Studio di farmaci ad attività anti-ipertensiva

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Studio di farmaci ad attività anti-ipertensiva"

Transcript

1 Studio di farmaci ad attività anti-ipertensiva

2 Ipertensione E una condizione di aumentata pressione sanguigna associata ad un maggior rischio di altre patologie. Si definisce iperteso un soggetto in cui la pressione diastolica (minima) si mantiene superiore a 90 mmhg. Nella norma: mmhg (min-max)

3

4 Eziologia L ipertensione è una patologia ad eziologia ancora sconosciuta in più del 90% dei casi, in cui si parla di Ipertensione Essenziale o ipertensione primaria. L Ipertensione secondaria (<10% casi) è dovuta a patologie quali il feocromocitoma (tumore delle ghiandole surrenali), cancro rene.

5 Principali fattori che influenzano la pressione sanguigna Pressione arteriosa = gittata cardiaca x resistenze periferiche Frequenza contrattilità pressione di riempimento Diametro arteriolare Volume sanguigno Tono venoso

6 Sia la gittata cardiaca che le resistenze periferiche sono controllate, per mantenere la p.a.m. nella norma, da due sistemi: Sistema nervoso simpatico Sistema renina-angiotensina

7 Risposta mediata dal sistema nervoso simpatico attività simpatica attivazione recettori b 1 adrenergici cardiaci attivazione recettori a 1 adrenergici della muscolatura liscia Gittata cardiaca Resistenze periferiche Diminuzione della Pressione sanguigna Aumento della Pressione sanguigna flusso sanguigno renale renina Angiotensina II aldosterone Velocità filtrazione Ritenzione Na+ e acqua Volume sanguigno Risposta mediata dal sistema renina-angiotensina-aldosterone

8 Bersagli tissutali per i farmaci anti-ipertensivi sono: I nervi simpatici che secernono noradrenalina vasocostrittrice; Il rene che regola il volume sanguigno; Il cuore; Le arteriole che determinano le resistenze periferiche; Le cellule endoteliali che regolano la produzione di Ang II potente vasocostrittore endogeno;

9 Cura dell ipertensione: Non farmacologica: Stile di vita adeguato Controllo peso Attività fisica No fumo Limitare sale nella dieta

10 Diuretici Classificazione degli anti-ipertensivi Simpaticolitici Calcio-antagonisti Vasodilatatori ad azione diretta Inibitori della cascata renina-angiotensina ACE-inibitori; Antagonista del recettore per Ang II.

11 Diuretici Inibitori dell anidrasi carbonica (acetazolamide) Diuretici dell ansa (furosemide, ac. etacrinico,bumetanide) Tiazidi (isoclortiazide, clortalidone, metolazone) Risparmiatori di potassio (amiloride, spironolattone, triamterene) Osmotici (mannitolo, urea) diminuiscono il riassorbimento di acqua e Na + aumentando il volume di fluido.

12

13 Meccanismo d azione dell acetazolamide Lume tubulo contorto prox acetazolamide sangue Anidrasi carbonica Mancato riassorbimento di Na+ e conseguente eliminazione di H2O X Riassorbimento anche di H2O Cellula epiteliale

14 Utilizzo clinico dei diuretici: Ipertensione Insufficienza cardiaca congestizia Sindrome nefrotica Edema pre-mestruale

15 F. simpaticolitici (diminuiscono l attività simpatica) Agonisti a 2 Bloccanti a 1 Bloccanti b 1 Bloccanti gangliari (nelle crisi ipertensive)

16 Agonisti a 2 farmaci di seconda o terza scelta, agiscono centralmente (clonidina, a-metildopa) Feedback negativo Neurone simpatico noradrenalina - a 2 a 1 vasocostrizione Cellula muscolare liscia

17 Bloccanti a 1 agiscono sul recettoe post-sinaptico simpatico periferico antagonizzando l effetto vasocostrittore del neurotrasmettitore (prazosin) noradrenalina antagonista a 2 a 1 X vasocostrizione

18 La renina è prodotta dalle cellule iuxta-glomerulari renali che posseggono recettori b 1 Azioni dei beta-bloccanti

19 Calcio-antagonisti Agiscono bloccando i canali del calcio tipo L (voltaggio sensibili) sia a livello della cellula muscolare liscia vasale, determinando vasodilatazione coronarica che a livello cardiaco inibendo la conduzione AV. Difenilalchilamine: verapamil Benzotiazepine: diltiazem 1,4 Diidropiridine: nifedipina

20 Vasodilatatori ad azione diretta Agiscono a livello della cellula muscolare liscia vasale causando vasodilatazione e quindi calo pressorio: Idralazina Minoxidil Nitroprussiato sodico Diazossido Non sono di prima scelta ma associati a beta-bloccanti o altri farmaci.

21 Inibitori della cascata renina-angiotensina Captopril Alacepril Cilazapril quinapril

22 Farmaci usati nelle crisi ipertensive e nelle urgenze

23 Angina pectoris L Angina è un forte dolore toracico costrittivo che da retrosternale di dirama al braccio sinistro. L' Angina può essere causata da:» ostruzione ateromatosa delle coronarie (Angina classica o aterosclerotica)» spasmo transitorio delle coronarie che può causare ischemia del miocardio (Angina variante)

24 L'Angina insorge quando il flusso coronarico è insufficiente a fornire al cuore il giusto apporto di O 2 L'Angina compare durante uno sforzo o esercizio fisico pochè la richiesta di O 2 da parte del cuore è maggiore ma non può essere soddisfatta a causa del danno coronarico.

