SIATE CREDIBILI. FATE SEMPRE SEGUIRE I FATTI ALLE PAROLE. INTERVISTA A VINCENZO DI FIORE GRUPPO BURGO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "SIATE CREDIBILI. FATE SEMPRE SEGUIRE I FATTI ALLE PAROLE. INTERVISTA A VINCENZO DI FIORE GRUPPO BURGO"

Transcript

1 SIATE CREDIBILI. FATE SEMPRE SEGUIRE I FATTI ALLE PAROLE. INTERVISTA A VINCENZO DI FIORE GRUPPO BURGO a cura di Nicoletta Daminato, Antonio Garganese, Francesca Maggioni, Maria Cristina Masullo (partecipanti alla XVII edizione del Master in Risorse Umane e Organizzazione) Una splendida giornata quasi primaverile sul lago di Garda accompagna la nostra visita allo stabilimento di Toscolano Maderno (Brescia) del Gruppo Burgo, dove il 17 febbraio 2012 incontriamo e conosciamo Vincenzo Di Fiore (HR Mill Manager). Appena arrivati, Di Fiore ci accoglie nel suo ufficio per poi condurci nella sala riunioni. Iniziamo l intervista presentandoci reciprocamente: Vincenzo Di Fiore ci chiede un po di noi, dei nostri studi e dei nostri progetti futuri, ma soprattutto che cosa vorremmo fare e per quale motivo abbiamo scelto il ramo HR. Inoltre, ci chiede informazioni riguardo al master e agli argomenti trattati, sottolineando il fatto che uno dei temi fondamentali da trattare è la sicurezza, come poi ribadirà e spiegherà nell intervista. Da subito appare molto disponibile per incontrare dei giovani e ragionare insieme a loro su quali siano i compiti e le funzioni HR all interno dell azienda, in particolare in uno stabilimento produttivo e non in un azienda di servizi. Ci racconti un po di sé e di come è arrivato a ricoprire questa posizione Un giorno, un amico ingegnere mi chiese come si arriva ad essere la testa di un team di HR: ebbene, non è certo una passione che accompagna un bambino durante la sua crescita, bensì un insieme di circostanze che ci fanno approdare a questo ambito. Le circostanze della vita mi hanno fatto sviluppare quelle che chiamo le mie due vite: La mia attività lavorativa era inizialmente indirizzata verso la psicoanalisi, in coerenza con i miei studi di tipo psicologico. In quel periodo avevo fondato con altri colleghi un associazione di psicologi (Centro per lo Studio della Personalità), nell ambito del quale ho conosciuto un collega che mi ha messo in contatto con l ANCIFAP (Associazione Nazionale Centri IRI Formazione e Addestramento Professionale), dove ho svolto un periodo lavorativo come formatore e scoperto il mondo dell azienda, che ho trovato molto interessante. Ho quindi deciso di lasciare la psicologia clinica (anche per motivi di sostenibilità economica ) e dedicarmi alle Risorse Umane. Tali esperienze hanno fatto in modo che la mia vita professionale fosse segnata da un susseguirsi di opportunità in diverse aziende nell ambito delle gestione delle Risorse Umane. Il mio percorso da HR Manager è iniziato nell Agusta, dove ho trascorso dieci anni ( ), occupandomi prima di organizzazione, poi anche di sviluppo e di relazioni sindacali ed arrivando alla posizione di responsabile del personale di uno stabilimento. Quindi sono passato come HR Plant Manager ad uno stabilimento di produzione vetraria per il mercato automobilistico della PPG (multinazionale statunitense), successivamente ceduto alla multinazionale europea Glaverbel, nel quale mi sono trattenuto dal 1997 al La terza

2 tappa mi ha portato a ricoprire la posizione attuale all interno del Gruppo Burgo, nel quale il mio rapporto iniziò prima nello stabilimento di Duino (Trieste), e successivamente in quelli di Tolmezzo (Udine) e Chiampo (Vicenza), oltre a gestire la funzione di organizzazione e sviluppo per le operations del Gruppo. Infine, oggi mi trovo a Toscolano (Brescia); qui ho ricoperto e ricopro tuttora la funzione di HR Mill Manager. Da sottolineare il fatto che il mio ruolo è quasi sempre stato quello del ristrutturatore e riorganizzatore. Ci può raccontare una sua giornata tipo? La giornata tipo di un HR non esiste; non adagiatevi eccessivamente su un idea di lavoro di tipo statico. Un HR manager è colui che in modo flessibile riesce ad adattarsi ed affrontare quotidianamente le molteplici problematiche che si possono presentare. Quali sono, secondo lei, le maggiori difficoltà del lavoro HR? La struttura aziendale è organizzata per ottenere dei risultati di efficienza. Nel momento in cui questo obiettivo risulta compromesso, spesso è necessario trovare il modo di rimuovere ciò che ostacola il percorso. A tal fine, la funzione della gestione delle Risorse Umane deve riuscire a conciliare due tipologie d approccio: quella soft e quella hard. La parte soft rappresenta lo sviluppo delle relazioni, la comunicazione, la formazione e lo sviluppo professionale delle persone, quella hard è spesso caratterizzata, soprattutto in tempi di crisi come questi, dallo sviluppo delle relazioni industriali e dal riuscire a mantenere la disciplina all interno dell azienda, gestendo, se necessario, anche l interruzione del rapporto lavorativo. Il buon HR manager è colui che riesce a mantenere il giusto equilibrio tra le due parti, tenendo conto delle necessità sia dell impresa che delle persone e della loro sensibilità. Una situazione critica da dover affrontare può essere la fusione tra aziende differenti, come possono essere gestite e come impattano sul personale? In che modo le persone vivono le acquisizioni dipende sia dalla capacità che si dimostra nel gestirle correttamente, che dal contesto, in particolar modo è fondamentale comprendere se ciò comporta o meno un cambiamento nell ambiente lavorativo. Dalle mie diverse esperienze, ho notato delle differenze nel modo di gestire la funzione HR durante le acquisizioni. Ad esempio quando la PPG è stata acquistata da Glaverbel, l acquisizione è stata gestita come una fusione; la funzione Hr si è occupata di stilare un elenco dei punti di forza e dei punti di debolezza di entrambe le aziende, cercando di serbare il meglio delle due aziende. Quindi, si è cercato di mantenere i punti di forza dell azienda in procinto di acquisizione e di sostituirli ai punti di debolezza dell azienda che acquista. La parte più complicata in queste circostanze è convincere ogni persona che non si è più parte della PPG, ma si è Glaverbel: è dunque necessario far accettare il cambiamento. Spesso infatti le persone si identificano fermamente con l azienda tanto da continuare a sentirsi appartenenti all azienda precedente anche quando ormai la gestione è passata ad una successiva. Nel momento in cui gestisci in modo scorretto determinate situazioni si alimenta una scontentezza complessiva, per cui gli acquisiti si sentono colonizzati, mentre coloro che acquistano sono convinti che gli altri siano trattati in modo migliore. Al contrario, e utile sin dall inizio evitare di riferirci ad un noi diverso da un loro, comunicare efficacemente e

