PROGETTI DIDATITICI CEAS AREA PADANA DI LEVANTE 2016/2017
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- Aurelia Grassi
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1 PROGETTI DIDATITICI CEAS AREA PADANA DI LEVANTE 2016/2017 La Società Piacentina di Scienze Naturali, che gestisce la parte didattica e scientifica del Museo Civico di Storia Naturale, presenta i progetti per l attività sul territorio dei comuni aderenti al CEAS Area Padana di Levante (Monticelli, Castelvetro, Caorso, Villanova) per l anno scolastico 2016/2017. Le offerte sono state suddivise per diverse fasce di età. PROGETTI LA SCUOLA DELL INFANZIA 1) I COLORANTI VEGETALI Obiettivi: imparare a conoscere le piante anche come contenitori di sostanze chimiche. In sede scolastica: preparazione di coloranti partendo da fiori, foglie e frutti che saranno usati per dipingere semplici disegni a tema naturalistico. Moduli: 1 lezione di 1,30 ore in sede scolastica. 2) DAL SEME ALLA PIANTA Obiettivi: scoprire cosa è un seme e come partendo da lui si arriva alla pianta. In sede scolastica: come è fatto un seme, come germoglia, costruzione di un seme. Moduli: 1 lezione di 1-1,30 ore in sede scolastica a seconda dell età. 3) ALLA SCOPERTA DEI PESCI DEL PO Obiettivi: capire cosa è un pesce, imparare a riconoscere i principali pesci che si trovano lungo il Fiume Po, conoscere in che ambienti vivono, che cosa li caratterizza, di quali cibi si nutrono e come passano le loro giornate. In sede scolastica: Attraverso un semplice e divertente gioco, si individueranno i vari tipi di pesci del Fiume Po. Moduli: 1 lezione di 1,30 ore in sede scolastica.
2 4) COME SI SPOSTANO LE PIANTE: STORIA DEI SEMI Obiettivi: conoscere la struttura dei semi e far comprendere l importanza delle strategie di disseminazione, che permettono alle piante di sopravvivere spostrasi. In sede scolastica: verranno illustrate le principali caratteristiche dei semi e le molteplici strategie di diverse piante per assicurarsi che il proprio seme si diffonda. Verranno poi realizzate delle bombe di semi con il metodo Fukuoka che i bambini potranno portare a casa. Moduli: 1 lezione di 1,30/2 ore al in sede scolastica (tra spiegazione e laboratorio pratico). 5) L ACQUA NASCOSTA (disponibile da Marzo) Obiettivi: attraverso piccoli esperimenti di far comprendere che l uomo è principalmente acqua e che non tutta l acqua di cui è formato proviene dal bere. In sede scolastica: Il laboratorio si propone di spiegare che la maggior parte dell acqua è nascosta nel cibo che ingeriamo ed è legata ai complessi meccanismi metabolici che avvengono nel nostro corpo, che la presenza della stessa è importante anche nella digestione. Moduli: 1 lezione di circa 1 ora e 1 ora di Laboratorio pratico con esperimenti su frutta e verdura. 6) DAL BOSCO ALLA CITTA : GLI ANIMALI NEL HABITAT URBANO (NUOVO da Gennaio) Obiettivi: analizzare e riflettere sui sempre più frequenti avvistamenti di animali selvatici vicino ai centri abitati. Capirne le cause e gli effetti, inserendo questi episodi in un contesto più ampio e articolato. In sede scolastica: attraverso una lezione frontale verranno presentati i principali animali che già da tempo si sono abituati a coabitare con l uomo e quelli che sempre più si avvicinano. Quali sono cause e gli effetti di questa situazione e come vengono vissuti dalla popolazione urbana. Infine saranno illustrati ed evidenziati gli aspetti positivi e negativi di tale convivenza. A seguire un uscita nei dintorni della scuola per osservare nidificazioni urbane ed altri adattamenti, in caso di brutto tempo, realizzazione di nidi e rifugi per altri animali. Moduli: un incontro di circa 1,30 con uscita nei dintorni.