25 Trattamento farmacologico dell'angina: lo squilibrio tra richiesta/disponibilità di O 2 da parte del cuore può essere corretto in due modi: aumentando la disponibilità di O 2 (aumentando il flusso coronarico) con VASODILATATORI diminuendo la domanda di O 2 (riducendo il lavoro cardiaco) con BETA-BLOCCANTI

26

27 Il sangue giunge nell atrio destro (2) dalle vene cave (3), povero di ossigeno; poi passa al ventricolo destro (1), quindi viene immesso nell arteriapolmonare (4); il sangue si arricchisce di ossigeno, e ritorna attraverso le vene polmonari (6) nell atrio sinistro (7), poi passa nel ventricolo sinistro (8) che lo immette nell aorta (9) cede ossigeno e ritorna nelle vene cave

28 MODELLI SPERIMENTALI in vitro : 1. Anelli e strisce di vasi arteria: mesenterica, carotide, femorale, caudale, dell'orecchio; vena: giugulare; mesenterica etc aorta 2. Mesentere isolato e perfuso 3. Modello a cascata (polmone /vaso) 2. ileo di cavia

29

30

31

32

33 Farmaci da testare in vitro Nitroderivati Attivatori enos (contributo NO endogeno) b 2 agonisti Inibitori delle fosfodiesterasi a 1 antagonisti

34 Fig Formule di struttura di alcuni farmaci donatori di NO.

35 Formula di struttura del sodio nitroprussiato.

36 Meccanismo di azione dei nitrovasodilatatori. +/- Endotelio Hb Blu di Metilene L-NAME Inibitore fosfodiesterasi

37 Meccanismi di attivazione dell isoforma di NO sintasi endoteliale (enos)

38 Formula di struttura dei principali attivatori dei canali del potassio disponibili per l uso pre-clinico e clinico.

39 Mesentere isolato e perfuso Valutazione di farmaci che mediano il rilascio di EDHF

40

41

42

43

44

45

46

47

48

49

50

51 ACE INIBITORI Modello a cascata polmone/ vaso Ileo di cavia

52

53 Alpha 1 antagonisti Anelli di aorta

54 Misurazione della pressione arteriosa: Modo cruento (trasduttore di pressione)

55 Misurazione della pressione arteriosa: Modo incruento (sfigmomanometro)

56 Modelli sperimentali in vivo: 1. Ceppi selezionati: SHR 2. Ipertensione renale acuta (clamping arteria renale per 4h) 3. Modello alla Goldblatt 4. Coartazione dell'aorta (morsetto tra la mesenterica e le renali) con conseguente aumento della pressione nella parte superiore (i barocettori riducono in rilascio di catecolammine) così diminuisce ancora di più la pressione a livello renale (diminuisce la pressione di perfusione) che causa rilascio di renina. 5. Doca-salt sensibili [trattati con deossicorticosterone (minaralcorticoide che riduce l'escrezione di sodio) e viene fatta bere una soluzione fisiologica allo 0.9% di sodio). 6. Ipersecrezione surrenalica (si impiantano nell'addome le ghiandole surrenaliche prelevate da un altro ratto) le ghiandole impiantate a seguito di stimolazione angiogenetica vengono inglobate nel nuovo individuo, ciò causa un aumento nel rilascio di catecolammine circolanti.

57 SCELTA DEL MODELLO SPERIMENTALE Diuretici tipo clortiazide è preferibile effettuare studi in vivo, Docasalt, Goldblatt, Nitroderivati tutti i modelli in vitro ed in vivo. a1 bloccanti anelli e strisce di diverse arterie in vitro; in vivo ratti con ipersecrezione surrenalica. b2 agonisti in vitro anelli di diversi vasi, l'isoprenalina (b2 stimolante) determina vasodilatazione mentre in presenza di propranololo la vasodilatazione viene bloccata; in vivo Goldblatt, coartazione dell'aorta. b1 antagonisti in vitro cuore isolato e perfuso, atrio isolato; in vivo in particolare i modelli che prevedono un incremento nel rilascio di renina. ACE-inibitori in vitro cascata. L'ACE è una endopeptidasi che trasforma anche la BK in peptide inattivo, per cui bloccare l'ace significa avere una duplice azione; in vivo modelli che prevedono un incremento nel rilascio di renina, ma anche SHR

Misura della pressione arteriosa massima (sistolica) e minima (diastolica)

Misura della pressione arteriosa massima (sistolica) e minima (diastolica) Misura della pressione arteriosa massima (sistolica) e minima (diastolica) strumenti: sfigmomanometro + stetoscopio blocco parziale e temporale dell arteria brachiale rumori di Korotkoff Lezione 20 1 CONTROLLO

Dettagli

FARMACI PER LA TERAPIA DELL IPERTENSIONE

FARMACI PER LA TERAPIA DELL IPERTENSIONE FARMACI PER LA TERAPIA DELL IPERTENSIONE Controllo pressione - Aumento tono muscolatura liscia vasale periferica, aumento resistenza arteriolare e riduzione sistema venoso - 90% ipertensione essenziale

Dettagli

Farmaci antipertensivi

Farmaci antipertensivi Farmaci antipertensivi Propanololo (β1-β2) Metoprololo (β1) Atenololo (β1) Nebivololo (β1 + ΝΟ) ACE-inibitori Diminuzione della pressione arteriosa Captopril Enalapril Lisinopril Effetti avversi dei

Dettagli

Flusso x resistenza = pressione IPERTENSIONE ARTERIOSA. Meccanismi di regolazione della pressione arteriosa

Flusso x resistenza = pressione IPERTENSIONE ARTERIOSA. Meccanismi di regolazione della pressione arteriosa IPERTENSIONE ARTERIOSA Flusso x resistenza = pressione Gettata cardiaca x resistenze vascolari = pressione arteriosa Meccanismi di regolazione della pressione arteriosa 1) Sistema nervoso simpatico ( controllo

Dettagli

FARMACI PER LA TERAPIA DELL IPERTENSIONE

FARMACI PER LA TERAPIA DELL IPERTENSIONE FARMACI PER LA TERAPIA DELL IPERTENSIONE Controllo pressione - Aumento tono muscolatura liscia vasale periferica, aumento resistenza arteriolare e riduzione sistema venoso - 90% ipertensione essenziale

Dettagli

Fisiologia Renale 8. Bilancio idro-elettrolitico III. Carlo Capelli, Fisiologia Generale e dell Esercizio Facoltà di Scienze Motorie di Verona

Fisiologia Renale 8. Bilancio idro-elettrolitico III. Carlo Capelli, Fisiologia Generale e dell Esercizio Facoltà di Scienze Motorie di Verona Fisiologia Renale 8. Bilancio idro-elettrolitico III Carlo Capelli, Fisiologia Generale e dell Esercizio Facoltà di Scienze Motorie di Verona Obiettivi Bilancio del sodio e regolazione del volume extracellulare

Dettagli

DEBOLE MEDIA FORTE FARMACI DIURETICI AD INTENSITÀ D AZIONE

DEBOLE MEDIA FORTE FARMACI DIURETICI AD INTENSITÀ D AZIONE FARMACI DIURETICI AD INTENSITÀ D AZIONE a) osmotici mannitolo (Isotol), glicerina b) inibitori dell anidrasi carbonica acetazolamide (Diamox) c) risparmiatori di spironolattone (Aldactone, Spirolang),

