PASSA IL TEST CON HOEPLI TEST PROVA DI AMMISSIONE PER I CORSI DI LAUREA A NUMERO CHIUSO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "PASSA IL TEST CON HOEPLI TEST PROVA DI AMMISSIONE PER I CORSI DI LAUREA A NUMERO CHIUSO"

Transcript

1 PASSA IL TEST CON HOEPLI TEST PROVA DI AMMISSIONE PER I CORSI DI LAUREA A NUMERO CHIUSO AREA ECONOMICA EDITORE ULRICO HOEPLI MILANO

2 PROVA AREA ECONOMICA PROVA AREA ECONOMICA SEZIONI DELLA PROVA Comprensione brani Logica Matematica Economia e Diritto Cultura generale SCHEDA PER LE RISPOSTE 2 Prova area economica Ulrico Hoepli Editore S.p.A.

3 PROVA AREA ECONOMICA Sezione di Comprensione brani Leggere il brano seguente e rispondere alle domande da 1 a 5. Negli anni immediatamente successivi alla prima guerra mondiale, la Germania conobbe una grave crisi economica, dovuta in particolar modo alla pesante eredità del conflitto. I debiti di guerra risultarono essere ingentissimi e i vincitori, sebbene ne avessero tutto il diritto, presentarono una lista di richieste assolutamente impossibile da soddisfare per un Paese quasi allo stremo. L inflazione prese rapidamente a galoppare, raggiungendo livelli vertiginosi, tanto che nel novembre 1923 il cambio dollaro/marco era di 1 contro Il futuro non prometteva nulla di buono poiché, sempre a causa della sconfitta, la Germania aveva perso l intera flotta mercantile, i pescherecci d alto mare, il 25% della propria produzione di carbone e il 75% della produzione di minerali ferrosi. Nonostante questa pesante eredità, a partire dal 1923 si riuscì a stabilizzare la quotazione della moneta e la qualificata manodopera tedesca poté nuovamente iniziare a produrre con profitto, tanto che, nel giro di sei anni, venne ricostituita la flotta mercantile e intrapreso un piano di riassetto urbanistico che fece scuola nel mondo. Le ragioni della svolta del 1923 sono forse soprattutto di ordine psicologico: quando l inflazione raggiunse livelli praticamente fantascientifici, il pensiero dominante nelle coscienze tedesche divenne quello di considerare che le cose, peggio di così, non potevano andare e che tanto valeva, quindi, tentare di risollevare la situazione con i mezzi a disposizione. Vennero introdotti nuovi macchinari e nuovi metodi di lavoro; vennero investiti i capitali esteri, soprattutto statunitensi, che affluirono nuovamente nel Paese e l economia conobbe uno slancio poderoso, ma fragile. Fragile perché le risorse impiegate nel periodo del Wirtschaftswunder, il miracolo economico, erano pressoché interamente derivanti da prestiti stranieri a breve termine e come tali portavano dentro di loro quegli elementi di incertezza e instabilità, che non tardarono a produrre effetti. PROVA AREA ECONOMICA 1 2 Considerando quanto riportato nel brano, si può affermare che: A il primo capoverso tratta sinteticamente della condizione economica tedesca relativa al periodo B il secondo capoverso tratta della condizione politica tedesca nel periodo C il primo capoverso pone delle domande per le quali il secondo capoverso suggerisce delle possibili risposte D il secondo capoverso approfondisce e spiega i dati riportati nel primo capoverso E nessuna delle precedenti Stando a quanto espresso nel brano, individuare l affermazione che NON può essere dedotta dal testo. A B C All inizio degli anni 20, in Germania, l inflazione era già in continua ascesa La Germania alla fine della guerra era, dal punto di vista economico, in gravissime condizioni che furono ulteriormente aggravate dalla richiesta di ingenti danni di guerra da parte delle potenze vincitrici Nel 1923, per avere un dollaro un tedesco avrebbe dovuto pagare più di quattro milioni di marchi Ulrico Hoepli Editore S.p.A. Prova area economica 3

4 PROVA AREA ECONOMICA D E La Germania, alla fine della guerra, si oppose senza successo alla richiesta da parte delle potenze vincitrici di danni di guerra tanto ingenti Nessuna delle precedenti Sulla base di quanto riferito nel brano, si può affermare che: A nel 1929 esisteva una flotta mercantile tedesca B nel 1923 esisteva una flotta mercantile tedesca C nel 1918 la produzione di carbone in Germania era pari al 25% di prima della guerra D all inizio del 1923 in Germania si toccò il culmine dell inflazione E nessuna delle precedenti In base a quanto scritto nel brano, quale tra le seguenti può essere individuata come condizione favorevole all avvio della ripresa economica della Germania? A Il riconoscimento di prestiti a breve termine da parte di Paesi stranieri B La ricostruzione di una flotta mercantile C L arresto del processo inflazionistico D L elaborazione e la realizzazione di un piano di riassetto urbanistico E Nessuna delle precedenti Secondo quanto scritto nel brano, il Wirtschaftswunder si può definire come: A la somma dei debiti di guerra che gravavano sulla Germania nel 1923 B l inizio del progressivo imporsi della Germania come potenza economica europea C il fattore psicologico che rese possibile la ripresa economica tedesca dal 1923 D un momento di ripresa economica, significativo ma non persistente E nessuna delle precedenti Leggere il brano seguente e rispondere alle domande da 6 a 10. Il tema dell equità e dell efficienza è tornato in questi anni a occupare l attenzione degli economisti. Era dagli anni Cinquanta, quando il dibattito fu introdotto nel contesto di una precisa rassegna critica delle diverse dottrine economiche da Kaldor e successivamente in un contesto empirico da Kutznets, che non si assisteva a una simile mole di lavori teorici ed empirici. Scopo di questo saggio è di riesaminare criticamente questi nuovi lavori, cercando di evidenziarne i limiti e gli elementi in comune, per poi proporre una teoria più generale che permetta di inquadrare con precisione la problematica tra equità ed efficienza. Il legame tra equità (intesa come redistribuzione volta a ridurre le disuguaglianze di reddito o ricchezza) ed efficienza (intesa come massima produzione ottenibile date le risorse a disposizione) è un tema di grande rilevanza nella teoria economica che viene oggi ad assumere un ancor più forte significato. Il capitalismo e l economia di mercato hanno forse vinto la sfida storica nei confronti dell economia pianificata e del socialismo reale, ma ciò non significa affatto l azzeramento del problema equità-efficienza. Al contrario, questo diventa il tema cruciale di tutte le moderne società industriali. Infatti, la domanda vera posta da molte parti è: quale capitalismo? Al di là delle varie formule, modelli, radici storiche, si tratta ancora una volta di combinare e coniugare la difficile equazione efficienza economica/giustizia sociale. Questo è ovviamente il tema portante che deve essere fronteggiato nelle politiche di privatizzazione e di rifondazione dei sistemi di welfare state introdotti nei vari Paesi industriali. Va infatti subito rilevato che l approccio tradizionale pone l obiettivo dell equità in netta contrapposizione con quello dell efficienza. Scopo di questo saggio è invece quello di investigare le condizioni storico-istituzionali interagenti con quelle tecnologiche, nelle quali si determina inve- 4 Prova area economica Ulrico Hoepli Editore S.p.A.

5 ce una relazione sinergica che, attraverso una più equa distribuzione del reddito, determina migliori condizioni di sviluppo. 6 7 Sulla base del brano, individuare l affermazione corretta. A Solo dopo il 1950 ci si cominciò a interessare al tema dell equità e dell efficienza B Il brano è stato scritto prima del 1950 C Fino al 1950 nessuno si era interessato al tema dell equità e dell efficienza D Kaldor era uno studioso di dottrine economiche attivo intorno al 1950 E nessuna delle precedenti Secondo l autore del brano, equità ed efficienza: A si implicano reciprocamente e necessariamente B sono incompatibili C dovrebbero essere tra loro legate D coincidono E nessuna delle precedenti PROVA AREA ECONOMICA 8 9 Secondo quanto scritto nel brano, si può definire l equità come: A economia pianificata B l azione economica che mira alla massimizzazione della produzione per unità di reddito C efficienza economica D l azione economica che tende alla redistribuzione del reddito E nessuna delle precedenti Secondo il brano, affermare che un equa distribuzione del reddito determina migliori condizioni di sviluppo : A è una contraddizione logica B è un utopia, poiché l approccio tradizionale ha dimostrato che si tratta di due opzioni contrapposte C è possibile relativamente a certe condizioni D è una realtà E nessuna delle precedenti 10 Sulla base di quanto detto nel brano, completare correttamente la seguente proporzione. Capitalismo : X come Y : economica pianificata A X = efficienza; Y = economia di mercato B X = equità; Y = efficienza C X = equità; Y = socialismo reale D X = socialismo reale; Y = equità E X = economia di mercato; Y = socialismo reale Sezione di Logica 11 Due imbianchini devono tinteggiare le pareti di un appartamento per 300 metri quadrati totali di superficie. Si sa che il primo dei due, lavorando singolarmente, impiega 1 ora per tinteggiare 10 metri quadrati, mentre il secondo, lavorando singolarmente, impiega 1 ora per tinteggiare 15 Ulrico Hoepli Editore S.p.A. Prova area economica 5

