Lezione 8. Progettare la VR: la narrativa
|
|
- Maddalena Diana Roberti
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Lezione 8 Progettare la VR: la narrativa
2 VR e comunicazione da Folgieri, VR for Cultural Heritage valorization: a communication problem, EVA Florence 2011 Scopi della comunicazione nella VR VR communication process: abstraction levels The metaphor of the theatre Emotions at the pragmatic level Measuring emotions Accrescimento dell impatto emotivo Design di impatto della VR Coinvolgimento utente
3 Communication aims in VR da Folgieri, VR for Cultural Heritage valorization: a communication problem, EVA Florence 2011 Create representation easy to decode using rhetoric principles: metaphors and allegories VR realizes a communication process: putting on the scene a representation of a real or an ideal world dynamic and interactive verisimilar to real world using rhetoric artifacts stimulating emotions to transmit the desired message EVA Florence 2011 Raffaella Folgieri DEAS/UNIMI
4 VR communication process: abstraction levels da Folgieri, VR for Cultural Heritage valorization: a communication problem, EVA Florence 2011 Three levels of abstraction: the syntactic level functions and model implemented, including signs and symbols the semantic level meanings defined to be interpreted and recognized by users the pragmatic level the representation is finalized to end users needs, considering the emotional state induced by Virtual Reality how emotional state/perception are influenced by VR Technical choices descend by definition of these points EVA Florence 2011 Raffaella Folgieri DEAS/UNIMI
5 The metaphor of the theatre da Folgieri, VR for Cultural Heritage valorization: a communication problem, EVA Florence 2011 Metaphor of the theatre [1] users expect to experience a jump in an ideal world, living personally a drama Fundamental role of pragmatic level of Virtual Reality allows to explore the relationship between signs and meanings related to personal values and culture concept reinforced in full-immersive environment Fundamental role of design of the story at the syntactic and semantic level [1] B. Laurel, Computers as Theatre. Addison-Wesley Longman, Boston, MA, 1991 EVA Florence 2011 Raffaella Folgieri DEAS/UNIMI
6 Pragmatic level: emotions da Folgieri, VR for Cultural Heritage valorization: a communication problem, EVA Florence 2011 Emotions: Effects on ability to decode the message In human-machine communication mediated by VR: possibility to introduce emotional feedback changing the rendering of avatars In human-system communication: state of the simulation adapted to the emotional state of the user EVA Florence 2011 Raffaella Folgieri DEAS/UNIMI
7 Experiments: tools and first results da Folgieri, VR for Cultural Heritage valorization: a communication problem, EVA Florence 2011 Experiment using BCI (Brain Computing Interaction) devices Emotiv Epoc Neurosky MindWave Detecting emotional state during VR reproduction Detecting attention level during VR reproduction Results: Emotional state and attention independent by the verisimilarity with Real World Attention strongly related to interaction capability of the VR system Emotions reinforced by story telling designed in syntactic and pragmatic level and realized in pragmatic level EVA Florence 2011 Raffaella Folgieri DEAS/UNIMI
8 Accrescimento delle emozioni Attraverso la progettazione della VR Design di impatto della VR Coinvolgimento utente Percezione visiva (ampiamente esplorata durante il corso) Percezione uditiva (vedremo poi problemi aperti) Interazione tra utenti (ancora difficoltosa per mezzi e costi) Altri stimoli sensoriali (abbiamo già fatto cenno ai limiti) Storytelling
9 Stili narrativi Dipendono dall obiettivo della narrazione Narrativa Giornalismo Teatro Cinema ecc Teoria storytelling Utilizzata in molti settori Di nostro interesse: Principi di digital storytelling Applicazione alla VR
10 Storytelling: campi di applicazione (1) In Italia, oltre a storiografia e semiotica (lavori storici di Umberto Eco), recente diffusione in altre discipline: ricerca pedagogica autobiografica (Duccio Demetrio, Laura Formenti, Ivano Gamelli) orientamento scolastico (Federico Batini, Renato Zaccaria, Simone Giusti) didattica delle nuove tecnologie (Corrado Petrucco, Marina De Rossi) formazione aziendale (Claudio Cortese) apprendimento organizzativo, comunicazione aziendale e marketing d'impresa (Andrea Fontana) Prof. R. Folgieri Realtà Virtuali aa 2010/2011
11 Storytelling: campi di applicazione (2) A livello internazionale, disciplina di per sé ampia e articolata. Spesso applica all Impresa i principi di narrazione per diverse funzioni aziendali. Es: principi strategici brand management comunicazione integrata advertising formazione product design Esempi in USA e Europa: campagne elettorali da Clinton a Obama In Italia, ancora nascente, anche in pubblicità televisiva approccio adottato da «format narrativi» degli spot Prof. R. Folgieri Realtà Virtuali aa 2010/2011
12 Diverse correnti di pensiero Formalismo russo: Morfologia della fiaba, Vladimir Propp (1928). Scissione tra fabula e intreccio. Funzione relativa dei personaggi. Cesare Segre. Neo-criticismo americano N. Frye, R. Scholes, N. Chomsky, A. Mac Intyre Strutturalismo francese R. Barthes, C. Lévi-Strauss, P. Ricoeur Ermeneutica tedesca H-G. Gadamer, E. Husserl Storiografia italiana «La narrazione permea la vita sociale umana, permettendo il riconoscimento culturale, socio-simbolico, sensoriale. Asseconda tutti i nostri sensi, perché parla a ognuno di questi. Vista, udito, tatto, olfatto, gusto hanno tutti una struttura narrativa e sfruttano la memoria che funziona psichicamente su vettori narrativi» (Bruner, 1993, 2002). Prof. R. Folgieri Realtà Virtuali aa 2010/2011
13 Digital storytelling Molte definizioni. In generale: Combinazione della struttura della storia con tutti gli strumenti disponibili di multimedia (grafica, audio, video, animazioni, web publishing) Scopo: Ricercare un uso significativo del digital imaging e della VR Utilizzare il digital imaging e la VR come una modalità di comunicazione e di riflessione personale Storytelling da utilizzare nella progettazione della VR a livello sintattico e semantico per sottolineare effetti a livello pragmatico Prof. R. Folgieri Realtà Virtuali aa 2010/2011
14 Digital storytelling: elementi (1) 7 elementi consigliati da Joe Lambert. (Center for Digital Storytelling diretto da Lambert). 1. Punto di vista. Le storie personali e autentiche. 2. Raccontare qualcosa che ne valga la pena the dramatic question. 3. Un contenuto emozionalmente valido perché sia coinvolgente. 4. La voce. E un elemento importante, molti vogliono usare solo immagini e musica, ma l effetto non è lo stesso. 5. Il potere della colonna sonora, che anticipa quello che succederà. 6. Economia. Voce, musica, immagine/foto devono essere usati per dare loro la possibilità di interagire. Le cose da dire possono essere rese con poche immagini, poco testo e poca musica. Lasciare parlare l implicito, le metafore. 7. Ritmo. Il ritmo è il segreto della narrazione insieme alla vitalità. Le buone storie respirano.
