ATTIVITA DELLE STRUTTURE TECNICHE E DI SERVIZIO
|
|
- Arianna Catalano
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 ATTIVITA DELLE STRUTTURE TECNICHE E DI SERVIZIO Si riportano nel seguito le principali iniziative intraprese nel corso del 2006 dalle strutture tecniche e dai centri di servizio dell Ateneo. CENTRO PER L ORIENTAMENTO ALLO STUDIO E ALLE PROFESSIONI (COSP) Nel corso del 2006 la Struttura è stata impegnata nello sviluppo di nuove iniziative e nel consolidamento e miglioramento dei servizi che l Ateneo mette a disposizione di studenti delle scuole superiori, insegnanti, studenti universitari, Facoltà, laureati e operatori del mondo produttivo: l informazione dedicata a questi soggetti è cresciuta in modo sensibile rispetto all anno precedente (+61%), mantenendo i livelli qualitativi acquisiti e certificati nelle attività informative, di counseling e di orientamento, che nel 2006 si sono svolte con un coinvolgimento particolarmente attento e propositivo da parte delle Facoltà. Una valutazione positiva è anche attestata dai dati rilevati che evidenziano un incremento assoluto del numero di contatti ed un positivo riscontro della qualità percepita dagli utenti rispetto ai servizi erogati dal Centro. A quest impegno di costante affinamento dei servizi ordinari si sono affiancate una serie di attività legate allo sviluppo di iniziative progettuali nuove e con contenuti particolarmente innovativi, tra cui è opportuno ricordare: la pubblicazione del manuale Lo studente strategico, in cui sono state considerate e analizzate le problematiche più comuni e le possibili strategie di soluzione delle diverse categorie di utente-studente; la prosecuzione e la definitiva attuazione operativa del Progetto UNIMI-Job, cofinanziato dal MUR, che ha visto l istituzione di un servizio strutturato di job placement, consentendo un rapporto più diretto e attento con il contesto produttivo territoriale; la realizzazione del progetto Benvenuti alla Statale, attuato in collaborazione con la Divisione Segreterie Studenti, volto ad illustrare alle matricole i principali servizi amministrativi al fine di ridurre il disorientamento del primo ingresso ; gli incontri con gli studenti delle scuole superiori, attuati in stretta collaborazione con le Facoltà, al fine di illustrare l offerta formativa dell Ateneo ed il ciclo di lezioni universitarie dedicate agli studenti degli ultimi due anni delle scuole superiori. CENTRO DI TECNOLOGIE PER L APPRENDIMENTO UNIVERSITARIO (CTU) Il 2006 è stato un anno particolarmente ricco di novità e cambiamenti per il CTU: dalla sistemazione presso il nuovo Polo di Mediazione Interculturale e Comunicazione di Sesto San Giovanni e l instaurarsi di una collaborazione più sinergica e propositiva con il corso di laurea in Mediazione Linguistica e culturale, alla riflessione più generale, dopo anni di 155
2 sperimentazione, sul ruolo dell e-learning ed in particolare sulla necessità di una definizione più precisa e condivisa con le Facoltà delle funzioni di un centro di produzione multimediale operante al servizio della didattica e della comunicazione. A fronte della progressiva e naturale dismissione di progetti di particolare rilievo che avevano impegnato il Centro negli ultimi anni (il riferimento è ai servizi forniti nell ambito del Progetto matricola e quelli nell ambito del ciclo triennale della laurea on line in Sicurezza dei sistemi e delle reti informatiche ) altre iniziative hanno preso avvio nell anno. Ci riferiamo in particolare ai servizi di supporto forniti alle attività di praticantato del Master interfacoltà in Giornalismo, localizzato nella stessa sede del Polo di Sesto, all avvio di una fase di start up nell ambito della produzione audiovisiva con la messa a punto di un infrastruttura tecnologica avanzata per la produzione e post produzione audio e video, che ha permesso di apportare nuove idee nelle attività di documentazione di eventi, iniziative e nell attività di supporto progettuale ai laboratori didattici. Altrettante novità sono state promosse nell assetto infrastrutturale e organizzativo quali: la predisposizione delle procedure amministrative e l implementazione tecnica delle infrastrutture di regia e produzione dello studio tv; la definizione di una nuova organizzazione interna in tre settori di produzione (e-learning, hardware e software e produzione audio video); l elaborazione di una carta dei servizi per l e-learning e la produzione multimediale. II nuovo contesto produttivo e organizzativo ha permesso di apportare nuove idee e sistematicità nelle attività di documentazione video degli eventi, nella definizione di modelli produttivi per il documentario scientifico, nell'attività di supporto progettuale e realizzativo ai laboratori didattici in ambito radiofonico e televisivo. Nel 2006 è stato svolto un lavoro di documentazione degli Open Day di Facoltà (svoltisi nel mese di marzo 2006) e di realizzazione di materiali video presentati all'open Day del 20 maggio 2006, su mandato e in collaborazione con il Cosp. Con questa azione si è inteso avviare un piano di documentazione dell'offerta didattica che potrà svilupparsi con forme differenti e con una maggiore ampiezza nei prossimi anni, a diretto servizio delle Facoltà richiedenti. A questo proposito dal mese di novembre è stata avviata la fase di analisi del progetto in dvd "Viaggio in Unimi", che prevede per ogni Facoltà la realizzazione di un video che illustri l'offerta didattica. Nel mese si ottobre è stata avviata la produzione della serie dei Top Science Seminars, un'iniziativa inserita nel progetto europeo e-leru, che per il Ctu rappresenta anche una prima modalità per documentare l'attività di ricerca in Unimi. La documentazione video dei convegni e dei seminari di maggior rilievo in Ateneo è stata condotta in molti casi sul piano del più alto livello produttivo, attraverso l'impegno per una "regia in diretta", che permette in tempi molto brevi la pubblicazione sul web del materiale di documentazione. 156