6 PROVA AREA ECONOMICA metri quadrati. In quanto tempo i due imbianchini tinteggeranno le pareti dell appartamento lavorando insieme? A 15 ore B 10 ore C 20 ore D 12 ore E 16 ore In una scuola di Brescia gli studenti studiano il tedesco, lo spagnolo o entrambe le lingue. Sapendo che il 75% di loro studia il tedesco e il 60% studia lo spagnolo, qual è la percentuale di studenti della scuola che studia entrambe le lingue? A 25% B 35% C 15% D 60% E 72% Lanciando contemporaneamente due dadi non truccati, con facce numerate da 1 a 6, qual è il numero più probabile che si può ottenere come somma dei risultati? A 2 B 6 C 8 D 12 E 7 Maurizio ama la caccia. Chi abita in campagna ama la caccia. Giuseppe abita in campagna. Se le affermazioni precedenti sono vere, quale delle seguenti è necessariamente vera? A Chi ama la caccia abita in campagna B Maurizio abita in campagna C Giuseppe ama la caccia D Chi non abita in campagna ama la pesca E Maurizio non abita in campagna In base all'informazione "tutti gli atleti sono forti", quale delle seguenti affermazioni è necessariamente vera? A È possibile che vi sia almeno un atleta debole B Tutte le persone forti sono atleti C È impossibile negare che tutti gli atleti sono deboli D Non esistono atleti deboli E Nessuna persona forte è un atleta Individuare l alternativa che completa correttamente la seguente proporzione tra parole. Temperatura : termometro = umidità : Y A Y = umidometro B Y = barometro 6 Prova area economica Ulrico Hoepli Editore S.p.A.

7 17 C D E Y = igrometro Y = sismometro Y = metronomo Individuare l alternativa che completa correttamente la seguente proporzione tra parole. Louvre : X = La Fenice : Y A B C D E X = Parigi; Y = Napoli X = museo; Y = teatro X = Codice da Vinci; Y = Angeli e demoni X = Vincent Van Gogh ; Y = Alberto Sordi X = biblioteca; Y = museo Per ciascuno degli esercizi individuare il diagramma che soddisfa la relazione insiemistica esistente tra i tre termini dati. PROVA AREA ECONOMICA DIAGRAMMA 1 DIAGRAMMA 2 DIAGRAMMA 3 DIAGRAMMA 4 DIAGRAMMA 5 DIAGRAMMA Felini, animali domestici, elefanti A Diagramma 5 B Diagramma 1 C Diagramma 3 D Diagramma 2 E Diagramma 6 Persone alte, Attori, Diplomati A Diagramma 5 B Diagramma 3 C Diagramma 4 D Diagramma 6 E Diagramma 1 Svedesi, norvegesi, insegnanti A Diagramma 5 B Diagramma 4 C Diagramma 1 D Diagramma 3 E Diagramma 2 Da un questionario anonimo somministrato a 50 dirigenti e 2500 impiegati di un azienda sono emersi i risultati raccolti nella seguente tabella (NB: tutti hanno dato una sola risposta a ciascuna domanda). Ulrico Hoepli Editore S.p.A. Prova area economica 7

8 PROVA AREA ECONOMICA Domanda Risposte Dirigenti Impiegati Consideri il tuo stipendio adeguato? Consideri gli incentivi adeguati? Molto 35% 15% Sufficientemente 45% 50% Poco 15% 30% Per niente 5% 5% TOTALE 100% 100% Sì 70% 25% No 30% 75% TOTALE 100% 100% Quanti sono gli impiegati che considerano gli incentivi adeguati? A 750 B 500 C 625 D 825 E Se e solo se ho schiacciato un pisolino, riprendo le forze. In base alla precedente informazione, quale delle seguenti affermazioni è certamente vera? A Se riprendo forze significa che ho schiacciato un pisolino B Quando riprendo forze non è detto che io abbia schiacciato un pisolino C A volte riprendo forze D A volte, anche se ho schiacciato un pisolino, non riprendo forze E Nessuna delle precedenti risposte è corretta Leggere il testo del seguente problema e rispondere alle domande da 23 a 25. Tre colleghi di lavoro (Marco, Stefano e Daniele) abitano in tre città diverse (Lecco, Monza e Bergamo), praticano tre sport diversi (tennis, basket e nuoto), possiedono tre moto di marca diversa (Ducati, Yamaha e Honda) e hanno in totale tre figli. Si sa che: Marco possiede una Ducati; Stefano abita a Bergamo; Daniele gioca a basket; colui che abita a Monza, gioca a tennis; colui che ha due figli, non possiede una Honda; Daniele ha più figli di Marco, ma meno di Stefano. 23 Chi dei tre colleghi abita a Lecco? A Stefano B Daniele C Marco D Nessuno dei tre E Non si può stabilire 8 Prova area economica Ulrico Hoepli Editore S.p.A.

9 24 25 Chi dei tre colleghi possiede una Honda? A Daniele B Stefano C Marco D Nessuno E Non si può stabilire Quale delle seguenti affermazioni è falsa? A Daniele abita a Lecco e ha una Honda B Marco, Stefano e Daniele hanno un figlio ciascuno C Daniele gioca a basket e ha un figlio D Marco abita a Monza e non ha figli E Stefano possiede una Yamaha e ha due figli PROVA AREA ECONOMICA 26 A Biagi B Raffaello C Kafka D Svevo E Ariosto 27 A viola B rosa C ciclamino D petunia E azzurro 28 A limone B mirtillo C arancia D pompelmo E mandarino 29 A televisione B macchina Ulrico Hoepli Editore S.p.A. Prova area economica 9

10 PROVA AREA ECONOMICA C lampada D radio E matita A sì B di C su D da E in A A.C.I. B U.S.L. C A.N.A.S. D B.N.L. E C.R.C.R.I. A marabù B otarda C stolone D simnoto E kiwi A Colombo B 1492 C Sant Andrea D Pinta E Indiani A Inter B Juventus C Sampdoria D Genova E Lazio A Roosevelt B Reagan C Bush D Churchill E Kennedy 10 Prova area economica Ulrico Hoepli Editore S.p.A.

11 Sezione di Matematica Un numero naturale è divisibile per 5 se: A l ultima cifra del numero è un 5 B la somma delle sue cifre è dispari C l ultima cifra del numero è uno 0 oppure un 5 D la somma delle sue cifre è divisibile per 5 E la somma delle sue cifre è divisibile per 10 In un triangolo rettangolo i cateti misurano 11 cm e 22 cm. Quanto misura l ipotenusa? A B C D E 5 11 cm 11 5 cm 22 cm 33 cm 27 cm PROVA AREA ECONOMICA Individuare il valore di x che rende esatta la proporzione 2 : 11 = 16 : x A 66 B 44 C 22 D 88 E 176 In un gruppo di 96 persone si trovano 72 laureati. Quale percentuale di persone del gruppo è costituita da non laureati? A 20% B 15% C 75% D 30% E 25% Determinare i valori di k che verificano la disequazione: k k A k 3 B k 6 C k 3 D k 6 E k 6 41 Qual è il risultato della disequazione (x + 3)(x 3) < 0? A x < 9 B x < 3; x > 3 C 3 < x < 3 D x < 3 E x < 3 Ulrico Hoepli Editore S.p.A. Prova area economica 11

12 PROVA AREA ECONOMICA 42 Quanti punti di intersezione possono avere una retta e una circonferenza, come minimo e come massimo rispettivamente? A 0 e 4 B 2 e 4 C 1 e 2 D 0 e 1 E 0 e 2 43 Posto a > 0 e diverso da 1, quanto vale log a a? A 1 B 0 C a D Non è definito E Nessuna delle altre alternative è corretta Data l equazione generica di secondo grado ax 2 + bx + c = 0, quale condizione deve essere verificata affinché essa abbia due soluzioni reali e distinte? A a + b + c > 0 B a 2 + b 2 + c 2 > 2 C a b c > 1 D b 2 4ac > 0 E a/b > 0 Quale delle seguenti terne di numeri può rappresentare la lunghezza dei lati di un triangolo rettangolo isoscele? A 5, 5, 5 B 3, 3, 3 3 C 1, 1, 2 D 7, 7, 14 E 2, 2. 4 La frazione algebrica 1/(x 8 4x 6 + 6x 4 4x 2 + 1) è definita per: A x ±2 B x ±4 C x = ±1 D x 0 E x ±1 Quanto vale il volume di un cubo il cui spigolo misura 5 dm? A 25 dm 3 B 250 dm 3 C 125 dm 3 D 100 dm 3 E 2500 dm 3 12 Prova area economica Ulrico Hoepli Editore S.p.A.

