Ridurre i costi e creare valore per i Clienti E possibile? Come?

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Ridurre i costi e creare valore per i Clienti E possibile? Come?"

Transcript

1 Ridurre i costi e creare valore per i Clienti E possibile? Come? > Ing. Andrea Righetti Ing. Paolo Stocco

2 Il Contesto Crisi Finanziaria Bolla speculativa profezia che si auto avvera Effetto Forrester "La fortuna aiuta le imprese che sono meglio attrezzate" (Cohen, Levinthal 1994) 2

3 Nelle vostre organizzazioni..sono presenti degli sprechi? 3

4 agenda Le metodologie per la caccia agli sprechi Valore Spreco L applicazione Concludendo 4

5 Le metodologie per la caccia agli sprechi: il Lean Thinking 5

6 CHI LO PUO UTILIZZARE? Questi sistemi possono essere utilizzati da tutte le organizzazioni ed esistono diversi esempi ed applicazioni anche in: Aziende Commerciali Banche Assicurazioni Strutture Sanitarie Strutture Formative Società di Software Provincie, Comuni ed altre strutture pubbliche Strutture Turistiche 6

7 Il Focus Il Focus è sulla eliminazione di ogni forma di spreco, concentrandosi su ciò che è valore 7

8 IL VALORE 8

9 Che cosa è il valore? E ciò che il Cliente desidera e per cui è disposto a corrispondere una contropartita economica! Innovazione marca Prezzo Servizio Relazione Esperienza. 9

10 Che cosa è valoreper voi? 10

11 VALORE E SODDISFAZIONE DEL CLIENTE SONO LA STESSA COSA? IL Valore è diverso da Soddisfazione del Cliente ed è sostanzialmente la percezione di quanto ciò che è stato acquisito da noi permette al Cliente di raggiungere i suoi obiettivi 11

12 LO SPRECO 12

13 Che cosa è lo Spreco? qualsiasi attività che assorbe risorsee non crea valore è spreco Sapreste indicarne qualcuna nelle vostre realtà? 13

14 IL VALORE E LO SPRECO Costo = prezzo profitto (attività a Valore + sprechi) = prezzo profitto 14

15 Cosa vogliamo ribadire Quindi, oggi più che ieri, per rimanere competitiva un organizzazione deve costantemente diminuire i propri costi MA SENZA INCIDERE SU CIO CHE E VALORE PER IL CLIENTE!!! 15

16 I fondamenti dell approccio LEAN Non è difficile riconoscersi in questi principi nel mondo del prodotto e nel mondo non produttivo? i 5 principi i 7 sprechi i 7 sprechi 1Sovrapproduzione Distribuire informazioni in modo non 1Specificare cosa crea valore e cosa non lo1sovrapproduzione controllato, mail, burocrazia, ecc: ne consegue crea dal punto di vista del cliente e non Produrre troppo o troppo presto; si ottiene un un flusso di informazioni distorto dell azienda, delle funzioni e/o dell area flusso scadente ed un eccessivo livello di scorte tecnica 2Difetti 2Riparazioni ed errori 2 2Errori nella compilazione dei moduli, base 2Identificare tutte le fasi necessarie per Problemi di qualità nei prodotti, rilavorazioni dati sbagliate, anagrafiche incomplete, progettare, ordinare e produrre il bene necessarie, consegne non puntuali, ecc parametri non corretti ladri del tempo attraverso l intero flusso del valore (value3giacenze 3Scorte non necessarie stream) per evidenziare le fasi non a valore Magazzini eccessivi, spazi occupati, disordine: Informazioni inutili, disegni non necessari, e gli sprechi ne consegue costi incrementali e basso livello di burocrazia annullano la capacità di risposta servizio e la flessibilità ladri del tempo 3Far scorrere le attività che creano valore in4percorso operatori un flusso continuo senza interruzioni, Movimmenti non necessari di persone 4Processi inappropriati deviazioni, rimbalzi, attese e/o rilavorazioni Fare le cose giuste nel modo sbagliato o addirittura fare cose inutili perché lo si è 4Produrre solo alla richiesta dal cliente sempre fatto! resistenza al cambiamento 5Trasporti materiali (pull system) e nella quantità richiesta Movimenti non necessari di materiali causano5trasporti eccessivi perdite di tempo e costi aggiuntivi Flussi informativi non coerenti, mail in copia conoscenza, carta tutti ladri del tempo 5Perseguire la perfezione attraverso la6attese 6Attese continua eliminazione degli sprechi (waste - Le code agli impianti generano flussi lenti, Informazioni non fornite, richieste, moduli mal muda) allungano i tempi di attraversamento ed aumentano il rischio di difettoso 7Superfici Spazi occupati da materiali non necessari compilati sono tutte cause di attese nelle attività ladri del tempo 7Movimenti non necessari Scrivanie disordinate, archivi disordinati, directory non gestite ladri del tempo 16

17 E l 8 spreco La progettazione di prodotti / servizi o parti di essi che il cliente non riconosce come valore 17

18 Ma forse il più subdolo degli sprechi è il 9.. IL FUOCO AMICO (*) Consuma ogni giorno risorse fisiche ma anche psicofisiche! (*)A.Righetti

19 Rapporto tra attività a valore e attività non a valore Lavoro inutile che non crea valore SPRECHI Necessario ma non crea valore aggiunto NVA VA Lavoro che crea valore aggiunto Nelle aziende Eccellenti il VA non supera il 33% Il margine di miglioramento è nel restante 67% 19

20 L APPLICAZIONE 20

21 IL LEAN I concetti che espone sono semplici Non e altrettanto semplice l applicazione Va applicato in modo rigoroso ma con molto buon senso E un approccio basato sulla sperimentazione e sull imparare dagli errori commessi 21

22 L impresa genera valore e profitto attraverso i suoi processi non attraverso le sue funzioni BARRIERA FUNZIONAL E Fornitori Clienti 22

23 PER COMINCIARE Ad esempio per cominciare ad agire sul Valore Quest anno avete perso dei Clienti? Sapete Perché? e per cominciare ad agire sugli sprechi? 23

24 ..Ma a me può servire.?? spesso si pensa che il lean sia per gli altri Ma tutte le organizzazioni ad esempio hanno il FLUSSO DELLE INFORMAZIONI In cui si annidano e si generano TANTI SPRECHI Se ciò che si è detto non è ciò che si intendeva dire Ciò che andava fatto rimane da fare Confucio 24

25 Cambiamo l approccio. Meglio il 60% subito... che il 100% mai...!!! Evitare la Paralisi da Analisi Nuovi comportamenti, nuova leadership, positività,...personecapaci di far accadere le cose 25