Dettagli

L approccio al Concorso per Sedi Farmaceutiche dalla Preparazione all Esposizione. Antagonisti Adrenergici

L approccio al Concorso per Sedi Farmaceutiche dalla Preparazione all Esposizione. Antagonisti Adrenergici L approccio al Concorso per Sedi Farmaceutiche dalla Preparazione all Esposizione Antagonisti Adrenergici parasimpatico simpatico Midollo spinale parasimpatico simpatico somatico neurone pre-gangliare

Dettagli

La pressione diminuisce a causa dell ATTRITO

La pressione diminuisce a causa dell ATTRITO Il gradiente pressorio generato dal cuore induce il sangue a scorrere nel sistema circolatorio Atrio destro La pressione diminuisce a causa dell ATTRITO PAM = 80 mmhg+1/3(120-80 mmhg) 1 Concetti base di

Dettagli

SISTEMA NERVOSO. Sistema nervoso periferico. Sistema nervoso centrale. simpatico parasimpatico Sezione afferente.

SISTEMA NERVOSO. Sistema nervoso periferico. Sistema nervoso centrale. simpatico parasimpatico  Sezione afferente. SISTEMA NERVOSO Sistema nervoso periferico Sistema nervoso centrale Sezione efferente Sezione afferente Sistema autonomo Sistema somatico simpatico parasimpatico INNERVAZIONE SIMPATICA E PARASIMPATICA

Dettagli

TEST PER LA VALUTAZIONE DEI CARDIOFARMACI

TEST PER LA VALUTAZIONE DEI CARDIOFARMACI TEST PER LA VALUTAZIONE DEI CARDIOFARMACI TEST PER LA VALUTAZIONE DEI CARDIOFARMACI per mezzo di questi test si possono valutare farmaci attivi su vari aspetti della funzione cardiaca farmaci attivi sulla

Dettagli

LIVELLI DI REGOLAZIONE DELLA PRESSIONE ARTERIOSA

LIVELLI DI REGOLAZIONE DELLA PRESSIONE ARTERIOSA LIVELLI DI REGOLAZIONE DELLA PRESSIONE ARTERIOSA 1. La pressione arteriosa (PA) e direttamente proporzionale alla gittata cardiaca (GC) e alla resistenza vascolare periferica (RVP), determinata dalle arteriole

Dettagli

Ipertensione sistolica

Ipertensione sistolica Ipertensione sistolica FONTE : Rugarli Medicina interna Arteriosclerosi dell arco aortico. Si tratta di un fenomeno che si verifica piuttosto comunemente con l avanzare dell età. L aumento della rigidità

Dettagli

Secondaria Essenziale. Asintomatica Tossicità vascolare cronica. Rischi associati. Rene Cuore Cervello

Secondaria Essenziale. Asintomatica Tossicità vascolare cronica. Rischi associati. Rene Cuore Cervello Secondaria Essenziale Ipertensione arteriosa Asintomatica Tossicità vascolare cronica Rene Cuore Cervello Rischi associati Fumo Obesità Dislipidemie Diabete mellito Familiarità Regolazione pressione arteriosa

Dettagli

UNA CELLULA ALL ALTRA 3. CATABOLITI CHE

UNA CELLULA ALL ALTRA 3. CATABOLITI CHE SONO TRASPORTATI ANCHE GLOBULI BIANCHI, ANTICORPI E CALORE (DAL CENTRO VERSO LA PERIFERIA DOVE VIENE DISSIPATO) IL SISTEMA CARDIOVASCOLARE COSTITUITO DAL CUORE CHE POMPA IL SANGUE IN UN CIRCUITO CHIUSO

Dettagli

Tipi di shock. Ipovolemico o emorragico Cardiogeno Anafilattico o allergico Neurogeno Endotossico. Tipi di shock. Lo shock 28/12/2014. Lo shock.

Tipi di shock. Ipovolemico o emorragico Cardiogeno Anafilattico o allergico Neurogeno Endotossico. Tipi di shock. Lo shock 28/12/2014. Lo shock. Shock Lo shock Grave sindrome polieziologica caratterizzata da una insufficiente perfusione dei tessuti responsabile di gravi alterazioni metaboliche cellulari a carico praticamente di tutti gli organi.

Dettagli

Fisiologia dell apparato urinario

Fisiologia dell apparato urinario Fisiologia dell apparato urinario Funzioni del Rene Nefroni Corticale Midollare Pelvi renale Uretere Capsula Escrezione prodotti di scarto del metabolismo (urea, creatinina, acido urico, prodotti finali

Dettagli

Regolazione locale del flusso

Regolazione locale del flusso Regolazione locale del flusso Il flusso in un organo, dipende dalla resistenza al flusso. La resistenza al flusso dipende dall organizzazione anatomica dei vasi nell organo e dall entità del tono vasale

Dettagli

Le arterie. Struttura delle arterie e delle vene. Arterie. Vene. Lezione serbatoi di sangue pochi strati di tessuto muscolare liscio e

Le arterie. Struttura delle arterie e delle vene. Arterie. Vene. Lezione serbatoi di sangue pochi strati di tessuto muscolare liscio e Le arterie Struttura delle arterie e delle vene connettivo muscolo liscio endotelio Arterie conduttori di pressione molti strati di tessuto muscolare liscio e connettivo molto tessuto elastico. Vene serbatoi

Dettagli

Modificazioni cardiocircolatorie durante il lavoro muscolare

Modificazioni cardiocircolatorie durante il lavoro muscolare Modificazioni cardiocircolatorie durante il lavoro muscolare ARGOMENTI Variazioni della funzione cardiaca Ridistribuzione del flusso Integrazione delle risposte cardio-circolatorie ECG sotto sforzo Circolazione

Dettagli

GITTATA CARDIACA. Gs x f

GITTATA CARDIACA. Gs x f GITTATA CARDIACA Per Gittata cardiaca Gc si intende la quantità di sangue pompata da ciascun ventricolo in un minuto. Si esprime in litri/minuto ed è data dal prodotto Gs x f in cui Gs rappresenta la gittata

Dettagli

CDL IN TECNICHE ORTOPEDICHE CORSO DI MEDICINA INTERNA. Prof. Andrea Zanichelli AA 2012/13

