Rischi psicosociali in italia ed in Europa: quali percorsi per la tutela dei lavoratori? Roma, 31 marzo Il mobbing: aspetti clinici e sociali
|
|
- Fabiola Rocco
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Rischi psicosociali in italia ed in Europa: quali percorsi per la tutela dei lavoratori? Roma, 31 marzo 2015 Il mobbing: aspetti clinici e sociali Prof. Edoardo Monaco Cattedra di Medicina del Lavoro Dipartimento di Scienze Medico Chirurgiche e Medicina Traslazionale Facoltà Medicina e Psicologia, Sapienza Università di Roma UO Medicina del Lavoro, Azienda Ospedaliera Sant Andrea
2 Lo statuto dei lavoratori, che rappresentava una vera e propria tutela contro quei datori di lavoro che arbitrariamente possono decidere di spostare ad altre mansioni più basse quei dipendenti che potrebbero risultare "scomodi" per l'azienda, antipatici o perché donne o di diversa etnia, non ci sarà più (art. 13). La tutela, la protezione e la possibilità di denunciare il reato di demansionamento, sparisce insieme all'articolo 18. 2
3 Art. 13 Mansioni del lavoratore. L'articolo 2103 del codice civile è sostituito dal seguente: Il prestatore di lavoro deve essere adibito alle mansioni per le quali è stato assunto o a quelle corrispondenti alla categoria superiore che abbia successivamente acquisito ovvero a mansioni equivalenti alle ultime effettivamente svolte, senza alcuna diminuzione della retribuzione. Nel caso di assegnazione a mansioni superiori il prestatore ha diritto al trattamento corrispondente all'attività svolta, e l'assegnazione stessa diviene definitiva, ove la medesima non abbia avuto luogo per sostituzione di lavoratore assente con diritto alla conservazione del posto, dopo un periodo fissato dai contratti collettivi, e comunque non superiore a tre mesi. Egli non può essere trasferito da una unità produttiva ad un'altra se non per comprovate ragioni tecniche, organizzative e produttive. Ogni patto contrario è nullo. 3
4 Nel decreto legislativo di attuazione del Jobs Act è stata inserita una postilla che modifica anche l articolo 13 dello Statuto dei Lavoratori: quello che impediva il demansionamento. Questa modifica non si applica solo ai lavoratori che saranno assunti dal primo marzo, ma a tutti. In sostanza, è retroattiva. E permette a qualunque azienda di modificare in peggio in modo unilaterale le mansioni del dipendente, in caso di «modifica degli assetti organizzativi», che ovviamente può autodichiarare l'azienda stessa.. Una delle modalità del mobbing (non l'unica) avviene quando un dipendente poco gradito al capo diventa per questo suo obiettivo in azienda. Ciò può accadere per svariatissimi motivi - caratteriali, professionali, ma anche politico-sindacali o per rifiuti di avance sessuali - e fino a oggi l'articolo 13 impediva, nella più parte dei casi, che ciò si trasformasse in un demansionamento; quando avveniva, c'era la possibilità di ricorrere al magistrato. Con la postilla il mobbing è di fatto legalizzato. A. Gilioli
5 Fattori che favoriscono l emergere di rischi trasversali utilizzo di nuove forme di contratti di lavoro (contratti precari) l incertezza e l insicurezza del lavoro stesso (scarsità di lavoro); forza lavoro sempre più vecchia (poco flessibile e poco adattabile ai cambiamenti) per mancanza di adeguato turn-over; alti carichi di lavoro, con conseguenti pressioni sui lavoratori da parte del management; tensione emotiva elevata, per violenze e molestie sul lavoro; interferenze e squilibrio fra lavoro e vita privata. European Agency for Safety and Health at Work 5
