PRODUZIONE DI CARNI OVINE E CAPRINE IN SARDEGNA

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1 PRODUZIONE DI CARNI OVINE E CAPRINE IN SARDEGNA RAPPRESENTAZIONE DEL COMPARTO NEL CONTESTO GLOBALE GIUGNO 2013 Laore Sardegna - Dipartimento delle produzioni zootecniche Servizio produzioni zootecniche - Ufficio dell Osservatorio della filiera ovicaprina Via Caprera n Cagliari tel

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3 La consistenza degli ovini e dei caprini nel mondo... 1 La consistenza degli ovini e dei caprini in Europa... 5 Il contesto regionale...11 Produzioni e consumi...15 Dati sulle macellazioni...23 Produzioni a marchio DOP e IGP...27 Il mercato...35

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5 La consistenza degli ovini e dei caprini nel mondo 1

6 L allevamento degli ovini si colloca a livello mondiale al secondo posto per entità di capi allevati (dopo l allevamento bovino); l allevamento caprino si colloca al quarto posto PATRIMONIO ZOOTECNICO MONDIALE - FONTE FAO milioni di capi altri animali asini cammelli cavalli muli altri camelidi bovini ovini suini caprini bufalini 2

7 Il grafico che segue mette in correlazione la dinamica di crescita dei vari comparti con la curva demografica. Considerando il 1961 come base di riferimento (1961=100), appare evidente il forte sviluppo di cui è stato protagonista l allevamento caprino, che, a partire da metà degli anni novanta, ha fatto registrare un tasso di crescita superiore a quella della popolazione mondiale. 280% 260% 240% 220% 200% 180% 160% 140% 120% 100% ANDAMENTO DEMOGRAFICO E PATRIMONIO OVI CAPRINO MONDIALE = FONTE FAO Goats Sheep Population - Est. & Proj. Il grafico che segue illustra l andamento della disponibilità statistica di capi per abitante nel corso del periodo considerato. Appare evidente il forte ravvicinamento tra caprini e ovini dovuto al contemporaneo aumento relativo del numero di caprini e diuzione relativa del numero degli ovini. 0,30 0,25 0,20 0,15 0,10 0,05 ANDAMENTO DEL RAPPORTO TRA CAPI OVINI E CAPRINI E POPOLAZIONE 0,28 0,25 MONDIALE - FONTE FAO 0,22 0,19 0,15 0,10 0,09 0,09 0,10 0,11 0,13 0,11 0, OVINI CAPRINI 3

8 Se si valuta l incidenza dei capi da latte rispetto al totale dei capi allevati, nel periodo esaato ( ) si registra un forte incremento relativo per gli ovini, che, come illustrato nel grafico che segue, a fronte di una crescita complessiva del 9% (1961=100), segna una crescita dei capi da latte pari all 81%. Per quanto attiene ai caprini, invece, il rapporto capi da latte/capi totali resta sostanzialmente costante nel tempo. 250% 200% DINAMICA ALLEVAMENTI OVINI IN RELAZIONE ALL'ANDAMENTO DEMOGRAFICO FONTE FAO 223% 181% 150% 100% 109% 50% Sheep Sheep mil Population - Est. & Proj. 300% DINAMICA ALLEVAMENTO CAPRINI IN RELAZIONE ALL'ANDAMENTO DEMOGRAFICO FONTE FAO 250% 200% 150% 100% 50% Goats Goat milk Population - Est. & Proj. 4

9 La consistenza degli ovini e dei caprini in Europa 5

10 DINAMICA E CONSISTENZA OVINI Nell allevamento degli ovini le dinamiche europee e quelle mondiali procedono in modo sostanzialmente omogeneo dalla metà degli anni ottanta fino alle soglie del Da questo momento, mentre a livello mondiale si registra una sostanziale tenuta, a livello europeo inizia una discesa che fa registrare nel 2011 un indice di poco superiore a 82 (1961=100), ovvero una diuzione del 18% rispetto al numero di capi che risultavano allevati nel Per quanto attiene all Italia i dati fanno registrare una repentina impennata della consistenza degli ovini nei primi anni ottanta ma il dato che appare più rilevante è il repentino crollo che avviene tra il 2000 e il % OVINI - DINAMICA 1961/ FONTE FAO Italy European Union World 140% 130% 134% 120% 110% 105% 100% 90% 96% 80% 70% 83% 82% 60% Nel valutare l andamento della dinamica nel contesto UE, si deve tener conto del progressivo allargamento dell Unione che nel periodo indicato è passata da 6 a 27 membri. 6

