La famiglia e genitorialità McGraw-Hill Educatio (Italy) srl

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1 La famiglia e genitorialità

2 Processi familiari Processi familiari La teoria ecologica di Bronfenbrenner analizza i contesti sociali dello sviluppo secondo cinque sistemi ambientali: Microsistema: l ambiente in cui vive l individuo. Mesosistema: le relazioni tra i microsistemi. Esosistema: le influenze esercitate da ambienti diversi. Macrosistema: la cultura in cui vive l individuo. Cronosistema: circostanze storico-sociali.

3 Processi familiari

4 Adattamento dei genitori ai cambiamenti nello sviluppo del bambino Nel primo anno, l interazione genitore-bambino si sposta da una forte focalizzazione sulle routine di accudimento giornaliero ad attività come il gioco o scambi visivo-vocali. Durante il secondo e terzo anno di vita del bambino, i genitori spesso si occupano di questioni disciplinari e mano a mano che il bambino cresce passano da contatti fisici a ragionamento, esortazione morale, e al concedere o togliere privilegi particolari.

5 Adattamento dei genitori ai cambiamenti nello sviluppo del bambino Durante la prima infanzia i genitori si focalizzano su questioni come il pudore, l ora di coricarsi, il controllo del carattere, le liti con i fratelli e i pari, le buone maniere e il comportamento alimentare, l autonomia nel vestirsi e la ricerca di attenzione Durante la fanciullezza, i genitori passano molto meno tempo con i loro bambini, che devono imparare a relazionarsi agli adulti al di fuori della famiglia; la disciplina è più facile per i genitori di quanto lo era nella prima infanzia e il controllo è gradualmente trasferito ai bambini stessi (co-regolazione).

6 Adattamento dei genitori ai cambiamenti nello sviluppo del bambino Dall adolescenza, il ragionamento dei bambini diventa più sofisticato ed è meno probabile che accettino la disciplina genitoriale; gli adolescenti chiedono una maggiore indipendenza e ciò contribuisce ad aumentare le difficoltà dei genitori.

7 Stili genitoriali Genitorialità autoritaria Questo è uno stile restrittivo e punitivo in cui i genitori esortano il bambino a seguire le loro direttive e a rispettare il loro lavoro e i loro sforzi. Al bambino vengono posti dei limiti e un controllo molto fermi, ed è permesso poco scambio verbale. Questo stile è associato a un comportamento dei bambini socialmente incompetente e aggressivo.

8 Stili genitoriali Genitorialità autorevole Questo stile incoragia i bambini a essere indipendenti, ma pone dei limiti e dei controlli sulle loro azioni. E permesso un notevole scambio verbale e i genitori sono calorosi ed educativi verso il bambino. Questo stile è associato a un comportamento dei bambini socialmente competente.

9 Stili genitoriali Genitorialità negligente Uno stile in cui il genitore è molto poco coinvolto nella vita del bambino. E uno stile associato a un incompetenza sociale dei bambini, in particolare a una mancanza di autocontrollo. Genitorialità indulgente Uno stile in cui i genitori sono molto coinvolti con i loro bambini, ma fanno poche richieste ed esercitano poco controllo su di loro. E uno stile associato a un incompetenza sociale nei bambini e, in particolare, a una mancanza di autocontrollo.

10 Stili genitoriali La genitorialità autorevole sembra essere lo stile più efficace. I genitori autorevoli stabiliscono un buon equilibrio tra controllo e autonomia. I genitori autorevoli sono più disposti a impegnare i bambini in scambi verbali e a permettere loro di esprimere il proprio punto di vista, abilità necessaria per essere una persona socialmente competente. Il calore e il coinvolgimento genitoriale forniti da genitori autorevoli rendono il bambino più recettivo all influenza parentale.

11 Pratiche genitoriali e Punizioni

12 Punizioni Sebbene, nel mondo occidentale, una grande maggioranza di genitori si esprime favorevolmente all uso di punizioni corporali, i ricercatori ritengono che esse siano associate a: livelli più alti di remissività immediata e di aggressione nei bambini, livelli più bassi di interiorizzazione morale; problemi comportamentali nella fanciullezza.

