CALCOLI SUL PIANO DI GAUSS Esercizi tratti da Monti, Pinto, Trattamento dei dati topografici e cartografici,clup
|
|
- Placido Marchese
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 CORSO DI TOOGRAFIA A - A.A SRCITAZIOI CALCOLI SUL IAO DI GAUSS sercizi tratti a Monti, into, Trattamento ei ati toporafici e cartorafici,clup SRCIZIO Si vuol calcolare lunhezza e azimut i un arco i eoetica, note le coorinate aussiane ei ue estremi. Si consierino i ue vertici trionometrici el I orine e Q i cui venono fornite le monorafie. unto : 0569 ome : Cascina Morentone (954) Belveere ella cascina. Or. I Comune : S. Benino Canaese (TO) Asse eometrico el belveere. Georafiche ϕ λmm Gauss -Boaa unto Q: ome : Monteforte (Chiesa parr. le ) (959) Campanile ella chiesa Or. I Comune : arzi () Asse eometrico el campanile. Georafiche ϕq λqmm Gauss -Boaa Q Q Distanza ellissoiica fra e Q? Azimut ella eoetica Q in? ) Calcolo elle coorinate epurate ella falsa oriine: ,9 m
2 Q Q Q ,0 m ) Calcolo ellanolo θq: Q ϑ Q Q arctan π ra Q ϑ Qra ϑ Qon 00 5 π.3 Lanolo i irezione θq vale 5.3. er eterminare lazimut è necessario conoscere la converenza el meriiano γ e lanolo i riuzione alla cora ε Q.
3 θq sarà espresso alla somma: ϑ γ ε Q ϑ Q Q 3) Calcolo ella converenza el meriiano γ : Sono note le lonituini el meriiano centrale el fuso λmc 9 e el meriiano i riferimento Monte Mario λmm : λ λ λ MC MM mm La lonituine i rispetto al meriiano centrale el fuso ovest vale: λ mc λmm λmm λmc La lonituine λmc in rai sessaesimali [ ],40389 ra
4 La converenza el meriiano: 3 e hayfor γ cos cos λmc senϕ λmc ϕ ϕ ra e hayfor 4) Calcolo el raio i curvatura ella sfera locale in un punto meio R ϕ ϕ Q ϕ ra W hayfor e sen ϕ 0, ρ a hayfor ( e ) W 3 hayfor ,64 m a W hayfor ,9m R ρ ,87 m 5) Calcolo ella correzione anolare alla cora ε Q : ε Q ( ) ( ) Q R Q ) Calcolo ellazimut θq: ϑ Q ϑq γ ε Q ) Calcolo el moulo i eformazione lineare m : m Q R Q
5 8) Calcolo ella istanza (lunhezza arco i eoetica) Q ( ) ( ) m piano Q Q 307 m piano eo m SRCIZIO Applicazione ella carta i Gauss per calcoli toporafico-ineneristici. Il proetto i una alleria fornisce le coorinate sul piano i Gauss- Boaa ellinresso e elluscita ella stessa, la quota h i inresso e i sbocco e le coorinate cartorafiche i un terzo punto i riferimento per la irezione ellasse ella alleria. Determinare: - la lunhezza reale ella alleria; - lanolo zenitale ella irezione asse allimbocco, assunto un coefficiente i rifrazione k pari a 0.5; - lanolo orizzontale ella irezione asse, misurato in senso orario, compreso fra le irezioni efinite al punto i inresso () e al punto i riferimento (), al punto inresso () e al punto i sbocco (). Sono noti: R 6370 km e le monorafie ei punti, e. unto m m h 30. m unto m m h m unto m m --- ) Calcolo ella lunhezza reale ella alleria ,3 m ,70 m
6 Calcolo el moulo i eformazione : m R Calcolo ella lunhezza ella alleria: ( ) ( ) 750. m piano 49 m piano eo m Infine, note le quote ei ue punti estemità e applicano il teorema i Carnot: δ ra eo R 0, RAL cosδ m La lunhezza reale ella alleria è i 7 km e m.