11 CONSISTENZA OVINI UE - FONTE FAO numero capi ovini CONSISTENZA OVINI ITALIA - FONTE FAO numero capi ovini

12 DINAMICA E CONSISTENZA CAPRINI La forte espansione del comparto caprino che si registra a livello mondiale non si è verificata nell ambito dell Unione Europea e dell Italia che anzi, nel dato relativo al 2011, segnano una perdita rispetto al numero di capi presenti nel Da notare che, mentre nel comparto ovino l Italia contiene la flessione ad un -4% mentre l UE fa registrare un -18%, nel comparto caprino la dinamica si inverte: l UE contiene la flessione ad un -2% mentre l Italia fa registrare un 29%. Il dettaglio dell andamento in Italia, mostra, a cavallo tra il 2000 e il 2001, la forte flessione già registrata nel comparto degli ovini. 275% CAPRINI - DINAMICA 1961/ FONTE FAO Italy European Union World 250% 251% 225% 200% 175% 150% 125% 100% 75% 101% 98% 50% 67% 71% 25% 0% 8

13 CONSISTENZA CAPRINI IN UE - FONTE FAO numero di capi CONSISTENZA CAPRINI IN ITALIA - FONTE FAO numero di capi

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15 Il contesto regionale 11

16 I grafici relativi allo scenario mondiale ed europeo sono stati elaborati a partire di dati statistici della FAO. Per elaborare le informazioni sul contesto nazionale e regionale si è invece fatto ricorso a fonti EUROSTAT e ISTAT. Non sempre i dati derivanti dalle diverse fonti coincidono. Si è ritenuto utile fornire un sintetico confronto tra gli stessi. ITALIA - CONSISTENZA OVINI - CONFRONTO FONTI DATI ISTAT: CONSISTENZA DEL BESTIAME ( ) OVI-CAPRINO DATI ISTAT: CENSIMENTO DATI EUROSTAT DATI FAO migliaia di capi ovini ITALIA CONSISTENZA CAPRINI - CONFRONTO FONTI 1600 ISTAT DATI CONSISTENZA DEL BESTIAME ( ) OVI-CAPRINO DATI ISTAT CENSIMENTI DATI FAO DATI EUROSTAT migliaia di capi

17 SARDEGNA/ITALIA - DINAMICA CONSISTENZA PATRIMONIO OVINI 160% 140% 120% 100% 80% 60% 40% 20% 0% ITALIA DATI ISTAT: CENSIMENTO ITALIA EUROSTAT ITALIA DATI ISTAT: CONSISTENZA DEL BESTIAME ( ) OVI-CAPRINO SARDEGNA FONTE ISTAT CENSIMENTO AGRICOLTURA SARDEGNA FONTE EUROSTAT SARDEGNA DATI ISTAT: CONSISTENZA DEL BESTIAME ( ) OVI-CAPRINO. SARDEGNA/ITALIA - DINAMICA CONSISTENZA PATRIMONIO CAPRINI ITALIA: ISTAT CENSIMENTI SARDEGNA: ISTAT CENSIMENTI ITALIA: EUROSTAT SARDEGNA: EUROSTAT migliaia di capi caprini 1,6 1,4 1,2 1 0,8 0,6 0,4 0,2 0 ITALIA: ISTAT DATI CONSISTENZA DEL BESTIAME ( ) OVI-CAPRINO SARDEGNA: ISTAT DATI CONSISTENZA DEL BESTIAME ( ) OVI-CAPRINO 13

18 SARDEGNA - CONSISTENZA OVINI FONTE ISTAT CENSIMENTO AGRICOLTURA DATI ISTAT: CONSISTENZA DEL BESTIAME ( ) OVI-CAPRINO FONTE EUROSTAT migliaia di capi SARDEGNA- CONSISTENZA CAPRINI SARDEGNA: ISTAT DATI CONSISTENZA DEL BESTIAME ( ) OVI-CAPRINO SARDEGNA: ISTAT CENSIMENTI SARDEGNA: EUROSTAT migliaia di caprini

19 Produzioni e consumi 15

20 DINAMICA PRODUZIONI CARNE OVINE =100 - FONTE FAO 250% 200% 160% 150% 131% 100% 112% 50% 0% Mondo Unione Europea Italia 500% DINAMICA PRODUZIONI CARNE CAPRINE =100 - FONTE FAO 450% 400% 464% 350% 300% 250% 200% 150% 100% 50% 168% 45% 0% Mondo Unione Europea Italia 16

