Guida metodica Scopo

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Guida metodica Scopo"

Transcript

1 Guida metodica Scopo L ordinanza di formazione richiede la compilazione di una guida metodica. Si consiglia alle persone in formazione e ai formatori di trattare almeno due argomenti al mese. È importante che vengano rispettate tutte le diverse tematiche della guida metodica. Gli obiettivi di prestazione possono essere individualmente applicati alle esigenze aziendali. La documentazione della guida metodica aiuta le persone in formazione a ricordarsi i vari percorsi di lavoro e le conoscenze professionali vengono continuamente ripetute e approfondite. Per il formatore la guida metodica è uno strumento di controllo e assicura la qualità della formazione.

2 Introduzione alla guida metodica Utilità della guida metodica Le persone in formazione e le aziende ne approfittano. Stabilisca delle regole precise Le regole devono essere applicabili e il non rispetto degli obiettivi avrà delle conseguenze. All inizio controllare maggiormente All inizio non tutte le persone in formazione sono in grado di assumersi le responsabilità di autocontrollo. Dare spesso dei feedback Se le persone in formazione ricevono dei feedback riescono a valutare meglio le proprie capacità. All inizio determini delle strutture chiare Usi un formulario che guidi la persona in formazione. Segnali cosa vi aspettate riguardo le varie rubriche; in seguito le persone in formazione le potranno modificare e ristrutturare. Dia importanza alla qualità Se ci sono delle difficoltà aiuti ad elaborare dei progetti e li controlli. Faccia capire alla persona in formazione che la guida metodica rappresenta un biglietto di visita sia per loro come pure per l azienda. Aiuti nella scelta delle tematiche Non tutti i lavori si prestano ad una registrazione. I lavori descritti devono aver una qualità professionale che corrisponde al livello della formazione. Le registrazioni rispecchiano la formazione. Faccia attenzione all utilità della registrazione sulla guida metodica L utilità della guida metodica è una consultazione personale, serve all azienda e alla preparazione degli esami finali. Incoraggi l autoresponsabilità Dia alle persone in formazione delle responsabilità ma senza esigere troppo. Fissi delle date di controllo e li rispetti. Richieda delle aggiunte sensate alla guida metodica Foto, schizzi, piani, descrizioni di procedure o attrezzi e materiali tolti da cataloghi, internet, ecc. Faccia attenzione alla correttezza linguistica Si sforzi di usare i termini professionali corretti e ammetta pure alla persona in formazione di essere a volte in difficoltà e di dover riguardare i fascicoli. Può essere molto incoraggiante. Mostri degli esempi di registrazione Esempi di registrazioni degli ex-apprendisti spiegano meglio di ogni teoria. Faccia però attenzione che la persona in formazione non usi la vecchia guida metodica per comodità. Pretenda che i rapporti di lavoro si basino sulle proprie esperienze. sbbk

3 Esempi di registrazione sulla guida metodica Vendita N : Tassonomia: C3 Riconosco gli aspetti peculiari della vendita al telefono e, in questo ambito, applico le disposizioni aziendale. Conosco il taccuino delle comande telefoniche dell azienda e ho fatto tre prove pratiche d esercizio con il mio formatore Ho spesso ascoltato le mie colleghe mentre rispondevano al telefono Mi sono esercitata a casa sul modo adeguato di rispondere al telefono (capacità manuali annotare su un foglio separato) Spesso devo chiamare il mio formatore perché non sono in grado di rispondere. Quando i clienti parlano veloce faccio fatica e non oso chiedere una seconda volta. Mi sento sicura con delle richieste brevi (es.: avete delle rose rosse?) Devo quasi sempre riscrivere tutto perché continuo a cancellare e a correggere. Mi devo annotare i prezzi e imparare a scrivere più velocemente Da compilare con il responsabile di formazione: Valutazione degli obiettivi di prestazione: O molto bene O bene O sufficiente

4

5 Arte creativa Arte creativa N : Tassonomia: C3 Impiego in modo mirato i diversi materiali ausiliari adibiti ad infilzare nelle diversi basi. Il responsabile della mia formazione me l ha dimostrato e spiegato i punti importanti. 1. Mettere a mollo l oasis, appoggiare e mai sommergere prima che si è riempito del tutto ( 1 Oasis necessita circa 2l d acqua) 2. Preparo il contenitore di ceramica, deve essere impermeabile e taglio l Oasis in modo adeguato 3. L Oasis deve essere tagliato più alto del bordo del recipiente se si vuole infilzare i fiori anche lateralmente 4. Lasciare uno spazio per aggiungere l acqua 5. Preparare materiali della stessa durata 6. Infilzare secondo il campione, fare un buon taglio al materiale 7. Riempire con l acqua, pulire il recipiente, ev. spruzzare (capacità manuali annotare su un foglio separato) L Oasis si può usare una sola volta ed assorbe velocemente l acqua L Oasis una volta secco non riassorbe più l acqua Le Orchidee infilzate nell Oasis appassiscono subito; meglio usare delle provette Valutare meglio la grandezza del recipiente in modo da non avere scarti Non schiacciare mai l Oasis dentro il recipiente Tagli più puliti Lavorare più pulito e preciso, controllare sempre la riserva d acqua Da compilare con il responsabile di formazione: Valutazione degli obiettivi di prestazione: O molto bene O bene Osufficiente

6 Guida metodica Vendita N : Tassonomia: C3 Mi identifico con la professione e l ambiente lavorativo. (capacità manuali annotare su un foglio separato) Valutazione degli obiettivi di prestazione: O molto bene O bene Osufficiente

7

8 Vendita N : Tassonomia: C3 Applico un linguaggio adeguato. Conosco i termini professionali e li impiego in modo comprensivo. (capacità manuali annotare su un foglio separato) Valutazione degli obiettivi di prestazione: O molto bene O bene O sufficiente

9 Vendita N : Tassonomia: C3 Sono in grado di comunicare verbalmente e non nel modo più consono con clienti, superiori e colleghi. Valutazione degli obiettivi di prestazione: O molto bene O bene O sufficiente

10 Vendita N : Tassonomia: C3 Conosco i diversi settori di attività e sono in grado di procedere a verifiche, raffronti e decisioni secondo le disposizioni aziendali. Come padroneggio questa competenza? O molto bene O bene Osufficiente Valutazione degli obiettivi di prestazione: O molto bene O bene O sufficiente

11 Vendita: N : Tassonomia: C3 Consiglio i clienti in base alle loro necessità conformemente ai principi e agli obiettivi della mia azienda. Valutazione degli obiettivi di prestazione: O molto bene O bene O sufficiente

12 Vendita N : Tassonomia: C3 Riconosco gli aspetti peculiari della vendita al telefono e, in questo ambito, applico le disposizioni aziendali. Valutazione degli obettivi di prestazione: O molto bene O bene O sufficiente

13 Vendita N : Tassonomia: C4 Sono in grado di riconoscere in modo indipendente il fabbisogno dei clienti. Valutazione degli obiettivi di prestazione: O molto bene O bene O sufficiente

14 Vendita N : Tassonomia: 3 Annoto per iscritto sul bollettino un ordinazione in modo indipendente. Valutazione degli obiettivi di prestazione: O molto bene O bene O sufficiente

15 Vendita N : Tassonomia:C3 Conosco e so applicare i fattori di calcolo impiegati usualmente nella mia azienda. Valutazione degli obiettivi di prestazione: O molto bene O bene O sufficiente

