1.1 DENOMINAZIONE DEL PROGETTO SETTORE FORMATIVO: X ALBERGHIERO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "1.1 DENOMINAZIONE DEL PROGETTO SETTORE FORMATIVO: X ALBERGHIERO"

Transcript

1 ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER I SERVIZI COMMERCIALI E PER I SERVIZI PER L ENOGASTRONOMIA E L OSPITALITA ALBERGHIERA CESARE MUSATTI Dolo (VE) Via Rinascita, 3 Tel Fax verh03000v@istruzione.it verh03000v@pec.istruzione.it C.F C.M. VERH03000V SCHEDA DI SINTESI PROGETTO - SCHEDA PROGETTO - F.S. AREA DENOMINAZIONE DEL PROGETTO SETTORE FORMATIVO: X ALBERGHIERO X DIURNO TITOLO DEL PROGETTO: Libera: come combattere le mafie 1.2 RESPONSABILE DEL PROGETTO RESPONSABILE DEL PROGETTO: prof.ssa Claudia Zani ALTRI PARTECIPANTI AL GRUPPO DI PROGETTAZIONE: prof. Marco Alessandrelli, prof.ssa Rosa Mammoliti. 1.3 DESCRIZIONE DEL PROGETTO FINALITA : promuovere, in collaborazione con l Associazione Libera, percorsi per educare alla Costituzione e diffondere i valori di solidarietà, onestà, convivenza civile, giustizia sociale e legalità democratica, fondamentali per una società responsabile e resistente a mafie, malaffare e corruzione. In particolare verrà affrontato il tema delle mafie, analizzando le conseguenze che questo fenomeno porta nella politica, nella società e nell esperienza di tutti i giorni, anche e specificatamente nella regione veneta. Questo per dare agli studenti la consapevolezza necessaria per combattere responsabilmente situazioni di criminalità organizzata. RISULTATI ATTESI: Comprendere l importanza della legalità a partire da un contesto reale quale quello del proprio territorio, e quanto ognuno di noi può fare per contribuire alla realizzazione di uno Stato realmente democratico e giusto. Conoscere la realtà delle mafie, al di là di facili stereotipi, concentrandosi sull incidenza economico-sociale che questo fenomeno ha anche sulla vita quotidiana. DISCIPINE INTERESSATE OBIETTIVI FORMATIVI 1

2 RELIGIONE Riconoscere l importanza della legalità quale diritto essenziale di ogni persona a vivere in un ambiente socio-culturale e politico che permetta la propria piena realizzazione ed uguali diritti ad ognuno. ITALIANO/STORIA DIRITTO Promuovere l educazione alla legalità e al rispetto reciproco e contestualizzare ed attualizzare il fenomeno delle mafie. Sensibilizzare alla legalità e all importanza dei diritti e doveri costituzionali. TECNICHE DI E:Capire quali sono i metodi comunicativi del malaf fare per COMUNICAZIONEMETODOLOGIE smascherarli e contrastarli, comprendere l importanza dell empatia DIDATTICH anche in un percorso di legalità, tramite eventuali testimonianze dirette. DESTINATARI: CLASSE \I INTERESSATA\E MODALITA DI RAGGRUPPAMENTO* 4 A-B -D-E 5 A-B-C-D-E Gruppi di due-tre classi Libri di testo X Testi didattici di supporto Metodo scientifico X Procedure di ricerca X Scoperta guidata X Brainstorming Role playing Peer tutoring Cooperative learning Problem solving Esercitazioni X Produzione libera X Sperimentazione e ricerca Attività laboratoriali X Altro: preparazione alla testimonianza, presentazione diretta e rielaborazione in classe. 2

3 STRUMENTI: libri di testo testi didattici di supporto: X X X X stampa specialistica schede strutturate materiali multimediali sussidi audiovisivi ITC attrezzature strumenti ginnici X lavagna interattiva multimediale attrezzature specifiche dei laboratori dell area professionalizzante ATTIVITA PREVISTE: (DESCRIZIONE SINTETICA) Si prevedono tre-quattro incontri, organizzati in collaborazione con Libera che vedranno le classi partecipare a gruppi, e che saranno preparati precedentemente in classe. Seguirà successivamente una verifica degli incontri stessi, sempre in classe. Modalità Si lavorerà per classi o per gruppi di classi utilizzando prevalentemente la lezione frontale e dialogata e il cooperative learning. Fasi del progetto - Presentazione generale del fenomeno mafia a cura della prof.ssa Rosa Mammoliti (1 ora per classe). - Un primo incontro con Libera per spiegare agli studenti il fenomeno delle mafie, con le sue ripercussioni economico-sociali e politiche, oltre alle conseguenze sulla vita quotidiana. In questo incontro si punterà a scardinare quelli che sono i preconcetti che gli studenti spesso hanno riguardo questo delicato argomento, facendo luce sulla realtà italiana, anche tramite esempi recenti. Sarebbe auspicabile che almeno a questo incontro ogni classe venisse accompagnata da un insegnante coinvolto nel Progetto. - Illustrazione di cos è bene confiscato, perché lo si confisca, come può essere utilizzato a cura della prof.ssa Rosa Mammoliti (1 ora per classe). - Un secondo incontro con Libera, che se possibile verrà svolto all'interno di un bene confiscato alla mafia e riqualificato da giovani della zona, sarà finalizzato a parlare delle mafie nel territorio veneto, con uno sguardo più vicino alle realtà territoriali dei ragazzi stessi; - Il 21 marzo: Giornata della Memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, che quest'anno verrà eccezionalmente proposta in tutti i capoluoghi di regione, alcune classi potranno partecipare all iniziativa recandosi a Venezia; - Un eventuale terzo incontro con Libera previsto per la fine dell anno scolastico, in cui verrà invitato, se possibile, un ospite testimone e autore di un libro sul fenomeno delle mafie (Margherita Asta, Nando Dalla Chiesa, Marcello Cozzi o Franco La Torre) oppure, se questo non sarà possibile, verranno prese in esame le attività di Libera sui beni confiscati (il progetto "E!State Liberi"). 1.4 TEMPI DI REALIZZAZIONE Il progetto sarà realizzato: II quadrimestre, nei mesi di febbraio, marzo e maggio. Il progetto avrà la durata di ore 6-8 per classe con l Associazione Libera divise in cinque incontri e un eventuale uscita a Venezia. 3