21 Il grafico che segue, illustra la dinamica del rapporto tra produzione di carni ovi caprine e andamento demografico. Questo dato, pur essendo espresso in quantità pro capite non ha nessuna relazione con il consumo pro capite. 3,50 CARNI OVICAPRINE - PRODUZIONE/POPOLAZIONE - FONTE FAO Italy European Union World 3,25 3,00 2,75 2,50 2,25 Kg procapite 2,00 1,75 1,50 1,98 1,87 1,25 1,00 0,75 0,81 0,50 0,25 0,00 17

22 Il grafico che segue illustra il consumo pro capite in ambito UE, sulla base dei dati EUROSTAT. Questi dati, rilevati nel gennaio 2013, dal mese di marzo 2013 risultano non più disponibili. Si è scelto comunque di utilizzarli perché danno un idea di quanto sia diversificata in seno ai paesi dell UE il consumo di carni ovi-caprine e di come i consumi attribuiti all Italia, si collochino tra i più bassi in questo contesto. 14,000 CARNI OVICAPRINE - CONSUMI PROCAPITE - DATI EUROSTAT 12,000 10,000 8,000 Kg 6,000 4,000 2,000 0, Italy 1,598 1,615 1,525 1,499 1,486 1,541 1,548 1, Belgium 2,259 1,880 1,799 1,929 2,260 2, Bulgaria ,009 1, Denmark 1,313 1,309 1,118 1,300 1,297 1,293 1, Germany 1,161 1,127 1,040 1,001 1,017 1,107 1,019 0, Ireland 7,936 4,432 5, Greece 13,282 13,019 12,592 12,442 12,059 11,901 11,487 0, Spain 5,971 5,833 5,768 5,756 5, France 5,036 4,232 4,448 4,270 4,219 4,158 4,146 3, Cyprus ,267 10,786 11,515 11, Luxembourg 2,061 2,117 1,658 1,753 1,970 2,062 1,573 1, Netherlands 1,512 1,439 1,429 1, Austria 1,287 1,233 1,178 1,148 1,166 1,170 1,162 1, Portugal 3,726 3,509 3,582 3,268 2,960 2,945 3,123 3, Romania ,880 2,952 1,644 2,638 3, United Kingdom 6,695 5,747 6,079 5,400 6,262 5,662 6,356 6,

23 Il grafico che segue, elaborato sulla base di dati Eurostat, indica il peso relativo del consumo di carni in Italia. Appare evidente che il consumo di carni ovi-caprine è del tutto marginale. 100 ITALIA - CONSUMI DI CARNE totale carne carne bovina carne suina carne ovi caprina carne avicola (kg)/procapite

24 Un indicazione sul livello dei consumi di carni ovi caprine in Italia, può essere dedotto dall elaborazione congiunta di dati FAO relativi alle produzioni e all andamento demografico e dei dati ISTAT relativi all import export di carni ovi caprine. Dall utilizzo di queste diverse fonti abbiamo elaborato i grafici che seguono. Si noti come i consumi procapite differiscano da quanto indicato dalle fonti EUROSTAT. migliaia Tonn ITALIA - CONSUMO COMPLESSIVO CARNI OVICAPRINE ELABORAZIONE SU DATI ISTAT (IMPORT/EXPORT) E FAO (PRODUZIONE) 85,67 88,602 90,899 86,852 84,481 83,206 77,765 74, ITALIA - CONSUMO APPARENTE PROCAPITE DI CARNI OVICAPRINE DATI FAO (PRODUZIONE) ISTAT (IMPORT/EXPORT) FAO (POPOLAZIONE) 1,8 1,6 1,4 1,2 1,47 1,51 1,54 1,46 1,41 1,38 1,28 1,22 kg 1,0 0,8 0,6 0,4 0,2 0,

25 L andamento illustrato dal precedente grafico risulta interessante se confrontato con l andamento dell import export delle produzioni di carne ovi caprine. Si noti come i valori dell export si siano attestati negli ultimi anni intorno al 7% delle importazioni. DETTAGLIO IMPORTAZIONE ED ESPORTAZIONE DI CARNE OVICAPRINA IN ITALIA FONTE ISTAT Migliaia Tonn Gen /Ott importazioni esportazioni Il grafico che segue è stato elaborato confrontando i dati sulla produzione (fonte FAO) con i dati sui consumi (nostra elaborazione su fonte FAO-ISTAT). 80% 70% CARNE OVICAPRINA CONSUMATA IN ITALIA RIPARTIZIONE PERCENTUALE TRA PRODUZIONE NAZIONALE E IMPORTAZIONE 73% 69% 71% 71% 71% 68% 70% 66% 60% 50% 40% 30% 28% 32% 34% 31% 31% 31% 33% 37% 20% 10% 0% Estero Carne prodotta in Italia 21