15 Digital storytelling: elementi (2) I 7 elementi consigliati da Jason Ohler 1. Mappa. Creare una mappa della propria storia. 2. Feed-back da parte degli altri sulla propria storia, con l aggiunta di eventuali elementi. 3. Scrittura della storia. 4. Registrazione della stessa. 5. Ascolto e eventuale revisione. 6. Definizione della conclusione. 7. Digitalizzazione della storia (immagine, musica, audio ecc.).
16 Digital storytelling: nella VR (1) 7 elementi consigliati da Joe Lambert. 1. punto di vista. Le storie personali e autentiche. (mondo reale o ideale riconoscibile dall utente) 2. Raccontare qualcosa che ne valga la pena the dramatic question. (non dimenticare l utente) 3. Un contenuto emozionalmente valido perché sia coinvolgente. (includere le emozioni nella progettazione) 4. La voce. E un elemento importante, molti vogliono usare solo immagini e musica, ma l effetto non è lo stesso. (difficile, ma sfida) 5. Il potere della colonna sonora, che anticipa quello che succederà. (importanza del suono) 6. Economia. Voce, musica, immagine/foto devono essere usati per dare loro la possibilità di interagire. Le cose da dire possono essere rese con poche immagini, poco testo e poca musica. Lasciare parlare l implicito, le metafore. (bilanciare gli elementi) 7. Ritmo. Il ritmo è il segreto della narrazione insieme alla vitalità. Le buone storie respirano. (adeguata struttura)
17 Digital storytelling: nella VR (2) I 7 elementi consigliati da Jason Ohler 1. Mappa. Creare una mappa della propria storia. (progettazione adeguata allo scopo) 2. Feed-back da parte degli altri sulla propria storia, con l aggiunta di eventuali elementi. (non dimenticare il punto di vista dell utente) 3. Scrittura della storia. (progettazione elementi e «storia») 4. Registrazione della stessa. (creazione dello «stage», metafora del teatro) 5. Ascolto e eventuale revisione. (verifica elementi e raggiungimento dello scopo) 6. Definizione della conclusione. (conclusione definita) 7. Digitalizzazione della storia (immagine, musica, audio ecc.). (adeguati strumenti e rappresentazioni)
18 La scuola francese VR come processo di comunicazione Senso = processo in cui un valore profondo È inserito in una struttura narrativa Riempita poi con segni e figure Livello pragmatico Livello sintattico Livello semantico
19 Griglia di progettazione Ispirazione: opera di Jean-Marie Floch ( , semiologo e pubblicitario francese, ha fuso le due discipline dando vita per primo a un'analisi semiotico-testuale della comunicazione pubblicitaria). 1) LIVELLO DI SUPERFICIE codici visivi/cromatici codici verbali/sonori prossemica e gestualità VR come processo di comunicazione Livello sintattico 2) LIVELLO FIGURATIVO figure concrete struttura retorica scelte spazio/temporali Livello semantico 3) LIVELLO NARRATIVO schema d azione generale attanti ed archetipi sequenza narrativa enunciati e modalità 4) LIVELLO PROFONDO valori della comunicazione Livello pragmatico Nelle prossime slide vedrete molti esempi e immagini esplicative, in gran parte prese da Greimas e Sassoon
20 Metafore perfette (1) Una per tutte, dl mondo pubblicitario BIONDA INVOGLIANTE FRESCA NATURALE CORPOSA EFFERVESCENTE
21 Metafore perfette (2) Sempre dal mondo pubblicitario: antitesi eroi-canaglie VIOLENZA Prof. R. Folgieri SPORTIVITÀ Realtà Virtuali aa 2010/2011
22 Metafore perfette (3) Metafora universale
23 La struttura narrativa Schema narrativo per semiotica scuola francese attanti principali: Destinante Soggetto (o Eroe) Oggetto di Valore Antisoggetto (o Antieroe) Aiutante (spesso Magico) Opponente
24 Esempi nei racconti Biancaneve (Eroe) con i 7 Nani (Aiutante) si oppone ai piani della regina/strega (Anti-Eroe) e del corvo (Opponente) per congiungersi col suo amore (Oggetto di Valore) Opponente Eroe Oggetto di Valore Aiutante Anti-Eroe
25 Attanti Eroe: esempi Cinema: Pubblicità:
26 Aiutanti: esempi Cinema: Pubblicità:
27 Anti-eroe: esempi Cinema: Pubblicità:
28 Oggetto di valore: esempi Cinema: Pubblicità:
29 La sequenza narrativa semiotica rileva nei racconti quattro tappe fondamentali e tre prove: Manipolazione Percorso del Destinante Sanzione Percorso del Soggetto Competenza Performanza PROVA QUALIFICANTE PROVA DECISIVA PROVA GLORIFICANTE Il principe trova la spada Il principe sconfigge il drago Il Re dà al principe la mano della figlia
30 Limiti, attanti ed archetipi Limiti: Approccio semplicistico (possibili differenze tra eroi, aiutanti, ecc) Sequenza narrativa rigida Screenwriting americano: Soggetto/Hero Eroe di crescita Eroe d azione Eroe involontario Eroe sacrificale Eroe solitario Eroe orientato al gruppo Eroe catalizzatore Aiutante/Mentor Maestro Portatore di doni magici Inventore Sciamano, mago iniziatico Ex-eroe Mentore interno (coscienza) Supporto comico Antisoggetto/Shadow Cattivo, nemico Antagonista Femme fatale Proiezione (Mr. Hyde) Mostro, alieno Cattivo umanizzato Forza della natura Non sufficiente collocare qualcosa/qualcuno nel ruolo di Eroe. Bisogna decidere anche il tipo di eroe.