16 Vendita N : Tassonomia: C3 Conosco i diversi metodi di pagamento e applico correttamente e con sicurezza i sistemi di pagamento impiegati usualmente nella mia azienda. Valutazione degli obiettivi di prestazione: O molto bene O bene O sufficiente

17 Vendita N : Tassonomia: C3 Sono in grado di arredare e decorare gli spazi interni ed esterni in modo gradevole per incentivare le vendite. Valutazione degli obiettivi di prestazione: O molto bene O bene O sufficiente

18 Vendita N : Tassonomia: C3 Sono in grado di presentare i lavori in modo adeguato tenendo in considerazione le caratteristiche degli spazi a disposizione. Valutazione degli obiettivi di prestazione: O molto bene O bene O sufficiente

19 Vendita N : Tassonomia:C3 Tenendo in considerazione il tema e le condizioni esterne, sono in grado di imballare/incartare i lavori realizzati rispettando gli aspetti economici ed ecologici. Valutazione degli obiettivi di prestazione: O molto bene O bene O sufficiente Data

20 Arte floreale N : Tassonomia:C3 Nella pratica rispetto i criteri creativi e li impiego in modo corretto. Valutazione degli obiettivi di prstazione: O molto bene O bene O sufficiente

21 Arte floreale N : Tassonomia: C2 Impiego in modo consapevole e mirato i materiali e i mezzi decorativi conformemente agli effetti che producono. Valutazione degli obiettivi di prestazione: O molto bene O bene O sufficiente

22 Arte floreale N : Tassonomia:C3 Sono in grado di creare delle lavorazioni secondo le indiciazioni ricevute. Valutazione degli obiettivi di prestazione: O molto bene O bene O sufficiente

23 Arte floreale N : Tassonomia: C3 Impiego in modo ottimale i diversi recipienti conformemente alla loro funzione e in base alle loro potenzialità creative. Valutazione degli obiettivi di prestazione: O molto bene O bene O sufficiente

24 Arte florale N : Tassonomia:C3 Impiego e applico in modo adeguato le candele rispettando la tipologia Valutazione degli obiettivi di prestazione: O molto bene O bene O sufficiente

25 Arte floreale N : Tassonomia:C3 Nei lavori floreali sono in grado di integrare ed elaborare in modo adeguato nastri e altri materiali tessili. Valutazione degli obiettivi di prestazione: O molto bene O bene O sufficiente

26 Arte floreale N : Tassonomia: C3 So impiegare altri mezzi ausiliari in modo mirato. Valutazione degli obiettivi di prestazione: O molto bene O bene O sufficiente O insufficente

27 Arte floreale N : Tassonomia: C3 Impiego i materiali ausiliari tecnici usuali in modo ottimale e mirato. Una volta terminato il lavoro, li elimino conformemente alle direttive. Valutazione degli obiettivi di prestazione: O molto bene O bene O sufficiente

28 Arte floreale N : Tassonomia: C3 Impiego in modo mirato i diversi materiali ausiliari adibiti ad infilzare nelle diverse basi. Valutazione degli obiettivi di prestazioni: O molto bene O bene O sufficiente

29 Arte floreale N : Tassonomia:C3 Sono in grado di impiegare l attrezzo più indicato per realizzare il lavoro che sto svolgendo e di proteggermi da eventuali ferimenti. Valutazione degli obiettivi di prestazioni: O molto bene O bene O sufficiente

30 Arte floreale N : Tassonomia: C3 Nella pratica quotidiana, impiego i diversi materiali per imballare/incartare in modo mirato e ricorro al metodo più adeguato. Cosa devo ripetere per consolidare questa competenza Valutazione degli obiettivi di prestazione: O molto bene O bene O sufficiente

31 Arte floreale N : Tassonomia:C3 Servendomi di esempi, illustro quali sono i pericoli d infezione e gli altri pericoli che possono presentarsi nel mio ambiente di lavoro. Da questo mi proteggo in modo coerente e adeguato Valutazione degli obiettivi di prestazione: O molto bene O bene O sufficiente

32 Arte floreale N : Tassonomia: C3 Sono in grado di applicare la legatura in modo adeguato e ineccepibile da un punto di vista tecnico. Pianifico il procedimento da seguire ed eseguo con cura i lavori preliminari necessari. Valutazione degli obietti di prestazione: O molto bene O bene O sufficiente

33 Arte floreale N : Tassonomia: C3 Sono in grado di applicare in modo adeguato il metodo per creare diverse composizioni di fiori recisi. Pianifico il procedimento da seguire ed eseguo con cura i lavori preliminari necessari. Valuitazione degli obiettivi di prestazione: O molto bene O bene O sufficiente

34 Arte floreale N : Tassonomia: C3 Sono in grado di applicare in modo adeguato il metodo di lavoro per confezionare composizioni con piante. Valutazione degli obiettivi di prestazione: O molto bene O bene O sufficiente

35 Arte floreale N : Tassonomia: C3 Sono in grado di servirmi di altri metodi di lavoro che mi consentono di lavorare in modo adeguato con materiali ausiliari e non. Valutazione degli obiettivi di prestazione: O molto bene O bene O sufficiente

36 Arte floreale N : Tassonomia: C3 Nel mio lavoro, applico in modo consapevole le norme giuridiche e le disposizioni aziendali per la protezione dell ambiente. Valutazione degli obiettivi di prestazione: O molto bene O bene O sufficiente

37 Arte floreale N : Tassonomia: C3 Evito di creare, riduco, smaltisco e riciclo rifiuti in modo coerente e corretto conformemente alle norme giuridiche e alle disposizioni aziendali. Valutazione degli obiettivi di prestazione: O molto bene O bene O sufficiente

38 Botanica N : Tassonomia: C3 Nei lavori floreali impiego in modo adeguato i diversi tipi di frutta. Valutazione degli obiettivi di prestazione: O molto bene O bene O sufficiente

39 Botanica N : Tassonomia: C3 Negli ambiti professionali di competenza impiego le mie conoscenze sulle diverse forme di crescita delle piante. Valutazione degli obiettivi di prestazione: O molto bene O bene O sufficiente

40 Botanica N : Tassonomia: C3 Sono in grado di determinare i diversi bisogni idrici delle piante e, negli ambiti di mia competenza, di adottare le misure adeguate. Valutazione degli obiettivi di prestazione: O molto bene O bene O sufficiente

41 Botanica N : Tassonomia: C3 Nella pratica, sono in grado di servirmi e di applicare queste conoscenze. Come padroneggio questa competenza? O molto bene O bene O genügend O ungenügend Valutazione degli obiettivi di prestazione: O molto bene O bene O sufficiente

42 Botanica N : Tassonomia: C3 Nei lavori floreali, ricorro ai rappresentanti dei diversi gruppi del regno vegetale in modo mirato e professionale. Valutazione degli obiettivi di prestazione: O molto bene O bene O sufficiente

43 Botanica N : Tassonomia: C3 Basandomi sulle mie conoscenze in materia di zone climatiche e di vegetazione, sono in grado di determinare e applicare le cure necessarie alle piante. Valutazione degli obiettivi di prestazione: O molto bene O bene O sufficiente

44 Botanica N : Tassonomia: C3 Mi informo sulla disponibilità stagionale delle piante da vaso, da balcone e in contenitore. Valutazione degli obiettivi di prestazione: O molto bene O bene O sufficiente

45 Botanica N : Tassonomia: C3 Combino in modo corretto piante da vaso, da balcone e in contenitore. Valutazione degli obiettivi di prestazione: O molto bene O bene O sufficiente