3 concedere il medesimo rispetto ad entrambe le parti in causa. In conclusione, l azienda che acquista necessita di comprendere l azienda che sta acquistando, deve possedere le capacità di interfacciarsi con essa, deve conoscere il sistema e prendere quello che c è di buono. E quindi necessario e doveroso mettere insieme le persone. Fondamentale è quindi gestire il personale, cosa significa esattamente? Gestire il personale significa allo stesso tempo sia motivare che disciplinare le persone, in modo da uniformare i comportamenti dei dipendenti alle regole esistenti. La fabbrica è simile ad un microsistema sociale che per funzionare ha bisogno di regole condivise e da rispettare e, come direttore del personale, sei, in questo sistema, sia un poliziotto che un giudice. Fondamentale è anche la formazione e il rafforzamento dei responsabili attraverso il coaching, ad esempio. Inoltre è utile mantenere sempre una sana concretezza delle cose e tenere presente che le persone sono vere ed in carne ed ossa ed hanno il diritto di essere trattate con rispetto in ogni circostanza che ci si ritrova ad affrontare, anche e soprattutto nei casi di riduzione degli organici. Tornando alle fusioni, se le due aziende hanno una diversa modalità di gestione del personale, quale si utilizza? E necessario attuare una scelta riguardo a quale dei due sistemi di gestione utilizzare e poi estenderlo ed applicare il sistema di gestione anche all altra azienda. Ad esempio, nella Burgo la figura del funzionario era intermediaria tra quadro e dirigente; tale figura non esisteva nella Marchi e quando vi è stata la fusione è stato deciso di eliminarla definitivamente. Il problema si è presentato nel momento in cui vi era il bisogno di fare accettare ai funzionari (mantenendo la medesima retribuzione di prima) il fatto che erano formalmente dei quadri. Ciò rappresenta ancora un argomento sensibile per gli exfunzionari. Essere HR in fabbrica, cosa comporta e quali sono i rapporti con la linea produttiva? Essere il Responsabile del Personale di uno stabilimento ha le sue peculiarità, lavorare in uno stabilimento significa essere legato ai tempi della fabbrica, non hai controllo sul tuo tempo, soprattutto in fabbriche come la nostra che sono a ciclo continuo e vi è la necessità di stare dietro ai turni di lavoro e agli uomini della produzione. In particolare hai a che fare con tanti operaiacci (ride affettuosamente n.d.r.) che è necessario gestire, questo significa parlare di meno e agire di più. Nel lavoro in uno stabilimento si ha a che fare con un sistema eterogeneo, ciò comporta dei vincoli in più e ti costringe ad avere una visione a 360 gradi non solo dei vari compiti HR, ma anche della vita della fabbrica e della produzione. Significa, quindi, anche contribuire all ottimizzazione della fabbrica, come è avvenuto nel caso dello stabilimento di Duino (Trieste), in cui abbiamo modificato il processo produttivo passando alla Lean production: abbiamo realizzato una nuova struttura organizzativa, una nuova organizzazione del lavoro, in cui il capo della linea diventa più responsabile seguendo il processo produttivo dall inizio alla fine.

4 Come è necessario comportarsi in situazioni di riduzione dell'organico? Innanzitutto è necessario aver sempre presente che ci si trova di fronte a delle persone che spesso hanno un forte legame con l azienda, in cui hanno passato una buona fetta della loro vita. Quindi è utile parlargli, spiegargli la situazione e comprendere quali possono essere le leve su cui agire per far meglio accettare a loro la dura decisione che stiamo approntando. Nella riduzione dell organico bisogna affrontare dunque, oltre che le tematiche strettamente legate alla gestione pratica delle mobilità, anche questioni di natura puramente personale. Vi faccio l esempio di una situazione che mi diverto a chiamare incentivo all esodo con i boccioni. Ad esempio, quando lavoravo in PPG nello stabilimento di Roccasecca (Frosinone) mi son trovato a dover gestire una riduzione del personale, attraverso una procedura di mobilità rivolta a dipendenti che avrebbero raggiunto nel periodo di mobilità i requisiti per il pensionamento. In questa situazione uno degli operai (un carrellista), che aveva già concordato l uscita con relativo incentivo economico in quanto sarebbe arrivato alla pensione, la sera di uno degli ultimi giorni di lavoro, all inizio del turno, cominciò a dire che aveva cambiato idea e non voleva più lasciare l azienda. Venuto a conoscenza di questa situazione, ho deciso di parlargli personalmente per capire quale era il motivo che lo spingeva a rifiutare l accordo già stabilito. In realtà si trattava di un momento di crisi personale legata al fatto di sentirsi in qualche modo svuotato della sua importanza come lavoratore all interno dell azienda che era diventata negli anni il suo mondo (il problema che chiunque si pone nel momento in cui sta andando in pensione). Dopo un paio d ore di colloquio il dipendente si calmò, e per confermare definitivamente la volontà di andare via mi chiese di consentirgli di portarsi via un po di boccioni dell acqua vuoti. I boccioni erano i serbatoi contenenti l acqua da bere dei distributori che si trovavano nei reparti ed uffici. Erano molto apprezzati dai lavoratori in quanto si trattava di una zona di campagna dove serbatoi come quelli erano utili per diversi fini. All inizio lasciavamo che le persone li portassero via quando si svuotavano, poi avevamo dovuto smettere quando ci accorgemmo che li svuotavano apposta per portarli via. Tornando al nostro lavoratore, ovviamente non erano una decina di serbatoi di plastica a poterlo convincere a lasciare il lavoro, ma attraverso quella richiesta aveva sbloccato una situazione psicologica, ottenendo in qualche modo un qualcosa in più rispetto a quanto già concordato. Vi racconto questo per farvi capire che le resistenze che si possono trovare in un accordo di questo tipo, spesso, non sono di natura contrattuale, ma puramente legate alla sfera umana e personale del singolo lavoratore e vanno affrontate di conseguenza. Situazioni difficili di questo genere coinvolgono anche l attiva presenza dei sindacati, come avvengono le relazioni industriali e, in particolare, le trattative? I rapporti con i sindacati non si riducono alla semplice trattativa, questa è solo la parte conclusiva del rapporto; la trattativa, infatti, rispecchia i rapporti tra le parti che sussistono già prima di sedersi intorno al tavolo. Sia nelle trattative che nei rapporti con i sindacati, in generale, è fondamentale la gestione della comunicazione e, in particolare, la gestione della parola. Infatti è necessario essere consapevoli che queste situazioni comunicative sono diverse da quelle che si affrontano quotidianamente, come ad esempio parlare con i colleghi; la comunicazione richiesta è più strategica: vi sono contenuti che si vuole far passare a tutti e altri che è utile siano colti solo da alcuni partecipanti. Inoltre, è necessario non complicare il discorso, parlare chiaramente in modo da far capire il perché delle misure applicate (come ad esempio nel caso sopracitato della mobilità) e farle accettare.