31 Ciclo narrativo Screenwriters (rif. Vogler): le tappe si articolano maggiormente, corrispondendo molto al modello semiotico arricchendolo: MONDO ORDINARIO Call to Adventure Ritorno dell Eroe Rifiuto del richiamo Incontro col Mentor Manipolazione Sanzione Resurrezione Prima soglia MONDO SPECIALE Strada del rientro Test, alleati, nemici Competenza Performanza Approccio al covo segreto Ricompensa Grande prova
32 Vantaggi maggiore articolazione e finezza dell analisi del messaggio/scopo idee e soluzioni valide e creative fuoriuscita da stilemi narrativi troppo standard elementi di distintività e innovazione
33 Digital Storytelling: esempi Molto creativo: ure=player_embedded Esempi di storytelling nella VR: &rep=rep1&type=pdf
34 Approfondimenti Immaginando la definizione di guideline per la progettazione di un ambiente di VR, dove e come introdurre lo storytelling? Si può immaginare un tool per lo storytelling in VR? Preparation for Digital Storytelling in education: Storybird: Storytelling e VR in game design? Storytelling e VR in riabilitazione e neurologia? Greimas? Sassoon?
Realtà Virtuali Prof. Raffaella Folgieri, aa 2013/2014
Realtà Virtuali Prof. Raffaella Folgieri, aa 2013/2014 Progettare la VR: la narrativa VR e comunicazione da Folgieri, VR for Cultural Heritage valorization: a communication problem, EVA Florence 2011 Scopi
DettagliLezione 3. VR come combinazione di elementi. Progettare la VR 04/10/2012
Lezione 3 Progettare la VR VR come combinazione di elementi Virtual World - spazio immaginario spesso manifestato attraverso media - descrizione collezione di oggetti in uno spazio, più regole e relazioni
DettagliLa grammatica narrativa di Greimas
La grammatica narrativa di Greimas Teoria della narratività da Propp a Greimas Propp 7 personaggi (o sfere d azione) Greimas sintetizza con 3 coppie di attanti (figure di significato nel processo narrativo)
DettagliRealtà Virtuali Prof. Raffaella Folgieri, aa 2013/2014. Progettare la VR
Realtà Virtuali Prof. Raffaella Folgieri, aa 2013/2014 Progettare la VR VR come combinazione di elementi Virtual World - spazio immaginario spesso manifestato attraverso media - descrizione collezione
DettagliFARE COMUNICAZIONE PUBBLICA
FARE COMUNICAZIONE PUBBLICA 1 ADVERTISING LEZIONE 8 2 IL LINGUAGGIO DELLA CREATIVITA 3 IL LINGUAGGIO PUBBLICITARIO Segue il linguaggio sancito dallo sviluppo dei media, da quelli di settore a quelli di
DettagliTHE STORYTELLING EXPERIENCE
THE STORYTELLING EXPERIENCE OBIETTIVO: COSTRUIRE UNA CORE STORY Premessa Lo Storytelling permette di costruire l immaginario di un azienda e di collegare la sua immagine, i suoi valori e i suoi prodotti
DettagliITALIANO NOVEMBRE Traguardi per lo sviluppo delle competenze. Raccordi interdisciplinari
ITALIANO NOVEMBRE Traguardi per lo sviluppo delle competenze Obiettivi di apprendimento Contenuti e attività Raccordi interdisciplinari ASCOLTARE E PARLARE Comprende e rielabora testi ascoltati, intervenendo
DettagliSemiotica e comunicazione d impresa Lumsa a.a. 2016/2017 Piero Polidoro febbraio 2017 lezioni 1-2 introduzione al corso, cos è la semiotica
Semiotica e comunicazione d impresa Lumsa a.a. 2016/2017 Piero Polidoro 21-23 febbraio 2017 lezioni 1-2 introduzione al corso, cos è la semiotica Sommario 1. Organizzazione del corso 2. Comunicazione 3.
DettagliGiovanna Colli, Tecniche di comunicazione dei servizi commerciali Clitt
PIANO LAVORO TECNICHE DELLA COMUNICAZIONE 2015/2016 CLASSE TERZA SEZ A Prof.re Sciotto Giuseppe LIBRI DI TESTO Giovanna Colli, Tecniche di comunicazione dei servizi commerciali Clitt MODULO 1 LA DINAMICA
DettagliSviluppare le competenze linguistiche integrando il coding nelle attività didattiche: ricerca-azione in seconda primaria
DIDATTICA DELLE COMPETENZE CON LE TIC Sviluppare le competenze linguistiche integrando il coding nelle attività didattiche: ricerca-azione in seconda primaria Sabina Tartaglia Istituto Comprensivo di Brienza
Dettagli1 Istituto Comprensivo Pirandello Carlentini. Dirigente Scolastico Dott.ssa Francesca Amore
1 Istituto Comprensivo Pirandello Carlentini Dirigente Scolastico Dott.ssa Francesca Amore Costruzione di un Digital storytelling Da «Cosa nostra» a «Cibo per tutti» Viaggio tra fiaba e realtà Percorso
DettagliLIBERA UNIVERSITÀ DI LINGUE E COMUNICAZIONE IULM. Talia Miceli
LIBERA UNIVERSITÀ DI LINGUE E COMUNICAZIONE IULM Talia Miceli CORSI DI LAUREA Interpretariato e comunicazione Fornisce una conoscenza approfondita di due lingue straniere con una reale applicazione tecnico-pratica
DettagliScrivere storie. Corso di storytelling per gli operatori dei servizi minori e delle agenzie educative.