46 Botanica N : Tassonomia: C3 Impiego le mie conoscenze in materia di materiale vegetale reciso in modo adeguato e professionale. Valutazione degli obiettivi di prestazione: O molto bene O bene O sufficiente

47 Creatività N : Tassonomia: C3 Sui materiali floreali, sono in grado di riconoscere le forme di base e di applicarle in modo mirato. Valuazione degli obiettivi di prestazione: O molto bene O bene O sufficiente

48 N : Tassonomia: O insufficente Valutazione deli obiettivi di prestazione: O molto bene O bene O sufficiente

Procedura di qualificazione

Procedura di qualificazione Procedura di qualificazione Fiorista AFC Linee guida Campo di qualifica dei lavori pratici e conoscenze professionali per i responsabili della formazione professionale e i periti Approvato dalla SKBEQ

Dettagli

«Documentazione dell'apprendimento»

«Documentazione dell'apprendimento» Pagina: 1 di 9 Indice «Documentazione dell'apprendimento» Apprendista:... NPA / Località:... Azienda:... NPA / Località:... Parte 1 Scheda informativa Introduzione alla documentazione dell'apprendimento

Dettagli

Unità procedurale (UP) 3 anno di tirocinio - precisazioni ASB dei criteri di valutazione

Unità procedurale (UP) 3 anno di tirocinio - precisazioni ASB dei criteri di valutazione Unità procedurale (UP) 3 anno di tirocinio - precisazioni ASB dei criteri di valutazione Direttive secondo la Guida modello Banca : superato (ineccepibile / perfetto a livello apprendisti) : raggiunto

Dettagli

CURRICOLO VERTICALE IL CORPO E IL MOVIMENTO - EDUCAZIONE FISICA - - SCUOLA DELL INFANZIA - ISTITUTO COMPRENSIVO I.COCCHI LICCIANA NARDI

CURRICOLO VERTICALE IL CORPO E IL MOVIMENTO - EDUCAZIONE FISICA - - SCUOLA DELL INFANZIA - ISTITUTO COMPRENSIVO I.COCCHI LICCIANA NARDI IL IL MOVIMENTO L AUTONOMIA CURRICOLO VERTICALE IL E IL MOVIMENTO - EDUCAZIONE FISICA - - SCUOLA DELL INFANZIA - ISTITUTO COMPRENSIVO I.COCCHI LICCIANA NARDI COMPETENZE per i bambini dell ultimo anno al

Dettagli

Istruzione per la procedura di qualificazione per la professione di cuoco in dietetica

Istruzione per la procedura di qualificazione per la professione di cuoco in dietetica Istruzione per la procedura di qualificazione per la professione di cuoco in dietetica Indice: Pagina: 1. Introduzione / Competenza 1 2. Basi 1 3. Procedura / Organizzazione / Attuazione 2 4. Estensione

Dettagli

Chiarezza obiettivo Riflessione Controllo di sé Autovalutazione

Chiarezza obiettivo Riflessione Controllo di sé Autovalutazione Progetto x competenza EMOZIONANDO Competenza imparare ad imparare: è l abilità di perseverare nell apprendimento, di organizzare il proprio apprendimento anche mediante una gestione efficace del tempo

Dettagli

PIANO DI LAVORO DI LINGUA ITALIANA - SCUOLA MEDIA -

PIANO DI LAVORO DI LINGUA ITALIANA - SCUOLA MEDIA - PIANO DI LAVORO DI LINGUA ITALIANA - SCUOLA MEDIA - AREE DA SVILUPPARE OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI, ATTIVITÁ COMPETENZE IN USCITA Riflettere sulla lingua Prima e seconda Media Classe

Dettagli

Sommario. II. Competenze professionali Competenze professionali III. Entrata in vigore Entrata in vigore... 5

Sommario. II. Competenze professionali Competenze professionali III. Entrata in vigore Entrata in vigore... 5 NORME DELL ASSOCIAZIONE RESQ relative alla certificazione delle formatrici e dei formatori dei corsi di primi soccorsi per allievi conducenti e di livello 1 Norme per la certificazione dei formatori, primi

Dettagli

UNITA DI APPRENDIMENTO 1. E in grado di effettuare prove sperimentali per verificare le proprietà.

UNITA DI APPRENDIMENTO 1. E in grado di effettuare prove sperimentali per verificare le proprietà. DISCIPLINA: TECNOLOGIA UNITA DI APPRENDIMENTO 1 TRAGUARDI DI COMPETENZE IN USCITA: E in grado di individuare le caratteristiche del materiale. E in grado di effettuare prove sperimentali per verificare

Dettagli

Programmazione didattica annuale classi prime Disciplina Tecnologia

Programmazione didattica annuale classi prime Disciplina Tecnologia Disegno geometrico e tecnico Realizza grafiche utilizzando elementi del tecnico Conosce e utilizza oggetti e di uso comune, ed è in grado di classificarli e di descriverne la funzione in relazione alla

Dettagli

CURRICOLO VERTICALE LINGUA INGLESE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE SCUOLA DELL INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

CURRICOLO VERTICALE LINGUA INGLESE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE SCUOLA DELL INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO CURRICOLO VERTICALE LINGUA INGLESE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE SCUOLA DELL INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Il bambino: ascolta e comprende brevi messaggi orali;

Dettagli

PROGETTARE E VALUTARE PER COMPETENZE UN ESPERIENZA DELL ISTITUTO COMPRENSIVO DI CHIUDUNO (BG)

PROGETTARE E VALUTARE PER COMPETENZE UN ESPERIENZA DELL ISTITUTO COMPRENSIVO DI CHIUDUNO (BG) PROGETTARE E VALUTARE PER COMPETENZE UN ESPERIENZA DELL ISTITUTO COMPRENSIVO DI CHIUDUNO (BG) IL NOSTRO PERCORSO SPERIMENTALE REVISIONE DEL CURRICOLO D ISTITUTO SECONDO LE INDICAZIONI NAZIONALI 2012 FORMAZIONE

Dettagli

Corsi interaziendali per assistente d ufficio CFP - Programma dei corsi

Corsi interaziendali per assistente d ufficio CFP - Programma dei corsi Corsi interaziendali per assistente d ufficio CFP - Programma dei corsi La commissione di vigilanza della CIFC Svizzera emana il presente programma dei corsi conformemente al regolamento organizzativo

Dettagli

AREA DI COMPETENZA: COMMUNICATION SKILLS

AREA DI COMPETENZA: COMMUNICATION SKILLS AREA DI COMPETENZA: COMMUNICATION SKILLS 1. COMUNICAZIONE a. La comunicazione e il galateo dell accoglienza Marketing, professionisti che seguono progetti di promozione aziendale e/o promozione prodotti

Dettagli

WORKSHOP. Trasforma il tuo amore per i fiori in un entusiasmante carriera di Floral designer.