26 26

27 Focus sul Valore ed eliminazione degli sprechi dal Flusso di attività SPRECO SPRECO SPRECO SPRECO 27

28 Concludendo 28

29 Quali sono le attività di miglioramento pianificate per il 2010 per: Aumentare il Valore? Ridurre gli sprechi? Il miglioramento non ha mai fine 29

30 Chi siamo Con base a Reggio Emilia e Treviso, operiamo sull intero territorio nazionale fornendo consulenza alle Imprese e alla Pubblica Amministrazione nelle aree di: Consulenza di direzione Strategie Gestione dell innovazione controllo del business Consulenza operativa Marketing e Vendite Operation Information Technology Contabilità e finanza operativa Sviluppo risorse I soci ed i professionisti provengono dai mondi dell impresa manifatturiera e di servizi; questi sono ingegneri, economisti, formatori, psicologi del lavoro. Ci avvaliamo dell apporto di oltre 20 collaboratori che interagiscono fra loro in aree Aziendali differenti, offrendo così ai Clienti una visione d impresa più globale e professionale Essenzialità Proposte semplici ed efficaci Incisività Focus sugli obiettivi Rigore Creazione condivisione e rispetto di regole chiare Positività Per consolidare un Clima positivo e costruttivo 30

31 Dove operiamo ANALISI AZIENDA DEFINIZIONE STRATEGIE GESTIONE DELL INNOVAZIONE CONTROLLO DEL BUSINESS MARKETING & VENDITE OPERATION PROGETTAZIONE LOGISTICA PRODUZIONE CONTABILITÀ & FINANZA OPERATIVA INFORMATION TECHNOLOGY RISORSE UMANE 31

32 Il nostro approccio all impresa... Tecniche e orientamento al valore Tecniche e orientamento alle risorse umane... è rappresentabile come il DNA caratterizzato da 2 eliche, una per la "costruzione dei prodotti e dei servizi" e l'altra per "la costruzione delle persone 32

33 gli uomini imparano finchè vivono le aziende vivono finchè imparano Grazie per l attenzione 33

I vantaggi della Lean Organization per le PMI

I vantaggi della Lean Organization per le PMI I vantaggi della Lean Organization per le PMI Bruno Rinaldi 28/02/2019 Agenda Introduzione al Lean Thinking: Evoluzione storica del pensiero snello Caccia agli sprechi! I 5 principi del Lean Thinking

Dettagli

SFIDA 4.0 DIGITAL INNOVATION HUB

SFIDA 4.0 DIGITAL INNOVATION HUB SFIDA 4.0 DIGITAL INNOVATION HUB SEI Consulting Chi siamo? FINANCIAL ADVISOR PERFORMANCE MANAGEMENT MARKETING & STRATEGY 2004-2017 Da oltre 10 anni al Vostro fianco LEAN MANAGEMENT INFORMATION TECHNOLOGY

Dettagli

Schindler Navigator Book Definire gli obiettivi. Stabilire il percorso. Strategie di successo nel settore degli ascensori e delle scale mobili.

Schindler Navigator Book Definire gli obiettivi. Stabilire il percorso. Strategie di successo nel settore degli ascensori e delle scale mobili. Definire gli obiettivi. Stabilire il percorso. Strategie di successo nel settore degli ascensori e delle scale mobili. 2 Il nostro impegno Cari colleghi, il mercato globale degli ascensori e delle scale

Dettagli

Il TQM. Pier Giorgio Gabassi, Giantullio Perin, Maria Lisa Garzitto. A cura di

Il TQM. Pier Giorgio Gabassi, Giantullio Perin, Maria Lisa Garzitto. A cura di Il TQM A cura di Pier Giorgio Gabassi, Giantullio Perin, Maria Lisa Garzitto Supporto didattico al corso di Psicologia del lavoro e delle organizzazioni All rights reserved La qualità nelle organizzazioni

Dettagli

Q&Oconsulting s.r.l. Chi siamo Gli ambiti di intervento La struttura divisionale Alcune referenze 2013 > www.qeoconsulting.com

Q&Oconsulting s.r.l. Chi siamo Gli ambiti di intervento La struttura divisionale Alcune referenze 2013 > www.qeoconsulting.com 2013 > Q&Oconsulting s.r.l. Chi siamo Gli ambiti di intervento La struttura divisionale Alcune referenze www.qeoconsulting.com La nostra vision Dal 1996 operiamo nella Consulenza di Direzione Il comportamento

Dettagli

L INTELLIGENZA DEL CAMBIAMENTO

L INTELLIGENZA DEL CAMBIAMENTO L INTELLIGENZA DEL CAMBIAMENTO LA FABBRICA DIGITALE DIREZIONE COMMERCIALE MANTOVA ALESSANDRO GATTINI Dipendenti n.37 Fatturato 6.500.000 Sedi Bolzano e Mantova Clienti oltre 3.000 Operiamo sul territorio

Dettagli

LEAN THINKING INNOVARE PER COMPETERE

LEAN THINKING INNOVARE PER COMPETERE LEAN THINKING INNOVARE PER COMPETERE Assobiomedica - Milano, 5 Aprile 2018 Alessandro Bacci bacci@telosmanagement.it AGENDA Innovazione e cambiamento organizzativo Il Lean Thinking Lean Strategy Model

Dettagli

LC Management IL TEMPORARY MANAGER

LC Management IL TEMPORARY MANAGER PRESENTA IL TEMPORARY MANAGER Soluzioni manageriali per il pianeta azienda. Il manager subito pronto, a domicilio. Norme sempre più complesse, margini sempre più ridotti, una competizione sempre più agguerrita:

Dettagli

Corso di Analisi e Contabilità dei Costi

Corso di Analisi e Contabilità dei Costi Corso di Analisi e Contabilità dei Costi Paola Demartini Activity Based Management Il passaggio dall ABC all ABM L ABC è un sistema di calcolo dei costi L ABM è un sistema di controllo direzionale ATTIVITA

Dettagli

Concetti generali e introduzione alla norma UNI EN ISO 9001/2008

Concetti generali e introduzione alla norma UNI EN ISO 9001/2008 Concetti generali e introduzione alla norma UNI EN ISO 9001/2008 1 1. Qualità e SGQ 2 Cosa è la Qualità Qual è di qualità migliore? Una Fiat Panda Una Ferrari 3 Definizione di qualità: Il grado in cui