Scrivere storie. Corso di storytelling per gli operatori dei servizi minori e delle agenzie educative. Tipologia formativa: Corso ID evento: 109993.1 Cod: 3083 Sede: Città metropolitana di Milano, Viale
DettagliLa Progettazione Multimediale
La Progettazione Multimediale La Progettazione Multimediale La pianificazione di un progetto avviene mediante la definizione di tre tipi di documentazione Concept document CD definisce il progetto Design
DettagliFormazione insegnanti Generazione Web Lombardia
Formazione insegnanti Generazione Web Lombardia 1. Condividere nella rete e collaborare: Modulo base - durata 12 ore Descrizione sintetica Conoscere ed usare in modo consapevole gli ambienti cloud per
DettagliIndice generale. Introduzione...xiii. L importanza del contesto...1
Prefazione...xi Introduzione...xiii I cattivi grafici sono ovunque... xiii Non siamo bravi per natura nel raccontare storie con i dati... xiii Per chi è scritto questo libro...xix Come ho imparato a raccontare
DettagliMinistro dell'istruzione, dell'università e della Ricerca Ufficio Scolastico Provinciale di Modena
Ministro dell'istruzione, dell'università e della Ricerca Ufficio Scolastico Provinciale di Modena COMPRENSIVO 1- FIORANO MODENESE Via N.Machiavelli,12 - Fiorano Modenese - tel. 0536-91 12 11 P i a n o
DettagliMoodboard nel design. Moodboard: chi lo usa. Moodboard multimediale. Costruzione di un moodboard 1. Moodboard: definizione. Moodboard.
Moodboard: definizione Moodboard come progettare una soluzione di una narrazione nei sistemi multimediali Tavola di immagini (anche ritagli di giornali e riviste) o di oggetti fisici, unite tra loro per
DettagliCURRICOLO DI ITALIANO CLASSE QUARTA
CURRICOLO DI ITALIANO CLASSE QUARTA CONTENUTI ABILITA VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE INDICATORI DESCRITTORI LINGUA PER NARRARE Testo fantastico fiaba favola mito leggenda racconto di fantasia Testo realistico
DettagliLaboratorio di Multimedia II. Struttura Narrativa e personaggi. Prof. Alessandro Rizzi Laboratorio di Multimedia II Tutor Anna Jerry Berolo
Casablanca un film di Michael Curtiz del 1942 con Humphrey Bogart, Ingrid Bergman Laboratorio di Multimedia II Struttura Narrativa e personaggi Tutor Anna Jerry Berolo LA STRUTTURA NARRATIVA! Struttura
DettagliIstituto Comprensivo Galileo Galilei di Cittaducale
Titolo Aree di responsabilità Destinatari Tempi Breve descrizione Prodotto Ambiti disciplinari coinvolti Unità di apprendimento n 1 Scheda progetto La Gabbianella e il gatto Italiano Alunni della classe
DettagliISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE ALESSANDRO VOLTA - Napoli L.I.M. Prof. Silvana Spedaliere. Lavagna Interattiva Multimediale
ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE ALESSANDRO VOLTA - Napoli L.I.M. Prof. Silvana Spedaliere Lavagna Interattiva Multimediale La tecnologia Uno schermo interattivo trasforma il "personal" computer nel
DettagliARTE E IMMAGINE - CLASSE PRIMA Traguardi Obiettivi di apprendimento Contenuti
ARTE E IMMAGINE - CLASSE PRIMA Traguardi Obiettivi di apprendimento Contenuti del linguaggio visuale per osservare immagini statiche (fotografie, manifesti) e in movimento(brevi filmati). produrre le immagini
DettagliLe principali teorie psico-pedagogiche. Modelli teorici e lavoro scolastico
Le principali teorie psico-pedagogiche Modelli teorici e lavoro scolastico Teorie dell apprendimento APPRENDIMENTO =processo mediante il quale si acquisiscono nuove conoscenze Esterno Dipende dall ambiente
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO VESPUCCI-CAPUANA-PIRANDELLO - CATANIA SCUOLA DELL INFANZIA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA
CAMPO DI ESPERIENZA IL SE E L ALTRO ANNO SCOL. 2014/2015 SVILUPPARE IL SENSO DI APPARTENENZA AL GRUPPO SVILUPPARE ATTEGGIAMENTI POSITIVI NEI CONFRONTI DEGLI ALTRI. PERCEPIRE LA SCUOLA COME UNA COMUNITA
DettagliUNITÀ DI APPRENDIMENTO Titolo: Salviamo il pianeta Terra
UNITÀ DI APPRENDIMENTO Titolo: Salviamo il pianeta Terra Dati identificativi Anno scolastico: 2013/2014 Scuola: Scuola media Campioni-Mascherpa Corsico Destinatari: Alunni classe 1 a B Discipline coinvolte:
DettagliRadiofonia e linguaggi dello spettacolo e del multimediale
Approvato Consiglio di Facolta 21/9/2003 REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN Radiofonia e linguaggi dello spettacolo e del multimediale ART.1 DENOMINAZIONE 1- È attivato presso la
DettagliCOMUNICAZIONE E DIDATTICA DELL ARTE. Accademia di Belle Arti di Brera - Milano
COMUNICAZIONE E DIDATTICA DELL ARTE Accademia di Belle Arti di Brera - Milano La Scuola di Didattica dell arte dell Accademia di Brera risponde ad un vuoto formativo sulle culture del contemporaneo e dei
Dettagliparte I teoria generale lezione 1 introduzione alla semiotica