5 E necessario perseguire gli obiettivi prefissati e per raggiungerli è fondamentale essere preparati e sapere dove si vuole andare, ma soprattutto è necessario saperci arrivare nonostante tutte le deviazioni: si ha un obiettivo da raggiungere e la maggior parte delle volte la strada per ottenerlo non è lineare, è necessario essere flessibili e non perdere mai di vista la meta che ci si prefigge. Ritengo che una delle capacità essenziali è quella di saper interpretare le resistenze che s incontrano, per poter meglio comprendere quali siano le leve giuste da usare per raggiungere l obiettivo. Ha affermato che è molto importante saper interpretare le resistenze, può meglio spiegarci cosa intende? Per farvi comprendere meglio l argomento, vi racconto un episodio che mi è accaduto qualche anno fa, quando abbiamo organizzato un intervento di Development Center per le persone chiave in azienda. I partecipanti hanno dimostrato inizialmente un atteggiamento diffidente e una resistenza ai temi trattati nel corso; siamo andati ad indagare il perché di questo atteggiamento e abbiamo scoperto che, poiché l azienda si trovava ad affrontare una riduzione di organico, molti partecipanti del corso lo avevano interpretato come un occasione per valutarli e decidere chi licenziare, quando invece il nostro scopo era quello di potenziare i talenti. Ogni cosa può avere un significato diverso a seconda del contesto che si sta vivendo; è allora importante saper interpretare le resistenze e affrontarle essendo chiari e credibili. Cosa intende con credibilità? Per essere credibili bisogna assumersi le proprie responsabilità, anche quando non si può o non si vuole decidere autonomamente non bisogna sembrare colui che deve sempre chiedere qualcosa a qualcun altro, è auspicabile rispondere semplicemente con un ci devo pensare e successivamente verificare la tua reale capacità e competenza in quella circostanza. Quindi bisogna avere responsabilità delle proprie decisioni e saper gestire le situazioni, proprio laddove non hai potere decisionale. Infine è fondamentale far sempre seguire i fatti alle parole. Abbiamo discusso di relazioni sindacali, ma le relazioni verso l esterno non sono solo queste, giusto? Quando hai a che fare con le relazioni sindacali, le relazioni esterne, con Confindustria, e con le istituzioni, è necessario ricordarti sempre che rappresenti l azienda sia verso l interno che verso l esterno. Bisogna essere sempre proattivi nel rapportarsi con le più disparate personalità (es. sindaci, consiglieri, presidenti di regioni o province) e stakeholders. A seconda del contesto ambientale in cui l azienda ha luogo ci si trova ad affrontare problematiche sempre differenti. A volte è utile far leva sull importanza economica che ha l azienda per il tessuto economico e sociale, per poter fare pressione sulla politica locale e ottenere ciò che serve per lo sviluppo della stessa

6 Per concludere, ha qualche consiglio utile da fornirci sulle qualità che deve avere un buon HR? In primis è necessario essere persone credibili. In secondo luogo, anche quando si ha a che fare con persone complicate è utile mettersi in campo e gestirle nel migliore dei modi. Inoltre, come vi ho accennato precedentemente, la sicurezza è un tema molto importante anche per il manager delle risorse umane, anche se il ruolo RSPP (Responsabile Servizio Prevenzione e Protezione dei rischi) dipende solitamente dal direttore di stabilimento. Tuttavia, il problema della sicurezza non riguarda esclusivamente la sua posizione, infatti si può decidere di affrontarlo e gestirlo dall inizio oppure si decide di aspettare che si presenti il problema. Comunque in un modo o nell altro, la salute delle persone è qualcosa che ci si ritrova sul tavolo. Ad esempio, uno dei modi che si sono sperimentati alla Burgo per trattare la sicurezza è stato quello di intraprendere delle iniziative formative, in particolare all interno di un progetto di Change management per tutti i capi, sono stati affrontati gli aspetti comportamentali e di responsabilizzazione sugli infortuni. Più cose sai fare, più servi. Così Vincenzo Di Fiore, Hr manager dalle mille sfaccettature, conclude la sua intervista. Più che una conclusione, la sua è un esortazione ad essere poliedrici e flessibili nel mondo HR: ciò è rappresentato dalla ricchezza di contenuti differenti che traspare sia nella sua formazione che nella sua carriera professionale. Dalle sue parole emerge un secondo consiglio di notevole importanza: la credibilità. Nel mondo del lavoro Hr è fondamentale essere credibili, ma in che modo? Assumendosi la propria parte di responsabilità anche quando non si è completamente indipendenti, non rinviando semplicemente ad un autorità superiore. Un ulteriore aspetto rilevante è rappresentato dalla gestione di persone e cose spiacevoli : il mondo Hr è un mondo costituito non solo da componenti soft come la formazione, lo sviluppo e l organizzazione, ma anche da componenti hard come l essere in grado di licenziare persone. Complessivamente il focus agli obiettivi è l anello che chiude la catena dell intervista e la determinazione e concretezza di Di Fiore emerge chiaramente dal suo monito finale: fate sempre seguire i fatti alle vostre parole. La concretezza dimostrata durante l intervista emerge chiaramente nella sua disponibilità a mostrarci come funziona l azienda in carne ed ossa. Il nostro viaggio nello stabilimento cartario inizia, nel primo pomeriggio, con i depositi di cellulosa; ci poi viene mostrato come funziona l impianto per la depurazione dell acqua. Infatti la posizione dell azienda in riva al lago è strategica, dato il grande quantitativo di acqua che serve per il processo di creazione della carta. Il nostro giro prosegue all interno degli edifici dove sono posizionati i macchinari e si conclude nel laboratorio dove la carta prodotta è testata per verificarne la composizione e confrontarla con la ricetta richiesta dal committente.

CORSO VENDITE LIVELLO BASE ESERCIZIO PER L ACQUISIZIONE DEI DATI

CORSO VENDITE LIVELLO BASE ESERCIZIO PER L ACQUISIZIONE DEI DATI CORSO VENDITE LIVELLO BASE ESERCIZIO PER L ACQUISIZIONE DEI DATI 1. Vai a visitare un cliente ma non lo chiudi nonostante tu gli abbia fatto una buona offerta. Che cosa fai? Ti consideri causa e guardi

Dettagli

liste di liste di controllo per il manager liste di controllo per il manager liste di controllo per i

liste di liste di controllo per il manager liste di controllo per il manager liste di controllo per i liste di controllo per il manager r il manager liste di controllo per il manager di contr liste di liste di controllo per il manager i controllo trollo per il man liste di il man liste di controllo per

Dettagli

Mentore. Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario

Mentore. Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario Mentore Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario Vision Creare un futuro migliore per le Nuove Generazioni Come? Mission Rendere quante più persone possibili Libere Finanziariamente Con

Dettagli

ALLINEARSI: IL DRIVER PER UNA INNOVAZIONE DI SUCCESSO!

ALLINEARSI: IL DRIVER PER UNA INNOVAZIONE DI SUCCESSO! ALLINEARSI: IL DRIVER PER UNA INNOVAZIONE DI SUCCESSO! L allineamento del team esecutivo è definibile come l accordo dei membri del team in merito a: 1. Allineamento personale -consapevolezza dell impatto

Dettagli

La felicità per me è un sinonimo del divertimento quindi io non ho un obiettivo vero e proprio. Spero in futuro di averlo.