WORKSHOP. Trasforma il tuo amore per i fiori in un entusiasmante carriera di Floral designer. I CORSI WORKSHOP E attraverso la formazione che ognuno trova la propria identità artistica e il proprio stile. Imparare le regole serve, in un certo senso, per poi uscire da esse consapevolmente e seguire

Dettagli

COMPETENZA CHIAVE COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA

COMPETENZA CHIAVE COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA COMPETENZA ITALIANO COMPETENZA CHIAVE COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA Definizione: è la capacità di esprimere e interpretare pensieri,sentimenti e fatti in forma sia in forma orale che scritta (comprensione

Dettagli

Ordinanza della SEFRI 1 sulla formazione professionale di base Fiorista con attestato federale di capacità (AFC)

Ordinanza della SEFRI 1 sulla formazione professionale di base Fiorista con attestato federale di capacità (AFC) Ordinanza della SEFRI 1 sulla formazione professionale di base Fiorista con attestato federale di capacità (AFC) 412.101.220.65 del 10 ottobre 2007 (Stato 1 gennaio 2013) 17204 Fiorista AFC Floristin EFZ/Florist

Dettagli

UNITÁ FORMATIVA n. 1 Ripasso grammatica visiva e regole compositive

UNITÁ FORMATIVA n. 1 Ripasso grammatica visiva e regole compositive UNITÁ FORMATIVA n. 1 Ripasso grammatica visiva e regole compositive PERIODO: SETTEMBRE metà OTTOBRE DURATA: ORE 20 DATI DI ESITO Assi Culturali Competenze Abilità Conoscenze Esiti di apprendimento Asse

Dettagli

CONTENUTI COMPETENZE ATTIVITA. Nuclei fondanti Conoscitiva Comunicativa Linguistica Metodologica Operativa Personali

CONTENUTI COMPETENZE ATTIVITA. Nuclei fondanti Conoscitiva Comunicativa Linguistica Metodologica Operativa Personali Tematica portante SCIENZE PRIMO CICLO ISTITUTO COMPRENSIVO CARIGNANO CONTENUTI COMPETENZE ATTIVITA Nuclei fondanti Conoscitiva Comunicativa Linguistica Metodologica Operativa Personali FISI CA E CHI MIC

Dettagli

Disposizioni d esecuzione relative ai controlli delle competenze - corsi interaziendali (CC-CI) presso CYP

Disposizioni d esecuzione relative ai controlli delle competenze - corsi interaziendali (CC-CI) presso CYP Disposizioni d esecuzione relative ai controlli delle competenze - corsi interaziendali (CC-CI) presso CYP Versione 2.0 31.12.2015 Di seguito viene utilizzata la forma maschile che sottintende naturalmente

Dettagli

LA FORMAZIONE CERTIFICATA PER GLI APPRENDISTI. La proposta formativa di COSEFI Confindustria Firenze

LA FORMAZIONE CERTIFICATA PER GLI APPRENDISTI. La proposta formativa di COSEFI Confindustria Firenze LA FORMAZIONE CERTIFICATA PER GLI APPRENDISTI La proposta formativa di COSEFI Confindustria Firenze COSEFI Business School di Confindustria Firenze, mette a disposizione delle aziende un percorso di formazione

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO LUCCA 2

ISTITUTO COMPRENSIVO LUCCA 2 ISTITUTO COMPRENSIVO LUCCA 2 CURRICOLO TECNOLOGIA - SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO L. DA VINCI CURRICOLO TECNOLOGIA - CLASSI PRIME ANNO SCOLASTICO 2015-2016 COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE TECNOLOGIA ED ANALISI

Dettagli

<Cartaia / Cartaio AFC>

<Cartaia / Cartaio AFC> Profilo di qualificazione Numero della professione: 33004 Ordinanza sulla formazione professionale di base per Cartaia AFC / Cartaio AFC Verband der Schweizerischen Zellstoff-,

Dettagli

È il sistema per rifare l impermeabilizzazione di BALCONI e TERRAZZE senza DEMOLIRE la vecchia pavimentazione.

È il sistema per rifare l impermeabilizzazione di BALCONI e TERRAZZE senza DEMOLIRE la vecchia pavimentazione. È il sistema per rifare l impermeabilizzazione di BALCONI e TERRAZZE senza DEMOLIRE la vecchia pavimentazione. È un sistema pratico, semplice ed economico, studiato nei minimi particolari ed ormai abbondantemente

Dettagli

Operatore del benessere. Standard della Figura nazionale

Operatore del benessere. Standard della Figura nazionale Operatore del benessere Standard della Figura nazionale Denominazione della figura professionale OPERATORE DEL BENESSERE Indirizzi della figura - Acconciatura - Trattamenti estetici Referenziazioni della

Dettagli

T E C N O L O G I A CURRICULUM SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA. INTERVENIRE E TRASFORMARE C1 - Realizzare un oggetto in cartoncino.

T E C N O L O G I A CURRICULUM SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA. INTERVENIRE E TRASFORMARE C1 - Realizzare un oggetto in cartoncino. CURRICULUM SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA T E C N O L O G I A CLASSI PRIMARIA VEDERE E OSSERVARE A1 - Seguire istruzioni d uso per realizzare oggetti. O B I E T T I V I D I A P P R E N D I M E N T O PREVEDERE

Dettagli

COMPETENZE IN ITALIANO L2 DELL ALUNNO/ A..

COMPETENZE IN ITALIANO L2 DELL ALUNNO/ A.. COMPETENZE IN ITALIANO L2 DELL ALUNNO/ A.. IN USCITA DALLA SCUOLA SECONDARIA PRIMO GRADO Anno Scolastico Anno di nascita Anno di arrivo in Italia Scuola media frequentata Insegnante facilitatore L alunn

Dettagli

S C U O L A I T A L I A N A D I M A D R I D. Anno scolastico T E C N O L O G I A

S C U O L A I T A L I A N A D I M A D R I D. Anno scolastico T E C N O L O G I A S C U O L A I T A L I A N A D I M A D R I D Anno scolastico 2012 2013 T E C N O L O G I A P R O G R A M M A Z I O N E C L A S S I T E R Z E: IIIA IIIB IIIC In relazione al Piano di Lavoro Triennale specifico

Dettagli

PIANO DI LAVORO ANNUALE di COMUNICAZIONE GRAFICA DOCENTE: GLORIA BORNANCIN

PIANO DI LAVORO ANNUALE di COMUNICAZIONE GRAFICA DOCENTE: GLORIA BORNANCIN ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE P.GOBETTI OMEGNA CLASSE: IV A SPERIMENTALE A.S.: 2012-2013 PIANO DI LAVORO ANNUALE di COMUNICAZIONE GRAFICA DOCENTE: GLORIA BORNANCIN Comunicazione Grafica FINALITA DELL

Dettagli

CLASSE PRIMA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE DI BASE IN SCIENZE E TECNOLOGIA

CLASSE PRIMA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE DI BASE IN SCIENZE E TECNOLOGIA CLASSE PRIMA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE DI BASE IN SCIENZE E TECNOLOGIA DISCIPLINA DI RIFERIMENTO SCIENZE DISCIPLINE TRASVERSALI SCIENZE TRAGUARDI FORMATIVI COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE

Dettagli

Istituto Comprensivo di Sissa Trecasali Allegato 2.E al Piano Triennale dell Offerta Formativa 2016/19 CURRICOLO DI SCIENZE SCUOLA DELL INFANZIA

Istituto Comprensivo di Sissa Trecasali Allegato 2.E al Piano Triennale dell Offerta Formativa 2016/19 CURRICOLO DI SCIENZE SCUOLA DELL INFANZIA CURRICOLO DI SCIENZE SCUOLA DELL INFANZIA OBIETTIVI FORMATIVI TRAGUARDI Obiettivi riferiti all intero percorso della scuola dell infanzia OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO COMPETENZE Osservare con attenzione