13 48 49 Il valore del titolo POLYMAR del mercato azionario, inizialmente di euro 12,50, è dapprima cresciuto del 20%, poi ulteriormente cresciuto del 10% e infine diminuito del 30%. Qual è attualmente il valore del titolo? A 12,50 euro B 11,55 euro C 10,99 euro D 13,75 euro E 10,55 euro Razionalizzando il denominatore della frazione 6/(2 + _ 2) si ottiene: A 12 2 B C D E PROVA AREA ECONOMICA 50 Posti x > 0, y > 0 e z > 0 si conclude che log (16xyz) è uguale a: A xyz + log (16) B 4log (2) + log (x) + log (y) + log (z) C 16log(xyz) D 2log (4) log (x) log (y) log (z) E 4log (2) log (x) log (y) log (z) Sezione di Economia e Diritto BCE è l acronimo di: A Banca di Credito Europeo B Banca Centrale Europea C Borsa Centrale Europea D Banca Commerciale Europea E Banca del Commercio Estero Il tasso ufficiale di riferimento registrato nell area Euro nel mese di luglio 2007 è pari al: A 1% B 2% C 4% D 5% E 6,5% Secondo i dati presentati dal ministero dell Economia e delle Finanze, nel primo trimestre del 2007, rispetto allo stesso periodo del 2006, la crescita del prodotto interno lordo è stata pari a: A 0,2% B 2,1% C 3% D 4,4% E 5,1% Ulrico Hoepli Editore S.p.A. Prova area economica 13

14 PROVA AREA ECONOMICA Nel corso del 2006 si è assistito a due vicende giudiziarie riguardanti due diversi gruppi bancari coinvolti in operazioni di acquisizioni bancarie. Quali tra i seguenti è il Governatore della Banca d Italia che si è dimesso a causa di tali vicende? A Mario Draghi B Antonio Fazio C Carlo Azeglio Ciampi D Lamberto Dini E Mario Monti Quale delle seguenti imposte è calcolata sul reddito prodotto da una persona fisica in un certo anno di riferimento? A IRPEF B IRES C IVA D ICI E Nessuna delle precedenti Secondo i dati ISTAT, nel periodo gennaio-marzo 2007 il valore delle esportazioni italiane, rispetto allo stesso periodo del 2006, ha registrato un aumento del: A 1% B 5% C 13% D 25% E 31% Secondo i dati rilevati nel primo semestre del 2007, il tasso di inflazione tendenziale annuo, per l anno 2007, si assesterà: A intorno allo zero B al di sotto del 2% C al di sopra del 6% D al di sopra del 8% E nessuna delle precedenti Che cosa si intende per indice di borsa S&P/MIB? A L indice delle maggiori azioni del mercato azionario statunitense B L indice delle 30 maggiori azioni del mercato obbligazionario italiano C L indice delle maggiori azioni del mercato obbligazionario italiano D L indice delle azioni del mercato azionario italiano a minore capitalizzazione E L indice delle maggiori azioni del mercato azionario italiano 59 Quale delle seguenti riforme è stata anticipata di un anno a gennaio 2007? A Riforma dei mercati finanziari o riforma Padoa Schioppa B Riforma del sistema previdenziale complementare o riforma Maroni C Riforma della tassazione delle rendite finanziarie o riforma Visco D Riforma dell imposta sul reddito delle società o riforma Tremonti E Riforma della tassazione delle rendite obbligazionarie o riforma Monti 14 Prova area economica Ulrico Hoepli Editore S.p.A.

15 Quale delle seguenti fusioni ha portato nel primo semestre del 2007 alla creazione del maggior gruppo bancario italiano? A Intesa e Credit Agricole B Capitalia e Unicredit C Credit Agricole e Banca Nazionale del Lavoro D Gruppo Unipol e Banca Popolare Italiana E Gruppo Unipol e Unicredit Quale tra le seguenti affermazioni riguardanti le Blue Chips è corretta? A L acquisto di Blue Chips rappresenta un investimento finanziario ad alto rischio rispetto all acquisto di azioni ordinarie B Si tratta di obbligazioni emesse dal Ministero del Tesoro e il loro nome deriva dal gioco del poker in cui alle fiche di questo colore viene attribuito il valore più alto C Si tratta di un termine comunemente usato in Borsa per designare le società ad alta capitalizzazione, quelle cioè il cui capitale sociale è rappresentato da un cospicuo numero di azioni fruibili sul mercato D Per conoscere l andamento delle Blue Chips, occorre rifarsi all andamento di taluni indici azionari come il NASDAQ E Le Blue Chips sono una realtà esclusivamente italiana In Borsa A maggiore è la capitalizzazione di una società, maggiore è di solito la liquidità di un titolo B.capitalizzazione e liquidità sono due variabili indipendenti C la capitalizzazione fa riferimento al valore di mercato delle azioni di una società, il quale coincide con il suo valore nominale D il benchmark è uno strumento oggettivo atto a valutare la convenienza di un investimento e fa riferimento ad indici azionari elaborati dalle società a maggiore capitalizzazione E il cosiddetto flottante costituisce la parte di azioni di una società normalmente sottratta al libero scambio sul mercato Quale delle seguenti affermazioni sul tasso di interesse è corretta? A Le banche decidono sia i tassi di interessi nominali che quelli reali B Il tasso di interesse passivo è quello che deve pagare un soggetto che prende denaro a prestito da una banca C Le banche decidono solo i tassi di interesse nominali ma non quelli reali D Il tasso di interesse nominale viene ottenuto sottraendo al tasso reale il tasso di inflazione E Il tasso di interesse nominale viene ottenuto sottraendo al tasso reale il tasso di sconto La cosiddetta Moral Suasion A rappresenta una tattica persuasiva messa in atto da talune cariche pubbliche americane al fine di conferire ai meccanismi del mercato una qualche forma di eticità B rappresenta il tentativo di dare all azione del governo una svolta eticamente rilevante C rappresenta una modalità di contrattazione messa in atto dai sindacati nell ambito della normale negoziazione con i rappresentanti degli imprenditori, al fine di ottenere degli adeguamenti salariali PROVA AREA ECONOMICA Ulrico Hoepli Editore S.p.A. Prova area economica 15

16 PROVA AREA ECONOMICA D rappresenta un atteggiamento messo in atto dai maggiori gruppi bancari al fine di influenzare l andamento del costo del denaro E rappresenta una sorta di tattica utilizzata da talune autorità pubbliche al fine di convincere il mondo finanziario a seguire delle specifiche linee guida I prestiti subprime A sono prestiti concessi a un soggetto meno abbiente che non può accedere ai tassi di interesse di mercato B sono essenzialmente mutui concessi sulla prima casa e si tratta di un fenomeno esclusivamente statunitense che, come tale, non ha ripercussioni in Europa C sono concessi solo a soggetti con una solida storia creditizia alle spalle D contemplano tassi di interesse a livello di mercato E sono fondi pensione riservati a soggetti insolventi La curva di Phillips A rappresenta una relazione di proporzionalità inversa tra tasso di occupazione e tasso di inflazione B rappresenta una relazione di proporzionalità diretta tra tasso di occupazione e tasso di inflazione C rappresenta una relazione di proporzionalità diretta tra tasso di disoccupazione e tasso di crescita del salario monetario D rappresenta una relazione di proporzionalità inversa tra tasso di disoccupazione e tasso di crescita del salario monetario E rappresenta una relazione di proporzionalità inversa tra tasso di disoccupazione e tasso di crescita del salario reale Il disavanzo pubblico A coincide con il debito pubblico B rappresenta un saldo negativo della bilancia dei pagamenti C in Italia è andato sempre diminuendo D coincide con il disavanzo primario E è andato in Italia aumentando progressivamente, in misura maggiore rispetto alla maggior parte dei paesi europei Per bolla speculativa si intende A il reato che si attua quando una persona divulga notizie false al fine di accrescere o diminuire il prezzo della merce o quello dei valori quotati in borsa B l acquisto e la rivendita, di solito in tempi successivi, di attività reali o finanziarie allo scopo di ricavare un utile C la divergenza tra il prezzo raggiunto in borsa da uno o più titoli e quello che gli stessi titoli avrebbero qualora gli operatori agissero solo in base alla conoscenza delle informazioni relative alla solidità patrimoniale dell impresa, alle prospettive di crescita del settore e alla redditività del titolo D il reato compiuto da chi nasconda o accumuli materie prime, generi alimentari di largo consumo o prodotti di prima necessità al fine di renderli difficilmente reperibili o alzarne il prezzo sul mercato E il comportamento messo in atto da chi possiede informazioni riservate relative a un impresa 16 Prova area economica Ulrico Hoepli Editore S.p.A.

