GLI ACCESSI AI PRONTO SOCCORSO DELLE STRUTTURE OSPEDALIERE PRESENTI NEL TERRITORIO DELL ATS DELL INSUBRIA ANNO 2015
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1 GLI ACCESSI AI PRONTO SOCCORSO DELLE STRUTTURE OSPEDALIERE PRESENTI NEL TERRITORIO DELL ATS DELL INSUBRIA ANNO 2015 A cura di: DIREZIONE GENERALE U.O.S Sorveglianza Epidemiologica - U.O.C. Osservatorio Epidemiologico - Sede di Varese U.O.C. Osservatorio Epidemiologico e Sistemi Informativi - Sede di Como 1
2 PREMESSA Con la nuova riforma sanitaria (L. R. 23/2015), è stata istituita l ATS dell Insubria, derivante dalla fusione delle ex ASL di Varese e di Como (quest ultima senza il Distretto Medio Alto Lario). Al territorio dell ATS Insubria afferiscono le Aree di tre ASST: Sette Laghi, Valle Olona e Lariana. Le attività di pronto soccorso (PS) sono erogate dagli ospedali: in questo report sono descritte per la prima volta come risultato dell aggregazione delle Aree delle 3 ASST che afferiscono all ATS dell Insubria. Ciascun comprende strutture Ospedaliere pubbliche e private accreditate presenti nel territorio di competenza: nella descrizione della produzione (accessi riferiti a residenti e non residenti) il Presidio Ospedaliero (P.O.) di Angera, appartenente all ASST Valle Olona, è stato assegnato alla medesima Area ASST (anche se il Distretto di Sesto Calende fa parte dell Area territoriale assegnata all ASST 7 Laghi). Gli accessi di pronto soccorso sono registrati nel debito informativo istituito con circ. 6/SAN/2010 della Regione Lombardia. Le informazioni in esso contenute sono state raggruppate per rispondere a specifici quesiti, riportati nell elenco successivo: Quesito 1: QUANTI SONO GLI ACCESSI IN PRONTO SOCCORSO IN CIASCUNA AREA ASST? Quesito 2: CHI SI RIVOLGE AL PRONTO SOCCORSO? Quesito 3: RELATIVAMENTE AI RESIDENTI CHE SI RIVOLGONO AGLI OSPEDALI PRESENTI NELL ATS, L ACCESSO E DISTRIBUITO EQUAMENTE TRA LE TRE AREE ASST? Quesito 4: CHE PESO HANNO I VARI TIPI DI CODICI DEL TRIAGE? Quesito 5: IN CHE MISURA % GLI ACCESSI NEI PS SI TRASFORMANO IN RICOVERI? Quesito 6: DI QUANTI POSTI LETTO LIBERI AL GIORNO NECESSITANO MEDIAMENTE I RICOVERI CHE PROVENGONO DAI PS? 2
3 1. QUANTI SONO GLI ACCESSI IN PRONTO SOCCORSO IN CIASCUNA AREA ASST? Gli accessi al PS ci permettono di descrivere da un lato le patologie acute gravi che necessitano di ricovero, dall altro il ruolo di filtro che il PS svolge tra i bisogni sanitari del territorio. Nella figura 1.1 è riportata la percentuale di accessi in PS, dei nostri residenti e non, per. L con maggior numero di accessi è la Valle Olona (38,9%), la 7 Laghi e la Lariana hanno valori simili (30,9% e 30,1%). Figura 1.1 % di accessi in PS suddivisi per. ATS Insubria - Anno 2015 (N= ) 30,1 30,9 38,9 7 Laghi Valle Olona Lariana Nella tabella 1.1 è descritto il numero di accessi di PS nei singoli P.O. afferenti alle tre Aree ASST. L Area dell ASST Valle Olona è quella che mediamente ha più accessi nei PS in un giorno (593): il P.O. di Busto Arsizio ha mediamente 172 accessi al giorno con un range di L 7 Laghi ha mediamente 471 accessi giornalieri, e il P.O. Macchi 167 (con un range di ). L Lariana ha mediamente 458 accessi giornalieri, e il P.O. Sant Anna 199 (con un range di ). La variabilità maggiore degli accessi giornalieri, descritta attraverso la deviazione standard, si osserva nei P.O. Busto Arsizio, Sant Anna e Macchi. Se si considera il superamento del 90 percentile come un indice di sovraffollamento, tale valore è pari a 221 accessi nel P.O. Sant Anna, 198 nel P.O. di Busto Arsizio e 190 nel P.O. Macchi. Tabella 1.1 Numero di accessi di PS nei Presidi Ospedalieri afferenti alle Aree ASST: valori medi giornalieri. ATS Insubria - Anno 2015 AREA ASST 7 LAGHI AREA ASST VALLE OLONA AREA ASST LARIANA Presidio Ospedaliero Totali Media giorn. DEV.ST Minimo Massimo Percentile 90 P.O. Ponte , P.O. Macchi , P.O. Tradate , P.O. Cittiglio , P.O. Luino , P.O. B. Arsizio , P.O. Gallarate , P.O. Saronno , P.O. S. Lombardo , P.O. Angera , C.C. Mater Domini , P.O. Sant'Anna , P.O. Valduce , P.O. Cantù , P.O. Sacra Famiglia FBF ,
