Osteocondrosi. Incidenza di specie delle patologie osteocondrosiche

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Virginio Cortese
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1 Osteocondrosi Con il termine osteocondrosi indichiamo un complesso di condizioni patologiche della fase evolutiva dello scheletro (e delle articolazioni), apparentemente di caratteristiche diverse, che riconoscono come base eziopatogenetica unitaria un disturbo dell ossificazione encondrale Incidenza di specie delle patologie osteocondrosiche Non possiamo escludere che le patologie osteocondrosiche possano colpire tutte le specie animali, esse colpiscono tutte le specie domestiche e l uomo, tuttavia l interesse clinico pratico di tali patologie è incentrato prevalentemente sul cavallo e sui cani di grossa taglia (soggetti in rapido accrescimento) 1

Concetti patogenetici centrali dell osteocondrosi In corso di osteocondrosi i condrociti dei dischi epifisari e della cartilagine articolare immatura non si differenziano normalemente.

2 Concetti patogenetici centrali dell osteocondrosi In corso di osteocondrosi i condrociti dei dischi epifisari e della cartilagine articolare immatura non si differenziano normalemente. Le cellule di riserva si moltiplicano ed evolvono verso la disposizione colonnare ma la differenziazione successiva non prosegue normalmente. Ciò impedisce ai condroclasti di svolgere la propria funzione e pone una barriera alla penetrazione vascolare nonostante l abbondanza dei vasi metafisari e sottocondrali. Il rissorbimento della cartilagine cessa e il processo di ossificazione encondrale si arresta La cartilagine che continua a crescere si ispessisce nella sede abnormemente diventando così meno resistente alle sollecitazioni meccaniche Concetti patogenetici centrali dell osteocondrosi 2

Concetti patogenetici centrali dell osteocondrosi Classificazione delle principali lesioni osteocondrosiche Della cartilagine articolare immatura Osteocondrosi dissecante (O.C.D.) Morbo di Legg Perthes Calvè?

3 Concetti patogenetici centrali dell osteocondrosi Classificazione delle principali lesioni osteocondrosiche Della cartilagine articolare immatura Osteocondrosi dissecante (O.C.D.) Morbo di Legg Perthes Calvè? Cisti ossee sottocondrali Del disco epifisario Ritenzione della cartilagine Sindrome di Wobbler? Epifisite del puledro Localizzazione complessa Frammentazione del processo coronoideo dell ulna (F.C.P.) Mancata unione del processo anconeo (U.A.P.) Forme più rare Nucleo di ossificazione accessorio della glena scapolare (inserzione del bicipite brachiale) Separazione dell epicondilo omerale Separazione condilo trocleare distale dell omero 3

Concetti patogenetici centrali dell osteocondrosi Eziologia dell osteocondrosi L inquadramento eziologico dell osteocondrosi è lontano dall essere completato Fattori individuati Rapida crescita

4 Concetti patogenetici centrali dell osteocondrosi Eziologia dell osteocondrosi L inquadramento eziologico dell osteocondrosi è lontano dall essere completato Fattori individuati Rapida crescita Dimostrata sperimentalmente in maiali, polli e tacchini In cani di peso inferiore a 23 Kg è rarissima Ereditarietà Individuata in suini e cani Nel Rottweiler e nel Bernese 0,25-0,45 di ereditarietà Nutrizione Ipersupplementazione calcica Ipernutrizione Fattori meccanici? Sollecitazzioni microtraumatiche Iperponia continuata 4

Osteocondrosi dissecante Localizzazione articolare caratterizzata dalla formazione di fessurazioni della superficie articolare con possibile distacco di frammenti osteocondrali È la

5 Osteocondrosi dissecante Localizzazione articolare caratterizzata dalla formazione di fessurazioni della superficie articolare con possibile distacco di frammenti osteocondrali È la forma di osteocondrosi più diffusa ed importante che colpisce cani di grande taglia e cavallo con diverse localizzazioni anatomiche Progressione evolutiva dell osteocondrosi dissecante 5

6 Progressione evolutiva dell osteocondrosi dissecante Osteocondrosi dissecante: tipi 6

7 Localizzazione dell O.C.D. nel cane O.C.D. di spalla nel cane 7

8 O.C.D. di spalla nel cane O.C.D. di ginocchio nel cane 8

9 O.C.D. di tarso nel cane O.C.D. di gomito nel cane 9

10 Localizzazione dell O.C.D. nel cavallo Cisti ossee sottocondrali Lesioni di una certa frequenza nel cavallo Eziopatogenesi Osteocondrosi? Lesione primitiva della cartilagine diartrodiale? Collasso delle trabecole sottocondrali 10

Cisti ossee sottocondrali Accrescimento fino ad 1 cm Contenuto Sangue o liquido sinoviale Cisti ossee sottocondrali Successiva sostituzione con tessuto di granulazione Possibile la

11 Cisti ossee sottocondrali Accrescimento fino ad 1 cm Contenuto Sangue o liquido sinoviale Cisti ossee sottocondrali Successiva sostituzione con tessuto di granulazione Possibile la differenziazione in tessuto osseo e fibrocartilagine Restitutio ad integrum Cisti recente Contenuto citrino Pareti ricoperte da tessuto di grenulazione Eburneizzazione ossea periferica 11

Necrosi asettica epifisaria morbo di Legg-Calvè-Perthes Probabile osteocondrosi Malattia su base ischemica che si realizza nell età evolutiva Caratterizzata da fenomeni necrotici che esitano nello