17 69 70 Il deflatore del PIL A.è dato dal prodotto tra PIL nominale e PIL reale B è dato dal rapporto tra PIL reale e PIL nominale C è dato dal rapporto tra PIL nominale e PIL reale D considera solo il PIL a prezzi correnti E considera solo il PIL a prezzi costanti L inflazione A comporta un aumento della quantità di moneta in circolazione B può essere causata dalla domanda aggregata o dai costi C nel breve periodo deprime i profitti D può essere stabilizzata con un aumento forzoso della quantità di moneta E può essere stabilizzata con un maggiore ricorso al credito PROVA AREA ECONOMICA Sezione di Cultura generale Nella frase A parere mio, la migliore mozzarella di bufala si produce a Battipaglia, quale funzione svolge A parere mio? A Complemento di paragone B Complemento di termine C Complemento di limitazione D Complemento di scopo E Complemento di modo L'imputato è assolto per non avere commesso il fatto. In questo periodo la proposizione per non avere commesso il fatto è una subordinata: A consecutiva B causale C oggettiva D finale E temporale Quale delle seguenti frasi contiene una proposizione temporale? A Ci alzammo da tavola che ormai la Luna era alta in cielo, stanchi ma soddisfatti dell'accordoraggiunto B Oggi è un giorno di festa, perciò chiudi i libri perché dobbiamo trascorrere tutto il pomeriggio con gli amici C Mai, in così breve tempo, abbiamo verificato tutte le domande di assunzione, mentre pensavo che avremmo fatto almeno mezzanotte D So che sei esperto in meteorologia, così se farò un viaggio ti interpellerò prima E Nessuna delle precedenti Quale tra i seguenti termini è al singolare? A Ferie B Macerie Ulrico Hoepli Editore S.p.A. Prova area economica 17

18 PROVA AREA ECONOMICA C Bilance D Falange E Ossa In quale delle seguenti frasi è presente un aggettivo qualificativo di grado positivo? A La mia auto è più veloce di quella del mio vicino B Mario è meno simpatico di Luisa C Il cane di Paolo è il più fedele che abbia mai visto D Questo appartamento è in un quartiere di lusso E È veramente un bel bambino Quale delle seguenti alternative è corretta dal punto di vista grammaticale? A Vorrei mangiare un altra piadina prima di sera B Dopo avere espresso la sua opignone, si allontanò C Raccolta la penna, ripresi a scrivere D Se vedi Simona, dagli questa penna E Oggi piove a cantinelle Nella frase: Dei miei fratelli nessuno ama il campeggio, Dei miei fratelli è un complemento: A di paragone B di causa C partitivo D di specificazione E di termine Individuare fra i seguenti il sinonimo di prorompere : A prorogare B proporre C rompere D scoppiare E prorogare 79 Un contrario di "barlume" è: A abbondanza B bagliore C bagaglio D accenno E oscurità 80 Quale delle seguenti voci è la terza persona singolare del congiuntivo imperfetto attivo del verbo studiare? A Che egli studiasse B Che egli abbia studiato C Che egli studi D Che egli avesse studiato E Nessuna delle precedenti 18 Prova area economica Ulrico Hoepli Editore S.p.A.

19 NUMERO DOMANDA RISPOSTE A B C D E SCHEDA PER LE RISPOSTE NUMERO DOMANDA RISPOSTE A B C D E NUMERO DOMANDA RISPOSTE A B C D E PROVA AREA ECONOMICA Ulrico Hoepli Editore S.p.A. Prova area economica 19

Il sistema monetario

Il sistema monetario Il sistema monetario Premessa: in un sistema economico senza moneta il commercio richiede la doppia coincidenza dei desideri. L esistenza del denaro rende più facili gli scambi. Moneta: insieme di tutti

Dettagli

Macroeconomia. Laura Vici. laura.vici@unibo.it. www.lauravici.com/macroeconomia LEZIONE 6. Rimini, 6 ottobre 2015. La ripresa dell Italia

Macroeconomia. Laura Vici. laura.vici@unibo.it. www.lauravici.com/macroeconomia LEZIONE 6. Rimini, 6 ottobre 2015. La ripresa dell Italia Macroeconomia Laura Vici laura.vici@unibo.it www.lauravici.com/macroeconomia LEZIONE 6 Rimini, 6 ottobre 2015 Macroeconomia 140 La ripresa dell Italia Il Fondo Monetario internazionale ha alzato le stime

Dettagli

UD 7.2. Risparmio, investimento e sistema finanziario

UD 7.2. Risparmio, investimento e sistema finanziario UD 7.2. Risparmio, investimento e sistema finanziario Inquadramento generale In questa unità didattica analizzeremo come i risparmi delle famiglie affluiscono alle imprese per trasformarsi in investimenti.

Dettagli

La congiuntura. internazionale

La congiuntura. internazionale La congiuntura internazionale N. 2 LUGLIO 2015 Il momento del commercio mondiale segna un miglioramento ad aprile 2015, ma i volumi delle importazioni e delle esportazioni sembrano muoversi in direzioni

Dettagli

Tassi di cambio e mercati valutari: un approccio di portafoglio

Tassi di cambio e mercati valutari: un approccio di portafoglio Tassi di cambio e mercati valutari: un approccio di portafoglio Tassi di cambio e transazioni internazionali La domanda di attività denominate in valuta estera L equilibrio nel mercato valutario Tassi

Dettagli

PIL : produzione e reddito

PIL : produzione e reddito PIL : produzione e reddito La misura della produzione aggregata nella contabilità nazionale è il prodotto interno lordo o PIL. Dal lato della produzione : oppure 1) Il PIL è il valore dei beni e dei servizi

Dettagli

Mutui inaccessibili, tassazione alle stelle, mercato dell affitto proibitivo, boom di sfratti e nessun piano di edilizia sociale.

Mutui inaccessibili, tassazione alle stelle, mercato dell affitto proibitivo, boom di sfratti e nessun piano di edilizia sociale. SCHEDA STAMPA DATI Mutui inaccessibili, tassazione alle stelle, mercato dell affitto proibitivo, boom di sfratti e nessun piano di edilizia sociale. È STATO MESSO A DURA PROVA IL BENE PIÙ AMATO DAGLI ITALIANI

Dettagli

IL CAPITALE. 1) Domanda di capitale 2) Offerta di capitale

IL CAPITALE. 1) Domanda di capitale 2) Offerta di capitale IL CAPITALE 1) Domanda di capitale 2) Offerta di capitale CAPITALE FINANZIARIO E CAPITALE REALE Col termine capitale i si può riferire a due concetti differenti Il capitale finanziario è costituito dalla

Dettagli

DOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non sono previste penalizzazioni in caso di risposte non corrette)

DOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non sono previste penalizzazioni in caso di risposte non corrette) In una ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla e a una delle due domande a risposta aperta, e risolvere l esercizio. DOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione

Dettagli

Tasso di interesse e capitalizzazione

Tasso di interesse e capitalizzazione Tasso di interesse e capitalizzazione Tasso di interesse = i = somma che devo restituire dopo un anno per aver preso a prestito un euro, in aggiunta alla restituzione dell euro iniziale Quindi: prendo

Dettagli

Inflazione e Produzione. In questa lezione cercheremo di rispondere a domande come queste:

Inflazione e Produzione. In questa lezione cercheremo di rispondere a domande come queste: Inflazione e Produzione In questa lezione cercheremo di rispondere a domande come queste: Da cosa è determinata l Inflazione? Perché le autorità monetarie tendono a combatterla? Attraverso quali canali

Dettagli

IL SISTEMA INFORMATIVO

IL SISTEMA INFORMATIVO LEZIONE 15 DAL MODELLO DELLE CONDIZIONI DI EQUILIBRIO AL MODELLO CONTABILE RIPRESA DEL CONCETTO DI SISTEMA AZIENDALE = COMPLESSO DI ELEMENTI MATERIALI E NO CHE DIPENDONO RECIPROCAMENTE GLI UNI DAGLI ALTRI

Dettagli

CAPITOLO 10 I SINDACATI

CAPITOLO 10 I SINDACATI CAPITOLO 10 I SINDACATI 10-1. Fate l ipotesi che la curva di domanda di lavoro di una impresa sia data da: 20 0,01 E, dove è il salario orario e E il livello di occupazione. Ipotizzate inoltre che la funzione

Dettagli

Osservatorio 2. L INDUSTRIA METALMECCANICA E IL COMPARTO SIDERURGICO. I risultati del comparto siderurgico. Apparecchi meccanici. Macchine elettriche

Osservatorio 2. L INDUSTRIA METALMECCANICA E IL COMPARTO SIDERURGICO. I risultati del comparto siderurgico. Apparecchi meccanici. Macchine elettriche Osservatorio24 def 27-02-2008 12:49 Pagina 7 Osservatorio 2. L INDUSTRIA METALMECCANICA E IL COMPARTO SIDERURGICO 2.1 La produzione industriale e i prezzi alla produzione Nel 2007 la produzione industriale

Dettagli

Dipartimento di Economia Aziendale e Studi Giusprivatistici. Università degli Studi di Bari Aldo Moro. Corso di Macroeconomia 2014

Dipartimento di Economia Aziendale e Studi Giusprivatistici. Università degli Studi di Bari Aldo Moro. Corso di Macroeconomia 2014 Dipartimento di Economia Aziendale e Studi Giusprivatistici Università degli Studi di Bari Aldo Moro Corso di Macroeconomia 2014 1. Assumete che = 10% e = 1. Usando la definizione di inflazione attesa

Dettagli

26) Quando è entrato in vigore l euro, la moneta comune europea? A) Il 1 gennaio 1990 B) Il 1 gennaio 2001 C) Il 1 gennaio 1999 D) Il 1 gennaio 1995

26) Quando è entrato in vigore l euro, la moneta comune europea? A) Il 1 gennaio 1990 B) Il 1 gennaio 2001 C) Il 1 gennaio 1999 D) Il 1 gennaio 1995 Questo brano è seguito da alcuni quesiti riguardanti il suo contenuto. Per ciascun quesito, il candidato deve scegliere, tra le alternative proposte, quella che ritiene corretta (una sola è corretta).

