S. Bruschi Giornata di Studio AFI Milano, 31 Marzo 2009 C. Viganò Serenella Bruschi
|
|
- Valeria Gambino
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Roberto Balducci Michele Ceccarini Alessandro Matteucci Frati Roberto Maiani S. Bruschi Giornata di Studio AFI Milano, 31 Marzo 2009 C. Viganò Serenella Bruschi
2 CRITERI DI ACCETTABILITA PER LA QUALITA MICROBIOLOGICA DI PRODOTTI NON OBBLIGATORIAMENTE STERILI FARMACOPEA EUROPEA 6.0 METODO ARMONIZZATO
3 SPECIFICHE: METODO ARMONIZZATO/METODO NON ARMONIZZATO Armonizzata (met B EP 6.0) Non armonizzata (met A EP 6.0) SOMMINISTRAZIONE SOMMINISTRAZIONE Preparazioni orali non acquose Escherichia coli Assenza 1g o 1 ml Preparazioni orali acquose Escherichia coli Assenza 1g o 1 ml Uso orale e rettale Escherichia coli Assenza 1g o 1 ml COME ERAVAMO. FU IX 1985: preparazioni per uso orale e rettale a) 10 microrganismi aerobi/ nessuna ricerca specifica b) Fino a batteri mesofili aerobi/: muffe e lieviti 10 2 / Enterobatteriacee 10 2 / Assenza di E coli su Assenza di Salmonelle su 10 FU IX suppl 1988: IDEM
4 SPECIFICHE: METODO ARMONIZZATO/METODO NON ARMONIZZATO Armonizzata (met B EP 6.0) Non armonizzata (met A EP 6.0) SOMMINISTRAZIONE SOMMINISTRAZIONE Uso rettale Non previsti Uso orale e rettale Escherichia coli Assenza 1g o 1 ml COME ERAVAMO. FU IX 1985: non presente FU IX suppl 1988: preparazioni per uso orale e rettale a) 10 microrganismi aerobi/ nessuna ricerca specifica b) Fino a batteri mesofili aerobi/: muffe e lieviti 10 2 / Enterobatteriacee 10 2 / Assenza di E coli su Assenza di Salmonelle su 10
5 SPECIFICHE: METODO ARMONIZZATO/METODO NON ARMONIZZATO SOMMINISTRAZIONE SOMMINISTRAZIONE Uso oromucosale Uso gengivale Uso cutaneo Uso nasale Uso auricolare Pseudomonas aeruginosa Staphylococcus aureus Assenza 1g o 1 ml Uso topico Enterobatteri e gram neg <10 1 Staphylococcus aureus Pseudomonas aeruginosa Assenza 1g o 1 ml COME ERAVAMO. FU IX 1985: pomate, altre preparazioni per uso topico (polveri ad es.) o per altre applicazioni locali, per le quali non è richiesta la sterilità. a) 10 microrganismi aerobi/ nessuna ricerca specifica b) Fino a 10 2 batteri mesofili aerobi: muffe e lieviti 10/ Assenza di P. aeruginosa e S. aureus su FU IX suppl 1988:idem
6 SPECIFICHE: METODO ARMONIZZATO/METODO NON ARMONIZZATO Armonizzata (met B EP 6.0) Non armonizzata (met A EP 6.0) SOMMINISTRAZIONE TYM C SOMMINISTRAZIONE Uso vaginale Staphylococcus aureus Pseudomonas aeruginosa Candida albicans Assenza 1g o 1 ml Uso topico Enterobatteri e gram neg <10 1 Staphylococcus aureus Pseudomonas aeruginosa Assenza 1g o 1 ml COME ERAVAMO. FU IX 1985: pomate, altre preparazioni per uso topico (polveri ad es.) o per altre applicazioni locali, per le quali non è richiesta la sterilità. a) 10 microrganismi aerobi/ nessuna ricerca specifica b) Fino a 10 2 batteri mesofili aerobi: muffe e lieviti 10/ Assenza di P. aeruginosa e S. aureus su FU IX suppl 1988:idem
7 SPECIFICHE: METODO ARMONIZZATO/METODO NON ARMONIZZATO Armonizzata (met B EP 6.0) Non armonizzata (met A EP 6.0) SOMMINISTRAZIONE Cerotti transdemici (limiti per un cerotto inclusa la parte adesiva e supporto) Staphylococcus aureus Pseudomonas aeruginosa Assenza 1 cerotto invariato 10 2 Enterobatteri e altri gram neg Staphylococcus aureus Pseudomonas aeruginosa Assenza 1 cerotto COME ERAVAMO. FU IX 1985: non presenti FU IX suppl 1988: non presenti
8 SPECIFICHE: METODO ARMONIZZATO/METODO NON ARMONIZZATO Armonizzata (met B EP 6.0) Non armonizzata (met A EP 6.0) SOMMINISTRAZIONE Uso inalatorio (requisiti speciali applicati a preparazioni liquide per nebulizzazione) Staphylococcus aureus Pseudomonas aeruginosa Gram neg. bile tolleranti Assenza 1g o 1 ml Non descritto COME ERAVAMO. FU IX 1985: non presente FU IX suppl 1988: non presente
9 SPECIFICHE: METODO ARMONIZZATO/METODO NON ARMONIZZATO Armonizzata (met B EP 6.0) Non armonizzata (met A EP 6.0) SOMMINISTRAZIONE TY MC g o ml Speciali disposizioni Ph Eur Preparazioni per somministrazione orale contenenti materiali grezzi di origine naturale (animale, vegetale, minerale) per i quali un trattamento antimicrobico e per i quali le autorità competenti accettano del materiale grezzo superiore a 103 / < 10 2 /g o ml Gram neg bile tolleranti S. aureus Salmonella E coli Assenza 1g o 1 ml invariato invariato invariato COME ERAVAMO. FU IX 1985: non presenti FU IX suppl 1988: non presenti
10 SPECIFICHE: METODO ARMONIZZATO/METODO NON ARMONIZZATO Armonizzata (met B EP 6.0) Non armonizzata (met A EP 6.0) SOMMINISTRAZIONE TAM C /g o ml TYM C /g o ml / / Speciali disposizioni Ph Eur per prodotti medicinali a base di erbe costituiti esclusivamente da uno o più farmaci a base di erbe (intero o ridotto in polvere): -prodotti medicinali a base di erbe ai quali viene aggiunta acqua bollente prima dell uso -prodotti medicinali a base di erbe a cui non deve essere aggiunta acqua bollente prima dell uso < 10 2 / Escherichia coli < 10 3 / Gram neg bile tolleranti Escherichia coli Salmonella Assenza 1g o 1 ml invariato invariato invariato COME ERAVAMO. FU IX 1985: non presenti FU IX suppl 1988: non presenti
