Linee per uno scenario
|
|
- Dario Maggi
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Linee per uno scenario 13 Capitolo primo Linee per uno scenario «È maledettamente lunga la strada per arrivare da Pietroburgo a Stoccolma, ma dopo tutto, per uno che fa il mio mestiere, l idea che una linea retta rappresenti la distanza più breve tra due punti, ha perduto da un pezzo la sua attrattiva.» Questo pensiero può essere utile a dei giovani che da un loro perpetuo punto di partenza non vedono l ora di essere già arrivati a qualche traguardo della loro giusta ambizione. Cercano la linea retta, la più breve, mossi dall impazienza dell età e persuasi da un idea lineare dei tragitti. Non è così. Tra quei due punti scorre la vita che è una continua digressione, un imperterrito divagare che ha bisogno di ostacoli, rinunce, buona sorte e anche disgrazia, per compiersi. Solo da un arbitrario punto d arrivo si può credere a un percorso, dare un nome all intrico di questi giorni. [ ] Dal guazzabuglio del passato emerge allora non la linea tratteggiata di un disegno, ma la forza posseduta dal punto di partenza. (Erri De Luca, ALZAIA) L analisi della contemporaneità consente l emersione di una serie di termini che hanno ormai pienamente invaso non soltanto la produzione scientifica e/o le analisi sociologiche, ma anche la pubblicistica, i media, il linguaggio comune. Difficilmente incontreremo qualcuno che non abbia sentito parlare di termini quali globalizzazione, flessibilità, complessità, postmodernità, accelerazione del cambiamento, società multi o interculturale e così via. Quello che però si richiama all attenzione è che nessuno di questi termini riesce davvero a restituire un quadro esauriente
2 14 Narrazioni di narrazioni dello scenario nel quale oggi ci troviamo a vivere. Potremmo parlare, anche qui abusando di termini generalmente noti, di una ipercomplessità della contemporaneità le cui contraddizioni risultano davvero difficilmente riducibili. La fine delle metanarrazioni o grands récits (Lyotard, 1981; Geertz, 1995) costituisce una specie di resa: l uomo, in un certo senso, rinuncia alla pretesa di rappresentazione globale dello scenario nel quale è inserito. Eppure ciascuno di noi manifesta, in gradi diversi, il bisogno di autonomia, di affermazione di sé, il bisogno di essere riconosciuto come soggetto, di poter attribuire un senso e un significato alle cose che fa, che gli accadono, che vede nel mondo in cui è inserito. Potremmo dire che ciascuno di noi, affermando i bisogni appena elencati, evoca narrazioni capaci di includerli. Non potendo attingere queste narrazioni dai grandi repertori ormai poco frequentati, sempre più spesso decidiamo di acquistarle (nemmeno troppo metaforicamente) in «confezioni pronte all uso». Queste confezioni però, come ogni surrogato che si rispetti, non hanno né la potenza, né la credibilità, né la durata degli originali dei quali sono pallida copia. Quello che è richiesto al soggetto nella contemporaneità è dunque una sorta di conciliazione tra la rinuncia alle metanarrazioni e l appagamento dell urgenza di sintesi per ridurre la realtà a un quadro leggibile nel quale si possa inserire l agentività del soggetto. Il tentativo che facciamo nei paragrafi seguenti è quello di proporre alcune linee per leggere lo scenario che abbiamo appena descritto come non riducibile. Lo sforzo di sintesi è evidente e comporta la rinuncia alla pretesa di esaustività. Due ci appaiono i problemi principali da mettere in evidenza, testimonianza del fatto che, seppur inseriti nello stesso scenario, non tutti ci troviamo in realtà di fronte alla stessa tipologia di problemi (e alle stesse possibilità di risoluzione): 1. L informazione e la reale possibilità di accesso a occasioni formative e orientative, complice la burocratizzazione e la continua trasformazione delle modalità, nonché la difficoltà oggettiva delle stesse, non giunge in maniera equa, ma rischia di accumularsi dove già esiste un deposito di informazione e di competenza, distribuendo così risorse là dove già si trovano. L accesso è comunque un problema non riferibile soltanto alle possibilità di formazione e orientamento offerte, quanto piuttosto a ogni genere di informazione, per la quale il discorso si farebbe complesso:
3 Linee per uno scenario 15 sinteticamente si può dire che l accesso a un informazione omologata e omologante è consentito a una grandissima prevalenza di persone nel contesto italiano; l accesso alle fonti, a un informazione alternativa, al confronto è proprio di poche élite economiche, politiche, intellettuali. 2. Le scelte risultano viziate da un problema fondamentale: la recisione delle possibilità alternative. La proliferazione delle informazioni, delle possibilità alternative, nelle società occidentali, produce quella dolorosa sensazione di rinuncia ad altro ogni volta che una scelta viene compiuta. Più semplicemente: stasera ho la possibilità di vedere due concerti nutrendo un forte interesse per entrambi, questo provoca una serie di conseguenze sulla mia scelta. La prima conseguenza è che tenderò a scegliere sulla base di fattori periferici (Petty e Cacioppo, 1986); esemplificando ulteriormente, essi possono essere il prezzo del biglietto, la vicinanza-lontananza, le persone che potrebbero accompagnarmi all uno o all altro concerto. Mi allontanano dunque dal tema centrale della mia scelta: quale concerto vedere? quale artista preferisco? La seconda conseguenza è che qualunque scelta io faccia, tutto il resto passa da potenzialità a nulla, non può essere recuperato, non esiste più, viene reciso dal mio patrimonio esperienziale dopo essere stato molto prossimo a farne parte per sempre. La recente tendenza a trasformare, in conseguenza di questi processi, i desideri in bisogni (o perlomeno a percepirli-viverli come tali) dà vita a un fenomeno rilevante che è quello della sottrazione delle capacità progettuali. Infatti, nel momento in cui non si hanno le capacità di differire i propri desideri si perdono la capacità progettuale, le competenze in ordine alla costruzione di un progetto su di sé, la padronanza di tecnologie della scelta: tutto ciò che entra nella sfera del desiderabile diviene, immediatamente, bisogno, volontà di possesso e appagamento immediato. Questo processo non riguarda soltanto gli oggetti materiali, ma anche le dinamiche emozionali, affettive, esperienziali in genere. Nel momento stesso in cui premetto, ricorsivamente, alle mie scelte il presente, di qualunque tipo esso sia, tendo alla rimozione di una progettualità perlomeno a medio e lungo termine. Nel protrarsi di questo processo mi sottraggo alla possibilità di accumulare competenze di tipo progettuale (Batini e Zaccaria, 2000). Esiste, senza dubbio, una tensione, relativamente recente, a una cultura del presente, allo schiacciamento in una visione che non trova allettanti i nutrimenti del passato, non teme la propria incapacità progettuale, persuasa
