LA PRESA IN CARICO DEL PAZIENTE CON PATOLOGIA CRONICA DOPO VALUTAZIONE IN TRIAGE INFERMIERE MARCO PREVIDI RICCIONE OTTOBRE 2013

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1 LA PRESA IN CARICO DEL PAZIENTE CON PATOLOGIA CRONICA DOPO VALUTAZIONE IN TRIAGE INFERMIERE MARCO PREVIDI RICCIONE OTTOBRE 2013

2 2 Pronto Soccorso Futuro Manager

3 3 Prestazioni il problema delle prestazioni richieste ai Pronto Soccorso Strategie passate e recenti messe in campo per limitare l aumento delle prestazioni di PS Persone Le professionalità che operano nel sistema dell'emergenza-urgenza Bisogno Il bisogno percepito un possibile approccio di pensiero

4 4 Prestazioni il problema delle prestazioni richieste ai Pronto Soccorso Per anni, nei pronto soccorso, abbiamo visto un incremento degli accessi provocando il cosiddetto sovraffollamento-overcrowding percentuale dei ricoveri rispetto agli accessi in Emilia Romagna che si attesta al 13,6% nel 2011, e al 14% nel 2010 Anche i Pronto soccorso americani sono ingolfati per richieste d intervento che non hanno le caratteristiche dell urgenza (il 29% del totale degli accessi). Che si può fare?

5 5 Strategie passate e recenti messe in campo per limitare l aumento delle prestazioni di PS si è passati dal triage infermieristico con attribuzione del codice colore (indicazioni Stato-Regioni del 25 ottobre 2001) all introduzione dei ticket sulla prestazione non urgente spending review, (che ha spinto alla necessità di una rigorosa riorganizzazione dei servizi, sia ospedalieri che territoriali) sviluppo di forme organizzative complesse della Medicina generale, di tipo funzionale

6 6 Persone Le professionalità che operano nel sistema dell'emergenza-urgenza In genere tali figure sono fortemente motivate e necessitano di un intenso aggiornamento e preparazione a fronte di una pratica quotidiana caratterizzata da ritmi frenetici e schiacciato da attività assistenziale, che diventa spesso altamente invasiva Tale situazione sottrae tempo a una corretta ed esaustiva educazione sanitaria ed a una efficace informazione sui possibili percorsi alternativi sia nei riguardi del paziente che dei famigliari

7 7 Bisogno Il bisogno percepito come possibile approccio di pensiero il benessere diffuso crea una discrepanza tra bisogno sanitario reale e bisogno percepito dall utenza La maggior parte dei codici bianchi altro non sono che richieste di informazioni o medicazioni semplici L accesso dei cittadini alle strutture di PS è spesso legato ad una scarsa conoscenza delle alternative disponibili e ad una scarsa consapevolezza delle conseguenze che tale fenomeno provoca sul funzionamento di queste strutture

8 8 E NECESSARIO IL CASE MANAGER IN PS?

9 9 Management procedura metodologica e organizzativa In Pronto Soccorso Il Manager nei servizi di PS: l infermiere Manager Indicatori Esperienze Esperienze Internazionali in PS di processo e di risultato

10 1 Management procedura metodologica e organizzativa fortemente centrata sui pazienti Rappresenta un mezzo che funge da collante tra le parti» Manager con lo scopo di migliorare la salute dei clienti e per promuovere il benessere e l autonomia attraverso il sostegno, la comunicazione, l educazione, l individuazione delle risorse e dei servizi e la facilitazione ad ottenerli equamente

11 1 In Pronto Soccorso Il Manager nei servizi di PS: l infermiere Manager clinical Management, dove a fianco di specifici obiettivi clinici si possono affiancare funzioni di brokery E importante chiarire che il target d utenza è riferibile soprattutto a soggetti con instabilità clinica e riammissioni in PS frequenti disabilita, instabilità psicologica, scarso sviluppo delle capacità di autocura, perdita di supporto delle persone significative, patologie croniche collaborazione e integrazione: Servizio igiene mentale, Guardia Medica, Medici di Medicina Generale