11 SPECIFICHE: METODO ARMONIZZATO/METODO NON ARMONIZZATO INTERPRETAZIONE DEI LIMITI NUMERICI ARMONIZZATO (metodo B EP 6.0) NON ARMONIZZATO (metodo A EP 6.0) 10 1 massimo accettabile = massimo accettabile = massimo accettabile = microrganismi massimo accettabile = 5 x microrganismi massimo accettabile = 5 x 10 3
12 FARMACOPEA EUROPEA 6.0 METODO ARMONIZZATO TABELLA (/g o /ml) /g o /ml) Sostanze per uso farmaceutico
13 Direttiva 2001/83 EU Riporta che gli starting materials devono essere prodotti a norma GMP L Italia ha recepito tale direttiva con il DL 219 del 24/04/2006, prorogandone l applicazione entro il 1 gennaio 2010
14 FARMACOPEA EUROPEA 6.0 METODO ARMONIZZATO ATTENZIONE.La lista dei microrganismi specifici dei quali sono indicati i criteri di accettazione non è necessariamente esaustiva: per una preparazione presa in considerazione può essere necessario testare altri microrganismi in relazione alla natura dei materiali di partenza e del processo di fabbricazione
15 FARMACOPEA EUROPEA 6.0 METODO ARMONIZZATO ANALISI DEL RISCHIO INDICATA: In base all uso del prodotto e alla via di somministrazione (occhi, naso, tratto respiratorio). In base alla natura del prodotto: capacità di promuovere la crescita di microrganismi in presenza di adeguata preservazione antimicrobica. In base al metodo di applicazione. In base all utilizzatore: i rischi possono essere diversi per neonati, bambini, debilitati. In base all uso di agenti immunodepressivi, corticosteroidi In base alla presenza di malattie, ferite, organi danneggiati. Le valutazioni analitiche devono essere effettuate da personale esperto in microbiologia e sottoposto a training specifico. Le materie prime utilizzate devono essere di qualità adeguata.
16 Risk Analysis: ICH Q9 Fino al l atteggiamento dell FDA nel controllo sulla produzione farmaceutica era indirizzato a garantire in modo rigido l applicazione delle normative (CFR 21 part ; CFR 21 part 11; etc.) Gli adempimenti regolatori da sostenere per una innovazione tecnologica, anche decisamente migliorativa (per es., l automazione dei processi aziendali e produttivi con sistemi computerizzati), insieme al rischio di un esito negativo della conseguente ispezione, erano tali da scoraggiare l innovazione stessa. PREVENZIONE DEL RISCHIO BASATA SULLE REGOLE
17 Risk Analysis: ICH Q9 PREVENZIONE DEL RISCHIO BASATA SUL RISK MANAGEMENT L FDA si è resa conto che questo atteggiamento costituiva un grave handicap per poter offrire alla popolazione i migliori mezzi di difesa della salute ed ha intrapreso una decisa inversione di rotta, che è stata lanciata con l emissione di documenti in cui viene richiesto esplicitamente l utilizzo delle tecniche di valutazione dei rischi come strumento fondamentale per la conoscenza del processo e come base scientifica delle decisioni.
18 Risk Analysis: ICH Q9 Il concetto di Risk Management è ormai diventato la base del moderno approccio alle cgmp; le tecniche di Risk Analysis ne sono lo strumento fondamentale. In realtà si può dire che tale concetto non è niente di nuovo: chi prende le decisioni in modo razionale, normalmente esegue comunque una valutazione (non organizzata né documentata) del rischio connesso alle varie alternative decisionali prese in considerazione.
19 LA STABILITA MICROBIOLOGICA DELLA PREPARAZIONE: REQUISITO DI BASE IN UN PRODOTTO FARMACEUTICO. La non stabilità microbiologica comporta 3 problematiche che ne pregiudicano l uso A) RISCHIO DI CONTAGIO E DIFFUSIONE VERSO GLI UTILIZZATORI DI INFEZIONI E MALATTIE CONNESSE ALLA CONTAMINAZIONE MICROBICA DEL FARMACO B) RISCHI TOSSICOLOGICI E ALLERGOLOGICI INERENTI ALLA PRESENZA DI METABOLITI MICROBICI C) INSTABILITA CHIMICO-FISICA DEL FARMACO CHALLENGE TEST VERIFICA CONDIZIONI D USO
20 I CAMPIONAMENTI NELLA PRODUZIONE COME REQUISITI ESSENZIALI SULLA VALIDITA DELL ANALISI MICROBIOLOGICA SCHEMI DI CAMPIONAMENTO IN FUNZIONE DELLA VALUTAZIONE DEL RISCHIO MICROBIOLOGICO GRUPPO 1 PRODOTTI A RISCHIO ELEVATO SI CONSIGLIA UN PRELIEVO SU BASE ORARIA DI 1 O 2 CAMPIONI GRUPPO 2 PRODOTTI A RISCHIO MEDIO SI CONSIGLIA UN PRELIEVO DI 1 O 2 CAMPIONI ALL INIZIO, A META E A FINE DEL CONFEZIONAMENTO GRUPPO 3 PRODOTTI A RISCHIO BASSO POSSIBILE SKIP TESTING PREVIA AUTORIZZAZIONE
21 CONTROLLO FASI PROCESSO PRODUTTIVO MATERIE PRIME: tutte le materie prime utilizzate devono essere prodotte a norma GMP o comunque avere una purezza farmaceutica adeguata. MATERIALI DI CONFEZIONAMENTO: i materiali di confezionamento primario devono essere microbiologicamente idonei. ACQUA DEPURATA: un capitolo a parte meriterebbe l acqua utilizzata nelle preparazioni, in particolar modo per quelle liquide e semisolide. UTYLITIES: eventuali fluidi di processo utilizzati devono essere monitorati periodicamente. PROCESSI DI LAVAGGIO E PULIZIA: devono essere standardizzati e mantenuti sotto controllo microbiologico. DISINFEZIONE: i processi di disinfezione utilizzati devono prevedere la rotazione periodica dei sistemi impiegati e la loro efficacia deve essere standardizzata e controllata (tempi di contatto e concentrazioni) AMBIENTE: e buona norma tenere sotto controllo l aria e le superfici, anche se l ambiente non è classificato.