7 ) Calcolo ellanolo zenitale ellasse allimbocco Calcolo ellanolo zenitale teorico: Applicano il teorema ei seni al trianolo 0 RAL R h senδ sen Z arcsen ( 00 Z ) ( R h ) RAL R h senz senδ Calcolo ellanolo zenitale reale: k 0.5 eo ξ Z k 98 R ) Calcolo ellanolo azimutale tra il riferimento e l asse Calcolo ell anolo α
8 arctan ϑ arctan ϑ ( ) θ θ α Calcolo ella converenza ella cora ( ) ( ) R ε ( ) ( ) R ε Calcolo ell anolo α ε ε α α
9 SRCIZIO 3 Di ue vertici toporafici sono note le coorinate eorafiche Roma40, Georafiche WGS84 e Cartorafiche Gauss-Boaa. Calcolare la istanza reale tra i ue vertici: a) utilizzano le coorinate eorafiche Roma40 b) utilizzano le coorinate Gauss-Boaa c) utilizzano le coorinate eorafiche WGS84 ertice 4080 Georafiche Roma40 ϕ ,777 λ 0 5 7,854 Q 6,74 m Rifereno la lonituine a Greenwich λ GW ,54 Gauss-Boaa , m 38894,75 m Georafiche WGS84 ϕ ,60 λ ,66 h 7,03 m ertice 580 Georafiche Roma40 ϕ ,49 λ ,890 Q 4,38 m Rifereno la lonituine a Greenwich λ GW 3 4 8,90 Gauss-Boaa 50799,7 m ,9 m Georafiche WGS84 ϕ ,805 λ 3 4 7,703 h 86,9 m
10 ) Calcolo ella istanza reale a partire alle coorinate eorafiche Roma 40 el Datum Roma40 si ovranno utilizzare i parametri ell ellissoie i Hayfor. Ricorano che: W e sen ϕ ρ ( ) a e 3 W a R ρ W Si ottiene: ertice 4080 ertice 580 W 40 0, W 5 0, ,56 m ,64 m ρ ,84 m ρ ,6 m R ,00 m R ,8 m ossiamo ora calcolare le coorinate cartesiane eocentriche ei punti: X Y Z ( h) ( h) cosϕ cosλ cosϕ senλ ( ( e ) h) senϕ ertice 4080 ertice 580 X 43673,07 m X 43574,709 m Y 3599,5 m Y 05074,06 m Z ,999 m Z ,56 m Da queste coorinate è immeiato il calcolo ella istanza reale tra i ue vertici: ( X X ) ( Y Y ) ( Z Z ) 8657, m D
11 ) Calcolo ella istanza reale a partire alle coorinate Gauss-Boaa ,75 m ,5 m ,9 m ,08 m R40 R5 R m Calcolo el moulo i eformazione : m R Distanza sulla carta ( ) ( ) 8653, m carta 43 Lunhezza arco i eoetica carta ,79m m Anolo al centro δ ra R 0 0, Infine, note le quote ei ue punti estremità e applicano il teorema i Carnot: ( R Q ) ( R Q ) ( R Q ) ( R Q ) cos 8657, m D δ
12 3) Calcolo ella istanza reale a partire alle coorinate eorafiche WGS84 el Datum WGS84, si calcola la Gran ormale: ertice 4080 ertice 580 W 40 0, W 5 0, ,9 m ,043 m Quini le coorinate cartesiane eocentriche: X Y Z ( h) ( h) cosϕ cosλ cosϕ senλ ( ( e ) h) senϕ ertice 4080 ertice 580 X 4365,60 m X ,69 m Y 3533,843 m Y 05009,337 m Z ,085 m Z ,36 m Da queste coorinate è immeiato il calcolo ella istanza reale tra i ue vertici: ( X X ) ( Y Y ) ( Z Z ) 8656, m D Osservazione: Rispetto al valore ottenuto nel atum Roma40, la ifferenza ella istanza ottenuta è i 49 cm pari a 6, ppm. Tale valore esprima una stima approssimata el fattore i scala utilizzato nel moello i trasformazione tra i ue sistemi i riferimento eoetico.
g P 200 AB B A B A arctan Y A B d sen
INTERSEZIONE IN AVANTI MEDODI DI RIATTACCO (INT. INVERSA, ERTURA A TERRA) INTERSEZIONE IN AVANTI Elementi noti: A(X A ;Y A ) B (X B ; Y B ) Elementi misurati: A e B Incognite: P (X P ; Y P ) Calcolo ell
Dettagli= 100m è nota. H e. 3devono essere stimate. Sono disponibili 2 osservazioni di dislivello
ESERIZI SULLA ROAGAZIONE DELLA OVARIANZA Esercizio - propagazione ella covarianza lineare Una rete i livellazione si compone i 3 punti. H = 00m è nota. H e H 3evono essere stimate. Sono isponibili osservazioni
DettagliGEODESIA 2 PARTIAMO DALL IPOTESI DI ESEGUIRE MISURE DIRETTAMENTE SULLA SUPERFICIE DI RIFERIMENTO: L ELLISSOIDE
GEODESIA 2 PARTIAMO DALL IPOTESI DI ESEGUIRE MISURE DIRETTAMENTE SULLA SUPERFICIE DI RIFERIMENTO: L ELLISSOIDE si dimostra che la linea di minor lunghezza che congiunge due punti sull ellissoide è la geodetica:
DettagliEsercizi svolti di geometria delle aree Alibrandi U., Fuschi P., Pisano A., Sofi A. ESERCIZIO n.6
ESERCZO n.6 Data la sezione riportata in Figura, eterminare: a) gli assi principali centrali i inerzia; b) l ellisse principale centrale i inerzia; c) il nocciolo centrale i inerzia. 6cm cm A#6 1 1. Determinazione
Dettaglicoordinate cartografiche e
Dipartiento i Georisorse e Territorio In. Anrea Linua Fonaenti i Geoesia e Cartorafia Cacoo e ouo i eforazione ineare ( ) in un punto iniviuato su una carta isenata nea proiezione i GAUSS. Consieriao un
DettagliESERCIZIO n.10. H 6cm d 2cm. d d d
ESERCZO n.1 Data la sezione riportata in Figura, eterminare: a) gli assi principali centrali i inerzia; b) l ellisse principale centrale i inerzia; c) il nocciolo centrale i inerzia; ) i momenti i inerzia
DettagliESERCIZIO n.9. B 7cm H 3cm. b 3cm d 1cm. c 2cm. d d d
ESERCZO n.9 Data la sezione cava riportata in Figura, eterminare: a) gli assi principali centrali i inerzia; ) l ellisse principale centrale i inerzia; c) il nocciolo centrale i inerzia; ) i momenti i
DettagliESERCIZIO n.10. H 6cm d 2cm. d d d
Esercizi svolti i geometria elle aree Alibrani U., Fuschi P., Pisano A., Sofi A. ESERCZO n.1 Data la sezione riportata in Figura, eterminare: a) gli assi principali centrali i inerzia; b) l ellisse principale
DettagliEsercizi svolti di geometria delle aree Alibrandi U., Fuschi P., Pisano A., Sofi A. ESERCIZIO n.8
ESERCZO n.8 Data la sezione riportata in Figura, eterminare: a) gli assi principali centrali i inerzia; ) l ellisse principale centrale i inerzia; c) il nocciolo centrale i inerzia. 8cm 1cm cm A#8 1 1.