Dettagli

Lean Organization: processi di valore e progetti di miglioramento

Lean Organization: processi di valore e progetti di miglioramento Lean Organization: processi di valore e progetti di miglioramento Prof. Stefano Tonchia Università degli studi di Udine, 13/5/2015 ORGANIZZAZIONE (1) Le Organizzazioni sono entità sociali complesse, deliberatamente

Dettagli

La gestione del magazzino per l e-commerce

La gestione del magazzino per l e-commerce La gestione del magazzino per l e-commerce 1 PRESENTAZIONE 2 IL GRUPPO FRANCESCHELLI GROUP S.P.A. 3 IDENTITA Due Torri è un azienda italiana fondata nel 1974 e che da più 40 anni opera nel business della

Dettagli

Innovazione nella Produzione Aeronautica. Ordine degli Ingegneri della Provincia di Milano

Innovazione nella Produzione Aeronautica. Ordine degli Ingegneri della Provincia di Milano Innovazione nella Produzione Aeronautica Ordine degli Ingegneri della Provincia di Milano I NOSTRI PRODOTTI: AW 109/119 2 I NOSTRI PRODOTTI : AW169 3 PRINCIPALI TECNOLOGIE 4 PROCESSI PRODUTTIVI 5 PROCESSI

Dettagli

Generalità dei Sistemi Logistici - contenuti di base -

Generalità dei Sistemi Logistici - contenuti di base - dei Sistemi Logistici - contenuti di base - Prof. Riccardo Melloni riccardo.melloni@unimore.it Università di Modena and Reggio Emilia Dipartimento di Ingegneria Enzo Ferrari via Vignolese 905, 41100, Modena

Dettagli

MUDA - MURI - MURA le tre facce dello spreco

MUDA - MURI - MURA le tre facce dello spreco MUDA - MURI - MURA le tre facce dello spreco Un ospedale che non spreca - Firenze, 13 nov 2013 Fabrizio Gemmi Azienda Ospedaliero Universitaria Pisana FG 2013 1 muda = spreco 27 VALORE SPRECO 3 Spreco

Dettagli

Ampliamento dell offerta formativa. a.s. 2012-2013

Ampliamento dell offerta formativa. a.s. 2012-2013 Ampliamento dell offerta formativa Premessa: Ampliamento dell offerta formativa. In un sistema scolastico come quello italiano, in cui il momento della formazione al lavoro è costantemente rinviato, uno

Dettagli

Cap. 7 Processi strategici e le strategie di business LEADERSHIP DI COSTO. Rosaria Ferlito

Cap. 7 Processi strategici e le strategie di business LEADERSHIP DI COSTO. Rosaria Ferlito Cap. 7 Processi strategici e le strategie di business LEADERSHIP DI COSTO Rosaria Ferlito Università degli studi di Catania Dipartimento di Economia e Impresa Corso di Economia e gestione delle imprese

Dettagli

CAP.7. Processi Strategici e le strategie di business

CAP.7. Processi Strategici e le strategie di business CAP.7 Processi Strategici e le strategie di business Il modello concettuale C-P-C PROCESSI CAPACITA COMPETITIVITA Capacità imprenditoriali e capacità manageriali Capacità interpretative del contesto Processi

Dettagli

INTRODUZIONE AL MARKETING DEGLI STUDI PROFESSIONALI

INTRODUZIONE AL MARKETING DEGLI STUDI PROFESSIONALI INTRODUZIONE AL MARKETING DEGLI STUDI PROFESSIONALI SOMMARIO DELLA LEZIONE Definire il marketing Il marketing e la deontologia Le caratteristiche delle prestazioni professionali Il cliente al centro Introdurre

Dettagli

Aiutiamo le aziende a creare più valore per i loro clienti. GC&P Company Profile

Aiutiamo le aziende a creare più valore per i loro clienti. GC&P Company Profile Aiutiamo le aziende a creare più valore per i loro clienti GC&P Company Profile CHI SIAMO 2 Specialisti per le P.M.I. MISSION 3 COSTRUIAMO INSIEME AI NOSTRI CLIENTI IMPRESE DI SUCCESSO! 4 CHE PUNTANO ALL

Dettagli

Dalla progettazione all erogazione dei corsi nelle agenzie formative: PRODUTTIVITA ED EFFICIENZA DEI PROCESSI

Dalla progettazione all erogazione dei corsi nelle agenzie formative: PRODUTTIVITA ED EFFICIENZA DEI PROCESSI Dalla progettazione all erogazione dei corsi nelle agenzie formative: PRODUTTIVITA ED EFFICIENZA DEI PROCESSI 1 Dalla progettazione all erogazione dei corsi nelle agenzie formative: PRODUTTIVITA ED EFFICIENZA

Dettagli

Interpretando i dati delle indagini PMI. Esplorando la correlazione degli Indici economici selezionati dalle indagini PMI

Interpretando i dati delle indagini PMI. Esplorando la correlazione degli Indici economici selezionati dalle indagini PMI Interpretando i dati delle indagini PMI Esplorando la correlazione degli Indici economici selezionati dalle indagini PMI Interpretando i dati PMI Il ciclo boom-bust È utile innanzitutto considerare un

Dettagli

La Qualità nel settore turistico

La Qualità nel settore turistico La Qualità nel settore turistico La Qualità nel settore turistico Il numero di viaggiatori internazionali è in continuo aumento. Questa progressiva e significativa crescita è da attribuire al fatto che

Dettagli

PIANIFICA, GESTISCE E OTTIMIZZA LA TUA COMMESSA

PIANIFICA, GESTISCE E OTTIMIZZA LA TUA COMMESSA PIANIFICA, GESTISCE E OTTIMIZZA LA TUA COMMESSA Progettazione Sviluppo Formazione Assistenza Nata come team di sviluppo per un imprenditore nel campo dei servizi di manutenzione, Sinapsi ha raccolto le

Dettagli

Chi siamo Vision, Mission Gli ambiti di intervento

Chi siamo Vision, Mission Gli ambiti di intervento > Gruppo Q&O MCS consulting Chi siamo Vision, Mission Gli ambiti di intervento Gli obiettivi per il Cliente Approccio metodologico www.qeoconsulting.com www.mcs-tv.com Chi siamo Con base a Reggio Emilia

Dettagli

COACHING PEOPLE RESONANCE ADAPTIVE DIGITAL EVOLUTION

COACHING PEOPLE RESONANCE ADAPTIVE DIGITAL EVOLUTION COACHING PEOPLE RESONANCE ENTERTRAINING CHALLENGES COMPLETE LEAN TRANSFORMATION ADAPTIVE DIGITAL EVOLUTION INDUSTRY 4.0 IOT SOLUTIONS LEADING BY EXAMPLE Supportiamo aziende e organizzazioni nel diventare