6 SCENARIO DEL LAVORO cambiamenti economici privatizzazioni, fusioni, accorpamenti, ecc. cambiamenti organizzativi nuove forme di lavoro introduzione di nuove tecnologie nelle aziende con trasformazioni nelle mansioni, funzioni e relazioni umane mercato sempre più competitivo produttività talvolta esasperata flessibilità del singolo dipendente fatica mentale correlata alle innovazioni 6
7 Mobbing 7
8 Mobbing vessazioni sistematiche attuate deliberatamente da superiori, colleghi ed eccezionalmente subordinati nei confronti di uno o più lavoratori attraverso azioni ripetute che mirano ad emarginare, compromettere il futuro professionale e la dignità e che possono danneggiare l integrità psico-fisica MG Cassitto, R Gilioli, E Monaco Documento di Consenso SIMLII,
9 Costrittività organizzative e Mobbing azioni identificabili come costrittività organizzativa azioni vessatorie (mobbing) atti e le azioni che comportano conseguenze chiare e rilevanti sulla posizione lavorativa e sulle possibilità di svolgimento del lavoro del soggetto coinvolto circolare Inail n. 71/2003 9
10 Costrittività organizzative la marginalizzazione dell attività lavorativa lo svuotamento delle mansioni la mancata assegnazione dei compiti lavorativi, con inattività forzata la mancata assegnazione degli strumenti di lavoro i ripetuti trasferimenti ingiustificati la prolungata attribuzione di compiti dequalificanti rispetto al profilo professionale posseduto la prolungata attribuzione di compiti esorbitanti o eccessivi anche in relazione a condizioni di handicap psico-fisici l impedimento sistematico e strutturale all accesso a notizie l inadeguatezza strutturale e sistematica delle informazioni inerenti l ordinaria attività di lavoro l esclusione reiterata del lavoratore rispetto ad iniziative formative, di riqualificazione e aggiornamento professionale l esercizio esasperato ed eccessivo di forme di controllo 10
11 Mobbing azioni vessatorie (mobbing) Le azioni vessatorie riguardano comportamenti personali e relazioni interpersonali come diffamare, trattare in modo sprezzante, assumere toni e comportamenti minacciosi o ricattatori, negare aspetti ordinari della relazione interpersonale. Tali comportamenti determinano sofferenza emotiva nella vittima e creano tensione nella vita lavorativa. Tali azioni rientrano nella sfera della responsabilità individuale del persecutore e la causa della sofferenza non riguarderebbe in senso stretto l attività lavorativa se non per la coincidenza di tempi e di luoghi. 11
12 Mobbing STRATEGICO Disegno di esclusione di un lavoratore mediante applicazione di una precisa strategia EMOZIONALE indotto da relazioni interpersonali alterate, da motivazioni personali, ma comunque tendente all isolamento e/o esclusione del soggetto dal gruppo 12
13 TIPOLOGIE DI MOBBING VERTICALE da parte di un superiore ORIZZONTALE da parte dei colleghi DAL BASSO il bersaglio è il superiore 13
14 STRATEGICO Verticale EMOZIONALE Orizzontale Trasversale 14
15 Mobbing Mobbing individuale oggetto il singolo lavoratore Mobbing collettivo oggetto gruppi di lavoratori 15
16 Ambiente lavorativo Frequenza delle azioni Durata Intento persecutorio Tipo di azioni 16