CDL IN TECNICHE ORTOPEDICHE CORSO DI MEDICINA INTERNA. Prof. Andrea Zanichelli AA 2012/13 CDL IN TECNICHE ORTOPEDICHE CORSO DI MEDICINA INTERNA Prof. Andrea Zanichelli AA 2012/13 Può essere definita come la forza esercitata dal sangue contro le pareti elastiche dei vasi arteriosi 1.-Pressione

Dettagli

Farmacologia Clinica Università degli Studi di Cagliari, ASL8

Farmacologia Clinica Università degli Studi di Cagliari, ASL8 Gli ACE-inibitori rappresentano la prima classe di farmaci introdotta nella pratica clinica in grado di modulare la funzione del Sistema Renina Angiotensina (SRA) e attualmente considerati un caposaldo

Dettagli

Lidia Tondi. Reggio Emilia 3 novembre 2011

Lidia Tondi. Reggio Emilia 3 novembre 2011 Lidia Tondi Reggio Emilia 3 novembre 2011 FATTORI CHE INFLUENZANO LA PRESSIONE ARTERIOSA Pressione arteriosa = Gittata cardiaca x Resistenze vascolari periferiche Forza ed efficacia contrattile miocardio

Dettagli

Prevenzione dello Stroke nella donna

Prevenzione dello Stroke nella donna Prevenzione dello Stroke nella donna nuovo algoritmo clinico-eziopatogenetico Fumo e Ipertensione Arteriosa Roberto Giovannetti Ambulatorio Ipertensione Arteriosa U.O.Medicina Interna, Ospedale di Pescia,

Dettagli

SIMPATICOMIMETICI DIRETTI NON SELETTIVI. sia α che β Uso: anestesia locale gravi reazioni allergiche arresto cardiaco. Adrenalina.

SIMPATICOMIMETICI DIRETTI NON SELETTIVI. sia α che β Uso: anestesia locale gravi reazioni allergiche arresto cardiaco. Adrenalina. SIMPATICOMIMETICI DIRETTI NON SELETTIVI Adrenalina Noradrenalina Dopamina sia α che β Uso: anestesia locale gravi reazioni allergiche arresto cardiaco prevalentemente α Uso: nessuno a basse concentrazioni:

Dettagli

Ingresso letto arterioso CUORE. Pad

Ingresso letto arterioso CUORE. Pad GC Ingresso letto arterioso Eiezione Riempimento CUORE Pad Ra RV Ingresso cuore Rv Il Ritorno venoso dipende da: Pressione media di riempimento (P misurata in condizioni di flusso 0), che riflette il grado

Dettagli

Sistema circolatorio e flusso sanguigno

Sistema circolatorio e flusso sanguigno Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia Biofisica e Fisiologia I Sistema circolatorio e flusso sanguigno Apparato cardio-circolatorio L apparato cardio-circolatorio è un sistema costituito da

Dettagli

Equilibrio Ritorno venoso-gittata cardiaca

Equilibrio Ritorno venoso-gittata cardiaca Equilibrio Ritorno venoso-gittata cardiaca Il cuore, trasferendo sangue dal versante venoso a quello arterioso, riduce la Pvc ed aumenta la Pa. L azione di pompa del cuore mantiene bassa la Pvc ed assicura

Dettagli

Effetti dell altitudine su cuore, polmone e circolazione

Effetti dell altitudine su cuore, polmone e circolazione Effetti dell altitudine su cuore, polmone e circolazione 2.035 metri Marina Tricoli, ASP 6 Palermo Sestriere 28 A livello del mare.. La pressione barometrica è 760 mmhg La pressione parziale di O2 dell

Dettagli

www.slidetube.it Il nefrone è costituito dal corpuscolo renale e dal tubulo

www.slidetube.it Il nefrone è costituito dal corpuscolo renale e dal tubulo Il nefrone è costituito dal corpuscolo renale e dal tubulo Il corpuscolo renale è formato da : a) il glomerulo arterioso b) la capsula di Bowman www.slidetube.it Zona corticale Zona midollare Dall arteria

Dettagli

Ventilazione polmonare = V C x Fr = 0.5 l x 12 respiri/min = 6 l/min Ventilazione alveolare = (V C - V D ) x Fr In condizioni normali V D = 150 ml V

Ventilazione polmonare = V C x Fr = 0.5 l x 12 respiri/min = 6 l/min Ventilazione alveolare = (V C - V D ) x Fr In condizioni normali V D = 150 ml V Ventilazione polmonare = V C x Fr = 0.5 l x 12 respiri/min = 6 l/min Ventilazione alveolare = (V C - V D ) x Fr In condizioni normali V D = 150 ml V A = (500-150). 12 = 4.2 l/min Distribuzione regionale

Dettagli

Canali del Calcio L-Type

Canali del Calcio L-Type Canali del Calcio L-Type Complessi etero-oligomerici in cui la subunità α 1 forma il poro ionico e lega agonisti e antagonisti 9 subunità α 1 (S,A,B,C,D,E,G,H,I) Subunità α 1 C e D formano il canale L;

Dettagli

Anatomia funzionale del rene

Anatomia funzionale del rene Anatomia funzionale del rene Funzione dei reni: Regolazione del volume del liquido extracellulare Regolazione dell osmolarità Mantenimento del bilancio idrico Regolazione omeostatica del ph Escrezione

Dettagli

SCOMPENSO CARDIACO. In collaborazione con ANMCO - Lazio L A V O R I A M O I N S I E M E P E R D I F E N D E R E I L T U O C U O R E

SCOMPENSO CARDIACO. In collaborazione con ANMCO - Lazio L A V O R I A M O I N S I E M E P E R D I F E N D E R E I L T U O C U O R E LO SCOMPENSO CARDIACO In collaborazione con ANMCO - Lazio L A V O R I A M O I N S I E M E P E R D I F E N D E R E I L T U O C U O R E LO SCOMPENSO CARDIACO Copertina e illustrazioni a cura degli allievi

Dettagli

IPERTENSIONE ARTERIOSA

IPERTENSIONE ARTERIOSA IPERTENSIONE ARTERIOSA FONTE : Claudio Rugarli Medicina interna sistematica Fattori fisici determinanti la pressione arteriosa è utile paragonare il sistema arterioso a un recipiente pieno di liquido,

Dettagli

IL SISTEMA CARDIOVASCOLARE

IL SISTEMA CARDIOVASCOLARE IL SISTEMA CARDIOVASCOLARE cuore (pompa) vasi di capacità (vene) vasi di pressione (arterie) vasi di scambio (capillari) gettata cardiaca: a riposo 5 l/min, in affaticamento 25 l/min Lezione 15 1 Il sistema

