Gli obiettivi della lezione. Analizzare il processo di comunicazione Identificare gli strumenti chiave della comunicazione marketing La marca

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1 La comunicazione

2 Gli obiettivi della lezione Analizzare il processo di comunicazione Identificare gli strumenti chiave della comunicazione marketing La marca

3 Ruolo della comunicazione di marketing Fornire informazioni sui termini dello scambio e sulle innovazioni. Creare e mantenere legami tra i partner coinvolti nel processo di scambio Influenzare positivamente i partner che partecipano nel processo di scambio. Competere con i concorrenti.

4 Comunicazione e cibernetica Per la teoria matematico-cibernetica, la comunicazione è quel processo per cui un segnale (messaggio) passa da un emittente (mittente), attraverso un trasmettitore, a un destinatario (ricevente), attraverso un recettore, lungo un canale fisico (supporto materiale). Il messaggio (composto di segni) deve essere codificato (costruito e combinato secondo certe regole, un codice) da chi lo emette e decodificato da chi lo riceve.

5 Comunicazione e trasmissione di informazioni Emittente Codifica Messaggio Canale Decodifica Ricevente Rumore Emittente Risposta

6 Gli strumenti della comunicazione PUBBLICITA SUI MEDIA quotidiani, riviste televisione, radio, cinema, affissioni,... MIX DI COMUNICAZIONE FORZA DI VENDITA PROMOZIONE DELLE VENDITE rappresentanti, sales clerk, sales engineer, sales meeting, seminar selling,... coupon, campioni, contest, price pack, refund coupon, display POS, dimostrazioni,... RELAZIONI ESTERNE MARKETING DIRETTO relazioni pubbliche, sponsorizzazioni, report annuali, press kit, event, patronage,... telemarketing, vendita online, vendita televisiva, direct mail, vendita su catalogo,...

7 Due forme di comunicazione Comunicazione personale conoscenza dell interlocutore argomenti numerosi contatto personalizzato facile presa sul destinatario risposta immediata possibile Comunicazione impersonale conoscenza del profilo del segmento obiettivo pochi argomenti contatto non personalizzato difficile presa sul destinario risposta immediata impossibile

8 Comunicazione e tipi di prodotto Tipologie di strumenti di comunicazione in ordine di importanza: Beni di consumo Pubblicità Promozione vendite Vendita personale Pubbliche relazioni Beni industriali Vendita personale Promozione vendite Pubblicità Pubbliche relazioni

9 Tecniche promozionali Riduzioni di prezzo Vendere lo stesso prodotto ad un prezzo minore. Vendere con premi o con omaggi Piccoli oggetti sono offerti all acquirente al momento dell acquisto o successivamente. Campioni o prove Distribuzione libera, prove o degustazioni. Giochi e concorsi Dare la possibilità di vincere un premio importante.

10 Tipi di promozione PROMOZIONE AL CONSUMATORE Proporre un beneficio diretto, indiretto o ipotetico per stimolare l acquisto. PROMOZIONE AL DISTRIBUTORE Proporre al dettagliante o grossista una forma di indennità monetaria per convincerli a spingere la marca nei loro negozi. PROMOZIONE COMMERCIALE Attività promozionali organizzate dai distributori a vantaggio dei propri clienti. PROMOZIONE ALLA RETE Stimolare tutti i partner coinvolti nell attività di vendita.

11 Le relazioni pubbliche Una comunicazione istituzionale o dell impresa con pubblici differenziati,. per acquisire supporto morale ed accettazione dall opinione pubblica, una comunicazione soft che punta principalmente a un impatto sull atteggiamento.

12 La sponsorizzazione Un supporto finanziario concesso da un impresa ad un evento culturale o sportivo non direttamente collegato alla sua attività economica. L obiettivo è quello di ottenere supporto morale dal pubblico in generale, associando il nome del impresa a valori positivi. L imprevedibilità dell evento attribuisce credibilità al messaggio.

13 La marca

14 La marca: due prospettive di analisi La marca rappresenta un attributo del prodotto con caratteristiche specifiche Due prospettive di analisi: - un nome e un immagine che distinguono un prodotto dall offerta dei concorrenti (funzione informativa/ cognitiva) - elemento generativo della percezione del consumatore (capacità autonoma di creazione di valore).

