Programmazione disciplinare. Istituto: Liceo Artistico Squillace. Disciplina: STORIA DELL ARTE (cl. min. A061) Docente: FELICE IZZI
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1 Istituto Statale di Istruzione Secondaria Superiore E. M a j o r a n a C.so Garibaldi Girifalco (CZ) Liceo Scientifico 0968/ Liceo Artistico 0961/ I.T. 0968/ I.P.S.I.A. 0968/ Anno Scolastico Programmazione disciplinare Istituto: Liceo Artistico Squillace Classe: QUARTA Sezione: ISTITUTO D ARTE Disciplina: STORIA DELL ARTE (cl. min. A061) Docente: FELICE IZZI Ore curricolari previste: [settimanali (4) - annuali (circa 130)] Testi in adozione Titolo: Storia dell Arte Autori: Gillo Dorfless, Francesco Laurocci, Angela Vettese Casa Editrice: Atlas Bergamo
2 Profilo generale della classe La classe quarta del Liceo Artistico è in realtà una classe del vecchio ordinamento, unica classe rimasta in questa scuola (insieme alla quinta) del vecchio Istituto d Arte che al momento, con la riforma in atto, è destinato all estinzione (le classi precedenti sono ormai di Liceo). Per tali motivi le materie, l orario e i programmi possono divergere da quelli previsti per il Liceo artistico. Tale classe risulta formata da appena 7 studenti, di cui 4 femmine e 3 maschi provenienti dai comuni del comprensorio. Tuttavia di questi 7, sei sono regolarmente iscritti e frequentanti, una studentessa invece al momento non è mai risultata presente a lezione. Tra i sei regolarmente frequentanti uno studente è diversamente abile e gode quindi del supporto del docente di sostegno, con rapporto di tipo 1 a 1 per 18 ore. Per quanto concerne il livello medio di apprendimento risulta dalle prime valutazioni certamente più che sufficiente; tutti gli studenti dimostrano infatti in generale impegno e buona volontà, ed un iniziale interesse, evidenziato peraltro dai continui interventi inerenti la materia trattata e le domande poste. Dal punto di vista disciplinare la classe è composta da elementi ottimamente educati e molto ben composti; il comportamento è infatti corretto e disciplinato. Se sollecitati al ragionamento e stimolati all intervento e alla partecipazione attiva tutti, in base alle proprie capacità e ai livelli di apprendimento, partecipano con interesse e consapevolezza. Tutti gli studenti frequentano le lezioni regolarmente (a parte il caso singolo sopra citato). Al momento non si registrano assenze particolari; al contrario la classe in generale si dimostra assidua nella presenza in aula. L andamento didattico di questo primo periodo è nel complesso risultato regolare, nonostante la nomina tardiva da parte degli uffici competenti del docente (nominato il 5 ottobre) che ha ritardato l inizio dello studio della disciplina; comunque per la storia dell arte nella quarta classe dell istituto d arte sono previste ben 4 ore settimanali, che dovrebbero essere più che sufficienti per uno studio proficuo ed efficace. Gli allievi sono tutti in generale interessati alla storia dell arte; il livello della classe appare ad un primo esame preliminare positivo, con diversi gradi di apprendimento e interesse. Sarà molto utile allo scopo il libro di testo, che al momento è in possesso di quasi tutti gli studenti. Per quanto concerne l alunno diversamente abile, risulta molto ben seguito dalla docente di sostegno, che si pone a disposizione di tutta la classe e collabora in perfetta sintonia col docente di storia dell arte. Nel prossimo ed apposito incontro GIO saranno anche definite meglio e concordate con i soggetti autorizzati le strategie migliori per l efficacia dell intervento di supporto ai fini degli obiettivi prefissati, e per stabilire se il ragazzo dovrà seguire una programmazione differenziata o semplificata con obiettivi minimi. Gli altri alunni comunque sono molto bene integrati col loro compagno, e questo atteggiamento positivo potrebbe contribuire a dare ottimi risultati ai fini dell integrazione. Spero in sintesi di ottenere risultati positivi dal lavoro in classe; per confermare tali impressioni saranno messe in atto frequenti verifiche durante il corso dei quadrimestri, anche in forma scritta; ma per accertarmi delle conoscenze apprese in itinere da ogni studente effettuerò sovente non solo verifiche ma anche approfondimenti tematici al fine di rilevare, sollecitare e valutare le capacità critiche dei ragazzi e il loro interessamento verso lo studio della Storia dell Arte. Cercherò di tenere sempre presente il livello didattico dei singoli e quello disciplinare, insieme all apprendimento e alla esperienza dimostrata nello studio, e punterò in particolare alla sensibilizzazione nei confronti del valore dei beni culturali e dell importanza della loro conservazione. FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI: griglie, questionari conoscitivi, test di valutazione tecniche di osservazione colloqui con gli alunni colloqui con le famiglie conoscenza diretta della classe (continuità)