26 La dipendenza dei consumi italiani dalle importazioni che risulta dall elaborazione del grafico precedente, trova conferma nel grafico che segue che è stato elaborato ponendo a confronto la produzione di carni con l andamento demografico. (dati FAO). Appare infatti come in Italia, la produzione di carni ovi-caprine, si attesti, nel 2011, in poco più di 800 grammi a fronte di un consumo apparente di oltre 1200 grammi. CARNI OVICAPRINE - PRODUZIONE/POPOLAZIONE - FONTE FAO Italy European Union World Kg procapite 3,50 3,25 3,00 2,75 2,50 2,25 2,00 1,75 1,50 1,25 1,00 0,75 0,50 0,25 0,00 0,81 kg 1,80 1,60 1,40 1,20 1,00 0,80 0,60 0,40 0,20 0,00 ITALIA - RAPPORTO TRA PRODUZIONE E CONSUMO ITALIA - consumi apparenti: Kg/procapite su dati FAO (produzione) e dati ISTAT Import/EXPORT) produzine/popolazione 1,22 0,

27 Dati sulle macellazioni 23

28 CAPI CAPRINI MACELLATI FONTE FAO Milioni World Europe Italy CAPI CAPRINI MACELLATI 1961= 100 FONTE FAO 450% 400% 350% 300% 250% 200% 150% 100% 50% 0% World Europe Italy 24

29 Milioni CAPI OVINI MACELLATI FONTE FAO World Europe Italy CAPI OVINI MACELLATI 1961= 100 FONTE FAO 250% 200% 150% 100% 50% 0% World Europe Italy 25

30 I grafici che seguono mettono a confronto l andamento delle macellazioni in Italia e in Sardegna (dati ISTAT). CAPI OVINI MACELLATI - FONTE ISTAT Migliaia agnelloni e castrati - Sardegna agnelli- Italia agnelloni e castrati -Italia pecore e montoni- Italia agnelli- Sardegna pecore e montoni - Sardegna CAPI CAPRINI MACELLATI - FONTE ISTAT Migliaia Capretti e caprettoni- Italia Capretti e caprettoni- Sardegna Capre e becchi- Italia Capre e becchi- Sardegna 26

31 Produzioni a marchio DOP e IGP 27

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33 IGP AGNELLO DI SARDEGNA In Europa le produzioni di ovi caprini qualificate dal marchio europeo di indicazione geografica o di denoazione di origine (DOP e IGP) sono 56. L allegato al documento riporta per tratti salienti le caratteristiche di queste produzioni. IL marchio IGP viene concesso dall UE alle produzioni che riscuotono sul mercato un particolare apprezzamento in virtù dell origine e serve a proteggere produttori e consumatori dai rischi di una fraudolenta attribuzione di origine. Il sistema è stato articolato in modo da tutelare i produttori dalla concorrenza sleale conseguente ad un eventuale utilizzo fraudolento dell indicazione di origine di prodotti simili e, in considerazione delle esigenze del consumatore, per fornire le necessarie garanzie che il prodotto acquistato abbia i requisiti che la certificazione indica. Pertanto l adesione ad un sistema di qualità impone alla filiera un percorso vincolato ad un disciplinare di produzione e ad un piano di controlli e verifiche a vario livello. Il marchio IGP (così come tutti i marchi di qualità) comporta quindi l attivazione di un complesso meccanismo che reca opportunità ma anche vincoli e condizionamenti. E anzi bisogna dire che, mentre per cogliere le opportunità i produttori devono attivarsi nel modo opportuno, gli effetti dei vincoli e dei condizionamenti si manifestano in modo automatico su tutti gli attori della filiera. Per esempio, in assenza di un adesione al sistema, nessun agnello può essere venduto come Sardo ancorché questo fatto sia vero e verificabile. Il marchio IGP agnello di Sardegna è stato registrato (e quindi è diventato operativo) nel 2001 in seguito ad una richiesta portata avanti da un gruppo promotore (Unione Allevatori Nuoresi) costituito da allevatori e macellatori. In realtà l operatività del sistema si è avviata solo nel dicembre del 2005 allorché il istero ha finalmente approvato il disciplinare di produzione e il relativo piano dei controlli. 29