4 16 Narrazioni di narrazioni dai media, da un modus vivendi diffuso, dalla molteplicità di stimoli che ogni istante comporta. Afferrare l attimo, comprare oggi e pagare domani si tratta di ritornelli ai quali siamo abituati. La pubblicità, i media in genere spingono a comportamenti di acquisto in virtù dei quali «si è», grazie ai quali abbiamo accesso al mondo: «compro dunque sono», compro anche se non ho bisogno perché esistono i sistemi di rateazione, di pagamento posticipato, acquisto in questo modo cose delle quali sino a ieri non avvertivo necessità alcuna. Così non riusciamo a concentrarci su noi stessi, estroflettiamo la nostra identità in direzione degli acquisti che facciamo. Già negli anni Ottanta l acquisto diviene un meccanismo ostentativo dello status sociale e l oscillazione tra qualità percepita socialmente e qualità reale si risolve a favore della prima; in quegli anni fanno la loro comparsa riferimenti a valori di tipo edonistico piuttosto che alla funzionalità dei prodotti, si accentua la sensibilità rispetto alla marca. Tutti questi aspetti vengono ulteriormente enfatizzati mescolandosi ad altri che fanno la loro comparsa più tardi: salubrità (supposta o reale), provenienza delle materie prime, servizi offerti dai punti d acquisto che diventano luoghi di vita. Vivere totalmente nell oggi è l ovvio risultato che deriva da comportamenti di questo tipo. Globale e locale: la glocalizzazione dal punto di vista del soggetto Ognuno di noi si trova oggi sottoposto a una miriade di tensioni nel tentativo di esercitare un controllo sulla propria esistenza. Effetto della globalizzazione è un incremento del rapporto tra la previsione e l influenza che essa ha sul verificarsi degli eventi previsti. Questo effetto è moltiplicato dalla velocità di diffusione delle notizie e delle credenze. Karl Popper descrisse la relazione tra previsione dell evento e influenza sul suo effettivo verificarsi come «riflessività» o «comportamento riflessivo». George Soros (già allievo di Popper alla London School of Economics) utilizza questo concetto per spiegare come le credenze degli azionisti e le informazioni diffuse dai mezzi di comunicazione abbiano un ruolo decisivo sull andamento dei mercati. Enunciati riflessivi sono quelli il cui valore di verità dipende dall effetto che producono e quest ultimo dipende a sua volta
5 Linee per uno scenario 17 dal fatto che essi siano o meno ritenuti veri, in una relazione circolare. Tutti gli enunciati di valore (di essi fanno parte i giudizi etici), afferma Soros, hanno un carattere riflessivo. Si evince facilmente come questa relazione confermi quanto sostenuto nel primo paragrafo. Ne La crisi del capitalismo globale egli dichiara che la riflessività agisce in modo simile a livello individuale come a livello collettivo (Soros, 1999). L effetto riflessivo si applica quindi anche a un progetto globale. Soros propone dunque due soluzioni: è necessario regolamentare i mercati; dal momento che la logica del profitto individuale non è in grado da sola di garantire il benessere collettivo, sono necessarie azioni specifiche di più individui a livello politico e sociale. Questo produce, come necessaria conseguenza, l impegno di aggregazioni di soggetti coordinati intorno ad azioni che mirino al benessere collettivo; nel momento in cui questa convinzione verrà interiorizzata da un numero sufficiente di persone, anche i governi, che saranno sostenuti solo se agiranno in tal senso, si adegueranno di conseguenza. A livello globale, ovviamente, la riflessività esercita un azione ancora più forte che nelle previsioni di mercato: qualora tutti si convincano che valori quali la collettività e la tutela dei beni comuni sono essenziali, sarà naturale e conseguente il loro impegno diretto o indiretto in azioni politiche che realizzino questi valori. Una previsione sul mercato finanziario, invece, pur cogliendo un aspetto reale, può essere invalidata dal prevalere di altri effetti riflessivi. 1 Al momento, però, le tendenze globali non aggregano gli individui intorno a valori comuni, anzi essi vanno incontro talvolta a forme di localismo, rifugio e protezione davanti alla confusione che avvertono e dalla quale non sanno districarsi. Viviamo in un epoca di sovrabbondanza informativa, con sperequazioni notevolissime in termini di accesso e possibilità di selezione delle informazioni medesime. L ambiente e l esperienza vengono trasformati dall innesto tecnologico. La tecnologia è una forma che plasma l ambiente modificando la percezione e ristrutturando completamente l esperienza ordinaria. La tecnologia insomma, senza che ce ne rendiamo conto, fissa i presupposti e le categorie attraverso i quali la realtà quotidiana viene interpretata. 1 Quest analisi della teoria di Soros ha un importante debito nei confronti di quella elaborata da Sara Fortuna nel sito
6 18 Narrazioni di narrazioni Nella scuola italiana questo «a priori interpretativo» ha mietuto già diversi successi: debiti, crediti, struttura didattica a moduli, learning objects, metodi di valutazione centrati sulla quantificazione delle prove e dei rendimenti scolastici pregressi, sul valore dell esperienza esterna alla scuola dello studente, tutti effetti provocati da una concezione del sapere e della sua trasmissione molto più «digitale» di quanto normalmente si pensi. Questa strumentazione tradisce un immagine assolutamente precisa dell uomo e dell esperienza che egli vive, in contraddizione con le percezioni di inesattezza, ambiguità, sovrapposizioni che quotidianamente ci troviamo a vivere. Siamo dunque di fronte a una sfida, alla quale occorre rispondere progettando delle strategie per raggiungere gli obiettivi proposti: raccogliere (e accogliere), selezionare (e dunque anche rifiutare) e amalgamare i tantissimi stimoli che ci circondano. I singoli soggetti hanno bisogno di esercitare un controllo e avere una percezione dello stesso sulla propria vita e sulle proprie scelte, dunque dare in qualche modo una risposta alla propria incertezza. Narrarsi non il futuro certo, ma alcuni futuri possibili. Quello che qui interessa è porsi una domanda riguardo all influenza del controllo individuale, delle credenze e delle previsioni rispetto al futuro e sulla previsione dello stesso: una società come quella che viene continuamente pensata come società della conoscenza non può ricalcare modalità del passato nel quale l elaborazione di modelli culturali è stata, storicamente, appannaggio di pochi mentre il resto, la massa, ne fruiva soltanto. Diviene quindi necessario pensare a modalità con le quali la produzione di idee, valori, modelli di gestione del futuro individuale e della «cosa pubblica» siano sempre più rispettivamente autonomi e partecipati: questo è però possibile soltanto a patto di iniziare a narrare un futuro di questo tipo. Frantumazioni identitarie La letteratura sul tema dell identità si è domandata, negli ultimi anni, se non stessimo assistendo a una crisi dell identità, a una specie di restringimento della stessa. L identità personale, già secondo Cristopher Lasch, rischiava di diventare un lusso:
7 Linee per uno scenario 19 In un epoca di turbamenti la vita quotidiana diventa un esercizio di sopravvivenza. Gli uomini vivono alla giornata, raramente guardano al passato, perché temono di essere sopraffatti da una debilitante «nostalgia», e se volgono l attenzione al futuro è soltanto per cercare di capire come scampare agli eventi disastrosi che ormai quasi tutti si attendono. In queste condizioni l identità personale è un lusso. [ ] L identità personale implica una storia personale, amici, una famiglia, il senso di appartenenza a un luogo. In stato d assedio l io si contrae, si riduce a un nucleo difensivo armato contro le avversità. L equilibrio emotivo richiede un IO MINIMO, non l io sovrano di ieri. (Lasch, 1996, p. 7) Lasch e altri analisti individuano quindi una difficoltà nella costruzione dell identità dovuta a una sorta di atteggiamento di difesa da parte di ogni soggetto rispetto a tensioni della contemporaneità. Già da tempo l appartenenza professionale contribuiva alla strutturazione dell identità personale, il ritmo del lavoro scandiva il tempo della vita, 2 adesso ancora di più le identità si compongono come pluriappartenenze: non è possibile scinderle nei vari aspetti costitutivi. Non si intende sostenere una sparizione dell identità: l identità esiste e la sua problematica principale riguarda, oggi, l autoconsapevolezza e l efficacia della costruzione identitaria, non l esistenza o meno dell identità medesima. Cambia semmai l accezione con la quale possiamo riferirci all identità: possiamo intenderla come un percorso, come un filo interiore continuo che ci offre sicurezza e percezione di sé. Queste prime semplici riflessioni ci conducono verso la metodologia narrativa, a rintracciarne innanzitutto un punto di forza: quello di consentire la costruzione attiva di significato da parte del soggetto su materiali suoi (Batini e Zaccaria, 2000 e 2002). La costruzione di un identità matura e consapevole passa attraverso forme di «bricolage identitario narrativo», si verifica cioè un accumulo di petits morceaux di storie udite, storie ascoltate, storie lette, ermeneutiche del visto 2 Si pensi alla grande grande trasformazione avvenuta nella stessa percezione e gestione del tempo in seguito all abbandono delle campagne e alla fuga in massa verso le città. Il tempo che prima era scandito dalle stagioni dell agricoltura, dai riti, dalle funzioni religiose, diviene, nelle grandi città operaie, il tempo della fabbrica. Che cosa provoca questo radicale cambiamento nel tessuto identitario? Lo sgretolamento delle reti di solidarietà e di relazione, l identificazione totale con il lavoro.
8 20 Narrazioni di narrazioni e dell accaduto, a noi e agli altri, interpretazioni non attraverso un processo di fissazione di un testo (ammesso e non concesso che esistano testi fissi), come può invece accadere con l interpretazione di un libro, ma di un testo in movimento (noi stessi, le relazioni che abbiamo, la nostra prospettiva spazio-temporale, ecc.). La narrazione agisce dunque, in questo senso, nella restituzione a se stessi di significato, contribuendo alla rilettura e alla riscrittura della propria storia, all apertura di uno sguardo differente sulla realtà, facilitando così la costruzione dell identità personale. Frantumazioni sociali Le società occidentali sono attraversate da una crisi delle istituzioni tradizionali, in particolare della famiglia e dello Stato. Questi cambiamenti si accompagnano a tensioni sociali, particolarmente intense in quegli Stati nei quali il carattere multietnico è accentuato (Batini e Zaccaria, 2000). Le modificazioni in corso conducono anche a una rimessa in causa dei modelli di autorità e di potere, alla perdita dei riferimenti sociali e ad un individualismo non bilanciato da obblighi sociali. I fondamenti del contratto sociale perdono senso nel venir meno della volontà e della possibilità delle istituzioni nazionali di rispettarli. Come ogni contratto, anche quello tra il cittadino e lo Stato perde valore quando uno dei due contraenti non è più in grado di attendere agli impegni presi (Surian, 2003; Batini e Surian, 2004). Nelle società di più antica tradizione democratica assistiamo a una nuova messa in discussione della forma di governo che, sino a pochi anni fa, avremmo creduto dovesse essere, in un progresso graduale ma continuo dell umanità, l unica a esistere in futuro nell intero pianeta. La democrazia rappresentativa conosce oggi una grande crisi: mentre le forme esteriori rimangono pienamente in vigore, le élite economiche affermano, con il tempo e in misura sempre maggiore, la loro influenza e il loro controllo sui governi, come accadeva nelle società pre-democratiche (Crouch, 2003). Tutto ciò avviene mentre nelle democrazie sostanziali l affezione alla politica e alla partecipazione, anche soltanto elettorale, sta mostrando evidenti segni di calo. Nello stesso momento, con svariate modalità e con obiettivi lievemente diversi o molto distanti, migliaia e migliaia di persone chiedono maggior potere decisionale per sé e per gli altri. Giunti a buon punto nella
9 Linee per uno scenario 21 transizione dalla democrazia rappresentativa alla democrazia liberale esplode la volontà di partecipazione. Ci si pone dunque oggi il problema di individuare se una democrazia rappresentativa deteriorata in una variante non prevista possa mutarsi in democrazia partecipativa: problema dalle molteplici sfaccettature, tra cui vi è in prima istanza la ricerca di nuove forme operative della democrazia partecipativa unitamente all individuazione di una strategia per scavalcare la resistenza delle lobby economiche profondamente contrarie a queste transizioni, 3 al punto da progettare una penetrazione nel settore pubblico con il duplice scopo di trarne profitto e di bloccare mutamenti in senso democratico degli apparati statuali. La penetrazione del «privato» nel dominio pubblico, sotto la forma concreta del passaggio di alcuni servizi essenziali, prima appannaggio dello stato, a soggetti privati, ma soprattutto secondo il refrain dell imparare dai modelli aziendali anche nella gestione del pubblico, se da una parte ha determinato, in alcuni casi, un recupero di efficienza, dall altra ha spesso prodotto una distorsione dello scopo, ulteriore motivazione per porsi come obiettivo il raggiungimento di nuovi equilibri. 4 Questo è possibile soltanto attraverso nuove forme di partecipazione, una riappropriazione dell agire e del decidere politico che non releghi più i cittadini in ruoli di passiva conferma o disconferma delle azioni politiche quanto piuttosto di espressione 3 Come nota Colin Crouch: «La maggior parte delle multinazionali hanno origine negli Stati Uniti, l unica superpotenza mondiale, e quindi possono sommare il governo di quel Paese alla loro forza lobbistica all interno delle organizzazioni internazionali. E il governo nordamericano è più coinvolto rispetto a molti altri nella libertà delle grandi aziende. Settori della politica un tempo considerate eccezioni dalle linee politiche del libero mercato, come la sanità o gli aiuti ai Paesi poveri [o l educazione, n.d.a.], oggi sono messi in discussione dal governo statunitense» (Crouch, 2003, p. 119). Il risultato finale di questo atteggiamento (progressiva liberalizzazione su scala internazionale dei commerci), anziché creare una libertà economica, un libero mercato in grado di autoregolarsi, produce in realtà un vantaggio per le multinazionali e dei veri e propri oligopoli; sono note al proposito le misure protezionistiche (ad esempio sull acciaio) imposte, in violazione di molti trattati internazionali, dal governo nordamericano che, nel 2002 hanno fatto definitivamente tramontare il miraggio degli Stati Uniti come esempio di un economia libera e funzionante (funzionante proprio perché libera e trasparente). 4 La privatizzazione di alcuni servizi essenziali come possono essere, per esempio, la fornitura dell acqua, ha spesso prodotto un incremento delle tariffe e dunque una traduzione «commerciale» di quelli che, sino a poco tempo fa, erano considerati servizi in un certo senso «dovuti» ai cittadini.