Dettagli

Macroeconomia, Esercitazione 2. 1 Esercizi. 1.1 Moneta/1. 1.2 Moneta/2. 1.3 Moneta/3. A cura di Giuseppe Gori (giuseppe.gori@unibo.

Macroeconomia, Esercitazione 2. 1 Esercizi. 1.1 Moneta/1. 1.2 Moneta/2. 1.3 Moneta/3. A cura di Giuseppe Gori (giuseppe.gori@unibo. acroeconomia, Esercitazione 2. A cura di Giuseppe Gori (giuseppe.gori@unibo.it) 1 Esercizi. 1.1 oneta/1 Sapendo che il PIL reale nel 2008 è pari a 50.000 euro e nel 2009 a 60.000 euro, che dal 2008 al

Dettagli

ESERCITAZIONI MACROECONOMIA 2

ESERCITAZIONI MACROECONOMIA 2 ESERCITAZIONI MACROECONOMIA 2 CAPITOLO 10 Crescita: i fatti principali 1) Spiegate cosa si intende per convergenza nella teoria della crescita e mostrate il grafico con cui si rappresenta. 2) Spiegate

Dettagli

Domande a scelta multipla 1

Domande a scelta multipla 1 Domande a scelta multipla Domande a scelta multipla 1 Rispondete alle domande seguenti, scegliendo tra le alternative proposte. Cercate di consultare i suggerimenti solo in caso di difficoltà. Dopo l elenco

Dettagli

Aumenti reali del capitale sociale

Aumenti reali del capitale sociale Aumenti reali del capitale sociale Gli aumenti del capitale sociale possono essere: virtuali con gli aumenti virtuali non aumentano i mezzi a disposizione della azienda e il suo patrimonio netto, che si

Dettagli

Richiami di teoria della domanda di moneta

Richiami di teoria della domanda di moneta Richiami di teoria della domanda di moneta Parte seconda La teoria della preferenza della liquidità di Keynes Keynes distingue tre moventi principali per cui si detiene moneta. Transattivo Precauzionale

Dettagli

Calcolo del Valore Attuale Netto (VAN)

Calcolo del Valore Attuale Netto (VAN) Calcolo del Valore Attuale Netto (VAN) Il calcolo del valore attuale netto (VAN) serve per determinare la redditività di un investimento. Si tratta di utilizzare un procedimento che può consentirci di

Dettagli

La notizia presentata come sintesi dello studio è stata che gli italiani risparmiano di

La notizia presentata come sintesi dello studio è stata che gli italiani risparmiano di 1 di 5 11/09/2011 14:52 LA RICCHEZZA DELLE FAMIGLIE ITALIANE A cura di Roberto Praderi. Come nelle elaborazioni precedenti ci siamo basati su documenti ufficiali, in questa facciamo riferimento allo 2

Dettagli

Relazione Semestrale al 30.06.2012. Fondo Federico Re

Relazione Semestrale al 30.06.2012. Fondo Federico Re Relazione Semestrale al 30.06.2012 Fondo Federico Re Gesti-Re SGR S.p.A. Sede Legale: Via Turati 9, 20121 Milano Tel 02.620808 Telefax 02.874984 Capitale Sociale Euro 1.500.000 i.v. Codice Fiscale, Partita

Dettagli

ANALISI QUANTITATIVA E QUALITATIVA DEL CAPITALE IN SEDE DI COSTITUZIONE DI AZIENDA

ANALISI QUANTITATIVA E QUALITATIVA DEL CAPITALE IN SEDE DI COSTITUZIONE DI AZIENDA ANALISI QUANTITATIVA E QUALITATIVA DEL CAPITALE IN SEDE DI COSTITUZIONE DI AZIENDA IL CAPITALE LORDO IN SEDE DI ISTITUZIONE FASI DELL ISTITUZIONE: PROGETTO: PROGRAMMAZIONE ATTIVITÀ, LOCALIZZAZIONE, CAPITALI

Dettagli

Gestione della politica monetaria: strumenti e obiettivi corso PAS. Mishkin, Eakins, Istituzioni e mercati finanziari, 3/ed.

Gestione della politica monetaria: strumenti e obiettivi corso PAS. Mishkin, Eakins, Istituzioni e mercati finanziari, 3/ed. Gestione della politica monetaria: strumenti e obiettivi corso PAS 1 Anteprima Con il termine politica monetaria si intende la gestione dell offerta di moneta. Sebbene il concetto possa apparire semplice,

Dettagli

MD 9. La macroeconomia delle economie aperte. UD 9.1. Macroeconomia delle economie aperte

MD 9. La macroeconomia delle economie aperte. UD 9.1. Macroeconomia delle economie aperte MD 9. La macroeconomia delle economie aperte In questo modulo, costituito da due Unità, ci occuperemo di analizzare il funzionamento delle economie aperte, ossia degli scambi a livello internazionale.

Dettagli

Epoca k Rata Rk Capitale Ck interessi Ik residuo Dk Ek 0 S 0 1 C1 Ik=i*S Dk=S-C1. n 0 S

Epoca k Rata Rk Capitale Ck interessi Ik residuo Dk Ek 0 S 0 1 C1 Ik=i*S Dk=S-C1. n 0 S L AMMORTAMENTO Gli ammortamenti sono un altra apllicazione delle rendite. Il prestito è un operazione finanziaria caratterizzata da un flusso di cassa positivo (mi prendo i soldi in prestito) seguito da

Dettagli

AREA ECONOMICA: SOLUZIONI E COMMENTI DELLA PROVA

AREA ECONOMICA: SOLUZIONI E COMMENTI DELLA PROVA Area economica_risposte.qxd 1-03-2010 14:10 Pagina 1 AREA ECONOMICA: SOLUZIONI E COMMENTI DELLA PROVA 1 Risposta: A. Il brano comincia con Negli anni immediatamente successivi alla prima guerra mondiale,

Dettagli

Introduzione alla macroeconomia

Introduzione alla macroeconomia Corso di Economia italiana AA 2013-2014 Prima parte Introduzione alla macroeconomia Prof. Silvia Nenci silvia.nenci@uniroma3.it Cosa cerca di spiegare la macroeconomia Mentre la microeconomia ci mostra

Dettagli

Risparmio, investimenti e sistema finanziario

Risparmio, investimenti e sistema finanziario Risparmio, investimenti e sistema finanziario Una relazione fondamentale per la crescita economica è quella tra risparmio e investimenti. In un economia di mercato occorre individuare meccanismi capaci

Dettagli

f(x) = 1 x. Il dominio di questa funzione è il sottoinsieme proprio di R dato da

f(x) = 1 x. Il dominio di questa funzione è il sottoinsieme proprio di R dato da Data una funzione reale f di variabile reale x, definita su un sottoinsieme proprio D f di R (con questo voglio dire che il dominio di f è un sottoinsieme di R che non coincide con tutto R), ci si chiede

Dettagli

COSA ACCADE IN CASO DI VERSAMENTO CONTRIBUTIVO IN UN FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE. Informazioni di approfondimento

COSA ACCADE IN CASO DI VERSAMENTO CONTRIBUTIVO IN UN FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE. Informazioni di approfondimento COSA ACCADE IN CASO DI VERSAMENTO CONTRIBUTIVO IN UN FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE Informazioni di approfondimento Come vengono gestiti i versamenti ai fondi pensione complementare? Prima dell adesione

Dettagli

5 Risparmio e investimento nel lungo periodo

5 Risparmio e investimento nel lungo periodo 5 Risparmio e investimento nel lungo periodo 5.1 Il ruolo del mercato finanziario Il ruolo macroeconomico del sistema finanziario è quello di far affluire i fondi risparmiati ai soggetti che li spendono.