La felicità per me è un sinonimo del divertimento quindi io non ho un obiettivo vero e proprio. Spero in futuro di averlo. Riflessioni sulla felicità.. Non so se sto raggiungendo la felicità, di certo stanno accadendo cose che mi rendono molto più felice degli anni passati. Per me la felicità consiste nel stare bene con se

Dettagli

Accogliere e trattenere i volontari in associazione. Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile

Accogliere e trattenere i volontari in associazione. Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Accogliere e trattenere i volontari in associazione Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Accoglienza Ogni volontario dovrebbe fin dal primo incontro con l associazione, potersi sentire accolto e a proprio

Dettagli

PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana

PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana giugno 2011 PARLARE Livello MATERIALE PER L INTERVISTATORE 2 PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri

Dettagli

Helsana Assicurazioni SA, Lucerna

Helsana Assicurazioni SA, Lucerna Helsana Assicurazioni SA, Lucerna Il datore di lavoro Sandra Meier La signora F. è impiegata nella nostra azienda al servizio clienti. Lavora alla Helsana da oltre 20 anni. L ho conosciuta nel 2006 al

Dettagli

Indice. 1 Il monitoraggio del progetto formativo --------------------------------------------------------------- 3. 2 di 6

Indice. 1 Il monitoraggio del progetto formativo --------------------------------------------------------------- 3. 2 di 6 LEZIONE MONITORARE UN PROGETTO FORMATIVO. UNA TABELLA PROF. NICOLA PAPARELLA Indice 1 Il monitoraggio del progetto formativo --------------------------------------------------------------- 3 2 di 6 1 Il

Dettagli

La Posta svizzera SecurePost SA, Oensingen

La Posta svizzera SecurePost SA, Oensingen La Posta svizzera SecurePost SA, Oensingen Il datore di lavoro Richard Mann Circa un anno e mezzo fa, nell ambito del progetto Integrazione di persone disabili presso la Posta, abbiamo assunto una nuova

Dettagli

YouLove Educazione sessuale 2.0

YouLove Educazione sessuale 2.0 YouLove Educazione sessuale 2.0 IL NOSTRO TEAM Siamo quattro ragazze giovani e motivate con diverse tipologie di specializzazione, due psicologhe, una dottoressa in Servizi Sociali e una dottoressa in

Dettagli

Cosa ci può stimolare nel lavoro?

Cosa ci può stimolare nel lavoro? a Cosa ci può stimolare nel lavoro? Quello dell insegnante è un ruolo complesso, in cui entrano in gioco diverse caratteristiche della persona che lo esercita e della posizione che l insegnante occupa

Dettagli

Memory Fitness TECNICHE DI MEMORIA

Memory Fitness TECNICHE DI MEMORIA Memory Fitness TECNICHE DI MEMORIA IMPARIAMO DAGLI ERRORI Impariamo dagli errori (1/5) Impariamo dagli errori (2/5) Il più delle volte siamo portati a pensare o ci hanno fatto credere di avere poca memoria,

Dettagli

IL PERCORSO DI COACHING

IL PERCORSO DI COACHING IL PERCORSO DI COACHING UNA RISORSA PER IL CAMBIAMENTO PROFESSIONALE E IL POTENZIAMENTO PERSONALE Non c èc nulla che spaventi di più l uomo che prendere coscienza dell immensit immensità di cosa è capace

Dettagli

Giuseppe Cisari Professional coach

Giuseppe Cisari Professional coach Il coaching. Dopo quarant anni di lavoro nel settore commerciale, potrei dirmi soddisfatto del percorso professionale e dedicarmi ad altro, al mio tempo libero, ai miei interessi. Non fosse stato il destino,

Dettagli

Da dove nasce l idea dei video

Da dove nasce l idea dei video Da dove nasce l idea dei video Per anni abbiamo incontrato i potenziali clienti presso le loro sedi, come la tradizione commerciale vuole. L incontro nasce con una telefonata che il consulente fa a chi

Dettagli

4. Essere informati sui rischi e le misure necessarie per ridurli o eliminarli;

4. Essere informati sui rischi e le misure necessarie per ridurli o eliminarli; Lezione 3 Le attribuzioni del Rappresentante dei Lavoratori per la sicurezza Il diritto alla salute Abbiamo già sottolineato che il beneficiario ultimo del testo unico è la figura del lavoratore. La cui

Dettagli

Casa di cura e di riposo per anziani di Gundeldingen, Basilea (BS)

Casa di cura e di riposo per anziani di Gundeldingen, Basilea (BS) Casa di cura e di riposo per anziani di Gundeldingen, Basilea (BS) Werner Wassermann, datore di lavoro La signora L. lavora da noi da tanto tempo. È stata capo reparto e noi, ma anche gli altri collaboratori

Dettagli

SEMPLICI INDICAZIONI PER CAPIRE MEGLIO LA REALTÀ AZIENDALE

SEMPLICI INDICAZIONI PER CAPIRE MEGLIO LA REALTÀ AZIENDALE Nome........ Classe. SEMPLICI INDICAZIONI PER CAPIRE MEGLIO LA REALTÀ AZIENDALE Perché perché Ci sono tanti buoni motivi per impegnarsi nello stage? Individua 3 buoni motivi per cui ritieni che valga la

Dettagli

EDUCAZIONE ALLA LEGALITÀ a.s. 2013/2014

EDUCAZIONE ALLA LEGALITÀ a.s. 2013/2014 questionario di gradimento PROGETTO ESSERE&BENESSERE: EDUCAZIONE ALLA LEGALITÀ a.s. 2013/2014 classi prime e seconde - Scuola Secondaria di I grado di Lavagno CLASSI PRIME Mi sono piaciute perché erano

Dettagli

IL BUDGET 04 LE SPESE DI REPARTO & GENERALI

IL BUDGET 04 LE SPESE DI REPARTO & GENERALI IL BUDGET 04 LE SPESE DI REPARTO & GENERALI Eccoci ad un altra puntata del percorso di costruzione di un budget annuale: i visitatori del nostro sito www.controllogestionestrategico.it possono vedere alcuni

Dettagli

Gestione del conflitto o della negoziazione

Gestione del conflitto o della negoziazione 1. Gestione del conflitto o della negoziazione Per ognuna delle 30 coppie di alternative scegli quella che è più vera per te. A volte lascio che siano gli altri a prendersi la responsabilità di risolvere

Dettagli

Il Venditore Vincente! Sai piacere a qualcuno? Renditi desiderabile e venderai qualsiasi cosa!