Dettagli

CURRICOLO DIPARTIMENTO INFORMATICA PRIMO BIENNIO

CURRICOLO DIPARTIMENTO INFORMATICA PRIMO BIENNIO dei limiti nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate CURRICOLO PARTIMENTO INFORMATICA PRIMO BIENNIO MODULO 1 Concetti di base della tecnologia dell informazione Acquisire e interpretare

Dettagli

MACROAREA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO COMPETENZE E VALUTAZIONE SAPERE DICHIARATIVO (CHE COSA) SAPERE PROCEDURAL E

MACROAREA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO COMPETENZE E VALUTAZIONE SAPERE DICHIARATIVO (CHE COSA) SAPERE PROCEDURAL E ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE PADRE ISAIA COLUMBRO TOCCO CAUDIO - FOGLIANISE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO - CLASSE PRIMA / SECONDA Curricolo verticale di EDUCAZIONE FISICA COMPETENZA EUROPEA Competenze

Dettagli

PLIDA. Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana. Novembre 2010 PARLARE. Livello

PLIDA. Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana. Novembre 2010 PARLARE. Livello PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana Novembre 2010 PARLARE Livello MATERIALE PER L INTERVISTATORE PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri

Dettagli

Competenze chiave europee: Imparare ad imparare Comunicare Collaborare e partecipare Individuare collegamenti e relazioni

Competenze chiave europee: Imparare ad imparare Comunicare Collaborare e partecipare Individuare collegamenti e relazioni Denominazione Compito-prodotto Narrare e Raccontare il ciclo dell acqua SECONDARIA DI classe ^ Lettura e riassunto di un racconto oralmente e per iscritto Analisi del testo Riscrittura creativa del testo

Dettagli

I.C. "L.DA VINCI" LIMBIATE CURRICOLO IN VERTICALE ANNO SCOLASTICO 2014/2015 GEOGRAFIA

I.C. L.DA VINCI LIMBIATE CURRICOLO IN VERTICALE ANNO SCOLASTICO 2014/2015 GEOGRAFIA GEOGRAFIA (AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL'INFANZIA) CONOSCENZE/ESPERIENZE Inteso come capacità di orientarsi all interno di un nuovo ambiente Osservare gli spazi circostanti Saper distinguere sopra-sotto,

Dettagli

DISCIPLINA: LINGUA INGLESE

DISCIPLINA: LINGUA INGLESE DISCIPLINA: LINGUA INGLESE Finalità: Esercitare la cittadinanza attiva nel contesto in cui il discente vive, anche oltre i confini del territorio nazionale. Educazione plurilingue e interculturale per

Dettagli

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI ITALIANO

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI ITALIANO ASCOLTARE E PARLARE Istituto Comprensivo Rignano Incisa PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI ITALIANO Classe V 1 Quadrimestre Obiettivi Attività Cogliere l argomento principale dei discorsi altrui; Prendere la parola

Dettagli

Competenza Ambito di contenuto Contenuto. Spazio e figure PROGETTARE IL GIARDINO DELLA SCUOLA

Competenza Ambito di contenuto Contenuto. Spazio e figure PROGETTARE IL GIARDINO DELLA SCUOLA Competenza Ambito di contenuto Contenuto Classe SS1G III Ricercare strategie ritenute appropriate per la risoluzione di problemi matematici. Spazio e figure Mappe, piantine e orientamento Rappresentazione

Dettagli

PROGRAMMAZIONE COMUNE DI LABORATORI TECNOLOGICI ED ESERCITAZIONI

PROGRAMMAZIONE COMUNE DI LABORATORI TECNOLOGICI ED ESERCITAZIONI 1 - Biennio IP09 (3 anno) PROGRAMMAZIONE COMUNE DI LABORATORI TECNOLOGICI ED ESERCITAZIONI Asse Scientifico-Tecnologico Indicazioni nazionali 1 Asse Scientifico-Tecnologico (Fisica) Indicazioni relative

Dettagli

Programma di INFORMATICA

Programma di INFORMATICA Classe 2 a D Indirizzo AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING MODULO 1: Word professionale e la corrispondenza commerciale UD 1 Questione di stile 1.1 Gli stili 1.2 Applichiamo gli stili UD 2 Formattazione

Dettagli

TAPPE (OBIETTIVI) ANNUALI

TAPPE (OBIETTIVI) ANNUALI CURRICOLO DI ARTE Istituto Comprensivo di Castrezzato TAPPE (OBIETTIVI) ANNUALI Percettivo visivi Classe prima Percepire punti, linee, forme geometriche semplici,colori presenti nell ambiente e nelle immagini.

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO EDUCAZIONE FISICA DELIBERATO ANNO SCOL. 2015/2016

SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO EDUCAZIONE FISICA DELIBERATO ANNO SCOL. 2015/2016 SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO DELIBERATO ANNO SCOL. 2015/2016 SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA 1.Sviluppare una buona coordinazione psico-motoria. 2.Utilizzare in modo creativo modalità espressive e corporee.

Dettagli

MATERIA: SCIENZA E CULTURA DELL ALIMENTAZIONE. Moduli Titolo del modulo Ore

MATERIA: SCIENZA E CULTURA DELL ALIMENTAZIONE. Moduli Titolo del modulo Ore Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE Via Domizia Lucilla Programmazione annuale A.S. 2014-2015 Mod. 7.1.A

Dettagli

Scuola dell Infanzia Statale Bruno Munari Torino. «I bambini di oggi sono gli adulti di domani.» Bruno Munari

Scuola dell Infanzia Statale Bruno Munari Torino. «I bambini di oggi sono gli adulti di domani.» Bruno Munari Scuola dell Infanzia Statale Bruno Munari Torino «I bambini di oggi sono gli adulti di domani.» Bruno Munari Progetto Educativo anno scolastico 2014-2016 PREMESSA Il nostro progetto didattico ha come tematica

Dettagli

I S T I T U T O C O M P R E N S I V O G. M A Z Z I N I P O R T O S. S T E F A N O

I S T I T U T O C O M P R E N S I V O G. M A Z Z I N I P O R T O S. S T E F A N O Pericolo Moduli di ambienti sicuri Attenzione Manutenzione CURRICOLO PER PROGETTI EDUCATIVI INTERDISCIPLINARI PER LA PROMOZIONE DELLA CULTURA DELLA SICUREZZA E DELLA SALUTE NEI LUOGHI DI LAVORO E NEGLI

Dettagli

TECNOLOGIA SCUOLA SECONDARIA CLASSE SECONDA

TECNOLOGIA SCUOLA SECONDARIA CLASSE SECONDA TECNOLOGIA SCUOLA SECONDARIA CLASSE SECONDA L alunno progetta e realizza rappresentazioni grafiche o infografiche, relative alla struttura e al Sa utilizzare comunicazioni procedurali e istruzioni tecniche

Dettagli

OPERATORE DEL BENESSERE

OPERATORE DEL BENESSERE Denominazione Figura / Profilo / Obiettivo Indirizzi OPERATORE DEL BENESSERE 1 - ACCONCIATURA 2 - ESTETICA Area professionale Sottoarea professionale Descrizione SERVIZI ALLA PERSONA Servizi alla persona

Dettagli

Contenuti didattici di tecnica dei servizi ed esercitazioni pratiche di cucina classi terze

Contenuti didattici di tecnica dei servizi ed esercitazioni pratiche di cucina classi terze N.B.: i programmi presenti su questo sito, sono da ritenere come puramente indicativi in quanto soggetti a possibili variazioni effettuate dai singoli docenti. Materia: Tecnica dei Servizi ed Esercitazioni