Corso di Semiotica per la comunicazione Università di Teramo a.a. 2007/2008 prof. Piero Polidoro parte I teoria generale lezione 1 introduzione alla semiotica Sommario Quadro storico 3. 4. 5. Quadro storico
DettagliLezione 3 1 marzo 2010
Lezione 3 1 marzo 2010 Concetti visti Problemi etici nel condizionare i comportamenti Programma di marketing: fattori controllabili e incontrollabili Valore e relazione Perché il marketing è così pervasivo
DettagliLETTURA SCRITTURA ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO RICETTIVO E PRODUTTIVO
Classe Seconda ASCOLTO E PARLATO LETTURA SCRITTURA ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO RICETTIVO E PRODUTTIVO ELEMENTI DI GRAMMATICA ESPLICITA E RIFLESSIONE SULL USO DELLA LINGUA Settembre Prove d ingresso
DettagliStorytelling e PA. Conoscenza situata, storie. Corrado Petrucco corrado.petrucco@unipd.it. Università di Padova. di Padova Scienze della Formazione
Università Digital di Padova Scienze della Formazione Storytelling e PA Conoscenza situata, storie prof. Corrado Petrucco corrado.petrucco@unipd.it Università di Padova Problemi di Comunicazione tra PA
DettagliUNITA DI APPRENDIMENTO
UNITA DI APPRENDIMENTO NOI E LA FESTA DATI IDENTIFICATIVI TITOLO: Noi e la festa ANNO SCOLASTICO:.. DESTINATARI: alunni della classe prima DOCENTI IMPEGNATI NELL UA: ARTICOLAZIONE DELL UNITA DI APPRENDIMENTO
DettagliIII Circolo di Rho. Programmazione annuale. Lingua Italiana. Classe III
III Circolo di Rho Programmazione annuale Lingua Italiana Classe III ASCOLTARE E PARLARE Ascolta e comprende le informazioni principali di un messaggio Interviene nel dialogo e nella conversazione in modo
Dettagliaccessibilità: tecniche, strumenti e soluzioni
AIl Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto All Ufficio Scolastico Provinciale di Treviso Agli Istituti della Provincia di Treviso AI Sito web dell istituto A Tutti gli interessati Agli atti NOTE INFORMATIVE
DettagliSemiotica Lumsa a.a. 2016/2017 Piero Polidoro. 16, 21, 23 novembre lezioni introduzione alla narratologia, enunciazione
Semiotica Lumsa a.a. 2016/2017 Piero Polidoro 16, 21, 23 novembre 2016 lezioni 11-13 introduzione alla narratologia, enunciazione La grammatica della musica (O. Karolyi) L'amatore che si diletta ascoltando
DettagliPROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE. Tavola di sintesi delle unità di apprendimento da svolgere nel corrente a.s. 2015/16 PROGETTAZIONE ANNAULE DIDATTICA
Docente PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE Plessi SBRANA-LAMBRUSCHINI-TENUTA Classe IV Disciplina ITALIANO Tavola di sintesi delle unità di apprendimento da svolgere nel corrente a.s. 2015/16 PROGETTAZIONE
Dettagliscuola Convegno nazionale Riflessioni ed esperienze sulla scuola dell infanzia oggi Sabato 9 novembre 2013 ore 9:30-17:30
scuola dell Convegno nazionale La GRANDE scuola per i piccoli. Riflessioni ed esperienze sulla scuola dell infanzia oggi Sabato 9 novembre 2013 ore 9:30-17:30 Istituto San Zeno Via don Giovanni Minzoni
DettagliInterfacce, UX e tv. Emmanuel Mazzucchi
Interfacce, UX e tv Emmanuel Mazzucchi 04.04.2016 Il percorso 04.04 (2h) Interfacce e UX 05.04 (2h) Interfacce e UX 19.04 (5h) Experience design e tv Emmanuel Mazzucchi Interfacce e UX 2 Norman Shneiderman
DettagliUniversità degli Studi della Repubblica di San Marino Corso di laurea triennale in Design. Anno Accademico 2016/17. I anno primo semestre
Università degli Studi della Repubblica di San Marino Corso di laurea triennale in Design Anno Accademico 2016/17 I anno primo semestre LABORATORIO DI DISEGNO PER IL PROGETTO lo studente acquisisce, attraverso
DettagliEducazione Linguistica (lingua come codice) ortografia e punteggiatura morfologia sintassi della frase semplice e complessa
Liceo B. Russell VIA IV NOVEMBRE 35, 38023 CLES Tutti gli indirizzi Anno scolastico Disciplina: Lingua e letteratura italiana CLASSE 1 1. comunicare e interagire verbalmente in contesti di varia natura
DettagliPIANO DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO
PIANO DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO Scuola Primaria di BELLANO Classi 4^A e4^b a.s. 2014/2015 Insegnante: Busi Mara DISCIPLINA: ITALIANO TITOLO ATTIVITA MODALITA DI VERIFICA E UN MONDO DI CODICI Comunicare
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI ITALIANO
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI ITALIANO CLASSE PRIMA OBIETTIVI 1. PRODUZIONE E COMPRENSIONE DELLA LINGUA ORALE: ASCOLTARE, COMPRENDERE, PARLARE 1.1 Ascoltare e comprendere semplici messaggi 1.2 Ascoltare
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI SALERNO FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI SALERNO FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE TESI DI LAUREA IN SEMIOTICA Storia versus Meccanismo: D&G Time e Kenzo Amour RELATORE: Ch.
