PROGRAMMAZIONE DI LATINO E GRECO. prof.ssa MANUELA PADOVAN. Classe III B Classico A.S. 2016/2017 ANALISI DI PARTENZA

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1 LICEO GINNASIO STATALE con Sezione Scientifica XXV Aprile Via Martiri della Libertà, Portogruaro (Venezia) Centralino: Fax: PROGRAMMAZIONE DI LATINO E GRECO prof.ssa MANUELA PADOVAN Classe III B Classico A.S. 2016/2017 ANALISI DI PARTENZA La classe comprende attualmente 20 studenti (5 maschi e 15 femmine). Tutti gli allievi hanno un comportamento corretto e rispettoso; le lezioni sono seguite con attenzione da tutti e da molti con attiva partecipazione. Lo studio individuale è eseguito con puntualità quasi da tutti, con qualche superficialità da parte di alcuni, per problemi personali o di salute. Le indagini di inizio d anno (ripresa degli argomenti storico-letterari, correzione del lavoro estivo, prime prove scritte di traduzione) hanno evidenziato una situazione non del tutto soddisfacente, per lo più a causa di incertezze grammaticali e metodologiche nella traduzione, e solo in un caso problemi di una certa gravità. Si rileva in generale una discreta fluidità nell esposizione ma ancora qualche difficoltà a pervenire alla sintesi. La maggior parte degli studenti possiede tuttavia buone potenzialità e una costruttiva disposizione nei confronti dello studio; si segnalano fra tutti, infine, alcuni casi di eccellenza per competenze acquisite e continuità di risultati. FINALITÀ E OBIETTIVI Per le finalità generali e gli obiettivi delle due materie, rinvio a quanto riportato nel documento del Dipartimento di area disciplinare e alla Programmazione collegiale. Ricordo in particolare che in relazione al significato e al compito formativo dell educazione linguistico-letteraria, nodo centrale dell insegnamento è la lettura del testo, sia in lingua originale che in traduzione, corredata da tutti gli elementi indispensabili alla sua corretta contestualizzazione e interpretazione. STRATEGIE DIDATTICHE: a) METODOLOGIA Sulla base delle premesse fatte nel documento di Dipartimento e tenuto conto di quanto appena detto, prevedo di articolare lo studio delle materie in percorsi modulari per macro-unità, oltre che per progressione cronologica, e di arricchire con approfondimenti e aperture pluridisciplinari alcuni argomenti particolarmente importanti. I caratteri fondamentali del percorso sono i seguenti: mantenimento dell asse storico-cronologico come base di orientamento per gli studenti, ai quali viene esplicitato fin dall inizio e costantemente richiamato. disposizione intorno all asse storico di unità didattiche di approfondimento per epoche, generi letterari e/o temi, tali da poter offrire spunti per percorsi pluridisciplinari (cfr. Contenuti e scansione temporale). 1