Dettagli

Management. Il Marketing. Volume II Funzioni e processi nella gestione dell impresa. Prof. Sergio Barile Prof. Giuseppe Sancetta

Management. Il Marketing. Volume II Funzioni e processi nella gestione dell impresa. Prof. Sergio Barile Prof. Giuseppe Sancetta Management Volume II Funzioni e processi nella gestione dell impresa Prof. Sergio Barile Prof. Giuseppe Sancetta Il Marketing 1 ALCUNE DEFINIZIONI DEL CONCETTO DI MARKETING Il marketing è il processo che

Dettagli

Lean AAS3 Alto Friuli Collinare-Medio Friuli. Udine 11 settembre Silvia De Caneva - Medicina San Daniele del Friuli

Lean AAS3 Alto Friuli Collinare-Medio Friuli. Udine 11 settembre Silvia De Caneva - Medicina San Daniele del Friuli Lean Transformation @ AAS3 Alto Friuli Collinare-Medio Friuli Udine 11 settembre 2015 Silvia De Caneva - Medicina San Daniele del Friuli 1 Lean organization: un modo nuovo di pensare per organizzare i

Dettagli

Organizzare per Crescere

Organizzare per Crescere Life cycle continuous improvement Il contesto La rapida evoluzione dei mercati, il progredire delle tecnologie, la concorrenza rafforzata dal periodo di crisi e la crescita delle esigenze dei clienti creano

Dettagli

La forza della collaborazione

La forza della collaborazione La forza della collaborazione acoatselected.it Acoat Selected International Bodyshop Network La prima rete globale di professionisti della carrozzeria La nostra storia AkzoNobel inaugura nel 1976 il suo

Dettagli

Syllabus start rev. 1.03

Syllabus start rev. 1.03 Syllabus start rev. 1.03 Modulo 1 Concetti di base della Qualità Il seguente Syllabus è relativo al Modulo 1 di EQDL Start, Concetti di base della qualità e della soddisfazione del cliente, e fornisce

Dettagli

Percorso. Tecnico di produzione Lean specialist. Manufacturing & Lean Process excellence. Industrial Management School

Percorso. Tecnico di produzione Lean specialist. Manufacturing & Lean Process excellence. Industrial Management School Industrial Management School Lean specialist Gli strumenti Lean per i professional di produzione e di ufficio tecnico. area Manufacturing & Lean Process excellence A chi è rivolto Responsabili e staff

Dettagli

I fondamenti del Lean Thinking Marco Giugliano Senior Partner e Responsabile Divisione Organizzazione Centro Sud PRAXI SpA

I fondamenti del Lean Thinking Marco Giugliano Senior Partner e Responsabile Divisione Organizzazione Centro Sud PRAXI SpA I fondamenti del Lean Thinking Marco Giugliano Senior Partner e Responsabile Divisione Organizzazione Centro Sud PRAXI SpA 14 giugno 2016 PRAXI Group PRAXI S.p.A. - ORGANIZZAZIONE e CONSULENZA Bologna

Dettagli

Marketing. Testi di riferimento:

Marketing. Testi di riferimento: Marketing Testi di riferimento: MOLTENI e TROILO (2003) Ricerche di Marketing, McGraw-Hill CERCOLA R. (1997): Marketing, ETASLIBRI KOTLER P. (1993): Marketing Management, ISEDI, PETER J. P., DONNELY J.

Dettagli

IL METODO KAIZEN PER ESSERE COSTANTEMENTE ORIENTATI AL MIGLIORAMENTO

IL METODO KAIZEN PER ESSERE COSTANTEMENTE ORIENTATI AL MIGLIORAMENTO Attenzione: la Guida che state stampando è aggiornata al 15/05/2006. I file allegati con estensione.doc,.xls,.pdf,.rtf, etc. non verranno stampati automaticamente; per averne copia cartacea è necessario

Dettagli

ERGON ASSEMBLAGGI ASSEMBLIAMO I TUOI PROGETTI NEL CUORE DEL TRENTINO

ERGON ASSEMBLAGGI ASSEMBLIAMO I TUOI PROGETTI NEL CUORE DEL TRENTINO WWW.ERGONASSEMBLAGGI.IT ERGON ASSEMBLAGGI ASSEMBLIAMO I TUOI PROGETTI NEL CUORE DEL TRENTINO Via della rupe, 35-38017 Mezzolombardo (tn) - Italia Commerciale@ergonassemblaggi.it ERGON ASSEMBLAGGI di ASTUDILLO

Dettagli

VERIFICA DI FINE MODULO 3

VERIFICA DI FINE MODULO 3 Verifica di fine modulo 3 pag. 1 di 5 VERIFICA DI FINE MODULO 3 Funzioni aziendali e loro rappresentazione 1. Segna con una crocetta la risposta esatta (ci possono essere più risposte esatte). 1. In un

Dettagli

La Minifabbrica per Imparare

La Minifabbrica per Imparare EDIZIONE SPECIALE DI PROVA Formazione Esperienziale LEAN: La Minifabbrica per Imparare Il presente documento è di supporto ad una presentazione orale. I contenuti potrebbero quindi non essere correttamente

Dettagli

FORMAZIONE AZIENDALE

FORMAZIONE AZIENDALE FORMAZIONE AZIENDALE Non è saggio chi sa molte cose, ma chi sa cose utili Eschilo COME OPERIAMO Farnetani Formazione opera in tutta Italia nel settore della formazione aziendale fornendo professionisti

Dettagli

Il marketing nell economia e nella gestione d impresa

Il marketing nell economia e nella gestione d impresa Il marketing nell economia e nella gestione d impresa Obiettivi conoscitivi Definire il concetto di marketing nell insieme dei rapporti tra impresa e mercato Definire gli obiettivi di marketing partendo

Dettagli

Produzione e sistemi Logistici

Produzione e sistemi Logistici Produzione e sistemi Logistici Dipartimento di Management Università Sapienza Prof. Bernardino Quattrociocchi I 2 I 3 https://youtu.be/qvqwnud6wl8 https://www.youtube.com/watch?v=qvqwnud6 WL8 I 4 Capitolo

Dettagli

INDUSTRIA 3.0 INDUSTRIA 4.0

INDUSTRIA 3.0 INDUSTRIA 4.0 INDUSTRIA 3.0 INDUSTRIA 4.0 Robot e Computer Connessione Elettronica e Information Technology entrano in azienda per automatizzare le produzioni. I prodotti evolvono in dispositivi intelligenti e interconnessi

Dettagli

Matematici, Fisici e Chimici in un azienda di informatica

Matematici, Fisici e Chimici in un azienda di informatica Matematici, Fisici e Chimici in un azienda di informatica Domenico Galli, Carla Milani, Laura Monguzzi Assolombarda, 23 febbraio 2006 2005 IBM Corporation Profilo IBM IBM opera in Italia nel settore dell

Dettagli

Pianificare oggi per ridurre l incertezza del domani.