10 22 Narrazioni di narrazioni diretta della decisionalità e di pressione nei confronti delle élite politiche che hanno eletto. Il concetto, mai pronunciato apertamente, ma tanto caro alle élite politiche, di «massimo livello di minima partecipazione» che si traduce in una massiccia partecipazione alle elezioni e nella mancanza di altre forme di partecipazione deve essere superato mediante una serie di azioni che si stanno sperimentando nel mondo intero, pur in modo assolutamente disomogeneo e a «macchie di leopardo». Le possibilità di espressione della partecipazione trovano pertanto, attraverso un processo ben noto, maggiore attenzione, possibilità di sperimentazione e di accettazione man mano che si rafforza la legittimità sociale di queste soluzioni alternative, prendendo inizialmente le mosse dalle richieste maggiormente eterodosse e, in alcuni casi, anche violente, per poi raggiungere opportune forme di mediazione. 5 5 È noto come, storicamente, l affermazione dei diritti sia sempre passata attraverso uno scontro e una negoziazione successiva, partendo da punti di vista molto distanti tra loro.
Psicologia dell orientamento scolastico e professionale. Indice
INSEGNAMENTO DI PSICOLOGIA DELL ORIENTAMENTO SCOLASTICO E PROFESSIONALE LEZIONE I ORIENTAMENTO E PSICOLOGIA PROF.SSA ANNAMARIA SCHIANO Indice 1 L orientamento: significato e tipologie ---------------------------------------------------------------
DettagliGRUPPI DI INCONTRO per GENITORI
Nell ambito delle attività previste dal servizio di Counseling Filosofico e di sostegno alla genitorialità organizzate dal nostro Istituto, si propone l avvio di un nuovo progetto per l organizzazione
DettagliLezione n 2 L educazione come atto ermeneutico (2)
Lezione n 2 L educazione come atto ermeneutico (2) Riprendiamo l analisi interrotta nel corso della precedente lezione b) struttura dialogica del fatto educativo Per rispondere a criteri ermenutici, l
DettagliChe volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile
Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Premessa All arrivo di un nuovo volontario l intero sistema dell associazione viene in qualche modo toccato. Le relazioni si strutturano diversamente
DettagliLE STRATEGIE DI COPING
Il concetto di coping, che può essere tradotto con fronteggiamento, gestione attiva, risposta efficace, capacità di risolvere i problemi, indica l insieme di strategie mentali e comportamentali che sono
DettagliDIMENSIONI CRITERI INDICATORI
Allegato 4 - Manerbio META EDUCATIVA: autonomia in ambito scolastico (classe 4/5 scuola primaria) DIMENSIONI CRITERI INDICATORI GESTIONALE OPERATIVA Uso degli strumenti Conoscere gli strumenti necessari
DettagliLavorare in Rete. a cura di Nunzia Coppedé. Nulla su di Noi senza di Noi. Formazione EmpowerNet
Lavorare in Rete Nulla su di Noi senza di Noi a cura di Nunzia Coppedé Cosa significa lavorare in rete Significa lavorare con diversi attori per affrontare insieme una causa comune La rete informale Le
DettagliCrisi dell eurocentrismo e futuro dell umanesimo europeo: una prospettiva «economica» Michele Grillo Dipartimento di Economia e Finanza
Crisi dell eurocentrismo e futuro dell umanesimo europeo: una prospettiva «economica» Michele Grillo Dipartimento di Economia e Finanza 1 Una premessa Sono consapevole di accingermi a uno sforzo temerario:
DettagliJ. Delors NELL EDUCAZIONE UN TESORO. Rapporto all UNESCO della Commissione Internazionale sull Educazione per il XXI secolo
J. Delors NELL EDUCAZIONE UN TESORO Rapporto all UNESCO della Commissione Internazionale sull Educazione per il XXI secolo L utopia dell educazione L educazione è un mezzo prezioso e indispensabile che
DettagliGiuseppe Cisari Professional coach
Il coaching. Dopo quarant anni di lavoro nel settore commerciale, potrei dirmi soddisfatto del percorso professionale e dedicarmi ad altro, al mio tempo libero, ai miei interessi. Non fosse stato il destino,
DettagliRUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI
INTEGRAZIONE, ORIENTAMENTO E BUONE PRASSI RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI L iscrizione degli alunni con certificazione L.104
DettagliCapitolo 2. Operazione di limite
Capitolo 2 Operazione di ite In questo capitolo vogliamo occuparci dell operazione di ite, strumento indispensabile per scoprire molte proprietà delle funzioni. D ora in avanti riguarderemo i domini A
DettagliI modelli di qualità come spinta allo sviluppo
I modelli di qualità come spinta allo sviluppo Paolo Citti Ordinario Università degli studi di Firenze Presidente Accademia Italiana del Sei Sigma 2005 1 Si legge oggi sui giornali che l azienda Italia
DettagliRapporto dal Questionari Insegnanti
Rapporto dal Questionari Insegnanti SCUOLA CHIC81400N N. Docenti che hanno compilato il questionario: 60 Anno Scolastico 2014/15 Le Aree Indagate Il Questionario Insegnanti ha l obiettivo di rilevare la
DettagliIL PERCORSO DI COACHING
IL PERCORSO DI COACHING UNA RISORSA PER IL CAMBIAMENTO PROFESSIONALE E IL POTENZIAMENTO PERSONALE Non c èc nulla che spaventi di più l uomo che prendere coscienza dell immensit immensità di cosa è capace
DettagliProcessi di comunicazione scuola-famiglia
Processi di comunicazione scuola-famiglia Appunti Comunicare a scuola è il cuore della relazione scuola-famiglia, parti alleate di un progetto che -in particolare nella realtà attualenon sopporta solitudine:
DettagliPARTIAMO DA ALCUNE DOMANDE
PARTIAMO DA ALCUNE DOMANDE Esiste l immagine del disabile intellettivo come persona adulta nella mia mente? Quali sono i maggiori ostacoli che i famigliari/ operatori incontrano nella costruzione di un
DettagliLa valutazione nella didattica per competenze
Nella scuola italiana il problema della valutazione delle competenze è particolarmente complesso, infatti la nostra scuola è tradizionalmente basata sulla trasmissione di saperi e saper fare ed ha affrontato
DettagliTNT IV. Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video)
TNT IV Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video) Al fine di aiutare la comprensione delle principali tecniche di Joe, soprattutto quelle spiegate nelle appendici del libro che
Dettagliorganizzazioni di volontariato
Il bilancio sociale per le organizzazioni di volontariato Modena, 1 Ottobre 2009 Bilancio sociale Cosa ci viene in mente? Rendere conto Perché fare un bilancio? La relazione di fiducia Ti dico chiaramente
DettagliProject Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale.
Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale. Il presente materiale didattico costituisce parte integrante del percorso formativo
DettagliIndice. Presentazione p. 7 Una grande prova di democrazia di Domenico Pantaleo
Indice Presentazione p. 7 Una grande prova di democrazia di Domenico Pantaleo PARTE PRIMA - La RSU 11 Capitolo I Che cosa è la RSu 13 Capitolo II Come lavora la RSu 18 Capitolo III - Il negoziato: tempi
DettagliPLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana
PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana giugno 2011 PARLARE Livello MATERIALE PER L INTERVISTATORE 2 PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri
DettagliA cura di Roberta Ferdenzi, componente del Coordinamento pedagogico provinciale di Piacenza
Provincia di Piacenza Settore Sistema Scolastico e servizi alla persona e alla comunità RIFLESSIONI SUL LAVORO DEL COORDINATORE CHE OPERA PER FACILITARE, SUPPORTARE, SVILUPPARE LA CRESCITA PROFESSIONALE
DettagliLa gestione delle emozioni: interventi educativi e didattici. Dott.ssa Monica Dacomo
La gestione delle emozioni: interventi educativi e didattici Dott.ssa Monica Dacomo Attività per la scuola secondaria di I grado Chi o cosa provoca le nostre emozioni? Molti pensano che siano le altre
DettagliTesina per il corso di Psicotecnologie dell apprendimento per l integrazione delle disabilità
Tesina per il corso di Psicotecnologie dell apprendimento per l integrazione delle disabilità ANALISI DEL TITOLO Per prima cosa cercheremo di analizzare e capire insieme il senso del titolo di questo lavoro:
DettagliStudio o faccio i compiti?
Devo leggere o studiare? Per oggi c erano i compiti, ma non c era nulla da studiare. Che fortuna! Studio o faccio i compiti? La sostanza dei compiti è lo studio e lo studio è il compito dei compiti STUDIARE
DettagliSpinoza e il Male. Saitta Francesco
Spinoza e il Male di Saitta Francesco La genealogia del male è sempre stato uno dei problemi più discussi nella storia della filosofia. Trovare le origini del male è sempre stato l oggetto principale di
DettagliCorso di Valutazione Economica dei Progetti e dei Piani. Marta Berni AA. 2006-2007
Corso di Valutazione Economica dei Progetti e dei Piani AA. 2006-2007 PIANO e PIANIFICAZIONE 3 Pianificazione È il Processo con il quale un individuo, una impresa, una istituzione, una collettività territoriale
DettagliIndice. pagina 2 di 10
LEZIONE PROGETTAZIONE ORGANIZZATIVA DOTT.SSA ROSAMARIA D AMORE Indice PROGETTAZIONE ORGANIZZATIVA---------------------------------------------------------------------------------------- 3 LA STRUTTURA
DettagliCIRCOLO DIDATTICO DI SAN MARINO Anno Scolastico 2013/2014
CIRCOLO DIDATTICO DI SAN MARINO Anno Scolastico 2013/2014 RICERCA-AZIONE Insegnare per competenze: Lo sviluppo dei processi cognitivi Scuola Elementare Fiorentino DESCRIZIONE DELL ESPERIENZA Docente: Rosa
DettagliLavorare in gruppo. Corso di formazione per i dipendenti dell Università di Palermo
Lavorare in gruppo Corso di formazione per i dipendenti dell Università di Palermo Premessa La conoscenza del gruppo e delle sue dinamiche, così come la competenza nella gestione dei gruppi, deve prevedere
DettagliProposta di intervento rieducativo con donne operate al seno attraverso il sistema BIODANZA
Proposta di intervento rieducativo con donne operate al seno attraverso il sistema BIODANZA Tornare a «danzare la vita» dopo un intervento al seno Micaela Bianco I passaggi Coinvolgimento medici e fisioterapiste
DettagliLa mia autostima. Edizioni Erickson. Deborah Plummer. Dario Ianes Centro Studi Erickson Università di Bolzano www.darioianes.it
Edizioni Erickson La mia autostima Dario Ianes Centro Studi Erickson Università di Bolzano www.darioianes.it Deborah Plummer Introduzione L immaginazione come strumento per il cambiamento Imagework: un
DettagliCONSIGLI PER POTENZIARE L APPRENDIMENTO DELLA LINGUA
CONSIGLI PER POTENZIARE L APPRENDIMENTO DELLA LINGUA Possiamo descrivere le strategie di apprendimento di una lingua straniera come traguardi che uno studente si pone per misurare i progressi nell apprendimento
DettagliCOMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI)
COMUNE DI RAVENNA Il sistema di valutazione delle posizioni del personale dirigente GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) Ravenna, Settembre 2004 SCHEMA DI SINTESI PER LA
DettagliIL MANAGER COACH: MODA O REQUISITO DI EFFICACIA. Nelle organizzazioni la gestione e lo sviluppo dei collaboratori hanno una importanza fondamentale.