Il Venditore Vincente! Sai piacere a qualcuno? Renditi desiderabile e venderai qualsiasi cosa! Il Venditore Vincente! Sai piacere a qualcuno? Renditi desiderabile e venderai qualsiasi cosa! Impara con me le tecniche di vendita più efficaci e i segreti della comunicazione verbale e non-verbale per

Dettagli

Scuola dell infanzia di Loranzè Insegnante: Elisa Marta

Scuola dell infanzia di Loranzè Insegnante: Elisa Marta Scuola dell infanzia di Loranzè Insegnante: Elisa Marta Titolo dell attività: OGGI FACCIAMO GLI ATTORI Esperienza di role-play (fase 1) Costruzione di una carta T (fase 2) SINTESI DELL ATTIVITA I bambini

Dettagli

Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis

Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis Le organizzazioni di volontariato ritengono essenziale la legalità e la trasparenza in tutta la loro attività e particolarmente nella raccolta e nell uso corretto

Dettagli

L IMPORTANZA DEL COACHING NELLE AZIENDE

L IMPORTANZA DEL COACHING NELLE AZIENDE Di cosa si tratta: Nasce negli Stati Uniti negli Anni 80, e successivamente importato dalle multinazionali Americane nelle loro Sedi in Europa. Il Coaching suggerisce l idea di un percorso da uno stato

Dettagli

Chi sono. Progettista di Formazione. Giudice di Gara dal 1972. Giudice di Partenza Nazionale dal 1981

Chi sono. Progettista di Formazione. Giudice di Gara dal 1972. Giudice di Partenza Nazionale dal 1981 Chi sono Francesco lo Basso Molfetta (Ba) Progettista di Formazione Giudice di Gara dal 1972 Giudice di Partenza Nazionale dal 1981 Esperienze specifiche: Tutor Progetto Formazione Giovani Obiettivi Acquisire

Dettagli

L UOMO L ORGANIZZAZIONE

L UOMO L ORGANIZZAZIONE UNITÀ DIDATTICA 1 L UOMO E L ORGANIZZAZIONE A.A 2007 / 2008 1 PREMESSA Per poter applicare con profitto le norme ISO 9000 è necessario disporre di un bagaglio di conoscenze legate all organizzazione aziendale

Dettagli

Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile

Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Premessa All arrivo di un nuovo volontario l intero sistema dell associazione viene in qualche modo toccato. Le relazioni si strutturano diversamente

Dettagli

Una semplice visita in officina con intervista

Una semplice visita in officina con intervista Una semplice visita in officina con intervista Ricevo i prezzi più velocemente. Questo mi aiuta molto. Il carpentiere metallico specializzato Martin Elsässer ci parla del tempo. Una semplice visita in

Dettagli

!"#$%&%'()*#$"*'' I 3 Pilastri del Biker Vincente

!#$%&%'()*#$*'' I 3 Pilastri del Biker Vincente !"#$%&%'()*#$"*'' I 3 Pilastri del Biker Vincente Il Terzo Pilastro del Biker Vincente La Mountain Bike e la Vita Ciao e ben ritrovato! Abbiamo visto nelle ultime due lezioni, come i dettagli siano fondamentali

Dettagli

Progetto Sicurezza nelle microimprese metalmeccaniche ASL TO4

Progetto Sicurezza nelle microimprese metalmeccaniche ASL TO4 Progetto Sicurezza nelle microimprese metalmeccaniche ASL TO4 Sintesi dei risultati della fase di valutazione qualitativa A cura di M. Marino*, A. Bena*, E. Farina*, G. Spolti** * SCaDU Servizio Epidemiologia

Dettagli

Percezione della sicurezza sul lavoro in Toscana: il caso dei lavoratori immigrati nel settore agro-boschivo - ANOLF/CISL FOCUS GROUP

Percezione della sicurezza sul lavoro in Toscana: il caso dei lavoratori immigrati nel settore agro-boschivo - ANOLF/CISL FOCUS GROUP Percezione della sicurezza sul lavoro in Toscana: il caso dei lavoratori immigrati nel settore agro-boschivo - ANOLF/CISL FOCUS GROUP PRESENTAZIONE DEL PROGETTO La CISL ha organizzato questo incontro perché

Dettagli

INNOVATORE COLUI CHE SOGNA QUALCOSA DI DIVERSO, DI MIGLIORE PER TUTTI, ANDANDO OLTRE QUELLO CHE GIA ESISTE.

INNOVATORE COLUI CHE SOGNA QUALCOSA DI DIVERSO, DI MIGLIORE PER TUTTI, ANDANDO OLTRE QUELLO CHE GIA ESISTE. LINEE DELL INTERVENTO DI GRAZIANO MALPASSI AL FIRST INNOVATION FORUMED a Civitanova Marche progetto WIDE INNOVATION IN MED finanziato dall Unione europea HO FONDATO L AZIENDA NEL 1984 ALL ETA DI 24 ANNI,

Dettagli

NUOVI APPROCCI PER UN MANAGER ALLENATORE : IL PROCESSO DI COACHING

NUOVI APPROCCI PER UN MANAGER ALLENATORE : IL PROCESSO DI COACHING gno Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. NUOVI APPROCCI PER UN MANAGER ALLENATORE : IL PROCESSO DI COACHING COSA

Dettagli

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE Non c è mai una seconda occasione per dare una prima impressione 1. Lo scenario Oggi mantenere le proprie posizioni o aumentare le quote di mercato

Dettagli

SCHEDA FEDERAVO n 5 (data ultimo aggiornamento gennaio 2010) IL VOLONTARIO CHE LASCIA L AVO

SCHEDA FEDERAVO n 5 (data ultimo aggiornamento gennaio 2010) IL VOLONTARIO CHE LASCIA L AVO SCHEDA FEDERAVO n 5 (data ultimo aggiornamento gennaio 2010) IL VOLONTARIO CHE LASCIA L AVO Obiettivo della scheda: approfondire i motivi per i quali il volontario sta lasciando l AVO e verificare se qualche

Dettagli

Agenzia Regionale di Protezione Civile &!!

Agenzia Regionale di Protezione Civile &!! Agenzia Regionale di Protezione Civile!!!"#$ % &!! '()* &+#),) Ascoltiamo un po. Parole chiave di Velasco Motivazione Mentalità vincente Esercizio Impegno Adattamento Flessibilità Punti in comune. Quali

Dettagli

Il volontariato: ruolo e impegni per la Conferenza dei Servizi

Il volontariato: ruolo e impegni per la Conferenza dei Servizi Il volontariato: ruolo e impegni per la Conferenza dei Servizi Rel. sig. Giancarlo Cavallin Volontarinsieme Coordinamento delle Associazioni di volontariato della provincia di Treviso. Gruppo Salute, ospedale

Dettagli

Premessa. Di seguito le nostre principali aree aree di intervento

Premessa. Di seguito le nostre principali aree aree di intervento Premessa Ad Meliora è anche Sicurezza. Ci rivolgiamo principalmente ad aziende operanti nel settore del terziario erogando: corsi di adempimento normativo: in funzione della tipologia di azienda e dei

Dettagli

Il Problem-Based Learning dalla pratica alla teoria

Il Problem-Based Learning dalla pratica alla teoria Il Problem-Based Learning dalla pratica alla teoria Il Problem-based learning (apprendimento basato su un problema) è un metodo di insegnamento in cui un problema costituisce il punto di inizio del processo

Dettagli

GIANLUIGI BALLARANI. I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli Esami Come Vorrebbe