3 Obiettivi finali educativi e formativi della disciplina 1. Lo sviluppo e potenziamento di strumenti e metodi adeguati per l analisi, la comprensione e la valutazione dei prodotti artistici espressi dalle singole civiltà. 2. La sviluppo e potenziamento della capacità di comprensione dei vari significati dell arte e della cultura e il riconoscimento della diversità come valore fondante nell analisi artistica. 3. L approfondimento di un interesse profondo e responsabile verso il patrimonio artistico e culturale (sia locale che nazionale ed estero) fondato sul rispetto, la protezione e la valorizzazione dell opera per il suo valore estetico, storico e culturale. 4. L acquisizione di competenze necessarie a comprendere la natura, i significati e i complessi valori storici, culturali ed estetici dell opera d arte. 5. L educazione alla conoscenza e al rispetto del patrimonio artistico nelle sue diverse manifestazioni e stratificazioni, cogliendo la molteplicità dei rapporti che lega culture di periodi e società diverse. 6. lo sviluppo di una dimensione estetica personale. 7. L incremento della capacità di raccordo con altri ambiti disciplinari ed altre materie (in particolare con filosofia, storia, letteratura, geografia, scienze, matematica, religione). Obiettivi di competenza (conoscenze, abilita e capacita ) 1. Riconoscere e analizzare le caratteristiche tecniche (materiali, procedimenti, tecniche di esecuzione) di un opera, individuandone i significati. 2. Essere capaci di riconoscere e considerare i rapporti degli artisti con eventuali correnti, stili, gusti preponderanti nella propria epoca e contesto. 3. Saper esprimere, alla luce dello studio, delle analisi e dei confronti tra le opere, un proprio autonomo e fondato giudizio personale sui significati, la qualità, le specificità dell opera oggetto di valutazione. 4. Individuare le coordinate storiche e culturali entro cui si forma e si esprime l opera d arte, riuscendo a coglierne gli aspetti specifici relativi alle tecniche, alla conservazione, all iconografia, al linguaggio, al significato allegorico, alla tipologia. 5. Saper riconoscere il significato delle opere e riuscire a storicizzarle, distinguendo correnti, stili, tendenze culturali, tecniche. 6. Esser capace di focalizzare l apporto individuale, la poetica e la cultura al interno delle quali si muove l artista, ma anche il contesto storico, sociale, economico ed ambientale. 7. Essere capace di orientarsi nell ambito delle principali metodologie di analisi e di critica. 8. Esser capace di utilizzare una molteplicità di strumenti di analisi mettendo a raffronto diverse e varie fonti documentarie. 9. Possedere e padroneggiare con adeguata padronanza il lessico tecnico e specialistico della disciplina artistica. Metodologie didattiche Per il perseguimento e la realizzazione prefissati si adotteranno i seguenti criteri metodologici: elaborare progressivamente e sistematicamente ogni argomento, trattandolo prima nelle linee essenziali e successivamente negli aspetti particolari. utilizzare adeguatamente i vari strumenti didattici. Inizialmente si partirà dall esposizione frontale, modulata sul livello di apprendimento registrato dall accertamento orale dei pre-requisiti, degli argomenti introduttivi previsti nei contenuti, al fine