Pianificare oggi per ridurre l incertezza del domani. LIVELLO DI SERVIZIO AUMENTO IL SERVIZIO DELLE VENDITE SODDISFAZIONE DEL CLIENTE DEMAND PLANNING ANTICIPARE IL CAMBIAMENTO ANTICIPARE IL CAMBIAMENTO STOCK MANAGEMENT VALORE ALLE SCORTE VALORE ALLE SCORTE

Dettagli

CREARE UNA NUOVA IMPRESA

CREARE UNA NUOVA IMPRESA CREARE UNA NUOVA IMPRESA Pianificare la gestione con il Business Plan Dott. Patron Daniele Pianificare la gestione con il Business Plan - pagina 1 IL BUSINESS PLAN DI UN IMPRESA COS E E un documento che

Dettagli

PROGETTI SU MISURA DI ALTA QUALITA AD ALTO IMPATTO TECNOLOGICO

PROGETTI SU MISURA DI ALTA QUALITA AD ALTO IMPATTO TECNOLOGICO PROGETTI SU MISURA DI ALTA QUALITA AD ALTO IMPATTO TECNOLOGICO I NOSTRI STANDARD QUALITITATIVI ELEVATI, IL NOSTRO KNOW-HOW E LA NOSTRA ESPERIENZA, AL SERVIZIO DEL GENERAL CONTRACT. Il NOSTRO STAFF TECNICO

Dettagli

COSTRUIAMO IL FUTURO CON LE AZIENDE

COSTRUIAMO IL FUTURO CON LE AZIENDE COSTRUIAMO IL FUTURO CON LE AZIENDE SOSTENIAMO NUOVI PROGETTI E NUOVE VISIONI CON LA FORMAZIONE Catalogo formativo Area Formazione Oggi la formazione è un fattore determinante per stare sul mercato ed

Dettagli

Responsible Building. Network regionale per la promozione dell edilizia sostenibile in Lombardia. Milano, 13 dicembre 2012

Responsible Building. Network regionale per la promozione dell edilizia sostenibile in Lombardia. Milano, 13 dicembre 2012 INDUSTRIA, ARTIGIANATO, EDILIZIA E COOPERAZIONE Responsible Building Network regionale per la promozione dell edilizia sostenibile in Lombardia Chi siamo Responsible Building aggregazione di filiera orizzontale

Dettagli

Qualche riflessione sull essere e il divenire dell impresa

Qualche riflessione sull essere e il divenire dell impresa Lezione 1 Qualche riflessione sull essere e il divenire dell impresa prof. ssa Clara Bassano Corso di Economia e Gestione delle Imprese A.A. 2005-2006 Finalità del corso Fornire la metodologia d indagine

Dettagli

La Scuola del posizionamento: il vantaggio competitivo e la catena del valore

La Scuola del posizionamento: il vantaggio competitivo e la catena del valore Dipartimento di Scienze umanistiche e sociali Dumas La Scuola del posizionamento: il vantaggio competitivo e la catena del valore Prof. Federico Rotondo frotondo@uniss.it Strategie e politiche aziendali

Dettagli

L APPROCCIO PER PROCESSI: RESPONSABILITA DELLA DIREZIONE E LEADERSHIP. La tecnica IDEF per il progetto pilota

L APPROCCIO PER PROCESSI: RESPONSABILITA DELLA DIREZIONE E LEADERSHIP. La tecnica IDEF per il progetto pilota Unione degli Industriali della Provincia di Bergamo Club della Qualità RESPONSABILITA DELLA DIREZIONE E LEADERSHIP La tecnica IDEF per il progetto pilota P. Cassone (Responsabile Area Qualità dell Unione

Dettagli

Ingegneria del Software

Ingegneria del Software Ingegneria del Software Settore dell Informatica che si occupa di sistemi sw - di dimensioni e complessità elevate - realizzati da squadre - disponibili in più versioni - di lunga durata - destinati a

Dettagli

La ricerca dell eccellenza operativa: dal Lean al Lean World Class. 6 febbraio 2013

La ricerca dell eccellenza operativa: dal Lean al Lean World Class. 6 febbraio 2013 La ricerca dell eccellenza operativa: dal Lean al Lean World Class 6 febbraio 2013 Valore per i clienti e per gli azionisti Modello di riferimento Lean World Class Lean Thinking Lean World Class Cost Deployment

Dettagli

Agile e Scrum in pratica

Agile e Scrum in pratica GRUPPO TELECOM ITALIA TIM Progettando a NO Torino, 04/05/2017 Agile e Scrum in pratica Senior Program Manager, TIM Fabio Ricciato, PMP, PSM I @fabioricciato Agility: Lesson Leaned #01 #02 #03 #04 #05 Se

Dettagli

LO STUDIO PROFESSIONALE E LA SOCIETA DI CONSULENZA COME MICROIMPRESE E LE SOCIETA DI SCOPO AD INTEGRAZIONE DEI SERVIZI PROFESSIONALI

LO STUDIO PROFESSIONALE E LA SOCIETA DI CONSULENZA COME MICROIMPRESE E LE SOCIETA DI SCOPO AD INTEGRAZIONE DEI SERVIZI PROFESSIONALI S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LO STUDIO PROFESSIONALE E LA SOCIETA DI CONSULENZA COME MICROIMPRESE E LE SOCIETA DI SCOPO AD INTEGRAZIONE DEI SERVIZI PROFESSIONALI Alessandra Damiani Managing Partner

Dettagli

I fondamenti del Lean Thinking Marco Giugliano Senior Partner e Responsabile Divisione Organizzazione Centro Sud PRAXI SpA

I fondamenti del Lean Thinking Marco Giugliano Senior Partner e Responsabile Divisione Organizzazione Centro Sud PRAXI SpA PRAXI S.p.A. - ORGANIZZAZIONE e CONSULENZA I fondamenti del Lean Thinking Marco Giugliano Senior Partner e Responsabile Divisione Organizzazione Centro Sud PRAXI SpA 11 maggio 2016 PRAXI Group PRAXI S.p.A.