Dettagli

Capacità operative e pratico-grafiche

Capacità operative e pratico-grafiche TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONI GRAFICA - PROGRAMMAZIONE - piano biennale di lavoro 206/207 anno BLOCCHI TEMATICI OBIETTIVI CONTENUTI Grado di Acquisire la capacità di Attrezzi del disegno Capacità

Dettagli

SEZIONE A - CARATTERISTICHE GENERALI

SEZIONE A - CARATTERISTICHE GENERALI SEZIONE A - CARATTERISTICHE GENERALI A.1 Identificazione profilo A.1.1 Denominazione profilo TECNICO QUALIFICATO DELLA PROGETTAZIONE E RENDICONTAZIONE ATTIVITA' FORMATIVE FSE A.1.2 Codice regionale 1902013

Dettagli

Programma recupero debito e lavoro estivo assegnato

Programma recupero debito e lavoro estivo assegnato SCUOLA istituto alberghiero ANNO SCOLASTICO 2012/2013 DISCIPLINA Sala e vendita DOCENTE Antonio Zambrano CLASSE seconda SEZ. C Programma recupero debito 1-La pulizia e la manutenzione di attrezzature e

Dettagli

NELL AMBIENTE, MA CON ENERGIA

NELL AMBIENTE, MA CON ENERGIA Istituto Comprensivo di San Paolo d'argon Scuola Primaria di Cenate Sotto NELL AMBIENTE, MA CON ENERGIA Il progetto realizzato nella scuola in questi anni, ha lo scopo di coinvolgere e sensibilizzare gli

Dettagli

Programmazione del dipartimento di CUCINA. Scientifico Tecnologico CUCINA. O.S.A. (Obiettivi Specifici di Apprendimento) Classe e anno scolastico

Programmazione del dipartimento di CUCINA. Scientifico Tecnologico CUCINA. O.S.A. (Obiettivi Specifici di Apprendimento) Classe e anno scolastico Verifica dei prerequisiti di ingresso Riacquisire la conoscenza degli allievi, attraverso liberi dialoghi ed interazione Disponibilità di interazione e al contempo di introduzione al nuovo didattico Verificare

Dettagli

FRANCESE CLASSI TERZE LINEE GUIDA PER IL PASSAGGIO AL NUOVO ORDINAMENTO (D.P.R.

FRANCESE CLASSI TERZE LINEE GUIDA PER IL PASSAGGIO AL NUOVO ORDINAMENTO (D.P.R. Costruzione curriculo FRANCESE CLASSI TERZE LINEE GUIDA PER IL PASSAGGIO AL NUOVO ORDINAMENTO (D.P.R. 15 marzo 2010, n. 87, articolo 8, comma 6) Si fa riferimento alla sezione Seconda lingua straniera

Dettagli

Fiorista *********************** Stage settimanale in un negozio specializzato

Fiorista *********************** Stage settimanale in un negozio specializzato Fiorista *********************** Stage settimanale in un negozio specializzato dal: al: Questa documentazione serve a facilitare la valutazione per la scelta di nuove/i apprendiste/i. Si consiglia a chi

Dettagli

La mia preparazione molto carente sufficiente discreta buona ottima

La mia preparazione molto carente sufficiente discreta buona ottima Tirocini curricolari a. s. 21-16: relazioni dei tirocinanti ( I dati si riferiscono a 39 alunni in stage su 44) La mia preparazione 2 2 1 23 1 8 3 molto carente sufficiente discreta buona ottima Le mie

Dettagli

23/05/ :56:05 Pagina 1 di 8

23/05/ :56:05 Pagina 1 di 8 Denominazione Figura / Profilo / Obiettivo Indirizzi OPERATORE GRAFICO 1 - STAMPA E ALLESTIMENTO 2 - MULTIMEDIA Professioni NUP/ISTAT correlate 6. - Artigiani, operai specializzati e agricoltori 6.3.4.1

Dettagli

OBIETTIVI MINIMI DI ITALIANO

OBIETTIVI MINIMI DI ITALIANO OBIETTIVI MINIMI DI ITALIANO TERZA NUCLEI TEMATICI OBIETTIVI SPECIFICI COMPETENZE VERIFICHE ASCOLTARE Ascoltare e comprendere comandi, istruzioni, regole. Seguire una conversazione e comprendere ciò di

Dettagli

CURRICOLO VERTICALE LA CONOSCENZA DEL MONDO - GEOGRAFIA- - SCUOLA DELL INFANZIA - ISTITUTO COMPRENSIVO I.COCCHI LICCIANA NARDI

CURRICOLO VERTICALE LA CONOSCENZA DEL MONDO - GEOGRAFIA- - SCUOLA DELL INFANZIA - ISTITUTO COMPRENSIVO I.COCCHI LICCIANA NARDI CURRICOLO VERTICALE LA CONOSCENZA DEL MONDO - GEOGRAFIA- - SCUOLA DELL INFANZIA - ISTITUTO COMPRENSIVO I.COCCHI LICCIANA NARDI COMPETENZE per i bambini dell ultimo anno al termine della SCUOLA DELL INFANZIA

Dettagli

MATERIA: TECNICA DEI SERVIZI ED ESERCITAZIONI PRATICHE DI CUCINA

MATERIA: TECNICA DEI SERVIZI ED ESERCITAZIONI PRATICHE DI CUCINA ISTITUTO STATALE D'ISTRUZIONE SUPERIORE IPSSAR S.MARTA E AGGREGATO IPSSCT G.BRANCA PESARO Strada delle Marche, 1 61100 Pesaro Tel. 0721/37221 Fax 0721/31924 C.F. n.80005210416 http://www.alberghieropesaro.it

Dettagli

ARTE E IMMAGINE - SCUOLA INFANZIA Prerequisiti

ARTE E IMMAGINE - SCUOLA INFANZIA Prerequisiti Anno Scolastico 05-06 Istituto comprensivo - Montesarchio Curricolo Verticale di Arte e Immagine Competenze ARTE E IMMAGINE - SCUOLA INFANZIA Prerequisiti descrivere le opere più riguardo al Riproduzione

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO MEZZOLOMBARDO PIANI DI STUDIO D ISTITUTO SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

ISTITUTO COMPRENSIVO MEZZOLOMBARDO PIANI DI STUDIO D ISTITUTO SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Biennio: PRIMO (classe prima e seconda scuola primaria) COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE Traguardi di sviluppo della competenza a fine biennio 1. Conoscere e padroneggiare il proprio corpo (consapevolezza

Dettagli

Zurigo, 1º settembre Piano di formazione relativo all ordinanza sulla formazione professionale di base Grafica AFC / Grafico AFC

Zurigo, 1º settembre Piano di formazione relativo all ordinanza sulla formazione professionale di base Grafica AFC / Grafico AFC SGD Swiss Graphic Designers Bahnhofstrasse casella postale 57 CH-9230 Flawil T +4 7 393 45 35 F +4 7 393 45 48 info@sgd.ch Zurigo, º settembre 202 Piano di formazione relativo all ordinanza sulla formazione

Dettagli

LINGUA INGLESE E SECONDA LINGUA COMUNITARIA

LINGUA INGLESE E SECONDA LINGUA COMUNITARIA CURRICOLO QUINQUENNALE Istituto Comprensivo Cavour - Pavia LINGUA E SECONDA LINGUA COMUNITARIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA (Livello A1 del Quadro Comune

