RIFERIMENTI NORMATIVI

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1 LA COMUNICAZIONE DELLE OPERAZIONI RILEVANTI AI FINI IVA a cura di Lelio Cacciapaglia 1 RIFERIMENTI NORMATIVI ARTICOLO 21 DECRETO LEGGE N. 78/2010 PROVVEDIMENTO DIRETTORIALE attuativo DEL

2 SOGGETTI OBBLIGATI Tutti i soggetti passivi IVA che effettuano operazioni rilevanti ai fini dell Iva (imprese, professionisti, società, enti commerciali e enti NC per l eventuale parte Iva) OGGETTO DELLA COMUNICAZIONE Cessioni di beni Prestazioni di servizi rese e ricevute da altri soggetti passivi i cui corrispettivi siano di importo pari o superiore a una determinata soglia 3 Soggetti (non) Obbligati Privato Cessione No Rilevante IVA Soggetto Iva No Comunicazione No Comunicazione 4 2

3 Soggetti Obbligati Soggetto Iva Cessione SI Rilevante IVA Privato SI Comunicazione MONITORATO! No Comunicazione 5 Operazioni monitorate operazioni imponibili, operazioni non imponibili operazioni esenti Perché sono operazioni rilevanti ai fini Iva 6 3

4 Operazioni NON monitorate Fuori capo Iva (rimborsi, interessi di mora) Contributi a fondo perduto di terzi, versamenti dei soci, etc. Perché sono operazioni NON rilevanti ai fini Iva 7 OPERAZIONI ESCLUSE importazioni esportazioni ex art.8 c.1 lett. a) e b) DPR 633/72 cessioni di beni e prestazioni di servizi effettuate e ricevute da controparti con sede o domicilio in uno dei Paesi black list operazioni comunicate all'anagrafe tributaria ex art. 7 del DPR 605/1973 (energia elettrica, gas, acqua). Gli amministratori di condominio negli edifici devono comunicare annualmente all'anagrafe tributaria l'ammontare dei beni e servizi acquistati dal condominio e i dati identificativi dei relativi fornitori. Compravendita di immobili poiché l Agenzia possiede già tutti i dati necessari 8 4

5 OPERAZIONI NON ESCLUSE Compravendita di autovetture Perché operazioni non monitorate dall AF Operazioni INTRA poiché non contengono l evidenza delle singole operazioni (NB: anche INTRA cessioni) Ratio: non certo spesometro! Probabilmente filosofia vecchi elenchi Cli/for. 9 I corrispettivi si cumulano nell anno Contratti di somministrazione (o fornitura) Una parte detta somministrante si obbliga dietro corrispettivo di un prezzo ad eseguire a favore di un'altra detta somministrato prestazioni periodiche o continuative di beni Contratto di appalto Una parte (appaltatore) assume, con organizzazione dei mezzi necessari e con gestione a proprio rischio, l'obbligazione di compiere in favore di un'altra (committente o appaltante) un'opera o un servizio 10 5

6 Contratti collegati tra loro Provvedimento 22/10/2010 Qualora siano stipulati più contratti tra loro collegati, ai fini del calcolo del limite, si considera l ammontare complessivo dei corrispettivi previsti per tutti i predetti contratti Rileva la registrazione del documento Iva (vedi oltre) quindi il riferimento è alle fatture registrate nell anno 11 Telefisco Sole24Ore Domanda - In presenza di più forniture effettuate nell anno dal medesimo fornitore o al medesimo cliente, ma in assenza di un contratto, la soglia di euro deve essere verificata per ogni singola operazione o complessivamente? Risposta - Per i contratti di compravendita, il superamento della soglia dei euro deve essere sempre collegato alla singola operazione. Più acquisti Unico scontrino 12 6

7 Esempi di fatture collegate Tenuta della contabilità di un CAF nei confronti del proprio cliente; Servizio di riprese televisive riferite ad una specifica trasmissione che si protrae nel tempo (es. Grande Fratello); Ristrutturazione di un immobile con fatture presentate a SAL; Manutenzione periodica di immobile, di impianto e di macchinario, in base a chiamata disciplinata da contratto con durata specificata; Fatture relative a locazione di immobile o di bene mobile; Fatture relative a contratto di leasing; Fornitura in somministrazione (es. fornitura giornaliera ad un ristorante di vini e fatturazione periodica, ad esempio, mensile o trimestrale); Fatture per assistenza legale riferite a più gradi di giudizio. 13 Esempi di fatture collegate Provvigioni fatturate da una agente alla propria casa mandante in presenza di un mandato Ancora maggiori dubbi sussistono in mancanza di contratto 14 7

8 Videoconferenza ItaliaOggi del 14/01/2011 Domanda Le specifiche tecniche richiedono la data di registrazione o quella di cui all art. 6 del decreto Iva In caso di emissione di fattura, potrebbe risultare difficoltoso risalire all una o all altra data, non ricavabili dai registri. Risposta Nel campo data dell operazione del tracciato record va indicata la data di registrazione dell operazione e, solo in assenza dell obbligo di registrazione, la data di cui all art. 6 del d.p.r. n. 633 del LA MISURA DELLA SOGLIA A REGIME (dal periodo d imposta 2011) 3.000,00 al netto dell IVA per le operazioni soggette a fatturazione 3.600,00 al lordo dell IVA per le operazioni non soggette a fatturazione (decorrenza 1/4/2011) PRIMA APPLICAZIONE (per il periodo d imposta 2010) ,00 al netto dell IVA per le operazioni soggette a fatturazione (sono escluse le operazioni non soggette ad obbligo di fatturazione) 16 8