3 Sono stati inoltre realizzati prodotti editoriali su dvd per valorizzare eventi culturali quali le Letture dell'iliade e dell'odissea, ideate e organizzate dalla Facoltà di Lettere e Filosofia: i dvd realizzati sono ora disponibili in consultazione presso la Mediateca del Polo di Sesto S. Giovanni. E' stato dato nuovo impulso all'incremento di titoli multimediali della Mediateca, con un intento di forte specializzazione nell'ambito del documentario e con la prospettiva di organizzare, in collaborazione con i docenti, iniziative di cineforum con finalità didattiche. Particolarmente importante nel 2006 è stato il lavoro (inedito per il Ctu) di supporto a sette laboratori didattici di ambito radiofonico e televisivo, che hanno dato luogo in alcuni casi ad alcune produzioni completate, in altri hanno invece perseguito l'intento di far acquisire agli studenti competenza critica e abilità tecnico-progettuali. Per la produzione televisiva ci si limita a citare la realizzazione di un telegiornale scientifico (tg Pharmakon) e di un talk show (Codice 32) sui temi del farmaco. Per la radio è stato realizzato un radiogiornale, uno Speciale Matricola e la puntata pilota - sul corso di laurea in Mediazione linguistica e culturale - di una serie di "Monografie di Facoltà. E' da questi primi laboratori didattici con docenti e studenti Unimi che si vorrebbe far nascere una struttura di "laboratorio permanente" di idee e di produzioni multimediali, come terreno creativo indispensabile per più importanti e continuative sperimentazioni radiofoniche e televisive a servizio del contesto universitario. DIVISIONE SISTEMI INFORMATIVI Per i sistemi informativi è stato un anno caratterizzato da attività consistenti di miglioramento e razionalizzazione delle procedure gestionali in uso, relativamente al sistema amministrativo contabile e alla gestione della didattica, oltre che per l attivazione di nuove funzionalità anche per l integrazione a livello di dati e di processi. Da questo punto di vista il progetto più rilevante è stato quello della Gestione integrata della Ricerca, costituito, nell architettura logica, da quattro componenti: la prima, sviluppata dal Cilea, relativa alla gestione del FIRST e consiste in una procedura web per la richiesta dei finanziamenti FIRST da parte dei docenti; la seconda, denominata AIR e sviluppata in collaborazione con la Divisione coordinamento biblioteche, è rappresentata da un ambiente web basato su un prodotto openarchive (D-Space) per la costituzione di un archivio dei prodotti della ricerca visibile su web; la terza componente è relativa alla gestione di altri tipi di finanziamenti per la Ricerca a partire dalla procedura dei Contratti; l ultima è la componente di integrazione con il sistema informativo, costituita essenzialmente dal web service per l autenticazione, che ha impegnato in maniera particolare le competenze della Divisione sistemi informativi. 157
4 Il nuovo Portale è stato rilasciato e messo in produzione all inizio del 2006, dopo il completamento del processo di revisione e l aggiornamento dei contenuti. In assenza di una redazione, molto lavoro editoriale è stato condotto dalla Divisione sistemi informativi; inoltre, pur essendo stato implementato dal punto di vista dell infrastruttura il requisito multilingua del portale, senza un processo definito per la traduzione dei contenuti, la versione inglese è pronta ma non popolata. E stata inoltre sviluppata una nuova versione grafica, con una nuova home page e un nuovo layout sulla base dei requisiti formulati dall apposita Commissione. Sempre sul fronte dello sviluppo dell area web, il lavoro più significativo è stato il progetto Fare per lo sviluppo di siti standard di Facoltà. Il Sistema di gestione della didattica W4 ha avuto nel corso del 2006 uno sviluppo determinato essenzialmente dal suo utilizzo da parte della Facoltà di Farmacia e dallo studio di fattibilità per l implementazione presso le Facoltà di Scienze Politiche e Medicina che ha consentito una verifica del sistema rispetto a diversi modelli organizzativi della didattica. Sono state anche effettuate attività di consolidamento, di arricchimento in termini funzionali, di formazione e documentazione ed è stata rilasciata la procedura Registri delle attività didattiche integrata a W4 e al sistema di autenticazione di Ateneo. DIVISIONE TELECOMUNICAZIONI Per quanto riguarda la rete di Ateneo, si è completato il collegamento ad alta velocità di tutte le sedi e si sono messe a punto le funzionalità avanzate di network management specifiche della nuova rete, quali il confinamento del traffico virale ed illecito mediante IDS (Intrusion Detection System), la gestione immediata della criticità e il trouble ticketing verso l Operatore delle fibre spente e verso l Operatore dei circuiti. Si è dato avvio al progetto Hot spot per gli studenti, selezionato tra i progetti presentati da diversi Atenei al Dipartimento per l innovazione e le tecnologie della Presidenza del Consiglio dei Ministri, con lo scopo di aumentare per gli studenti la disponibilità di accedere mediante un proprio dispositivo mobile alla rete di Ateneo ed ai suoi servizi, compreso l accesso ad Internet. L'hotspot wireless è infatti rete distribuita, ovvero concettualmente unica, separata dalla rete cablata, localizzata nelle varie sedi dell'ateneo e copre gli spazi universitari "abitati" dagli studenti in periodi della giornata predefiniti che non sono legati alla didattica con il docente e cioè le sale studio, le sale lettura, i cortili, gli atrii ecc. Tale progetto continuerà nel corso del 2007, fino a copertura di tutto l Ateneo. Nell area servizi di posta elettronica e liste di distribuzione si è consolidata la piattaforma hardware e software della server farm e si sono potenziate le politiche di antivirus ed 158
