Il sistema di classificazione per profili finalizzati all appropriatezza delle Cure Domiciliari
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- Rocco Nicolo Mantovani
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1 LA PROGRAMMAZIONE REGIONALE IN TEMA DI CURE DOMICILIARI E ANALISI DEL DECRETO COMMISSARIALE N. 1/2013 Il sistema di classificazione per profili finalizzati all appropriatezza delle Cure Domiciliari Annalisa Di Palma ASL Napoli 1 Centro 1
2 IL DECRETO N. 1 DEL 07/01/2013 I bisogni emergenti a seguito dell allungamento della vita e del probabile aumento delle disabilità e delle cronicità richiedono risposte personalizzate e una maggiore integrazione sociosanitaria. 2
3 IL DECRETO N. 1 DEL 07/01/2013 OBIETTIVO Ricerca dei requisiti di intensità assistenziale differenziati in funzione della diversa complessità dei pazienti Proposta di un sistema tariffario 3
4 IL DECRETO N. 1 DEL 07/01/2013 Settore 03 dell Area Fasce Deboli FormezPA (nell ambito del Progetto POAT Salute) Due Tavoli Tecnici 4
5 I TAVOLI TECNICI COSTITUITI Tavolo tecnico n.1 Definizione dei Profili di cura dell assistenza domiciliare Tavolo tecnico n. 2 Determinazione di una proposta per un piano tariffario delle cure domiciliari 5
6 METODOLOGIA DEL TAVOLO TECNICO SUI PROFILI Ogni livello di cure domiciliari accoglie pz con vario grado di complessità assistenziale Necessità di una scheda dei profili in integrazione, e non in sostituzione, con la valutazione multidimensionale in uso (SVaMA/SVaMDi) nel rispetto dei vincoli di coefficiente di attività assistenziale e tempi definiti dalla Delibera n. 41/2011 6
7 Delibera n.41/2011 Caratteristiche livelli assistenziali Natura del Intensità ATTIVAZIONE Durata Mix delle figure bisogno CIA= GEA/GDC* UVI media professionali/impegno assistenziale CD prestazionali (Occasionali o Cicliche programmate) CD integrate di primo livello (già ADI) CD integrate di secondo livello (già ADI) Clinico Infermiere (min.15-max30 ) funzionale Prof. Della riabilitazione (30 ) Medico (30 ) Clinico funzionale sociale Fino a 0,30 si 180 gg Infermiere (max: 30 ) Prof. della riabilitazione (45 ) Medico (30 ) Operatore sociosanitario (60 ) Clinico funzionale sociale Fino a 0,50 si 180 gg Infermiere (min.30-max.45 ) Prof. della riabilitazione (45 ) Dietista (30 ) Medico (45 ) CD integrate di terzo livello (già OD) Cure palliative malati terminali (già OD CP) Clinico funzionale sociale Superiore a 0,50 In relazione al bisogno espresso Clinico funzionale sociale Superiore a 0,60 In relazione al bisogno espresso Operatore sociosanitario (60-90 ) 90 gg Infermiere (60 ) 60 gg Infermiere (60 ) Prof. della riabilitazione (60 ) Dietista (60 ) Psicologo (60 ) Medico e/o medico specialista (60 ) Operatore sociosanitario(min.60-max.90 ) Prof. Della riabilitazione (60 ) Dietista (60 ) Psicologo (60 ) Medico e/o medico specialista (60 ) Operatore sociosanitario (min.60-max.90 )
8 TAVOLO TECNICO SUI PROFILI Metodologia Suddivisione per ogni livello in tre profili: basso, medio e alto 4 caratteristiche di complessità: patologie/ capacità funzionale/ necessità assistenziali/ supporto sociale Punteggio 1, 2 o 3 per ogni caratteristica di complessità Per ogni caratteristica di complessità viene considerato il punteggio più alto e uno per ogni caratteristica di complessità 8
