PROGETTO EDUCATIVO ASILO NIDO SACCHI

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1 PROGETTO EDUCATIVO ASILO NIDO SACCHI Anno Educativo

2 Indice 1. Presentazione del nido - struttura e organizzazione del nido 2. Ci presentiamo il personale e le sezioni 3. Gli spazi del nido 4. Ritmi e tempi della giornata educativa 5. Le scelte educative, il gioco e le attività 6. I progetti

3 Introduzione Per i nostri genitori Con parole chiare e semplici, il personale dell'asilo nido Sacchi desidera raccontarvi come ogni giorno ci prendiamo cura dei vostri bambini. Intendiamo farvi partecipi di tutti quei momenti nei quali lasciate i vostri piccoli cercando di raccontarvi le loro esperienze. Attraverso la Programmazione Educativa vogliamo condividere e comunicare a ciascuno di voi le scelte formative e le attività didattiche rivolte ai vostri bambini, gli spazi nei quali si svolgono, la scansione dei tempi e le modalità con cui trasmetterle. Un nido pensato per bambini competenti, autonomi che si sappiano gestire in situazione sotto lo sguardo attento dell'educatore.

4 1. Presentazione del nido L'asilo nido Ettore Sacchi si trova in via Tibaldi, 14 nel cuore della città storica, vicinissimo a Piazza del Comune. L'ingresso è dedicato all'accoglienza e al ricongiungimento della coppia madre/ bambino, alle comunicazioni con i genitori e alle informazioni che li riguardano: manifestazioni e programmazioni di nido e delle scuole e a iniziative cittadine; il comitato di gestione e alle notizie sulla partecipazione; i menù del giorno e altro ancora.

5 Comune di Cremona Attualmente è composto da tre sezioni, collocate su due piani e può ospitare molti bambini di età compresa tra i tre mesi e i tre anni. Al primo piano si trovano la sezione lattanti e la sezione grandi, mentre la sezione mezzani è collocata al secondo piano. 2. Ci presentiamo Cristina Graziella Eleonora Elisa Luisa Pina Cristiana

6 3. Gli spazi del nido Lo spazio è come un acquario nel quale si riflettono pensieri, i valori, le attitudini di chi lo progetta e di chi lo abita. (Loris Malaguzzi) L'asilo nido progetta gli spazi in modo da renderli accoglienti, sicuri per favorire la crescita di ciascuno, e allo stesso tempo, per stimolare la creatività, il bisogno di esplorazione, l' autonomia e la gestione di sè. La sezione la sezione è il primo luogo che il bambino conosce all'interno de nido; è organizzata in spazi\angoli pensati in funzione dell'età cronologica dei bambini e attrezzata in modo da garantire: esperienze di crescita; autonomia e gestione di sé; senso di familiarità e accoglienza; competenza. In ogni sezione sono presenti: angolo morbido e della lettura; angolo del gioco simbolico cucinetta: piccolo spazio completo di cucina e relativi elettrodomestici (a misura di bambini e di bambole!), lettini, manopole e biberon dove poter giocare alla mamma e al papà ; angolo delle costruzioni; angolo delle attività grafiche e da tavolino; angolo del cucù. I bambini possono accedere liberamente a questi spazi, secondo i lori interessi e per giocare ed interagire con i coetanei e con l'adulto, acquisendo così in maniera graduale le regole dei giochi che sono alla base della socialità. Durante l'anno, in genere, gli spazi e i materiali impiegati all'interno della sezione possono essere variati per rispondere sempre meglio agli interessi ed esigenze dei bambini che li frequentano.

7 Sezione Lattanti gattini Cristina Angolo morbido Tana Cucù

8 Sezione mezzani scoiattoli Elisa-Eleonora Gioco simbolico Angolo dei travestimenti

9 Sezione grandi coccinelle Graziella Attività a tavolino Angolo dei travestimenti Angolo delle macchinine

10 I laboratori del Nido All'interno del nido sono presenti laboratori, cioè luoghi che consentono di proporre a piccoli gruppi di bambini attività espressive/creative rispetto a quelle che normalmente si propongono in sezione. Sono ambienti e spazi ricchi di stimoli in cui i materiali sollecitano attività espressive/manipolative, grafico-pittoriche che permettono al bambino di esplorare, di mettersi in gioco e di sperimentare materiali e supporti non consueti.

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12 Lo spazio della motricità Il bambino si apre al mondo delle relazioni attraverso il suo corpo che gli permette di percepire con i sensi l'ambiente e i suoi oggetti. Attraverso il gioco apprende in situazione, si relaziona con i pari, conosce sé stesso e le sue potenzialità. Attraverso attività e percorsi mirati progettati dalle sue insegnanti, migliora la propria motricità, controllandola e indirizzandola ad ampliare le sue competenza e abilità strumentali.