4 - Il 1 incontro si terrà entro i primi 10 giorni di febbraio (in 2 giorni), in Aula Multimediale (sede), 2 classi per volta per una durata di due ore, e avrà come tema un introduzione al fenomeno delle mafie, smascherandone stereotipi e falsi miti (legati anche alla dicotomia nord-sud). - Il 2 incontro si terrà tra fine febbraio e inizio marzo se possibile in uno dei beni confiscati alla mafia e riutilizzato, altrimenti nel nostro Istituto. Sono stati individuati per questo scopo il bene di Campolongo Maggiore (VE) e quello di Badia Polesine (RO), dove i ragazzi (a gruppi di 2-3 classi, 1 ora e mezza ciascuno) verranno introdotti al tema delle mafie sul territorio veneto. Lo stesso incontro verrà svolto nel nostro Istituto se si riterrà troppo complesso nell organizzazione fare una visita nei beni confiscati. - Il 21 Marzo si terrà poi a Venezia la giornata della Memoria e dell Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, alla quale sono invitati tutti i giovani della Regione. Ogni anno questo incontro avviene in una città diversa dal 1996: quest anno eccezionalmente verranno coinvolti tutti i capoluoghi di regione d Italia. - L eventuale 3 incontro si svolgerà nella nostra Scuola, e coinvolgerà (se tecnicamente possibile) una figura di spicco dell antimafia: una scrittrice o scrittore testimone delle violenze del sistema mafioso, che presenterà la sua storia personale attraverso il suo libro. Se ciò non fosse realizzabile, si ipotizza di dedicare l incontro alle attività estive di Libera (il progetto E! State Liberi ) che sono rivolte prevalentemente ai giovani. In classe verranno preparati i momenti di formazione e proseguirà l approfondimento con la seguente distribuzione oraria: 2 ore di religione 2 ore di italiano 1 ora di diritto (4 A-5 A) 2 ore di tecniche di comunicazione (4 B-5 B) 2 ore della prof.ssa Mammoliti (ove la docente non avesse a disposizione tutte le ore necessarie, si potrebbero concentrare le due lezioni in una sola ora per classe). 1.5 RISORSE UMANE RISORSE UMANE INTERNE ALLA SCUOLA E GIA IN ORARIO DI SERVIZIO PROFILO PROFESSIONALE NOMINATIVO\I NUMERO ORE Docenti Interni: religione, italiano/storia, diritto, tecniche di comunicazione. Zani, Trambaioli, Sala, Menegazzi, Frison, Milie, Spingola, Friso, Alessandrelli Montenovo, Mammoliti, Zaina, Mammoliti (18 o 9 ore di lezione e 6 ore per supportare l organizzazione). 7-8 ore per classe (senza contare l uscita a Venezia). RISORSE UMANE INTERNE ALLA SCUOLA E NON IN ORARIO DI SERVIZIO Compilare ad ogni evento registro firme allegato PROFILO NOMINATIVO\I NUMERO ORE PROFESSIONALE Docenti Interni Zani Claudia Alessandrelli Marco DOC. ORE X NON DOC. ORE 20 DOC. ORE X NON DOC. ORE 20 RISORSE UMANE ESTERNE ALLA SCUOLA PROFILO PROFESSIONALE COMPETENZE RICHIESTE MONTE ORE 4

5 Roberto Tommasi, responsabile regionale Libera Veneto, ex insegnante ed educatore, formatore di Libera. Daniele Campalto, responsabile del presidio di Libera della Riviera del Brenta e formatore. Eventuali figure di riferimento per la lotta alla mafia, testimoni diretti e attivi quali: Nando Dalla Chiesa, Marcello Cozzi, Franco La Torre, Margherita Asta. Capacità formative ed educative, testimonianza diretta del fenomeno mafia, capacità di ascolto dei ragazzi e di coinvolgimento nelle problematiche trattate per il primo incontro 6 ore per il secondo incontro Eventuali 6 ore per il terzo incontro I relatori condurranno l esperienza come volontari, ma chiederebbero un contributo in qualunque forma per il rimborso del trasporto nel caso di viaggi lunghi, chiaramente compatibilmente e nei limiti delle risorse della scuola. 1.6 BENI E SERVIZI SPAZI CHE SI INTENDONO UTILIZZARE: Gli incontri avverranno in aula multimediale in sede. BENI \ATTREZZATURE CHE SI PREVEDE DI UTILIZZARE : GIA IN POSSESSO : (aggiungere righe se necessario) Computer, videoproiett ore e casse di amplificazione. DA ACQUISTARE : (aggiungere righe se necessario) 1. Tesseramento a Libera COSTO PRESUNTO: 15 euro 2. Contributo volontario COSTO PRESUNTO: nei limiti delle risorse della scuola 3. 5 Libri Sapere per saper essere. Appunti per percorsi educativi su mafie, diritti, cittadinanza Quaderni di Libera. COSTO PRESUNTO 40 euro 4. COSTO PRESUNTO COSTO PRESUNTO VERIFICA, VALUTAZIONE E AUTOVALUTAZIONE M odalità di verifica delle competenze rispetto alle finalità e ai risultati attesi: iniziale X in itinere finale Tipologie di verifica delle competenze rispetto alle finalità e ai risultati attesi: X prove orali e/o X prove scritte esercitazioni pratiche produzione di documenti 5

6 Modalità di valutazione\autovalutazione del Progetto e relazione finale: Compilare la scheda allegata di valutazione e di autovalutazione del Progetto e relazione finale In caso di partecipazione di utenti esterni far compilare il questionario di Customer Satisfaction. 1.8 DOCUMENTAZIONE Modalità: cartaceo cd-rom X materiale da pubblicare sul sito web dell istituto pubblicazione cartellone mostra finale spettacolo finale concerto manifestazione sportiva evento interno\esterno EVENTUALE GRUPPO DI DOCUMENTAZIONE: prof.ssa Zani, prof. Alessandrelli, prof.ssa Mammoliti REGISTRO DELLE FIRME PER SERVIZIO OLTRE IL PROPRIO ORARIO TITOLO DEL PROGETTO: LIBERA: COME COMBATTERE LE MAFIE Classi 4 A-B-D-E 5 A-B-C-D-E REFERENTE PROGETTO: prof.ssa Claudia Zani Cognome Nome Tipo di attività Data Dalle\alle Firma 6

7 Aggiungere righe se necessario Dolo, lì Firma del responsabile del progetto SCHEDA DI VALUTAZIONE\AUTOVALUTAZIONE DEL PROGETTO E RELAZIONE FINALE VALUTAZIONE DELL ESPERTO\DOCENTE SULL ATTIVITA SVOLTA DENOMINAZIONE DEL PROGETTO CLASSI RESPONSABILE DEL PROGETTO LIBERA. COME CAMBATTERE LE MAFIE 4 A-B-D-E 5 A-B-C-D-E PROF.SSA CLAUDIA ZANI Aspetti Esempi ADEGAUTEZZA Dei Tempi e degli orari Delle materiali Delle modalità di realizzazione risorse RISPOSTA DEGLI ALUNNI AL PROGETTO Interesse partecipazione Relazione fra gli alunni e Relazione degli alunni con l Esperto\Docente Gradimento da parte degli alunni Gli obiettivi sono stati raggiunti Comportamento generale della classe Frequenza e durata degli incontri, ore di inizio e fine, ecc. Qualità ed efficacia di materiale di facile consumo, dei locali, delle attrezzature, ecc Tempi e modalità di interazione e collegialità con i docenti della classe, ecc. Attenzione, voglia di fare, lavorare, intervenire, ecc Clima sereno e di partecipazione, ecc Clima e dialogo sereni, ecc. Rispetto alle finalità e ai risultati attesi 7

8 Il Progetto è replicabile VALUTAZIONE GENERALE DEL PROGETTO Eventuali problemi e\o casi particolari rilevati: Suggerimenti per migliorare il progetto: Risultati di eventuale questionario di Customer satisfaction: Dolo, Firma del responsabile del progetto Firma dell esperto\docente intervenuto 8

9 9

RISULTATI ATTESI: DISCIPINE INTERESSATE OBIETTIVI FORMATIVI 1. LAB DI PASTICCERIA L OBIETTIVO PRINCIPALE RIMANE QUELLO DI FAR LAVORARE GLI 2.

