MODELLO N RELAZIONE ANNUALE RIESAME ATTIVITÀ DI AUDIT
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- Donato Bonfanti
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1 Audit Autorità competente regionale verso Autorità competente territoriale Audit interno SGQ Autorità competente regionale Audit interno di supervisione Autorità competente territoriale Audit interno SGQ Autorità competente territoriale X Audit esterno Autorità competente regionale/ territoriale verso gli operatori del settore alimenti e mangimi INDICE 1. RIEPILOGO AUDIT SVOLTI NELL' ANNO RISULTATI INDICATORI DI PERFORMANCE CONTROLLO E RIESAME DEI RAPPORTI DI AUDIT E DEGLI ALTRI DOCUMENTI E REGISTRAZIONI ATTINENTI GLI AUDIT SVOLTI NELL ANNO 2011_ CONTROLLO E RIESAME DEI RAPPORTI DI AUDIT E DEGLI ALTRI DOCUMENTI E REGISTRAZIONI ATTINENTI GLI AUDIT ESTERNI RICEVUTI NEL ANNO 2011_ OSSERVAZIONI RACCOLTE DALLE AUTORITÀ COMPETENTI E/O PERSONALE AUDITATO E RIPORTATE NEI RAPPORTI DI AUDIT SUGGERIMENTI, OSSERVAZIONI E PROPOSTE DELLE ALTRI PARTI INTERESSATE (DIRETTORE DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE, RESPONSABILI UU.FF, ALTRI DIRETTORI UU.OO, ECC.) STATO AZIONI CORRETTIVE E PREVENTIVE INDIVIDUATE STATO PIANI DI MIGLIORAMENTO ANALISI E VALUTAZIONE DI PRASSI ALTERNATIVE O NUOVE RELATIVE ALL' ATTIVITÀ DI AUDIT AZIONI CORRETTIVE E PREVENTIVE INDIVIDUATE IN SEDE DI RIESAME ELENCO MODIFICHE ATTUATE AL PROGRAMMA DI SUPERVISIONE ANNUALE NOTE...5 1
2 1. RIEPILOGO AUDIT SVOLTI NELL' ANNO 2011 Elenco Audit programmati Elenco Audit effettuati Data Obiettivo Data Obiettivo Maggio 2011 Luglio 2011 Settembre 2011 Novembre 2011 Dicembre 2011 Reg.853/04 Reg.853/04 Verificare la conformità delle procedure di Buone Prassi Igieniche alle prescrizioni di legge ed ai requisiti fissati in Reg.853/04 Verificare la conformità delle procedure di Buone Prassi Igieniche alle prescrizioni di legge ed ai requisiti fissati in 02/02/ /07/2011 Stabilimento riconosciuto Verificare la conformità delle procedure di Buone Prassi Igieniche (monitoraggio infestanti, gestione pulizie) alle prescrizioni di legge ed ai requisiti fissati in 29/09/2011 Non effettuato / 15/12/2011 Verificare la conformità delle procedure di Buone Prassi Igieniche (gestione igiene e formazione del personale) alle prescrizioni di legge ed ai requisiti fissati in 2. RISULTATI INDICATORI DI PERFORMANCE Obiettivo Indicatore % raggiungimento obiettivo 100% esecuzione audit Numero di audit effettuati/numero audit programmati 4/5 = 80 % programmati 2
3 3. CONTROLLO E RIESAME DEI RAPPORTI DI AUDIT E DEGLI ALTRI DOCUMENTI E REGISTRAZIONI ATTINENTI GLI AUDIT SVOLTI NELL ANNO 2011 Audit n.1 Audit n.2 Audit n.3 Audit n.4 1. Non documentata formazione del personale con funzioni di sostituto per specifiche mansioni correlate alla gestione aspetti auditati (CCP - sterilizzazione) 1. Non definito nelle procedure esaminate (pulizie-sanificazione locali e monitoraggio infestanti) gli elementi essenziali per il raggiungimento degli obiettivi predefiniti 1. Non sufficientemente sviluppata l analisi dei pericoli, al fine di identificare le priorità individuate nel sistema HACCP in uso; 2. Non identificati gli operatori con ruolo di sostituti per le diverse mansioni ; 1. Non descritto adeguatamente nelle procedure (formazione ed igiene del personale) le attività e le azioni messe in atto. 2. Non identificati gli operatori con il ruolo di sostituti per le diverse mansioni ; 3. Non documentata la formazione degli operatori con ruolo di sostituto per le attività auditate. Nota: per ciascun audit svolto è necessario elencare in modo analitico, quando presenti, tutte le non conformità/osservazioni indicando il punto della norma/normativa 4. CONTROLLO E RIESAME DEI RAPPORTI DI AUDIT E DEGLI ALTRI DOCUMENTI E REGISTRAZIONI ATTINENTI GLI AUDIT ESTERNI RICEVUTI NEL ANNO 2011 Riferimento. 1 Riferimento.2 Rapporto di Audit da parte della Regione Toscana in data ottobre 2011 riguardante imprese alimentari registrate e baby food Rapporto di Audit da parte di Ente Certificatore per mantenimento requisiti ISO 9001: OSSERVAZIONI RACCOLTE DALLE AUTORITÀ COMPETENTI E/O PERSONALE AUDITATO E RIPORTATE NEI RAPPORTI DI AUDIT Non sono state rilevate né riportate osservazioni nei rapporti di audit. 3
4 6. SUGGERIMENTI, OSSERVAZIONI E PROPOSTE DELLE ALTRE PARTI INTERESSATE (DIRETTORE DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE, RESPONSABILI UU.FF, ALTRI DIRETTORI UU.OO, ECC.) Non ricevute osservazioni dai soggetti coinvolti 7. STATO AZIONI CORRETTIVE E PREVENTIVE INDIVIDUATE E stato verificato l adempimento a quanto prescritto relativamente all audit n1 e n.2. Gli altri audit, effettuati nel secondo semestre, saranno oggetto di verifica nell ambito del programma di controllo STATO PIANI DI MIGLIORAMENTO Non sono in essere piani specifici di miglioramento presso le ditte auditate. 9. ANALISI E VALUTAZIONE DI PRASSI ALTERNATIVE O NUOVE RELATIVE ALL' ATTIVITÀ DI AUDIT 1. L attività svolta nel corso dell anno 2011 ha confermato l importanza di impiegare lo strumento dell audit in relazione alle dimensioni ed alla complessità organizzativa dell impresa. 2. Si considera utile la metodologia di controllo dell ispezione congiunta, quale strumento complementare. 10. AZIONI CORRETTIVE E PREVENTIVE INDIVIDUATE IN SEDE DI RIESAME Niente da segnalare 4
5 11. ELENCO MODIFICHE ATTUATE AL PROGRAMMA DI SUPERVISIONE ANNUALE Dal presente riesame non emergono non conformità o altre considerazioni che possano far modificare il programma di supervisione professionale previsto per l anno NOTE 1. Rispetto al programma annuale iniziale non è stato eseguito un audit previsto, a causa di cessazione attività da parte dell impresa. Non si è ritenuto opportuno svolgere un altro audit in sostituzione, in quanto non funzionale all obiettivo prefissato nel programma annuale di audit. 2. Rispetto al cronoprogramma originario uno degli audit ha subito un anticipo temporale a causa di motivi organizzativi. Questo cambiamento non ha comunque pregiudicato il rispetto degli obiettivi programmati. Data: 04/01/2012 Responsabile del Riesame: Direttore U.F. Igiene Alimenti di Origine Animale 5
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