34 Tabella 1: adesioni al sistema e produzioni Allevatori Macellatori Porzionatori Capi certificati Agnello di Sardegna Igp n.d. Tabella 2: Stagionalità delle produzioni di agnello di Sardegna IGP nel ,0% ANDAMENTO PRODUZIONI AGNELLO DI SARDEGNA IGP 50,0% 40,0% 30,0% 20,0% 10,0% 0,0% 30

35 Marchi DOP e IGP attualmente presenti in ambito UE Paese Tipologia Denoazione Età Peso produzione anno Danimarca IGP Agnello Vadehavslam Kg p.v Francia Agneau de lait des IGP Agnello Pyrénées 45 gg 4,5 kg - 11 kg. prod. Pot.le capi 2012 Francia IGP Agnello Agneau du Périgord 80 e i 180 giorni fra 15 e 21 kg circa capi (2009) 2010 Francia IGP Agnello Agneau de Lozère 3 mesi 15,7 kg (peso medio) capi 2008 Francia DOP Pecora Barèges-Gavarnie pecora 2-6 anni castrato oltre 18 mesi. almeno 22/23 kg circa 800 capi 2008 Francia IGP Agnello Agneau de Sisteron gg Kg p.v.. circa capi 2007 Francia Agneau du Poitou- IGP Agnello Charentes gg Kg circa capi 2004 Francia IGP Agnello Agneau de Pauillac 75 giorni Kg circa capi 2004 Francia IGP Agnello Agneau du Limousin 5-10 mesi kg p.v. circa capi 2000 Francia IGP Agnello Agneau du Bourbonnais gg kg circa capi 1996 Francia IGP Agnello Agneau du Quercy gg da 12 a 21 kg circa capi 1996 Francia IGP Agnello Agneau de l'aveyron gg medio 17 Kg circa capi 1996 P.V.: pecora tra 45 et Germania 50 kg; patrimonio complessivo DOP Lüneburger Heidschnucke adulti montone circa 80 nel 1990 pari a circa Pecora kg; capi 1998 agnello kg. Germania DOP Pecora Diepholzer Moorschnucke patrimonio circa capi

36 Grecia Grecia DOP Capretto DOP Agnello Κατσικάκι Ελασσόνας 30 e 55 giorni 32 di peso compreso tra 5,5 e 9,0 kg circa capi 2011 Αρνάκι Ελασσόνας 30 e 55 giorni 6,5-10,5 circa capi 2011 Irlanda Connemara Hill lamb ; Uain IGP Agnello Sléibhe Chonamara settimane 10 kg circa capi 2007 Italia IGP Agnello Abbacchio Romano gg fino a 8 kg circa capi 2009 Italia IGP Agnello Agnello di Sardegna 5-13 Kg circa capi 2001 Polonia IGP Agnello Jagnięcina podhalańska 60 giorni 4-8 kg. circa capi 2012 Portogallo DOP Agnello Cordeiro Mirandês / Canhono Mirandês Portogallo IGP Agnello Cabrito do Alentejo gg 3,5-7,5 kg gg 4-12 kg 2012 potenziale capi Portogallo Cordeiro de Barroso ; Anho IGP Agnello de Barroso ; Cordeiro de leite de Barroso fino a quattro mesi tra 4 e 12 kg 2007 Portogallo Borrego do Nordeste 9 e 13 kg o tra 13,1 e IGP Agnello 90 e i 120 giorni Alentejano 15 kg circa capi 2003 Portogallo IGP Agnello Borrego do Baixo Alentejo gg 8-13 Kg capi 1997 Portogallo DOP Cabrito Transmontano 60 giorni. 4 a 9 Kg capi 1996 Portogallo Portogallo Portogallo Portogallo Portogallo Caprino DOP Agnello IGP Caprino DOP Agnello DOP Agnello IGP Agnello Borrego Serra da Estrela entro i 30 giorni Cabrito de Barroso 90 giorni 4 e 6 kg massimo 12 Kg p.v. - 7 kg carcassa Borrego Terrincho 3 a 4 settimane massimo 12 Kg p.v tonnellate di peso vivo (circa capi) 240 ton. (peso vivo) 8circa a 24 mila capi ton. (peso vivo) (circa capi) Cordeiro Bragançano tre o quattro mesi 8 e 12 kg agnelli 1996 Borrego de Montemor-o- Novo e os 120 dias 9 e 12 kg P.V. circa capi 1996