GIANLUIGI BALLARANI. I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli Esami Come Vorrebbe GIANLUIGI BALLARANI I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli Esami Come Vorrebbe Individuarli e correggerli 1 di 6 Autore di Esami No Problem 1 Titolo I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli

Dettagli

Università per Stranieri di Siena Livello A1

Università per Stranieri di Siena Livello A1 Unità 20 Come scegliere il gestore telefonico CHIAVI In questa unità imparerai: a capire testi che danno informazioni sulla scelta del gestore telefonico parole relative alla scelta del gestore telefonico

Dettagli

FINESTRE INTERCULTURALI

FINESTRE INTERCULTURALI Scuola Classe 1C FINESTRE INTERCULTURALI DIARIO DI BORDO 2013 / 2014 IC Gandhi - Secondaria di primo grado Paolo Uccello Insegnante / materia lettere Data Febbraio Durata 4h TITOLO DELLA FINESTRA INTERCULTURALE

Dettagli

STAKEHOLDER ENGAGEMENT

STAKEHOLDER ENGAGEMENT STAKEHOLDER ENGAGEMENT IN BREVE E-quality Italia S.r.l. Via Mosca 52-00142 Roma T 0692963493, info@equality-italia.it, http://www.equality-italia.it Indice 1. Il problema 3 2. Stakeholder Engagement in

Dettagli

I 12 principi della. Leadership Efficace in salone

I 12 principi della. Leadership Efficace in salone I 12 principi della Leadership Efficace in salone Leadership = capacita di condurre e di motivare Per condurre i tuoi dipendenti devono avere stima e fiducia di te. Tu devi essere credibile. Per motivare

Dettagli

I modelli di qualità come spinta allo sviluppo

I modelli di qualità come spinta allo sviluppo I modelli di qualità come spinta allo sviluppo Paolo Citti Ordinario Università degli studi di Firenze Presidente Accademia Italiana del Sei Sigma 2005 1 Si legge oggi sui giornali che l azienda Italia

Dettagli

QUESTIONARIO PER LA RILEVAZIONE DELLE OPINIONI DEI GENITORI DEI BAMBINI CHE HANNO PARTECIPATO AL CENTRO ESTIVO A. ANALISI DI SFONDO: STRUTTURA FAMILIARE a) Da quante persone è composta la sua famiglia?

Dettagli

MANIFESTARE RISULTATI ESTRATTO

MANIFESTARE RISULTATI ESTRATTO MANIFESTARE RISULTATI ESTRATTO Abbiamo pensato di proporti un breve, pratico ed utile estratto del Corso Manifestare Risultati. È la prima volta che condividiamo parte del materiale con chi ancora non

Dettagli

FINESTRE INTERCULTURALI

FINESTRE INTERCULTURALI Scuola Classe 1C FINESTRE INTERCULTURALI DIARIO DI BORDO 2013 / 2014 IC Gandhi - Secondaria di primo grado Paolo Uccello Insegnante / materia Anelia Cassai/lettere Data Febbraio Durata 4h TITOLO DELLA

Dettagli

METTI IN MOTO IL TALENTO

METTI IN MOTO IL TALENTO METTI IN MOTO IL TALENTO Laboratorio di sviluppo, al femminile e non solo. Progetto di valorizzazione del personale rivolto ai dipendenti dell Amministrazione Provinciale di Pesaro e Urbino Provincia di

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.

Dettagli

DIMINUIRE I COSTI CON IL SISTEMA QUALITA

DIMINUIRE I COSTI CON IL SISTEMA QUALITA DIMINUIRE I COSTI CON IL SISTEMA QUALITA Lo so che è un argomento impopolare; la mia tesi è che si puo' usare un sistema qualità per abbassare i costi invece che fabbricare carte false. L idea mi è venuta

Dettagli

Organizzazione di un team virtuale: alcuni aspetti chiave

Organizzazione di un team virtuale: alcuni aspetti chiave TEAM VIRTUALI Team virtuali Team di progetto i cui membri interagiscono in rete tramite l uso di strumenti ICT Sono usati in modo crescente nelle aziende, specialmente quelle con unità di progetto sparse

Dettagli

dal 2007 - Kryptos LA PERSONA ECCELLENZE: Lorenzo Zago

dal 2007 - Kryptos LA PERSONA ECCELLENZE: Lorenzo Zago ECCELLENZE: Lorenzo Zago dal 2007 - Kryptos LA PERSONA Nel corso della storia, la libertà di scelta è stata una grande conquista da parte dell uomo. Oggi, la maggior parte di noi vive in Paesi dove è possibile

Dettagli

Rapporto di indagine con interviste ai volontari delle associazioni partecipanti a Riguardiamoci il Cuore 2011

Rapporto di indagine con interviste ai volontari delle associazioni partecipanti a Riguardiamoci il Cuore 2011 Rapporto di indagine con interviste ai volontari delle associazioni partecipanti a Riguardiamoci il Cuore 2011 Presentazione Si presenta l indagine qualitativa, effettuata con interviste, nel mese di luglio

Dettagli

Lezione n 2 L educazione come atto ermeneutico (2)

Lezione n 2 L educazione come atto ermeneutico (2) Lezione n 2 L educazione come atto ermeneutico (2) Riprendiamo l analisi interrotta nel corso della precedente lezione b) struttura dialogica del fatto educativo Per rispondere a criteri ermenutici, l

Dettagli

Per la gestione e lo sviluppo di una rete di vendita

Per la gestione e lo sviluppo di una rete di vendita Formazione professionale manageriale 1 Per la gestione e lo sviluppo di una rete di vendita Il ruolo del team manager Acquisire la consapevolezza delle relazioni (verso i suoi capi, verso i suoi collaboratori,

Dettagli

Nina Cinque. Guida pratica per organizzarla perfettamente in una sola settimana! Edizioni Lefestevere

Nina Cinque. Guida pratica per organizzarla perfettamente in una sola settimana! Edizioni Lefestevere Nina Cinque Guida pratica per organizzarla perfettamente in una sola settimana! Edizioni Lefestevere TITOLO: FESTA DI COMPLEANNO PER BAMBINI: Guida pratica per organizzarla perfettamente in una sola settimana!

Dettagli

f(x) = 1 x. Il dominio di questa funzione è il sottoinsieme proprio di R dato da

f(x) = 1 x. Il dominio di questa funzione è il sottoinsieme proprio di R dato da Data una funzione reale f di variabile reale x, definita su un sottoinsieme proprio D f di R (con questo voglio dire che il dominio di f è un sottoinsieme di R che non coincide con tutto R), ci si chiede

Dettagli

STORE MANAGER.. LE COMPETENZE CARATTERISTICHE E I BISOGNI DI FORMAZIONE

STORE MANAGER.. LE COMPETENZE CARATTERISTICHE E I BISOGNI DI FORMAZIONE STORE MANAGER.. LE COMPETENZE CARATTERISTICHE E I BISOGNI DI FORMAZIONE 1 Indice 1. Premessa 2. Obiettivo 3. Le competenze del profilo ideale Competenze 3.1. Età ed esperienza 3.2. Le reali competenze

Dettagli

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI Nell ambito delle attività previste dal servizio di Counseling Filosofico e di sostegno alla genitorialità organizzate dal nostro Istituto, si propone l avvio di un nuovo progetto per l organizzazione

Dettagli

Tatsiana: possiamo finalmente superare molti pregiudizi nei confronti degli altri, che sono diversi solo apparentemente

Tatsiana: possiamo finalmente superare molti pregiudizi nei confronti degli altri, che sono diversi solo apparentemente Buongiorno, mi chiamo Tatsiana Shkurynava. Sono di nazionalità bielorussa, vivo in Italia a Reggio Calabria. In questo breve articolo vorrei raccontare della mia esperienza in Italia. Tutto è cominciato

Dettagli

IL MANAGER COACH: MODA O REQUISITO DI EFFICACIA. Nelle organizzazioni la gestione e lo sviluppo dei collaboratori hanno una importanza fondamentale.

