MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

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1 LICEO GINNASIO JACOPO STELLINI Piazza I Maggio, Udine Tel Fax Codice fiscale info@liceostellini.it - Indirizzo Internet: - PEC: udpc01000c@pec.istruzione.it MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE ISTITUTO: Liceo Classico "J.Stellini" ANNO SCOLASTICO: 2013/14 INDIRIZZO: Unico CLASSE: V SEZIONE: B DISCIPLINA: Italiano DOCENTE: Monica Delfabro QUADRO ORARIO (n. ore settimanali nella classe): 4 1. FINALITA L insegnamento dell Italiano ha come finalità principale quanto attiene alle funzioni fondamentali della competenza passiva e attiva della lingua, parlata e scritta, come: - presupposto per l interpretazione della realtà, - premessa per ulteriori conoscenze, - occasione di sensibilizzazione ad esigenze linguistiche più elevate, - sollecitazione ad una riflessione linguistica più approfondita, - punto di partenza per un appropriata, efficace e coerente partecipazione alla vita sociale. Lo studio dell italiano, materia di cui si sottolinea la priorità come disciplina formativa e come veicolo di cultura, concorre notevolmente alla formazione della personalità, anche sotto il profilo etico ed estetico. Promuove l amore per i testi letterari in vista del confronto con personaggi e situazioni della letteratura di secoli e paesi diversi, consentendo ai ragazzi una migliore conoscenza dell altro e favorendo il rispetto reciproco e la consapevolezza della propria identità. 2. ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA PROFILO GENERALE DELLA CLASSE La classe conferma l'interesse buono verso la disciplina, anche se la partecipazione non è particolarmente attiva e va spesso sollecitata. L'impegno è buono: quasi tutti gli allievi sono autonomi 1

2 nello studio e puntuali nel rispetto dei tempi per le consegne dei compiti assegnati a casa. FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI: test di ingresso tecniche di osservazione colloqui con gli alunni colloqui con le famiglie LIVELLI DI PROFITTO DISCIPLINA D INSEGNAMENTO Italiano LIVELLO BASSO (voti inferiori alla sufficienza) N. Alunni: / LIVELLO MEDIO (voti 6-7) N. Alunni: 9 LIVELLO ALTO ( voti ) N. Alunni:7 1 Livello (ottimo) 2 Livello (buono) 3 Livello (discreto) 4 Livello (sufficiente) 5 Livello (mediocre) 6 Livello (insufficient e) 7 Livello (grav.insufficiente ) N. 4 Alunni N. 3 Alunni N. 5 Alunni N. 4 Alunni N. / Alunni N. / Alunni N. / PROVE UTILIZZATE PER LA RILEVAZIONE DEI REQUISITI INIZIALI: Test di ingresso sulla grammatica italiana. 3. QUADRO DEGLI OBIETTIVI DI COMPETENZA o ASSE CULTURALE DEI LINGUAGGI o ASSE CULTURALE STORICO-SOCIALE Competenze disciplinari del Biennio Obiettivi generali di competenza della disciplina definiti all interno dei Dipartimenti disciplinari 1 Saper comunicare per iscritto. 2 Saper comunicare oralmente. 3 Riconoscere e produrre testi espressivi, espositivi, argomentativi. 4 Utilizzare le categorie dell'analisi testuale. 5 Contestualizzare i testi presentati. 2

3 ARTICOLAZIONE DELLE COMPETENZE IN ABILITA E CONOSCENZE ITALIANO COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE Saper utilizzare le conoscenze linguistico-espressive in rapporto alle varie situazioni comunicative. Saper ascoltare, leggere e interpretare un testo cogliendone gli elementi essenziali. Saper distinguere e riprodurre le caratteristiche peculiari di testi di diversa tipologia. Saper fare confronti fra testi, sviluppando gradualmente le capacità valutative e critiche. Comprendere messaggi orali e testi scritti in lingua italiana. Produrre sia oralmente che per iscritto, in modo coerente e coeso, testi differenti a seconda dello scopo e del destinatario, utilizzando consapevolmente e correttamente le norme che regolano il funzionamento della lingua italiana. Essere in grado di redigere testi argomentativi, descrittivi, espositivi, narrativi, regolativi. Produrre testi strumentali utili allo studio di ogni disciplina (appunti, brevi sintesi, schemi, mappe concettuali, riassunti, parafrasi). Rielaborare i contenuti appresi in modo personale e critico, ampliando l'uso del lessico. Sviluppare l analisi testuale e l'interpretazione di un testo narrativo, individuandone le caratteristiche principali. Sviluppare l analisi testuale e l'interpretazione di un testo poetico, riconoscendone gli elementi costitutivi e le strutture formali. Stabilire relazioni di confronto tra testi letterari e non. Consolidamento della conoscenza delle norme ortografiche e morfosintattiche e della punteggiatura. Conoscenza delle strutture linguistiche italiane intese come naturale evoluzione dalla lingua latina. Arricchimento del bagaglio lessicale. Apprendimento della teoria della comunicazione e delle funzioni della lingua. Conoscenza delle diverse tipologie testuali e individuazione delle norme che regolano il testo descrittivo, argomentativo, espositivo, narrativo, regolativo. Conoscenza delle caratteristiche del testo narrativo letterario. Conoscenza delle caratteristiche del testo poetico. Conoscenza dei vari livelli dell analisi testuale di un testo poetico. Lettura (la più ampia possibile), analisi e commento di brani tratti dai poemi epici antichi. Lettura (la più ampia possibile), analisi e commento de I Promessi sposi. Lettura di alcuni testi introduttivi alla letteratura italiana del Duecento. 4. CONTENUTI DEL PROGRAMMA 1. Grammatica 3