Dettagli

Oltre aziende soddisfatte della nostra attività. Oltre di euro risparmiati dalle nostre aziende clienti solo negli ultimi 12 mesi

Oltre aziende soddisfatte della nostra attività. Oltre di euro risparmiati dalle nostre aziende clienti solo negli ultimi 12 mesi Oltre 1.000 aziende soddisfatte della nostra attività Oltre 1.000.000 di euro risparmiati dalle nostre aziende clienti solo negli ultimi 12 mesi Oltre 20 Consulenti DEINE che operano come Broker indipendenti

Dettagli

Un piano d azione per la trasformazione digitale nelle imprese italiane

Un piano d azione per la trasformazione digitale nelle imprese italiane Un piano d azione per la trasformazione digitale nelle imprese italiane Franco Deregibus Responsabile Digital Innovation Hub Piemonte Torino, 28 Settembre 2017 Industria 4.0 Una visione del futuro secondo

Dettagli

Strategie e strumenti competitivi per migliorare le performance aziendali delle imprese manifatturiere Italiane con sede in Romania

Strategie e strumenti competitivi per migliorare le performance aziendali delle imprese manifatturiere Italiane con sede in Romania Bucarest, 18.02.2016 Strategie e strumenti competitivi per migliorare le performance aziendali delle imprese manifatturiere Italiane con sede in Romania - Parte II - Per il marinaio che non ha una meta,

Dettagli

Il Lean Assessment capire dove e come agire per diventare competitivi

Il Lean Assessment capire dove e come agire per diventare competitivi Il Lean Assessment capire dove e come agire per diventare competitivi ing. Claudio Curcio - ing. Andrea Righetti il 30 Novembre 2005 DUCATI MOTOR HOLDING 1 Alcune nostre esperienze 2 Dobbiamo essere ottimisti

Dettagli

Progetto di Implementazione del Sistema di Controllo di Gestione. Gianandrea Gori

Progetto di Implementazione del Sistema di Controllo di Gestione. Gianandrea Gori Progetto di Implementazione del Sistema di Controllo di Gestione Gianandrea Gori Orientamento dell impresa al valore Quali sono gli scopi assegnabili ad un impresa? Soddisfacimento dei bisogni umani Massimizzazione

Dettagli

INFORMO 2003 OFFERTA FORMATIVA POLIEDRA

INFORMO 2003 OFFERTA FORMATIVA POLIEDRA INFORMO 2003 OFFERTA FORMATIVA POLIEDRA INFORMATICA DI BASE Po 1 - Office Automation Fornire nozioni teoriche e pratiche sull impiego dell informatica per l ufficio 48 ore Distribuzione 1 giornata di formazione

Dettagli

ISO 9001:2015 I NUOVI REQUISITI

ISO 9001:2015 I NUOVI REQUISITI ISO 9001:2015 I NUOVI REQUISITI L'obiettivo principale del SGQ è quello di soddisfare le esigenze dei clienti e mirare a superare le loro aspettative Il successo duraturo si ottiene quando un'organizzazione

Dettagli

EQDL Start. Approccio per processi. Temi: Pianificazione, controllo e miglioramento dei processi. Syllabus da a

EQDL Start. Approccio per processi. Temi: Pianificazione, controllo e miglioramento dei processi. Syllabus da a EQDL Start Approccio per processi Temi: Pianificazione, controllo e miglioramento dei processi Syllabus da 3.1.4.1 a 3.1.4.4 La patente europea della Qualità - EQDL START European Quality Driving Licence

Dettagli

VALUTAZIONE DEI RISCHI PSICOSOCIALI. Valutare, Ridurre, Monitorare lo Stress Lavoro Correlato

VALUTAZIONE DEI RISCHI PSICOSOCIALI. Valutare, Ridurre, Monitorare lo Stress Lavoro Correlato VALUTAZIONE DEI RISCHI PSICOSOCIALI Valutare, Ridurre, Monitorare lo Stress Lavoro Correlato Siamo professionisti capaci di rispondere in modo serio, rapido ed efficace alle esigenze delle aziende che

Dettagli

Capitolo 10. Integrare la supply chain

Capitolo 10. Integrare la supply chain Capitolo 10 Integrare la supply chain Cosa è l ntegrazione della supply chain Integrazione della supply chain Il coordinamento efficace dei processi di una supply chain attraverso la condivisione di un

Dettagli

RIDUZIONE DEGLI SPRECHI E DELLE INEFFICIENZE GUIDA DELL ORGANIZZAZIONE VERSO IL MIGLIORAMENTO CONTINUO

RIDUZIONE DEGLI SPRECHI E DELLE INEFFICIENZE GUIDA DELL ORGANIZZAZIONE VERSO IL MIGLIORAMENTO CONTINUO RIDUZIONE DEGLI SPRECHI E DELLE INEFFICIENZE GUIDA DELL ORGANIZZAZIONE VERSO IL MIGLIORAMENTO CONTINUO SEI Consulting Chi siamo? 2004-2014 Da 10 anni al Vostro fianco SEI Consulting 2 La riduzione degli

Dettagli

ASP TRAPANI VALUTAZIONE INDIVIDUALE DEI DIRIGENTI SCHEDA DI VALUTAZIONE INDIVIDUALE DI 1 A ISTANZA. DIRIGENTE VALUTATO: TUTTI I DIRIGENTI

ASP TRAPANI VALUTAZIONE INDIVIDUALE DEI DIRIGENTI SCHEDA DI VALUTAZIONE INDIVIDUALE DI 1 A ISTANZA. DIRIGENTE VALUTATO: TUTTI I DIRIGENTI ALL. B ASP TRAPANI VALUTAZIONE INDIVIDUALE DEI DIRIGENTI SCHEDA DI VALUTAZIONE INDIVIDUALE DI 1 A ISTANZA. DIRIGENTE VALUTATO: TUTTI I DIRIGENTI ACROSTRUTTURA : U.O.C. : U.O.S. : DIRIGENTE VALUTATO : Matr.

Dettagli

E-Procurement. Lean & Digitize Procurement. Prof. Bernardo Nicoletti Università di Tor Vergata

E-Procurement. Lean & Digitize Procurement. Prof. Bernardo Nicoletti Università di Tor Vergata E-Procurement Lean & Digitize Procurement Prof. Bernardo Nicoletti Università di Tor Vergata Evolve or Die It is not the strongest of the species that urvives, nor the most intelligent that survives. is

Dettagli

Formazione esperienziale LEAN. La Minifabbrica per Imparare

Formazione esperienziale LEAN. La Minifabbrica per Imparare Formazione esperienziale LEAN La Minifabbrica per Imparare Cos è la Minifabbrica? Una formula innovativa di training esperienziale basata sulla sperimentazione e l autoapprendimento delle metodologie lean

Dettagli

Università di Bergamo Dip. di Ingegneria gestionale, dell'informazione e della produzione INGEGNERIA DEL SOFTWARE. Paolo Salvaneschi A2_1 V3.