2 Per il lavoro di traduzione conto di condurre un esercizio settimanale, a titolo di ripasso e recupero delle eventuali difficoltà. Il lavoro sarà condotto per quanto possibile su testi degli stessi autori in quel momento esaminati, per due ordini di motivi: 1. metodologico: portare gli studenti a una vera comprensione del testo e a un acquisizione di senso, evitando l uso tradizionale delle versioni come una serie di brani frammentari e decontestualizzati, da usare in prospettiva unicamente grammaticale e archiviare subito dopo la correzione. Diversamente, intendo avvalermi di brani di versione opportunamente scelti come ampliamento delle letture antologiche, commentandoli dal punto di vista linguistico e storico-letterario e inserendoli come veri e propri testi d autore nel programma d esame. 2. organizzativo: eliminare la tradizionale ora di versione, per distendere i tempi riservati alla lettura degli autori, senza però rinunciare al necessario esercizio e recupero. La cosa si rende necessaria soprattutto per il greco, che, con sole tre ore settimanali a fronte di un vasto programma, crea solitamente problemi più gravi del latino. Tali attività saranno intensificate nel II quadrimestre e in prossimità dell esame. Il lavoro in classe sarà organizzato quasi esclusivamente in forma laboratoriale, sia per favorire la partecipazione di tutti e lo scambio delle idee, sia per seguire da vicino il consolidamento di procedure e di metodi. Per le verifiche rinvio al relativo paragrafo. STRATEGIE DIDATTICHE: b) STRUMENTI Testi in adozione Latino G. B. CONTE, E. PIANEZZOLA, Lezioni di letteratura latina, Firenze, Le Monnier 2010, voll. 2 e 3. M. CONTI, Varia vertere, Firenze, Le Monnier Greco L. E. ROSSI, R. NICOLAI, Lezioni di letteratura greca, Firenze, Le Monnier 2011, voll. 2 e 3. V. CITTI, C. CASALI, L. FORT, M. TAUFER, Dialogoi. Versioni greche, Torino, SEI A. RONCORONI (a cura di), Conosci te stesso. L esperienza del dolore nell Edipo di Sofocle, Milano, Carlo Signorelli Gli studenti saranno invitati a usarli assiduamente, soprattutto nel lavoro domestico e come preparazione alle lezioni, per poter seguire meglio gli argomenti trattati, avere elementi di discussione e porre eventuali domande di chiarimento. Saranno altresì usati gli strumenti informatici a disposizione, ossia LIM, siti web dedicati allo studio delle lingue classiche, piattaforma Moodle per l attività di e-learning. STRATEGIE DIDATTICHE: c) VERIFICHE E VALUTAZIONE Data l impostazione laboratoriale, le verifiche avranno frequenza giornaliera e verteranno su segmenti di programma anche limitati, poiché focus delle lezioni sarà il metodo, oltre che i contenuti. Quanto alle modalità, saranno richieste sia l esposizione orale che brevi sintesi scritte (riferite oralmente) sul modello della terza prova di tipologia B. Seguirà una verifica scritta a conclusione di ogni argomento di una certa consistenza. Le prove scritte di traduzione o di analisi/traduzione/commento saranno indicativamente tre per quadrimestre, o comunque della frequenza necessaria a testare le conoscenze, la comprensione e la capacità di rielaborazione raggiunta dagli allievi. Sono previste anche simulazioni di III prova, in numero minimo di due, che potranno coinvolgere le letterature classiche. 2

3 La valutazione delle prove orali avrà per oggetto la qualità della lettura, anche metrica, la consapevolezza della traduzione, la capacità di assimilare e di esporre criticamente i dati relativi al commento dei testi, la capacità di sintesi. Per le prove scritte allego due griglie di valutazione, diverse per tipologia di verifica, concordate in sede di Dipartimento. ORARIO SETTIMANALE Latino: 3 ore per lettura di testi/esercizio di traduzione; 1 ora per storia della letteratura. Greco: 2 ore per lettura di testi/esercizio di traduzione; 1 ora per storia della letteratura. La classe sarà costantemente coinvolta nella definizione dell orario interno e potrà proporre occasionali modifiche in base alle esigenze settimanali di studio. OBIETTIVI DISCIPLINARI MINIMI Conoscenze: lessico di base; dati fondamentali riguardanti gli argomenti proposti, sulla base di una scaletta di sviluppo nota alla classe; testi degli autori studiati, sia sotto l aspetto linguistico che nel commento dei contenuti. Abilità: comprensione generale del senso di un brano latino e greco di media difficoltà, per mezzo di un analisi morfosintattica sostanzialmente corretta e di un interpretazione del lessico semplice ma adeguata al contesto; comprensione e risposta a consegne precise; scrittura sintetica e complessivamente esaustiva (tipologia B). INTERVENTI DI RECUPERO Per far fronte alle difficoltà che possono presentarsi, in particolare nella traduzione autonoma, prevedo il ricorso all esercizio guidato in classe, alla verifica puntuale del lavoro domestico e alla correzione sistematica degli elaborati, il tutto affiancato da un attento sostegno sul piano metodologico. Ritengo inoltre utile l eventuale impiego delle forme di recupero attivate dalla scuola e, se necessario, l uso della piattaforma Moodle per la correzione di elaborati aggiuntivi prodotti dagli studenti. 3

4 CONTENUTI E SCANSIONE TEMPORALE LATINO PERIODO OTTOBRE-DICEMBRE 1 - L elegia e Ovidio. Approfondimento L elegia latina: caratteri generali. Ovidio. La letteratura della prima età imperiale: Seneca il Vecchio. Controversiae e suasoriae. Ovidio, Metamorfosi III (Eco e Narciso); Tristia I 3 (L ultima notte a Roma). Il mito di Narciso nei secoli. 2 - Il tema del taedium Approfondimento Caratteri generali della produzione senecana. Le Epistole di Orazio; il De rerum natura di Lucrezio (ripresa) Seneca, De tranquillitate animi II, 6-15 (L inquietudine dell animo). Lucrezio, De rerum natura III 1060 sgg.(ognuno fugge da se stesso); Orazio, Epistole I 8 (A Bullazio), I 11(La strenua inertia). Taedium, noia, male di vivere. Da Seneca a Montale. PERIODO DICEMBRE-GENNAIO 3 - L età di Nerone. Caratteri della cultura del tempo; il concetto di cura. Gli scrittori del tempo: Seneca (prosecuzione), Lucano, Petronio. Seneca Il tempo: Epistole a Lucilio 1,1 (Il tempo); 24, 17-21, 24-26; 61; De brevitate vitae I 2, 3, 12. Brani di Seneca e Petronio. PERIODO FEBBRAIO-MAGGIO 1 - L età dei Flavi. Caratteri della cultura del tempo. 4