5 antispam; il contenimento di tali fenomeni ha il duplice scopo di mantenere integro e pienamente fruibile il servizio di posta elettronica e di evitare attività a danno degli utenti. Infatti, lo spam e gli attacchi alla sicurezza assumono modalità sempre più aggressive e potenzialmente fraudolente; in particolare, lo spam si declina da qualche tempo nelle varianti dello scam e del phishing, ovvero dei tentativi di truffa con i metodi dell'ingegneria sociale effettuati inviando una nella quale, nel primo caso, si promettono grossi guadagni in cambio di somme di denaro da anticipare e, nel secondo, si effettua il furto di identità inducendo l utente a rivelare dati personali, come numero di conto corrente, numero di carta di credito, codici di identificazione, ecc. Il servizio liste di distribuzione è ormai utilizzato come strumento di comunicazione di massa; ad oggi vi sono oltre 950 liste, di cui c. 300 create nel 2006; sempre nel 2006 sono stati inviati c messaggi, destinati a c persone, per un volume complessivo di oltre 490 Gigabytes. SISTEMA BIBLIOTECARIO Nel corso del 2006, l attività della Divisione coordinamento biblioteche ha riguardato soprattutto lo sviluppo ed il potenziamento della biblioteca digitale mettendo a disposizione degli utenti risorse elettroniche fondamentali per l attività di ricerca: si è passati arrivati dai periodici elettronicidel 2005 ai del 2006 e a 146 banche dati, tutte accessibili dalla rete di Ateneo e, per i docenti, anche dalla propria abitazione. Quest ultima possibilità di accesso è stata molto utilizzata (infatti il traffico passato per il proxy è raddoppiato rispetto all anno precedente). Il supporto agli utenti (helpdesk), i corsi sull utilizzo delle banche dati e sofisticati servizi di linking hanno aumentato il numero di download (articoli scaricati) che sono passati da a circa La Divisione è anche stata impegnata nella definizione delle trattative e nell individuazione delle migliori condizioni di fornitura per l acquisizione delle risorse elettroniche (nell ambito di Cilea Digitali Library e nell ambito di CARE, Coordinamento Acquisto Risorse Elettroniche sotto l egida della CRUI); l acquisizione di 415 titoli solo in copia elettronica con accesso perpetuo alla copia digitale, ha comportato notevoli risparmi in termini di spazi, rilegature e personale addetto. Sempre relativamente alle politiche di acquisizione, si è avviata la progettazione della seconda gara europea per l acquisto, per il triennio , di circa abbonamenti per 60 biblioteche. Ricordiamo che la gara precedente ha consentito di realizzare un risparmio complessivo di circa euro all anno. 159
6 Nell ambito del progetto relativo al Portale della ricerca, sviluppato dalla Divisione Sistemi informativi, relativamente all implementazione della componente AIR (archivio istituzionale della ricerca) sono state inserite e riviste oltre registrazioni bibliografiche relative a prodotti realizzati dal personale docente afferente all Ateneo. Nell ambito della attività sviluppate attraverso il centro Apice, ricordiamo che nel 2006 si è concluso il riordino dell Archivio Ricciardi iniziato nel 2004 ed è stato interamente inventariato l Archivio Vigevani. E stata inoltre avviata la schedatura dell Archivio Scheiwiller contestualmente ad una valutazione delle condizioni di conservazione dei materiali. I fondi archivistici Porta, Vigevani, Bompiani e Lagorio sono stati oggetto di un censimento di archivi letterari del Novecento promosso dalla Direzione generale culture della Regione Lombardia e dalla sopraintendenza archivistica della Lombardia, per il quale è stata richiesta una dettagliata analisi per ciascun fondo. E stata anche aperta presso il centro Apice la consultazione agli studiosi di tali Archivi. Nel corso del 2006 si è anche concluso il Progetto Marengo con la catalogazione iconografica, iniziata nel 2005, di altre schede per un totale di Ricordiamo che tale Progetto, cofinanziato dalla Regione Lombardia, ha riguardato una selezione di immagini satiriche tratte dalle più importanti riviste illustrate del Fondo Marengo, collezione comprendente periodici illustrati italiani e stranieri dell Ottocento e del Novecento. 160
PROGETTO TAVOLO GIOVANI
PROGETTO TAVOLO GIOVANI Costituzione di un Tavolo di coordinamento con le associazioni di giovani di Cinisello Balsamo e le organizzazioni sociali che compongono il mondo delle realtà giovanili locali
DettagliObiettivi di accessibilità per l anno 2014
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PARMA Obiettivi di accessibilità per l anno 2014 Redatto ai sensi dell articolo 9, comma 7 del decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179. Redatto il 18/03/2014 1 SOMMARIO Obiettivi
DettagliRegolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007
Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007 REGOLAMENTO CENTRO ON LINE STORIA E CULTURA DELL INDUSTRIA: IL NORD OVEST DAL 1850 ARTICOLO 1 Obiettivi e finalità
DettagliLinee guida per le Scuole 2.0
Linee guida per le Scuole 2.0 Premesse Il progetto Scuole 2.0 ha fra i suoi obiettivi principali quello di sperimentare e analizzare, in un numero limitato e controllabile di casi, come l introduzione
DettagliUnipi EPrints, l'archivio istituzionale dell'università di Pisa
DOPO BERLIN 3: POLITICHE DI ACCESSO APERTO ALLA LETTERATURA DI RICERCA Pisa, Aula magna della facoltà di Scienze politiche Giovedì 16 febbraio 2006, h. 15.00 Unipi EPrints, Barbara Pistoia bpistoia@dcci.unipi.it
DettagliELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. SETTORE e Area di Intervento: Patrimonio artistico e culturale (D)- cura e conservazione biblioteche (01)
TITOLO DEL PROGETTO: Storiche biblioteche crescono ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO SETT e Area di Intervento: Patrimonio artistico e culturale (D)- cura e conservazione biblioteche (01) OBIETTIVI DEL
DettagliAREA 5. RAPPORTI CON ENTI ESTERNI
A.S. 2014/2015 AREA 1. REVISIONE E GESTIONE DEL POF REVISIONE E GESTIONE DEL POF ATTIVITA INTERNE PER IL POTENZIAMENTO E AMPLIAMENTO DELL OFFERTA FORMATIVA AREA 2. SERVIZI AL PERSONALE DOCENTE GESTIONE
Dettagliin collaborazione con PROGETTO
in collaborazione con PROGETTO Edizione 2015-2016 Introduzione La Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo (di seguito abbreviata in Fondazione), persona giuridica privata senza fini di lucro con piena autonomia
DettagliISTRUZIONE OPERATIVA ATTIVITÀ PROMOZIONALE
Pagina 1 di 5 0. INDICE 0. INDICE... 1 1. PREMESSA... 2 2. INIZIATIVE PROMOZIONALI... 2 3. DIRETTA... 3 3.1 Incontri e tavole rotonde... 3 3.2 Attività promozionale per le matricole... 4 4. VALUTAZIONE...