RISULTATI ATTESI: DISCIPINE INTERESSATE OBIETTIVI FORMATIVI 1. LAB DI PASTICCERIA L OBIETTIVO PRINCIPALE RIMANE QUELLO DI FAR LAVORARE GLI 2. SCHEDA DI SINTESI PROGETTO - SCHEDA PROGETTO P 1.1 DENOMINAZIONE DEL PROGETTO 1.2 RESPONSABILE DEL PROGETTO ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER I SERVIZI COMMERCIALI E PER I SERVIZI PER L ENOGASTRONOMIA

Dettagli

TITOLO DEL PROGETTO: DOLCEZZE IN CUCINA 1.2 RESPONSABILE DEL PROGETTO RESPONSABILE DEL PROGETTO: DI STEFANO MARIA CHIARA 1.3 DESCRIZIONE DEL PROGETTO

TITOLO DEL PROGETTO: DOLCEZZE IN CUCINA 1.2 RESPONSABILE DEL PROGETTO RESPONSABILE DEL PROGETTO: DI STEFANO MARIA CHIARA 1.3 DESCRIZIONE DEL PROGETTO ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER I SERVIZI COMMERCIALI E PER I SERVIZI PER L ENOGASTRONOMIA E L OSPITALITA ALBERGHIERA CESARE MUSATTI 30031 Dolo (VE) Via Rinascita, 3 Tel. 0110900 Fax 0112863 verh03000v@istruzione.it

Dettagli

TITOLO DEL PROGETTO: GIORNATA PREVENZIONE ALCOOL GARA DI APERITIVO ANALCOLICO

TITOLO DEL PROGETTO: GIORNATA PREVENZIONE ALCOOL GARA DI APERITIVO ANALCOLICO SCHEDA DI SINTESI PROGETTO - SCHEDA PROGETTO P 1.1 DENOMINAZIONE DEL PROGETTO 1.2 RESPONSABILE DEL PROGETTO ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER I SERVIZI COMMERCIALI E PER I SERVIZI PER L ENOGASTRONOMIA

Dettagli

TITOLO DEL PROGETTO: RIORIENTAMENTO E PASSERELLE PER IL SUCCESSO SCOLASTICO: IL MIO POSTO NON È QUI!

TITOLO DEL PROGETTO: RIORIENTAMENTO E PASSERELLE PER IL SUCCESSO SCOLASTICO: IL MIO POSTO NON È QUI! SCHEDA DI SINTESI PROGETTO - SCHEDA PROGETTO P 1.1 DENOMINAZIONE DEL PROGETTO 1.2 RESPONSABILE DEL PROGETTO ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER I SERVIZI COMMERCIALI E PER I SERVIZI PER L ENOGASTRONOMIA

Dettagli

SCHEDA PROGETTO F.S. Area DENOMINAZIONE DEL PROGETTO SETTORE FORMATIVO: X ALBERGHIERO X SERVIZI COMMERCIALI X DIURNO SERALE

SCHEDA PROGETTO F.S. Area DENOMINAZIONE DEL PROGETTO SETTORE FORMATIVO: X ALBERGHIERO X SERVIZI COMMERCIALI X DIURNO SERALE ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER I SERVIZI COMMERCIALI E PER I SERVIZI PER L ENOGASTRONOMIA E L OSPITALITA ALBERGHIERA CESARE MUSATTI 30031 Dolo (VE) Via Rinascita, 3 Tel. 041410900 Fax 041412863 verh03000v@istruzione.it

Dettagli

TITOLO DEL PROGETTO: Manifestazioni ed eventi interni ed esterni 1.2 RESPONSABILE DEL PROGETTO. RESPONSABILE DEL PROGETTO: Prof.

TITOLO DEL PROGETTO: Manifestazioni ed eventi interni ed esterni 1.2 RESPONSABILE DEL PROGETTO. RESPONSABILE DEL PROGETTO: Prof. SCHEDA DI SINTESI PROGETTO - SCHEDA PROGETTO P 1.1 DENOMINAZIONE DEL PROGETTO 1.2 RESPONSABILE DEL PROGETTO ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER I SERVIZI COMMERCIALI E PER I SERVIZI PER L ENOGASTRONOMIA

Dettagli

DESTINATARI: Classi terze, quarte e quinte settore sala e vendita e pasticceria

DESTINATARI: Classi terze, quarte e quinte settore sala e vendita e pasticceria ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER I SERVIZI COMMERCIALI E PER I SERVIZI PER L ENOGASTRONOMIA E L OSPITALITA ALBERGHIERA CESARE MUSATTI 30031 Dolo (VE) Via Rinascita, 3 tel 041410900 fax 041412863 verh03000v@istruzione.it

Dettagli

Scheda di progetto prevista dall art. 2 comma 6 del DECRETO 1º febbraio 2001, nº44

Scheda di progetto prevista dall art. 2 comma 6 del DECRETO 1º febbraio 2001, nº44 CONVITTO NAZIONALE STATALE "GIORDANO BRUNO" FONDATO NEL 1807 SCUOLE ANNESSE: PRIMARIA SECONDARIA DI I GRADO - LICEO CLASSICO LICEO CLASSICO EUROPEO 81024 MADDALONI (CE) Via S. Francesco d Assisi, 119 Tel.

Dettagli

ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER I SERVIZI ALBERGHIERI DELLA RISTORAZIONE E TURISTICI GIANCARLO DE CAROLIS

ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER I SERVIZI ALBERGHIERI DELLA RISTORAZIONE E TURISTICI GIANCARLO DE CAROLIS Denominazione Compito - prodotto Competenze mirate assi culturali cittadinanza professionali Stage in ASL di una classe III^ IV^ V^ Settore Servizi Indirizzo Servizi per l enogastronomia e l ospitalità

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO SALVEMINI - TARANTO PIANO OFFERTA FORMATIVA A.S. /

ISTITUTO COMPRENSIVO SALVEMINI - TARANTO PIANO OFFERTA FORMATIVA A.S. / ISTITUTO COMPRENSIVO SALVEMINI - TARANTO PIANO OFFERTA FORMATIVA A.S. / MODELLO Progetti PTOF: aspetto didattico A. Specifiche A.1 TITOLO Denominazione attività : Progetto curricolare extracurricolare

Dettagli

PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE

PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE R. MORZENTI Via Bracchi -26866 Sant' Angelo Lodigiano Tel. e Fax: 0371/90591 C.F. 92559840159- C.M. LOIC81600L Postacert:

Dettagli

PROGRAMMAZIONE ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2007/2008

PROGRAMMAZIONE ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2007/2008 PROGRAMMAZIONE ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2007/2008 DOcente: D AMICO MARIALAURA Materia: MATEMATICA Classe: IBSO 1. Nel primo consiglio di classe sono stati definiti gli obiettivi educativo cognitivi generali

Dettagli

Scheda - progetto POF Triennale. A) RISORSE PROFESSIONALI A.2 Docente/i collaboratori: Prof.ssa Emilia Wanderlingh

Scheda - progetto POF Triennale. A) RISORSE PROFESSIONALI A.2 Docente/i collaboratori: Prof.ssa Emilia Wanderlingh 1 Ministero dell Istruzione, Università e Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio LICEO SCIENTIFICO STATALE A. LABRIOLA Codice meccanografico - RMPS 010004 Codice Fiscale 80222130587 Scheda -

Dettagli

PROGETTO CINEMA: I FILM IN SALA

PROGETTO CINEMA: I FILM IN SALA PROGETTO CINEMA: I FILM IN SALA TUTTE LE CLASSI DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO DI CORTE FRANCA EDUCARE GLI ALUNNI ALLA VISIONE CORRETTA ED ALLA DECODIFICA DEL MESSAGGIO CINEMATOGRAFICO ACQUISIZIONE

Dettagli

Titolo dell unità formativa di apprendimento: Il comune di Padova, nel Medioevo e oggi 1. Competenze chiave di cittadinanza

Titolo dell unità formativa di apprendimento: Il comune di Padova, nel Medioevo e oggi 1. Competenze chiave di cittadinanza Titolo dell unità formativa di apprendimento: Il comune di Padova, nel Medioevo e oggi 1 Competenze chiave di cittadinanza Imparare ad imparare: Percepire gli eventi storici nella loro dimensione locale;

Dettagli

Ai Dirigenti Scolastici delle scuole secondarie di secondo grado della regione Veneto. Venezia/Firenze, 29 settembre 2016

Ai Dirigenti Scolastici delle scuole secondarie di secondo grado della regione Veneto. Venezia/Firenze, 29 settembre 2016 Ai Dirigenti Scolastici delle scuole secondarie di secondo grado della regione Veneto Venezia/Firenze, 29 settembre 2016 Oggetto: Partecipazione a percorso formativo propedeutico alla celebrazione della

Dettagli

SCHEDA PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI (da inserire nel POF ) A. S. 2015/2016 CRONISTI PER UN GIORNO. Primaria Viale della Vittoria

SCHEDA PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI (da inserire nel POF ) A. S. 2015/2016 CRONISTI PER UN GIORNO. Primaria Viale della Vittoria MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO COMPRENSIVO GOFFREDO MAMELI Viale della Vittoria, 2 00036 Palestrina Tel. 069538171 Fax 069534166

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO SANT AGOSTINO. Scuola Secondaria di I grado P.M.RICCI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI GEOGRAFIA. Insegnante: Prof.