22 Metodi validati (suitability della metodica applicata) valutazione dei fuori specifica (OOS) applicazione di limiti interni (allarme-azione) L ANALISI MICROBIOLOGICA DEVE ESSERE CONCEPITA COME CONFERMA DI AVER OPERATO SECONDO LE NORME DI BUONA FABBRICAZIONE (GMP)
23 COFFEE BREAK
24 Bibliografia - 1 A. ARTIGES: La Farmacopea Europea è stata la prima pietra dell Europa dei medicinali. Intervista a Strasburgo, 7 Giugno Sito Internet EDQM. L. BOMBLIES, C. WEISS, G. BECKMANN: Examination of Microbiological Quality of Pharmaceutical Raw Materials. Pharmaceutical Microbiology Forum Newsletter - Vol. 14 (2) Feb S.F. BLOOMFIELD: Microbial contamination: spoilage and hazard. Guide to microbiological control in pharmaceuticals. Cap. 2. M. CASTRIOTTA: La normativa sulle certificazioni. AIDA informazioni. Anno 21, aprile-giugno, numero 2/2003. E. CINGOLANI: Evoluzione delle Norme di Buona Fabbricazione. Pro Pharmacopaea 3 (1996). HABERER K.: New Microbiological Chapters of the European Pharmacopoeia - Internationally Harmonized Methods for Microbiological Examination of Non-sterile Products. Presentata al 2 simposio AFI/BioMerieux L innovazione tecnologica nei controlli microbiologici dele produzioni farmaceutiche - Firenze F. SAUER: Senza la Farmacopea europea, l Europa dei farmaci non esisterebbe. Intervista a Strasburgo, 11 Giugno Sito Internet EDQM. S. SORIANO: Dagli antidotari alle moderne farmacopee. Farmacia News, aprile S.V.W. SUTTON, J. E. KNAPP, D. PORTER: Activities of the USP Analytical Microbiology Expert Committee During the Revision Cycle. PDA Journal of Pharmaceutical Science and Technology. Vol. 59, No. 3, May-June S. SUTTON: How to Determine if an Organism is Objectionable. Pharmaceutical Microbiology Forum Newsletter - Vol. 12 (7). ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ: 10 anni di Norme di Buona Fabbricazione. AFI DIREZIONE EUROPEA DELLA QUALITÀ DEI MEDICINALI (DEQM) L Europa dei farmaci. Sito Internet EDQM.
25 Bibliografia - 2 UNI EN ISO :2006: Sterilizzazione dei dispositivi medici - Metodi microbiologici - Parte 1: Determinazione di una popolazione di microrganismi sui prodotti. FARMACOPEA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA IX ed Requisiti microbiologci delle preparazioni farmaceutiche. - I suppl 1998 Requisiti microbiologci delle preparazioni farmaceutiche. EUROPEAN PHARMACOPOEIA Microbiological examination of non-sterile products: total viable aerobic count Microbiological examination of non-sterile products: test for specified micro-organisms Microbiological quality of pharmaceutical preparations Alternative methods for control of microbiological quality. THE UNITED STATES PHARMACOPOEIA 30 - <61> Microbial limit tests. - <61> Microbiological examination of non-sterile products: microbial enumeration tests. - <62> Microbiological examination of non-sterile products: test for specified micro-organisms. - <1111> Microbiological quality of pharmaceutical preparations. - <1117> Microbiological Best Laboratory Practices. ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ: notiziario Vol 11, N12, dicembre 1998.
Introduzione al Controllo Qualità Microbiologico: dalle farmacopee all armonizzazione
Introduzione al Controllo Qualità Microbiologico: dalle farmacopee all armonizzazione Roberto Balducci Michele Ceccarini Alessandro Matteucci Frati Roberto Maiani Giornata di Studio AFI Milano, 31 Marzo
DettagliIl Controllo Qualità e i limiti microbiologici del prodotto cosmetico
Il Controllo Qualità e i limiti microbiologici del prodotto cosmetico Silvia Boracchi AGER, Monza SICC Milano, 11 maggio 2016 1 Contenuti Qualità microbiologica dei cosmetici e disposizioni regolamentari
DettagliQUALITA MICROBIOLOGICA DEI COSMETICI: ASPETTI TECNICI E NORMATIVI CHALLENGE TEST
QUALITA MICROBIOLOGICA DEI COSMETICI: ASPETTI TECNICI E NORMATIVI CHALLENGE TEST Convegno Biolife Sesto San Giovanni_Milano, 15 maggio 2015 Barbara Besostri Riferimenti per il challenge test Riferimento
DettagliProspettive occupazionali dei laureati in Scienze del Farmaco Il Manufacturing Farmaceutico
Prospettive occupazionali dei laureati in Scienze del Farmaco Il Manufacturing Farmaceutico Alessandro Regola Quality Unit Bayer HealthCare Manufacturing Garbagnate /////////// & Segrate, Italy Università
DettagliDETERMINAZIONE DELLA CARICA MICROBICA TOTALE (CMT)
DETERMINAZIONE DELLA CARICA MICROBICA TOTALE (CMT) Protocollo n. 178/2013 COMMITTENTE Farmacia Soldani Salvini CAMPIONI OLIVE CREMA DI BELLEZZA (lotto 27 Marzo 2013) DATA RAPPORTO 06/05/2013 Supervisore
DettagliLINEE GUIDA Test Bioburden nelle preparazioni radiofarmaceutiche
LINEE GUIDA Test Bioburden nelle preparazioni radiofarmaceutiche Data di emissione : 26/03/2019 Rev. n.0 Pag. 1/6 Indice 1. Glossario... 1 2. Introduzione... 1 3. Scopo e Campo di applicazione... 1 4.