Dettagli

I pilastri della TPM

I pilastri della TPM I pilastri della TPM Miglioramento specifico Manutenzione preventiva Set-up impianti Manutenzione autonoma Formazione Sicurezza e ambiente Nuove esigenze FARE PEZZI NON E PIU SUFFICIENTE : occorre che

Dettagli

NUCLEI FONDANTI COMPETENZE CONTENUTI ABILITA METODOLOGIE E STRUMENTI METODO SCIENTIFICO VEDERE

NUCLEI FONDANTI COMPETENZE CONTENUTI ABILITA METODOLOGIE E STRUMENTI METODO SCIENTIFICO VEDERE NUCLEI FONDANTI COMPETENZE CONTENUTI ABILITA METODOLOGIE E STRUMENTI METODO SCIENTIFICO VEDERE OSSERVARE COMPARARE CLASSIFICARE FORMULARE E VERIFICARE IPOTESI UTILIZZANDO SEMPLICI SCHEMATIZZAZIONI Relazione

Dettagli

Operatore delle lavorazioni artistiche. Standard della Figura nazionale

Operatore delle lavorazioni artistiche. Standard della Figura nazionale Operatore delle lavorazioni artistiche Standard della Figura nazionale 1 Denominazione della figura professionale Referenziazioni della figura Professioni NUP/ISTAT correlate Attività economiche di riferimento:

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI ITALIANO

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI ITALIANO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI ITALIANO CLASSE PRIMA OBIETTIVI 1. PRODUZIONE E COMPRENSIONE DELLA LINGUA ORALE: ASCOLTARE, COMPRENDERE, PARLARE 1.1 Ascoltare e comprendere semplici messaggi 1.2 Ascoltare

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO SCOLASTICO STATALE CARDARELLI - MASSAUA SCUOLA PRIMARIA VIA MASSAUA TECNOLOGIA

ISTITUTO COMPRENSIVO SCOLASTICO STATALE CARDARELLI - MASSAUA SCUOLA PRIMARIA VIA MASSAUA TECNOLOGIA ISTITUTO COMPRENSIVO SCOLASTICO STATALE CARDARELLI - MASSAUA SCUOLA PRIMARIA VIA MASSAUA TECNOLOGIA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: La competenza digitale consiste nel saper utilizzare con dimestichezza e spirito

Dettagli

Procurare merce, materiale/acquistare servizi da terzi (C5) Immagazzinare materiale/merce (C5) Obbligatorio.

Procurare merce, materiale/acquistare servizi da terzi (C5) Immagazzinare materiale/merce (C5) Obbligatorio. Profilo della formazione e delle prestazioni parte 1 per la formazione di base organizzata dall azienda Impiegata/impiegato di commercio AFC «Servizi & amministrazione» Persona in formazione: Hans Muster

Dettagli

Impianti di gestione rifiuti e rottami metallici: nuovi criteri comunitari e realtà territoriale della provincia di Forlì - Cesena

Impianti di gestione rifiuti e rottami metallici: nuovi criteri comunitari e realtà territoriale della provincia di Forlì - Cesena Impianti di gestione rifiuti e rottami metallici: nuovi criteri comunitari e realtà territoriale della provincia di Forlì - Cesena Dott.ssa Maria Serena Bonoli Tecnico Ambientale - Servizio Territoriale

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO G. GALILEI PIEVE A NIEVOLE

ISTITUTO COMPRENSIVO G. GALILEI PIEVE A NIEVOLE ISTITUTO COMPRENSIVO G. GALILEI PIEVE A NIEVOLE PIANIFICAZIONE MODULI DI APPRENDIMENTO classe I sezione DISCIPLINA: MATEMATICA INSEGNANTE: ANNO SCOLASTICO COMPOSIZIONE DELLA CLASSE: MASCHI: FEMMINE: RIPETENTI:

Dettagli

PRONTI A RIPARTIRE. formazione breve per disoccupati e cassaintegrati PRESENTARSI

PRONTI A RIPARTIRE. formazione breve per disoccupati e cassaintegrati PRESENTARSI PRONTI A RIPARTIRE formazione breve per disoccupati e cassaintegrati PRESENTARSI Come mi faccio conoscere dalle aziende? Come comunico la mia identità di lavoratore nel modo più appropriato? 1 COMUNICARE

Dettagli

Come realizzare i bozzelli

Come realizzare i bozzelli Come realizzare i bozzelli Per realizzare parecchi bozzelli e con la pretesa che vengano tutti uguali, mi sono creato diversi strumenti, che man mano andrò ad illustrare. Prima di parlare della realizzazione

Dettagli

PROFILO FORMATIVO Profilo professionale e percorso formativo

PROFILO FORMATIVO Profilo professionale e percorso formativo Agenzia del Lavoro Provincia Autonoma di Trento PROFILO FORMATIVO Profilo professionale e percorso formativo DENOMINAZIONE FIGURA PROFESSIONALE - OPERATORE AGLI IMPIANTI AUTOMATIZZATI - DESCRIZIONE PROFILO

Dettagli

Come realizzare dei bozzelli di pezzo di Franco Fissore

Come realizzare dei bozzelli di pezzo di Franco Fissore Come realizzare dei bozzelli di pezzo di Franco Fissore Per realizzare parecchi bozzelli e con la pretesa che vengano tutti uguali, mi sono creato diversi strumenti, che man mano andrò ad illustrare. Prima

Dettagli

CURRICOLO DI TECNOLOGIA

CURRICOLO DI TECNOLOGIA ISTITUTO COMPRENSIVO PASSIRANO-PADERNO CURRICOLO DI TECNOLOGIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Revisione Curricolo di Istituto a.s. 2014-2015 Curricolo suddiviso in obiettivi didattici, nuclei tematici

Dettagli

SCUOLA D INFANZIA GAZZANIGA A.S. 2013/2014 SEZIONE GRANDI PROGETTO NATURA

SCUOLA D INFANZIA GAZZANIGA A.S. 2013/2014 SEZIONE GRANDI PROGETTO NATURA SCUOLA D INFANZIA GAZZANIGA A.S. 2013/2014 SEZIONE GRANDI PROGETTO NATURA Programma L educazione ambientale svolge un importante ruolo anche nel processo di responsabilizzazione, con l assunzione di comportamenti

Dettagli

CONTRATTO FORMATIVO. Non tutto ciò che può essere contato conta e non tutto ciò che conta può essere contato.. Albert Einstein

CONTRATTO FORMATIVO. Non tutto ciò che può essere contato conta e non tutto ciò che conta può essere contato.. Albert Einstein Non tutto ciò che può essere contato conta e non tutto ciò che conta può essere contato.. Albert Einstein CONTRATTO FORMATIVO CLASSE 1 D - ANNO SCOLASTICO 2010/11 Attenzione, autocontrollo, organizzazione,

Dettagli

Piano didattico della scuola professionale per Addetta selvicoltrice CFP / Addetto selvicoltore CFP

Piano didattico della scuola professionale per Addetta selvicoltrice CFP / Addetto selvicoltore CFP Piano didattico della scuola professionale per Addetta selvicoltrice CFP / Addetto selvicoltore CFP Introduzione Gli obiettivi didattici elencati in seguito sono estratti dal Piano di formazione relativo

Dettagli

MUSICA. COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: Consapevolezza ed espressione culturale

MUSICA. COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: Consapevolezza ed espressione culturale MUSICA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: Consapevolezza ed espressione culturale Specifico formativo della disciplina : La musica favorisce la comunicazione, lo sviluppo della dimensione estetica, l espressione