4 di suscitare tra gli studenti interesse e curiosità verso lo studio della materia. Si terrà comunque sempre conto dell esperienza personale e culturale di ciascuno. In ogni caso, vista la diversità di livello degli studi pregressi e i diversi gradi di preparazione e interesse riscontrati, si cercherà di utilizzare i metodi adatti alle varie esigenze, in maniera da affrontare con quanta più facilità possibile la lettura delle opere e la comprensione di determinati argomenti storici e artistici. Si cercherà inoltre di sollecitare gli studenti al dialogo e alla lezione partecipata. Eventuali approfondimenti mirati in aula serviranno a stimolare il ragionamento e l analisi critica personale, mentre le ricerche scritte da fare a casa solleciteranno lo studio casalingo e personale; i lavori di gruppo favoriranno invece la capacità di fare squadra. strumenti didattici Lo strumento didattico principale di lavoro che sarà utilizzato consiste nella lezione frontale, modulata in base al livello dell argomento e dell apprendimento dei singoli. A questa si alterneranno la lezione partecipata, le esercitazioni, le ricerche, gli approfondimenti. Nel corso dell anno saranno utilizzati i seguenti strumenti didattici: libro di testo; fotocopie fornite dal docente; lavagna tradizionale; materiale bibliografico e cartaceo di approfondimento dei temi. Verifiche delle conoscenze, abilità e competenze Tipologia delle verifiche Le verifiche saranno sistematiche e finalizzate non solo a stabilire il grado di apprendimento degli alunni e a rilevare periodicamente progressi e risultati conseguiti, ma anche a riscontrare la validità e l efficacia dell azione didattica, nonché il prefissati. le formative saranno attuate in itinere per controllare il processo di insegnamento e apprendimento, e saranno finalizzate anche all eventuale revisione tempestiva della programmazione. Le sommative si realizzeranno alla fine delle unità didattiche e, come consuntivo, alla fine di ciascuno dei due quadrimestri, per accertare la padronanza delle conoscenze acquisite, la capacità espositiva, le abilità raggiunte e le capacità applicative dei singoli alunni. Nella valutazione periodica e finale del singolo alunno, oltre che della preparazione globale, si terrà conto anche del livello di partecipazione e di interesse all attività didattica, dell impegno, dei livelli di studi effettuati a casa, della puntualità negli adempimenti richiesti e dell assiduità nella frequenza. Tempi e numero delle verifiche Si prevedono non meno di due o tre verifiche per ogni periodo quadrimestrale, che potranno essere di carattere orale o scritto, unito ad ulteriori momenti di valutazione e verifica in itinere. Strumenti di verifica Gli strumenti che saranno utilizzati per le verifiche sono quelli forniti da varie prove strutturate e semi-strutturate: 1. Prove semi-strutturate - rientrano in questa tipologia: le verifiche orali, il riassunto, il tema, la relazione, l articolo, le conversazioni e colloqui, il saggio, ecc. 2. Prove strutturate - rientrano in questa tipologia i quesiti di tipo vero/falso; il confronto/abbinamento; la scelta multipla (con risposta corretta tra 3 o 4 alternative); la risposta multipla (individuare le risposte corrette tra più alternative). Tra tutti questi strumenti, in particolare saranno utilizzati nel corso dell anno: test scritti, interrogazioni orali, relazioni scritte, quesiti del tipo vero/falso oppure a risposta aperta e multipla, a scelta multipla, esercitazioni in classe e a casa per stimolare lo studio casalingo. Griglia di misurazione e valutazione
5 DESCRIZIONE DEI LIVELLI Ampio ed approfondito Completo ed organico Adeguato Essenziale Parziale Frammentario Mancato INTERVALLO DI CORRISPONDENZA IN % VOTO IN DECIMI GIUDIZIO SINTETICO FASCE % 9/10 OTTIMO APPROFONDIMENTO 75-84% 8 BUONO 65-74% 7 DISCRETO CONSOLIDAMENTO 51-64% 6 SUFFICIENTE 42-50% 5 MEDIOCRE RECUPERO 31-41% 4 SCARSO 0-30% 1/2/3 MOLTO SCARSO Attivita integrative, interventi di approfondimento e tematiche interdisciplinari Relativamente alle attività integrative per l ampliamento dell offerta formativa (come deliberato dal Consiglio di Classe nella seduta del 08/10/2012) saranno effettuate delle uscite didattiche di un solo giorno (se possibile in comune con le altre classi del triennio terminale) che permettano di approfondire i contenuti previsti nella programmazione delle singole discipline della seconda classe e in particolare quelli relativi alla storia dell arte. Il Consiglio ha proposto nello specifico la visita nelle località di Taverna (nel 2013 sono previsti grandi eventi per i 400 anni dalla nascita di Mattia Preti, grande pittore calabrese del 600) e in altri luoghi, al fine di aumentare il grado di conoscenza storica, artistica, geografica e culturale del territorio scolastico. Sono state inoltre proposte altre uscite didattiche nel territorio regionale e italiano (con particolare attenzione a musei, opere d arte e aree archeologiche delle zone in oggetto) e un viaggio di istruzione a Malta di concerto con le altre classi del Triennio per approfondire e aumentare le capacità