DettagliScuola + 15 PROGETTI DI DIDATTICA INTEGRATA. Progetto realizzato da Fondazione Rosselli con il contributo di Fondazione Roma
Scuola + 15 PROGETTI DI DIDATTICA INTEGRATA Progetto realizzato da Fondazione Rosselli con il contributo di Fondazione Roma 2 Scuola, tecnologie e innovazione didattica La tecnologia sembra trasformare
DettagliTAVOLA ROTONDA: Esperienze a confronto
CONFERENZA ANNUALE SBBL 16 novembre 2010 TAVOLA ROTONDA: Esperienze a confronto CENTRO DOCUMENTAZIONE BIOMEDICA A.O. NIGUARDA Il personale sanitario dell A.O. Niguarda è costituito da: - 820 dirigenti
DettagliArticolazione attuativa del Piano Strategico 2014-2015 Offerta Formativa
Articolazione attuativa del Piano Strategico 2014-2015 Offerta Formativa Obiettivo base 1 - Potenziare la qualità e l efficienza dei corsi erogati dall Ateneo Obiettivo specifico 1.1: potenziare la qualità
DettagliRaccolta di domande di ogni tipo (partendo dalle iscrizioni alle scuole ed alle università);
Protocollo Operativo d Intesa tra il Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca e Poste Italiane per il servizio di consegna dei libri di testo alle famiglie degli alunni della scuola secondaria
DettagliPROGETTO INTERCULTURALE DI RETE
CENTRO DI ALFABETIZZAZIONE IN ITALIANO L2 Istituto Comprensivo C. Angiolieri Siena Centro di Alfabetizzazione Italiano L2 C. Angiolieri Scuola Secondaria di II grado Scuola Secondaria di I grado Scuola
DettagliRealizzato Dall ins. Guadalupi Francesca
Allegato al PTOF dell I.C. Giuseppe Scelsa Realizzato Dall ins. Guadalupi Francesca Premessa L Animatore Digitale individuato in ogni scuola sarà (rif. Prot. n 17791 del 19/11/2015) destinatario di un
DettagliCapitolato per la selezione di una cooperativa sociale di tipo b per la realizzazione di attività relative all ambito disabilità e protezione civile
Capitolato per la selezione di una cooperativa sociale di tipo b per la realizzazione di attività relative all ambito disabilità e protezione civile Obiettivi specifici Per il generale, si individuano
DettagliProgetto Atipico. Partners
Progetto Atipico Partners Imprese Arancia-ICT Arancia-ICT è una giovane società che nasce nel 2007 grazie ad un gruppo di professionisti che ha voluto capitalizzare le competenze multidisciplinari acquisite
DettagliProgetto formativo e di orientamento DoteComune. Comune di: FARA GERA D'ADDA. Durata:9 mesi
Progetto formativo e di orientamento DoteComune Comune di: FARA GERA D'ADDA Durata:9 mesi Obiettivi e modalità di svolgimento del tirocinio: 1. Sintetica presentazione di contesto e finalità del progetto
DettagliSISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO
AUTOANALISI D ISTITUTO SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO RAV A partire dal corrente anno scolastico tutte le scuole del Sistema Nazionale di Istruzione, statali e paritarie,
DettagliIL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MIUR
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca PROTOCOLLO DI INTESA TRA IL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MIUR E LA SOCIETA DANTE ALIGHIERI Protocollo d'intesa Tra
DettagliMIUR.AOODGEFID.REGISTRO DEI DECRETI DIRETTORIALI.0000050.25-11-2015
MIUR.AOODGEFID.REGISTRO DEI DECRETI DIRETTORIALI.0000050.25-11-2015 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca IL DIRETTORE GENERALE VISTA la legge 18 dicembre 1997, n. 440, recante istituzione
DettagliProgetto 5. Formazione, discipline e continuità
Istituto Comprensivo Statale Lorenzo Bartolini di Vaiano Piano dell Offerta Formativa Scheda di progetto Progetto 5 Formazione, discipline e continuità I momenti dedicati all aggiornamento e all autoaggiornamento
DettagliCentro di costo: 1. Servizi Informatici Telematici e SIT
: DOTT. EMANUELE TONELLI Centro di costo: 1. Servizi Informatici Telematici e SIT ANNO 2013 VERIFICA DI META ANNO OBIETTIVI SPECIFICI OBIETTIVI SPECIFICI Nr. PROGETTI E/O OBIETTIVI DI PROGRAMMA ASSEGNATI
DettagliMANUALE MOODLE STUDENTI. Accesso al Materiale Didattico
MANUALE MOODLE STUDENTI Accesso al Materiale Didattico 1 INDICE 1. INTRODUZIONE ALLA PIATTAFORMA MOODLE... 3 1.1. Corso Moodle... 4 2. ACCESSO ALLA PIATTAFORMA... 7 2.1. Accesso diretto alla piattaforma...