Dettagli

Il mercato mobiliare

Il mercato mobiliare Il mercato mobiliare E il luogo nel quale trovano esecuzione tutte le operazioni aventi per oggetto valori mobiliari, ossia strumenti finanziari così denominati per la loro attitudine a circolare facilmente

Dettagli

NOTA A CURA DEL SERVIZIO POLITICHE FISCALI E PREVIDENZIALI DELLA UIL UN OPERAZIONE VERITA SULLA GESTIONE FINANZIARIA DEI FONDI PENSIONE

NOTA A CURA DEL SERVIZIO POLITICHE FISCALI E PREVIDENZIALI DELLA UIL UN OPERAZIONE VERITA SULLA GESTIONE FINANZIARIA DEI FONDI PENSIONE NOTA A CURA DEL SERVIZIO POLITICHE FISCALI E PREVIDENZIALI DELLA UIL UN OPERAZIONE VERITA SULLA GESTIONE FINANZIARIA DEI FONDI PENSIONE Le ultime settimane sono caratterizzate da una situazione non facile

Dettagli

Principi di Economia - Macroeconomia Esercitazione 3 Risparmio, Spesa e Fluttuazioni di breve periodo Soluzioni

Principi di Economia - Macroeconomia Esercitazione 3 Risparmio, Spesa e Fluttuazioni di breve periodo Soluzioni Principi di Economia - Macroeconomia Esercitazione 3 Risparmio, Spesa e Fluttuazioni di breve periodo Soluzioni Daria Vigani Maggio 204. In ciascuna delle seguenti situazioni calcolate risparmio nazionale,

Dettagli

Moneta e Tasso di cambio

Moneta e Tasso di cambio Moneta e Tasso di cambio Come si forma il tasso di cambio? Determinanti del tasso di cambio nel breve periodo Determinanti del tasso di cambio nel lungo periodo Che cos è la moneta? Il controllo dell offerta

Dettagli

Siamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo.

Siamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo. DALLE PESATE ALL ARITMETICA FINITA IN BASE 2 Si è trovato, partendo da un problema concreto, che con la base 2, utilizzando alcune potenze della base, operando con solo addizioni, posso ottenere tutti

Dettagli

LE FUNZIONI A DUE VARIABILI

LE FUNZIONI A DUE VARIABILI Capitolo I LE FUNZIONI A DUE VARIABILI In questo primo capitolo introduciamo alcune definizioni di base delle funzioni reali a due variabili reali. Nel seguito R denoterà l insieme dei numeri reali mentre

Dettagli

Indice. 1 La disoccupazione ---------------------------------------------------------------------------------------- 3. 2 di 6

Indice. 1 La disoccupazione ---------------------------------------------------------------------------------------- 3. 2 di 6 INEGNAMENO DI EONOMIA OLIIA LEZIONE VIII IL EORE DELL OUAZIONE ROF. ALDO VAOLA Economia olitica Indice 1 La disoccupazione ----------------------------------------------------------------------------------------

Dettagli

LA RICLASSIFICAZIONE DEL CONTO ECONOMICO: IL REPORT FORM

LA RICLASSIFICAZIONE DEL CONTO ECONOMICO: IL REPORT FORM LA RICLASSIFICAZIONE DEL CONTO ECONOMICO: IL REPORT FORM Il conto economico che abbiamo esaminato fino ad ora si presenta a sezioni contrapposte: nella sezione del DARE vengono rilevati i costi, e nella

Dettagli

Capitolo 26. Stabilizzare l economia: il ruolo della banca centrale. Principi di economia (seconda edizione) Robert H. Frank, Ben S.

Capitolo 26. Stabilizzare l economia: il ruolo della banca centrale. Principi di economia (seconda edizione) Robert H. Frank, Ben S. Capitolo 26 Stabilizzare l economia: il ruolo della banca centrale In questa lezione Banca centrale Europea (BCE) e tassi di interesse: M D e sue determinanti; M S ed equilibrio del mercato monetario;

Dettagli

La Moneta e i Mercati Monetari. Introduciamo una nuova definizione della domanda di moneta (domanda di moneta di tipo keynesiano)

La Moneta e i Mercati Monetari. Introduciamo una nuova definizione della domanda di moneta (domanda di moneta di tipo keynesiano) La Moneta e i Mercati Monetari In questa lezione: Determiniamo le funzioni e l origine della moneta Introduciamo una nuova definizione della domanda di moneta (domanda di moneta di tipo keynesiano) Data

Dettagli

Il modello generale di commercio internazionale

Il modello generale di commercio internazionale Capitolo 6 Il modello generale di commercio internazionale [a.a. 2013/14] adattamento italiano di Novella Bottini (ulteriore adattamento di Giovanni Anania) 6-1 Struttura della presentazione Domanda e

Dettagli

Mercati finanziari e valore degli investimenti

Mercati finanziari e valore degli investimenti 7 Mercati finanziari e valore degli investimenti Problemi teorici. Nei mercati finanziari vengono vendute e acquistate attività. Attraverso tali mercati i cambiamenti nella politica del governo e le altre

Dettagli

Il MOT: il mercato telematico delle obbligazioni e dei titoli di Stato

Il MOT: il mercato telematico delle obbligazioni e dei titoli di Stato Il Mot: il mercato telematico delle obbligazioni e dei titoli di Stato Apartire dal 1994, anno della sua nascita, il Mot ha conosciuto un continuo processo di innovazioni strutturali che si è assestato

Dettagli

Esame del corso di MACROECONOMIA Del 22.07.2015 VERSIONE A) COGNOME NOME

Esame del corso di MACROECONOMIA Del 22.07.2015 VERSIONE A) COGNOME NOME Esame del corso di MACROECONOMIA Del 22.07.2015 VERSIONE A) COGNOME NOME MATRICOLA 1) A B C D 2) A B C D 3) A B C D 4) A B C D 5) A B C D 6) A B C D 7) A B C D 8) A B C D 9) A B C D 10) A B C D 11) A B

Dettagli

Il mercato dei beni. Prof. Sartirana

Il mercato dei beni. Prof. Sartirana Il mercato dei beni Prof. Sartirana Gli scambi di beni economici avvengono tra soggetti che vengono definiti: soggetti economici I soggetti economici sono 4 ed ognuno di essi ha necessità diverse. I soggetti

Dettagli

Lezione 9 Macroeconomia: Le

Lezione 9 Macroeconomia: Le Corso di Economia Politica prof. S. Papa Lezione 9 Macroeconomia: Le regolarità empiriche Facoltà di Economia Università di Roma La Sapienza Alcune domande Da che dipende la disoccupazione? Da che dipende

Dettagli

Calcolo delle probabilità

Calcolo delle probabilità Calcolo delle probabilità Laboratorio di Bioinformatica Corso A aa 2005-2006 Statistica Dai risultati di un esperimento si determinano alcune caratteristiche della popolazione Calcolo delle probabilità

Dettagli

COMPLEMENTI SULLE LEGGI FINANZIARIE

COMPLEMENTI SULLE LEGGI FINANZIARIE COMPLEMENI SULLE LEGGI FINANZIARIE asso di rendimento di operazioni finanziarie in valuta estera La normativa vigente consente di effettuare operazioni finanziarie, sia di investimento che di finanziamento,

Dettagli

Lezione 14. Risparmio e investimento. Leonardo Bargigli

Lezione 14. Risparmio e investimento. Leonardo Bargigli Lezione 14. Risparmio e investimento Leonardo Bargigli Risparmio e investimento nella contabilità nazionale Ripartiamo dalla definizione di PIL in termini di spesa finale Y = C + I + G + NX Consideriamo

Dettagli

Crescita della moneta e inflazione

Crescita della moneta e inflazione Crescita della moneta e inflazione Alcune osservazioni e definizioni L aumento del livello generale dei prezzi è detto inflazione. Ultimi 60 anni: variazione media del 5% annuale. Effetto: i prezzi sono

Dettagli

Probabilità discreta

Probabilità discreta Probabilità discreta Daniele A. Gewurz 1 Che probabilità c è che succeda...? Una delle applicazioni della combinatoria è nel calcolo di probabilità discrete. Quando abbiamo a che fare con un fenomeno che

Dettagli

= variazione diviso valore iniziale, il tutto moltiplicato per 100. \ Esempio: PIL del 2000 = 500; PIL del 2001 = 520:

= variazione diviso valore iniziale, il tutto moltiplicato per 100. \ Esempio: PIL del 2000 = 500; PIL del 2001 = 520: Fig. 10.bis.1 Variazioni percentuali Variazione percentuale di x dalla data zero alla data uno: x1 x 0 %x = 100% x 0 = variazione diviso valore iniziale, il tutto moltiplicato per 100. \ Esempio: PIL del