ISTITUTO COMPRENSIVO SANT AGOSTINO. Scuola Secondaria di I grado P.M.RICCI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI GEOGRAFIA. Insegnante: Prof. ISTITUTO COMPRENSIVO SANT AGOSTINO Scuola Secondaria di I grado P.M.RICCI Anno scolastico 2014-2015 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI GEOGRAFIA Insegnante: Prof. Maria Santo CLASSE II Sez. A N. di allievi:

Dettagli

ACCORDO QUADRO PER LA REALIZZAZIONE DELLE ATTIVITA RELATIVE AL PROGETTO GLI STRUMENTI DELLA LEGALITA DEI CENTRI DI PROMOZIONE DELLA LEGALITA (CPL)

ACCORDO QUADRO PER LA REALIZZAZIONE DELLE ATTIVITA RELATIVE AL PROGETTO GLI STRUMENTI DELLA LEGALITA DEI CENTRI DI PROMOZIONE DELLA LEGALITA (CPL) Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia Ufficio V A.T. Como - Settore regionale Ordinamenti e Politiche per gli Studenti Via Pola, 11 20124

Dettagli

C1 ITALIANO (Questionario per il tutor del modulo)

C1 ITALIANO (Questionario per il tutor del modulo) C ITALIANO (Questionario per il tutor del modulo) Sezione A - Il contesto. Quale, fra le seguenti alternative, descrive meglio la zona in cui è situata la sua scuola? Un paese, una frazione o una comunità

Dettagli

Scheda - progetto POF Triennale

Scheda - progetto POF Triennale 1 Ministero dell Istruzione, Università e Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio LICEO SCIENTIFICO STATALE A. LABRIOLA Codice meccanografico - RMPS 010004 Codice Fiscale 80222130587 Scheda -

Dettagli

Scheda - progetto POF. A) RISORSE PROFESSIONALI A.2 Docente/i collaboratori:

Scheda - progetto POF. A) RISORSE PROFESSIONALI A.2 Docente/i collaboratori: 1 Ministero dell Istruzione, Università e Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio LICEO SCIENTIFICO STATALE A. LABRIOLA Codice meccanografico - RMPS 010004 Codice Fiscale 80222130587 Scheda -

Dettagli

Scuola.com. Un piano di interventi su scuola, comunicazione e tecnologie mediali

Scuola.com. Un piano di interventi su scuola, comunicazione e tecnologie mediali Scuola.com Un piano di interventi su scuola, comunicazione e tecnologie mediali SCUOLA.COM: Cos è? una struttura territoriale permanente per la promozione e la diffusione della cultura sulla comunicazione

Dettagli

PON LEGALITÁ E BESTIALITÁ, ESPERIMENTO RIUSCITO. Scritto da Piera De Giorgi Venerdì 22 Luglio :37

PON LEGALITÁ E BESTIALITÁ, ESPERIMENTO RIUSCITO. Scritto da Piera De Giorgi Venerdì 22 Luglio :37 Il progetto PON 'Legalità e Bestialità', nato dalla collaborazione con l associazione Libera e con la Associazione Le Ombre con l'intento di offrire agli studenti un percorso di analisi su tematiche di

Dettagli

Descrizione di Attività di Didattica o di Educazione Ambientale Istituto Foscari Massari Classi seconde

Descrizione di Attività di Didattica o di Educazione Ambientale Istituto Foscari Massari Classi seconde Descrizione di Attività di Didattica o di Educazione Ambientale Istituto Foscari Massari Classi seconde Denominazione: Ambiente a scuola Obiettivo/i: conoscenza dell ambiente, acquisizione di un metodo

Dettagli

Formazione Lavagna Multimediale Corsisti: Docenti I.C. Marzabotto

Formazione Lavagna Multimediale Corsisti: Docenti I.C. Marzabotto Formazione Lavagna Multimediale Corsisti: Docenti I.C. Marzabotto L argomento sarà presentato privilegiando uno stretto contatto con situazioni reali Lezione espositiva di tipo deduttivo con domande Lezione

Dettagli

IPSSAR-IPSIA PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE. Classe II Indirizzo ENO MAT A.S / Data di presentazione 09/11/2015

IPSSAR-IPSIA PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE. Classe II Indirizzo ENO MAT A.S / Data di presentazione 09/11/2015 Istituto Statale d'istruzione Superiore R.FORESI LICEO CLASSICO LICEO SCIENTIFICO LICEO SCIENZE UMANE FORESI ISTITUTO PROFESSIONALE PER L INDUSTRIA E L ARTIGIANATO BRIGNETTI ISTITUTO ALBERGHIERO E DELLA

Dettagli

I.S.I.S. Guido Tassinari di POZZUOLI Sede: via Fasano, Pozzuoli (Napoli)

I.S.I.S. Guido Tassinari di POZZUOLI Sede: via Fasano, Pozzuoli (Napoli) I.S.I.S. Guido Tassinari di POZZUOLI Sede: via Fasano, 13-80078 Pozzuoli (Napoli) Tel :0815265754 - Fa : 0815266764 Sito Web : www.itispozzuoli.it - E-Mail : nais09100c@istruzione.it PIANO DI LAVORO ANNUALE

Dettagli

Progetto per il sostegno dell educazione fisica e sportiva nella scuola primaria 28/11/2014

Progetto per il sostegno dell educazione fisica e sportiva nella scuola primaria 28/11/2014 Progetto per il sostegno dell educazione fisica e sportiva nella scuola primaria 28/11/2014 1 Premessa Partendo dall analisi dell esperienza fatta con 5 edizioni del progetto di Alfabetizzazione Motoria

Dettagli

Statistica per i più piccoli

Statistica per i più piccoli 5 Marzo 2007 Statistica per i più piccoli La proposta della sede Istat per la Toscana per la diffusione della cultura statistica nelle scuole primarie Gli obiettivi del progetto La diffusione della cultura

Dettagli

UNITÀ DI APPRENDIMENTO Titolo: Salviamo il pianeta Terra

UNITÀ DI APPRENDIMENTO Titolo: Salviamo il pianeta Terra UNITÀ DI APPRENDIMENTO Titolo: Salviamo il pianeta Terra Dati identificativi Anno scolastico: 2013/2014 Scuola: Scuola media Campioni-Mascherpa Corsico Destinatari: Alunni classe 1 a B Discipline coinvolte:

Dettagli

Scheda - progetto POF Triennale. A) RISORSE PROFESSIONALI A.2 Docente/i collaboratori: Luciano Tomage