DettagliRegistrazione Partecipanti Introduzione al Corso 10.00 13.00 L azienda farmaceutica: organizzazione e funzioni G. Breghi
05.02.16 9.00 9.30 9.30 10.00 Università degli Studi di Siena Dipartimento di Biotecnologie, Chimica e Farmacia Master di II Livello in Tecnologie Farmaceutiche Industriali A.A. 2015-2016 Unità Didattica
DettagliNumero di accreditamento: 1096 Revisione: 2 Data rilascio: 19/06/2009 Data modifica: 19/06/2014 Data scadenza: 18/06/2017 ELENCO PROVE
Numero di iscrizione Denominazione Sede legale Sede operativa Direttore responsabile laboratorio 107 AV Laboratorio "H.R. Bioanalysis di Palmieri Anna & C. s.a.s." Via SS 87 Km 9 parco commerciale I Pini
DettagliUniversità di Foggia. Dipartimento di Scienze Agrarie, degli Alimenti e dell Ambiente LABORATORIO DI MICROBIOLOGIA PREDITTIVA
Università di Foggia Dipartimento di Scienze Agrarie, degli e dell Ambiente LABORATORIO DI MICROBIOLOGIA PREDITTIVA TARIFFARIO 2015 NORME GENERALI Il "Laboratorio di Microbiologia Predittiva" (LP) del
DettagliMetodologie di screening per il monitoraggio delle acque sotterranee. La tecnica rapida di controllo Microbiologico di bioluminescenza
Life Sciences Metodologie di screening per il monitoraggio delle acque sotterranee. La tecnica rapida di controllo Microbiologico di bioluminescenza Dr.ssa Lucia Ceresa European Marketing Manager Rapid
DettagliCLOVIDIS SCHEDA TECNICA
INDICE CARATTERISTICHE PRINCIPALI - 1 NOME COMMERCIALE - 2 QUALIFICA - 3 FABBRICANTE E DISTRIBUTORE - 4 COMPOSIZIONE CHIMICA - 5 DESCRIZIONE DEL PRODOTTO - 6 ATTIVITÀ E SPETTRO D AZIONE - 7 INDICAZIONI
DettagliREPORT VERIFICA POTERE ANTIMICROBICO
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FERRARA / UNIVERSITY OF FERRARA DIPARTIMENTO DI MEDICINA SPERIMENTALE E DIAGNOSTICA / DPT. EXP. & DIAGNOSTIC MEDICINE SEZIONE DI MICROBIOLOGIA / SECTION OF MICROBIOLOGY via LUIGI
DettagliELENCO PROVE ACCREDITATE - CATEGORIA: 0
Scheda 1 di 5 ELENCO PROVE ACCREDITATE - CATEGORIA: 0 Acqua destinata al consumo umano Conta di Clostridium Perfringens Spore incluse Rapporti ISTISAN 2007/05 Met ISS A 005B Acqua potabile, acqua di piscine,
DettagliCaratterizzazione batteriologica di ambienti ospedalieri critici: le sale operatorie dott. Francesca Giacobbi
Caratterizzazione batteriologica di ambienti ospedalieri critici: le sale operatorie dott. Francesca Giacobbi Sezione Provinciale di Bologna Dipartimento Tecnico Interazioni tra ambiente indoor e occupanti
DettagliConvegno Qualità Microbiologica dei Cosmetici: Aspetti Tecnici e Normativi Milano, 15 maggio Lucia Bonadonna Istituto Superiore di Sanità
Convegno Qualità Microbiologica dei Cosmetici: Aspetti Tecnici e Normativi Milano, 15 maggio 2015 Lucia Bonadonna Istituto Superiore di Sanità REGOLAMENTO (CE) n. 1223/2009 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA Servizio Qualità della Didattica e Servizi agli Studenti
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA Servizio Qualità della Didattica e Servizi agli Studenti MASTER UNIVERSITARIO DI II LIVELLO IN cgmp COMPLIANCE AND VALIDATION NELL INDUSTRIA FARMACEUTICA Anno Accademico
DettagliLISTINO ANALISI MICROBIOLOGICHE LABORATORIO GENESI srl ANNO 2013
LISTINO ANALISI MICROBIOLOGICHE LABORATORIO GENESI srl ANNO 2013 All.MQ_4.4_02 rev.00 del 30.03.2013 Pagina 1 di 5 MATRICE: ACQUE Metodo di prova per la fase di campionamento: IO C 03* Conta microbica
DettagliRegistrazione Partecipanti Introduzione al Corso L azienda farmaceutica: organizzazione e funzioni
01.02.13 9.00 09.30 9.30 10.00 Unità Didattica I: IL PRODOTTO FARMACEUTICO (1-2 Febbraio 2013) Registrazione Partecipanti Introduzione al Corso 10.00 13.00 L azienda farmaceutica: organizzazione e funzioni
DettagliREPORT CHALLENGE TEST METODO ISO 11930:2012
REPORT CHALLENGE TEST METODO ISO 11930:2012 Valutazione in vitro del sistema preservante di un prodotto cosmetico in base al metodo ISO 11930:2012, secondo il Regolamento 1223/2009 COD. LAB.: 1709052 Data
DettagliRegistrazione Partecipanti Introduzione al Corso L azienda farmaceutica: organizzazione e funzioni G. Breghi
07.02.14 9.00 9.30 9.30 10.00 Università degli Studi di Siena Dipartimento di Biotecnologie, Chimica e Farmacia Master di II Livello in Tecnologie Farmaceutiche Industriali A.A. 2013-2014 Unità Didattica
DettagliRegistrazione Partecipanti Introduzione al Corso L azienda farmaceutica: organizzazione e funzioni G. Breghi
2.03.12 9.00 09.30 9.30 10.00 Unità Didattica I: IL PRODOTTO FARMACEUTICO (2-3 Marzo 2012) Registrazione Partecipanti Introduzione al Corso 10.00 13.00 L azienda farmaceutica: organizzazione e funzioni
DettagliRegistrazione Partecipanti Introduzione al Corso L azienda farmaceutica: organizzazione e funzioni G. Breghi
09.02.18 9.00 9.30 9.30 10.00 Università degli Studi di Siena Dipartimento di Biotecnologie, Chimica e Farmacia Master di II Livello in Tecnologie Farmaceutiche Industriali X Edizione A.A. 2017-2018 Unità
DettagliDecreto Dirigenziale n. 35 del 24/03/2015
Decreto Dirigenziale n. 35 del 24/03/2015 Dipartimento 52 - Salute e Risorse Naturali Direzione Generale 4 - Tutela Salute e Coordinamento Sistema Sanitario Regionale Oggetto dell'atto: Registro Regionale
DettagliReport. Determinazione del potere antimicrobico di una soluzione all Argento colloidale
Report Determinazione del potere antimicrobico di una soluzione all Argento colloidale PRODOTTO: ARGENTO LASER DI FERIOLI REF. AM0904 LOT A1001 100 ppm 100 ml Scadenza 102012 Committente: Tecnosalute di
DettagliFilippo Pacchioni Olivier Jousson CIBIO, Università di Trento (TN)