37 Portogallo Portogallo IGP Capretto IGP Capretto Cabrito das Terras Altas do Minho 2-4 mesi 4 a 6 kg. circa capi 1996 Cabrito da Beira giorni fino a 15 KG p.v. 110/ capi 1996 Portogallo IGP Agnello Borrego da Beira giorni Portogallo Regno Unito Regno Unito Regno Unito Regno Unito Regno Unito IGP Capretto DOP Agnello Cabrito da Gralheira Isle of Man Manx Loaghtan Lamb fino a 12 Kg p.v kg carcassa fino a 10 Kg p.v.- fino a 6 Kg carcassa circa capi 1996 circa capi mesi kh circa capi 2008 IGP Agnello Scotch Lamb 2004 IGP Agnello Welsh lamb al di sotto di un anno 2003 DOP Agnello DOP Agnello Shetland Lamb entro 12 mesi 1996 Orkney lamb 1996 Spagna IGP Agnello Cordero de Extremadura entro 100 giorni Spagna IGP Agnello Cordero de Navarra ; Nafarroako Arkumea Spagna IGP Agnello Ternasco de Aragón gg Spagna IGP Agnello Lechazo de Castilla y León circa 35 giorni Spagna IGP Agnello Cordero Manchego kg p.v kg carcassa circa capi da 5 a 12 Kg circa capi 2008 prima di 35 gg (lechal) o tra (recental) kg p.v ,5 kg carcassa 9-12 kg p.v.5,5-8 Kg carcassa tra 200 e capi 2008 circa capi ,5/7-10/15 circa capi

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39 Il mercato 35

40 SARDEGNA - PREZZO MEDIO SETTIMANALE AGNELLI (FONTE ISMEA) Sassari - Animali vivi (origine) agnelli fino a 10 kg Macomer - Animali vivi (origine) agnelli fino a 10 kg Cagliari - Animali vivi (origine) agnelli fino a 10 kg Cagliari - Carcasse di agnelli (ingrosso) 6-7 kg 10,50 10,00 9,50 9,00 8,50 8,00 7,50 7,00 6,50 6,00 5,50 5,00 4,50 4,00 3,50 3,00 2,50 2,00 settimana 1 settimana 2 settimana 3 settimana 4 settimana 5 settimana 6 settimana 7 settimana 8 settimana 9 settimana 10 settimana 11 settimana 12 settimana 13 settimana 14 settimana 15 settimana 16 settimana 17 settimana 18 settimana 19 settimana 20 settimana 21 settimana 44 settimana 45 settimana 46 settimana 47 settimana 48 settimana 49 settimana 50 settimana 51 settimana 52 Prezzi Euro/kg iva esclusa gennaio-11 febbraio-11 marzo-11 aprile-11 maggio-11 novembre-11 dicembre-11 36

41 SARDEGNA - PREZZO MEDIO SETTIMANALE AGNELLI (FONTE ISMEA) Sassari - agnelli vivi fino a 10 kg - F.co allevamento Cagliari - agnelli vivi fino a 10 kg - F.co allevamento Macomer - agnelli vivi fino a 10 kg - F.co allevamento Macomer - Carcasse di agnelli 6-7 kg - F.co allevamento Cagliari - Carcasse di agnelli 6-7 kg - F.co mercato 10,00 9,50 9,00 8,50 8,00 7,50 7,00 6,50 6,00 5,50 5,00 4,50 4,00 3,50 3,00 2,50 2,00 settimana 1 settimana 2 settimana 3 settimana 4 settimana 5 settimana 6 settimana 7 settimana 8 settimana 9 settimana 10 settimana 11 settimana 12 settimana 13 settimana 14 settimana 15 settimana 16 settimana 17 settimana 18 settimana 19 settimana 20 settimana 21 settimana 22 settimana 40 settimana 41 settimana 42 settimana 43 settimana 44 settimana 45 settimana 46 settimana 47 settimana 48 settimana 49 settimana 50 settimana 51 settimana 52 Prezzi Euro/kg iva esclusa gennaio-12 febbraio-12 marzo-12 aprile-12 maggio-12 giugno-12 ottobre-12 novembre-12 dicembre-12 37