Scheda - progetto POF Triennale. A) RISORSE PROFESSIONALI A.2 Docente/i collaboratori: Luciano Tomage 1 Ministero dell Istruzione, Università e Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio LICEO SCIENTIFICO STATALE A. LABRIOLA Codice meccanografico - RMPS 010004 Codice Fiscale 80222130587 Scheda -

Dettagli

Corso di formazione Concorso a cattedra 2016 Le competenze e abilità del docente. Programma

Corso di formazione Concorso a cattedra 2016 Le competenze e abilità del docente. Programma Corso di formazione Concorso a cattedra Le competenze e abilità del docente Programma DESTINATARI Candidati del Concorso a Cattedra per tutte le classi di concorso di ogni ordine e grado. NUMERO PARTECIPANTI

Dettagli

Triennio scolastico 2016/2019. A.3 Collaboratori esterni: / A.4 Il progetto si rivolge alle classi: 3C, 3H, 4C, 4H

Triennio scolastico 2016/2019. A.3 Collaboratori esterni: / A.4 Il progetto si rivolge alle classi: 3C, 3H, 4C, 4H 1 Ministero dell Istruzione, Università e Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio LICEO SCIENTIFICO STATALE A. LABRIOLA Codice meccanografico - RMPS 010004 Codice Fiscale 80222130587 Scheda -

Dettagli

SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO

SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO ISTITUTO COMPRENSIVO CASALE PROGRAMMAZIONE DI EDUCAZIONE MOTORIA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO a.s. 2016 2017 1 Docenti: Prof.ssa M PAIS Prof. M PELLE 2 UNITA DI APPRENDIMENTO Nr. 1 IL CORPO E LO SPAZIO

Dettagli

CONTINUIAMO A FARE MUSICA

CONTINUIAMO A FARE MUSICA CONTINUIAMO A FARE MUSICA Progetto Continuità Premessa La continuità didattica è uno dei pilastri del processo educativo; essa, infatti, si pone come filo conduttore che unisce i diversi ordini di scuola

Dettagli

PIANO DI LAVORO INIZIALE A.S

PIANO DI LAVORO INIZIALE A.S PIANO DI LAVORO INIZIALE A.S. 2014-2015 SEDE: CENTRALE VIA MORANDI 4 INDIRIZZO: C2 MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA DOCENTE: VUOLO EMILIO CLASSE: 1^ SEZ. E MATERIA DI INSEGNAMENTO: DIRITTO ED ECONOMIA

Dettagli

Azioni orientate. l educazione alla. La relazione n. 17/2014. Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione

Azioni orientate. l educazione alla. La relazione n. 17/2014. Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione Seduta del 15 maggio 2014 Azioni orientate verso l educazione alla legalitàlità La relazione n. 17/2014 Immagine: Festa della legalità Istituto comprensivo

Dettagli

La ginnastica aerobica a scuola

La ginnastica aerobica a scuola Corso provinciale di aggiornamento Per gli docenti di Educazione Fisica e di sostegno con diploma ISEF o laurea in Scienze Motorie della scuola secondaria di I e II grado La ginnastica aerobica a scuola

Dettagli

Descrizione di Attività di Didattica o di Educazione Ambientale Istituto Foscari - Massari Classi terze

Descrizione di Attività di Didattica o di Educazione Ambientale Istituto Foscari - Massari Classi terze Descrizione di Attività di Didattica o di Educazione Ambientale Istituto Foscari - Massari Classi terze Denominazione: Ambiente a scuola Obiettivo/i: conoscenza dell ambiente, acquisizione di un metodo

Dettagli

Scheda - progetto POF Triennale. A) RISORSE PROFESSIONALI A.2 Docente/i collaboratori:

Scheda - progetto POF Triennale. A) RISORSE PROFESSIONALI A.2 Docente/i collaboratori: 1 Ministero dell Istruzione, Università e Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio LICEO SCIENTIFICO STATALE A. LABRIOLA Codice meccanografico - RMPS 010004 Codice Fiscale 80222130587 Scheda -

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO G. GALILEI PIEVE A NIEVOLE

ISTITUTO COMPRENSIVO G. GALILEI PIEVE A NIEVOLE ISTITUTO COMPRENSIVO G. GALILEI PIEVE A NIEVOLE PIANIFICAZIONE MODULI DI APPRENDIMENTO classe I sezione DISCIPLINA: MATEMATICA INSEGNANTE: ANNO SCOLASTICO COMPOSIZIONE DELLA CLASSE: MASCHI: FEMMINE: RIPETENTI:

Dettagli

PROGETTO ACCOGLIENZA Scuola Primaria Classi quarte A.S. 2015/16

PROGETTO ACCOGLIENZA Scuola Primaria Classi quarte A.S. 2015/16 Unione Europea Repubblica Italiana Regione Siciliana Istituto Omnicomprensivo Pestalozzi Scuola dell Infanzia Scuola Primaria Scuola Secondaria di I Grado a Indirizzo Musicale Scuola Secondaria di II Grado

Dettagli

LABORATORI E PROGETTI SCUOLA SECONDARIA D I PRIMO GRADO A.S. 2011/12

LABORATORI E PROGETTI SCUOLA SECONDARIA D I PRIMO GRADO A.S. 2011/12 LABORATORI E PROGETTI SCUOLA SECONDARIA D I PRIMO GRADO A.S. 2011/12 Attività Classe PROGETTO EDUCAZIONE SOCIO-AFFETTIVA Alunni delle classi I, II e III Maura Medei PROGETTO ORIENTAMENTO Alunni delle classi

Dettagli

PROGETTO FORMATIVO AZIENDALE TITOLO DEL CORSO

PROGETTO FORMATIVO AZIENDALE TITOLO DEL CORSO Dipartimento di Emergenza Urgenza PROGETTO FORMATIVO AZIENDALE TITOLO DEL CORSO ESERCITAZIONI DI ALS TACHICARDIE E CARDIOVERSIONE (ADVANCED LIFE SUPPORT RIANIMAZIONE CARDIOPOLMONARE AVANZATA) Corso di

Dettagli

MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA

MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA Istituto Comprensivo Statale di Rosciano P.zza Berlinguer n.5/6 Posta elettronica: peic819009@istruzione.it Sitoweb: www.istitutocomprensivodirosciano.com

Dettagli

RELAZIONE FINALE A. S. / Sostegno e Integrazione scolastica

RELAZIONE FINALE A. S. / Sostegno e Integrazione scolastica ISTITUTO COMPRENSIVO VAL CURONE - GRUE via Marconi, 62 15058 VIGUZZOLO (AL) RELAZIONE FINALE A. S. / Sostegno e Integrazione scolastica Alunno/a :. Diagnosi Funzionale: Frequentante la sezione/classe della

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO NOVENTA DI PIAVE SCHEDA DI PROGETTO

ISTITUTO COMPRENSIVO NOVENTA DI PIAVE SCHEDA DI PROGETTO ISTITUTO COMPRENSIVO NOVENTA DI PIAVE SCHEDA DI PROGETTO Istituto Comprensivo Noventa di Piave Anno scolastico 2016 /2017 Referenti: Prof.ssa Cristina D Antoni NOME DEL PROGETTO: Studiare è più facile

Dettagli

PROF. Silvia Tiribelli MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: II D

PROF. Silvia Tiribelli MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: II D PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2013-14 PROF. Silvia Tiribelli MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: II D DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013 FINALITÀ E OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINA La geografia

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI PIGNOLA Scuola Secondaria di I grado Via C. Colombo n.1 85010 Pignola (PZ)

ISTITUTO COMPRENSIVO DI PIGNOLA Scuola Secondaria di I grado Via C. Colombo n.1 85010 Pignola (PZ) ISTITUTO COMPRENSIVO DI PIGNOLA Scuola Secondaria di I grado Via C. Colombo n.1 85010 Pignola (PZ) PROGETTO DI RECUPERO LINGUA INGLESE A.S. 2015/2016 Denominazione progetto: English BASIC SKILLS Docente:

Dettagli

SCHEDA DEL PROGETTO N 02

SCHEDA DEL PROGETTO N 02 Allegato 2 PROGETTI MIGLIORATIVI DELL OFFERTA FORMATIVA Anno scolastico 2013/2014 CIRCOSCRIZIONE CONSOLARE: MADRID Scuola/iniziative scolastiche: SCUOLA STATALE ITALIANA MADRID SCHEDA DEL PROGETTO N 02

Dettagli

Scheda - progetto POF Triennale A) RISORSE PROFESSIONALI

Scheda - progetto POF Triennale A) RISORSE PROFESSIONALI 1 Ministero dell Istruzione, Università e Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio LICEO SCIENTIFICO STATALE A. LABRIOLA Codice meccanografico - RMPS 010004 Codice Fiscale 80222130587 Scheda -

Dettagli

PROGETTO ORA ALTERNATIVA ALL I.R.C.