DettagliRegistro 11 CONTENT MARKETING. Come creare contenuti di successo TIPS&TRICKS DI CLAUDIA VAGO
Registro 11 CONTENT MARKETING Come creare contenuti di successo TIPS&TRICKS DI CLAUDIA VAGO INDEX 3 5 9 11 14 Introduzione Content strategy e dintorni Contenuti per un blog di successo Oltre il contenuto
DettagliRisorse digitali per la formazione dei docenti
Risorse digitali per la formazione dei docenti Prof. Pierpaolo Limone pierpaolo.limone@unifg.it Formazione e professionalità dei docenti BISOGNI DEI DOCENTI Competenze digitali Alfabetizzazione agli strumenti
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto di Istruzione Superiore Leonardo da Vinci - Ripamonti
Progetto Generazione Web 2017 Web in the web OGGETTO: Tipologia corsi e numero di ripetizione degli stessi Nelle pagine seguenti sono riportate alcune informazioni sui tipi di corsi e il numero di volte
DettagliNUCLEI FONDANTI COMPETENZE CONTENUTI ABILITA Il. - i segni e le esperienze della presenza di Dio nella natura
Premessa all insegnamento della religione cattolica (IRC): Le Indicazioni Nazionali s inseriscono pienamente nel percorso formativo, presente nelle singole istituzioni scolastiche e contribuiscono in modo
DettagliTitolo dell unità formativa di apprendimento: Il comune di Padova, nel Medioevo e oggi 1. Competenze chiave di cittadinanza
Titolo dell unità formativa di apprendimento: Il comune di Padova, nel Medioevo e oggi 1 Competenze chiave di cittadinanza Imparare ad imparare: Percepire gli eventi storici nella loro dimensione locale;
DettagliFORMAZIONE INSEGNANTI
FORMAZIONE INSEGNANTI - LE REGOLE A SCUOLA: strategie di comunicazione e gestione efficace della classe - Creare materiali didattici al computer seconda parte - Cinema, TV e tecnologie multimediali - seconda
DettagliTecnologie per la mente. Laboratorio di Psicologia e Scienze Cognitive
Tecnologie per la mente Laboratorio di Psicologia e Scienze Cognitive Il Laboratorio afferisce al Dipartimento di Linguistica dell Università della Calabria, diretto dalla Prof.ssa Eleonora Bilotta, è
DettagliItaliano Lingua Uno Curricolare Lower School Y3
Italiano Lingua Uno Curricolare Lower School Y3 Obiettivo generale: IO NEL MONDO L alunno conosce a fondo l ambiente in cui vive e, narrandolo, è in grado di portare il proprio mondo emotivo dentro l esperienza
DettagliSCUOLA PRIMARIA ITALIANO (Classe 1ª)
SCUOLA PRIMARIA ITALIANO (Classe 1ª) Leggere testi brevi e rispondere a semplici domande di comprensione. Ricostruire cronologicamente un semplice testo ascoltato. Eseguire semplici istruzioni, consegne
DettagliCONOSCENZE ABILITA COMPETENZE ATTIVITA CONTENUTI METODI. Mantiene un attenzione gradualmente più costante su messaggi orali di tipo diverso
ITALIANO Docente: Maria Cava Balistreri Anno scolastico 2016/17 PROGRAMMAZIONE LINGUA ITALIANA / ASCOLTO E PARLATO NUCLEI TEMATICI CONOSCENZE ABILITA COMPETENZE ATTIVITA CONTENUTI METODI Saper ascoltare
DettagliLABORATORIO DIGITAL E SOCIAL MEDIA MARKETING PRESENTAZIONE N #4 LE PRINCIPALI STRATEGIE DI COMUNICAZIONE DIGITALE
LABORATORIO DIGITAL E SOCIAL MEDIA MARKETING PRESENTAZIONE N #4 LE PRINCIPALI STRATEGIE DI COMUNICAZIONE DIGITALE 27 aprile 2017 SOMMARIO #1. INTRODUZIONE: IL CONVERSATIONAL MARKETING #2. CONTENT MARKETING
DettagliLa struttura del testo narrativo. Prof. Valentina Felici
La struttura del testo narrativo Prof. Valentina Felici http://felicidistudiare.com Gli elementi del testo narrativo IL NARRATORE Chi racconta i fatti. I PERSONAGGI Chi è coinvolto negli eventi e agisce
DettagliLAUREA SPECIALISTICA IN TEORIA E TECNOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE. Presentazione agli studenti 18 e 24 maggio 2005
Università degli Studi di Milano Bicocca Facoltà di Psicologia Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali LAUREA SPECIALISTICA IN TEORIA E TECNOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE Presentazione agli studenti
DettagliI ANNO Insegnamenti del Piano di CFU SSD Insegnamenti con i quali convalidare gli Insegnamenti del Piano di studi di SFP quinquennale
Università di Bologna - Corso di Laurea magistrale a ciclo unico in Scienze della Formazione Primaria Riconoscimenti per Passaggi, Trasferimenti, seconde Lauree, Decadenze, Rinunce, CFU da altro ateneo
Dettaglibianca maria biscione
bianca maria biscione CHE COS E? UNA SOLA GIORNATA DI TRAINING percambiare punto di vista, attivare energie, IMPARARE COSE NUOVE. +forte, +chiaro FATTO per le aziende e le organizzazioni che hanno persone
DettagliDiscipline progettuali design Liceo Artistico indirizzo Design
LINEE GUIDA SECONDO CICLO DI ISTRUZIONE Discipline progettuali design Liceo Artistico indirizzo Design 1 biennio 2 biennio 5 anno 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ Discipline progettuali design 179 179 179 Premessa generale
DettagliPONTIFICIA UNIVERSITÀ ANTONIANUM VIDEO, FOTOGRAFIA, TEATRO E MEDIAZIONE ARTISTICA NELLA RELAZIONE D AIUTO. anno accademico
PONTIFICIA UNIVERSITÀ ANTONIANUM Facoltà di Filosofia Sesta edizione del master di I livello VIDEO, FOTOGRAFIA, TEATRO E MEDIAZIONE ARTISTICA NELLA RELAZIONE D AIUTO diretto dal prof. Oliviero Rossi anno