17 Attacchi ai contatti umani Isolamento sistematico Cambiamento delle mansioni Attacchi contro la reputazione Violenza o minacce di violenza 17
18 PROTAGONISTI Aggressore o mobber Vittima o mobbizzato Spettatori 18
19 SINTOMATOLOGIA Disturbo dell adattamento Disturbo post traumatico da stress Sintomi psichici Sintomi fisici 19
20 % di azioni vessatorie su 29 milioni di lavoratori Fonte Istat 2010 campione lavoratori 20
21 Tipologia di aggressioni (Istat 2010) campione lavoratori
22 L esperienza dell ambulatorio mobbing dell Ospedale Sant Andrea dal giugno 2001 circa 1900 utenti oggetto dello studio 1600 utenti provenienza 93% regione Lazio scolarità: 51,4% diploma, 29,6% laurea, 15% media, 2,2% elementare uomini 50,4% donne 49,6% età media 47 aa 22
23 L esperienza dell ambulatorio mobbing dell Ospedale Sant Andrea aziende pubbliche 25,7%, aziende private 64,4%, 9,9% n.d. terziario 84%, industria 9%, agricoltura 2%, 5% n.d. impiegati/operai 68%, quadri/dirigenti 21,2%, disoccupati/licenziati 4,5%, n.d. 6,3% contratto a t.ind. 81%, t.d. 3,2%, libero professionista 0,3%, n.d. 15,4% 23
24 Iter diagnostico UU.OO. Medicina del Lavoro: anamnesi, esame obiettivo, raccolta ed esame della documentazione lavorativa Psichiatria: MMPI-2 Medicina Interna (neuroendocrinologia): ACTH, Cortisolo, DHEA-s, GH, FSH, LH, TSH, Testosterone, Estradiolo, 24
25 Mobbing Sant Andrea Sapienza Utenti suddivisi per genere 25
26 Mobbing Sant Andrea Sapienza 26
27 Mobbing Sant Andrea Sapienza 27
28 Mobbing Sant Andrea Sapienza utenti secondo attività economiche
29 Mobbing Sant Andrea Sapienza tipologia di vessazioni riferite
30 Mobbing Sant Andrea Sapienza 30
31 Mobbing Sant Andrea Sapienza 31
32 Totale MP (DA e DPTS) denunciate e riconosciute per anno ( ) dati INAIL 32
33 Disturbo dell Adattamento totale casi denunciati 825/riconosciuti 108 (13%), per sesso dati INAIL 33
34 Disturbo Post-traumatico da stress totale casi denunciati 348/riconosciuti 50 (14%), per sesso dati INAIL 34
35 Soggetti tra i 15 e i 70 anni intervistati negli anni che hanno riferito mobbing negli ultimi 3 anni * (fonte ISTAT 2010) UOMINI DONNE Superiori 20,3% Superiori 28,1% Colleghi 48,0% Colleghi 57,3% Comitato pari opportunità 0,3% Comitato pari opportunità 0,9% Organizzazioni sindacali 15,4% Organizzazioni sindacali 8,0% Altri 0,8% Altri 0,4% * Il totale può superare 100 perché più strategie Nessuno Nessuno possono essere state messe 35 in atto dalla stessa vittima. 31,3% 23,0%
36 Rapporto sul Disagio lavorativo Istat
37 CASSAZIONE CIVILE Totale generale /2014: 195 sentenze / ordinanze (1a: Sez. Lavoro, n. 143 dell ) PENALE Totale generale /2014: 44 sentenze / ordinanze
38 Considerazioni 1 Bersaglio tipo: lavoratore aa, azienda privata, contratto stabile settore privato: ritmi di lavoro serrati, controlli sulla produttività, minore tolleranza giovani favoriti: motivi economici, maggiore disponibilità, minori responsabilità familiari difficoltà nella risoluzione del contratto (L.300) 38
39 Considerazioni 2 prevalenza di mobbing strategico a supporto di riduzione degli organici o ringiovanimento del personale esclusione di lavoratrici/tori con 104, 151 donne > uomini livello di istruzione/ruolo elevato: > consapevolezza del fenomeno > retribuzione elevata 39
40 Considerazioni 3 FENOMENI EMERGENTI denuncia di illeciti cunctatores effetti della crisi economica 40
41 41