DettagliBando per l ammissione al Corso di formazione
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CASSINO E DEL LAZIO MERIDIONALE DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE, SOCIALI E DELLA SALUTE CORSO DI LAUREA IN SERVIZIO SOCIALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN POLITICHE SOCIALI Bando
DettagliMASTER E CORSI DI PERFEZIONAMENTO A. A. 2010-2011
MASTER E CORSI DI PERFEZIONAMENTO A. A. 2010-2011 Master in Comunicazione Strategica Multimediale Primo Livello Obiettivi formativi Il master, organizzato dall Università degli Studi di Milano Facoltà
DettagliOggetto: formazione online per insegnanti dal Politecnico di Milano
Apertura iscrizioni master online in tecnologie per la didattica Prof. Paolo Paolini Politecnico di Milano HOC-LAB Viale Rimembranze di Lambrate 14 20134 MILANO Al Dirigente scolastico Milano, 2 Dicembre
DettagliCARTA SERVIZI del CENTRO LINGUISTICO MULTIMEDIALE DI ATENEO (CLMA)
CARTA SERVIZI del CENTRO LINGUISTICO MULTIMEDIALE DI ATENEO (CLMA) Documento aggiornato alla data del 18.2.2015 PREMESSA Il Centro Linguistico Multimediale di Ateneo, centro di servizio istituito nel 1995,
DettagliIL SERVIZIO DI POSTA ELETTRONICA
IL SERVIZIO DI POSTA ELETTRONICA Premessa Il servizio di posta elettronica della RUN, entrato in esercizio nel novembre del 1999, si è, in questi anni, notevolmente incrementato a causa di: aumento nell
DettagliDIPARTIMENTO DI INFORMATICA
DIPARTIMENTO DI INFORMATICA DIPLOMA DI PERITO INDUSTRIALE IN INFORMATICA la scelta ideale per mettere a frutto la propria passione per i computer e la programmazione, aprendosi le porte per una carriera
DettagliPIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE 2016 / 2019. Team per l Innovazione dell ISC Nardi
PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE 2016 / 2019 Team per l Innovazione dell ISC Nardi PREMESSA L animatore digitale individuato in ogni scuola sarà formato in modo specifico affinché possa (rif. Prot. N 17791
DettagliRegolamento per l'istituzione ed il funzionamento dei corsi di perfezionamento, di aggiornamento professionale e formazione permanente
Regolamento per l'istituzione ed il funzionamento dei corsi di perfezionamento, di aggiornamento professionale e formazione permanente (Decreto Rettorale n.34 del 12 dicembre 2008) Sommario Articolo 1
DettagliMANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6
MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.
DettagliMODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO.
ALLEGATO A MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO. il sistema organizzativo che governa le modalità di erogazione delle cure non è ancora rivolto al controllo in modo sistemico
DettagliMASTER UNIVERSITARIO DI PRIMO LIVELLO: IL SISTEMA MONTAGNA UNIVERSITÀ TELEMATICA TEL.M.A. E UNCEM (UNIONE NAZIONALE COMUNI COMUNITA ENTI MONTANI)
MASTER UNIVERSITARIO DI PRIMO LIVELLO: IL SISTEMA MONTAGNA UNIVERSITÀ TELEMATICA TEL.M.A. E UNCEM (UNIONE NAZIONALE COMUNI COMUNITA ENTI MONTANI) L università telematica TEL.MA (www.unitelma.it) L università
Dettagli! "!! # $! % $ % &!!! '( & )* ' &!! '( +,! "! - $%!!!.! / &!' &% 0 '(!!!! )* $! " &!! 0 '
" # $ % $ % & '( & )* ' & '( & ' +, " - $%. / & ' &% 0 '( )* $ " & 0 ' -, " - $ 10 2 " + ", &32' &456' - % 6, 2 +, " 524+& ' " 7 8 " $ - # " % 9 & ' ( & ' : " 2 ", " - % )* 0 ; 6: : " # ". / - 0, ) "#
DettagliFunzione Strumentale n. 1: P.O.F. / Diffusione della cultura della qualità
Circolare n. 31 del 24/09/2014 Inoltro telematico a fiis00300c@istruzione.it in data 24/09/2014 Pubblicazione sul sito web (sezione Circolari / Comunicazioni DS) in data 24/09/2014 OGGETTO: Presentazione
DettagliIL RUOLO DEL MANAGER DIDATTICO. Bruno Boniolo
IL RUOLO DEL MANAGER DIDATTICO Bruno Boniolo LE FINALITA DELLA RIFORMA Creare un sistema di studi articolato su più livelli (laurea, laurea specialistica, master, scuole di specializzazione,corsi di perfezionamento,
Dettagliwww.morganspa.com DESY è un prodotto ideato e sviluppato da
www.morganspa.com DESY è un prodotto ideato e sviluppato da Il nuovo servizio multimediale per la formazione e la didattica DESY è un applicazione web, dedicata a docenti e formatori, che consente, in
DettagliPiano annuale dell attività di Aggiornamento e Formazione Personale Docente
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE "ANTONIO GRAMSCI" Albano/Pavona ANNO SCOLASTICO 2014/15 Piano annuale dell attività di Aggiornamento e Formazione Personale Docente PREMESSA La formazione e l aggiornamento
DettagliI NUOVI ISTITUTI TECNICI
Istituto Tecnico Industriale Statale Liceo Scientifico Tecnologico Ettore Molinari Via Crescenzago, 110/108-20132 Milano - Italia tel.: (02) 28.20.786/ 28.20.868 - fax: (02) 28.20.903/26.11.69.47 Sito
Dettagliarea F - FORMAZIONE (corsi di studio)
area F - FORMAZIONE (corsi di studio) F1 Completare il percorso di revisione dell offerta formativa F2 Introdurre azioni mirate alla riduzione degli studenti inattivi e ad evitare l abbandono F3 Introdurre
Dettaglib) attività divulgativa delle politiche di qualità dell ateneo nei confronti degli studenti;
Allegato n. 2 Linee Guida per la redazione della Relazione Annuale della Commissione Paritetica Docenti- Studenti Le Commissioni Didattiche Paritetiche, così come specificato nel Documento di Autovalutazione,
DettagliPIANO TRIENNALE DI INTERVENTO DELL ANIMATORE DIGITALE PER IL PNSD
PIANO TRIENNALE DI INTERVENTO DELL ANIMATORE DIGITALE PER IL PNSD Premessa Il presente piano è frutto della rielaborazione di un documento collaborativo condiviso mediante un gruppo pubblico di Animatori
DettagliAvanzamenti nella realizzazione del piano strategico 2013-18
Avanzamenti nella realizzazione del piano strategico 2013-18 Nota a dicembre 2014 Nota: la numerazione accanto a obiettivi, strategie e azioni è in riferimento a quanto indicato nel piano strategico 2013-18
Dettagli1. opuscoli informativi di carattere scientifico e divulgativo; 2. azioni di coinvolgimento diretto dei cittadini.