Dettaglib) La velocità del centro di massa è identica prima e dopo l urto a causa della conservazione della quantità di moto del sistema: v CM = v.
Esercizio a) Il sistema elle ue masse è sottoposto a una risultante elle forze nulla in irezione orizzontale nell istante ell urto. Si conserva la quantità i moto in tale irezione. Assumeno come positiva
DettagliE sem pi di E serci zi e Qui z d E sam e
E sem pi i E serci zi e Qui z E sam e Eser cit azion i i Cont r olli Au t om at ici Quiz. Il segnale x(t), antitrasformata i Laplace i X(s) = s(s+a) : è nullo per t=0 [x(0) = 0]; ha erivata nulla per t=0
DettagliLe Poligonali ESERCITAZIONE
Università di rescia - Corso di Toporafia Le olionali ESERCITZIONE Esercizio 1 Intersezione in avanti con misure anolari L intersezione in avanti si applica quando si conosce la posizione planimetrica
DettagliSIA DATO UN SOLENOIDE RETTILINEO DI LUNGHEZZA d, RAGGIO R e COSTITUITO DA N SPIRE.
POBLEMA 11 SIA DATO UN SOLENOIDE ETTILINEO DI LUNGHEZZA, AGGIO e COSTITUITO DA N SPIE. A) DETEMINAE IL CAMPO MAGNETICO PODOTTO LUNGO L ASSE DEL SOLENOIDE. Un solenoie rettilineo è costituito a un filo
DettagliPOLIGONOMETRICI, opportunamente VERTICI POLIGONOMETRICI, POLIGONALI. Generalmente, le che uniscono. Sono delle. qualunque.
POIGONAI Sono delle VERTII POIGONOMETRII, delle spezzate che colleano vari punti, detti POIGONOMETRII, opportunamente scelti sul terreno, nelle quali si misurano tutti i lati e tutti li anoli fra essi
DettagliB. C. D. A B C. d 2. d 1 B. C. 4. Il campo elettrico nella Regione II ha modulo A. 0 A Il campo elettrico nella Regione III è un vettore
Facoltà i Ingegneria a prova in itinere i Fisica II 9.. Esercizio n. Tra ue piani isolanti, inefiniti e paralleli, aventi ensità i carica superficiale rispettivamente e, viene introotta una lastra metallica
DettagliTRIGONOMETRIA E COORDINATE
Y Y () X O (Y Y ) - α X (X X ) 200 c TRIGONOMETRI E OORDINTE ngoli e sistemi di misura angolare Funzioni trigonometriche Risoluzione dei triangoli rettangoli Risoluzione dei poligoni Risoluzione dei triangoli
Dettaglimetodi numerici metodi grafo-numerici metodi grafici metodi meccanici
La superficie agraria i un terreno è quella efinita alla proiezione ella superficie fisica el terreno sul piano orizzontale i riferimento. La misura ella superficie i un appezzamento è sempre iniretta.