15 Le funzioni della marca Garanzia: la marca è una firma che identifica e responsabilizza il fabbricante in modo durevole, impegnandolo alla fornitura di un servizio di qualità durevole nel tempo Orientamento: la marca segnala l esistenza di specifici attributi materiali ed immateriali, aiutando il consumatore ad orientarsi nei processi d acquisto Praticità: l insegna ed il nome di marca permettono al consumatore di ridurre il tempo dedicato alle decisioni d acquisto, economizzando la propria attenzione

16 Le funzioni della marca (2) Personalizzazione: la marca riflette le diversità presenti tra diversi segmenti nel mercato e comunica esteticamente la corrispondenza tra l offerta ed i valori di determinati tipi di cliente (identificazione) Funzione ludica: la marca soddisfa i bisogni di novità, complessità ed edonismo tipici delle società ricche contemporanee.

17 La dualità prodotto/marca Il rapporto tradizionale prodotto/marca è riconducibile a tre diverse visioni: visione industriale: la marca come innovazione (la marca ridefinisce e qualifica i consumi tradizionali) visione commerciale: la marca come argomento di vendita (enfasi sulla notorietà di marca come elemento di distinzione) visione finanziaria: la marca come valore aggiunto (la marca come strumento per spuntare un premium price)

18 Brand equity La marca rappresenta una risorsa immateriale dell impresa, dotata di un suo valore specifico (brand equity). Le marche possono essere affittate in cambio di royalties o accordi più complessi: es. l accordo Luxottica e Giorgio Armani L utilizzo della marca rispetto a una varietà di prodotti pone un problema di coerenza (brand extension)

19 Best global brands 2008 (interbrand)

20 Risers and fallers (variazione % brand value)

21 Fast-growing brands Secondo Interbrand alcune marche sono cresciute in valore perché intercettano efficacemente nuovi trend e valori nel consumo: Google: nonostante il suo sostanziale monopolio sulla ricerca e la posizione dominante sulla pubblicità online, ha rassicurato i consumatori sul tema del rispetto della privacy (don t be evil) H&M: ha saputo differenziarsi nel fast fashion proponendo prodotti economici firmati da grandi designer o superstar (Cavalli, Stella MCCartney, Kilye Minogue, Madonna) Apple: alla classica superiorità in termini di qualità estetica, il marchio ha rafforzato la sua attenzione alle problematiche della sostenibilità (inizialmente snobbate da S. Jobs)

22 Marca e consumatore La marca costituisce il supplemento di anima del prodotto (es. la Coca Cola) capovolgimento del peso relativo prodotto/marca (la marca non è complemento, ma parte integrante) marca come progetto comunicativo (la marca deriva da un processo di comunicazione complesso) marca come dimensione simbolica (il valore della marca deriva dalla sua capacità di mobilitare l immaginario del consumatore)

23 Il caso Benetton

24 Il caso Benetton

25 Il caso Benetton

26 Il caso Benetton La comunicazione Benetton costituisce un caso in quanto: ha sancito la separazione fra marca e prodotto ha dato vita a un dibattito sulla pubblicità indipendentemente dai contenuti effettivamente emersi nella campagna ha costituito un esempio per altri importanti operatori

27 Ingenuità di Benetton Quale rapporto fra contenuto della comunicazione e condizioni di trasmissione? Demolizione del discorso pubblicitario tradizionale Ricerca di una nuova legittimità discorsiva, al di fuori dello spazio tradizionalmente coperto dalla pubblicità Benetton fra cultura, politica e arte.

28 Effetto Deja Vu: Nolita

29 Storytelling Marketing: Pashmy Dream (Tod s)

30 Costruire narrazioni con il consumatore: Joe Rivetto

31 La personalità della marca In misura crescente, la strategia di marca si distingue dalla strategia del prodotto La marca si propone con caratteristiche autonome che costituiscono la porta d accesso a mondi possibili

32 Marca come mondo possibile La marca organizza un discorso complesso, fatto di atti comunicativi diversi che concorrono a creare un mondo possibile. Le caratteristiche di questi mondi sono: la visibilità (i segni della marca devono essere percepibili facilmente) la permanenza (la marca è sedimentazione) la coerenza (gli atti comunicativi devono convergere)

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