SCHEDA PROGETTO - A 5 Assessorato della Difesa dell Ambiente Servizio Sviluppo Sostenibile, Autorità Ambientale e Politiche Comunitarie MISURA RIFERIMENTO: Misura 1.6 Energia (Riferimento:Complemento di
DettagliArticolo 1. Articolo 2. (Definizione e finalità)
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRENTO DIPARTIMENTO DI ECONOMIA E MANAGEMENT REGOLAMENTO DEL TIROCINIO FORMATIVO E DI ORIENTAMENTO (approvato nel Consiglio di Dipartimento del 19 febbraio 2014) Articolo 1 (Definizione
DettagliFattura elettronica e conservazione
Fattura elettronica e conservazione Maria Pia Giovannini Responsabile Area Regole, standard e guide tecniche Agenzia per l Italia Digitale Torino, 22 novembre 2013 1 Il contesto di riferimento Agenda digitale
DettagliWomen In Development UN MODELLO EUROPEO PER LO SVILUPPO LOCALE GENDER ORIENTED PIANO DI COMUNICAZIONE
Women In Development UN MODELLO EUROPEO PER LO SVILUPPO LOCALE GENDER ORIENTED PIANO DI COMUNICAZIONE Introduzione Il progetto W.In D. (Women In Development) si inserisce nelle attività previste e finanziate
DettagliL assistenza al banco: gli strumenti
L assistenza al banco: gli strumenti a cura di Sara Sartorio Gli strumenti: I Regolamenti e le Carte dei servizi La Carta dei servizi del Sistema Bibliotecario d Ateneo I Regolamenti e le Carte dei servizi
DettagliREGOLAMENTO del Centro Territoriale di Supporto Istituto Comprensivo Calcedonia
Centro Territoriale di Supporto Calcedonia Istituto Comprensivo Calcedonia Via A. Guglielmini, 23 - Salerno Tel: 089792310-089792000/Fax: 089799631 htpp//www.icscuolacalcedoniasalerno.gov.it REGOLAMENTO
DettagliREGIONE Avviso Unico Cultura 2014
BANDO LOMBARDIA REGIONE Avviso Unico Cultura 2014 Progetti di promozione Beneficiari educativa e culturale di preminente interesse Enti locali, Università, soggetti pubblici e soggetti privati no regionale
DettagliRELAZIONI FINALE FUNZIONE STRUMENTALE AL P.O.F. 2012/2013 AREA 5: GESTIONE TECNOLOGIE DIDATTICHE
Prof. Carmelo La Porta Al Dirigente Scolastico Liceo Scientifico E. Fermi RAGUSA RELAZIONI FINALE FUNZIONE STRUMENTALE AL P.O.F. 2012/2013 AREA 5: GESTIONE TECNOLOGIE DIDATTICHE Gli interventi effettuati
DettagliSito web per la presentazione e l accesso ai servizi di Ruven integrato con la piattaforma B2B del pacchetto software ERP Stratega.NET.
Nome soluzione Ruven S.r.l. Settore: Cosmetica Descrizione Sito web per la presentazione e l accesso ai servizi di Ruven integrato con la piattaforma B2B del pacchetto software ERP Stratega.NET. MediaFile
DettagliPROTOCOLLO D INTESA PREMESSO CHE
REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA AGENZIA NAZIONALE PER I GIOVANI PROTOCOLLO D INTESA Tra la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e l Agenzia Nazionale per i Giovani in relazione alle attività e
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
U.R.S.T. - DIPARTIMENTO PER LA PROGRAMMAZIONE, IL COORDINAMENTO E GLI AFFARI ECONOMICI SERVIZIO PER L AUTONOMIA UNIVERSITARIA E GLI STUDENTI Prot.: 1216 Roma, 8/8/2003 Ai Rettori delle Università LORO
DettagliAzione 1: Partecipazione a programmi comunitari di ricerca e/o di cooperazione
DISCIPLINA SPECIFICA DELLE AZIONI RELATIVE AI CONTRIBUTI PER LA PROMOZIONE DELLE ATTIVITÀ INTERNAZIONALI DELL ATENEO Il presente documento detta la disciplina specifica delle seguenti azioni istituite
DettagliRACCOLTA ABSTRACT E PUBBLICAZIONI
Indice PREFAZIONE INTRODUZIONE La Consulta dei Medici in Formazione Specialistica SItI L attività della Consulta Normativa MATERIALI E METODI Studi inclusi RISULTATI Competenze teoriche - Attività didattica
DettagliProtocollo D Intesa. Tra. L Ufficio Scolastico Regionale Per L Umbria. Il Conservatorio F. Morlacchi di Perugia
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per l Umbria Direzione Regionale Protocollo D Intesa Tra L Ufficio Scolastico Regionale Per L Umbria E Il Conservatorio
DettagliIntranet e risorse umane. Un portale per: - Apprendere - Conoscere - Comunicare. - erogare Servizi in rete
Il Personale.in informa Un portale per: - Apprendere - Conoscere - Comunicare - erogare Servizi in rete La rete Intranet è uno straordinario mezzo tecnologico di comunicazione e informazione di cui la
DettagliIl Responsabile della conservazione: proposte per un profilo
TAVOLO TECNICO La figura del Responsabile della conservazione Il Responsabile della conservazione: proposte per un profilo a cura di Mirella Casini Schaerf, coordinatrice del Tavolo tecnico BOZZA Proposte
DettagliSEMINARIO: MINORI ED INTERNET Venerdì 30 Maggio 2003
SEMINARIO: MINORI ED INTERNET Venerdì 30 Maggio 2003 Carlo Nati SSIS del Lazio Indirizzo Arte e Disegno Internet e didattica Internet ed il personale scolastico: TIC e professione docente L intervento
DettagliGIORNATA DELLA TRASPARENZA 2012
GIORNATA DELLA TRASPARENZA 2012 Pillole di Trasparenza Concorso Farmacie e Opendata Claudia Biffoli Direzione Generale del Sistema Informativo e Statistico Sanitario Ufficio IV ex DGSI Roma, 12 Dicembre
DettagliPROGETTO PON/FESR 2014-2020
PROGETTO PON/FESR 2014-2020 Prot.n. AOODGEFID/12810 del 15 Ottobre 2015 Avviso pubblico rivolto alle Istituzioni Scolastiche statali per la realizzazione di ambienti digitali Asse II Infrastrutture per
DettagliDirezione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Piemonte
PROTOCOLLO D INTESA TRA LA DIREZIONE REGIONALE PER I BENI CULTURALI E PAESAGGISTICI DEL PIEMONTE E LA REGIONE PIEMONTE PER IL COORDINAMENTO DELLE ATTIVITÀ DI CATALOGAZIONE DEI BENI CULTURALI DEL TERRITORIO
DettagliII - Rapporto di Riesame ciclico sul Corso di Studio in INFERMIERISTICA
II - Rapporto di Riesame ciclico sul Corso di Studio in INFERMIERISTICA 1 LA DOMANDA DI FORMAZIONE 1-a AZIONI CORRETTIVE GIÀ INTRAPRESE ED ESITI (indicazione: se possibile usare meno di 1500 caratteri,
DettagliPROTOCOLLO DI INTESA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO: "MANTENIMENTO E SVILUPPO DELL ATTIVITA DEL LABORATORIO TERRITORIALE PROVINCIALE NODO IN.F.E.
