesioni borderline dell urotelio
La citogenetica come approfondimento dell istologia nelle lesioni borderline dell urotelio Dott. Giovanni Fellegara Centro Diagnostico Italiano, Milano Cagliari 9 novembre 2013 Non esistono lesioni borderline
DettagliTumori della mammella nell uomo e nell animale
ANIMALI E UOMO CONTRO IL CANCRO: ATTUALITA E Giovedì 21 Marzo 2013 Tumori della mammella nell uomo e nell animale Prof. Alessandro Poli Dipartimento di Scienze Veterinarie - Università di Pisa apoli@vet.unipi.it
DettagliQuestioni di età? Gli aspetti di Anatomia Patologica
Questioni di età? Gli aspetti di Anatomia Patologica Daniela Fenocchio Citologia e Istologia Diagnostica A.O.U. S. Maria della Misericordia Perugia Una questione di età? Il patologo è un professionista
DettagliPartial breast irradiation: la IORT il punto di vista del chirurgo
Facoltà di Medicina e Chirurgia Clinica Chirurgica Centro Trapianti Fegato-Rene-Pancreas Scuola di Specializzazione in Chirurgia Generale Scuola di Specializzazione in Chirurgia Vascolare Direttore: F.
DettagliDiagnosi istopatologica
Come ottenere una buona diagnosi anatomo-patologica? Carcinoma mammario: cosa puó fare l anatomo-patologo? L. Mazzucchelli Istituto cantonale di patologia, Locarno Corso ESO I tumori femminili. Lugano
Dettagli20 anni di screening organizzato di popolazione mammografico in Piemonte: ricerca e innovazione in
20 anni di screening organizzato di popolazione mammografico in Piemonte: ricerca e innovazione in Nereo Segnan CPO Piemonte e AO Città della Salute e della Scienza IARC Senior Visiting Scientist GISMA
Dettagli12/7/15. Chordoma 101. Silvia Stacchiotti
Chordoma 101 Silvia Stacchiotti silvia.stacchiotti@istitutotumori.mi.it Milan, December 2013 Lancet Oncology, 2015 1 12/7/15 Cosa è un cordoma? 2003, Livigno Cosa è un cordoma? 2002 Cosa è un cordoma?
Dettagli