Filippo Pacchioni Olivier Jousson CIBIO, Università di Trento (TN) Sviluppo di metodiche molecolari avanzate per il controllo di qualità microbiologico nei processi di produzione di prodotti farmaceutici
DettagliSCHEDA TECNICA SPOREXIN PLUS DS DISPOSITIVO MEDICO classe IIb
Ed. 1 Rev. 4 del 10.09.2015 Pag. 1/5 1. Nome del Dispositivo 0 5 4 6 2. Composizione qualitativa e quantitativa Composizione della soluzione Principi attivi: p-cloro-m-cresolo g 0,075 o-fenil-fenolo g
DettagliReport. Determinazione del potere antimicrobico di una soluzione di Oro Colloidale PRODOTTO: ORO LASER DI FERIOLI. Committente:
Report Determinazione del potere antimicrobico di una soluzione di Oro Colloidale PRODOTTO: ORO LASER DI FERIOLI Committente: Tecnosalute di Ferioli Guido Via Ortigara, 3 40015 GALLIERA (BO) Data: 07/03/2011
DettagliGMP per RADIOFARMACI e AGENTI DIAGNOSTICI
GMP per RADIOFARMACI e AGENTI DIAGNOSTICI PERCHÉ LE GMP? Perché sono un vincolo legislativo per i radiofarmaci e gli agenti diagnostici prodotti in regime galenico. Le normative vigenti, per utilizzo in
DettagliLA PRIMA TECNOLOGIA GARANTITA 10 ANNI
LA PRIMA TECNOLOGIA GARANTITA 10 ANNI ELENCO CERTIFICAZIONI ALPactive Test invecchiamento su pannelli ALPactive secondo le norme UNI10560:1996 UNI EN ISO 3248:2001... 1 Test prestazionale su profili ALPActive
DettagliMASTER UNIVERSITARIO DI II LIVELLO IN TECNOLOGIE FARMACEUTICHE E ATTIVITA REGOLATORIE Programma del corso 2016/2017 Lezioni Frontali
MASTER UNIVERSITARIO DI II LIVELLO IN TECNOLOGIE FARMACEUTICHE E ATTIVITA REGOLATORIE Programma del corso 2016/2017 Lezioni Frontali Maggio 2017 Modulo 4 Argomenti specialistici (1 CFU) Data Orario Titolo
DettagliPROCEDURE OPERATIVE CONTROLLO STERILITA FARMACI ANTIBLASTICI
Pagina 1 di 7 Scopo e campo di applicazione Diagramma di flusso Descrizione attività Procedura analitica Emissione rapporto di prova ed archiviazione Riferimenti LISTA DI DISTRIBUZIONE Operazione Nome-COGNOME
DettagliELENCO PROVE ACCREDITATE - CATEGORIA: 0
Scheda 1 di 6 ELENCO PROVE ACCREDITATE - CATEGORIA: 0 Acque destinate al consumo umano, Acque potabili, Acque di piscina, Acque minerali, oligominerali, termali e di falda. Ricerca e Conta Stafilococchi
DettagliEsperto in biotecnologie dei prodotti alimentari
identificativo scheda: 34-001 stato scheda: Validata Descrizione sintetica La figura professionale ha competenze nel campo della produzione, della conservazione, del controllo di qualità, nonché della
DettagliFabbricazione Industriale dei Medicinali
Universita degli Studi di Milano Corso di Laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche Fabbricazione Industriale dei Medicinali slides Dott. Vittorino Ravelli Prof. Andrea Gazzaniga ORGANIZZAZIONE AZIENDALE
DettagliRELAZIONE DI CONVALIDA CONVALIDA PROCESSO DI LAVAGGIO
Pagina: 1 di 39 RELAZIONE DI CONVALIDA CONVALIDA PROCESSO DI LAVAGGIO COMMITTENTE: NUOVA LAVANDERIA PINO SRL VIA CANCELLO DEI MONACI, 16 S. MARIA LA BRUNA (NA) LUOGO DELLA CONVALIDA: NUOVA LAVANDERIA PINO
DettagliVALUTAZIONE DEL POTERE BATTERICIDA (SANIFICANTE 10)
VALUTAZIONE DEL POTERE BATTERICIDA (SANIFICANTE 10) 1. SCOPO Testare le capacità battericida del SANIFICANTE 10, detergente igienizzante a base di sali quaternari di ammonio, nelle condizioni di sporco
DettagliAspetti regolatori nelle produzioni ospedaliere in Svizzera
Simposio AFI 2003 Perugia Aspetti regolatori nelle produzioni ospedaliere in Svizzera Fabio Dotto 13 giugno 2003 Ispettorato regionale dei medicamenti della Svizzera del Sud 1 Riferimenti legislativi Legge
DettagliScheda Tecnica Informativa Rev. N. 00 Data
AMUCHINA MULTIUSO DISINFETTANTE Presidio Medico Chirurgico (D.P.R. 6 Ottobre 1998, n. 392) Registrazione n. 19499 Ministero della Salute Codici ACRAF: 419470 1. Composizione 100 ml di prodotto contengono:
DettagliDocente
Unità Didattica I: IL PRODOTTO FARMACEUTICO (5-6 Febbraio 2010) 5.02.10 9.00 09.30 9.30 10.00 Registrazione Partecipanti Introduzione al Corso M. Anzini 10.00 13.00 L azienda farmaceutica: organizzazione
DettagliEsperto in biotecnologie dei prodotti alimentari
identificativo scheda: 34-001 stato scheda: Validata Descrizione sintetica La figura professionale ha competenze nel campo della produzione, della conservazione, del controllo di qualità, nonché della
DettagliMETODI E PROBLEMATICHE CONNESSE AL CAMPIONAMENTO
METODI E PROBLEMATICHE CONNESSE AL CAMPIONAMENTO dott.ssa E. Caprai Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell Emilia Romagna - Reparto Chimico degli COSMESICURA: cosmetici e salute 26-27
Dettagliconservante ma viene inibita o limitata la loro duplicazione
Ondaline Cosmetici s.r.l. Via Galileo Galilei 51D 35035 Mestrino PD Italia Tel. +39 049 9002288 Fax +39 049 9002777 COS E UN CONSERVANTE? Definizione: Additivo chimico o naturale usato per favorire il
DettagliQS Pagina 1 di 6
QS 2014.1 Pagina 1 di 6 ELENCO CORSI FORMAZIONE GMP COMPLIANCE Introduzione alle GMP farma o API EU cgmp farma- Vol. 4, 1 parte: interpretazione ed applicazione US cgmp farma - 21 CFR 210,211: interpretazioni
DettagliRAPPORTO DI PROVA 13/
RAPPORTO DI PROVA 13/000403039 data di emissione 25/11/2013 Spett.le Codice intestatario 0063764/001 PROGRE' SRL VIA OMODEO, 91 80128 NAPOLI (NA) IT Dati campione Numero di accettazione 13.059821.0001
DettagliSignificato ed evoluzione delle farmacopee
Significato ed evoluzione delle farmacopee Maurizio Cignitti e Alessia Simonelli Segretariato Farmacopea Ufficiale Istituto Superiore di Sanità Roma Significato ed evoluzione delle farmacopee La Farmacopea.