4 CHI SI RIVOLGE AL PRONTO SOCCORSO? I soggetti che si sono rivolti ai PS degli ospedali presenti nell ATS (figura 2.1), risultano per il 52% di sesso femminile e per il 48% di sesso maschile. I picchi di accesso sono diversi tra i due sessi in base all età: nei maschi (in blu) si riscontra un maggior numero di richieste nei primi anni di vita e nell età adolescenziale, poi verso i 40 anni e nelle fasce più anziane; per le femmine (in fucsia), si registra un picco nei primi anni di vita (come nei maschi), nelle fasce fertili e dopo i 70 anni. Da rilevare che dopo gli 80 anni si riduce il numero degli accessi al PS per entrambi i sessi. Figura 2.1 Distribuzione per sesso ed età degli accessi ai PS degli ospedali presenti nel territorio dell ATS Insubria - Anno M F Per quanto riguarda la nazionalità, il 91,2% è rappresentato dagli italiani, e il restante 8,8% da cittadini stranieri; le cittadinanze estere più frequenti risultano: l 1,7% marocchina, l 1,2% albanese e lo 0,8% rumena. Limitatamente ai residenti nell ATS, nella tabella 2.1 sono riportati i tassi di accesso ai PS suddivisi per età (anziana e non), per sesso e per. Complessivamente, nei residenti dell ATS si evidenzia che l età anziana (>64 anni) e il genere femminile si associano a un maggior consumo di accessi di PS rispetto all età giovanile e al sesso maschile (rispettivamente +26% e +1%). 4
5 Tabella 2.1 Tasso di accesso in PS suddiviso per sesso, età e Aree territoriali ASST ATS Insubria - Anno Laghi Valle Olona Lariana ATS Insubria età <65 340,7 366,7 330,5 344,8 età >64 420,8 459,0 428,6 435,3 maschi 357,8 384,3 348,7 362,4 femmine 360,2 389,5 354,1 366,8 totale 359,0 386,9 351,5 364,7 *Popolazione ISTAT
6 3. RELATIVAMENTE AI RESIDENTI CHE SI RIVOLGONO AGLI OSPEDALI PRESENTI NELL ATS, L ACCESSO E DISTRIBUITO EQUAMENTE NELLE TRE AREE ASST? Il tasso di accesso dei residenti nei PS degli ospedali presenti nell ATS dell Insubria risulta 364,7 per (oltre 1 accesso ogni 3 residenti). Nelle Aree ASST 7 Laghi, Valle Olona e Lariana, si registra un tasso rispettivamente di 359,0, 386,9 e 351,5 per (pop. ISTAT 2015). Il consumo è maggiore nell Valle Olona, con un eccesso del 6% rispetto all ATS Insubria. Da rilevare che i tassi di accesso più alti riguardano i Distretti serviti da piccoli ospedali come quelli di Tradate e Luino, o Il Distretto di Busto Arsizio (che coincide col Comune di Busto Arsizio). Figura 3.1 Accessi in PS e tassi di consumo suddivisi per Distretto e Area di residenza. ATS Insubria - Anno 2015 Distretto Accessi Tasso*1000 Arcisate ,7 Azzate ,2 Cittiglio ,2 Luino ,7 Sesto Calende ,9 Tradate ,3 Varese ,8 7 Laghi ,0 Distretto Accessi Tasso*1000 Busto Arsizio ,4 Castellanza ,3 Gallarate ,3 Saronno ,8 Somma Lombardo ,4 Valle Olona ,9 Distretto Accessi Tasso*1000 Brianza ,4 *Campione d'italia 81 39,7 Como ,4 Sud Ovest ,5 Lariana ,5 **dato parziale ATS Insubria ,7 *Popolazione ISTAT
7 4. CHE PESO HANNO I VARI TIPI DI CODICI DEL TRIAGE? Nella tabella sottostante sono riportati gli accessi di PS (per residenti e non), suddivisi per codice di urgenza attribuito in triage e per. Com è noto, gli accessi sono classificati come: Codice bianco: nessuna urgenza; Codice verde: urgenza minore (lesioni come traumi minori, fratture ecc ); Codice giallo: urgenza (parziale compromissione delle funzioni dell apparato circolatorio o respiratorio, dolori intensi); Codice rosso: emergenza (compromissione di almeno una delle funzioni vitali, immediato pericolo di vita). Codice nero: deceduto. Complessivamente risulta che circa il 74% degli accessi è rappresentato da codici verdi (la % maggiore è nell 7 Laghi), il 