13 Punizioni Ragioni per evitare le sculacciate o altre punizioni simili: I bambini possono imitare i comportamenti aggressivi. La punizione può infondere paura, rabbia o evitamento. La punizione dice al bambino ciò che non va fatto piuttosto di ciò che va fatto. La punizione può essere un abuso. La Svezia ha emanato una legge nel 1979 che vieta ai genitori di utilizzare punizioni fisiche sui bambini; anche altri Paesi hanno emanato leggi di questo tipo mentre in Italia non c è una legge specifica contro le punizioni fisiche, a meno che queste non si configurino come maltrattamento.

14 Punizioni La maggioranza degli psicologi raccomanda, come metodo migliore per gestire i comportamenti negativi dei bambini, di usare il ragionamento, specialmente per spiegare le conseguenze delle loro azioni sugli altri. Possono essere utili anche forme punitive che non implicano azioni corporali o violente, come la tecnica del costo della risposta. Può essere efficace anche il time-out.

15 Maltrattamento del bambino L abuso sul bambino è una condizione che ha molte sfaccettature, che generalmente ha una severità media o moderata, e che è solo parzialmente causata dalle caratteristiche della personalità del genitore. Mentre la gente e molti professionisti usano il termine abuso infantile per riferirsi sia all abuso sia alla trascuratezza, i teorici dello sviluppo utilizzano sempre di più il termine maltrattamento del bambino per eliminare l impatto emotivo del termine abuso e riconoscere che il maltrattamento include varie condizioni.

16 Maltrattamento del bambino Tipi di maltrattamento infantile Abuso fisico Trascuratezza (fisica, educativa e/o emotiva) Abuso sessuale Abuso emotivo (oltraggio psicologico, verbale, mentale)

17 Maltrattamento del bambino Conseguenze dell abuso durante lo sviluppo Tra le conseguenze nello sviluppo di bambini maltrattati ci sono la scarsa regolazione emotiva, problemi di attaccamento, problemi nelle relazioni con i pari, difficoltà di adattamento a scuola, e altri problemi psicologici (Azar, 2002; Cicchetti & Toth, 2005). L abuso fisico è stato collegato all ansia dei bambini, ai problemi di personalità, alla depressione, ai tentativi di suicidio, ai disordini della condotta, e alla delinquenza; nell età adulta è associato a problemi nelle relazioni intime.

18 La famiglia che cambia in un mondo in cambiamento Nuove famiglie Cambia la struttura e la composizione della famiglia. Sono sempre di più le famiglie mononucleari. Appare in forte diminuzione il numero delle coppie con figli.

19 La famiglia che cambia in un mondo in cambiamento Genitori che lavorano Il lavoro può produrre effetti sia negativi che positivi sulla genitorialità, in quanto il lavoro può sia intensificare il livello di stress del genitore, sia dargli un senso di soddisfazione che influisce positivamente sulla genitorialità. Il fatto che la madre lavori nel primo anno di vita del bambino può influire negativamente sul successivo sviluppo del bambino. Adeguati programmi di dopo scuola fanno la differenza nella vita dei bambini i cui genitori lavorano. Non è tanto la presenza della madre accanto al bambino che cresce ad influire positivamente sul suo sviluppo, quanto piuttosto il fatto che quando è presente sia responsiva e sensibile.

20 La famiglia che cambia in un mondo in cambiamento Bambini in famiglie divorziate Tra le nuove famiglie in crescita ci sono anche quelle con un solo genitore, in particolare la madre, derivanti dalle dissoluzioni familiari. L età del minore influisce sulle scelte dei coniugi e del giudice relative all affidamento: al crescere dell età dei figli aumenta la possibilità che sia il padre il genitore affidatario. Non è sempre vero che i bambini di famiglie mai divorziate sono adattati meglio dei bambini di famiglie divorziate. Il divorzio può essere un bene se pone fine alla sequela di stress e distruzione associata ad un matrimonio infelice. E importante il generale funzionamento dei processi familiari. Sono vari i fattori che influenzano la vulnerabilità ai problemi emotivi e sociali che derivano dal divorzio: ad es. personalità, temperamento, stato di sviluppo e genere.