e le conoscenze culturali degli studenti. Ulteriori approfondimenti potranno essere attuati, ove possibile e se utile e necessario, nel corso dell anno scolastico di concerto con i docenti di altre discipline su tematiche interdisciplinari che saranno eventualmente individuate in itinere. Inoltre i viaggi di istruzione, le visite presso musei e monumenti ed altri tipi di interventi simili sono un ottima occasione di interdisciplinarietà e possono contribuire ad aumentare il grado di conoscenza artistica di questi ragazzi. INTERVENTI NECESSARI PER COLMARE EVENTUALI LACUNE RILEVATE Per eventuali recuperi o consolidamento delle conoscenze di base e delle capacità saranno messe in atto le seguenti strategie in itinere:
6 ripetizione degli argomenti già trattati, chiarendo il significato dei concetti fondamentali e potenziandone il lessico; attività di esercitazioni con diverso grado di difficoltà; assegnazione di ulteriori lavori e ricerche da effettuare a casa; verifiche formative frequenti. Tavola di Programmazione Moduli / unità di apprendimento ARGOMENTI INTRODUTTIVI IL SEICENTO, SECOLO DEL BAROCCO CARAVAGGIO E I CARAVAGGESCHI LA PITTURA DEL 600 Contenuti - Conoscenza della classe e presentazione della nuova materia. - Il concetto di Arte e di Storia dell Arte. - I luoghi dell arte: musei, pinacoteche, gallerie, biblioteche, archivi. - Le tecniche pittoriche più comuni (pittura ad olio e a tempera) e i generi (ritratto, paesaggio, natura morta, ecc.). - Scultura in pietra e marmo. Come si fa una statua in bronzo. - Come si fa un affresco. - La conservazione di un bene artistico e culturale: come si fa un restauro e varie ipotesi di conservazione. - L importanza dei beni culturali e ambientali e il concetto di bene comune. - Quadro storico e sociale del Dal Manierismo di fine 500 al Barocco. - Riforma protestante e Controriforma. - La censura nella storia dell arte. - Le caratteristiche generali dell architettura barocca europea e spagnola. - La scenografia e l illusione. - Il movimento, la luce, le superfici curve, i chiaro-scuri ed altri elementi. - I Centri principali del barocco italiano e la predominanza del sud: Roma, Napoli, Acireale, Lecce, Noto, Catania, eccetera. - Due grandi artisti e rivali della Roma barocca: Bernini e Borromini. - Urbanistica: la Roma dei Papi. - Il successo della tecnica del colore ad olio. - Il grande pittore barocco Pietro da Cortona. - Il mito moderno di Michelangelo Merisi detto il Caravaggio - Un nuovo modo di dipingere la luce. - Il realismo di Caravaggio e la sua scuola. - I caravaggeschi al sud: da Luca Giordano al cavalier calabrese Mattia Preti. - La pittura delle donne: da Caravaggio ad Artemisia Gentileschi - La grande stagione della pittura realistica nell Olanda protestante. Tempi di attuazione Mese di ottobre Primo Primo Primo
7 IN EUROPA IL SETTECENTO IL PRIMO OTTOCENTO: NEOCLASSICISMO E ROMANTICISMO APPROFONDIMENTI - I grandi europei del 600: Rembrandt, Rubens, Van Dyck, Velazquez e gli altri. - Dal tardo Barocco al Rococò. - Architettura del settecento: caratteristiche generali. - Città, piacce, palazzi, fontane, chiese. - De Sanctis, Juvara, Salvi e Vanvitelli. - La reggia di Caserta e le altre grandi reggie d Europa. - Architettura a Venezia e Roma. - Pittura: il vedutismo del Canaletto - L invenzione della camera ottica - L opera del Tiepolo. - Collezioni e committenti. - La stagione dell artigianato - Le grandi scoperte archeologiche: Pompei ed Ercolano. - il concetto di conservazione dei beni archeologici - Il turismo pioneristico dei Grand Tour nel bel paese. - I grandi teatri del settecento. - La fine del settecento e la stagione del neoclassicismo. - Architettura neoclassica e urbanistica: le città. - Gli architetti Valadier e Laperuta. - La pittura di David e Ingres. - La scultura del grande Canova. - L Ottocento: verso un nuovo modo di concepire l arte. - I centri culturali del secolo: Parigi. - Il romanticismo: caratteri generali. - L amor di patria nella pittura. - In Francia: Delacroix e Gericault. - Turner, Friederich, l italiano Hayez. - Invenzioni, scoperte, nuove tecniche di costruzione, nuovi materiali (ferro, vetro, cemento). - Il realismo di Millet e Courbet. - Approfondimenti tematici specifici su singoli temi e moduli scelti in itinere nel corso dell anno scolastico. Secondo Secondo In itinere Girifalco (CZ), 23 ottobre 2012 Il docente Felice Izzi
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