Dettagli

Le Scelte Finanziarie. S. Corsaro Matematica Finanziaria a.a. 2007/08

Le Scelte Finanziarie. S. Corsaro Matematica Finanziaria a.a. 2007/08 Le Scelte Finanziarie 1 Tasso Interno di Rendimento Consideriamo un operazione finanziaria (t 0 =0): 0 x 0 t 1 t 2 t m...... x 1 x 2 x m Posto: x = x0, x1,, xm { } si definisce tasso interno di rendimento

Dettagli

Blanchard, Macroeconomia Una prospettiva europea, Il Mulino 2011 Capitolo IV. I mercati finanziari. Capitolo IV. I mercati finanziari

Blanchard, Macroeconomia Una prospettiva europea, Il Mulino 2011 Capitolo IV. I mercati finanziari. Capitolo IV. I mercati finanziari Capitolo IV. I mercati finanziari 1. La domanda di moneta La moneta può essere usata per transazioni, ma non paga interessi. In realtà ci sono due tipi di moneta: il circolante, la moneta metallica e cartacea,

Dettagli

Corso di Macroeconomia. Il modello IS-LM. Appunti

Corso di Macroeconomia. Il modello IS-LM. Appunti Corso di Macroeconomia Il modello IS-LM Appunti 1 Le ipotesi 1. Il livello dei prezzi è fisso. 2. L analisi è limitata al breve periodo. La funzione degli investimenti A differenza del modello reddito-spesa,

Dettagli

MACROECONOMIA DELLE ECONOMIE APERTE: CONCETTI E FONDAMENTI. Harcourt Brace & Company

MACROECONOMIA DELLE ECONOMIE APERTE: CONCETTI E FONDAMENTI. Harcourt Brace & Company MACROECONOMIA DELLE ECONOMIE APERTE: CONCETTI E FONDAMENTI Economie aperte o chiuse Un economia chiusa è un economia che non interagisce con altre economie nel mondo. Non ci sono esportazioni, non ci sono

Dettagli

La crisi del sistema. Dicembre 2008 www.quattrogatti.info

La crisi del sistema. Dicembre 2008 www.quattrogatti.info La crisi del sistema Dicembre 2008 www.quattrogatti.info Credevo avessimo solo comprato una casa! Stiamo vivendo la più grande crisi finanziaria dopo quella degli anni 30 La crisi finanziaria si sta trasformando

Dettagli

MEDIOLANUM RISPARMIO ITALIA CRESCITA

MEDIOLANUM RISPARMIO ITALIA CRESCITA MEDIOLANUM RISPARMIO ITALIA CRESCITA RELAZIONE SEMESTRALE AL 29/06/2007 80 MEDIOLANUM RISPARMIO ITALIA CRESCITA NOTA ILLUSTRATIVA SULLA RELAZIONE SEMESTRALE DEL FONDO AL 29 GIUGNO 2007 Signori Partecipanti,

Dettagli

Ai fini economici i costi di un impresa sono distinti principalmente in due gruppi: costi fissi e costi variabili. Vale ovviamente la relazione:

Ai fini economici i costi di un impresa sono distinti principalmente in due gruppi: costi fissi e costi variabili. Vale ovviamente la relazione: 1 Lastoriadiun impresa Il Signor Isacco, che ormai conosciamo per il suo consumo di caviale, decide di intraprendere l attività di produttore di caviale! (Vuole essere sicuro della qualità del caviale

Dettagli

5A un multiplo di 3 5B una potenza di 5 5C divisibile per 7 e per 11 5D. D. 6 Le soluzioni dell equazione 1 + 3x 2x 2 = 0 sono 3 ± 17 6D 3 ± 17

5A un multiplo di 3 5B una potenza di 5 5C divisibile per 7 e per 11 5D. D. 6 Le soluzioni dell equazione 1 + 3x 2x 2 = 0 sono 3 ± 17 6D 3 ± 17 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA LA SAPIENZA 0 Settembre 008 Spnz0000 Ingegneria - Scienze Matematiche Fisiche Naturali - Scienze Statistiche Test di Matematica D. Il numero è uguale a A 5 B 5 C D 0 0 D.

Dettagli

I PROBLEMI ALGEBRICI

I PROBLEMI ALGEBRICI I PROBLEMI ALGEBRICI La risoluzione di problemi è una delle attività fondamentali della matematica. Una grande quantità di problemi è risolubile mediante un modello algebrico costituito da equazioni e

Dettagli

Modulo 8. Moneta e prezzi nel lungo periodo. UD 8.1. Il sistema monetario

Modulo 8. Moneta e prezzi nel lungo periodo. UD 8.1. Il sistema monetario Modulo 8. Moneta e prezzi nel lungo periodo Questo modulo si occupa dei problemi della moneta e dei prezzi nel lungo periodo. Prenderemo in esame gli aspetti istituzionali che regolano il controllo del

Dettagli

Casi concreti PREMESSA casi concreti completa e dettagliata documentazione nessun caso concreto riportato è descritto più di una volta

Casi concreti PREMESSA casi concreti completa e dettagliata documentazione nessun caso concreto riportato è descritto più di una volta Casi concreti La pubblicazione dei casi concreti ha, come scopo principale, quello di dare a tante persone la possibilità di essere informate della validità della consulenza individuale e indipendente

Dettagli

Una percentuale di una certa importanza nel mondo economico è il tasso di interesse. Il tasso di

Una percentuale di una certa importanza nel mondo economico è il tasso di interesse. Il tasso di Capitalizzazione e attualizzazione finanziaria Una percentuale di una certa importanza nel mondo economico è il tasso di interesse. Il tasso di interesse rappresenta quella quota di una certa somma presa

Dettagli

Capitolo 13: L offerta dell impresa e il surplus del produttore

Capitolo 13: L offerta dell impresa e il surplus del produttore Capitolo 13: L offerta dell impresa e il surplus del produttore 13.1: Introduzione L analisi dei due capitoli precedenti ha fornito tutti i concetti necessari per affrontare l argomento di questo capitolo:

Dettagli

Slides per il corso di ECONOMIA DEI MERCATI FINANZIARI

Slides per il corso di ECONOMIA DEI MERCATI FINANZIARI Slides per il corso di ECONOMIA DEI MERCATI FINANZIARI Nicola Meccheri (meccheri@ec.unipi.it) Facoltà di Economia Università di Pisa A.A. 2011/2012 ECONOMIA DEI MERCATI FINANZIARI: ASPETTI INTRODUTTIVI

Dettagli

MATEMATICA 2001. p = 4/6 = 2/3; q = 1-2/3 = 1/3. La risposta corretta è quindi la E).

MATEMATICA 2001. p = 4/6 = 2/3; q = 1-2/3 = 1/3. La risposta corretta è quindi la E). MATEMATICA 2001 66. Quale fra le seguenti affermazioni è sbagliata? A) Tutte le funzioni ammettono la funzione inversa B) Una funzione dispari è simmetrica rispetto all origine C) Una funzione pari è simmetrica

Dettagli

l evoluzione del listino: societa e titoli quotati

l evoluzione del listino: societa e titoli quotati L Evoluzione del Listino: società e titoli quotati Nel biennio 1997-98 la Borsa italiana ha compiuto importanti progressi, in termini sia di dimensione complessiva che di livello qualitativo del listino.

Dettagli

Lezione 18 1. Introduzione

Lezione 18 1. Introduzione Lezione 18 1 Introduzione In questa lezione vediamo come si misura il PIL, l indicatore principale del livello di attività economica. La definizione ed i metodi di misura servono a comprendere a quali

Dettagli

Proposta di soluzione della prova di matematica Liceo scientifico di Ordinamento - 2014

Proposta di soluzione della prova di matematica Liceo scientifico di Ordinamento - 2014 Proposta di soluzione della prova di matematica Liceo scientifico di Ordinamento - 14 Problema 1 Punto a) Osserviamo che g (x) = f(x) e pertanto g () = f() = in quanto Γ è tangente all asse delle ascisse,

Dettagli

MICROECONOMIA La teoria del consumo: Alcuni Arricchimenti. Enrico Saltari Università di Roma La Sapienza

MICROECONOMIA La teoria del consumo: Alcuni Arricchimenti. Enrico Saltari Università di Roma La Sapienza MICROECONOMIA La teoria del consumo: Alcuni Arricchimenti Enrico Saltari Università di Roma La Sapienza 1 Dotazioni iniziali Il consumatore dispone ora non di un dato reddito monetario ma di un ammontare

Dettagli

LA CRISI DELLE COSTRUZIONI

LA CRISI DELLE COSTRUZIONI Direzione Affari Economici e Centro Studi COSTRUZIONI: ANCORA IN CALO I LIVELLI PRODUTTIVI MA EMERGONO ALCUNI SEGNALI POSITIVI NEL MERCATO RESIDENZIALE, NEI MUTUI ALLE FAMIGLIE E NEI BANDI DI GARA I dati