PROGETTO ORA ALTERNATIVA ALL I.R.C. PROGETTO ORA ALTERNATIVA ALL I.R.C. SCUOLA PRIMARIA LIA DE VECCHI FISOGNI ISTITUTO COMPRENSIVO PADERNO DUGNANO - FISOGNI PROGRAMMAZIONE DI ATTIVITA ALTERNATIVA ALLA RELIGIONE CATTOLICA A. S. 2016/2017

Dettagli

Progetto Intercultura

Progetto Intercultura ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI BEDIZZOLE VIA MONS. A. BONTACCHIO, 4 25081 BEDIZZOLE (BS) TEL. 030 / 67.40.36 FAX 030 / 687.17.71 C.F. 93014390178 Indirizzo e-mail: bsic81300b@istruzione.it - Sito web:

Dettagli

Scheda di descrizione del progetto aderente a ConCittadini

Scheda di descrizione del progetto aderente a ConCittadini Scheda di descrizione del progetto aderente a ConCittadini TITOLO DEL PROGETTO (indicare anche l area di approfondimento individuata tra Memoria, Diritti, Legalità ): SOGGETTO COORDINATORE ( denominazione

Dettagli

SCHEDA PROGETTO ANNO SCOLASTICO 2015/16

SCHEDA PROGETTO ANNO SCOLASTICO 2015/16 SCHEDA PROGETTO ANNO SCOLASTICO 2015/16 S C U O L A S E C O N D A R I A P R I M O G R A D O CORSO DI INGLESE CON CERTIFICAZIONE KEY R E F E R E N T E D O C E N T E MARIANO ALBA ROSA ( P O T E N Z I A M

Dettagli

TEATRO IN LINGUA STRANIERA

TEATRO IN LINGUA STRANIERA PROGETTO P.O.F. A. S. 2014/2015 Titolo del progetto: TEATRO IN LINGUA STRANIERA Docente referente: Prof. LUPICA CAPRA CARMELA/ PAVANO ANGELA Destinatari: Studenti delle QUARTE E QUINTE CLASSI Individuazione

Dettagli

MATERIA PROGRAMMAZIONE INIZIALE

MATERIA PROGRAMMAZIONE INIZIALE MATERIA PROGRAMMAZIONE INIZIALE ANNO SCOLASTICO: 2014-2015 INSEGNANTE: Bergonzi Antonella CLASSE: 1 B SETTORE: Servizi socio sanitari INDIRIZZO: Ottico FINALITA DELLA DISCIPLINA (finalità formative generali

Dettagli

Liceo Classico Statale Pitagora. Programmazione di italiano Classe II D Docente: Caterina Ienopoli. a. s. 2016/2017

Liceo Classico Statale Pitagora. Programmazione di italiano Classe II D Docente: Caterina Ienopoli. a. s. 2016/2017 Liceo Classico Statale Pitagora Programmazione di italiano Classe II D Docente: Caterina Ienopoli a. s. 2016/2017 Situazione iniziale della classe: La classe II D risulta composta da 23 alunni di cui 8

Dettagli

ISTITUTO TECNICO STATALE L. EINAUDI

ISTITUTO TECNICO STATALE L. EINAUDI DIPARTIMENTO DELLE DISCIPLINE GIURIDICHE ED ECONOMICHE Percorso formativo relativo alla disciplina di DIRITTO Classi 5^R.I.M. Numero Modulo 0 Lo Stato 1 I soggetti e le fonti del commercio internazionale

Dettagli

ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE G. VERONESE G. MARCONI LICEO DELLE SCIENZE UMANE DOCENTE : prof. Boscolo Papo Monica

ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE G. VERONESE G. MARCONI LICEO DELLE SCIENZE UMANE DOCENTE : prof. Boscolo Papo Monica ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE G. VERONESE G. MARCONI LICEO DELLE SCIENZE UMANE DOCENTE : prof. Boscolo Papo Monica FINALITA PIANO ANNUALE DI STORIA Anno scolastico 2016-2017 Classe III A S.U. L insegnamento

Dettagli

Questionario Personale ATA

Questionario Personale ATA Questionario Personale ATA DOMANDE 2 4 5 7 0 % % % % % 4"Parzialmente in accordo parzialmente in accordo % 1 La funzionalità strutturale dell edificio, lo stato di manutenzione e la funzionalità delle

Dettagli

I.I.S. Federico II di Svevia Melfi Progettazione di classe classe I BS a. s

I.I.S. Federico II di Svevia Melfi Progettazione di classe classe I BS a. s I.I.S. Federico II di Svevia Melfi Progettazione di classe classe I BS a. s. 2016-17 La programmazione educativa e didattica per l a. s. in corso è elaborata dal Consiglio di classe con la sola presenza

Dettagli

Direzione Regionale della Campania. Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Campania

Direzione Regionale della Campania. Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Campania Direzione Regionale della Campania Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Campania 1 Il progetto Fisco e Scuola L Agenzia delle Entrate, con la collaborazione

Dettagli

Ricercatori in erba Laboratorio di information problem solving

Ricercatori in erba Laboratorio di information problem solving Ricercatori in erba Laboratorio di information problem solving di Anna Cristini Dipartimento di Scienze dell Educazione Università di Padova SCHEDA IPOTESI DI UN PERCORSO DI RICERCA Il percorso di ricerca

Dettagli

I.I.S. Federico II di Svevia Melfi Progettazione di classe classe V AL a. s

I.I.S. Federico II di Svevia Melfi Progettazione di classe classe V AL a. s I.I.S. Federico II di Svevia Melfi Progettazione di classe classe V AL a. s. 2015-16 La programmazione educativa e didattica per l a. s. in corso è elaborata dal Consiglio di classe con la sola presenza

Dettagli

Concorso nazionale A scuola di COSTITUZIONE II edizione

Concorso nazionale A scuola di COSTITUZIONE II edizione Concorso nazionale A scuola di COSTITUZIONE II edizione Nella scuola nasce e cresce la cittadinanza attiva Regolamento Art. 1 Finalità Il Ministero dell Istruzione, e l Associazione Democrazia nelle Regole,

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO G. GALILEI PIEVE A NIEVOLE

ISTITUTO COMPRENSIVO G. GALILEI PIEVE A NIEVOLE ISTITUTO COMPRENSIVO G. GALILEI PIEVE A NIEVOLE PIANIFICAZIONE MODULI DI APPRENDIMENTO classe III sezione DISCIPLINA: SCIENZE INSEGNANTE: ANNO SCOLASTICO COMPOSIZIONE DELLA CLASSE: MASCHI: FEMMINE: RIPETENTI:

Dettagli

Scheda - progetto POF Triennale

Scheda - progetto POF Triennale 1 Ministero dell Istruzione, Università e Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio LICEO SCIENTIFICO STATALE A. LABRIOLA Codice meccanografico - RMPS 010004 Codice Fiscale 80222130587 Scheda -

Dettagli

WORKSHOP FORMATIVO PER PSICOLOGI LO SPORTELLO DI ASCOLTO A SCUOLA Metodologia e ambiti di applicazione 5/6 maggio 2012

WORKSHOP FORMATIVO PER PSICOLOGI LO SPORTELLO DI ASCOLTO A SCUOLA Metodologia e ambiti di applicazione 5/6 maggio 2012 1 WORKSHOP FORMATIVO PER PSICOLOGI LO SPORTELLO DI ASCOLTO A SCUOLA Metodologia e ambiti di applicazione 5/6 maggio 2012 PRESENTAZIONE Da diversi anni la scuola ha aperto le proprie porte al mondo della

Dettagli

Concorso nazionale A lezione di COSTITUZIONE!