DettagliPOLITECNICO DI MILANO IV FACOLTÀ Ingegneria Aerospaziale II Prova in itinere di Fisica Sperimentale A+B 3 Luglio 2007
POLITECNICO DI MILANO IV FACOLTÀ Ingegneria Aerospaziale II Prova in itinere i Fisica Sperimentale A+B 3 Luglio 7 Giustificare le risposte e scrivere in moo chiaro e leggibile. Sostituire i valori numerici
DettagliEsercizi su Derivate parziali, differenziabilità e piani tangenti
Esercizi su Derivate parziali, ifferenziabilità e piani tangenti 1. Per le funzioni che seguono, eterminare il graiente ella funzione ata nel punto inicato e l equazione el piano tangente al grafico ella
DettagliCompito di Fisica II per Chimica Prof. Paola LEACI e Prof. Piero RAPAGNANI
Compito i Fisica II per Chimica 13-0-017 Prof. Paola LEACI e Prof. Piero RAPAGNANI ESERCIZIO 1 Due anelli, i raggi R 1 = 10 cm e R = 0 cm, sono isposti sullo stesso asse, come in figura, con i rispettivi
DettagliUniversità degli studi di Brescia Facoltà di Ingegneria Corso di Topografia A Nuovo Ordinamento. La livellazione trigonometrica
Università egli stui i rescia Facoltà i Ingegneria Corso i Topografia Nuovo Orinamento La livellazione trigonometrica 1 Misura ei islivelli: livellazione trigonometrica Dislivello tra i punti e : Differenza
DettagliEsperimentazioni di Fisica 1. Prova d esame del 22 gennaio 2019 SOLUZIONI
Esperimentazioni i Fisica 1 Prova esame el 22 gennaio 2019 SOLUZIONI Esp-1-Soluzioni - - Page 2 of 7 22/06/2018 1. (12 Punti) Quesito. Una misura ell accelerazione i gravità in un certo luogo è eseguita
Dettaglif(x) f(x 0 ) = m R ; (1.1) lim f(x) f(x 0 ) m(x x 0 ) lim (x x 0 ) f (n) (x 0 )
I polinomi i Taylor Il resto i Peano Una funzione f efinita in un intorno i un punto x 0 si ice erivabile in x 0 se e solo se a sua volta la (1.1) equivale a lim f(x) f(x 0 ) x x 0 = m R ; (1.1) f(x) f(x
DettagliL Ω dell Ordinamento. Alberi N-ari completi. Confine inferriore alla complessità del problema dell ordinamento di sequenze lineari
L Ω ell Orinamento Confine inferriore alla complessità el problema ell orinamento i sequenze lineari Alberi N-ari completi Un albero -ario è se se tutti i i noi interni hanno figli, e tutte le le foglie
DettagliUniv i e v r e si s t i à à deg e li i Stud u i i di i Fi F r i en e ze S i t m i a m de d ll l lene n rg r i g a i d i d
Università egli Stui i Firenze Dipartimento i Meccanica e Tecnologie Inustriali Stima ell energia i eformazione: Metoo el Triangolo applicato all urto auto-moto Aprile 0 Metoo i ampbell (rash 3) Normalizzano
DettagliEsercizi S A 2.0 S B. =0.2; Metodo B: S B ii)
Si usano ue metoi ifferenti per misurare il carico i rottura i un filo i acciaio e si fanno 0 misure per ognuno ei metoi. I risultati, espressi in tonnellate, sono i seguenti: Metoo :..5.7..6.5.6.4.6.9
DettagliEsercizi Scheda N Fisica II. Esercizi con soluzione svolti
Esercizi Schea N. 45 Fisica II Esercizio. Esercizi con soluzione svolti Si calcoli la capacità ei conensatori a piatti paralleli riempiti a iversi ielettrici come in figura caso a) caso b) caso c) 3 a)
DettagliFisica 2 per biotecnologie: Prova scritta 3 Febbraio 2014
Fisica 2 per biotecnologie: Prova scritta 3 Febbraio 2014 Scrivere immeiatamente, ED IN EVIDENZA, sui ue fogli protocollo consegnati (e eventuali altri fogli richiesti) la seguente tabella: NOME :... Numero
DettagliMeccanica Applicata Alle Macchine. Elementi di Meccanica Teorica ed Applicata
Meccanica Applicata Alle Macchine (Ingegneria Energetica) Elementi i Meccanica Teorica e Applicata (Scienze per l Ingegneria) Università egli Stui i oma La Sapienza Una traccia egli argomenti el Corso
DettagliEsame Scritto Fisica Generale T-B
Esercizio 1 Esame Scritto Fisica Generale T-B (CL Ingegneria Civile) Prof. M. Sioli II Appello A.A. 015-016 - 5/01/016 Soluzioni Esercizi Due fili isolanti infiniti e carichi positivamente con ensità i
DettagliSISTEMI INFORMATIVI TERRITORIALI LA GEOREFERENZIAZIONE
SISTEMI INFORMATIVI TERRITORIALI Dott. Alessandro Santucci ANNO ACCADEMICO 2003/04 LA GEOREFERENZIAZIONE Georeferenziazione degli oggetti e cartografia numerica Proiezioni cartografiche UTM (Universale
DettagliFisica 2 per biotecnologie: Prova scritta 15 Luglio 2013
Fisica per biotecnologie: Prova scritta 15 Luglio 013 Scrivere immeiatamente, ED IN EVIDENZA, sui ue fogli protocollo consegnati (e eventuali altri fogli richiesti) la seguente tabella: NOME :... Numero
DettagliFisica II. 14 Esercitazioni
Esercizi svolti Esercizio 141 La lunghezza 'ona in aria ella luce gialla el soio è λ 0 = 589nm eterminare: a) la sua frequenza f; b) la sua lunghezza 'ona λ in un vetro il cui inice i rifrazione è n =
DettagliLA FORZA DI COULOMB. = 0.01 C si trova nel punto con ascissa (A) m (B) m (C) m (D) m (E) m
L FORZ DI OULOM.. Date le ue cariche fisse ella figura ove = 0. e = 0.5 la posizione i euilibrio lungo l'asse i una terza carica mobile 3 = 0.0 si trova nel punto con ascissa ().7 m () 0.387 m () 0.500
DettagliEsercizi proposti di Fondamenti di Automatica - Parte 2