42 SARDEGNA - PREZZO SETTIMANALE AGNELLI (FONTE ISMEA) Sassari - Animali vivi fino a 10 kg Cagliari - Animali vivi fino a 10 kg Macomer - Animali vivi fino a 10 kg Macomer - Carcasse di agnelli 6-7 kg Cagliari - Carcasse di agnelli 6-7 kg 9,00 8,50 8,00 7,50 7,00 6,50 6,00 5,50 5,00 4,50 4,00 3,50 3,00 2,50 2,00 1,50 1,00 0,50 0,00 Prezzi Euro/kg iva esclusa sett_01 sett_02 sett_03 sett_04 sett_05 sett_06 sett_07 sett_ 08 sett_09 sett_10 sett_11 sett_12 sett_13 sett_ 14 sett_15 sett_ 16 sett_ 17 sett_18 gennaio-13 febbraio-13 marzo-13 aprile-13 maggio

43 SARDEGNA - PREZZO MEDIO SETTIMANALE CAPRETTI (FONTE ISMEA) Macomer - Animali vivi (origine) capretti Cagliari - Animali vivi (origine) capretti Macomer - Carcasse di capretti (ingrosso) 10,50 10,00 9,50 9,00 8,50 Prezzi Euro/kg iva esclusa 8,00 7,50 7,00 6,50 6,00 5,50 5,00 4,50 4,00 3,50 3,00 2,50 2,00 settimana 1 settimana 2 settimana 3 settimana 4 settimana 5 settimana 6 settimana 7 settimana 8 settimana 9 settimana 10 settimana 11 settimana 12 settimana 13 settimana 14 settimana 15 settimana 16 settimana 17 settimana 18 settimana 19 settimana 20 settimana 21 settimana 44 settimana 45 settimana 46 settimana 47 settimana 48 settimana 49 settimana 50 settimana 51 settimana 52 gennaio-11 febbraio-11 marzo-11 aprile-11 maggio-11 novembre-11 dicembre-11 39

44 SARDEGNA - PREZZO MEDIO SETTIMANALE CAPRETTI (FONTE ISMEA) Macomer - capretti vivi Cagliari - - capretti vivi Macomer -Carcasse di capretti 9,50 9,00 8,50 8,00 7,50 7,00 6,50 6,00 5,50 5,00 4,50 4,00 3,50 3,00 2,50 2,00 1,50 1,00 0,50 0,00 settimana 1 settimana 2 settimana 3 settimana 4 settimana 5 settimana 6 settimana 7 settimana 8 settimana 9 settimana 10 settimana 11 settimana 12 settimana 13 settimana 14 settimana 15 settimana 16 settimana 17 settimana 18 settimana 19 settimana 20 settimana 21 settimana 22 settimana 23 settimana 24 settimana 25 settimana 49 settimana 50 settimana 51 settimana 52 Prezzi Euro/kg iva esclusa gennaio-12 febbraio-12 marzo-12 aprile-12 maggio-12 giugno-12 dicembre-12 40

45 SARDEGNA - PREZZO SETTIMANALE CAPRETTI (FONTE ISMEA) Macomer - Animali vivi Cagliari - Animali vivi Macomer - Carcasse di capretti 10 9,5 9 8,5 8 7,5 7 6,5 6 5,5 5 4,5 4 3,5 3 2,5 2 1,5 1 0,5 0 sett_01 sett_02 sett_03 sett_04 sett_05 sett_06 sett_07 sett_ 08 sett_09 sett_10 sett_11 sett_12 sett_13 sett_ 14 sett_15 sett_ 16 sett_ 17 sett_18 gennaio-13 febbraio-13 marzo-13 aprile-13 maggio

46 SARDEGNA - PREZZO MEDIO SETTIMANALE PECORE (FONTE ISMEA) Sassari - Animali vivi (origine) Pecore a capo Kg Macomer - Animali vivi (origine) Pecore a capo Kg Cagliari - Carcasse di Pecora kg (ingrosso) - Prezzi Euro/kg iva esclusa settimana 1 settimana 2 settimana 3 settimana 4 settimana 5 settimana 6 settimana 7 settimana 8 settimana 9 settimana 10 settimana 11 settimana 12 settimana 13 settimana 14 settimana 15 settimana 16 settimana 17 settimana 18 settimana 19 settimana 20 settimana 21 settimana 22 settimana 23 settimana 24 settimana 25 settimana 26 settimana 27 settimana 28 settimana 29 settimana 30 settimana 31 settimana 32 settimana 33 settimana 34 settimana 35 settimana 36 settimana 37 settimana 38 settimana 39 settimana 40 settimana 41 settimana 42 settimana 43 settimana 44 settimana 45 settimana 46 settimana 47 settimana 48 settimana 49 settimana 50 settimana 51 settimana 52 gennaio-11 febbraio-11 marzo-11 aprile-11 maggio-11 giugno-11 luglio-11 agosto-11 settembre-11 ottobre-11 novembre- 11 dicembre-11 42

