Introduzione alla Teologia

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1 Introduzione alla Teologia Undicesima lezione: La teologia protestante e ortodossa Istituto Superiore di Scienze Religiose Giuseppe Toniolo - Pescara Prof. Bruno Marien Anno Accademico gennaio 2009

2 La teologia protestante La teologia liberale: valore della fede cristiana e liberalismo, illuminismo. Sentimento religioso e cultura. Riferimenti (3) Schleiermacher: religione: 'sentimento e intuizione dell'universo', 'il senso dell'infinito nel finito', esperienza umana profonda e universale, indipendentemente dal dogma; sentimento di dipendenza assoluta del singolo, quale entità finita, dall'infinito, o Dio ermeneutica

3 Sviluppo della teologia protestante Dopo Schleiermacher: Non elaborazione Non appiattimento a etica o scienze della religione Autori L'esegesi storico-critica: Ricerca storico-critica dogma Contestualizzazione: basso giudaismo, apocalittica

4 Gesù tra fede e storia La figura di Gesù: Leben Jesu Forschung (mito-storia). Tre fasi: biografia (le fonti), kerygma e demitologizzazione (formkritik, Sitz im Leben), storia sociale (Third quest: cinico, rivoluzionario) Esegesi ed escatologia Gesù storico e Cristo della fede (dogmatico): Gesù storico non rintracciabile nel NT Alternativa: sottolineare la differenza Metodologia storica e fede

5 Teologia evangelica '900 Karl Barth Significato teologia della riverlazione: non sforzo umano ma iniziativa divina, cristologica, recupero fondamento della verità della fede Rottura teologia liberale Tre pilastri: Infinita differenza qualitativa (uomo-dio) Luogo parlare di Dio: Cristo Dogmatica ecclesiale Metodo: contro analogia entis, per analogia fidei

6 Teologia evangelica '900 Rudolf Bultmann: esegesi Dal Gesù storico al kerygma della comunità primitiva: tema escatologico (3) Solo Dio dona avvenire, salvezza accolta in fede, non conosciuto a priori, ma precompreso Accanto a primato della rivelazione il momento antropologico dell'interpretazione esistenziale Revisione Bultmann: Gesù della storia, Käsemann. Dal comprendere all'interpretare. Conoscenza sicura su vita e messaggio Gesù.

7 Käsemann applica un doppio criterio di differenziazione alla tradizione sinottica. Un logion di Gesù è da ritenersi certamente originale, quando non lo si può ricondurre né all ambiente ebraico né alla vita e all insegnamento dei primi cristiani. A ciò Käsemann aggiunge il criterio del riferimento multiplo e della coerenza del logion con altre parole di Gesù che si sono dimostrate originali. Questi criteri si sono imposti nella ricerca su Gesù e hanno rappresentato, per ben trent anni, il metodo di lavoro dominante nella ricerca neotestamentaria. Käsemann vide inoltre nell apocalittica giudaica, nella quale egli inserisce il messaggio di Gesù, l elemento pregnante della dottrina della giustificazione di San Paolo e la madre della teologia del Nuovo Testamento. In questo senso egli è stato uno degli ultimi esperti neotestamentari che abbia presentato un concetto comune storico teologico. (Wikipedia)

8 Teologia evangelica '900 Nuova ermeneutica (Fuchs, Ebeling): rivelazione-salvezza è evento della Parola, il testo diventi nuovamente Parola di Dio. Cullmann: escatologia e storia della salvezza Paul Tillich: Metodo della correlazione: reciproco rapporto tra domande dell'uomo e rivelazione di Dio (5) Esperienza religiosa universale, originalità cristologica, Spirito nelle religioni

9 «Soltanto se la tradizione viene trasformata frequentemente può essere salvata come realtà vivente. Una conseguenza fatale del tradizionalismo è l'elusione di questioni assai serie. Sembra che le conferenze ministeriali tendano ad evitare i problemi teologici basilari. In un tempo in cui vengono attaccati tutti gli elementi fondamentali del cristianesimo, tale atteggiamento acuisce fortemente l'irrilevanza ( ). La parola "controverso" è divenuta oggi, nell'insieme, una parola negativa. Dovrebbe essere invece una parola quanto mai positiva. Nelle controversie, infatti, nel "sì e no", è possibile conoscere la verità e in nessun altro modo. Se si escludono - vuoi da parte della chiesa, vuoi da parte della società - le affermazioni controverse, tale chiesa e tale società sono condannate ad una lenta decadenza» (Paul Tillich, L'irrilevanza e la rilevanza del messaggio cristiano per l'umanità oggi)

10 Bonhoeffer Tensione dinamica: cos'è per noi qualcosa totalmente nuovo Gnoseologia cristica ed ecclesiale: come cogliere l'essere di Dio. Risposte insoddisfacenti e loro fallimento: trascendentale, idealista e ontologica Teologia nello zwischen di due libertà Dottrina della conoscenza della rivelazione: Cristo presente, esistenza in relazione sociale Nazismo: esistenza ecclesiale nel Cristo crocifisso ed abbandonato

11 Pensiero religioso russo Russia, non grecia Cambiamenti indiretti (cultura non teologia accademica) Dialettica: filo occidentale o slavofili Solov'ëv, Florenskij, 1917 Dostoevskij (letteratura) e Berdjaev (filosofia)

12 Sofiologia di Solov'ëv Rifondazione sapienziale del cristianesimo : Integrazione Trascendenza Oltre le separazioni: conoscenza integrale, teosofia, rivelazione e ragione Osservazioni: Strumenti dell'idealismo Fonti esoteriche

13 Secondo Solov'ev l'incarnazione di Cristo costituisce la tappa conclusiva di una graduale manifestazione di Dio nella storia umana, dal politesimo, al buddhismo, al platonismo, al giudaismo, sino al cristianesimo. Un altro aspetto fondamentale del pensiero di Solov'ev riguarda la cosiddetta "sofiologia", che individua nella Sapienza Divina il tramite tra Dio e gli uomini; questa sapienza, che si rivela pienamente in Cristo, si attua nella Chiesa, che è "l'eterna amica", "l'essere reale e femminile: la vera e pura e intera umanità". (Wikipedia)

14 Pavel Florenskij Persona enciclopedica: matematico, filosofo, epistemologo, poeta, critico letterario, scienziato, ingegnere elettrotecnico Tragica fine (dicembre 1937) Plato, liturgia, Padri Verità di Cristo Superamento della scissione... Logica divino-umana della conoscenza della verità (Florenskij), dispiegarsi Trinità Teodicea e antropodicea

15 «Migliaia di mistici di tutti i tempi hanno bussato con forze decuplicate alle finestre e alle porte del palazzo della scienza, e se non li lasceranno entrare con le buone, essi entreranno con le cattive, sfondando porte preziose sul loro cammino» (Pavel Aleksandrovič Florenskij, Sul misticismo di M.M. Speranskij, 1906) «La mia più intima persuasione è questa: nulla si perde completamente, nulla svanisce, ma si custodisce in qualche tempo e in qualche luogo. Ciò che è immagine del bene e ha valore rimane, anche se noi cessiamo di percepirlo» (Pavel Aleksandrovič Florenskij, Non dimenticatemi, )