4 Morfologia - Le parti variabile: il pronome. - Le parti invariabili: avverbi, preposizioni e congiunzioni. Lessico - La struttura e la formazione delle parole. - La relazione tra forma e significato (omonimia e polisemia) - Il significato denotativo e connotativo; le figure retoriche. - Le relazioni di significato: sinonimia, antinomia, iperonimia e iponimia. 2. Scrittura - La coesione grammaticale e semantica. - La coerenza sul piano del contenuto e della forma. - La punteggiatura. - La riscrittura di un testo: la parafrasi. - Le tipologie testuali: il testo argomentativo; il "tema storico"; l'"analisi di un testo"; il "saggio breve"; l'articolo di giornale". 3. Epica - Introduzione all'eneide; lettura e analisi di un congruo numero di libri. 4. Narrativa - Lettura integrale dei Promessi sposi. 5. La poesia - Definizione e generi della poesia. - Elementi caratterizzanti: verso, sillaba, strofe, metrica. - Analisi di poesie di luoghi e tempi diversi. 6. Il teatro: introduzione, nascita e sviluppo nel tempo, generi, caratteristiche. Lettura di testi significativi. 7. Letteratura - I primi documenti del volgare italiano. - La Scuola siciliana: i modelli, gli esponenti, le forme poetiche (la canzone, il sonetto). - Iacopo da Lentini: analisi di alcuni sonetti e canzoni. 8. Lettura Durante tutto l'anno sarà incentivata la lettura individuale tramite suggerimenti, recensioni, discussioni e /o gare sui libri letti. 5. MODULI INTERIDISCIPLINARI Non sono previsti moduli interdisciplinari precisi, ma, vista la natura della disciplina, sarà curata la collaborazione con gli altri docenti, in particolare l'insegnante di storia e geografia, e l'insegnante di latino e greco. 6. ATTIVITA SVOLTE DAGLI STUDENTI Redazione di articoli di giornale. Lettura "drammatizzata" dei Promessi sposi. Partecipazione a spettacoli teatrali. Discussione su argomenti di attualità. 4

5 7. METODOLOGIE Lezione frontale; lezione dialogata; metodo induttivo; metodo deduttivo; ricerca individuale e/o di gruppo; scoperta guidata; lavoro di gruppo; problem solving; brainstorming; 8. MEZZI DIDATTICI a) Testi adottati: DAINA-SAVIGLIANO, Il buon uso delle parole, Grammatica e lessico + Comunicazione e scrittura, Garzanti. V. LONGONI, L'immaginario epico, La Nuova Italia. AA.VV., Introduzione allo studio storico della letteratura, Paravia. A. MANZONI, I promessi sposi, (qualsiasi edizione). b) Eventuali sussidi didattici o testi di approfondimento: testi della biblioteca scolastica o di altre biblioteche; testi eventualmente acquistati dagli allievi; quotidiani. c) Attrezzature e spazi didattici utilizzati: computer-aula di informatica; audioregistratore; fotoriproduttore; testi di consultazione-biblioteca di istituto; fotocopie. 9. MODALITA' DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA Prove scritte: 6 Prove orali: 4 Prove pratiche: questionari (prove strutturate), relazioni; temi; saggi brevi; articoli di giornale; analisi testuale; MODALITÀ DI RECUPERO SCANSIONE TEMPORALE N. 3 per quadrimestre N. 2 per quadrimestre. Un congruo numero durante tutto l anno, a scuola o e a casa. MODALITÀ DI APPROFONDIMENTO Recupero curriculare: - elaborazione guidata di testi; - correzione sistematica; - autovalutazione. - Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti - Impulso allo spirito critico e alla creatività - Partecipazione alle Olimpiadi di Italiano e aad altri concorsi. 5