5 Gli scrittori: Quintiliano, Marziale. Brani di Quintiliano. 2 - L età degli imperatori per adozione Approfondimento Caratteri della cultura del tempo. Gli scrittori: Plinio il Giovane, Tacito, Svetonio, Apuleio, Frontone, Aulo Gellio. Tacito, Agricola 1-3 (Proemio). Historiae 1,1 (Proemio); 4, 14; 17 (Discorso di Giulio Civile); IV, (Discorso di Petilio Ceriale). Annales 1,1 (Proemio); 1, 6-7 (Tiberio). Imperialismi antichi e moderni. Brani di Tacito, Plinio il Giovane, Svetonio, Apuleio. 3 - L epoca tardoantica Principali vicende storiche dal principato adottivo all impero cristiano di Costantino; il crollo dell impero senza fine e i regni romano barbarici. Dalla crisi a una nuova sintesi culturale: gli studi eruditi e scientifici, la sistemazione del diritto. Verso il Medioevo: continuità e innovazione. 1 I secoli V e IV a.c. ad Atene. GRECO PERIODO: SETTEMBRE-DICEMBRE Approfondimento: Sofocle: il mito di Edipo nell Atene del tempo. Socrate e la cultura della polis. Panorama culturale del IV secolo: - l organizzazione del sapere: Isocrate e Platone; - le forme dell oratoria: Isocrate e Demostene. La commedia nuova: Menandro. Sofocle, Edipo re 1-72, , , ; Edipo a Colono , , Le parti restanti delle due tragedie saranno lette in traduzione. Platone, Simposio 204c-207a (La teoria platonica dell amore). Brani di Isocrate, Demostene, Platone. Il mito di Edipo nella cultura occidentale: visione del film Edipo re di P.P.Pasolini. 5

6 MODULO 2 - L età ellenistica. PERIODO: DICEMBRE-FEBBRAIO Profilo storico, spirito e caratteri dell Ellenismo. Le principali scuole filosofiche e il primato dell'etica. Gli studi filologici e scientifici. Poetiche e poeti: Callimaco, Apollonio Rodio, Teocrito, epigrammisti dei secoli III e II a.c. Platone, Apologia di Socrate 20c-23d (L origine della filosofia socratica), 28e-30c (Socrate non teme la morte). Brani di Platone, Aristotele, Plutarco. MODULO 3 - prosatori del secondo Ellenismo. PERIODO: MARZO-MAGGIO Percorso interdisciplinare La storiografia del II sec. a.c.: Polibio. Caratteri della cultura greca durante l impero romano. Gli studi linguistici e letterari: l Atticismo; l Anonimo Sul Sublime. La Seconda Sofistica: Luciano. Il romanzo greco: Caritone; Longo. Plutarco e la riflessione sulla cultura greca. Il romanzo (italiano, latino, greco, letterature europee). Testi dei prosatori dell epoca: Polibio, Dionigi di Alicarnasso, Plutarco, Luciano, Marco Aurelio. ATTIVITÀ EXTRACURRICOLARI Partecipazione volontaria alle iniziative organizzate dall Associazione Italiana di Cultura Classica e al progetto dipartimentale Classici Contro. Partecipazione volontaria ai certamina nazionali di traduzione. Prosecuzione, per gli allievi interessati, del progetto europeo Gli studi di greco nell Europa del XV secolo, in collaborazione con la Biblioteca Marciana di Venezia e l Università di Oxford. L attività prevede per l anno in corso la partecipazione a un workshop sugli strumenti informatici per lo studio della poesia latina e una visita alla Biblioteca Marciana, da tenersi in orario scolastico, verosimilmente dopo la fine del I quadrimestre; infine, a maggio, la giornata conclusiva con la presentazione dei lavori. Portogruaro, 20 ottobre 2016 Manuela Padovan 6

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