DettagliIstituto Tecnico - Settore Tecnologico Indirizzo: Grafica e comunicazione
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca I.I.S. CATERINA CANIANA Via Polaresco 19 24129 Bergamo Tel: 035 250547 035 253492 Fax: 035 4328401 http://www.istitutocaniana.it email: canianaipssc@istitutocaniana.it
DettagliCURRICOLO TRASVERSALE SCUOLA PRIMARIA a.s. 2015-16
CURRICOLO TRASVERSALE SCUOLA PRIMARIA a.s. 2015-16 Competenza n 1: Comunicazione nella madrelingua o lingua di istruzione. Utilizza la lingua italiana per comprendere semplici enunciati e raccontare esperienze
DettagliPONTIFICIA UNIVERSITÀ ANTONIANUM VIDEO, FOTOGRAFIA, TEATRO E MEDIAZIONE ARTISTICA NELLA RELAZIONE D AIUTO
PONTIFICIA UNIVERSITÀ ANTONIANUM Facoltà di Filosofia Master di I livello VIDEO, FOTOGRAFIA, TEATRO E MEDIAZIONE ARTISTICA NELLA RELAZIONE D AIUTO edizione 2011 diretto dal prof. Oliviero Rossi in collaborazione
Dettagli31 Congresso Nazionale ANIARTI. Davide Bove. Riva del Garda,
31 Congresso Nazionale ANIARTI Riva del Garda, 15.11.2012 Il laboratorio di Infermieristica Narrativa nell insegnamento dell Infermieristica in area critica e della Bioetica: un esperienza al III anno
DettagliScuola statale italiana di Madrid Anno scolastico 2016/17 LINGUA ITALIANA Classe 2C Insegnante: Cristina Contri. ABILITÀ Obiettivi di apprendimento
Scuola statale italiana di Madrid Anno scolastico 2016/17 LINGUA ITALIANA Classe 2C Insegnante: Cristina Contri NUCLEI FONDANTI ASCOLTO E PARLATO COMPETENZE Ascoltare e comprendere messaggi in contesti
DettagliITALIANO UNITÀ DIDATTICA N. 1 ASCOLTARE E PARLARE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI ABILITÀ
UNITÀ DIDATTICA N. 1 ASCOLTARE E PARLARE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI ABILITÀ 1. Adeguare la comunicazione, prestando attenzione all interlocutore, alla situazione,all argomento. 2. Esprimersi
DettagliPROGRAMMA. Istituto: LICEO ADOLFO VENTURI. Prof.: Francesco Gallo. Materia d insegnamento: Italiano. Classe: 1 a D BIENNO COMUNE
PROGRAMMA Anno Scolastico 2015/2016 Istituto: LICEO ADOLFO VENTURI Prof.: Francesco Gallo Materia d insegnamento: Italiano Classe: 1 a D BIENNO COMUNE Data di presentazione: 4/06/2016 CONTENUTO Modulo
DettagliPROGETTO PARI DIVERSITÀ Commissione Provinciale per le Pari Opportunità di Vicenza
PROGETTO PARI DIVERSITÀ Commissione Provinciale per le Pari Opportunità di Vicenza DIVERSITA DI GENERE NELL ANIMAZIONE DEGLI ADOLESCENTI GUIDA DI RIFERIMENTO PER GLI ANIMATORI ALLEGATO A - Guida Animatori1
DettagliLE POTENZIALITÀ DELLA LAVAGNA INTERATTIVA
LE POTENZIALITÀ DELLA LAVAGNA INTERATTIVA La LIM è gradita dagli studenti perché: GLI STUDENTI: I NATIVI DIGITALI Parla il linguaggio comunicativo della nuova generazione Favorisce la partecipazione attiva
DettagliISTITUTOCOMPRENSIVO 3 POLO GALLIPOLI SCUOLA PRIMARIA/SECONDARIA DI I GRADO
ISTITUTOCOMPRENSIVO 3 POLO GALLIPOLI SCUOLA PRIMARIA/SECONDARIA DI I GRADO Disciplina: LINGUA ITALIANA Unità di apprendimento IL REGNO DELLE FIABE Classi III e V Sc. Primaria e I Sc. Secondaria di I grado
DettagliProgrammazione educativo-didattica anno scolastico 2013-2014 MUSICA CLASSE PRIMA PRIMARIA
Istituto Maddalena di Canossa Corso Garibaldi 60-27100 Pavia Scuola dell Infanzia Scuola Primaria Scuola Secondaria di 1 grado Programmazione educativo-didattica anno scolastico 2013-2014 MUSICA CLASSE
DettagliRuolo e funzioni del Tirocinio. Il modello MARC nel modello di formazione tra Vecchio e Nuovo Ordinamento
Ruolo e funzioni del Tirocinio. Il modello MARC nel modello di formazione tra Vecchio e Nuovo Ordinamento Ruolo e funzioni del Tirocinio. Il modello MARC nel percorso di formazione tra vecchio e nuovo
DettagliLaurea magistrale in Comunicazione multimediale Scienze PIANO DI STUDIO DEL CURRICULUM SISTEMI MULTIMEDIALI E INTERACTION DESIGN
PIANO DI STUDIO DEL CURRICULUM SISTEMI MULTIMEDIALI E INTERACTION DESIGN INSEGNAMENTI/ ATTIVITÀ FORMATIVE CFU SEMESTRE S.S.D. insegnamenti obbligatori: Grafica 3D creativa 6 1 INF/01 Laboratorio di programmazione
DettagliUniversità di Cagliari. Cagliari, 2-3 aprile 2014 A.A LO STORYTELLING. Dr. Rita Cannas
, 2-3 aprile 2014 ECONOMIA E T ECNICA D ELLA COMUNICAZIONE A.A 2 0 1 3-2 0 14 LO STORYTELLING Dr. Rita Cannas Lo storytelling è l arte di raccontare storie E la scienza che traduce e promuove le cose (vere
DettagliPianifichiamo strategie per il posizionamento dei brand attraverso gli strumenti di comunicazione online. Progettiamo con l'obiettivo di tracciare un
digital strategy Pianifichiamo strategie per il posizionamento dei brand attraverso gli strumenti di comunicazione online. Progettiamo con l'obiettivo di tracciare un percorso assieme alle aziende, rispettando
DettagliLA VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE COMUNICATIVE NELLA LINGUA. Rita Del Rosario
LA VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE COMUNICATIVE NELLA LINGUA STRANIERA Rita Del Rosario IL PROCESSO DI VALUTAZIONE Ricerca di informazioni su tutte le componenti dell educazione finalizzata a calibrare le
DettagliCosa NON è la Realtà Virtuale?