Dettagli

Il gradiente pressorio per la circolazione sanguigna è generato dalla pompa del cuore

Il gradiente pressorio per la circolazione sanguigna è generato dalla pompa del cuore Il gradiente pressorio per la circolazione sanguigna è generato dalla pompa del cuore Vasi di trasporto veloce a bassa resistenza Vasi di resistenza Vasi di capacitanza Legge di Poiseuille: P = GS x R

Dettagli

IL CONTROLLO DEL CUORE

IL CONTROLLO DEL CUORE IL CONTROLLO DEL CUORE cardiaco_5 1 Quali fattori regolano la forza e la frequenza cardiaca? La forza cardiaca è regolata da: Fattori intrinseci (legge di Frank-Starling) Fattori estrinseci (controllo

Dettagli

Perturbazione Set point + Σ - effettore Variabile controllata oscillazione ritardo sensore Feedback negativo RR SYS 900 800 700 600 500 400 0 100 200 300 400 500 600 700 800 200 180 160 140 120 100 RR

Dettagli

Regolazione della circolazione

Regolazione della circolazione Regolazione della circolazione Le funzioni circolatorie vengono regolate da meccanismi che ne assicurano il normale svolgimento in condizioni di riposo e in condizioni di aumentate esigenze. La regolazione

Dettagli

La regolazione della circolazione è caratterizzata da:

La regolazione della circolazione è caratterizzata da: Per regolazione della circolazione si intendono tutti i meccanismi di controllo che assicurano il normale svolgimento delle funzioni circolatorie in condizioni di riposo e in condizioni di aumentate esigenze.

Dettagli

UNI-A.T.E.Ne.O. Ivana Torretta

UNI-A.T.E.Ne.O. Ivana Torretta 7. La pressione del sangue dai 60 anni in su: quali valori, quali rimedi 8. Il dramma del piede diabetico: se lo conosci lo eviti (Dr. Cimminiello) UNI-A.T.E.Ne.O. Ivana Torretta Anno Accademico 10/ 11

Dettagli

Fattori di rischio per Aterosclerosi: IPERTENSIONE ARTERIOSA E DISLIPIDEMIE

Fattori di rischio per Aterosclerosi: IPERTENSIONE ARTERIOSA E DISLIPIDEMIE Fattori di rischio per Aterosclerosi: IPERTENSIONE ARTERIOSA E DISLIPIDEMIE Definizione L ipertensione arteriosa è definita da un aumento dei livelli pressori al di sopra dei valori che sono comuni nella

Dettagli

Ventilazione (4,2 L) (sottrazione di 1,800 L di spazio morto da 6 L) Perfusione (5 L)

Ventilazione (4,2 L) (sottrazione di 1,800 L di spazio morto da 6 L) Perfusione (5 L) Ventilazione (4,2 L) (sottrazione di 1,800 L di spazio morto da 6 L) Perfusione (5 L) Distribuzione regionale della ventilazione Dipendenza dalla gravità Apice Base Forze elastiche Riposo: Peso Gli alveoli

Dettagli

IPERTENSIONE. Dr. Alessandro Bernardini IPERTENSIONE

IPERTENSIONE. Dr. Alessandro Bernardini IPERTENSIONE HOME IPERTENSIONE IPERTENSIONE Dr. Alessandro Bernardini HOME IPERTENSIONE IPERTENSIONE La pressione arteriosa aumenta con l'età nelle società occidentalizzate e l'ipertensione è quindi sostanzialmente

Dettagli

PRESSIONE ARTERIOSA. P. A. = GITTATA CARDIACA x RESISTENZE VASCOLARI PERIFERICHE. P.A. Normale < 80 / < 120 mmhg Ipertensione > 90 / > 140 mmhg

PRESSIONE ARTERIOSA. P. A. = GITTATA CARDIACA x RESISTENZE VASCOLARI PERIFERICHE. P.A. Normale < 80 / < 120 mmhg Ipertensione > 90 / > 140 mmhg PRESSIONE ARTERIOSA P. A. = GITTATA CARDIACA x RESISTENZE VASCOLARI PERIFERICHE P.A. Normale < 80 / < 120 mmhg Ipertensione > 90 / > 140 mmhg Ipertensione grave > 120 / > 210 mmhg Danno d organo ed eventi

Dettagli

Regolazione della circolazione Le funzioni circolatorie vengono regolate da meccanismi che ne assicurano il normale svolgimento in condizioni di

Regolazione della circolazione Le funzioni circolatorie vengono regolate da meccanismi che ne assicurano il normale svolgimento in condizioni di Regolazione della circolazione Le funzioni circolatorie vengono regolate da meccanismi che ne assicurano il normale svolgimento in condizioni di riposo e in condizioni di aumentate esigenze. La regolazione

Dettagli

Farmacologia Cardiovascolare_4. Richiesta O 2

Farmacologia Cardiovascolare_4. Richiesta O 2 Farmacologia Cardiovascolare_4 Apporto di O 2 Flusso coronarico Calibro dei vasi c. Frequenza cardiaca (tempo di riempimento ) Pressione di perfusione Tensione parete ventricolo Richiesta O 2 Frequenza

Dettagli

Sessione interattiva: discussione di un caso clinico. C. Cuspidi

Sessione interattiva: discussione di un caso clinico. C. Cuspidi Sessione interattiva: discussione di un caso clinico C. Cuspidi Caso Clinico: Ipertensione resistente Sintesi Anamnestica (I) Donna ipertesa di 65 anni, con familiarità ipertensiva, in terapia con diuretico

Dettagli

Malattie del Cuore. Corso di Laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche. Marco Cei/Alberto Genovesi Ebert Spedali Riuniti, Livorno

Malattie del Cuore. Corso di Laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche. Marco Cei/Alberto Genovesi Ebert Spedali Riuniti, Livorno Malattie del Cuore Corso di Laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche Marco Cei/Alberto Genovesi Ebert Spedali Riuniti, Livorno 1 Il Cuore Dimensioni Pesa di un pugno circa 300 gr. Pompa circa 6000

Dettagli

Post Ant Arteria coronarica DS Arteria coronarica Sn arteria circonflessa arteria discendente anteriore