3 PROGETTI PER LA SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI I I GRADO 1) I COLORANTI VEGETALI Obiettivi: imparare a conoscere le piante anche come contenitori di sostanze chimiche. In sede scolastica: preparazione di coloranti partendo da fiori, foglie e frutti che saranno usati per dipingere semplici disegni a tema naturalistico. Destinatari: Scuola primaria primo ciclo Moduli: 1 lezione di 1,30 ore in sede scolastica. 2) ALLA SCOPERTA DEI PESCI DEL PO Obiettivi: capire cosa è un pesce, imparare a riconoscere i principali pesci che si trovano lungo il Fiume Po, conoscere in che ambienti vivono, che cosa li caratterizza, di quali cibi si nutrono e come passano le loro giornate. In sede scolastica: Attraverso un semplice e divertente gioco, si individueranno i vari tipi di pesci del Fiume Po. Destinatari: Scuola primaria Moduli: 1 lezione di 1,30 ore in sede scolastica. 3) DAL SEME ALLA PIANTA Obiettivi: stimolare all osservazione delle caratteristiche delle piante e dei fiori e capire alcuni meccanismi utilizzati dagli esseri viventi. In sede scolastica: I ragazzi impareranno come è fatto un seme e come da esso si sviluppa la pianta. Verranno poi piantati alcuni semi e i ragazzi, in classe, potranno osservare come avviene la germinazione. Destinatari: Scuola primaria Moduli: 1 lezione di 1,30. 4) ORIENTEERING Obiettivi iettivi: sviluppare capacità di orientamento imparando i punti cardinali ed il loro utilizzo con l ausilio di carte. Escursione : i bambini seguiranno un percorso prestabilito e orientandosi autonomamente con una bussola, raggiungeranno un luogo prefissato.
4 Destinatari: Scuola primaria e secondaria di primo grado Moduli: 1 uscita di 2 ora circa di escursione. 5) NATURALISTA PER UN GIORNO Obiettivi: Si propone ai ragazzi di effettuare una vera e propria campagna naturalistica, scientificamente valida sebbene calibrata in base all età dei ragazzi per comprendere come avvengono realmente le ricerche scientifiche. In sede scolastica: una breve introduzione teorica, durante la quale verranno mostrate le specie presenti sul territorio, ascoltati i versi e osservate le tracce che lasciano nell ambiente, il tutto per muoversi preparati alla ricerca della fauna e della vegetazione. Escursione : i ragazzi, come giovani naturalisti, si muoveranno sul campo raccogliendo dati, grazie ad apposite schede di campo semplificate ed anche eventuali reperti naturalistici. Moduli: 1 lezione di 1,30 ore tra lezione e escursione. 6) ECOLOGIA: L ACQUA Obiettivi: ampliare le conoscenza sull acqua, scoprire le varie forme in cui si presenta e alcune caratteristiche chimiche e fisiche, scoprire un microcosmo in una goccia d acqua. In sede scolastica : con una serie di diapositive indagare l acqua nelle sue forme, perché l acqua è curiosa rispetto ad altri composti chimici, le forme nelle quali si presenta, conoscere il ciclo dell acqua; con alcuni semplici esperimenti ne si indagheranno le proprietà; infine verranno illustrati alcuni ambienti acquatici di acqua dolce e alcuni adattamenti degli esseri viventi alla vita acquatica. Sul Po: osservazione delle caratteristiche dell acqua corrente o ferma in raccolte laterali al fiume o nella linfa dei vegetali; osservazione della vegetazione e degli animali presenti. Moduli: 1 lezione di 2 ore e 1 uscita di 2 ore sul territorio.