Dettagli

Piano di formazione. Parte: per la professione di Nr

Piano di formazione. Parte: per la professione di Nr Piano di formazione per la professione di Nr. 78420 Addetta d albergo / Addetto d albergo Hotellerieangestellte / Hotellerieangestellter Employée en hôtellerie / Employé en hôtellerie Parte: A 1 specifica

Dettagli

LA PNL NELLA PSICOLOGIA DEL LAVORO

LA PNL NELLA PSICOLOGIA DEL LAVORO CORSO DI FORMAZIONE LA PNL NELLA PSICOLOGIA DEL LAVORO NELLA SEDE DI BOLOGNA 1 CHI SIAMO La (SFP) è un associazione culturale, nata nel 2014 con un duplice scopo: 1) Sviluppare competenze e fornire strumenti

Dettagli

23/05/ :56:05 Pagina 1 di 11

23/05/ :56:05 Pagina 1 di 11 Denominazione Figura / Profilo / Obiettivo Indirizzi OPERATORE AGRICOLO 1 - ALLEVAMENTO ANIMALI DOMESTICI 2 - COLTIVAZIONI ARBOREE, ERBACEE ED ORTOFLORICOLE 3 - SILVICOLTURA E SALVAGUARDIA DELL AMBIENTE

Dettagli

Interactive Media Designer

Interactive Media Designer Guida metodica per la formazione pratica Interactive Media Designer In conformità con l ordinanza sulla formazione professionale di base «Interactive Media Designer AFC» del 22.10.2013 Indice 1. Scopo

Dettagli

di apprendimento 1.ORIENTAMENTO NELLO SPAZIO E PUNTI DI RIFERIMENTO

di apprendimento 1.ORIENTAMENTO NELLO SPAZIO E PUNTI DI RIFERIMENTO classe Prima Primaria 1. ORIENTAMENTO NELLO SPAZIO E PUNTI DI RIFERIMENTO 2. LINGUAGGIO DELLA GEO-GRAFICITA 1.1 Conoscere i termini degli indicatori topologici e loro significato 1.2 Riconoscere la posizione

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO G. GALILEI PIEVE A NIEVOLE

ISTITUTO COMPRENSIVO G. GALILEI PIEVE A NIEVOLE ISTITUTO COMPRENSIVO G. GALILEI PIEVE A NIEVOLE PIANIFICAZIONE MODULI DI APPRENDIMENTO classe III sezione DISCIPLINA: SCIENZE INSEGNANTE: ANNO SCOLASTICO COMPOSIZIONE DELLA CLASSE: MASCHI: FEMMINE: RIPETENTI:

Dettagli

Competenza : 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione

Competenza : 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione SCUOLA DELL INFANZIA LA CONOSCENZA DEL MONDO Ordine, misura, spazio, tempo, natura Competenza : 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione Descrittori Descrittori Descrittori 1.1.1 E in grado

Dettagli

IL CURRICOLO DELLA SCUOLA PRIMARIA

IL CURRICOLO DELLA SCUOLA PRIMARIA Istituto Comprensivo di Mazzano IL CURRICOLO DELLA SCUOLA PRIMARIA GEOGRAFIA Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria L alunno si orienta nello spazio circostante e sulle

Dettagli

Certificazione esterna di inglese: KET francese: DELF tedesco: Fit in Deutsch 1

Certificazione esterna di inglese: KET francese: DELF tedesco: Fit in Deutsch 1 Certificazione esterna di inglese: KET francese: DELF tedesco: Fit in Deutsch 1 Livello A1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue Gli esami DELF e Fit in Deutsch 1 presuppongono una conoscenza

Dettagli

Oggetto : Proposta progetto didattico Impariamo a riciclare

Oggetto : Proposta progetto didattico Impariamo a riciclare Spett. Scuola elementare e medie del comune di Rosciano (Pe) Oggetto : Proposta progetto didattico Impariamo a riciclare Con la presente vogliamo sottoporre alla vostra attenzione l'intenzione di realizzare

Dettagli

Corso Base Ghiaccia Reale

Corso Base Ghiaccia Reale Corso Base Ghiaccia Reale In questo corso imparerai a preparare la ghiaccia reale, a riconoscerne le diverse consistenze e i loro differenti usi, a colorarla e conservarla, a montare ed impugnare correttamente

Dettagli

CORSO ON LINE: PACCHETTO FORMATIVO WEB MARKETING (Area Tematica): WEB MARKETING CODICE CORSO: 62_007wm

CORSO ON LINE: PACCHETTO FORMATIVO WEB MARKETING (Area Tematica): WEB MARKETING CODICE CORSO: 62_007wm CORSO ON LINE: PACCHETTO FORMATIVO WEB MARKETING CODICE CORSO: 62_007wm Il PACK formativo WEB MARKENTING è rivolto a tutte le figure che in azienda ricoprono ruoli di Web Marketing con il compito di strutturare

Dettagli

LA COMUNICAZIONE DELLA TERMINALITA NELLA MEDICINA DI FAMIGLIA

LA COMUNICAZIONE DELLA TERMINALITA NELLA MEDICINA DI FAMIGLIA LA COMUNICAZIONE DELLA TERMINALITA NELLA MEDICINA DI FAMIGLIA Alberto Marsilio Medico di Famiglia Mira Venezia- Gruppo di studio SIGG LA CURA NELLA FASE TERMINALE DELLA VITA In Italia ogni anno ci sono

Dettagli

GUIDA PRATICA ALL UTILIZZO DELL APPLICAZIONE PER LA STAMPA DEI PO1 IN DIOCESI

GUIDA PRATICA ALL UTILIZZO DELL APPLICAZIONE PER LA STAMPA DEI PO1 IN DIOCESI GUIDA PRATICA ALL UTILIZZO DELL APPLICAZIONE PER LA STAMPA DEI PO1 IN DIOCESI 1 Sommario ACCESSO ALL APPLICAZIONE PO1-Web 2014... 3 LA PO1-Web 2014 IN SINTESI... 4 CLASSIFICARE I PO1... 6 INSERIMENTO NUOVO

Dettagli

LABORATORIO. Classi seconde Plesso Anno scolastico /

LABORATORIO. Classi seconde Plesso Anno scolastico / LABORATORIO Classi seconde Plesso Anno scolastico / PROGETTAZIONE DIDATTICA Classe seconde LABORATORIO: SCUOLA IN FESTA Un anno da fiaba MOTIVAZIONE Le feste e le ricorrenze, che si susseguono ogni anno

Dettagli

IL MANUALE DEL TIROCINANTE. a cura di Giuseppe Iuzzolino

IL MANUALE DEL TIROCINANTE. a cura di Giuseppe Iuzzolino IL MANUALE DEL TIROCINANTE a cura di Giuseppe Iuzzolino Verona, 20 novembre 2014 Perché un Manuale sui tirocini? Perché il tirocinio è, insieme all apprendistato, il principale canale di inserimento dei

Dettagli

Competenza: 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione

Competenza: 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione SCUOLA PRIMARIA INGLESE Competenza: 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione Descrittori Classe 1 Descrittori Classe 2 Descrittori Classe 3 Descrittori Classe 4 Descrittori Classe 5 comprendere

Dettagli

I laboratori didattici per le scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado

I laboratori didattici per le scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado per le scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado Schede laboratori Tanti laboratori per imparare come si fa il giornale sede dei laboratori LA STAMPA via Lugaro 21, Torino costo di partecipazione

Dettagli