Esercizi proposti i Fonamenti i Automatica - Parte Febbraio 5 Es. Dimostrare che le matrici A, a elementi reali, e A D, a elementi complessi, sono simili. α ω α + ω A, A ω α D α ω Es. Calcolare e A t e
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA. q d
Corsi i Laurea in Ingegneria Settore Informazione Problema 1 Due piani P " e P #, inefiniti, isolanti, carichi con ensità i carica uniforme positiva, sono posti nel vuoto a p/ fra i loro. Nel punto A euiistante
Dettagli5 DERIVATA. 5.1 Continuità
5 DERIVATA 5. Continuità Definizione 5. Sia < a < b < +, f : (a, b) R e c (a, b). Diciamo che f è continua in c se sono verificate le ue conizioni: (i) c esiste (ii) = f(c) c Si osservi che nella efinizione
DettagliDERIVATE DIREZIONALI ITERATE
Analisi Matematica II, Anno Accaemico 206-207. Ingegneria Eile e Architettura Vincenzo M. Tortorelli FOGLIO DI TEORIA n. 0 SVILUPPI DI TAYLOR DERIVATE DIREZIONALI ITERATE Se v R è non nullo è efinito l
DettagliCentro. Centro 1. -Ogni centro (punto O da cui passa il meridiano fondamentale) è in genere un vertice dell IGMI
-Ogni centro (punto O da cui passa il meridiano fondamentale) è in genere un vertice dell IGMI - Ogni foglio ha un estensione di 100 km in direzione Nord-Sud 70 km in direzione Est-Ovest - Il territorio
Dettagliε = ε = x TFA A048. Matematica applicata Incontro del 16 aprile 2014, ore 17-19
TFA A048. Matematica applicata Incontro el 16 aprile 014, ore 17-19 Appunti i iattica ella matematica applicata all economia e alla finanza. Funzioni (i una variabile) utilizzate nello stuio ell Economia
DettagliLe coordinate del generico punto nei riferimenti fisso e mobile sono legate dalle relazioni: d dt. d dt
Questo programma calcola le espressioni elle circonferenze ei flessi, i stazionarietà, ei jerk normali nulli e ei jerk tangenziali nulli, basanosi sulle note formule i trasformazione tra sistemi i riferimento
Dettagli90 0 L F s (Lavoro motore- lavoro positivo) n n
Lavoro i una Forza. Siano ata una Forza costante F, applicata a corpo i massa m e sia s, il suo spostamento rettilineo el corpo, si chiama lavoro ella forza il prootto scalare tra la forza e lo spostamento.
DettagliEsercizio 1: Esercizio 2:
Compito i Elettricità e Magnetismo e i Elettromagnetismo Prova scritta el 5-- (Proff SGiagu, FLacava, FRicci) Elettromagnetismo ( e creiti): esercizi,, ; tempo ore Elettromagnetismo (5 creiti): esercizi
DettagliStato tensionale di un fluido in quiete
Capitolo 2 Irostatica Stato tensionale i un fluio in quiete Equilibrio i un cilinro infinitesimo i fluio 1 F 1 F 2 F 3 1 a z 1 3 2 1 1 1 F F F A A p A p p 0 cos 1 1 1 a A A p p A p 0 1 1 z p 0 1 1 1 1
DettagliUnità di misura per gli angoli
Unità i misura per gli angoli grai sessagesimali angolo retto 9 6', ' 6'' primi 'arco θ n m' k'' (oppure n.l forma ecimale) seconi 'arco grai centesimali (gon) angolo retto g g c, c cc n.abc g c cc g θ
DettagliPOTENZIALE ELETTRICO. La situazione è schematizzata nella figura seguente:
POTENZILE ELETTRIO 1) Un fascio i elettroni, con velocità iniziale trascurabile, viene accelerato a una ifferenza i potenziale i 5 kv. Trova la velocità finale egli elettroni, trascurano gli effetti relativistici
DettagliEsercizio 1. F a = µ d F n. Nella geometria dell esercizio: F n = mg senα F a = µ d mg cosα.
Esercizio 1 a forza attrito raente F a è sempre opposta alla velocità Detta la componente F n ella reazione vincolare el piano parallela al piano stesso, vale la seguente relazione: F a = µ F n. Nella
Dettagli6. Applicazione di curve di probabilità pluviometrica in ambito di verifica.
6. Applicazione i curve i probabilità pluviometrica in ambito i verifica. Viene qui riportato un esempio i applicazione i curve i probabilità pluviometrica per la eterminazione el perioo i ritorno i un
DettagliAppunti. Calcolatrice elettronica con angoli centesimali. Carta. Penna. Matita. Gomma. Squadrette. Righello. Scalimetro. Compasso
Appunti. Calcolatrice elettronica con angoli centesimali Carta Penna Matita Gomma Squadrette Righello Scalimetro Compasso Goniometro centesimale Penne colorate Registratore Videocamera Ripasso: Di un triangolo
Dettagli8. Muri di sostegno e NTC 2008
8. Muri i sostegno e NTC 008 Normativa (NTC 008, par. 5.3..) Le combinazioni i carico per le azioni sono poste nella forma: F = γ G G + γ G G + γ Q Q + γ Q Q + γ Q3 Q 3 +... Le spinte ella terra e ell
DettagliRUOTE DENTATE = ' MECCANICA APPLICATA ALLE MACCHINE LM. ρ 2. γ 2. γ 1
Università degli Studi di Bologna Scuola di Ingegneria e Architettura Dipartimento di Ingegneria Industriale Corso di aurea Magistrale in INGEGNERIA MECCANICA sede di Forlì Il rapporto di trasmissione
DettagliNozioni elementari di calcolo differenziale e integrale
Nozioni elementari i calcolo ifferenziale e integrale DIPARTIMENTO DI FISICA E INFN UNIVERSITÀ DEL SALENTO a.a. 013/014 L. Renna - Dipartimento i Fisica 1 Sommario 1 Funzioni... 3 Derivate... 4 3 Integrali...