9 IL PRODOTTO DEL TAVOLO TECNICO SUI PROFILI È stata elaborata una griglia sui tre livelli di Cure Domiciliari Integrate e sul livello delle Cure Palliative per malati terminali, previsti dalla Delibera n. 41/2011. Ciò ha consentito di individuare dodici profili di cura, tre per ciascuno dei livelli (I, II e III) e tre per le Cure Palliative, caratterizzati da una complessità assistenziale differente ed articolata in bassa complessità, media complessità ed alta complessità. 9
10 IL SISTEMA DI PUNTEGGIO DEI PROFILI Patologie Capacità funzionale Profilo basso 4-6 Profilo medio 7-8 Profilo alto 9-12 Necessità assistenziali Supporto sociale 10
11 LA DEFINIZIONE DEL FABBISOGNO ASSISTENZIALE Sulla base dei profili assistenziali individuati, il gruppo di lavoro ha definito una scheda che, per ogni singolo profilo di Cure domiciliari e di Cure Palliative, determina il correlato fabbisogno assistenziale in termini di accessi di operatori sanitari, nel rispetto dei vincoli di coefficiente di attività assistenziale e tempi definiti dalla Delibera n. 41/
12 METODOLOGIA PER LA DEFINIZIONE DEL FABBISOGNO ASSISTENZIALE CIA C.D. I LIV fino a 0.30 C.D. II LIV C.D. III LIV > 0.50 CDPeT > 0.60 GEA Giorni in cui si è verificato almeno un accesso TEMPO ACCESSI Definiti dalla Delibera n.41/2011 GdC La durata del piano Assistenziale (180/90/60) 12
13 IL PUNTO DI FORZA NELL ANALISI PER PROFILI DI CURA A ciascun profilo, inteso come livello di complessità, corrisponde una necessità di assistenza sanitaria e sociosanitaria, che si concretizza in un fabbisogno assistenziale, in termini di un numero max e minimo di accessi di figure professionali, uniforme su tutto il territorio regionale. 13
14 IL FABBISOGNO ASSISTENZIALE PER PROFILO Cure Domiciliari I livello BASSO Punteggio fra 4 e 6 secondo la tabella profili MEDIO Punteggio fra 7 e 8 secondo la tabella profili ALTO Punteggio fra 9 e 12 secondo la tabella profili MMG o PLS: da 1 a 2 accessi mensili (esclusa la valutazione) Infermiere Professionale: da 2 a 6 accessi mensili (max 30 minuti) Terapista della Riabilitazione: da 0 a 2 accessi settimanali (max 45 minuti) OSS: da 0 a 2 accessi settimanali (max 1 ora/dì) MMG o PLS: da 1 a 2 accessi mensili (esclusa la valutazione ) Specialista: da 0 a 1 accesso mensile (esclusa la valutazione ) Infermiere Professionale: da 2 a 10 accessi mensili (max 30 minuti) Terapista della Riabilitazione: da 1 a 2 accessi settimanali (max 45 minuti) OSS: da 0 a 3 accessi settimanali (max 1 ora/dì) MMG o PLS: da 1 a 2 accessi mensili (esclusa la valutazione ) Specialista: da 0 a 1 accesso mensile (esclusa la valutazione ) Infermiere Professionale: da 2 a 12 accessi mensili (max 30 minuti) Terapista della Riabilitazione: da 1 a 3 accessi settimanali (max 45 minuti) OSS: da 1 a 3 accessi settimanali (max 1 ora/dì) 14
15 IL FABBISOGNO ASSISTENZIALE PER PROFILO Cure Domiciliari II livello BASSO Punteggio fra 4 e 6 secondo la tabella profili MEDIO Punteggio fra 7 e 8 secondo la tabella profili ALTO Punteggio fra 9 e 12 secondo la tabella profili MMG o PLS: da 2 a 4 accessi mensili (esclusa la valutazione) Specialista: da 1 a 2 accessi mensili (esclusa la valutazione) Infermiere Professionale: da 2 a 8 accessi mensili (da 30 a 45 minuti) Terapista della Riabilitazione: da 1 a 3 accessi settimanali (da 45 minuti) OSS: da 1 a 4 accessi settimanali (da 60 a 90 minuti) Dietista: 1 accesso mese per 30 MMG o PLS: da 2 a 4 accessi mensili (esclusa la valutazione) Specialista: da 1 a 3 accessi mensili (esclusa la valutazione) Infermiere Professionale: da 2 a 12 accessi mensili (da 30 a 45 minuti) Terapista della Riabilitazione: da 2 a 3 accessi settimanali (da 45 minuti) OSS: da 2 a 4 accessi settimanali (da 60 a 90 minuti) Dietista: 1 accesso mese per 30 MMG o PLS: da 2 a 4 accessi mensili (esclusa la valutazione) Specialisti: da 1 a 4 accessi mensili (esclusa la valutazione) Infermiere Professionale: da 2 a 20 accessi mensili (da 30 a 45 minuti) Terapista della Riabilitazione: da 2 a 3 accessi settimanali (da 45 minuti) OSS: da 2 a 5 accessi settimanali (da 60 a 90 minuti) Dietista: 1 accesso mese per 30 15