14% da codici gialli e il 12% da codici bianchi (valori maggiori si osservano nell Lariana). Solamente l 1,0% è rappresentato da codici rossi, con un valore superiore nell Area ASST Lariana. Tabella 4.1 % di accessi nei PS secondo il codice attribuito in triage, suddivisa per ATS insubria - Anno 2015 Codici triage 7 Laghi Valle Olona Lariana Totale ATS Insubria N= Nero - Deceduto 0,0 0,0 0,0 0,0 R= Rosso - Molto critico 0,4 0,8 1,8 1,0 G= Giallo - Mediamente critico 12,0 12,5 16,3 13,5 V= Verde - Poco critico 77,9 75,6 66,8 73,7 B= Bianco - Non critico 9,5 11,1 15,1 11,8 *N.C. 0,1 0,0 0,0 0,0 * N.C.: non codificato 7
8 5. IN CHE MISURA % GLI ACCESSI DI PS SI TRASFORMANO IN RICOVERI? Dei accessi in PS, solo il 12,6% necessita di un ricovero in reparto di degenza, mentre il 75,1% è dimesso a domicilio: il filtro del PS nei riguardi del bisogno di ricovero è molto spinto, anche in virtù della non appropriatezza di una parte degli accessi dei cittadini, che dovrebbero essere trattati in altra sede. Tabella 5.1 % degli esiti di trattamento degli accessi nei PS presenti nell'ats Insubria - Anno 2015 Esito trattamento N di accessi % 1 = dimissione a domicilio ,1 2 = ricovero in reparto di degenza ,6 3 = trasferimento ad altro istituto (compreso il ritorno all'ospedale che ha richiesto consulenza) ,9 4 = deceduto in PS 936 0,2 5 = rifiuta ricovero ,5 6 = il paziente abbandona il PS prima della visita medica ,7 7 = il paziente abbandona il PS in corso di accertamenti e /o prima della chiusura della cartella clinica ,3 8 = dimissione a strutture ambulatoriali ,7 9 = giunto cadavere 136 0,0 Codice errato 27 0,0 Totale La proporzione di ricoveri oscilla tra 4,5% (P.O. di Somma Lombardo) e 19,7% (P.O. Del Ponte); nei 3 maggiori presidi (Macchi, Busto Arsizio e Sant Anna) è rispettivamente: 17,5%, 12,1% e 15,8%. Anche il P.O. Valduce supera il valore complessivo degli ospedali presenti nell ATS. Figura 5.1 % di ricoveri sugli accessi in PS: distribuzione per ospedale ATS Insubria - Anno 2015 Valore % ATS % sul totale accessi P.O.Sacra Famiglia FBF P.O. Ponte 19,7 P.O. Macchi 17,5 P.O. Cantù P.O. Tradate 8,1 P.O. Valduce 14,5 8,0 8,3 11,0 P.O. Cittiglio P.O. Sant'Anna 15,8 7,1 P.O. Luino C.C. Mater Domini 7,8 4,5 12,1 P.O. B. Arsizio P.O. Angera 12,9 13,8 13,1 P.O. Gallarate P.O. S. Lombardo P.O. Saronno I P.O. che dimettono gli utenti maggiormente a domicilio sono per l Valle Olona quelli di Somma Lombardo (93%), e C.C. Mater Domini (88%); per l 7 Laghi il P.O. di Luino (89%); per l Lariana il P.O. Sacra Famiglia FBF di Erba (86,5%). 8
9 6. DI QUANTI POSTI LETTO LIBERI AL GIORNO NECESSITANO MEDIAMENTE I RICOVERI CHE PROVENGONO DAI PS? Se si considerano i ricoveri eseguiti in un anno con provenienza dal PS, si può calcolare il numero medio di posti letto richiesti per ciascun ospedale (tab. 6.1). Il numero medio di posti letto, presenta variazioni dipendenti dalle dimensioni, dalle caratteristiche del P.O. e dall afflusso di richieste in PS; mediamente sono richiesti ogni giorno 192 posti letto liberi (range: ), con un minimo di 1 (Somma Lombardo, range: 0-7) e un massimo di 31 (Sant Anna, range: 12-47). All interno di ciascun P.O., i range riportati di bisogno giornaliero di posti letto per ricoveri urgenti possono essere eventualmente utilizzati in appositi piani di sovraffollamento. Figura 6.1 Numero di posti letto liberi, mediamente richiesti al giorno, per gli accessi in PS che necessitano di un ricovero negli Ospedali presenti nell'ats Insubria - Anno Laghi Valle Olona Lariana TOTALE ATS INSUBRIA Presidio Ospedaliero Ricoveri Posti Letto/Die Range richiesti Min - Max P.O. Ponte P.O. Macchi P.O. Tradate P.O. Cittiglio P.O. Luino P.O. B. Arsizio P.O. Gallarate P.O. Saronno P.O. S. Lombardo P.O. Angera C.C. Mater Domini P.O. Sant'Anna P.O. Valduce P.O. Cantù P.O. Sacra Famiglia FBF Dei accessi nei PS degli ospedali presenti nell ATS Insubria, 4798 sono stati trasferiti per ricovero in un altro istituto: nel 32,3% (pari al 2,2% dei ricoveri) la causa era legata alla mancanza di posto letto. I PS che maggiormente hanno trasferito i pazienti per questo motivo sono stati: per l 7 Laghi, il polo materno-infantile Del Ponte (27,4%) e Tradate (15,5%); per l Valle Olona, il P.O. di Busto Arsizio (18,9%); per l Lariana il P.O. Sant Anna (78%). 9