Dettagli03/11/2015. Le GMP incontrano le NBP. Michele Panzitta AFI- Associazione Farmaceutici dell Industria
Le GMP incontrano le NBP Michele Panzitta AFI- Associazione Farmaceutici dell Industria 1 SCOPO DELLA PRESENTAZIONE Le NBP hanno valore di legge e sono pubblicate in FU, quindi è ad esse che il farmacista
DettagliMicrorganismi indesiderati
GIORNATA DI STUDIO Il controllo microbiologico dei prodotti non obbligatoriamente sterili secondo la nuova monografia armonizzata di EP, USP e JP. Cristina Viganò - Intendis Manufacturing SpA Microrganismi
DettagliHealth issues: il sistema dei controlli di Laboratorio. dr. Lorenzo Barilli Responsabile Laboratori Gruppo CAP
Health issues: il sistema dei controlli di Laboratorio dr. Lorenzo Barilli Responsabile Laboratori Gruppo CAP Il Gruppo CAP Il Gruppo CAP Il Gruppo CAP Gli impianti 156 serbatoi 40 impianti di ossidazione
Dettaglicon la presente sono ad inviarle i risultati preliminari relativi al piano di prove concordato.
Spett.le Elbi S.p.A. Via Buccia, 9 Limena (PD) 35010 Italy C.A. Dr. Alberto Sichel Padova, 10 marzo 2016 Oggetto: risultati preliminari del programma di prove sperimentali finalizzate alla valutazione
DettagliSCHEDA TECNICA BLUESTERIL ALCOLICO DISPOSITIVO MEDICO classe IIb
Ed. 1 Rev. 8 del: 03.08.2015 Pag. 1 di 5 1. Nome del Dispositivo 0 5 4 6 2. Composizione qualitativa e quantitativa Benzalconio cloruro g 0,30 Alcool isopropilico ml 70,00 Sodio nitrito g 0,20 Eccipienti
DettagliDecreto Dirigenziale n.
Decreto Dirigenziale n. del 209 12/11/2012 A.G.C. 20 - Assistenza Sanitaria Settore: 1 - Prevenzione, Assistenza Sanitaria, Igiene Sanitaria Oggetto: "Laboratorio Ambiente e Salute s.r.l." con sede legale
Dettagliil laboratorio in una provetta
MANUALE D USO REV 03/12/2008 MBS--HACCP&ACQUE EASY TEST METODO COLORIIMETRIICO RAPIIDO PER ANALIISII MIICROBIIOLOGIICHE MANUALE D USO MBS-HACCP&ACQUE Easy test: il laboratorio in una provetta 1.1 Caratteristiche
DettagliLa prevenzione ed il controllo delle infezioni delle vie urinarie
La prevenzione ed il controllo delle infezioni delle vie urinarie Epidemiologia delle infezioni delle vie urinarie: i dati del laboratorio Dott.ssa Franca Benini Dott.ssa Giovanna Testa U.O.Microbiologia
DettagliRelazione del 23 dicembre 2016 rev.2. Valutazione in vitro dell attività antimicrobica del prodotto OZORAL
Relazione del 23 dicembre 2016 rev.2 Valutazione in vitro dell attività antimicrobica del prodotto OZORAL Gel orale muco adesivo a base di olio di semi di girasole ozonizzato (Ozonia 3000). Committente:
DettagliCasetta dell acqua di Città Studi: Aspetti microbiologici
29 maggio 2018 Festival dello Sviluppo Sostenibile Casetta dell acqua di Città Studi: Aspetti microbiologici Inquadramento normativo Aspetti microbiologici Risultati delle analisi microbiologiche sulle
DettagliIl Controllo microbiologico dei prodotti cosmetici: problemi e prospettive
Il Controllo microbiologico dei prodotti cosmetici: problemi e prospettive A.R.P.A.C.: Colacurci B., Tucci C., d Alessio A., Viscardi A.E., Mazzei G., Improta A., Tifi A., Muselli D. A.R.P.A.C. Dipartimento
DettagliI piani di campionamento ed il Reg. CE 1441/2007 Quando e come
Shelf life Criteri di applicazione e di valutazione I piani di campionamento ed il Reg. CE 1441/2007 Quando e come Paolo Daminelli Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell Emilia Romagna
DettagliCHALLENGE TEST. Valutazione della stabilità microbiologica di un prodotto cosmetico (UNI EN ISO 11930:2012)
CHALLENGE TEST Valutazione della stabilità microbiologica di un prodotto cosmetico (UNI EN ISO 11930:2012) Evaluation of the microbiological stability of a cosmetic product (UNI EN ISO 11930:2012) FLUIDO
DettagliRevisione Linee Guida RABC
Revisione Linee Guida RABC Assemblea dei Soci 28 giugno 2018 UNI EN 14065:2016 30 giugno 2016: Pubblicazione della UNI EN 14065:2016; Formazione Gruppo di Lavoro formato da 10 esperti delle Aziende Associate;
DettagliSTABILITA DELLE FORME DI DOSAGGIO
STABILITA DELLE FORME DI DOSAGGIO Capacità di una formulazione, in uno specifico contenitore, di mantenere inalterate le sue proprietà entro limiti definiti durante il periodo di conservazione ed utilizzo
DettagliIT. Emesso il 30 marzo Test in accordo a:
16-0297IT Emesso il 30 marzo 2016 CLIENTE SPORTWEB SRL DENOMINAZIONE PRODOTTO LAVAILCAMPO CATEGORIA DETERGENTE PER ERBA SINTETICA Test in accordo a: UNI EN 1276:2009 Disinfettanti chimici ed antisettici.