PROTOCOLLO DI INTESA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO: "MANTENIMENTO E SVILUPPO DELL ATTIVITA DEL LABORATORIO TERRITORIALE PROVINCIALE NODO IN.F.E.A. DELLA PROVINCIA DI ROVIGO E IL POTENZIAMENTO DELLA
DettagliLe applicazioni della legge Stanca nell accessibilità delle risorse didattiche
Le applicazioni della legge Stanca nell accessibilità delle risorse didattiche Intervento di Alessandro Musumeci Direttore Generale Sistemi Informativi Ministero dell'istruzione, dell'università e della
DettagliProgetto Non uno di meno per l integrazione positiva delle ragazze e dei ragazzi immigrati
Ministero della Pubblica Istruzione Osservatorio nazionale per l integrazione degli alunni stranieri e per l educazione interculturale Progetto Non uno di meno per l integrazione positiva delle ragazze
DettagliIL MINISTRO DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA
VISTO il decreto del Ministro dell Istruzione dell Università e della Ricerca 11 aprile 2006, n. 217; VISTO il decreto legge 18 maggio 2006, n. 181, convertito dalla legge 17 luglio 2006, n. 233, istitutivo
DettagliRev.1 del 30 maggio 2013. Il modello organizzativo
Rev.1 del 30 maggio 2013 Il modello organizzativo INDICE 1. Premessa 2. Missione 3. Sistema di responsabilità 4. Mappa dei processi 5. Mansionario 1. Premessa Un laboratorio congiunto di ricerca sui temi
DettagliREGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE
DELIBERAZIONE DELLA 2 L. 196/97 Art. 17. Approvazione del Regolamento istitutivo del Dispositivo di accreditamento delle strutture formative della Regione Marche (DAFORM). LA VISTO il documento istruttorio
DettagliDIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO
1608 27/02/2014 Identificativo Atto n. 167 DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO ASSEGNAZIONE DEI CONTINGENTI DI DOTI PER LA REALIZZAZIONE DI PERCORSI DI QUALIFICA TRIENNALI DI ISTRUZIONE
Dettagli1. Un Percorso per l Inserimento Lavorativo per i laureandi
1. Un Percorso per l Inserimento Lavorativo per i laureandi Il Programma PIL dell Università di Ferrara è stato attivato inizialmente (a.a. 2001-02): - come un Corso formativo universitario parallelo allo
DettagliGuida Compilazione Piani di Studio on-line
Guida Compilazione Piani di Studio on-line SIA (Sistemi Informativi d Ateneo) Visualizzazione e presentazione piani di studio ordinamento 509 e 270 Università della Calabria (Unità organizzativa complessa-
DettagliPROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA. Parte I
PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA Parte I 1) Ente proponente il progetto : Università degli Studi di Firenze-Polo Scientifico di Sesto Fiorentino 2) Indirizzo : viale delle
DettagliCARTA SERVIZI del CENTRO per l AGGIORNAMENTO delle PROFESSIONI e per l INNOVAZIONE ed il TRASFERIMENTO TECNOLOGICO C.A.P.I.T.T.
CARTA SERVIZI del CENTRO per l AGGIORNAMENTO delle PROFESSIONI e per l INNOVAZIONE ed il TRASFERIMENTO TECNOLOGICO C.A.P.I.T.T. La Carta Servizi è uno strumento di trasparenza messo a disposizione dal
DettagliASL 7 - Ancona Servizio Prevenzione Protezione Aziendale Approntamento Computer Based Training (CBT)
FORUMPA SANITA' 2001 a) Dati generali ASL 7 - Ancona Servizio Prevenzione Protezione Aziendale Approntamento Computer Based Training (CBT) Titolo del progetto presentato: Approntamento Computer Based Training
DettagliFunzione Strumentale Nuove Tecnologie
Funzione Strumentale Nuove Tecnologie Relazione finale giugno 2015 Paola Arduini Obiettivi Informazione e supporto con sessioni specifiche di formazione ai docenti e alle classi che intendono pubblicare
DettagliCITTÀ DI AGROPOLI. Regolamento per la pubblicazione delle Determinazioni sul sito internet istituzionale dell Ente
CITTÀ DI AGROPOLI Regolamento per la pubblicazione delle Determinazioni sul sito internet istituzionale dell Ente Approvato con deliberazione della Giunta comunale n 358 del 06.12.2012 Regolamento per
DettagliProgetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze
Progetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze Provincia di Roma Anno 2005 Indice Il problema affrontato...3 Obiettivi attesi/risultati raggiunti...3 Soggetti coinvolti...3 Il
DettagliPIANO TRIENNALE DI INTERVENTO DELL ANIMATORE DIGITALE PER IL PNSD
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE ENRICO FORZATI Via Casa Aniello, 34 80057 SANT ANTONIO ABATE (NA) Tel. 0818796349 http://www.icforzati.gov.it e-mail naic8b7001@istruzione.it pec naic8b7001@pec.istruzione.it
DettagliPROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA
CITTA DI ORBASSANO PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA ANNI 2012 2014 Indice Premessa pag. 3 1. Riferimenti normativi pag. 3 2. Finalità del Programma pag. 3 3 Il sito istituzionale del
DettagliProgetto territoriale di sostegno all apprendimento della lingua italiana rivolto ad adolescenti stranieri inseriti nei percorsi dell istruzione