6 10. CRITERI DI VALUTAZIONE Valutazione trasparente e condivisa, sia nei fini che nelle procedure; Valutazione come sistematica verifica dell'efficacia della programmazione per eventuali aggiustamenti di impostazione; Valutazione come impulso al massimo sviluppo della personalità (valutazione formativa); Valutazione come confronto tra risultati ottenuti e risultati attesi, tenendo conto della situazione di partenza (valutazione sommativa); Valutazione/misurazione dell'eventuale distanza degli apprendimenti degli alunni dallo standard di riferimento (valutazione comparativa); Valutazione come incentivo alla costruzione di un realistico concetto di sé in funzione delle future scelte (valutazione orientativa). ITALIANO SCRITTO CORRETTEZZA ORTOGRAFICA, MORFOLOGICA E SINTATTICA ADERENZA ALLA TRACCIA O RISPETTO DELLA CONSEGNA USO DEL LESSICO COERENZA E COESIONE DEL TESTO CONOSCENZA ARGOMENTO PROPOSTO CAPACITA DI RIELABORAZIO NE PERSONALE E ORIGINALITA 10 adeguati consapevole adeguate completa e approfondita eccellente 9 adeguati consapevole adeguate completa e approfondita ottima 8 appropriato adeguate completa buona 7 te te adeguati adeguato te adeguate te discreta 6 te te adeguati te adeguato compless. adeguate te sufficiente 5 in adeguati o parzialmente adeguati incerto inadeguate lacunosa 4 gravemente in inadeguati inadeguato difficoltose 3 totalmente in inadeguati totalmente inadeguato totalmente inadeguate 2 o 1 nulla nulla assolutamente inadeguato nulla N.B. Nell attribuzione dei voti delle singole prove sono utilizzabili anche i voti intermedi (es. 7+, 7 ½, 7/8, 8- ), quando la prova non corrisponda esattamente a una sola delle fasce individuate. ITALIANO ORALE PERTINENZA RISPOSTA DELLA CONOSCENZA ARGOMENTI RICHIESTI DEGLI CAPACITA DI ESPORRE IN MODO ORDINATO E RAGIONATO USO DEL LESSICO CAPACITA DI RIELABORAZIONE PERSONALE 6

7 1 0 9 completa e approfondita completa e approfondita eccellente consapevole eccellente ottima consapevole ottima 8 completa buona appropriato buona 7 adeguato discreta 6 te 5 parzialmente 4 in gravememente lacunosa 3 totalmente in 2-1 nulla essenziale accettabile te adeguato lacunosa incerta non sempre appropriato quasi nulla nulla inadeguato totalmente inadeguato sufficiente N.B. Nell attribuzione dei voti delle singole prove sono utilizzabili anche i voti intermedi (es. 7+, 7 ½, 7/8, 8- ), quando la prova non corrisponda esattamente a una sola delle fasce individuate. 11. COMPETENZE TRASVERSALI DI CITTADINANZA 7

8 COMPETENZE DI CARATTERE METODOLOGICO E STRUMENTALE 1. IMPARARE A IMPARARE: Individuare delle strategie efficaci di memorizzazione dei dati da imparare Sapere sviluppare strategie diverse di apprendimento a seconda delle informazioni da acquisire, non basandosi solo sulla mera memorizzazione Sapere creare file di lavoro (il quaderno personale e le sue ripartizioni interne) ordinati, completi e aggiornati, chiari e corretti Pianificare i propri impegni di studio su base settimanale, sapendo valutare in modo corretto ed efficace i tempi necessari al loro assolvimento 2. PROGETTARE: Pianificare e monitorare le fasi di lavoro al fine di pervenire a un risultato di traduzione dotato di senso 3. RISOLVERE PROBLEMI: Saper applicare a testi non noti delle procedure standard acquisite in precedenza Sapere collegare le informazioni Sapere modificare le proprie ipotesi di traduzione/risoluzione dei problemi quando queste si siano rivelate inefficaci o non produttive di un senso Sapere pervenire a una sintesi interpretativa finale che tenga conto in maniera coerente dell analisi dei dati di partenza 4. INDIVIDUARE COLLEGAMENTI E RELAZIONI: Sapere collegare le informazioni di un testo con le conoscenze già possedute anche al fine di ampliarle e/o di problematizzarle 5. ACQUISIRE E INTERPRETARE LE INFORMAZIONI: Ricavare informazioni da testi scritti Leggere dei testi e interpretarne il punto di vista espresso Interpretare testi scritti collegandoli con le conoscenze acquisite 8

9 B) COMPETENZE DI RELAZIONE E INTERAZIONE 6. COMUNICARE: Usare correttamente il lessico della lingua italiana Sapere spiegare in modo chiaro, coerente e coeso sia in forma scritta sia in forma orale le informazioni acquisite Sapere esporre all interlocutore i propri dubbi su argomenti e/o concetti poco chiari Sapere usare in modo corretto e chiaro la lingua italiana riflettendo sull uso di un registro linguistico adeguato al contenuto da volgere in forma scritta Ampliare il proprio bagaglio lessicale italiano 7. COLLABORARE E PARTECIPARE: Intervenire in una discussione sapendo esporre e motivare in modo logico e persuasivo C) COMPETENZE LEGATE ALLO SVILUPPO DELLA PERSONA, NELLA COSTRUZIONE DEL SÉ 8. AGIRE IN MODO AUTONOMO E RESPONSABILE: Sapere individuare strategie di risoluzione dei problemi applicando procedure note in un contesto non noto Sapere motivare le proprie scelte dando conto delle strategie applicate e/o dei ragionamenti che le hanno prodotte Sapere valutare in maniera critica le scelte compiute Udine, 26 febbraio 2014 Il docente: prof. Monica Delfabro 9

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