DettagliSTUART. presenta.
STUART presenta www.biocote.com ll potere dell argento La tecnologia antimicrobica a ioni d'argento è sicura, naturale e sostenibile. L'argento, in forma di ioni, è un ingrediente attivo nei prodotti che
DettagliNorme in Vigore. pag. 1/5
Elenco Norme Abbonamento UNICOU590002 Agroalimentare - Agroalimentare - Analisi microbiologica Totale norme 80 di cui 48 in lingua inglese Aggiornato al 25/04/2019 22:40:52 Norme in Vigore UNI EN ISO 22117:2019
DettagliMASTER UNIVERSITARIO DI II LIVELLO IN. cgmp COMPLIANCE AND VALIDATION NELL INDUSTRIA FARMACEUTICA
MASTER UNIVERSITARIO DI II LIVELLO IN cgmp COMPLIANCE AND VALIDATION NELL INDUSTRIA FARMACEUTICA Anno Accademico 2017/2018 Sede Dipartimento Scienze del Farmaco, Viale Taramelli 12, PAVIA CALENDARIO DELLE
DettagliI rischi in piscina:dalle infezioni all incidente in vasca.
I rischi in piscina:dalle infezioni all incidente in vasca. Seminari regionali per gestori di piscine 2007 Garda 13/04, Jesolo 03/05, Caorle 10/05, Chioggia 22/06 Giacomo Marchese Azienda Ulss 12 - Servizio
DettagliCorso Sicurezza Laboratori Chimici Dip. CMIC G.Natta RISCHIO BIOLOGICO
Corso Sicurezza Laboratori Chimici Dip. CMIC G.Natta RISCHIO BIOLOGICO Dott. Nadia Pastori Dipartimento di Chimica, Materiali e Ingegneria Chimica G.Natta Via Mancinelli, 7 - Milano e-mail nadia.pastori@polimi.it
DettagliMetodi per la misura della contaminazione microbiologica. Milena Mantarro
Metodi per la misura della contaminazione microbiologica Milena Mantarro Milano, 11-11-2009 Batteri Muffe & co Batteri: Microrganismi unicellulari senza membrane intracellulari definite Funghi: Microrganismi
DettagliPRINCIPI DELLA STERILIZZAZIONE CORSO DI IMPIANTI DELL INDUSTRIA FARMACEUTICA ANNO ACCADEMICO
PRINCIPI DELLA STERILIZZAZIONE CORSO DI IMPIANTI DELL INDUSTRIA FARMACEUTICA ANNO ACCADEMICO 2007-2008 2008 GENERALITA LA DEFINIZIONE TEORICA DI STERILITA E ASSENZA DI TUTTE LE FORME VITALI (MICROORGANISMI)
Dettagli6. Test microbiologici e validazioni HDS
6. Test microbiologici e validazioni HDS 49 6.Test microbiologici e validazioni HDS 6.1 Test microbiologici Plastica Antibatterica Negli ambienti ospedalieri tutte le superfici che possono entrare in contatto
DettagliELENCO PROVE ACCREDITATE - CATEGORIA: 0
Scheda 1 di 5 ELENCO PROVE ACCREDITATE - CATEGORIA: 0 Aceti Acidità totale Acque destinate al consumo umano Salmonella spp. ricerca DM 12/03/1986 SO GU n 161 14/07/1986 Metodo II Rapporti ISTISAN 2007/05
DettagliMaurizio Semproni Istituto Superiore di Sanità
«Rischi igienico-sanitari nelle piscine e in strutture simili: nuove prospettive e criticità Pseudomonas aeruginosa nelle acque: aspetti sanitari e impiantistici Roma, 8-9 ottobre 2015 Maurizio Semproni
DettagliOrdinanza sulle autorizzazioni nel settore dei medicamenti
Ordinanza sulle autorizzazioni nel settore dei medicamenti (Ordinanza sull autorizzazione dei medicamenti, OAM) Modifica dell 8 settembre 2010 Il Consiglio federale svizzero ordina: I L ordinanza del 17
DettagliConsiderazioni su due diversi metodi di analisi: HB&L e BacT/Alert 3D
Considerazioni su due diversi metodi di analisi: HB&L e BacT/Alert 3D Padova 25 novembre 2016 Dott. Luporini Marco Centro Conservazione Cornee P.Perelli Per la Banca delle Cornee "Piero Perelli" di Lucca
DettagliPROGETTO S.I.S.I.O.V.