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14 4. Ritmi e tempi della giornata educativa La giornata educative comprende un tempo per l'accoglienza, il gioco, le attività organizzate, la cura personale, il pranzo, il riposo e il ricongiungimento con i genitori. Scansione: Ore è il momento dedicato all'accoglienza Ore 9.25 è il momento dello spuntino con la frutta oppure con la spremuta, crostini o crackers Ore 10 tutti in bagno per cambiare il pannolino e lavare le mani Ore iniziano le attività programmate, i giochi liberi, l'utilizzo dei laboratori Ore ci prepariamo per il pasto: si va in bagno e si lavano le mani Ore è l'ora del pranzo; i piccoli mangiano un po' prima, tutti gli altri a quest'ora Ore 12 avviene l'uscita dei bambini che non pranzano a scuola Ore momento in bagno per il cambio dei pannolini e gioco libero tranquillo per consentire la digestione Ore avviene l'uscita dei bambini iscritti al tempo anticipato Ore tutti a letto: ogni bambino ha il proprio lettino ed un peluche a fargli compagnia

15 Ore i bambini svegli vengono portati in bagno e cambiati; chi dorme viene svegliato dalla mamma quando arriva Ore avviene l'uscita dei bambini iscritti al tempo normale Ore tempo prolungato per i bambini iscritti. Il tempo prolungato Il tempo prolungato viene gestito da un cooperativa ed è frequentato solo dai bambini iscritti e di età eterogenea. E' articolato in modo da prevedere diverse uscite, dopo la merenda a partire dalle 16.30, per rispondere alle esigenze e per garantire il ricongiungimento del bambino alla famiglia il più presto possibile. L'insegnante incaricata organizza, dopo la merenda, giochi e attività divertenti e rilassanti in un ambiente appositamente dedicato, tranquillo e sereno in attesa del genitore.

16 5. Le scelte educative, il gioco e le attività Nella mia casa ho riunito giocattoli grandi e piccoli, senza i quali non potrei vivere. Il bimbo che non gioca non è un bambino, ma l'adulto che non gioca ha perso per sempre il bambino che era dentro di sé e che gli mancherà molto. Pablo Neruda Le attività proposte non seguono un programma rigido ma si adattano alle potenzialità del bambino, e si declinano attraverso cinque campi di esperienza (Il sé e l altro La conoscenza del mondo - I discorsi e le parole - Messaggi, forma e media - Il Corpo e il movimento) fra di loro interdisciplinari. Partendo dal movimento del bambino come modalità di approccio alla conoscenza, i diversi ambiti del fare e dell'agire vengono progettati attraverso il gioco. Il gioco al nido è l'attività primaria del bambino per crescere, apprendere, per conquistare la sua autonomia, per integrarsi nella vita di gruppo e diventare progressivamente persone responsabili. Le attività ludico-creative progettate sono particolarmente adatte a soddisfare la curiosità, il bisogno di comprendere e di fare scelte funzionali.

17 6. I progetti del nido Dove il gioco diventa fantasia... ed i bambini possono sperimentare liberamente con tutto il corpo, sensazioni e materiali. Noi educatrici predisponiamo gli spazi e proponiamo esperienze che stimolano la creatività, la fantasia ed il piacere del fare. PROGETTO SENSORIALE: Permetterà ai bambini di vivere esperienze sensoriali. I sensi sono strumenti indispensabili per rilevare tutte le informazioni che derivano dall organismo e dall esterno e rappresentano sicuramente il canale privilegiato di conoscenza corporea, sperimentando diversi tipi di materiali naturali e non e alimenti con le mani, ma anche con i piedi.

18 - PROGETTO GRAFICO: i bambini utilizzando principalmente i canali sensoriali passano dalla conoscenza dei vari tipi di carta a lasciare un segno sul foglio, alla sperimentazione di diversi strumenti. - - PROGETTO MANIPOLAZIONE:.

19 - PROGETTO SONORO: l attività ludico-musicale permette di entrare in contatto con sè stessi e con l ambiente, insegna piccole norme di interazione e di socializzazione; è una prima educazione all'ascolto e alla produzione di suoni con vari tipi di strumenti.

20 - PROGETTO 0-18, NATURALMENTE...S IMPARA: E' un progetto sui materiali naturali. Durante ogni stagione i bambini sperimentano, prima all'aperto e poi in atelier, materiali naturali diversi.

21 - LUCI ED OMBRE: progetto che usa la luce come strumento per veicolare esperienze emozionali, sviluppare la fantasia ed elaborare le proprie paure.

22 -IL NOSTRO PICCOLO ORTO: permette ai bambini di scoprire il piacere della cura di una piantina, vederla crescere ogni giorno e offre l opportunità di manipolazione, di osservazione e di collaborazione.

23 - LA MIA CITTA': è un progetto di prima educazione civica, che consente al bambino di conoscere il quartiere in cui è situato il nido, partendo dalla conoscenza del nostro giardino.

24 - PROGETTO BIBLIOTECA: partendo dalla valorizzazione e dal rispetto del libro fino a giungere alla lettura accompagnata. Feste Al nido si svolgono varie feste per creare momenti di incontro e condividere momenti particolari dell anno: S. Lucia, Natale, Carnevale, festa di fine anno scolastico. Alcune di queste feste vengono organizzate dalle educatrici per i soli bambini, ma documentate ai genitori attraverso foto e video, altre sono aperte a tutti (genitori, nonni, zii, fratelli,...) così come i pomeriggi di gioco.

25 ASILO NIDO ETTORE SACCHI via Tibaldi, 14 tel- 0372/27743 ISTRUTTORE DIRETTIVO EDUCATIVO Graziella Manfredi Hanno prodotto la stesura di questo documento le educatrici : Elisa Cavalli Eleonora Falcone Graziella Manfredi Cristina Santini