Lezione 1.2 Tassonomie Cosa NON è la Realtà Virtuale? Difficile dare una definizione di VR NON è il 3D, che ne è eventualmente un attributo NON è la realtà (la pipa di Magritte) Loomis (1992): distinzione
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO PIANI DI STUDIO. PRIMO anno
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO PIANI DI STUDIO Facoltà: Lingue e letterature straniere Corso di laurea: Comunicazione interculturale per la cooperazione e l'impresa (cdl 42) Curriculum: Comunicazione
Dettagli2017 EasyWeb-Solution - tutti i diritti riservati. Web Agency Social Marketing Foto & Video
2017 EasyWeb-Solution - tutti i diritti riservati Web Agency Social Marketing Foto & Video EasyWeb-Solution, con sede a Tolmezzo (UD) si può distingue come Full Service Web Agency, un agenzia a servizio
DettagliComunicazione, Innovazione, Multimedialità (CIM)
Comunicazione, Innovazione, Multimedialità (CIM) COMUNICAZIONE COMUNICAZIONE CORSO DI LAUREA CIM - Comunicazione, innovazione, multimedialità CORSO DI LAUREA MAGISTRALE CPM Comunicazione professionale
DettagliB O U T I Q U E D E L S U O N O
BOUTIQUE DEL SUONO CHI SIAMO Nella lingua sarda, Indòru vuol dire ornamento, abbellimento. Indòru è una Boutique del Suono, pensata per vestire le immagini con la bellezza identitaria del suono. Un abito
DettagliGRIGLIA DI PROGETTAZIONE Le interviste impossibili
GRIGLIA DI PROGETTAZIONE Le interviste impossibili Classi 3^ A - 3^ B Scuola Sec. 1 grado di Vespolate (Novara) Periodo di applicazione (ore totali) Settembre-Ottobre 2016 Ore totali (moduli da 50 ): 9
DettagliSNADIR. Corso di formazione Psicologia Generale
SNADIR Corso di formazione Psicologia Generale PSICOLOGIA by Donatello Barone Piergiorgio Barone scienza che studia i fenomeni della vita affettiva e mentale dell uomo (emozioni, istinti, memoria, intelligenza,
DettagliPROGETTI LINEE DI COLLEGAMENTO CON IL POF (1) Larsa Orientamento Giochi sportivi studenteschi Accoglienza
SCUOLA PRIMARIA SECONDARIA PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE DISCIPLINA : Lingua Inglese INSEGNANTE ROSSIELLO ANNA CLASSE II C LINEE DI COLLEGAMENTO CON IL POF (1) Alla scoperta dei SEGNI DEI ROMANI- Arte,Sport,
DettagliASSE LINGUISTICO TEMATICHE PORTANTI NUCLEI FONDANTI TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA
ASSE LINGUISTICO TESTO: Narrativo Descrittivo Regolativo Informativo canale orale canale scritto significato scrittura lessico elementi costitutivi di un racconto fonetiche semantiche temporali spaziali
DettagliProtocollo dei saperi imprescindibili
Protocollo dei saperi imprescindibili Ordine di scuola: professionale grafico DISCIPLINA: TECNICHE DI COMUNICAZIONE (Servizi Commerciali indirizzo grafico) TERZE RESPONSABILE: PARRUCCI ALESSANDRA Competenze:saper
DettagliDefinizione e campi della Psicologia dell educazione; Le definizioni dell apprendimento per studenti e insegnanti; Le metafore dell apprendimento:
Definizione e campi della Psicologia dell educazione; Le definizioni dell apprendimento per studenti e insegnanti; Le metafore dell apprendimento: trasmissione, costruzione, partecipazione, transazione;
DettagliIUSVE Scienze e tecniche della comunicazione grafica e multimediale http://stc.iusve.it
IUSVE - ISTITUTO UNIVERSITARIO SALESIANO VENEZIA IUSVE Scienze e tecniche della comunicazione grafica e multimediale http://stc.iusve.it IUSVE Creatività e design della comunicazione http://mstc.iusve.it
DettagliComputer skills advanced problem solving e computational thinking
Computer skills advanced problem solving e computational thinking Prof. Raffaella FOLGIERI DEAS, Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche aa 2011/2012 Computational thinking Nuovo paradigma
DettagliUnità di apprendimento. Crescere attraverso il teatro
Unità di apprendimento Crescere attraverso il teatro SCUOLE COINVOLTE Liceo Leopardi-Majorana Pordenone I.S.I.S V. Manzini San Daniele del Friuli NOMI PARTECIPANTI Augusta Calderan (Leopardi-Majorana)
DettagliCORSI PROFESSIONALI 8
CORSI PROFESSIONALI 8 CORSO PROFESSIONALE LE MATERIE Il progetto di comunicazione e l agenzia pubblicitaria Dal lancio del prodotto alla campagna pubblicitaria toccando tutti gli aspetti creativi e strategici.
DettagliItaliano Lingua Seconda III classe Scuola primaria
ASCOLTO Italiano Lingua Seconda III classe Scuola primaria Traguardi di sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria relativi alle abilità L alunno, l alunna sa comprendere semplici dialoghi
DettagliIstituto Professionale Statale SERVIZI COMMERCIALI e SERVIZI SOCIO SANITARI BORGO CAVOUR n TREVISO
Istituto Professionale Statale SERVIZI COMMERCIALI e SERVIZI SOCIO SANITARI BORGO CAVOUR n. 33 31100 TREVISO Prot. n. 4439/C14 Treviso, 22.10. 2016 All Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto All Ufficio
DettagliVideo Editing. prof. Luca VALERIO prof. Andrea LIBERATI. www.lucavalerio.it
prof. Luca VALERIO prof. Andrea LIBERATI www.lucavalerio.it Obiettivi del corso fornire agli studenti gli strumenti metodologici e tecnici per realizzare un montaggio video www.lucavalerio.it Piano del
DettagliScenario-based Design
Scenario-based Design DESIGN La fase di progettazione è quella che immagina soluzioni per gli spazi progettuali individuati nella fase di analisi dell attività INCORAGGIARE IDEE FOLLI SCRIVERE TUTTO BE
DettagliSCUOLA PRIMARIA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
SCUOLA PRIMARIA ARTE E IMMAGINE CLASSE 1^ relative al linguaggio visivo per produrre varie comunicativi) e rielaborare in modo creativo le immagini con molteplici tecniche, materiali e strumenti (grafico-espressivi,
DettagliVicolo Scuole Saronno (VA) P.I
Vicolo Scuole 11 21047 Saronno (VA) P.I. 03313650123 Vicolo Scuole 11 21047 Saronno (VA) P.I. 03313650123 Chi Siamo? Ing. Simona Pasticcini IT Expert: Giuseppe Broccio Ma collaboriamo anche con un eterogeneo
DettagliCircuiti e algoritmi per l elaborazione dell informazione
Università di Roma La Sapienza Facoltà di Ingegneria Laurea Specialistica in Ingegneria Elettronica Orientamento: Circuiti e algoritmi per l elaborazione dell informazione L x[n] y[n] Circuito: V g (t)
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA FACOLTÀ DI: ECONOMIA, GIURISPRUDENZA, INGEGNERIA, LETTERE E FILOSOFIA, SCIENZE POLITICHE CORSO DI LAUREA TRIENNALE INTERFACOLTÀ in COMUNICAZIONE, INNOVAZIONE, MULTIMEDIALITÀ
Dettagli