Progetto territoriale di sostegno all apprendimento della lingua italiana rivolto ad adolescenti stranieri inseriti nei percorsi dell istruzione secondaria superiore della città di Cremona ELABORAZIONE
DettagliIl successo degli studenti del liceo Cornaro all Università di Padova nell anno accademico 2010-11
Il successo degli studenti del liceo Cornaro all Università di Padova nell anno accademico 2010-11 Materiali per l autovalutazione e la rendicontazione sociale Settembre 2011 Il successo degli studenti
DettagliSCHEDA PROGETTO BCNL - SCUOLA
PROGETTO TRASFERIMENTO BORSA CONTINUA NAZIONALE DEL LAVORO SCHEDA PROGETTO BCNL - SCUOLA Piano di attività integrate fra i progetti: Ministero Pubblica Istruzione - Impresa Formativa Simulata e Ministero
DettagliProgetto formativo e di orientamento DoteComune. COMUNE DI LECCO - Servizio Economato. Durata: 9 mesi (aprile - dicembre 2014)
Progetto formativo e di orientamento DoteComune COMUNE DI LECCO - Servizio Economato Durata: 9 mesi (aprile - dicembre 2014) Obiettivi e modalità di svolgimento del tirocinio: 1. Sintetica presentazione
DettagliSardegna digital library VALORIZZAZIONE E FRUIZIONE DEI BENI
Sardegna digital library VALORIZZAZIONE E FRUIZIONE DEI BENI La memoria digitale della Sardegna CULTURALI IN SARDEGNA La memoria digitale della Sardegna Un bene pubblico accessibile a tutti La Digital
DettagliRilevazione dell opinione degli Studenti e dei Docenti sugli insegnamenti Linee guida
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI Presidio della Qualità di Ateneo Polo Centrale Rilevazione dell opinione degli Studenti e dei Docenti sugli insegnamenti Linee guida 13 novembre 2014 Sommario 1. Premessa...
DettagliINIZIATIVE NAZIONALI A SUPPORTO DELL INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE UNIVERSITA
INIZIATIVE NAZIONALI A SUPPORTO DELL INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE UNIVERSITA Marzia Foroni Direzione Generale per l Università, lo Studente e il Diritto allo Studio Universitario Ufficio IV Ministero dell
DettagliIl ruolo del chimico per la sicurezza ambientale
ambientale di Piero Frediani * Ciampolini A. (a cura di). L innovazione per lo sviluppo locale ISBN 88-8453-362-7 (online) 2005 Firenze University Press Nell Anno Accademico 1996-97 l Università di Firenze
DettagliDELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 16 maggio 2011, n. 1101
16959 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 16 maggio 2011, n. 1101 DGR 1079/2008. Linee Guida per i siti web delle Aziende ed Istituti Pubblici del SSR e per l utilizzo della posta elettronica certificata.
DettagliARTICOLO DM N. 47/2013. Art. 2 (Procedure CUN ed ANVUR finalizzate all accreditamento dei corsi di studio)
Art. 2 (Procedure CUN ed ANVUR finalizzate all accreditamento dei corsi di studio) E' possibile la modifica degli obiettivi formativi e risultati di apprendimento attesi in sede di attivazione dei corsi
DettagliPIANO DEGLI INTERVENTI
DEL. CIPE N. 7/2006 PROGRAMMI OPERATIVI DI SUPPORTO ALLO SVILUPPO 2007-2009 ADVISORING PER LO SVILUPPO DEGLI STUDI DI FATTIBILITA E SUPPORTO ALLA COMMITTENZA PUBBLICA PIANO DEGLI INTERVENTI ALLEGATO 1
DettagliCorso di Laurea Magistrale in Scienze Filosof iche
Corso di Laurea Magistrale in Scienze Filosof iche Corso di Laurea Magistrale in Scienze Filosofiche Preside della Facoltà di Filosofia: Prof. Roberto Mordacci PRESENTAZIONE La Laurea Magistrale in Scienze
DettagliIl modello veneto di Bilancio Sociale Avis
Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis Le organizzazioni di volontariato ritengono essenziale la legalità e la trasparenza in tutta la loro attività e particolarmente nella raccolta e nell uso corretto
DettagliPresidenza del Consiglio dei Ministri
Presidenza del Consiglio dei Ministri SCUOLA NAZIONALE DI AMMINISTRAZIONE Corso in Convenzione con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Ottimizzazione dei processi di lavoro alla luce della
DettagliDall evidenza all azione. Politiche di governance per una scuola sana
Dall evidenza all azione Politiche di governance per una scuola sana Un mandato impegnativo Risulta ormai evidente che per conciliare e soddisfare i bisogni di salute nel contesto scolastico, gli orientamenti
Dettagli1 - CODICE PROGETTO 3.5.4 - COSTRUZIONE DI UN SISTEMA PER L A P P R E N D I S TAT O 2 - TIPOLOGIA DI INTERVENTO/AREA FUNZIONALE DEL PPL
3.5.4 - COSTRUZIONE DI UN SISTEMA PER L A P P R E N D I S TAT O 1 - CODICE PROGETTO Il progetto è riconducibile a quella che il Piano Provinciale del Lavoro definisce quale Area 3: Servizi all Utenza -
DettagliMILLEVOCI CENTRO DI DOCUMENTAZIONE E LABORATORIO PER UN EDUCAZIONE INTERCULTURALE. La sfida di un progetto operativo interistituzionale
MILLEVOCI CENTRO DI DOCUMENTAZIONE E LABORATORIO PER UN EDUCAZIONE INTERCULTURALE La sfida di un progetto operativo interistituzionale CHI SIAMO Il Centro Interculturale Millevoci è una risorsa che opera
Dettagli