IL MANAGER COACH: MODA O REQUISITO DI EFFICACIA Nelle organizzazioni la gestione e lo sviluppo dei collaboratori hanno una importanza fondamentale. Gestione e sviluppo richiedono oggi comportamenti diversi
Dettaglif(x) = 1 x. Il dominio di questa funzione è il sottoinsieme proprio di R dato da
Data una funzione reale f di variabile reale x, definita su un sottoinsieme proprio D f di R (con questo voglio dire che il dominio di f è un sottoinsieme di R che non coincide con tutto R), ci si chiede
DettagliUNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA
UNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA Tutti gli anni, affrontando l argomento della divisibilità, trovavo utile far lavorare gli alunni sul Crivello di Eratostene. Presentavo ai ragazzi una
DettagliTra il dire e l educare c è di mezzo il web. Come può la comunicazione educare alla cultura dell incontro?
Tra il dire e l educare c è di mezzo il web. Come può la comunicazione educare alla cultura dell incontro? Marco Deriu docente di Teoria e tecnica delle comunicazioni di massa, Università Cattolica per
DettagliSERVE ANCORA AVERE UN SISTEMA DI QUALITÀ CERTIFICATO?
LA NUOVA ISO 9001 : 2008 SERVE ANCORA AVERE NEL 2009 UN SISTEMA DI QUALITÀ CERTIFICATO? Paolo Citti Ordinario Università degli Studi di Firenze Presidente AICQ Tosco Ligure 1 Si legge oggi sui giornali
DettagliIl counseling: uno strumento per il benessere organizzativo ELISABETTA GHEZZI
Il counseling: uno strumento per il benessere organizzativo ELISABETTA GHEZZI Non posso cambiare la direzione del vento, ma posso sistemare le vele in modo da poter raggiungere la mia destinazione IL COUNSELING
DettagliCONFLITTO D INTERESSI TRA MEDICI E INDUSTRIA FARMACEUTICA
CONFLITTO D INTERESSI TRA MEDICI E INDUSTRIA FARMACEUTICA Uno studio quali-quantitativo sulla percezione degli studenti della Facoltà di Medicina e Chirurgia di Bologna Alice Fabbri Centro Studi e Ricerche
DettagliIl SENTIMENT E LA PSICOLOGIA
CAPITOLO 2 Il SENTIMENT E LA PSICOLOGIA 2.1.Cosa muove i mercati? Il primo passo operativo da fare nel trading è l analisi del sentiment dei mercati. Con questa espressione faccio riferimento al livello
DettagliDa dove nasce l idea dei video
Da dove nasce l idea dei video Per anni abbiamo incontrato i potenziali clienti presso le loro sedi, come la tradizione commerciale vuole. L incontro nasce con una telefonata che il consulente fa a chi
DettagliAnno 2004/2005 CORSO SNES-CSI PER FORMATORI. Bologna, 3 dicembre 2005. Lara Rossin
Anno 2004/2005 LA FIGURA DEL FORMATORE CSI -LE SUE PECULIARITÀ E LA SUA MISSION- CORSO SNES-CSI PER FORMATORI Bologna, 3 dicembre 2005 Lara Rossin 1 INTRODUZIONE Non si insegna e non si può insegnare,
DettagliScuole Classiche e moderne. La realtà Italiana.
CONTINUA L INTRODUZIONE ARCHITETTURA FENG SHUI Scuole Classiche e moderne. La realtà Italiana. 1. Parlando strettamente nell ambito del Feng Shui c'è anche da comprendere che esistono le Scuole classiche
DettagliGestione del conflitto o della negoziazione
1. Gestione del conflitto o della negoziazione Per ognuna delle 30 coppie di alternative scegli quella che è più vera per te. A volte lascio che siano gli altri a prendersi la responsabilità di risolvere
DettagliBenessere Organizzativo
Benessere Organizzativo Grazie per aver scelto di partecipare a questa indagine sul benessere organizzativo. Rispondere alle domande dovrebbe richiedere non più di 15-20 minuti. Attraverso il questionario
DettagliPolli e conigli. problemi Piano cartesiano. Numeri e algoritmi Sistemi e loro. geometrica. Relazioni e funzioni Linguaggio naturale e
Polli e conigli Livello scolare: primo biennio Abilità Interessate Calcolo di base - sistemi Risolvere per via grafica e algebrica problemi che si formalizzano con equazioni. Analizzare semplici testi
DettagliFINESTRE INTERCULTURALI
Scuola Classe 1C FINESTRE INTERCULTURALI DIARIO DI BORDO 2013 / 2014 IC Gandhi - Secondaria di primo grado Paolo Uccello Insegnante / materia lettere Data Febbraio Durata 4h TITOLO DELLA FINESTRA INTERCULTURALE
DettagliL intelligenza numerica
L intelligenza numerica Consiste nel pensare il mondo in termini di quantità. Ha una forte base biologica, sia gli animali che i bambini molto piccoli sanno distinguere poco e molto. È potentissima e può
DettagliCosa ci può stimolare nel lavoro?
a Cosa ci può stimolare nel lavoro? Quello dell insegnante è un ruolo complesso, in cui entrano in gioco diverse caratteristiche della persona che lo esercita e della posizione che l insegnante occupa
DettagliGIANLUIGI BALLARANI. I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli Esami Come Vorrebbe
GIANLUIGI BALLARANI I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli Esami Come Vorrebbe Individuarli e correggerli 1 di 6 Autore di Esami No Problem 1 Titolo I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli
DettagliPROGETTO. SID - Scientiam Inquirendo Discere IBSE - Inquiry Based Science. Education
PROGETTO SID - Scientiam Inquirendo Discere IBSE - Inquiry Based Science Education 1 Anno scolastico 2013 2014 Classe I A ottici Modulo: Affonda o galleggia? Agata Conti 2 Sintesi Il modulo offre l'opportunità
DettagliPIATTAFORMA DEI VALORI DI RIFERIMENTO, DEI CRITERI PEDAGOGICI COMUNI CENTRI DI ESERCITAZIONE AI METODI DELL'EDUCAZIONE ATTIVA DEL PIEMONTE
PIATTAFORMA DEI VALORI DI RIFERIMENTO, DEI CRITERI PEDAGOGICI COMUNI CENTRI DI ESERCITAZIONE AI METODI DELL'EDUCAZIONE ATTIVA DEL PIEMONTE CEMEA CENTRI DI ESERCITAZIONE AI METODI DELL'EDUCAZIONE ATTIVA
DettagliSui criteri di scelta per selezionare un consulente finanziario
Sui criteri di scelta per selezionare un consulente finanziario Blog http://epsilon-intervallo-grande.blogspot.com/ Linked in http://www.linkedin.com/in/guidogiaume 1/11 Criteri per selezionare un consulente
DettagliVisita il sito www.epc.it
Guarda tutti i titoli in collana Visita il sito www.epc.it seguono diapositive di esempio del corso selezionato Durante la proiezione di questa diapositiva il relatore si presenta ed effettua un rapido
DettagliPercezione della sicurezza sul lavoro in Toscana: il caso dei lavoratori immigrati nel settore agro-boschivo - ANOLF/CISL FOCUS GROUP
Percezione della sicurezza sul lavoro in Toscana: il caso dei lavoratori immigrati nel settore agro-boschivo - ANOLF/CISL FOCUS GROUP PRESENTAZIONE DEL PROGETTO La CISL ha organizzato questo incontro perché
DettagliQUESTIONARIO DI EFFICACIA DELL INCONTRO. La valutazione dovrà essere espressa in scala da 1 (per niente) a 5 (pienamente).