10 CONCLUSIONI Dalle risposte ai quesiti utilizzati in quest analisi epidemiologica sugli accessi ai PS degli Ospedali presenti nell ATS Insubria, si possono trarre dei suggerimenti operativi, di seguito riportati: Se si considera il peso %, l Valle Olona mostra il maggior numero di accessi in PS (38,9%), rispetto a quelli di ASST 7 laghi (30,9%) e ASST Lariana (30,1%). Il superamento del 90 percentile di afflusso giornaliero può essere considerato indice di sovraffollamento e costituire un parametro per fare scattare azioni gestionali correttive. Per l anno 2015, la variabilità giornaliera maggiore nel numero di accessi si osserva nei P.O. Sant Anna, Busto Arsizio e Macchi. La distribuzione per età e sesso indica l opportunità di percorsi di accoglienza dedicati (comprensivi degli esiti in ricovero) per i cittadini con maggior numero di richieste come bambini, donne in età fertile e anziani: per questi ultimi, in particolare, le richieste di PS sono circa ¼ di più rispetto ai cittadini non anziani. Percorsi adeguati possono essere individuati anche per la popolazione straniera, cui si riferisce circa il 9% degli accessi. Il tasso di consumo per accessi in PS è maggiore nei residenti dell Valle Olona (386,9 x 1.000) rispetto a quello dell ATS (364,7 x 1.000). Riguardo alla classificazione in base all urgenza, l 1% è in condizioni molto critiche con immediato pericolo di vita (circa persone in un anno), mentre sono circa il 12% i codici bianchi, ossia gli accessi per i quali sarebbe inutile la richiesta in PS. Secondo una stima di SIMEU (Società Italiana di Medicina di Emergenza e Urgenza), circa 1/5 degli accessi in PS sono superflui: ciò potrebbe portare a intercettare nel territorio dell ATS circa accessi l anno, a cui dedicare specifici ambulatori per codici bianchi nei pressi dei PS o in strutture territoriali facilmente accessibili. Circa il 13% degli accessi in PS esita in ricovero, con una variabilità per P.O. tra 5 e 20%. In proporzione ricoverano di più il P.O. Sant Anna (ASST Lariana) e gli ospedali varesini Del Ponte e F. Macchi (ASST 7 Laghi), questi ultimi hanno anche un particolare bacino d utenza sovra-distrettuale. La particolare richiesta di ricoveri va considerata nei periodi di sovraffollamento con piani ad hoc che ne permettano agilmente la risoluzione. Per contro, alcuni ospedali (Somma Lombardo, C.C. M. Domini, Luino e Sacra Famiglia FBF di Erba) presentano una maggiore proporzione di dimessi a domicilio, usando il PS soprattutto come un ambulatorio per le urgenze, nel quale sarebbe opportuno verificare la reale appropriatezza. La conoscenza del numero di ricoveri da PS per singolo P.O. permette di calcolare il bisogno di posti letto mediamente liberi ogni giorno, unitamente alle loro oscillazioni minime e massime. Questa informazione è molto importante per la predisposizione di piani di sovraffollamento che prevedano anche periodici aumenti di ricoveri in regime di urgenza. Infatti, circa il 2% dei ricoveri è trasferito ad altro ospedale per mancanza di posti letto. In conclusione, questa prima analisi sugli accessi in PS degli ospedali presenti nel territorio dell ATS Insubria permette di descrivere un quadro generale sulle caratteristiche individuali dei pazienti e sulla loro distribuzione spaziale, in grado di suggerire azioni di miglioramento per i servizi resi ai cittadini. 10
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