PROGETTO S.I.S.I.O.V. Sistema Integrato Sorveglianza Infezioni Ospedaliere Titolare del Progetto : CRRC- SER - Regione Veneto Inizio raccolta dati : 01.01.2003 Risultati disponibili : 2003, 2004, 2005
DettagliPresentazione società Servizi offerti
Presentazione società Servizi offerti Via XXV Luglio, 59 Presentazione società Safe nasce come laboratorio chimico biologico attrezzato per controlli merceologici e ambientali e studio di consulenza. La
Dettagli«11/11/'11» un giorno unico per numeri uno "SQE Summit MILANO 2011 SINTESI INTERVENTO VALUTAZIONE E CONTROLLO DEL RISCHIO LEGIONELLOSI
gli amici dell aria e dell acqua per un mondo più pulito! «11/11/'11» un giorno unico per numeri uno "SQE Summit MILANO 2011 SINTESI INTERVENTO VALUTAZIONE E CONTROLLO DEL RISCHIO LEGIONELLOSI Relatori:
DettagliPseudomonas aeruginosa
Il controllo del rischio microbiologico: qualità delle acque negli impianti natatori Pseudomonas aeruginosa Roma, 9-10 ottobre 2014 Maurizio Semproni Istituto Superiore di Sanità Pseudomonas aeruginosa:
DettagliELENCO PROVE ACCREDITATE - CATEGORIA: 0
Scheda 1 di 6 ELENCO PROVE ACCREDITATE - CATEGORIA: 0 Acque da destinare e destinate al consumo umano, acque di piscina, acque trattate Conta delle colonie a 22, Conta delle colonie a 37 C Rapporti ISTISAN
DettagliSCHEDA TECNICA ISACLEAN SPRAY DISPOSITIVO MEDICO classe IIb
Ed. 1 Rev. 1 del 14.09.2015 Pag. 1 di 5 1. Nome del Dispositivo Isaclean Spray 0 5 4 6 2. Composizione qualitativa e quantitativa 100 ml contengono Isazone g 0,001 Benzalconio cloruro 50% g 1 Clorexidina
DettagliSPOREXIN PLUS SALVIETTE
Ed. 1 Rev. 5 del 22.12.2015 Pag. 1/6 1. Nome del Dispositivo 0 5 4 6 2. Composizione qualitativa e quantitativa Composizione della soluzione imbibente 100 ml contengono p-cloro-m-cresolo g 0,075 o-fenil-fenolo
DettagliMETODI DI CAMPIONAMENTO NEL MONITORAGGIO MICROBIOLOGICO AMBIENTALE IN ANIMAL FACILITY
METODI DI CAMPIONAMENTO NEL MONITORAGGIO MICROBIOLOGICO AMBIENTALE IN ANIMAL FACILITY Dott.ssa Piera Anna Martino DIPAV, Sezione di Microbiologia e Immunologia Veterinaria Facoltà di Medicina Veterinaria
DettagliAlimenti vegetali e contaminazione ambientale:
Alimenti vegetali e contaminazione ambientale: il laboratorio di analisi a tutela della collettività Controlli microbiologici su alimenti di origine vegetale Dott.ssa Floriana Scuriatti Dip. Prov.le ARPAM
DettagliQUALIFICAZIONE DEI FORNITORI DI ECCIPIENTI E MATERIALI DI CONFEZIONAMENTO
QUALIFICAZIONE DEI FORNITORI DI ECCIPIENTI E MATERIALI DI CONFEZIONAMENTO G. Filippin; M. Agnelli; R. Brusa; M. Canobbio; A. Cifarelli GRUPPO DI STUDIO QUALITÁ E FORNITORI AFI 55 Simposio AFI - Rimini
Dettagli29 Gennaio 2019 Milano
Il controllo microbiologico nel settore farmaceutico: Test sui prodotti ed in process, documentazione di laboratorio, preparazione all ispezione, Metodi rapidi 29 Gennaio 2019 Milano Tecnici e responsabili
DettagliGIOSPIR SCHEDA TECNICA
INDICE CARATTERISTICHE PRINCIPALI - 1 NOME COMMERCIALE - 2 QUALIFICA - 3 FABBRICANTE E DISTRIBUTORE - 4 COMPOSIZIONE CHIMICA - 5 DESCRIZIONE DEL PRODOTTO - 6 ATTIVITÀ E SPETTRO D AZIONE - 7 INDICAZIONI
DettagliELENCO PROVE ACCREDITATE - CATEGORIA: 0
Scheda 1 di 5 ELENCO PROVE ACCREDITATE - CATEGORIA: 0 Acqua potabile, acqua di piscina, acqua pulita o disinfettata Ricerca e conta di enterococchi intestinali UNI EN ISO 7899-2:2003 Acque da destinare
Dettagliquanto possibile) e qualificazione delle impurezze sono egualmente validi per tali classi di sostanze.
quanto possibile) e qualificazione delle impurezze sono egualmente validi per tali classi di sostanze. Basi per la elaborazione delle monografie della Farmacopea Europea Le monografie della Farmacopea
DettagliESITO D'ESAME. Spett.le ISTITUTO FISIOTERAPICO MICHELANGELO VIA P.CALAMANDREI AREZZO (AR) RAPPORTO DI PROVA n. BIO
LAB N 0909 Membro degli accordi di mutuo riconoscimento EA, IAF, ILAC Signatory of EA, IAF and ILAC Mutual Recognition Agreements Spett.le RAPPORTO DI PROVA n. BIO17-00025.01 24/01/2017 Descrizione campione:
DettagliValidazione processo produttivo per Listeria e Salmonella
Validazione processo produttivo per Listeria e Salmonella Silvana Barbuti Dipartimento Microbiologia Tel. 0521 795 267 Mail: silvana.barbuti@ssica.it Guida Pratica per la sicurezza microbiologica in impianti
DettagliPrevenzione: comportamento del podologo durante e dopo il trattamento della lamina ungueale micotica
Prevenzione: comportamento del podologo durante e dopo il trattamento della lamina ungueale micotica È bene ricordare che vi sono dati molto allarmanti a tal proposito, che evidenziano una crescita esponenziale
Dettagli11 Aprile 2018 Monza. Controllo microbiologico sul prodotto e processo. Preparazione all' ispezione di laboratorio
Il controllo microbiologico nel settore farmaceutico: Test sui prodotti ed in process, documentazione di laboratorio, preparazione all ispezione, Metodi rapidi 11 Aprile 2018 Monza Tecnici e responsabili
DettagliVALUTAZIONE DELL EFFICACIA DELL APPARATO STERYBOX PER LA DECONTAMINAZIONE BATTERICA DELL ARIA
Centro di Saggio Pagina: 1 di 22 Rapporto finale N 01/6708-1 VALUTAZIONE DELL EFFICACIA DELL APPARATO STERYBOX PER LA DECONTAMINAZIONE BATTERICA DELL ARIA Programma di Studio n.: SAM0290 Contratto n: M01/0621.1MI
DettagliCorso di Laurea Magistrale in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche E25. Fabbricazione Industriale dei Medicinali 4 CFU
Sezione di Tecnologia e Legislazione Farmaceutiche Maria Edvige Sangalli Corso di Laurea Magistrale in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche E25 Introduzione al Corso Dott. Marco Adami, Matteo Cerea, Alessandro
Dettagli