QUESTIONARIO DI EFFICACIA DELL INCONTRO Gentile genitore, le sottoponiamo il presente questionario anonimo al termine dell incontro a cui ha partecipato. La valutazione da lei espressa ci aiuterà a capire
DettagliE il momento di iniziare: le fondamenta del fundraising
ENGAGEDin propone corsi di formazione per le organizzazioni che vogliono avviare o sviluppare la propria attività di raccolta fondi attraverso la crescita delle proprie competenze, la discussione di casi
DettagliManifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile
Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile Pagina 2 Contenuto Il progetto TIDE...4 Il manifesto TIDE...6 La nostra Dichiarazione...8 Conclusioni...12 Pagina 3 Il progetto TIDE Verso un
DettagliIl Problem-Based Learning dalla pratica alla teoria
Il Problem-Based Learning dalla pratica alla teoria Il Problem-based learning (apprendimento basato su un problema) è un metodo di insegnamento in cui un problema costituisce il punto di inizio del processo
DettagliLO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELAZIONALI DEL PERSONALE INTERNO A CONTATTO CON IL CLIENTE
LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELAZIONALI DEL PERSONALE INTERNO A CONTATTO CON IL CLIENTE La qualità del servizio passa attraverso la qualità delle persone 1. Lo scenario In presenza di una concorrenza
DettagliQUESTIONARI INCLUSIONE ANNO SCOLASTICO 2013/14
QUESTIONARI INCLUSIONE ANNO SCOLASTICO 2013/14 Questionari per: - docenti dell istituto - alunni classi terze secondaria - genitori classi terze secondaria Composti da tre punti di analisi con 8 domande
DettagliRoberto Farnè Università di Bologna
Roberto Farnè Università di Bologna Ora l apertura della parte scientifica a questi lavori, per capire innanzitutto il senso di questo appuntamento. Non abbiamo bisogno, nessuno di noi credo abbia bisogno
DettagliI libri di testo. Carlo Tarsitani
I libri di testo Carlo Tarsitani Premessa Per accedere ai contenuti del sapere scientifico, ai vari livelli di istruzione, si usa comunemente anche un libro di testo. A partire dalla scuola primaria, tutti
DettagliINDAGINE PROFESSIONI A CONFRONTO: COME I RELATORI PUBBLICI E I GIORNALISTI ITALIANI PERCEPISCONO LA PROPRIA PROFESSIONE E QUELLA DELL ALTRO
INDAGINE PROFESSIONI A CONFRONTO: COME I RELATORI PUBBLICI E I GIORNALISTI ITALIANI PERCEPISCONO LA PROPRIA PROFESSIONE E QUELLA DELL ALTRO Analisi elaborata da Chiara Valentini e Toni Muzi Falconi SINTESI
DettagliUN FARO A SALVAGUARDIA DELL INFANZIA (Diritti dell infanzia e dell adolescenza)
IO, NOI Associazione di Volontariato per la Solidarietà e l integrazione Sociale Sede legale - Sede Operativa: via delle Meduse, 63a 00054 Fiumicino Tel. 3208594921 066520591 Fax: 0665499252 E.Mail: infoline@ionoi.org
DettagliQUESTIONARIO DI GRADIMENTO
QUESTIONARIO DI GRADIMENTO Il BRUCO Asilo Nido e Scuola d Infanzia Via Case Basse San Vittore, 24 Pavia www.asiloilbruco.com Tel. 0382.1726.241 Tel. 393.900.6211 Cari Genitori, il questionario è stato
DettagliIndagine sul personale in servizio presso le Sedi Centrali del Ministero della Salute Risultati 2011
Stress Lavoro-Correlato e Indagine sul personale in servizio presso le Sedi Centrali del Ministero della Salute Risultati 2011 Obiettivi Rilevare il livello di benessere percepito dai lavoratori attraverso
DettagliLe basi della Partita Doppia in 1.000 parole Facile e comprensibile. Ovviamente gratis.
Le basi della Partita Doppia in 1.000 parole Facile e comprensibile. Ovviamente gratis. Qual è la differenza tra Dare e Avere? E tra Stato Patrimoniale e Conto Economico? In 1.000 parole riuscirete a comprendere
DettagliRICERCA-AZIONE. l insegnamento riflessivo. Caterina Bortolani-2009
RICERCA-AZIONE ovvero l insegnamento riflessivo Gli insegnanti sono progettisti.. riflettono sul contesto nel quale devono lavorare sugli obiettivi che vogliono raggiungere decidono quali contenuti trattare
DettagliINDICI SINTETICI DI PROTEZIONE E TUTELA DELL IMPIEGO
INDICI SINTETICI DI PROTEZIONE E DELL IMPIEGO Analisi comparata Dicembre 2014 SINTETICA LETTURA INTERPRETATIVA Nel 2013 l Italia ha un sistema di tutela e di protezione dei licenziamenti collettivi e
DettagliRisultati dell indagine sul benessere dei dipendenti 2014
Risultati dell indagine sul benessere dei dipendenti 2014 (art. 14 comma 5 - d.lgs 150/2009) sintesi dati Generali, per Area e tipologia di dipendente Le Amministrazioni pubbliche, nella prospettiva di
DettagliGestione della politica monetaria: strumenti e obiettivi corso PAS. Mishkin, Eakins, Istituzioni e mercati finanziari, 3/ed.
Gestione della politica monetaria: strumenti e obiettivi corso PAS 1 Anteprima Con il termine politica monetaria si intende la gestione dell offerta di moneta. Sebbene il concetto possa apparire semplice,
DettagliConclusioni del Garante europeo per la protezione dei dati innanzi al Tribunale dell Unione Europea Caso T-343/13 Lussemburgo, 24 Marzo 2015
Conclusioni del Garante europeo per la protezione dei dati innanzi al Tribunale dell Unione Europea Caso T-343/13 Lussemburgo, 24 Marzo 2015 Signori Giudici del Tribunale, Nelle conclusioni di questa mattina,
DettagliI Gas palestre di democrazia
I Gas palestre di democrazia Alcune riflessioni a partire da una ricerca sull associazionismo in Lombardia Francesca Forno Università degli Studi di Bergamo Gruppo di Studio e di conricerca Cittadinanza
DettagliIdentità e filosofia di un ambiente
Comune di Novellara scuola comunale dell infanzia Arcobaleno Identità e filosofia di un ambiente Storia La scuola dell infanzia Arcobaleno nasce nel 1966 ed accoglie 3 sezioni. La scuola comunale è stata
DettagliMentore. Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario
Mentore Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario Vision Creare un futuro migliore per le Nuove Generazioni Come? Mission Rendere quante più persone possibili Libere Finanziariamente Con
DettagliSiamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo.