Concorso nazionale A lezione di COSTITUZIONE! Concorso nazionale A lezione di COSTITUZIONE! Nella scuola nasce e cresce la cittadinanza attiva Regolamento Art. 1 Finalità Il Ministero dell Istruzione, e l Associazione Democrazia nelle Regole, che

Dettagli

ISTITUTO TECNICO STATALE L. EINAUDI

ISTITUTO TECNICO STATALE L. EINAUDI DIPARTIMENTO DELLE DISCIPLINE GIURIDICHE ED ECONOMICHE Percorso formativo relativo alla disciplina di RELAZIONI INTERNAZIONALI Classi 5^R.I.M. Numero Modulo 0 Le relazioni economiche internazionali 1 L'attività

Dettagli

TITOLO DEL PROGETTO GONZAGA UNIVERSITY INTERNSHIP

TITOLO DEL PROGETTO GONZAGA UNIVERSITY INTERNSHIP MOD. B Sezione 1 - Descrittiva PROGETTO N. (a cura della Segreteria) TITOLO DEL PROGETTO GONZAGA UNIVERSITY INTERNSHIP VOCE : (a cura della Segreteria) 1.1 SOGGETTO PROPONENTE STUDENTE/I FUNZIONE STRUMENTALE

Dettagli

PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE

PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE ISTITUTO STATALE D'ISTRUZIONE SUPERIORE GROTTAGLIE (TA) Via XXV Luglio n. 89. 74023 Grottaglie (TA) - Tel. 0995661026. Fax 0995661029 - www.iisgrottaglie.it Istituto Professionale di Stato per i Servizi

Dettagli

PANE AL PANE Pane e farine nella tradizione della mia Regione

PANE AL PANE Pane e farine nella tradizione della mia Regione UNITA DI APPRENDIMENTO DENOMINAZIONE PANE AL PANE Pane e farine nella tradizione della mia Regione COMPITO E PRODOTTO FINALE - Realizzazione di un impasto di frumento salato (pane comune, focaccia, focaccia

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO NOVENTA DI PIAVE

ISTITUTO COMPRENSIVO NOVENTA DI PIAVE ISTITUTO COMPRENSIVO NOVENTA DI PIAVE SCHEDA DI PROGETTO Anno scolastico 2014 /2015 IC Noventa di Piave Referenti: Oriana DE BORTOLI Alessandra DI SAVERIO Nome del PROGETTO: ABILMENTE INSIEME A) ESIGENZE

Dettagli

Proposte di formazione e aggiornamento A/S 20016/17

Proposte di formazione e aggiornamento A/S 20016/17 Proposte di formazione e aggiornamento A/S 20016/17 Si riportano di seguito le proposte di formazione per il personale della scuola, riconosciute dall Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio, le cui

Dettagli

Progetto ora alternativa alle religione cattolica

Progetto ora alternativa alle religione cattolica Istituto Comprensivo 41 Console Bagnoli - Napoli Anno scolastico 2016/2017 Progetto ora alternativa alle religione cattolica Il progetto si propone un percorso alternativo all ora di religione. L attività

Dettagli

SCHEDA PROGETTO. 1.1 Denominazione progetto Indicare denominazione del progetto. 1.2 Responsabile del progetto Indicare il responsabile del progetto.

SCHEDA PROGETTO. 1.1 Denominazione progetto Indicare denominazione del progetto. 1.2 Responsabile del progetto Indicare il responsabile del progetto. ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE G.CIMA di Scuola Materna, Elementare e Media Via Raimondo Scintu Tel.070/986015 Fax 070/9837226 09040 GUASILA (Cagliari) SCHEDA PROGETTO 1.1 Denominazione progetto Indicare

Dettagli

SEMINARIO REGIONALE COME PROMUOVERE LE COMPETENZE: ESPERIENZE E RIFLESSIONI LA PAROLA ALLE SCUOLE LUNEDI 12 SETTEMBRE 2016

SEMINARIO REGIONALE COME PROMUOVERE LE COMPETENZE: ESPERIENZE E RIFLESSIONI LA PAROLA ALLE SCUOLE LUNEDI 12 SETTEMBRE 2016 SEMINARIO REGIONALE COME PROMUOVERE LE COMPETENZE: ESPERIENZE E RIFLESSIONI LA PAROLA ALLE SCUOLE LUNEDI 12 SETTEMBRE 2016 Ins. Patrizia Briano e Maria Rosa Varaldo CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE CONOSCENZE

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO MELCHIONDA-DE BONIS A.S. 2016/2017 UNITA DI APPRENDIMENTO:LE PARTI INVARIABILI DEL DISCORSO

ISTITUTO COMPRENSIVO MELCHIONDA-DE BONIS A.S. 2016/2017 UNITA DI APPRENDIMENTO:LE PARTI INVARIABILI DEL DISCORSO ISTITUTO COMPRENSIVO MELCHIONDA-DE BONIS A.S. 2016/2017 UNITA DI APPRENDIMENTO:LE PARTI INVARIABILI DEL DISCORSO ( AVVERBIO, PREPOSIZIONE E CONGIUNZIONE) Creata il 09/08/2016 dal prof. Martino Michele

Dettagli

Relazione Finale. sul progetto

Relazione Finale. sul progetto Relazione Finale sul progetto Il presente intervento formativo è stato inserito nell ambito di un esperienza di ricercaazione su strategie didattiche innovative e alternative sulla Qualità d Aula e nasce

Dettagli

UNITA DI APPRENDIMENTO INTERDISCIPLINARE

UNITA DI APPRENDIMENTO INTERDISCIPLINARE UNITA DI APPRENDIMENTO INTERDISCIPLINARE Docente: Rossella Buontempo email rossellab2010@gmail.com Scuola / Istituto: Scuola Primaria Ritucci Chinni, Nuova Direzione Didattica, Vasto Via Stirling, 1 Città

Dettagli

Presentazione eventi

Presentazione eventi Associazione Il Filo dalla Torre Formazione Evolutiva Presentazione eventi 2016-2017 1 WS per Volontari Il WS per Volontari Il Volontariato Consapevole: opportunità di Donare e di Crescere nel rapporto

Dettagli

Palestra di Educazione Civile

Palestra di Educazione Civile Palestra di Educazione Civile Piero Calamandrei discorso agli studenti milanesi, 1955 "La Costituzione non è una macchina che una volta messa in moto va avanti da sé. La Costituzione è un pezzo di carta,

Dettagli

PIANO DI LAVORO INIZIALE A.S SEDE: CATELNOVO NE MONTI INDIRIZZO: ALBERGHIERO PRESENTATO AL CONSIGLIO DI CLASSE DEL NOVEMBRE2014