5 7) ) ECOLOGIA: MACROINVERTEBRATI COME INDICATORI DI QUALITA DELLE ACQUE Obiettivi: conoscere alcuni aspetti dell ecologia degli ambienti umidi, sviluppare capacità di analisi a partire dai dati riscontrati negli esperimenti, imparare ad effettuare un indagine conoscitiva partendo da alcune conoscenze acquisite. In sede scolastica: lezione sull ecologia delle acque correnti, conoscenza delle principali caratteristiche degli ambienti fluviali e parafluviali, riconoscere le fonti di inquinamento e la capacità di resilienza del fiume; capire cosa si intende per macroinvertebrati e bioindicatori, analizzarne l utilizzo per conoscere la qualità delle acque. Escursione: campionamento di un tratto del fiume e calcolo del suo grado di inquinamento. In sede scolastica: facendo uso delle guide al riconoscimento dei macroinvertebrati e dello stereo microscopio, si imparerà a riconoscere le diverse classi di macroinvertebrati, per preparare l uscita lungo il fiume. Moduli: 1 lezione di 1,30 ora in sede scolastica, 1 uscita di 2 ore sul territorio. 8) ) BIODIVERSITA : CONSERVAZIONE DI FLORA E FAUNA AUTOCTONA Obiettivi: sensibilizzare i bambini al problema della diminuzione di biodiversità, all impoverimento, genetico, biologico, ecologico, produttivo e culturale; vedere il proprio territorio come un luogo di conservazione e valorizzazione della biodiversità ambientale. In sede scolastica: definire i concetti di biodiversità e capirne l'importanza. Stimolare i ragazzi ad individuare i diversi ambienti che li circondano utilizzando diapositive, portarli a comprendere l importanza della conservazione, al fine di tutelare la biodiversità ambientale; evidenziare come ogni elemento è in connessione con gli altri; comprendere l importanza di valorizzare le risorse ambientali e culturali locali. Sul Po: calati nella realtà i ragazzi saranno stimolati ad individuare sul territorio ciò che hanno compreso teoricamente in classe. Destinatari: Scuola primaria secondo ciclo secondaria di primo grado Moduli: 1 lezione di 2 ore in sede scolastica e 1 uscita di 2 ore sul territorio
6 9) ) ACQUA E TERRITORIO E SOSTENIBILE L USO CHE FACCIAMO DEL FIUME? Obiettivi: acquisizione del concetto di sostenibilità e della sua applicazione a diversi comparti ecologici ed ambientali In sede scolastica: lezione sulla sostenibilità ambientale, come valutarla, quali parametri analizzare e come quantificarli; proporre alcuni esempi di valutazione di un uso sostenibile delle risorse, applicare i concetti acquisiti all'ecosistema fluviale. Sul Po: collezionare osservazioni utili per poter valutare se l'uso del fiume nelle zone pianeggianti è considerato sostenibile. Analizzare dati che verranno forniti dagli insegnanti, definire le criticità del sistema ed i punti di forza a favore della sostenibilità. Confrontare il diverso sfruttamento delle acque del fiume nei tratti montani, collinari e pianeggianti. Moduli: 1lezione di 2 ore in sede scolastica e 1 uscita di 2 ore sul territorio 10) FORESTA IN MINIATURA Obiettivi: Scoprire la varietà delle forme di vita invertebrata. Imparare a raccogliere in natura reperti da osservare. Utilizzare un microscopio In sede scolastica: Lezione frontale sul mondo degli insetti e esplorazione naturalistica del giardino della scuola, per l osservazione dei suoi abitanti di minori dimensioni. Durante l uscita si raccoglieranno piccoli esemplari da osservare al microscopio prima di essere nuovamente liberati. Destinatari: Scuola primaria. Moduli: 30 minuti di lezione frontale e 1 ora di uscita e osservazione al stereoscopio. 11) L ACQUA NASCOSTA (disponibile da Marzo) Obiettivi: attraverso piccoli esperimenti di far comprendere che l uomo è principalmente acqua e che non tutta l acqua di cui è formato proviene dal bere. In sede scolastica: Il laboratorio si propone di spiegare che la maggior parte dell acqua è nascosta nel cibo che ingeriamo ed è legata ai complessi meccanismi metabolici che avvengono nel nostro corpo, che la presenza della stessa è importante anche nella digestione.
7 Moduli: 1 lezione di circa 1 ora e 1 ora di Laboratorio pratico con esperimenti su frutta e verdura. 12) GLI ALBERI E IL BOSCO (disponibile da Marzo) Obiettivi: imparare a riconoscere i diversi tipi di alberi, i diversi tipi di legno, il loro utilizzo. In sede scolastica: si propone un percorso didattico per far acquisire ai bambini e ai ragazzi una sensibilità nuova nei confronti degli ambienti naturali, in particolare dei boschi che troviamo in Riserva. Conoscere il bosco e scoprire i suoi vitali ma fragili equilibri, rappresenta un punto di partenza per la salvaguardia e la tutela di questo importantissimo ambiente, ed è il presupposto per far nascere un atteggiamento di rispetto verso la natura. Moduli:1 lezione di 1 ora e 2 ore di uscita sul territorio. 13) I MICRORGANISMI NELLA PRODUZIONE ALIMENTARE (disponibile da Marzo) Obiettivi: descrivere i vari microrganismi attraverso l utilizzo di schemi e diapositive ricche di immagini con esempi della vita quotidiana; comprendere i meccanismi di base di fermentazione e lievitazione, approfondendo in particolare quest ultima, proponendo l utilizzo dei microscopi. In sede scolastica: nell ambito della produzione alimentare, i microrganismi instaurano rapporti che talvolta possono essere benefici e ricercati dagli stessi operatori, mentre in altri casi rappresentano un serio rischio igienico. Molti organismi sono impiegati per la produzione di alimenti: - i lieviti per la panificazione, la vinificazione e la burrificazione, - i batteri per la produzione di yogurt e aceto, - le muffe per alcuni formaggi, come il gorgonzola. Moduli: 1 lezione di 1 ora e 1 ora di Laboratorio( produzione di lievito madre; osservazione al microscopio) 14) FUNGHI E MUFFE Obiettivi: Il laboratorio si propone di illustrare il regno dei funghi in maniera semplice ed interattiva. In sede scolastica: si spiegheranno le strutture fungine, le loro funzioni, le modalità di sopravvivenza e le diverse tipologie degli stessi anche grazie ad un breve racconto.