Dettagli

La congiuntura. internazionale

La congiuntura. internazionale La congiuntura internazionale N. 1 GIUGNO 2015 Il primo trimestre del 2015 ha portato con sé alcuni cambiamenti nelle dinamiche di crescita delle maggiori economie: alla moderata ripresa nell Area euro

Dettagli

IL CAPITALE. 1) Domanda di capitale 2) Offerta di capitale

IL CAPITALE. 1) Domanda di capitale 2) Offerta di capitale IL CAPITALE 1) Domanda di capitale 2) Offerta di capitale CAPITALE FINANZIARIO E CAPITALE REALE Col termine capitale i si può riferire a due concetti differenti Il capitale finanziario è costituito dalla

Dettagli

Lezione 23 Legge di Walras

Lezione 23 Legge di Walras Corso di Economia Politica prof. S. Papa Lezione 23 Legge di Walras Funzione del Consumo Facoltà di Economia Università di Roma La Sapienza Perché la macroeconomia I problem illustrati nelle lezione precedente

Dettagli

RISPARMIO, INVESTIMENTO E SISTEMA FINANZIARIO

RISPARMIO, INVESTIMENTO E SISTEMA FINANZIARIO Università degli studi di MACERATA Facoltà di SCIENZE POLITICHE ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA A.A. 2009/2010 RISPARMIO, INVESTIMENTO E SISTEMA FINANZIARIO Fabio CLEMENTI E-mail: fabio.clementi@univpm.it

Dettagli

ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO SPERIMENTALE P.N.I. 2004

ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO SPERIMENTALE P.N.I. 2004 ESAME DI STAT DI LICE SCIENTIFIC CRS SPERIMENTALE P.N.I. 004 Il candidato risolva uno dei due problemi e 5 dei 0 quesiti in cui si articola il questionario. PRBLEMA Sia la curva d equazione: ke ove k e

Dettagli

Capitolo Terzo Valore attuale e costo opportunità del capitale

Capitolo Terzo Valore attuale e costo opportunità del capitale Capitolo Terzo Valore attuale e costo opportunità del capitale 1. IL VALORE ATTUALE La logica di investimento aziendale è assolutamente identica a quella adottata per gli strumenti finanziari. Per poter

Dettagli

studieremo quali sono gli indicatori più importanti per determinare lo stato di salute di un economia

studieremo quali sono gli indicatori più importanti per determinare lo stato di salute di un economia La Produzione Aggregata: metodi di misurazione del livello di attività e della congiuntura In questa lezione: studieremo quali sono gli indicatori più importanti per determinare lo stato di salute di un

Dettagli

Il SENTIMENT E LA PSICOLOGIA

Il SENTIMENT E LA PSICOLOGIA CAPITOLO 2 Il SENTIMENT E LA PSICOLOGIA 2.1.Cosa muove i mercati? Il primo passo operativo da fare nel trading è l analisi del sentiment dei mercati. Con questa espressione faccio riferimento al livello

Dettagli

LA STATISTICA NEI TEST INVALSI

LA STATISTICA NEI TEST INVALSI LA STATISTICA NEI TEST INVALSI 1 Prova Nazionale 2011 Osserva il grafico seguente che rappresenta la distribuzione percentuale di famiglie per numero di componenti, in base al censimento 2001. Qual è la

Dettagli

Biblioteca di Telepass + 2 biennio TOMO 4. Rimborso, investimento nel titolo più conveniente, successiva vendita: scritture in P.D. di una S.p.A.

Biblioteca di Telepass + 2 biennio TOMO 4. Rimborso, investimento nel titolo più conveniente, successiva vendita: scritture in P.D. di una S.p.A. Biblioteca di Telepass + 2 biennio TOMO 4 UNITÀ F La gestione fi nanziaria e il mercato dei capitali ESERCIZIO Rimborso, investimento nel titolo più conveniente, successiva vendita: scritture in P.D. di

Dettagli

Economia. La parola economia viene dal Greco antico oikos nomia: le regole che governano la casa

Economia. La parola economia viene dal Greco antico oikos nomia: le regole che governano la casa Economia La parola economia viene dal Greco antico oikos nomia: le regole che governano la casa DIECI PRINCIPI DELL ECONOMIA Così come in una famiglia, anche in una economia si devono affrontare molte

Dettagli

Capitolo II. La forma del valore. 7. La duplice forma in cui si presenta la merce: naturale e di valore.

Capitolo II. La forma del valore. 7. La duplice forma in cui si presenta la merce: naturale e di valore. Capitolo II La forma del valore 7. La duplice forma in cui si presenta la merce: naturale e di valore. I beni nascono come valori d uso: nel loro divenire merci acquisiscono anche un valore (di scambio).

Dettagli

2. Leggi finanziarie di capitalizzazione

2. Leggi finanziarie di capitalizzazione 2. Leggi finanziarie di capitalizzazione Si chiama legge finanziaria di capitalizzazione una funzione atta a definire il montante M(t accumulato al tempo generico t da un capitale C: M(t = F(C, t C t M

Dettagli

Capitolo 22: Lo scambio nel mercato dei capitali

Capitolo 22: Lo scambio nel mercato dei capitali Capitolo 22: Lo scambio nel mercato dei capitali 22.1: Introduzione In questo capitolo analizziamo lo scambio nel mercato dei capitali, dove si incontrano la domanda di prestito e l offerta di credito.

Dettagli

COSA HA VERAMENTE DETTO IL FONDO MONETARIO INTERNAZIONALE

COSA HA VERAMENTE DETTO IL FONDO MONETARIO INTERNAZIONALE 75 i dossier www.freefoundation.com COSA HA VERAMENTE DETTO IL FONDO MONETARIO INTERNAZIONALE NEL RAPPORTO CONCLUSIVO DELLA MISSIONE IN ITALIA DEL 3-16 MAGGIO 17 maggio 2012 a cura di Renato Brunetta EXECUTIVE

Dettagli

Intervento di Mario Nava 1 alla Conferenza Le banche nell economia reale: ripensare ruoli, responsabilità, regole

Intervento di Mario Nava 1 alla Conferenza Le banche nell economia reale: ripensare ruoli, responsabilità, regole Intervento di Mario Nava 1 alla Conferenza Le banche nell economia reale: ripensare ruoli, responsabilità, regole Milano 7 ottobre 2013 Nel mio breve intervento per lanciare il dibattito vorrei dare essenzialmente

Dettagli

Università per Stranieri di Siena Livello A1

Università per Stranieri di Siena Livello A1 Unità 15 Telefono cellulare e scheda prepagata CHIAVI In questa unità imparerai: a comprendere testi che danno informazioni su come ricaricare il telefono cellulare con la scheda prepagata parole relative

Dettagli

WEST ONE REAL ESTATE s.r.o. SITUAZIONE ECONOMICA REPUBBLICA CECA MARZO 2009

WEST ONE REAL ESTATE s.r.o. SITUAZIONE ECONOMICA REPUBBLICA CECA MARZO 2009 WEST ONE REAL ESTATE s.r.o. SITUAZIONE ECONOMICA REPUBBLICA CECA MARZO 2009 WEST ONE REAL ESTATE s.r.o. Staropramenna 31,Praga 5,Praga ( CZ) Telefono: 0042 0257213941 Contatti: Stefano Camnasio - s.camnasio@westone.cz

Dettagli

OPERAZIONI DI PRESTITO

OPERAZIONI DI PRESTITO APPUNTI DI ESTIMO La matematica finanziaria si occupa delle operazioni finanziarie, delle loro valutazioni, nonché del loro confronto. Si definisce operazione finanziaria, qualsiasi operazione che prevede

Dettagli

Funzioni. Funzioni /2

Funzioni. Funzioni /2 Funzioni Una funzione f è una corrispondenza tra due insiemi A e B che a ciascun elemento di A associa un unico elemento di B. Si scrive: f : A B l'insieme A si chiama il dominio della funzione f, l'insieme

Dettagli

Equazione quantitativa della moneta

Equazione quantitativa della moneta Moneta e inflazione Equazione quantitativa della moneta Gli individui detengono moneta allo scopo di acquistare beni e servizi QUINDI la quantità di moneta è strettamente correlata alla quantità che viene

Dettagli

Qualità e valore del lavoro: le principali dinamiche di mercato degli ultimi anni.

Qualità e valore del lavoro: le principali dinamiche di mercato degli ultimi anni. Qualità e valore del lavoro: le principali dinamiche di mercato degli ultimi anni. Quali sono le aspettative delle imprese, come le imprese riconoscono e valorizzano la qualità dell'offerta: l'esperienza

Dettagli

Il sistema monetario

Il sistema monetario Il sistema monetario Premessa: in un sistema economico senza moneta il commercio richiede la doppia coincidenza dei desideri. L esistenza del denaro rende più facili gli scambi. Moneta: insieme di tutti

Dettagli