IL MANAGER COACH: MODA O REQUISITO DI EFFICACIA. Nelle organizzazioni la gestione e lo sviluppo dei collaboratori hanno una importanza fondamentale. IL MANAGER COACH: MODA O REQUISITO DI EFFICACIA Nelle organizzazioni la gestione e lo sviluppo dei collaboratori hanno una importanza fondamentale. Gestione e sviluppo richiedono oggi comportamenti diversi

Dettagli

COME MOTIVARE IL PROPRIO FIGLIO NELLO STUDIO

COME MOTIVARE IL PROPRIO FIGLIO NELLO STUDIO COME MOTIVARE IL PROPRIO FIGLIO NELLO STUDIO Studiare non è tra le attività preferite dai figli; per questo i genitori devono saper ricorrere a strategie di motivazione allo studio, senza arrivare all

Dettagli

Alpiq EcoServices Con sicurezza verso l obiettivo energetico.

Alpiq EcoServices Con sicurezza verso l obiettivo energetico. Alpiq EcoServices Con sicurezza verso l obiettivo energetico. Assumersi responsabilità. Con provvedimenti energeticamente efficienti. L efficienza energetica è una strategia efficace per la protezione

Dettagli

In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo.

In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo. In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo. Vi consiglio di seguire l intervista senza le didascalie 1

Dettagli

La Leadership efficace

La Leadership efficace La Leadership efficace 1 La Leadership: definizione e principi 3 2 Le pre-condizioni della Leadership 3 3 Le qualità del Leader 4 3.1 Comunicazione... 4 3.1.1 Visione... 4 3.1.2 Relazione... 4 pagina 2

Dettagli

Qual è il tuo approccio al lavoro? Che tipo sei? Come affronti le sfide che riguardano in lavoro? (e quindi anche un colloquio di lavoro)

Qual è il tuo approccio al lavoro? Che tipo sei? Come affronti le sfide che riguardano in lavoro? (e quindi anche un colloquio di lavoro) Qual è il tuo approccio al lavoro? Che tipo sei? Come affronti le sfide che riguardano in lavoro? (e quindi anche un colloquio di lavoro) Rispondi alle seguenti domande indicando quale risposta è più vicino

Dettagli

Questionario Professione Giovani Psicologi

Questionario Professione Giovani Psicologi Questionario Professione Giovani Psicologi DATI SOCIO-ANAGRAFICI Genere M F Età Provincia residenza Stato civile: celibe/nubile coniugato/a separato/a divorziato/a vedovo Anno di iscrizione all Ordine

Dettagli

ALICE NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE. Questionario Utenti Input

ALICE NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE. Questionario Utenti Input ALICE NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE Questionario Utenti Input Finalità 1. Promuovere lo sviluppo personale durante il percorso scolastico Per cominciare, abbiamo bisogno di alcuni tuoi dati personali e dell

Dettagli

da 2 a 5 giocatori, dai 10 anni in su, durata 30 minuti

da 2 a 5 giocatori, dai 10 anni in su, durata 30 minuti da 2 a 5 giocatori, dai 10 anni in su, durata 30 minuti OBIETTIVO Il vincitore è colui che, dopo due round di gioco, delle sue 11 ordinazioni, ne ha consegnate il maggior numero. CONTENUTO DELLA SCATOLA

Dettagli

PLIDA PARLARE. Livello. Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana. giugno 2011

PLIDA PARLARE. Livello. Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana. giugno 2011 PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana giugno 2011 PARLARE Livello MATERIALE PER L INTERVISTATORE PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri

Dettagli

Büchler & Partner AG Ingegneria elettronica, Zurigo

Büchler & Partner AG Ingegneria elettronica, Zurigo Büchler & Partner AG Ingegneria elettronica, Zurigo Datore di lavoro Carlo Büchler Il signor S. ha fatto domanda di apprendistato presso la mia azienda tramite il centro paraplegici di Nottwil, mentre

Dettagli

La tecnologia cloud computing a supporto della gestione delle risorse umane

La tecnologia cloud computing a supporto della gestione delle risorse umane La tecnologia cloud computing a supporto della gestione delle risorse umane L importanza delle risorse umane per il successo delle strategie aziendali Il mondo delle imprese in questi ultimi anni sta rivolgendo

Dettagli

LE STRATEGIE DI COPING

LE STRATEGIE DI COPING Il concetto di coping, che può essere tradotto con fronteggiamento, gestione attiva, risposta efficace, capacità di risolvere i problemi, indica l insieme di strategie mentali e comportamentali che sono

Dettagli

SERVE ANCORA AVERE UN SISTEMA DI QUALITÀ CERTIFICATO?

SERVE ANCORA AVERE UN SISTEMA DI QUALITÀ CERTIFICATO? LA NUOVA ISO 9001 : 2008 SERVE ANCORA AVERE NEL 2009 UN SISTEMA DI QUALITÀ CERTIFICATO? Paolo Citti Ordinario Università degli Studi di Firenze Presidente AICQ Tosco Ligure 1 Si legge oggi sui giornali

Dettagli

Public Speaking Diventare comunicatori efficaci in aula

Public Speaking Diventare comunicatori efficaci in aula Alter Ego Consulting Scuola di formazione PNL applicata Public Speaking Diventare comunicatori efficaci in aula Due giornate di formazione per diventare abili comunicatori e gestire in modo autorevole

Dettagli

COME NON PERDERE TEMPO NEL NETWORK MARKETING!

COME NON PERDERE TEMPO NEL NETWORK MARKETING! COME NON PERDERE TEMPO NEL NETWORK MARKETING Grazie per aver scaricato questo EBOOK Mi chiamo Fabio Marchione e faccio network marketing dal 2012, sono innamorato e affascinato da questo sistema di business

Dettagli

CHI SIAMO. BeOn è una società di consulenza italiana ad alta specializzazione in ambito di valutazione, sviluppo e formazione delle risorse umane.

CHI SIAMO. BeOn è una società di consulenza italiana ad alta specializzazione in ambito di valutazione, sviluppo e formazione delle risorse umane. www.beon-dp.com Operiamo in ambito di: Sviluppo Assessment e development Center Valutazione e feedback a 360 Formazione Coaching CHI SIAMO BeOn è una società di consulenza italiana ad alta specializzazione

Dettagli

I colloqui scuola-famiglia: le basi per una comunicazione efficace Dott.ssa Claudia Trombetta Psicologa e psicoterapeuta claudia.trombetta@email.