8 Verranno inoltre osservate delle muffe al microscopio. Destinatari: Scuola primaria Moduli: 1 lezione di 1,30 ore 15) DAL BOSCO ALLA CITTA : GLI ANIMALI NEL HABITAT URBANO (NUOVO da Gennaio) Obiettivi: analizzare e riflettere sui sempre più frequenti avvistamenti di animali selvatici vicino ai centri abitati. Capirne le cause e gli effetti, inserendo questi episodi in un contesto più ampio e articolato. In sede scolastica: attraverso una lezione frontale verranno presentati i principali animali che già da tempo si sono abituati a coabitare con l uomo e quelli che sempre più si avvicinano. Quali sono cause e gli effetti di questa situazione e come vengono vissuti dalla popolazione urbana. Infine saranno illustrati ed evidenziati gli aspetti positivi e negativi di tale convivenza; rassegna stampa su quotidiani locali e nazionali. A seguire un uscita nei dintorni della scuola per osservare nidificazioni urbane ed altri adattamenti. Moduli: un incontro di circa 1,30 ore. 16) ) ABOUT PO LABORATORIO IN LINGUA INGLESE (NUOVO da Gennaio) Obiettivi: scoprire l ambiente del fiume Po sotto tutti i suoi aspetti naturalistici: flora, fauna e geologia. In sede scolastica: introduzione al concetto di biodiversità con focus sul fiume Po: ecosistemi, animali, vegetazione e inquadramento territoriale(tramite presentazione power point). Sul territorio: osservazione delle principali specie floristiche presenti, di tracce di animali. Destinatari: Scuola primaria secondo ciclo e secondaria di primo grado. Moduli: 1 lezione di 1 ora, e 1 ora di uscita. 17) ) STORIA DEL TERRITORIO PIACENZA E LA SUA CAMPAGNA NEI SECOLI (NUOVO da Gennaio) Obiettivi: conoscere il territorio piacentino e la sua evoluzione nel tempo, dai romani fino a oggi.
9 In sede scolastica: excursus storico sui mutamenti della campagna piacentina nei secoli: i primi insediamenti, l evoluzione delle tecniche agricole e i cambiamenti del paesaggio. In fine un uscita sul territorio circostante per osservazioni e considerazioni. Destinatari: Scuola primaria secondo ciclo e secondaria di primo grado. Moduli: un incontro di 1,30 2 ore 18) ) SEGUIAMO IL LUPO SUGLI APPENNINI (NUOVO da Gennaio) Obiettivi : conoscere il carnivoro che si sta diffondendo sul territorio piacentino e che si sta riappropriando del proprio ecosistema, regolarizzando anche tutti i componenti della sua catena alimentare. In sede scolastica: il laboratorio consterà di due componenti: una lezione frontale in cui si descriveranno tutte le caratteristiche del lupo dal punto di vista biologico, comportamentale nonché le condizioni della popolazione sull Appennino Piacentino e un escursione sul territorio (Monte Aserei) alla ricerca delle tracce del suo passaggio. Destinatari: Classi 4 e 5 e secondaria di primo grado. Moduli: un incontro di circa 1 ora di lezione e successivamente un escursione di mezza giornata. 19) ) FLORA RELITTA E ORCHIDEE DEGLI APPENNINI (NUOVO da Gennaio) Obiettivi: sarà mostrata la grande ricchezza floristica dell Appennino piacentino in particolare ci si focalizzerà sulle numerose orchidee, di cui alcune endemiche, e sulla flora relitta, ovvero sulle specie vegetali che risalgono all ultima glaciazione e che permangono in modo eccezionale in poche nicchie ecologiche. In sede scolastica ica: il laboratorio consterà di due componenti: una lezione frontale in verranno illustrate le caratteristiche della famiglia delle orchidacee e le singole specie presenti nel piacentino, e il concetto di specie relitta con successiva illustrazione delle specie coinvolte. In una seconda giornata è prevista un escursione sul territorio (nella stagione primaverile) presso il Lago degli Averaldi (Val Trebbia). Destinatari: scuola secondaria di primo grado Moduli: un incontro di circa 1 ora di lezione e successivamente un escursione di mezza giornata.