DALLE PESATE ALL ARITMETICA FINITA IN BASE 2 Si è trovato, partendo da un problema concreto, che con la base 2, utilizzando alcune potenze della base, operando con solo addizioni, posso ottenere tutti
DettagliLa ricerca empirica in educazione
La ricerca empirica in educazione Alberto Fornasari Docente di Pedagogia Sperimentale Dipartimento di Scienze della Formazione, Psicologia, Comunicazione Il ricercatore ha il compito di trovare relazioni
DettagliPREMESSA. È sembrato opportuno partire, in questo elaborato, da. un analisi del mezzo usato per l emissione del messaggio e la
PREMESSA Lo studio dei mass media non può mai prescindere dal contesto storico-sociale in cui opera e di cui tratta influenzando, spesso, i soggetti che vi vivono. È sembrato opportuno partire, in questo
DettagliCORSO DI FORMAZIONE PER GENITORI
CORSO DI FORMAZIONE PER GENITORI I I figli crescono Primo incontro 25.11.06 La scuola superiore: l adolescente l tra scuola e famiglia Secondo incontro17.02.07 La relazione tra genitori e figli adolescenti:
DettagliIl progetto di Regolamento sulle obbligazioni contrattuali, Roma I
CORSO DI DIRITTO COMUNITARIO IL NOTAIO TRA REGOLE NAZIONALI E EUROPEE Il progetto di Regolamento sulle obbligazioni contrattuali, Roma I Alfredo Maria Becchetti Notaio in Roma Componente Commissione Affari
DettagliI MOMENTI DI CURA: SOLO SODDISFAZIONE DI BISOGNI DI ACCUDIMENTO FISICO?
I MOMENTI DI CURA: SOLO SODDISFAZIONE DI BISOGNI DI ACCUDIMENTO FISICO? Il Lavoro di cura fisica e psichica necessaria al benessere e alla crescita del bambino è parte integrante del Progetto Educativo
DettagliDiritti umani versus diritti culturali. Ivana Padoan Università Cà Foscari
Diritti umani versus diritti culturali Ivana Padoan Università Cà Foscari Diritti culturali I diritti culturali, rappresentano il diritto di accesso alle risorse culturali appropriate, e in questo, designano
DettagliINDICE. Capitolo A. Lo stato patrimoniale e il conto profitti e perdite pag.7. Capitolo B. L attivo e il passivo dello stato patrimoniale
INDICE Introduzione dell autore pag.4 Parte prima: Capire i bilanci e gli indicatori di redditività Capitolo A. Lo stato patrimoniale e il conto profitti e perdite pag.7 Capitolo B. L attivo e il passivo
DettagliSalvatore Salamone. Manuale d istruzione per. Coppie che. Scoppiano QUALCOSA SI PUÒ FARE! ... tutto sommato un libro d amore
Salvatore Salamone Manuale d istruzione per Coppie che Scoppiano QUALCOSA SI PUÒ FARE!... tutto sommato un libro d amore CAPITOLO 18 Voler avere ragione Spesso le coppie incontrano delle barriere insormontabili
DettagliUNO SGUARDO OLTRE LA SCUOLA ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO E PROGETTO DI VITA
ENTE DI APPARTENENZA ASSOCIAZIONI Coinvolgimento prima e durante l esperienza Riflessione sull esperienza Collegamenti con realtà vissuta Scoperta di nuovi bisogni e nuove opportunità Possibilità di provare
DettagliUfficio Scolastico Regionale per l Abruzzo. Rapporto dal Questionari Studenti
Rapporto dal Questionari Studenti SCUOLA xxxxxxxxx Anno Scolastico 2014/15 Le Aree Indagate Il questionario studenti ha lo scopo di indagare alcuni aspetti considerati rilevanti per assicurare il benessere
DettagliProgetto Regionale HP InterAziendale Scorze d arancia amara
Allegato 7 RELAZIONE: IL TEST DEI RITRATTI COME STRUMENTO DI VALUTAZIONE DEL CAMBIAMENTO DELLA PERCEZIONE DELLE CONOSCENZE RELATIVE AGLI INTEGRATORI ALIMENTARI L elaborazione del modello transteorico di
DettagliL AQUILONE vola alto
onlus PROGETTO CULTURA L AQUILONE vola alto intrecciamo le nostre vite per poterle vivere al meglio. Scuole primarie PREMESSA Far cultura è uno dei fini statutari dell Associazione. Nel rispetto di tale
DettagliPROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia
PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia Nel mondo ci sono 150 milioni di Italici: sono i cittadini italiani d origine, gli immigrati di prima e seconda generazione, i nuovi e vecchi emigrati e i loro discendenti,
DettagliCome fare una scelta?
Come fare una scelta? Don Alberto Abreu www.pietrscartata.com COME FARE UNA SCELTA? Osare scegliere Dio ha creato l uomo libero capace di decidere. In molti occasioni, senza renderci conto, effettuiamo
DettagliPercorsi di Educazione alla legalità per la scuola primaria e la scuola secondaria di primo e secondo grado
Premessa Percorsi di Educazione alla legalità per la scuola primaria e la scuola secondaria di primo e secondo grado Giovanna Baldini e Cristiana Vettori Libera Scuola Pisa Creare comunità consapevoli,
DettagliAUTOSTIMA QUESTA CHIMERA SCONOSCIUTA LUCIA TODARO, PSICOPEDAGOGISTA
AUTOSTIMA QUESTA CHIMERA SCONOSCIUTA Autostima = giudizio che ognuno dà del proprio valore ( dipende sia da fattori interni che esterni ) EricKson: la stima di sé deve venire da dentro, dal nocciolo di
DettagliLa comunicazione economico-finanziaria
La comunicazione economico-finanziaria Università di Urbino La comunicazione economico-finanziaria E il complesso delle comunicazioni effettuate attraverso qualsiasi canale di diffusione dalla direzione
DettagliI principi del diritto comunitario in materia di assistenza sanitaria
I principi del diritto comunitario in materia di assistenza sanitaria Dott. Paolo Piani Ancona (26 marzo 2015) 1 Premessa Trattati Il diritto comunitario in tema di assistenza sanitaria (prevale sulle
Dettagli