12 Necrosi asettica epifisaria morbo di Legg-Calvè-Perthes Probabile osteocondrosi Malattia su base ischemica che si realizza nell età evolutiva Caratterizzata da fenomeni necrotici che esitano nello stravolgimento strutturale del nucleo di ossificazione epifisario cui fa seguito artropatia degenerativa In veterinaria interessa i cani di piccola taglia Localizzazione di enorme prevalenza Testa del femore Necrosi asettica epifisaria Cause Predisposizione anatomica per ridotta vascolarizzazione della parte Determinanti Trombosi: traumatiche, infettive Squilibri endocrini Osteocondrosi? 12

13 Necrosi asettica epifisaria Patogenesi La condizione necrotica su base ischemica inizialmente localizzata tende ad estendersi per fenomeni congestizi a tutto il nucleo di ossificazione della testa del femore La patologia e tanto più grave quanto più precocemente intervenuta Al raggiungimento della maturità scheletrica si produce tessuto di granulazione a scopo riparativo con rimaneggiamento e sclerosi dell osso Esita comunque artropatia degenerativa Necrosi asettica epifisaria Lesioni Appiattimento ed infossamento della cartilagine su osso sottocondrale collassato Lesioni secondarie della cartilagine stessa Eburneizzazione e conicizzazione della testa Classificazione delle lesioni secondo Ljungreen 5 gradi 13

14 Grado 1 di Ljungreen Necrosi asettica epifisaria Necrosi asettica epifisaria Grado 2 di Ljungreen 14

15 Necrosi asettica epifisaria Grado 3 di Ljungreen Grado 4 di Ljungreen Necrosi asettica epifisaria 15

Necrosi asettica epifisaria Grado 5 di Ljungreen Necrosi asettica epifisaria Istologia Collasso trabecolare Necrosi ossea Tessuto di granulazione che invade le aree necrotiche dopo la

16 Necrosi asettica epifisaria Grado 5 di Ljungreen Necrosi asettica epifisaria Istologia Collasso trabecolare Necrosi ossea Tessuto di granulazione che invade le aree necrotiche dopo la maturità scheletrica Segni clinici Intenso dolore articolare spontaneo e provocato Grave deficit funzionale Amiotrofia della groppa e della coscia Successivamente segni dell artrosi 16

Ritenzione della cartilagine encondrale Lesione frequente nei cani di grande taglia con localizzazione preminente al disco epifisario distale dell ulna, caratterizzata, come in tutte le lesioni

17 Ritenzione della cartilagine encondrale Lesione frequente nei cani di grande taglia con localizzazione preminente al disco epifisario distale dell ulna, caratterizzata, come in tutte le lesioni osteocondrosiche, dalla mancata maturazione dei condrociti del disco, prevalentemente nella regione centrale, cui consegue un rallentamento progressivo della crescita dell osso Ritenzione della cartilagine encondrale 17

18 Ritenzione della cartilagine encondrale Ritenzione della cartilagine encondrale 18

19 Frammentazione del processo coronoideo mediale dell ulna, mancata unione del processo anconeo, cosiddetta displasia del gomito Sigle: FCP Frammantazione del processo coronoideo mediale UAP Mancata unione del processo anconeo E Erosione della cartilagine della troclea omerale Incongruenza articolare FCP, UAP, E e incongruenza articolare Lesioni osteocondrosiche Recenti visioni patogenetiche Asincronia di crescita radio-ulnare FCP: radio più corto UAP: ulna più corta Eccessiva sollecitazione meccanica sui nuclei di ossificazione accessori Mancata ossificazione della cartilagine di coniugazione 19

20 FCP FCP 20

21 FCP FCP 21

22 FCP UAP 22

23 UAP: Chirurgia UAP 23

24 UAP UAP 24

Incongruenza articolare Spezzatura della continuità della linea articolare radioulnare nel gomito Neoplasie primitive Neoplasie ossee Benigne

25 Incongruenza articolare Spezzatura della continuità della linea articolare radioulnare nel gomito Neoplasie primitive Neoplasie ossee Benigne (rare) Osteoma Fibroma periostale Tumori benigni gigantocellulari Angiomi Fibromi endostali Da strutture connettivali haversiane e midollo 25

Neoplasie ossee Neoplasie maligne Osteosarcomi In relazione alla fisionomia» Macchia d olio, scoppio di granata, sole radiante, barba di piuma Osteolitico (molto aggressivo) Osteoblastico

26 Neoplasie ossee Neoplasie maligne Osteosarcomi In relazione alla fisionomia» Macchia d olio, scoppio di granata, sole radiante, barba di piuma Osteolitico (molto aggressivo) Osteoblastico Fibrosarcoma infiltrante (dal periostio) Sarcoma gigantocellulare (dal connettivo haversiano) Metastasi preferenziali ai polmoni Neoplasie ossee Neoplasie primitive Maligne osteosarcomi 26

27 Neoplasie ossee Neoplasie primitive Maligne osteosarcomi Neoplasie ossee Neoplasie primitive Maligne osteosarcomi 27

28 Neoplasie ossee Neoplasie primitive Maligne osteosarcomi Neoplasie ossee Neoplasie secondarie Da propagazione Contiguità Sarcomi periostali Condrosarcomi Sinoviomi maligni 28

29 Neoplasie ossee Neoplasie secondarie Da propagazione Contiguità Sarcomi periostali Condrosarcomi Sinoviomi maligni Neoplasie ossee Neoplasie secondarie Da propagazione Contiguità Sarcomi periostali Condrosarcomi Sinoviomi maligni 29

30 Neoplasie ossee Neoplasie secondarie Da propagazione Metastasi Da neoplasie maligne di origine Mammaria Tiroidea Prostatica 30

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