10 20) ) DISSESTO IDROGEOLOGICO GICO (NUOVO) Obiettivi: portare i ragazzi alla scoperta di uno dei grossi problemi che colpiscono indistintamente sia il nostro territorio che il resto del mondo, il dissesto idrogeologico. Attraverso dei semplici esperimenti ed una presentazione modellata per la loro preparazione, saranno spiegati ai ragazzi i maggiori agenti distruttivi del territorio che condizionano la nostra esistenza. Questo permetterà ai ragazzi di capire meglio i fenomeni naturali che sempre più spesso causano danni. In sede scolastica: Nella prima parte una presentazione in power point a seguire esempi veri di come il dissesto possa colpire un territorio. A seguire alcuni piccoli esperimenti per dimostrare quello spiegato in precedenza. Destinatari: Scuola primaria secondo ciclo e secondaria di primo grado Moduli: un incontro della durata di circa 1,30 ore. 21) ) GENESI DELL APPENNINO SETTENTRIONALE (NUOVO da Gennaio) Obiettivi: Conoscere quella che è stata la storia geologica di un terzo d Italia. I processi che hanno portato alla formazione dell Appennino settentrionale sono ancora in atto sotto i nostri occhi ed influenzano anche parzialmente la nostra esistenza. In sede scolastica: Si parlerà della struttura che ha l Appennino, di oceani e di fase continentale, fase marina, sedimentazione, terremoti e faglie. Si parlerà dello sviluppo dell oceano Terziario e della formazione della pianura padana. Si concluderà infine con uno sguardo nel futuro sul come sarà l Italia ed il Mediterraneo tra alcuni milioni di anni. Destinatari: Scuola secondaria di primo grado. Moduli: un incontro della durata di circa 2 ore. 22) ) SISMICA: TERREMOTI,, PERCHÉ? (NUOVO) Obiettivi: spiegare ai ragazzi i principi base di come si formano i terremoti, cosa è la causa che li genera e come i loro effetti si ripercuotono sulle attività umane. I terremoti che sono la più grossa forza distruttiva conosciuta hanno origini lontane e con le dovute precauzioni se ne possono contenere i danni. Nella parte finale della presentazione si farà anche un rapido riassunto di quali sono stati i terremoti più
11 devastanti e come in Giappone affrontano il problema; per avere in questo modo una visione più ampia possibile del fenomeno. In sede scolastica: Una presentazione in power point che sarà suddivisa in una prima parte spiegherà cosa sono e come si formano i terremoti; con particolare attenzione al nostro territorio. Una seconda mostrerà quali sono stati i più grandi sismi della nostra epoca e quali sono le procedure più avanzate per mitigarne gli effetti. A seguire alcuni brevi e semplici esperimenti per meglio chiarire il concetto di onda sismica. Destinatari: Scuola primaria secondo ciclo e secondaria di primo grado. Moduli: un incontro della durata di circa 1,30 ore. 23) COME SI SPOSTANO LE PIANTE: STORIA DEI SEMI Obiettivi: conoscere la struttura dei semi e far comprendere l importanza delle strategie di disseminazione, che permettono alle piante di sopravvivere spostrasi. In sede scolastica: verranno illustrate le principali caratteristiche dei semi e le molteplici strategie di diverse piante per assicurarsi che il proprio seme si diffonda. Verranno poi realizzate delle bombe di semi con il metodo Fukuoka che i bambini potranno portare a casa. Destinatari tari: Scuola primaria. Moduli: 1 lezione di 1,30/2 ore al in sede scolastica (tra spiegazione e laboratorio pratico). È possibile, previo accordo con gli operatori, preparare Laboratori mirati alla programmazione di classe.