9 CONTENUTO DELLA COMUNICAZIONE a) anno di riferimento b) partita IVA o, in mancanza, il codice fiscale del cedente, prestatore, cessionario o committente d) ammontare dei corrispettivi dovuti, l importo dell imposta applicata o la specificazione di operazioni non imponibili o esenti *** Per i soggetti non residenti nel territorio dello Stato e privi di codice fiscale i dati di cui all art. 4, co. 1, lettere a) e b), del DPR 605/1973 (se persona fisica il cognome e il nome, il luogo e la data di nascita, il sesso e il domicilio fiscale, se soggetti diversi dalle persone fisiche, la denominazione, la ragione sociale o la ditta, il domicilio fiscale) 17 Scontrini e ricevuti fiscali Per le operazioni non soggette all obbligo di fatturazione dovrà essere indicato il CF dell acquirente *** I corrispettivi devono essere comprensivi dell Iva Dati dell acquirente È colui che paga? O che colui che chiede l intestazione della RF o dello scontrino? 18 9

10 Pubblici esercizi - Scontrini e ricevuti fiscali R.D. n. 635/ Approvazione del regolamento per l'esecuzione del testo unico 18 giugno 1931, n. 773 delle leggi di pubblica sicurezza art. 187 Salvo quanto dispongono gli artt. 689 e 691 del CP (divieti su alcolici), gli esercenti non possono senza un legittimo motivo, rifiutare le prestazioni del proprio esercizio a chiunque le domandi e ne corrisponda il prezzo 19 Il CF una categoria dello spirito Codice fiscale fornito deliberatamente sbagliato Codice fiscale acquisito dal negoziante in modo errato Codice fiscale giusto ma pagamento fatto da un terzo Attestazione scritta del cliente Richiesta documento identità valido? 20 10

11 MODALITA E TERMINI DI INVIO Obbligatoriamente con modalità telematica utilizzando il servizio telematico Entratel o Internet (Fisconline) A REGIME (dal periodo d imposta 2011) Invio entro il 30 aprile dell anno successivo a quello di riferimento PRIMA APPLICAZIONE (per il periodo d imposta 2010) Invio entro il 31 ottobre Operazioni straordinarie Il soggetto si è estinto per effetto dell'operazione Il soggetto non si è estinto con l operazione Quello subentrante deve trasmettere la comunicazione La comunicazione deve essere presentata dallo stesso 22 11

12 5 gg di tempo per ritrasmettere GLI ERRORI CHE FANNO SCARTARE LA COMUNICAZIONE a) Mancato riconoscimento del codice di autenticazione o del codice di riscontro di cui ai citati allegati tecnici del Decreto 31 luglio 1998 e succ. mod. b) Codice di autenticazione o codice di riscontro duplicato, a fronte dell'invio dello stesso file avvenuto erroneamente più volte c) File non elaborabile, in quanto non verificato utilizzando l apposito software di controllo d) Mancato riconoscimento del soggetto tenuto alla trasmissione dei dati, nel caso di trasmissione telematica effettuata da un soggetto autorizzato 23 LE COMUNICAZIONI CORRETTIVE E possibile trasmettere una comunicazione in sostituzione di un altra precedentemente inviata, purché si riferisca al medesimo periodo temporale e la sostituzione avvenga, previo annullamento della precedente comunicazione, non oltre 30 giorni dalla scadenza del termine previsto per la trasmissione dei dati. Con riferimento al periodo d imposta 2010, quindi, potranno essere inviate comunicazioni correttive della precedente, entro e non oltre il 30 novembre

13 Rilevanti criticità Fatture connesse 1) Devo comprendere se sono connesse 2) Devo capire se superano nell anno la soglia limite 3) Le devo catturare (una per una) informaticamente Scontrini e ricevute Tutte le informazioni vanno ottenute dal cliente-negoziante All imputista Sfugge la connessione La intercetta ma calcola male il limite La ft. d acquisto è emessa l anno prima ma ricevuta l anno dopo (occorre caricarla l anno prima) Soluzione Il negoziante emette fatture per tutte le vendite superiori a Iva 25 Le software-house Informatizzazione si ma.su imput dell operatore 26 13

14 SANZIONI art. 21 DL 78/2010 Per l'omissione delle comunicazioni, ovvero per la loro effettuazione con dati incompleti o non veritieri si applica la sanzione di cui all'articolo 11 del decreto legislativo 18 dicembre 1997, n Sanzione amministrativa da Minimo Massimo La comunicazione telematica deve essere effettuata, aggregata per anno, entro il 30 aprile dell anno successivo a quello cui si riferiscono le operazioni. 27 La norma Con provvedimento del Direttore dell'agenzia delle entrate sono individuate modalità e termini, tali da limitare al massimo l'aggravio per i contribuenti per la comunicazione telematica delle operazioni rilevanti ai fini dell'imposta sul valore aggiunto, di importo non inferiore a euro tremila