Post Ant Arteria coronarica DS Arteria coronarica Sn arteria circonflessa arteria discendente anteriore Post Circolo coronarico Ant Arteria coronarica DS: parte Ds del cuore e posteriormente ventricoli Ds e Sn Arteria coronarica Sn: arteria circonflessa ventricolo Sn; arteria discendente anteriore ventricoli

Dettagli

GITTATA CARDIACA: GC = 5 L/min

GITTATA CARDIACA: GC = 5 L/min GITTATA CARDIACA: GC = 5 L/min Dipende dalle esigenze metaboliche dell organismo e quindi dal consumo di O 2 Consumo O 2 medio in condizioni basali 250 ml/min Consumo O 2 durante esercizio fisico 3-4 l/min

Dettagli

Regolazione della circolazione coronarica

Regolazione della circolazione coronarica Regolazione della circolazione coronarica Post Circolo coronarico Ant Arteria coronaria DS: parte Ds del cuore e posteriormente ventricoli Ds e Sn Arteria coronaria Sn: arteria circonflessa ventricolo

Dettagli

PARAMETRI DELL'ATTIVITÀ CARDIACA

PARAMETRI DELL'ATTIVITÀ CARDIACA PARAMETRI DELL'ATTIVITÀ CARDIACA FREQUENZA (FC) È IL NUMERO DI SISTOLI PER UNITÀ DI TEMPO (MINUTO) È GENERICAMENTE IN CORRELAZIONE INVERSA CON LA DIMENSIONE DELL'ANIMALE È PIÙ ELEVATA NEGLI ANIMALI GIOVANI

Dettagli

Capitolo 1 ANATOMIA, FUNZIONALITA E REGOLAZIONE DEL CIRCOLO CORONARICO

Capitolo 1 ANATOMIA, FUNZIONALITA E REGOLAZIONE DEL CIRCOLO CORONARICO Capitolo 1 ANATOMIA, FUNZIONALITA E REGOLAZIONE DEL CIRCOLO CORONARICO 5 Nello svolgere il lavoro non si può certo trascurare la descrizione del circolo coronarico, ossia la principale fonte di sangue,

Dettagli

REGOLAZIONE DELLA PRESSIONE ARTERIOSA

REGOLAZIONE DELLA PRESSIONE ARTERIOSA REGOLAZIONE DELLA PRESSIONE ARTERIOSA La pressione arteriosa (PA) esprime la forza con cui il sangue spinge sulle pareti arteriose. Tale pressione è il risultato dei seguenti fattori: a) forza di contrazione

Dettagli

Escrezione renale di Na + e sua regolazione

Escrezione renale di Na + e sua regolazione Escrezione renale di e sua regolazione L escrezione di dipende dal carico filtrato (e quindi dalla VFG) e dal carico riassorbito Il riassorbimento di avviene in tutti i segmenti del nefrone e nel nefrone

Dettagli

Flusso coronarico. L ossidazione del glucosio ammonta soltanto a circa il 15% del metabolismo.

Flusso coronarico. L ossidazione del glucosio ammonta soltanto a circa il 15% del metabolismo. Circolo coronarico Le due arterie coronarie originano immediatamente al di sopra della valvola aortica. Le cuspidi valvolari non interferiscono con il flusso coronarico in nessuna delle fasi del ciclo

Dettagli

Il circolo capillare: canale preferenziale

Il circolo capillare: canale preferenziale Il circolo capillare: canale preferenziale Capillari (uomo) = 30-40.10 9 Superficie scambio = 1000 m 2. Superficie scambio a riposo 300 m 2 Densità capillare funzionale = 8-10.10 9 Densità capillare e

Dettagli

L apparato cardiocircolatorio. In movimento Marietti Scuola 2010 De Agostini Scuola S.p.A. Novara

L apparato cardiocircolatorio. In movimento Marietti Scuola 2010 De Agostini Scuola S.p.A. Novara L apparato cardiocircolatorio L apparato cardiocircolatorio La funzione dell apparato circolatorio è di trasportare a tutte le cellule, attraverso il sangue, l ossigeno necessario per l uso delle sostanze

Dettagli

Farmaci del sistema nervoso autonomo

Farmaci del sistema nervoso autonomo Farmaci del sistema nervoso autonomo Il sistema nervoso autonomo controlla le funzioni corporee inconsce e involontarie e comprende i nervi e i gangli che provvedono all innervazione di Farmaci del sistema

Dettagli

Vena cava superiore) Arteria polmonare valvole semilunari Arterie polmonari sinistre. Arterie polmonari destre) Vena cava inferiore) Ventricolo destro

Vena cava superiore) Arteria polmonare valvole semilunari Arterie polmonari sinistre. Arterie polmonari destre) Vena cava inferiore) Ventricolo destro Fisiologia cardiaca Arterie polmonari destre) Vena cava superiore) Arteria polmonare valvole semilunari Arterie polmonari sinistre Atrio destro Vene polmonari sinistre Valvola bicuspide (mitrale) Valvola

Dettagli

Effetti degli NSAIDs sulla pressione arteriosa

Effetti degli NSAIDs sulla pressione arteriosa Effetti degli NSAIDs sulla pressione arteriosa Le malattie cardiovascolari sono le cause più comuni di morte nel mondo e la valutazione dell ipertensione è uno dei parametri più importanti da valutare.

Dettagli

INSUFFICIENZA CARDIACA

INSUFFICIENZA CARDIACA INSUFFICIENZA CARDIACA Incapacità del cuore di pompare un adeguato flusso di sangue per mantenere efficiente il metabolismo degli organi e dei tessuti dell organismo. Può essere considerata l esito finale

Dettagli

Shock ipovolemico. x Frequenza. Gettata cardiaca (cardiac output) (litri/min): 18/04/2016

Shock ipovolemico. x Frequenza. Gettata cardiaca (cardiac output) (litri/min): 18/04/2016 Dipartimento di Scienze Chirurgiche UOC di Chirurgia Generale N Shock ipovolemico Gittata sistolica: quantità di sangue sospinta dalla contrazione ventricolare (circa 70 ml). roberto.caronna@uniroma1.it

Dettagli

Terapia dell insufficienza cardiaca acuta in Cure Intense

Terapia dell insufficienza cardiaca acuta in Cure Intense Terapia dell insufficienza cardiaca acuta in Cure Intense Dr. med. Gabriele Casso Servizio Anestesia e Cure intense Congresso infermieristico 19 novembre 2011 Terapia Insufficienza cardiaca acuta in terapia