Università di Bergamo Dip. di Ingegneria gestionale, dell'informazione e della produzione INGEGNERIA DEL SOFTWARE. Paolo Salvaneschi A2_1 V3. Università di Bergamo Dip. di Ingegneria gestionale, dell'informazione e della produzione INGEGNERIA DEL SOFTWARE Paolo Salvaneschi A2_1 V3.1 Processi Processi e organizzazioni Il contenuto del documento

Dettagli

Lean Thinking Tour a spasso per le nostre aziende

Lean Thinking Tour a spasso per le nostre aziende Il Comitato Piccola Industria di CONFINDUSTRIA Taranto e CONFAGRICOLTURA Taranto ancora insieme per portare nuovi strumenti nelle proprie aziende a supporto delle stesse Organizzato da Lean Thinking Tour

Dettagli

Un porto affidabile per i tuoi obiettivi

Un porto affidabile per i tuoi obiettivi Un porto affidabile per i tuoi obiettivi AREE DI ATTIVITà CONSULENZA DIREZIONALE ISA Service Management S.r.l. è una società specializzata nel fornire servizi di alta consulenza per assistere le Imprese

Dettagli

MATERIALE DIDATTICO DOCENTE. Christian Corsi ARGOMENTO VANTAGGIO COMPETITIVO E DIFFERENZIAZIONE

MATERIALE DIDATTICO DOCENTE. Christian Corsi ARGOMENTO VANTAGGIO COMPETITIVO E DIFFERENZIAZIONE Facoltà di Scienze della Comunicazione Insegnamento di: PUBBLICITÀ E MARKETING a.a. 2010/2011 MATERIALE DIDATTICO DOCENTE Christian Corsi ARGOMENTO VANTAGGIO COMPETITIVO E DIFFERENZIAZIONE info: ccorsi@unite.it

Dettagli

Organizzazione aziendale Lezione 18 Ingegneria dei processi. Ing. Marco Greco Tel

Organizzazione aziendale Lezione 18 Ingegneria dei processi. Ing. Marco Greco Tel Organizzazione aziendale Lezione 18 Ingegneria dei processi Ing. Marco Greco m.greco@unicas.it Tel.0776.299.3641 UMC Congratulazioni ad Andrea Amicizia, Gianmarco Pantano e Simone Corsi (SAG) per la vittoria

Dettagli

Strategie. . Ricerca oculata nella valutazione dei prodotti e fornitori.. Accordi di partnership diretti con i principali produttori

Strategie. . Ricerca oculata nella valutazione dei prodotti e fornitori.. Accordi di partnership diretti con i principali produttori La Società Il Triangolo S.p.A. opera nel settore della distribuzione di prodotti Office, IT, ed Elettronica di Consumo in Italia dal 1993. Ad oggi Il Triangolo conta un parco attivo di oltre 8000 clienti

Dettagli

Dalla catena alle reti del valore

Dalla catena alle reti del valore Dalla catena alle reti del valore Strategia e valore Lo studio delle strategie d impresa consente di individuare i fattori alla base dei differenziali di performance delle imprese L analisi dei diversi

Dettagli

Chi siamo. Perchè scegliere Romiri

Chi siamo. Perchè scegliere Romiri Chi siamo Siamo un team affiatato composto da professionisti della consulenza direzionale e dell informatica, provenienti da esperienze di gestione aziendale. La nostra mission è creare valore nelle aziende

Dettagli

Benchmark sulla Lean Organization delle aziende industriali italiane

Benchmark sulla Lean Organization delle aziende industriali italiane Benchmark sulla Lean Organization delle aziende industriali italiane Definizione di Lean Organization Per Lean Organization intendiamo la filosofia di business finalizzata a gestire e organizzare i processi

Dettagli

Percorso Tecnico di Produzione. Lean specialist. area Manufacturing & Lean Process excellence. Industrial Management School

Percorso Tecnico di Produzione. Lean specialist. area Manufacturing & Lean Process excellence. Industrial Management School 1 Industrial Management School Tecnico di Produzione Lean specialist Gli strumenti Lean per i professional di produzione e di ufficio tecnico. 2 La Mappa MODULO 1 MODULO 2 MODULO 3 Tecnico di produzione

Dettagli

ELMED European Logistics Mediterranean

ELMED European Logistics Mediterranean DOMENICO NETTI Direttore Generale CEPL ITALIA Presidente Vice Presidente ELMED European Logistics Mediterranean La LOGISTICA politiche delle aziende sanitarie, delle aziende commerciali e industriali a

Dettagli

13.9.2. Metodologia di controllo dei costi per centro di costo. 13.9.3. Un esempio di budget in un azienda di servizi alberghieri

13.9.2. Metodologia di controllo dei costi per centro di costo. 13.9.3. Un esempio di budget in un azienda di servizi alberghieri 1. L IMPRENDITORE E IL GOVERNO DELLA GESTIONE 1.1. L impresa e l ambiente in cui opera pag. 3 1.2. L impatto dei fattori esterni pag. 5 1.3. Il controllo dei fattori aziendali pag. 8 2. IL SISTEMA DI PIANIFICAZIONE

Dettagli

Il Piano Organizzativo

Il Piano Organizzativo Il Piano Organizzativo www.docenti.unina.it/mario.raffa Corso di Gestione dello Sviluppo Imprenditoriale Prof. Mario Raffa raffa@unina.it p.1 Il Piano Organizzativo Analisi dei fattori critici di successo

Dettagli

00198 Roma - Via Aniene,14 T F LA POLITICA MEFOP PER LA QUALITÀ

00198 Roma - Via Aniene,14 T F LA POLITICA MEFOP PER LA QUALITÀ 00198 Roma - Via Aniene,14 T. 06.48.07.35.01 - F. 06.48.07.35.48 mefop@mefop.it mefopspa@pec.it www.mefop.it LA POLITICA MEFOP PER LA QUALITÀ Sommario LA POLITICA MEFOP PER LA QUALITÀ... 3 Centralità del

Dettagli

XI Introduzione XIX Curatori e autori

XI Introduzione XIX Curatori e autori Indice XI Introduzione XIX Curatori e autori 1 Capitolo primo Capacità, Processi e Competitività di Rosario Faraci, Daniela Baglieri e Giovanni Battista Dagnino 2 1.1 Il management in tempo di crisi 4

Dettagli

Corso di REVISIONE AZIENDALE

Corso di REVISIONE AZIENDALE Corso di REVISIONE AZIENDALE a.a. 2004-1 Corso di REVISIONE AZIENDALE - Modulo VI - Prof. Fabio Fortuna ffortuna@unich.it Anno accademico 2004- Corso di REVISIONE AZIENDALE a.a. 2004-2 La revisione gestionale

Dettagli

Università di Bergamo Dip. di Ingegneria gestionale, dell'informazione e della produzione INGEGNERIA DEL SOFTWARE. Paolo Salvaneschi A2_4 V3.