I colloqui scuola-famiglia: le basi per una comunicazione efficace Dott.ssa Claudia Trombetta Psicologa e psicoterapeuta claudia.trombetta@email. I colloqui scuola-famiglia: le basi per una comunicazione efficace Dott.ssa Claudia Trombetta Psicologa e psicoterapeuta claudia.trombetta@email.it CTI Monza, 20 Novembre 2015 Prima parte: comprendere

Dettagli

Una risposta ad una domanda difficile

Una risposta ad una domanda difficile An Answer to a Tough Question Una risposta ad una domanda difficile By Serge Kahili King Traduzione a cura di Josaya http://www.josaya.com/ Un certo numero di persone nel corso degli anni mi hanno chiesto

Dettagli

Capitolo 25: Lo scambio nel mercato delle assicurazioni

Capitolo 25: Lo scambio nel mercato delle assicurazioni Capitolo 25: Lo scambio nel mercato delle assicurazioni 25.1: Introduzione In questo capitolo la teoria economica discussa nei capitoli 23 e 24 viene applicata all analisi dello scambio del rischio nel

Dettagli

Quando la destinazione di un viaggio è la crescita

Quando la destinazione di un viaggio è la crescita Quando la destinazione di un viaggio è la crescita destinazione sviluppo Quando la destinazione di un viaggio è la crescita, il cambiamento della propria organizzazione, anche il viaggiatore più avventuroso

Dettagli

Iniziative di CSR a favore delle imprese iscritte all Elenco Fornitori della Provincia di Milano

Iniziative di CSR a favore delle imprese iscritte all Elenco Fornitori della Provincia di Milano Iniziative di CSR a favore delle imprese iscritte all Elenco Fornitori della Provincia di Milano INTRODUZIONE Il ed economato (acquisti) della Provincia di Milano è impegnato da più di 6 anni per la diffusione

Dettagli

La gestione delle emozioni: interventi educativi e didattici. Dott.ssa Monica Dacomo

La gestione delle emozioni: interventi educativi e didattici. Dott.ssa Monica Dacomo La gestione delle emozioni: interventi educativi e didattici Dott.ssa Monica Dacomo Attività per la scuola secondaria di I grado Chi o cosa provoca le nostre emozioni? Molti pensano che siano le altre

Dettagli

Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile

Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile Pagina 2 Contenuto Il progetto TIDE...4 Il manifesto TIDE...6 La nostra Dichiarazione...8 Conclusioni...12 Pagina 3 Il progetto TIDE Verso un

Dettagli

Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale.

Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale. Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale. Il presente materiale didattico costituisce parte integrante del percorso formativo

Dettagli

LEADERSHIP E COMUNICAZIONE

LEADERSHIP E COMUNICAZIONE CMP L.I.V.E. Ugo Micoli Centro Micoli Partners Torino (IT) Leading Initiative for Value and Efficiency Dr. Ing. Consulenza Direzionale Coaching 2012-L1 LEADERSHIP E COMUNICAZIONE COLLABORARE, GUIDARE,

Dettagli

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 Indice Introduzione pag. 9 Ringraziamenti» 13 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 1. I contenuti curati, interessanti e utili aiutano il business» 15 2. Le aziende

Dettagli

Costruiamo reti vendita, di successo!

Costruiamo reti vendita, di successo! Costruiamo reti vendita, di successo! Sales Line è la sintesi delle esperienze professionali mie e degli specialisti che in questi anni hanno collaborato con me nella realizzazione di reti di vendita di

Dettagli

Benessere Organizzativo

Benessere Organizzativo Benessere Organizzativo Grazie per aver scelto di partecipare a questa indagine sul benessere organizzativo. Rispondere alle domande dovrebbe richiedere non più di 15-20 minuti. Attraverso il questionario

Dettagli

IL COACHING PER LO SVILUPPO DEL TALENTO Percorso per il Collegio di Merito Università degli Studi di Trento

IL COACHING PER LO SVILUPPO DEL TALENTO Percorso per il Collegio di Merito Università degli Studi di Trento IL COACHING PER LO SVILUPPO DEL TALENTO Percorso per il Collegio di Merito Università degli Studi di Trento di SERENELLA PANARO Trainer & Associated Certified Coach ICF (International Coach Federation)

Dettagli

Alessandro Ricci Psicologo Psicoterapeuta Università Salesiana di Roma

Alessandro Ricci Psicologo Psicoterapeuta Università Salesiana di Roma Alessandro Ricci Psicologo Psicoterapeuta Università Salesiana di Roma LA COPPIA NON PUO FARE A MENO DI RICONOSCERE E ACCETTARE CHE L ALTRO E UN TU E COME TALE RAPPRESENTA NON UN OGGETTO DA MANIPOLARE

Dettagli

L USO DELLA PNL IN AZIENDA: COME, QUANDO E PERCHE

L USO DELLA PNL IN AZIENDA: COME, QUANDO E PERCHE L USO DELLA PNL IN AZIENDA: COME, QUANDO E PERCHE LA SCIENZA Se si cerca programmazione neurolinguistica O PNL si hanno questi risultati ( tantissimi ) Definire la PNL, Programmazione Neuro Linguistica

Dettagli

Il SENTIMENT E LA PSICOLOGIA

Il SENTIMENT E LA PSICOLOGIA CAPITOLO 2 Il SENTIMENT E LA PSICOLOGIA 2.1.Cosa muove i mercati? Il primo passo operativo da fare nel trading è l analisi del sentiment dei mercati. Con questa espressione faccio riferimento al livello

Dettagli

Pillole di eventi di fundraising

Pillole di eventi di fundraising Pillole di eventi di fundraising Forlì, 11-12 settembre 2014 Mara Garbellini IL POTERE DEGLI EVENTI: TOCCARE CON MANO LA TUA ORGANIZZAZIONE Gli eventi sono occasioni reali, tangibili per donare e per partecipare

Dettagli

The Leader. Scopri la tua tecnica nella vita. Solleverai qualsiasi peso. Emanuele Radice. Sviluppo personale - self Help

The Leader. Scopri la tua tecnica nella vita. Solleverai qualsiasi peso. Emanuele Radice. Sviluppo personale - self Help Scopri la tua tecnica nella vita. Solleverai qualsiasi peso. The Leader Sviluppo personale - self Help Permettimi di darti un consiglio: Scegli ora di essere tu il tuo LEADER SEMPRE! Sviluppo personale

Dettagli

IL RISPARMIATORE RESPONSABILE

IL RISPARMIATORE RESPONSABILE IL RISPARMIATORE RESPONSABILE L INDAGINE COSA CONOSCENZA E INTERESSE VERSO GLI INVESTIMENTI SRI IMPORTANZA DELLE TEMATICHE AMBIENTALI, SOCIALI E DI GOVERNANCE ASPETTATIVE DEGLI INVESTITORI PRIVATI PER

Dettagli