47 SARDEGNA - PREZZO MEDIO SETTIMANALE PECORE (FONTE ISMEA) ,00 Sassari - Animali vivi - capi Kg - prezzo a capo Macomer - Animali vivi - capi Kg - prezzo a capo Cagliari - Carcasse di Pecora kg (ingrosso) - Prezzi Euro/kg iva esclusa 20,00 15,00 10,00 5,00 0,00 settimana 1 settimana 2 settimana 3 settimana 4 settimana 5 settimana 6 settimana 7 settimana 8 settimana 9 settimana 10 settimana 11 settimana 12 settimana 13 settimana 14 settimana 15 settimana 16 settimana 17 settimana 18 settimana 19 settimana 20 settimana 21 settimana 22 settimana 23 settimana 24 settimana 25 settimana 26 settimana 27 settimana 28 settimana 29 settimana 30 settimana 31 settimana 32 settimana 33 settimana 34 settimana 35 settimana 36 settimana 37 settimana 38 settimana 39 settimana 40 settimana 41 settimana 42 settimana 43 settimana 44 settimana 45 settimana 46 settimana 47 settimana 48 settimana 49 settimana 50 settimana 51 settimana 52 gennaio-12 febbraio-12 marzo-12 aprile-12 maggio-12 giugno-12 luglio-12 agosto-12 settembre ottobre-12 novembre-12 dicembre- 12

48 PECORA KG - F.CO ALLEVAMENTO - PREZZO MEDIO A CAPO IVA ESCLUSA - ISMEA Sassari Sassari Macomer Macomer PREZZI AGNELLO F.CO ALLEVAMENTO - RILEVAZIONE ISTAT - ANNO ,00 6,00 5,00 4,00 3,00 2,00 1,00 0,00 15 settimana 28 settimana 40 settimana 49 settimana 50 settimana Cagliari 2,65 4,95 4,60 4,75 Campobasso 4,25 4,25 4,25 4,25 4,25 Foggia 4,15 4,15 4,30 4,55 4,85 Grosseto 3,10 2,90 3,95 3,65 3,65 Napoli 4,75 4,75 4,75 4,75 4,75 Noci 4,20 4,30 4,35 4,15 5,75 Viterbo 3,10 3,10 4,65 44

49 PREZZI CARNE AGNELLO ALL'INGROSSO - RILEVAZIONE ISTAT ANNO ,00 12,00 10,00 8,00 6,00 4,00 2,00 0,00 15 settimana 28 settimana 40 settimana 49 settimana 50 settimana Cagliari 7,40 9,35 7,35 7,70 Foggia 7,65 7,40 7,60 7,80 8,55 Grosseto 6,55 6,05 8,30 7,65 7,65 Milano 9,10 9,25 9,05 8,90 Napoli 12,00 12,00 12,00 12,00 12,00 PREZZI CARNI PECORA ALL'INGROSSO - RILEVAZIONE ISTAT ANNO ,00 3,50 3,00 2,50 2,00 1,50 1,00 0,50 0,00 15 settimana 28 settimana 40 settimana 49 settimana 50 settimana Foggia 2,65 2,45 2,65 2,65 2,65 Grosseto 3,02 3,02 3,02 3,02 3,02 Milano 3,35 3,20 3,20 3,35 3,35 45

50 PREZZO CARNI DI AGNELLO INGROSSO AL 13/12/ RILEVAZIONE ISTAT 14,00 12,00 10,00 8,00 6,00 4,00 2,00 0,00 12,00 7,70 8,55 7,65 8,90 Cagliari Foggia Grosseto Milano Napoli 7,00 6,00 5,00 4,00 3,00 2,00 1,00 0,00 AGNELLO 10 KG - PREZZO F.CO ALLEVAMENTO AL 13/12/ RILEVAZIONE ISTAT 4,75 4,85 4,75 4,65 4,25 4,20 3,65 3,00 1,73 5,75 14,00 12,00 10,00 8,00 6,00 4,00 2,00 0,00 PREZZO AGNELLO AL 13 DICEMBRE RILEVAZIONE ISTAT 12,00 7,70 8,55 7,65 4,75 4,85 3,65 4,75 Cagliari Foggia vivo - f.co allevamento Grosseto carni - ingrosso Napoli 46

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