Università di Bergamo Dip. di Ingegneria gestionale, dell'informazione e della produzione INGEGNERIA DEL SOFTWARE. Paolo Salvaneschi A2_4 V3. Università di Bergamo Dip. di Ingegneria gestionale, dell'informazione e della produzione INGEGNERIA DEL SOFTWARE Paolo Salvaneschi A_4 V3. Processi Valutazione e miglioramento dei processi Il contenuto

Dettagli

SAFETY & MOVING. Coniugare le migliori pratiche di efficienza produttiva con la sicurezza nelle fasi della movimentazione delle merci.

SAFETY & MOVING. Coniugare le migliori pratiche di efficienza produttiva con la sicurezza nelle fasi della movimentazione delle merci. SAFETY & MOVING Coniugare le migliori pratiche di efficienza produttiva con la sicurezza nelle fasi della movimentazione delle merci 6 maggio 2014 ing. Francesca Rossetto Ridurre gli sprechi e ottimizzare

Dettagli

CEFLA Amministrazione. L Azienda Il progetto

CEFLA Amministrazione. L Azienda Il progetto CEFLA Amministrazione L Azienda Il progetto 1 L Azienda 1932 Cefla nasce ad Imola come Società Cooperativa, specializzata in impianti elettrici e termoidraulici. 1950-70 Viene intrapreso un processo di

Dettagli

IN COLLABORAZIONE CON. SBS Scuola Beni Strumentali Via Fossa Buracchione, Baggiovara (MO) T

IN COLLABORAZIONE CON. SBS Scuola Beni Strumentali Via Fossa Buracchione, Baggiovara (MO) T IN COLLABORAZIONE CON F O R M A Z I O N E SBS Scuola Beni Strumentali Via Fossa Buracchione, 84 41126 Baggiovara (MO) T. 059 510 336 info@s-b-s.it www.s-b-s.it 388 I percorsi P A G I N A 392 Percorso n.

Dettagli

IL TIME MANAGEMENT: ORGANIZZARE IL TEMPO E GOVERNARLO

IL TIME MANAGEMENT: ORGANIZZARE IL TEMPO E GOVERNARLO Idee e metodologie per la direzione d impresa Giugno - Luglio 2003 Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. : ORGANIZZARE

Dettagli

Riprogettazione e Miglioramento del Processo di Customer Satisfaction e dei suoi Strumenti: il caso BCUBE S.p.A.

Riprogettazione e Miglioramento del Processo di Customer Satisfaction e dei suoi Strumenti: il caso BCUBE S.p.A. DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DELL ENERGIA DEI SISTEMI, DEL TERRITORIO E DELLE COSTRUZIONI RELAZIONE PER IL CONSEGUIMENTO DELLA LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA GESTIONALE Riprogettazione e Miglioramento del

Dettagli

I costi della qualita. A cura di Gianfilippo Macchi

I costi della qualita. A cura di Gianfilippo Macchi I costi della qualita 1 I costi della non qualità I costi di non qualità, detti anche COPQ (Cost of Poor Quality) sono quei costi imputabili alle scadenti performances dei processi produttivi e/o di servizio

Dettagli

CONSORZIO VITAE Una Risorsa per l Azienda

CONSORZIO VITAE Una Risorsa per l Azienda CONSORZIO VITAE Una Risorsa per l Azienda Chi siamo nasce da una consolidata esperienza nell ambito professionale e da una approfondita e rigorosa conoscenza di quanto necessario all impresa per realizzare

Dettagli

Come la UNI_ISO 21500 viene incontro alle necessità delle Aziende. Maria Grazia Mazzone Direttore Assicurazione Qualità SIFI SPA

Come la UNI_ISO 21500 viene incontro alle necessità delle Aziende. Maria Grazia Mazzone Direttore Assicurazione Qualità SIFI SPA Come la UNI_ISO 21500 viene incontro alle necessità delle Aziende Maria Grazia Mazzone Direttore Assicurazione Qualità SIFI SPA Il Gruppo SIFI: Missione Ambiamo a divenire un Gruppo di Aziende attive nel

Dettagli

INTRODUZIONE ALLA PRODUZIONE SNELLA NELLE PICCOLE E MEDIE AZIENDE PER ACCRESCERNE LA COMPETITIVITA

INTRODUZIONE ALLA PRODUZIONE SNELLA NELLE PICCOLE E MEDIE AZIENDE PER ACCRESCERNE LA COMPETITIVITA INTRODUZIONE ALLA PRODUZIONE SNELLA NELLE PICCOLE E MEDIE AZIENDE PER ACCRESCERNE LA COMPETITIVITA Incontro tecnico illustrativo Ottimizzare i flussi dei materiali : la gestione del magazzino e dei fornitori

Dettagli

ll BIM, quale strumento dell'economia Circolare, per progettare, realizzare e gestire un edificio energeticamente efficiente.

ll BIM, quale strumento dell'economia Circolare, per progettare, realizzare e gestire un edificio energeticamente efficiente. ll BIM, quale strumento dell'economia Circolare, per progettare, realizzare e gestire un edificio energeticamente efficiente. Anna Moreno Project manager ENEA Presidente IBIMI La PA è il vero propellente

Dettagli

AREA E: INNOVAZIONE TECNOLOGICA

AREA E: INNOVAZIONE TECNOLOGICA AREA E: INNOVAZIONE TECNOLOGICA Codice Titolo Ore E01 La Gestione dell'innovazione e della tecnologia 24 E02 Lean manufacturing: progettare l'innovazione di processo per le 16 aziende agroalimentari E03

Dettagli

Analisi Competitiva. III Anno Corso Serale. Modulo 2 Lezione 7. Attenzione: riflessioni. Integrazione con altre aree aziendali.

Analisi Competitiva. III Anno Corso Serale. Modulo 2 Lezione 7. Attenzione: riflessioni. Integrazione con altre aree aziendali. Analisi Competitiva III Anno Corso Serale Modulo 2 Lezione 7 Leggendo i lucidi Riferimenti ai supporti (testo, lucidi, letture ) Attenzione: riflessioni Integrazione con altre aree aziendali Case study

Dettagli