21 La famiglia che cambia in un mondo in cambiamento Genitori omosessuali Approssimativamente il 20% di lesbiche ed il 10% di gay sono genitori; essi possono essere single oppure convivere con il partner dello stesso sesso. I ricercatori hanno trovato poche differenze tra i bambini cresciuti con madri lesbiche o padri gay e i bambini cresciuti con genitori eterosessuali.

22 Esercitazione Analisi del Parenting Style Questionnaire by Robinson et al Leggere gli items relativi a ciascuno stile ed individuare le variabili che si misurano

23 Rispondi con un numero che varia da 1 a 6 che indichi il grado di accordo con l'affermazione dove da 1=Mai a 6=Sempre 1. Ho un atteggiamento critico nei confronti di mio figlio allo scopo di migliorare il suo comportamento 2. Mi capita di usare le minacce come una forma di punizione, con poche giustificazioni o nessuna 3. Sono disponibile nei confronti dei sentimenti di mio figlio e dei suoi bisogni 4. Punisco mio figlio togliendogli dei privilegi (ad es., TV, giochi, incontrare gli amici) 5. Ricordo a mio figlio che sono io suo padre/madre 6. Mi capita di urlare quando disapprovo il comportamento di mio figlio 7. Prendo in considerazione i desideri di mio figlio prima di chiedergli di fare qualcosa 8. Spiego a mio figlio come mi sento quando si comporta bene/male 9. Sculaccio mio figlio quando non mi piace ciò che fa o dice 10. Trovo difficile far mantenere la disciplina a mio figlio

24 Rispondi con un numero che varia da 1 a 6 che indichi il grado di accordo con l'affermazione dove da 1=Mai a 6=Sempre 11. Assecondo mio figlio quando crea confusione con qualcosa 12. Incoraggio mio figlio a parlare dei suoi sentimenti e problemi 13. Incoraggio mio figlio a dire liberamente ciò che ha in mente, anche quando è in disaccordo con me 14. Spiego le ragioni che sono alla base delle mie aspettative 15. Offro conforto e comprensione quando mio figlio è turbato 16. Mi complimento con mio figlio 17. Spiego a mio figlio le ragioni delle aspettative che ho nei suoi confronti 18. Tengo conto delle preferenze di mio figlio quando faccio dei piani per la famiglia (ad es., weekend fuori, vacanze) 19. Mi trovo a lottare per cambiare ciò che mio figlio pensa o prova per qualcosa 20. Sento il bisogno di sottolineare i passati problemi comportamentali di mio figlio per essere sicuro che non li avrà ancora

25 Rispondi con un numero che varia da 1 a 6 che indichi il grado di accordo con l'affermazione dove da 1=Mai a 6=Sempre 21. Ho momenti di calore e di intimità con mio figlio 22. Quando mio figlio mi chiede perchè deve fare qualcosa gli dico che è così perchè lo dico io, perchè sono suo padre/madre, oppure perchè è ciò che io voglio 23. Rispetto le opinioni di mio figlio e lo incoraggio ad esprimerle 24. Ignoro i cattivi comportamenti di mio figlio 25. Tratto mio figlio in modo equo all'interno della famiglia 26. Ho esplosioni di rabbia con mio figlio 27. Punisco mio figlio trattenendo le espressioni emotive (ad es., baci e coccole) 28. Critico apertamente mio figlio quando il suo comportamento non risponde alle mie aspettative 29. Ricordo a mio figlio tutte le cose che sto facendo e che ho fatto per lui 30. Vizio mio figlio

26 Scoring dei dati e attribuzione dei punteggi Stile autoritario: item 1, 2, 4, 5, 6, 9, 19, 20, 22, 26, 27, 28, 29 Stile autorevole: item 3, 7, 8, 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18, 21, 23, 25 Stile permissivo: Item 10, 11, 24, 30 Per il confronto tra le sotto-scale è opportuno determinare il punteggio medio

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