DettagliSISTEMI DI RIFERIMENTO CARTOGRAFICI
SISTEMI DI RIFERIMENTO CARTOGRAFICI Nelle operazioni di restituzione i punti rilevati vengono elaborati e rappresentati nei seguenti sistemi di riferimento: 1. LOCALE (o ARBITRARIO) - Elaborazioni sul
DettagliGIUNTO SALDATO: ESEMPIO [EC3 Appendice J]
GIUNTO SALDATO: ESEPIO [EC3 Appenice J] (revisione..3) HE A h (mm) b (mm) tw (mm) 7 tf (mm) r (mm) 8 A (cm) 64,34 Iy (cm4) 54 Wy (cm3) 55, Wpl,y (cm3) 568,5 IPE 3 h (mm) 3 b (mm) 5 tw (mm) 7, tf (mm),7
DettagliINDICE CAPITOLO 6 CAPITOLO 6
NDCE CTOLO 6 6. Teoremi sulle reti 6.. Teorema el Massimo trasferimento i otenza ttiva... Caso impeenza interna el eneratore reale e carico reale... Caso impeenza interna el eneratore reattiva e carico
DettagliCOMPLEMENTI DI TOPOGRAFIA 1. COORDINATE PLANIMETRICHE
OMLMTI DI TOOGRFI 1. OORDIT LIMTRIH In Topografia le determinazioni planimetriche di punti vengono effettuate partendo da altri punti di coordinate note (punti trigonometrici). Il sistema di coordinate
DettagliNome: Cognome: Matricola:
Esercizio 1: Una particella ++ si trova in uiete a una istanza = 100 µm a un piano metallico verticale mantenuto a potenziale nullo. i. Calcolare le componenti el campo E in un generico punto P el semispazio
DettagliESEMPIO 1: giunto a cerniera con squadrette d anima
ESEMPIO 1: giunto a cerniera con squarette anima Si etermini la massima reazione che il giunto a cerniera mostrato in igura è in grao i sopportare. Si illustrano tre soluzioni equilibrate poiché il giunto
DettagliIL TRASPORTO DEGLI INQUINANTI
La iffusione molecolare La ispersione avviene principalmente in irezione longituinale rispetto al flusso meio, e le variazioni i velocità non spiegano l aumento l i ampiezza in irezione normale al moto
DettagliESERCITAZIONE DELL 11 DICEMBRE 2008 SOLUZIONI Corso di Matematica I per Geologia. dx dx dx sin x = (sin x)2 + (cos x) 2. (1)
ESERCITAZIONE DELL DICEMBRE 008 SOLUZIONI Corso i Matematica I per Geologia A. Calcolare le erivate elle seguenti funzioni:. sin cos, sin 3, e sin 3 4 cos 3; +. log, log, arctan. Soluzioni.. Prima erivata.
DettagliQUADRILATERO DI AREA MASSIMA ASSEGNATI I LATI
1 QUADRILATERO DI AREA MASSIMA ASSEGNATI I LATI Margherita Moretti (3D P.N.I.) Viviana Scoca (3D P.N.I.) Simone Moretti (3H P.N.I.) Abstract Si affronta il problema ella eterminazione el quarilatero i
DettagliProva scritta di Elettricità e Magnetismo ed Elettromagnetismo A.A. 2006/ Settembre 2007 (Proff. F. Lacava, C. Mariani, F. Ricci, D.
Prova scritta i Elettricità e Magnetismo e Elettromagnetismo A.A. 2006/2007 6 Settembre 2007 (Proff. F. Lacava, C. Mariani, F. Ricci, D. Trevese) Moalità - Prova scritta i Elettricità e Magnetismo: Esercizi
DettagliRiferire una posizione sulla superficie terrestre
Geodesia Riferire una posizione sulla superficie terrestre Coordinate geografiche Sistema di riferimento latitudine e longitudine Equatore Primo Meridiano Paralleli di latitudine Meridiani di longitudine
DettagliVerifica di Topografia
ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE E PER GEOMETRI " In Memoria dei Morti per la Patria " * CHIAVARI * ANNO SCOLASTICO 2010-2011 Verifica di Topografia classe 4^ Geometri 1) Se il seno e il coseno di
DettagliSvolgimento prova di esame anno 2004
Svolgimento prova di esame anno 2004 Calcolo delle coordinate cartesiane (x,y) dei punti del rilievo rispetto a sistema di riferimento locale avente origine nella stazione 100 In prima analisi occorre
DettagliCorso sperimentale- Sessione suppletiva - a.s. 2007-2008 Soluzione di De Rosa Nicola
Corso sperimentale- Sessione suppletiva - a.s. 7- PROBLEMA ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO SPERIMENTALE Tema di: MATEMATICA a. s. 7- Siano dati un cerchio di raio r ed una sua corda AB uuale
Dettagli1 Premio Alessandro Rabuzzi
Premio Alessanro Rabuzzi Gara a square i matematica 6 Febbraio 05 SOLUZIONI Quarati nei quarati 50 Insufficienze a fine anno 005 Fetta i torta 00 4 Giochi enigmistici 07 5 Solii platonici 04 6 Divisori
DettagliVerifica di Topografia
ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE E PER GEOMETRI " In Memoria dei Morti per la Patria " * CHIAVARI * ANNO SCOLASTICO 2010-2011 Verifica di Topografia classe 5^ Geometri 1) Se il seno e il coseno di
DettagliELEMENTI DI TOPOGRAFIA
Il fascicolo è un supporto didattico destinato agli studenti [allievi geometri]. Raccoglie parte dei contenuti esposti durante le lezioni di Topografia tenute presso l I.I.S. Morea-Vivarelli (sede Morea)
DettagliDINAMICA DI SISTEMI AEROSPAZIALI