Dettagli

GC Ingresso letto arterioso

GC Ingresso letto arterioso Ritorno venoso GC Ingresso letto arterioso Eiezione CUORE Riempimento Patr Ra RV Ingresso cuore Il flusso di sangue che torna al cuore (RV) = flusso immesso nel letto arterioso (GC). GC e RV sono separati

Dettagli

La Situazione Ipertensione in Valle d Aosta

La Situazione Ipertensione in Valle d Aosta S.C. Medicina Interna Centro Ipertensione Ospedale Regionale Umberto Parini di Aosta La Situazione Ipertensione in Valle d Aosta Aosta,24.05.2012 Alcuni dati epidemiologici: In Italia 15 milioni di ipertesi

Dettagli

Insufficienza cardiaca cronica (ICC)

Insufficienza cardiaca cronica (ICC) Insufficienza cardiaca cronica (ICC) Dr. med Nicola Ferrari Medico capoclinica CCT 19 novembre 2011 Classi funzionali NYHA (New York Heart Association) Parametro di giudizio: sintomo Dispnea 1 2 3 4 Nessuna

Dettagli

GC = F x Gs. Metodi di misurazione

GC = F x Gs. Metodi di misurazione Gittata Cardiaca: Volume di sangue espulso dal cuore in un minuto. Dipende da esigenze metaboliche dell organismo e quindi dal consumo di O 2 Consumo O 2 condizioni basali 250 ml/min: GC = 5 l/min Consumo

Dettagli

FARMACI ANTIPERTENSIVI

FARMACI ANTIPERTENSIVI FARMACI ANTIPERTENSIVI La ipertensione rappresenta un grave fattore di rischio per patologie a carico del cuore, cervello, occhio, rene. Infatti l ipertensione può causare: Ipertrofia del ventricolo sinistro

Dettagli

USO: Diabete insipido Controllo emorragie acute esofagee, gastriche e da ipertensione portale

USO: Diabete insipido Controllo emorragie acute esofagee, gastriche e da ipertensione portale ADH/VASOPRESSINA Sintetizzato in n. sopraottico e paraventricolare Rilasco regolato da: 1) Iperosmolarità superiore a 280 mosm 2) Riduzione volume extracellulare con soglia al 10%; segnali (+) da barocettori

Dettagli

Meglio informati sulle malattie coronariche

Meglio informati sulle malattie coronariche Informazioni per i pazienti Meglio informati sulle malattie coronariche Quelli con l arcobaleno «Malattia coronarica» Una pompa d importanza vitale Il cuore è una pompa muscolare responsabile della circolazione

Dettagli

Funzioni del Rene. Escrezione prodotti di scarto del metabolismo (urea, creatinina, acido urico) e di sostanze estranee (farmaci, additivi alimentari)

Funzioni del Rene. Escrezione prodotti di scarto del metabolismo (urea, creatinina, acido urico) e di sostanze estranee (farmaci, additivi alimentari) Il sistema urinario Funzioni del Rene Corticale Nefroni Escrezione prodotti di scarto del metabolismo (urea, creatinina, acido urico) e di sostanze estranee (farmaci, additivi alimentari) Midollare Pelvi

Dettagli

Slidetube.it. Suddivisione farmaci per sistema cardiovascolare

Slidetube.it. Suddivisione farmaci per sistema cardiovascolare Slidetube.it Suddivisione farmaci per sistema cardiovascolare..di Raffaele Apa Categorie principali in cui vengono generalmente suddivisi i farmaci per il sistema cardiovascolare sono quattro: - Farmaci

Dettagli

L APPARATO CARDIOCIRCOLATORIO E IL SANGUE. Realizzato da: prof. Calogero Stefanelli

L APPARATO CARDIOCIRCOLATORIO E IL SANGUE. Realizzato da: prof. Calogero Stefanelli L APPARATO CARDIOCIRCOLATORIO E IL SANGUE Realizzato da: prof. Calogero Stefanelli Al trasporto dei materiali alimentari alle varie parti del corpo Al trasporto del gas (ossigeno) All asportazione delle

Dettagli

Ipertensione Arteriosa

Ipertensione Arteriosa a cura di Pompeo Pindozzi Ipertensione Prevenzione e nuove linee giuda europee Cos è. E una condizione caratterizzata da un aumento della pressione nei vasi sanguigni che necessita di una terapia prolungata

Dettagli

Quota introduzione liquidi. Volume liquidi corporei. Rene

Quota introduzione liquidi. Volume liquidi corporei. Rene A breve termine Riflesso barocettivo A lungo termine Controllo volemia Quota introduzione liquidi RPT GC Pa Volume liquidi corporei Rene Diuresi Un modo per regolare la Pa è quello di aggiungere o sottrarre

Dettagli

Edema da ascite epatico

Edema da ascite epatico Diuretici I diuretici trovano applicazione clinica in varie situazioni tra cui spiccano: l ipertensione arteriosa la risoluzione degli edemi derivanti da diverse cause Cirrosi epatica Ostruzione portale

Dettagli

Se la curvatura è minore, la tensione totale deve essere più grande per mantenere la stessa componente della tensione verso il basso

Se la curvatura è minore, la tensione totale deve essere più grande per mantenere la stessa componente della tensione verso il basso Le Pressioni in emodinamica sono: Pressione di propulsione Pa Pv, responsabile del flusso Pressione transmurale (P tm ). Poiché i vasi sono distensibili la P tm può influenzare il raggio del vaso e per

Dettagli

Volume liquidi corporei. Rene

Volume liquidi corporei. Rene A breve termine Riflesso barocettivo A lungo termine Controllo volume ematico Quota introduzione liquidi RPT GC Pa Volume liquidi corporei Rene Diuresi Un modo per regolare la Pa è quello di aggiungere

Dettagli

scaricatoda Come è noto il SNC controlla i muscoli e gli altri organi attraverso la branca efferente del SNP.

scaricatoda  Come è noto il SNC controlla i muscoli e gli altri organi attraverso la branca efferente del SNP. Come è noto il SNC controlla i muscoli e gli altri organi attraverso la branca efferente del SNP. Il sistema parasimpatico controlla la routine e le attività tranquille del vivere quotidiano, come per

Dettagli

Gli antagonisti dei recettori dell angiotensina II più comunemente noti come Sartani (losartan, valsartan, irbesartan, candesartan e telmisartan)