16 IL FABBISOGNO ASSISTENZIALE PER PROFILO BASSO Punteggio fra 4 e 6 secondo la tabella profili MMG o PLS: da 2 a 4 accessi mensili (esclusa la valutazione) Specialisti: da 2 a 4 accessi mensili (esclusa la valutazione) Infermiere: da 1 a 6 accessi settimanali Professionista della Riabilitazione: da 1 a 4 accessi settimanali OSS: da 1 a 6 accessi settimanali Dietista: 1 accesso mese Psicologo: 1 a 4 accessi mensili Cure Domiciliari III livello MEDIO Punteggio fra 7 e 8 secondo la tabella profili MMG o PLS: da 2 a 4 accessi mensili (esclusa la valutazione) Specialisti: da 2 a 4 accessi mensili (esclusa la valutazione) Infermiere: da 1 a 7 accessi settimanali Professionista della Riabilitazione: da 1 a 3 accessi settimanali OSS: da 1 a 7 accessi settimanali Dietista: 1 accesso mese Psicologo: 1 a 4 accessi mensili ALTO Punteggio fra 9 e 12 secondo la tabella profili MMG o PLS: da 2 a 5 accessi mensili (esclusa la valutazione) Specialisti: da 2 a 5 accessi mensili (esclusa la valutazione) Infermiere: da 0 a 9 accessi settimanali Professionista della Riabilitazione: da 1 a 2 accessi settimanali OSS: da 0 a 9 accessi settimanali Dietista: 1 accesso mese Psicologo: 1 a 4 accessi mensili 16
17 IL FABBISOGNO ASSISTENZIALE PER PROFILO BASSO Punteggio fra 4 e 6 secondo la tabella profili MMG o PLS: da 2 a 4 accessi mensili (esclusa la valutazione) Specialisti: da 2 a 4 accessi mensili (esclusa la valutazione) Infermiere: da 1 a 7 accessi settimanali Professionista della Riabilitazione: da 1 a 3 accessi settimanali OSS: da 2 a 7 accessi settimanali Dietista: 1 accesso mese Psicologo: 1 a 4 accessi mensili Cure Palliative Terminali MEDIO Punteggio fra 7 e 8 secondo la tabella profili MMG o PLS: da 2 a 4 accessi mensili (esclusa la valutazione) Specialisti: da 2 a 4 accessi mensili (esclusa la valutazione) Infermiere: da 1 a 8 accessi settimanali Professionista della Riabilitazione: da 1 a 3 accessi settimanali OSS: da 3 a 9 accessi settimanali Dietista: 1 accesso mese Psicologo: 1 a 4 accessi mensili ALTO Punteggio fra 9 e 12 secondo la tabella profili MMG o PLS: da 2 a 5 accessi mensili (esclusa la valutazione) Specialisti: da 3 a 5 accessi mensili (esclusa la valutazione) Infermiere: da 1 a 12 accessi settimanali Professionista della Riabilitazione: da 1 a 2 accessi settimanali OSS: da 1 a 12 accessi settimanali Dietista: 1 accesso mese Psicologo: 1 a 4 accessi mensili 17
18 3 PROFILI Basso/medio/alto FABBISOGNO ASSISTENZIALE Numero di accessi mensili/sett. delle figure professionali necessarie PIANO ESECUTIVO SU BASE SETT/MENSILE ANALISI SISTEMA TARIFFARIO
19 Referenti territoriali che hanno partecipato ai due tavoli tecnici: -dott. Giuseppina Arcaro -dott. Annalisa Di Palma -dott. Maria Femiano -dott. Teresa Gianni -dott. Filomena Gratino -dott. Carmine Lauriello -dott. Antonio Maddalena -dott. Gennaro Maio -dott. Anna Marro -dott. Stanislao Napolano -dott. Giovanni Seccia 19
20 Grazie per l attenzione! Annalisa Di Palma ASL Napoli 1 Centro 20
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