PIANO DI LAVORO INIZIALE A.S SEDE: CATELNOVO NE MONTI INDIRIZZO: ALBERGHIERO PRESENTATO AL CONSIGLIO DI CLASSE DEL NOVEMBRE2014 PIANO DI LAVORO INIZIALE A.S. 2014-2015 SEDE: CATELNOVO NE MONTI INDIRIZZO: ALBERGHIERO DOCENTE: TARASCONI CRISTIANA CLASSE: VB MATERIA DI INSEGNAMENTO: ITALIANO PRESENTATO AL CONSIGLIO DI CLASSE DEL NOVEMBRE2014

Dettagli

ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE "G. V. GRAVINA" VIA UGO FOSCOLO CROTONE

ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE G. V. GRAVINA VIA UGO FOSCOLO CROTONE ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE "G. V. GRAVINA" VIA UGO FOSCOLO CROTONE MATERIA DI INSEGNAMENTO: SCIENZE UMANE CLASSE: IV A INDIRIZZO: SCIENZE UMANE ANNO SCOLASTICO 2013/2014 FIRMA DELL INSEGNANTE

Dettagli

Progetto triennale di intervento dell animatore digitale Prof. Nicola Zompa

Progetto triennale di intervento dell animatore digitale Prof. Nicola Zompa Premessa Progetto triennale di intervento dell animatore digitale Prof. Nicola Zompa L Animatore Digitale è un docente che, insieme al Dirigente Scolastico e al Direttore Amministrativo, coordinerà la

Dettagli

ANAGRAFICA ISTITUTO TEMATICA OBIETTIVI FINALITÀ RISULTATI ATTESI

ANAGRAFICA ISTITUTO TEMATICA OBIETTIVI FINALITÀ RISULTATI ATTESI ANAGRAFICA ISTITUTO Scuola media statale Michele Cipolla via Antonio De Saliba n. 42 cap 90145 Palermo Tel/Fax. 091/201480 e-mail pamm040009@istruzione.it TITOLO PROGETTO L acqua globale TEMATICA L acqua,

Dettagli

Piano triennale per l attuazione del piano nazionale scuola digitale

Piano triennale per l attuazione del piano nazionale scuola digitale Piano triennale per l attuazione del piano nazionale scuola digitale Animatore digitale d istituto triennio 2016-2019 docente Scafuto Teresa Premessa Il nostro istituto al fine di sviluppare e di migliorare

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE. Anno scolastico 2012/13 INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA DI ITALIANO PROF. NICOLETTA FERRARI

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE. Anno scolastico 2012/13 INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA DI ITALIANO PROF. NICOLETTA FERRARI Liceo Artistico Statale di Crema e Cremo na Bruno Munari PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE Cod. Doc.: M 7.3 A-1 Rev. 1 del : 12/06/03 Anno scolastico 2012/13 INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA DI ITALIANO

Dettagli

Programmazione annuale docente classi 2^

Programmazione annuale docente classi 2^ Programmazione annuale docente classi 2^ Docente: prof.ssa E. Iovino Classe 2^ sez. C Indirizzo AM Materia di insegnamento: Geografia Libro di testo:geografia Territori e problemi F.Iarrera-G.Pilotti ed.zanichelli...

Dettagli

E.C.M. - EDUCAZIONE CONTINUA in MEDICINA Regione del Veneto. Scheda di valutazione del gradimento dell evento FAD n. del

E.C.M. - EDUCAZIONE CONTINUA in MEDICINA Regione del Veneto. Scheda di valutazione del gradimento dell evento FAD n. del Valutazion e sponsor Valutazione scelta Efficacia formativa Qualità educativa e aggiornamento Caratteristiche generali E.C.M. - EDUCAZIONE CONTINUA in MEDICINA Regione del Veneto Cognome e Nome partecipante

Dettagli

UNIONE NAZIONALE CONSUMATORI CAMPANIA PROGETTO DI EDUCAZIONE ALLE TECNOLOGIE STUDIA O LAVORA CON INTERNET "

UNIONE NAZIONALE CONSUMATORI CAMPANIA PROGETTO DI EDUCAZIONE ALLE TECNOLOGIE STUDIA O LAVORA CON INTERNET UNIONE NAZIONALE CONSUMATORI CAMPANIA PROGETTO DI EDUCAZIONE ALLE TECNOLOGIE STUDIA O LAVORA CON INTERNET " PER I DOCENTI E GLI STUDENTI DELLE SCUOLE MEDIE SUPERIORI DELLA CAMPANIA UNIONE NAZIONALE CONSUMATORI

Dettagli

. Rosanna Rossi, Dirigente Scolastico

. Rosanna Rossi, Dirigente Scolastico SCHEMA DI ACCORDO DI PROGRAMMA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO DENOMINATO EDUCAZIONE ALLA LEGALITA E ALLA CITTADINANZA CONSAPEVOLE IN ATTUAZIONE DEGLI OBIETTIVI PREVISTI DALL ARTICOLO 3, LEGGE REGIONALE

Dettagli

Programmazione annuale docente classe 4^

Programmazione annuale docente classe 4^ Programmazione annuale docente classe 4^ Docente Rosella Aletti Classe 4 A Tu. Materia di insegnamento storia. Libro di testo Palazzo Bergese Rossi Storia magazine La Scuola Anno scolastico 2013/14 Saronno,11-11-13_

Dettagli

IIS ALTIERO SPINELLI ISTITUTO TECNICO SETTORE TECNOLOGICO ISTITUTO PROFESSIONALE settore SERVIZI

IIS ALTIERO SPINELLI ISTITUTO TECNICO SETTORE TECNOLOGICO ISTITUTO PROFESSIONALE settore SERVIZI sede mezzi di trasporto accessibilità studenti disabili presentazione scuola titoli di studio rilasciati Indirizzi di studio Istituto Tecnico Indirizzi di studio Istituto Professionale IIS ALTIERO SPINELLI

Dettagli

PIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO 2015-2016 I.T.S. '' C. E. GADDA FORNOVO TARO MATERIA DI INSEGNAMENTO: ITALIANO ANDREA CORSINI

PIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO 2015-2016 I.T.S. '' C. E. GADDA FORNOVO TARO MATERIA DI INSEGNAMENTO: ITALIANO ANDREA CORSINI PIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO 2015-2016 I.T.S. '' C. E. GADDA FORNOVO TARO MATERIA DI INSEGNAMENTO: ITALIANO PROF. ANDREA CORSINI CLASSE 2A INFORMATICO n alunni 17 LIVELLI DI PARTENZA STRUMENTI UTILIZZATI

Dettagli

1. Termini di riferimento per la presentazione di proposte progettuali nell Ambito tematico: Promozione della cittadinanza globale e diritti umani

1. Termini di riferimento per la presentazione di proposte progettuali nell Ambito tematico: Promozione della cittadinanza globale e diritti umani ALLEGATO B Regione Toscana Direzione generale della Presidenza - Settore Attività Internazionali D.C.R. n. 26 del 04/04/2012 Piano Integrato delle attività internazionali PROGETTI DI INTERESSE REGIONALE

Dettagli

PROGRAMMAZIONE ANNUALE A.S Analisi e controlli chimici dei prodotti alimentari Classi 5Apd-5Bpd

PROGRAMMAZIONE ANNUALE A.S Analisi e controlli chimici dei prodotti alimentari Classi 5Apd-5Bpd Istituto Professionale Servizi per l Enogastronomia e l Ospitalità Alberghiera Via Uruguay 26/2-20151 Milano - Tel. 02.38.00.36.86 r.a. - Fax 02.30.84.472 PROGRAMMAZIONE ANNUALE A.S. 2016-2017 Analisi

Dettagli