Gli antagonisti dei recettori dell angiotensina II più comunemente noti come Sartani (losartan, valsartan, irbesartan, candesartan e telmisartan) !" #$% Gli antagonisti dei recettori dell angiotensina II più comunemente noti come Sartani (losartan, valsartan, irbesartan, candesartan e telmisartan) rappresentano una classe di farmaci ad azione antiipertensiva

Dettagli

Circolazione polmonare

Circolazione polmonare Distribuzione regionale della ventilazione Dipendenza dalla gravità Apice Forze elastiche Riposo: Peso Gli alveoli sono più distesi all apice rispetto alla base del polmone Base Inspirazione: L epansione

Dettagli

P.A. : equilibrio tra gettata cardiaca e resistenze periferiche : Diversi livelli di intervento

P.A. : equilibrio tra gettata cardiaca e resistenze periferiche : Diversi livelli di intervento 1 IPERTENSIONE ESSENZIALE L ipertensione è la causa principale di ictus, di alterazioni coronariche che sfociano nell infarto. E la maggior causa di insufficienza cardiaca, renale e di aneurisma dissecante

Dettagli

NOZIONI DI ANATOMIA E FISIOLOGIA

NOZIONI DI ANATOMIA E FISIOLOGIA NOZIONI DI ANATOMIA E FISIOLOGIA SISTEMA RESPIRATORIO FUNZIONI: Rifornire l organismo di ossigeno Eliminare l anidride carbonica Mantenere il normale equilibrio acido-base del sangue Ventilare i polmoni

Dettagli

Le catecolamine. Tirosina (un aminoacido) DOPA (di-idrossi fenil alanina) Dopamina (neurotrasmettitore)

Le catecolamine. Tirosina (un aminoacido) DOPA (di-idrossi fenil alanina) Dopamina (neurotrasmettitore) FARMACI ADRENERGICI Le catecolamine Tirosina (un aminoacido) DOPA (di-idrossi fenil alanina) Dopamina (neurotrasmettitore) Noradrenalina (neurotrasmettitore e ormone) Adrenalina (neurotrasmettitore e

Dettagli

Corso di laurea in Chimica e Tecnologie Farmaceutiche Anno Accademico Esame Basi biochimiche dell'azione dei Farmaci

Corso di laurea in Chimica e Tecnologie Farmaceutiche Anno Accademico Esame Basi biochimiche dell'azione dei Farmaci c Corso di laurea in Chimica e Tecnologie Farmaceutiche Anno Accademico 2013-2014 Esame Basi biochimiche dell'azione dei Farmaci Argomento trattato : I Benefici dell'associazione Olmesartan+Amlodipina

Dettagli

Parete dei Vasi (Arterie e Vene)

Parete dei Vasi (Arterie e Vene) Parete dei Vasi (Arterie e Vene) PARETE ARTERIE Tonaca Intima: endotelio che poggia su una lamina basale connettivale Tonaca Media: 1) arterie più grosse: prevale la componente elastica 2) via via che

Dettagli

Organizzazione schematica di un organismo complesso

Organizzazione schematica di un organismo complesso Organizzazione schematica di un organismo complesso Il sistema cardiovascolare Trasporta acqua nutrienti e gas tra i vari distretti dell organismo Il cuore pompa 7200 l in 24 h William Harvey 1578-1657

Dettagli

L Ipertensione Arteriosa Sistemica

L Ipertensione Arteriosa Sistemica L Ipertensione Arteriosa Sistemica Il razionale terapeutico nei confronti di una malattia risiede nel fatto che da un lato questa può essere verosimilmente responsabile di eventi morbosi mortali, dall

Dettagli

Scompenso Cardiaco DEFINIZIONE. scaricato da

Scompenso Cardiaco DEFINIZIONE. scaricato da La funzione primaria del cuore (funzione cardiaca) è quella di trasferire dal settore venoso a quello arterioso del sistema circolatorio una quantità di sangue adeguata alle necessità periferiche di perfusione

Dettagli

APPARATO CIRCOLATORIO! Prof.ssa A. Biolchini Prof.ssa S. Di Giulio Prof. M. Montani

APPARATO CIRCOLATORIO! Prof.ssa A. Biolchini Prof.ssa S. Di Giulio Prof. M. Montani APPARATO CIRCOLATORIO Prof.ssa A. Biolchini Prof.ssa S. Di Giulio Prof. M. Montani Il sistema circolatorio si compone di tre parti: IL SANGUE un fluido che funge da mezzo di trasporto Il sistema circolatorio

Dettagli

APPARATO E PATOLOGIE CARDIOCIRCOLATORIE

APPARATO E PATOLOGIE CARDIOCIRCOLATORIE SERVIZIO OPERATIVO SANITARIO COMMISSIONE FORMAZIONE SONA VR CORSO PER SOCCORRITORI APPARATO E PATOLOGIE CARDIOCIRCOLATORIE pag. 1 ATTENZIONE Questo manuale deve essere associato ad uno specifico corso

Dettagli

Classificazione dei principali Diuretici

Classificazione dei principali Diuretici Classificazione dei principali Diuretici 1. Diuretici Osmotici 2. Inibitori dell Anidrasi Carbonica 3. Tiazidici 4. Diuretici dell ansa 5. Risparmiatori di potassio Tiazidi Agenti risparmiatori di potassio

Dettagli

Ne derivano segni clinici e sintomi più o meno manifesti che possono portare a riduzione della qualità e della durata della vita

Ne derivano segni clinici e sintomi più o meno manifesti che possono portare a riduzione della qualità e della durata della vita INSUFFICIENZA CARDIACA Prof. Carlo Guglielmini INSUFFICIENZA CARDIACA Definizione Incapacità del sistema cardiovascolare a far circolare una quantità di sangue sufficiente a soddisfare le necessità metaboliche

Dettagli

INSUFFICIENZA CARDIACA. Prof. Carlo Guglielmini

INSUFFICIENZA CARDIACA. Prof. Carlo Guglielmini INSUFFICIENZA CARDIACA Prof. Carlo Guglielmini INSUFFICIENZA CARDIACA Definizione Incapacità del sistema cardiovascolare a far circolare una quantità di sangue sufficiente a soddisfare le necessità metaboliche

Dettagli

CIRCOLAZIONE CORONARICA

CIRCOLAZIONE CORONARICA 1 CIRCOLAZIONE CORONARICA Il flusso di sangue coronarico è causa ed effetto del battito cardiaco: senza flusso non c è battito, senza battito non ci sarebbe flusso. Il malfunzionamento della circolazione

Dettagli