DINAMICA DI SISTEMI AEROSPAZIALI Tema esame 7 giugno 011 Esercizio 1. Nel meccanismo in figura una massa puntiforme m è vincolata a scorrere orizzontalmente a una scanalatura orizzontale, per effetto el
DettagliEsercitazioni del 18 marzo Calcolo della curvatura di un arco di curva regolare γ in R 3
Esercitazioni el 18 marzo 2013 Calcolo ella curvatura i un arco i curva regolare γ in R 3 Consieriamo un arco i curva regolare γ, escritta analiticamente a una parametrizzazione α : I R 3, con I intervallo
DettagliESTENSIONE del Metodo del Triangolo. Auto-Auto (conosco le deformate dei 2 veicoli e 1 solo crash di riferimento)
STNSION el Metoo el Triangolo uto-uto (conosco le eformate ei veicoli e 1 solo crash i riferimento) namento eformazione sull auto: Triangolo eformazione plastica sull auto L : l : c( l) L l c( l) l L eformazione
DettagliTeoria dei Sistemi Dinamici
Teoria ei Sistemi Dinamici 01GTG - 0GTG Esame el 9/01/008 Esercizio 1 Sistema meccanico (33 punti) TESTO Si consieri il sistema meccanico planare schematizzato nella Fig. 1, composto a una slitta A i massa
DettagliSistemi dinamici-parte2 Equazioni di Lagrange per il punto materiale
Sistemi inamici-parte2 Equazioni i Lagrange per il punto materiale AM Cherubini 2 Aprile 2007 1 / 16 Warning! Warning! Da Newton a Lagrange Cambio coorinate: coorinate polari el piano a una curva Lagrangiana
DettagliRisoluzioni di alcuni esercizi
Risoluzioni di alcuni esercizi Reti topografiche, trasformazioni di coordinate piane In una poligonale piana il punto è nell origine delle coordinate, l angolo (in verso orario fra il semiasse positivo
DettagliZotto Nigro - Problemi di Fisica Generale Elettromagnetismo Ottica -edizione Errata Corrige 1. E 2,A senθ 2 E 1,A. u x. ( ) 3 q 2.
Pagina 0 Problema. - omana E A = E,A E A = + E,A q 4πε 0 a + E,A E,A cosα = E,A q + 4πε 0 5a = 4πε 0 a q + q 5 q q 5 5 Pagina Problema. - omana F ( x) = U e x ( ) + E,A q q 5 ( 4πε 0 a ) 5 = 7. kv/m u
DettagliLezione 10. Idrodinamica di un liquido ideale
Lezione 0 Iroinamica i un liquio ieale Fluioinamica La fluioinamica stuia il moto i un fluio, per esempio all interno i un conotto. Il parametro principale el moto el fluio a eterminare è la elocità el
DettagliINTERVENTO 6 - solaio di calpestio piano 1 (stanze 13,14,15) STANZA 13-1 (PORZIONE SOPRA STANZA 4)
e-mail: ing.enrico@stuiomangoni.it INTERENTO 6 - solaio i calpestio piano 1 (stanze 13,14,15) L intervento 6 consiste nel rinforzo con profili metallici elle travi in legno a supporto el solaio i calpestio
DettagliLE LIVELLAZIONI. Sono delle operazioni topografiche che consentono di misurare il dislivello tra due punti. Si possono classificare in:
LE LIVELLZIONI Sono delle operazioni topografiche che consentono di misurare il dislivello tra due punti. Si possono classificare in: TCHEOMETRIC d
DettagliESERCIZI SVOLTI DI FLUIDODINAMICA Parte 3: Equazione di Bernoulli Versione 1.0
Moulo i Elementi i Fluioinamica Corso i Laurea in Ingegneria ei Materiali/Meccanica AA 00/005 Ing Paola CINNELLA ESERCIZI SVOLTI I FLUIOINAMICA Parte 3: Equazione i Bernoulli Versione 10 Esercizio 1 Si
DettagliMETODI MATEMATICI PER LA FISICA
Si svolgano cortesemente i seguenti esercizi ESERCIZIO (6 PUNTI) METODI MATEMATICI PER LA FISICA PROVA SCRITTA - 4 SETTEMBRE 4 Si calcoli l integrale S = Γ Re(z) z 4 + z, con Γ = {z : z = Re iθ, θ [, π]}
DettagliIntersezione semaforizzata
Intersezione semaforizzata Esercizio 8 Determinare il livello i servizio ell intersezione a T mostrata nella figura 8., noti: C (urata el ciclo semaforico) 00 sec (larghezza elle corsie) 3,50 m S 0 (flusso
DettagliUniversità degli Studi di Palermo Facoltà di Economia. Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche. Appunti del corso di Matematica
Università egli Stui i Palermo Facoltà i Economia Dipartimento i Scienze Economice, Azienali e Statistice Appunti el corso i Matematica 08 - Derivate Anno Accaemico 2015/2016 M. Tumminello, V. Lacagnina,
DettagliNUMERI COMPLESSI. Test di autovalutazione
NUMERI COMPLESSI Test di autovalutazione 1. Se due numeri complessi z 1 e z 2 sono rappresentati nel piano di Gauss da due punti simmetrici rispetto all origine: (a) sono le radici quadrate di uno stesso
DettagliOSCILLAZIONI TORSIONALI
OSCILLAZIONI TORSIONALI Introuzione Come è noto, per un corpo i imensione estesa vincolato a ruotare attorno a un asse (volano), vale la seguente relazione tra l'accelerazione angolare e il momento ella
DettagliINTERVENTO 1A - solaio di calpestio mezzanino (stanze 5 e 6)
e-mail: ing.enrico@stuiomangoni.it INTERVENTO 1A - solaio i calpestio mezzanino (stanze 5 e 6) L intervento 1a consiste nella puntellatura con profili metallici el solaio i calpestio elle stanze 5 e 6.