12 Esperienze Esperienze Internazionali dei Manager in PS Manager possano migliorare la salute della società e avere un impatto economico positivo sul sistema sanitario The Economic Impact of Management,Anna Markle, BSN, RNC Agosto 2004 pazienti trasferiti in modo sicuro dal PS a strutture adeguate, con conseguente miglioramento della capacità recettiva 14Kathleen Todd Walsh, RN, MS, CEN, Peter Moran, RN,C, BSN, MS, CCM, and Christine Greenwood, RN, BSN, CCM, CRRN 2003 Nel 1997 Brewer sviluppò un programma pilota di Management in PS in alcuni Ospedali americani con risparmio di $ per PS Nel 1998 vennero studiate visite al PS dividendo prestazioni elargite con o senza Management in diversi ospedali le lamentele degli utenti erano inferiori del 70%, ed i tempi di permanenza in PS diminuiti Mayer TA,Cates RJ,Mastrorovich MJ,Royalty DL Emergency department Management,1998;43:

13 Indicatori La verifica sistematica e continuativa della qualità dei processi è requisito fondamentale per le strutture sanitarie e per i professionisti che vi operano. la qualità di un servizio ha due dimensioni Manager una dimensione tecnica o dimensione del risultato e una dimensione funzionale o legata al processo Golzio A. Natura e qualità dei servizi. 2004: 39 Gli indicatori di qualità applicabili al Management in servizio al PS sono N di consulti richiesti al N di segnalazioni di ritorno di utente per stessa causa N utenti a rischio agganciati con enti diminuzione accessi in PS diminuzione reclami per contestazioni in PS 1

14 1 QUALE FUTURO PER IL CASE MANAGER IN PS?

15 1 progetto Inserimento Manager in PS Dott. Luca Gelati Coordinatore Pronto Soccorso Ospedale di Mirandola Futuro Manager

16 1 progetto Inserimento Manager in PS Dott. Luca Gelati Coordinatore Pronto Soccorso Mirandola Futuro Manager Pazienti Intercettati

17 1 Futuro Manager progetto IL CASE 1.Semplicità: MANAGEMENT il processo d assistenza PER FAVORIRE LA non è CONTINUITÀ complesso ed è riconducibile DI CURA» a osservazioni, valutazioni, comportamenti e azioni Inserimento chiaramente Manager in PS identificabili e riconoscibili Dott. Luca Gelati 2.Predittività: le osservazioni Coordinatore Pronto Soccorso Mirandola infermieristiche condotte sull Utente portano ad anticipare e prevenire i bisogni o eventuali aggravamenti clinici. 3.Chiarezza sugli obiettivi d assistenza: rispetto ai bisogni da soddisfare, rispetto al mandato del PS, rispetto al patto con il paziente, alle sue attese, alle evidenze scientifiche. 4.Verificabilità: ovvero la capacità di verificare cosa ha prodotto l attività infermieristica e in quali aspetti deve migliorare. 5.Performance: la prestazione è efficace ed efficiente. 6.Insegnabilità: la capacità di trasmettere conoscenze, capacita, esperienza e motivazione agli Infermieri più giovani

18 1 PROGETTO CASE MANAGEMENT NUOVO MODELLO ORGANIZZATIVO SEMPLICE E A BASSO COSTO UTENTI FRAGILI PRESTAZIONE INFERMIERISTICA RISULTATI + TEMPO PER LE VERE URGENZE CLINICHE + SODDISFAZIONE UTENTE + VALORIZZAZIONE DELLE PROFESSIONALITÀ + INTEGRAZIONE SERVIZI - SOVRAFFOLLAMENTO E BURN OUT OPERATORI

19 "DAPPRIMA TI IGNORANO POI TI RIDONO DIETRO POI COMINCIANO A COMBATTERTI POI ARRIVA LA VITTORIA" Mahatma Gandhi INFERMIERE ottobre 2013 MARCO Marco Previdi PREVIDI 19 MACERI07@GMAIL.COM

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