12 Nuovi percorsi didattici per le scuole dell infanzia e del primo ciclo della scuola Primaria (disponibili da Marzo) 1) Il Mio Amico Latte SCOPO: Questo progetto nasce da un dato di fatto: il latte ci accompagna durante il corso di tutta la vita, fin dai primi minuti di vita. Questo significa che è un alimento molto importante e completo, ma è piuttosto complesso, sia per quanto riguarda la sua composizione, sia per i diversissimi utilizzi che se ne fanno. Forse si potrebbe conoscerlo meglio OBIETTIVI SPECIFICI Il Latte: cos è, come è fatto, chi lo produce e perché; il suo significato nell alimentazione; quali tipi di latte esistono e che differenze hanno; il significato di alcune parole oscure (pastorizzato, sterilizzato, omogeneizzato, ecc.); utilizzi vari, in particolare: yogurt, burro e formaggio. La panna montata e il burro: Cosa sono, da dove derivano e come si fanno; Dimostrazione pratica in classe; come lo facevano i nostri nonni? Utilizzi in cucina di oggi e di ieri; esempi pratici. Ci sono alimenti sostitutivi del burro? Cosa sono e come sono fatti? Come scegliere? Lo Yogurt: Come deve essere il latte per lo yogurt? Quali e come sono gli altri ingredienti che lo compongono? I fermenti. Esperienza pratica in classe; i tipi di yogurt che mangiamo e i vari gusti. Il Formaggio: Che ingredienti servono per fare il formaggio? Esperienza pratica. Come si fa ad ottenere tanti tipi di formaggio diversi? Quali tipi conosciamo? Che odori, sapori, colori hanno? Ci sono dei formaggi tipici delle nostre zone: la robiola ed il provolone. Una meravigliosa storia: Il Grana Padano In sede scolastica MODULI: un incontro di tre ore (si sceglie una tra le attività di laboratorio proposte) riducibile a richiesta dell insegnante 2) Il Chicco di grano SCOPO: Il chicco di grano come elemento base della nostra alimentazione e della nostra vita. Vale la pena conoscerlo meglio ed inserirlo in un contesto più complesso. OBIETTIVI SPECIFICI
13 La farina: Analisi dei vari tipi di farina (grano, mais, ceci, castagne, farro, integrale,); Come si fa ad ottenerla? Perché ce ne sono tanti tipi diversi? Giochiamo con la farina e con i chicchi di grano Il pane: Perché il pane è importante e il suo ruolo nell alimentazione; Gli ingredienti principali: farina, acqua, lievito, sale; cosa sono, da dove si ricavano e in che quantità si utilizzano; Facciamo il lievito naturale; Si impasta! e la fase della cottura; Tipi di pane che comunemente si mangiano: all olio, al latte, ecc. Cosa si può fare anche con l impasto per il pane? In sede scolastica MODULI: un incontro di tre ore (si sceglie una tra le attività di laboratorio proposte) riducibile a richiesta dell insegnante 3) Scopriamo l ape SCOPO: Chi l avrebbe mai detto? Insetti così piccoli ma così utili e ben organizzati. Indaghiamo nel loro mondo: chi sono, cosa fanno e come vivono; l alveare e i suoi abitanti; costruiamo il calendario delle api. Cosa producono e perché? ho voglia di qualcosa di dolce: il miele. Gli altri prodotti: osserviamo, annusiamo, assaggiamo; chi è l apicoltore e cosa fa? In sede scolastica MODULI: un incontro di tre ore (si sceglie una tra le attività di laboratorio proposte) riducibile a richiesta dell insegnante 4) Educazione al consumo alimentare consapevole SCOPO: Una buona dieta: Cibo come energia: perché mangiamo? cosa mangiamo con più frequenza? (raccolta di idee, commenti, esperienze, confezioni di alimenti, ecc.); Che elementi contengono questi cibi? Quali sono i più genuini? Ma cosa significa genuino? Che caratteristiche dovrebbe avere una dieta equilibrata e perché? Raggruppamento degli alimenti in famiglie: cerchiamo di combinarli in un modo completo, senza demonizzare i cibi più graditi dai bambini. La piramide alimentare Le etichette: cosa i ragazzi mangiano spesso? Raccolta delle etichette più comuni, analisi critica di alcune di esse: cosa vi è riportato e perché? In sede scolastica MODULI: un incontro di tre ore (si sceglie una tra le attività di laboratorio proposte) riducibile a richiesta dell insegnante.
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