DettagliElementi di cartografia
Elementi di cartografia Corso per operatore o e assistente del distacco artificiale di valanghe Modulo 2b AINEVA Centro di Protezione Civile di Canazei Alba di Canazei -TN 25-29 29 Ottobre 2010 Marco Gadotti
DettagliOSCILLAZIONI TORSIONALI
OSCILLAZIONI TORSIONALI Introuzione Come è noto, per un corpo i imensione estesa vincolato a ruotare attorno a un asse (volano), vale la seguente relazione tra l'accelerazione angolare e il momento ella
Dettagliè definito in tutto il dielettrico e dipende dalla sola carica libera
Dielettrici I. Un conensatore a facce piane e parallele, i superficie S e istanza fra le armature, h, viene parzialmente riempito con un ielettrico lineare omogeneo i costante ielettrica.e spessore s Il
DettagliCartografia, topografia e orientamento
Cartografia, topografia e orientamento Esercitazioni Mi sono portato la carta UTM, il goniometro, la bussola, l altimetro, lo scalimetro, il righello, il coordinatometro, la matita, ed ho pure l alpestoc,
DettagliLegge di conservazione dell Energia Meccanica
4-SBAC Fisica / ENERGIA e LAVORO Leggi ella Dinamica e spesso un problema molto complicato!!! risolverle e trovare la legge el moto r(t) Esempio Leggi i VARIAZIONE Leggi i CONSERVAZIONE energia massa carica
DettagliVerifica di Topografia
ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE E PER GEOMETRI " In Memoria dei Morti per la Patria " * CHIAVARI * ANNO SCOLASTICO 2010-2011 Verifica di Topografia classe 4^ Geometri 1) 15 osservazioni sono sufficienti
Dettagli12. Teoria qualitativa
12. Teoria qualitativa Si esaminano le conizioni i regolarità per un campo vettoriale, che garantiscono esistenza e unicità ella soluzione per l equazione ifferenziale associata. La conizione i Lipschitz,
DettagliMETODI CLASSICI DI RILEVAMENTO
METODI CLICI DI RILEVMENTO Organizzazione delle operazioni di rilievo L organizzazione dei lavori di rilevamento è normalmente strutturata in fasi successive che seguono una gerarchia da un punto di vista
DettagliNome..Cognome. classe 5D 9 Febbraio VERIFICA di FISICA
ome..cognome. classe 5D 9 Febbraio 9 VIFIC i FIIC Domana n. (punti: ) Dai la efinizione i capacità i un conensatore e ricava l espressione ella capacità i un conensatore piano i area e istanza tra le armature
DettagliA.A Corso di Laurea in Scienze geologiche
A.A. 2014-2015 Corso di Laurea in Scienze geologiche CARTOGRAFIA CARTOGRAFIA INSIEME DI OPERAZIONI TECNICHE, SCIENTIFICHE E DIMOSTRATIVE ATTE AD ELABORARE CARTE ED A PERMETTERNE L USO E LA LETTURA CARTA
DettagliProgetto di un raccordo a raggio variabile la clotoide
appendice B Proetto di un raccordo a raio variabile la clotoide Paina 29 del testo B.1 Esempio dell inserimento di una clotoide nel tracciato stradale Si ipotizza di dover realizzare una curva tra i due
DettagliINTEGRALI TRIPLI Esercizi svolti
INTEGRLI TRIPLI Esercizi svolti. Calcolare i seguenti integrali tripli: (a xye xz dx dy dz, [, ] [, ] [, ]; (b x dx dy dz, {(x, y, z : x, y, z, x + y + z }; (c (x + y + z dx dy dz, {(x, y, z : x, x y x
DettagliGPS e sistemi di riferimento
GPS e sistemi di riferimento Sistemi di riferimento e reti geodetiche Il posizionamento satellitare ha reso necessario l istituzione di sistemi di riferimento mondiali, la cui definizione è stata possibile
DettagliSistemi a Radiofrequenza II
arametri d antenna d pertura Esercizio 6.3 Si calcoli l area equivalente e il guadagno per una antenna ad apertura circolare con raggio R.5 m ed efficienza di apertura ν.75, alla frequenza f 5 Hz. Soluzione
Dettagli