Il ruolo del medico competente nella gestione dello stress lavoro-correlato
COVEGNO La prevenzione dei disturbi psico-sociali sociali correlati al lavoro Belluno 20 ottobre 2016 Il ruolo del medico competente nella gestione dello stress lavoro-correlato Dr. Giorgio Marcuzzo Università
DettagliMOBBING E DISCRIMINAZIONE. Roma, 20 maggio Il Mobbing
Seminario MOBBING E DISCRIMINAZIONE Roma, 20 maggio 2014 Il Mobbing Prof. Edoardo d Monaco Cattedra di Medicina del Lavoro Dipartimento di Scienze Medico Chirurgiche e Medicina Traslazionale Facoltà Medicina
DettagliPrime esperienze sul mobbing
La promozione del benessere organizzativo nella pubblica amministrazione Verona, 9 Febbraio 6 Prime esperienze sul mobbing Dr. Luciano Romeo Dipartimento di Medicina e Sanità Pubblica-Medicina del Lavoro
DettagliMedicina del Lavoro: i centri Mobbing
Comitato Paritetico per il Fenomeno del Mobbing Patologie da Mobbing Medicina del Lavoro: i centri Mobbing E. Monaco 21 Novembre 2007 AZIENDA OSPEDALIERA SANT ANDREA U.O.D. MEDICINA DEL LAVORO CATTEDRA
DettagliDr.ssa Lorena Scano. U.O.Ospedaliera di Medicina del Lavoro A.O. Salvini - Garbagnate Mil.se. Medico Chirurgo Specialista in Medicina del Lavoro
Barabino & Partners Contributo delle U.O.O.M.L. L esperienza dell accoglienza, i criteri di inquadramento clinico dei quadri patologici Stress Lavoro correlati e l attribuzione dei nessi di correlazione
DettagliLavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giuslavoristici
Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giuslavoristici N. 133 16.07.2015 La nuova disciplina delle mansioni È legittimo adibire il lavoratore a mansioni inferiori, a determinate condizioni,
DettagliDISTURBI PSICHICI DI ORIGINE PROFESSIONALE
DISTURBI PSICHICI DI ORIGINE PROFESSIONALE ANALISI DELLA CASISTICA PERVENUTA TRA IL 2004 E IL 2008 PRESSO IL SERVIZIO DI MEDICINA DEL LAVORO DI VERONA Luigi Perbellini Medicina del Lavoro - Dipartimento
DettagliLa disciplina delle mansioni. Dott. Maria Rosa Gheido Consulente del lavoro - Dottore commercialista
La disciplina delle mansioni Dott. Maria Rosa Gheido Consulente del lavoro - Dottore commercialista Lo jus variandi fra vecchio e nuovo L articolo 3 del dlgs. sostituisce il testo dell articolo 2103 del
DettagliCambiamenti e opportunità per la gestione del personale nei contratti di lavoro subordinato
Cambiamenti e opportunità per la gestione del personale nei contratti di lavoro subordinato Le novità introdotte dal Jobs Act: Revisione della normativa in tema di Mansioni Avv. Giorgio Molteni 1 La nuova
DettagliMobbing e lavoro. Gabriella Sberviglieri Consigliera di Parità Provincia di Varese 23 Settembre 2009
Mobbing e lavoro Gabriella Sberviglieri Consigliera di Parità Provincia di Varese 23 Settembre 2009 Etimologia della parola MOBBING: Verbo: to mob (attaccare, assalire); Forma verbale ing (l attività,
DettagliMANSIONI E IUS VARIANDI
MANSIONI E IUS VARIANDI Inquadramento dei lavoratori Categorie legali: Art. 2095 c.c. Categorie dei prestatori di lavoro. I prestatori di lavoro subordinato si distinguono in dirigenti, quadri, impiegati
DettagliNUOVA DISCIPLINA DELLE MANSIONI
NUOVA DISCIPLINA DELLE MANSIONI D.Lgs. 15 giugno 2015, n. 81 G.U. 24 giugno 2015, n. 144 Entrata in vigore: giovedì 25 giugno 2015 Alberto Bosco 1 Testo organico delle tipologie contrattuali Articolo 51
DettagliSPORTELLI DI ASSISTENZA ED ASCOLTO SUL MOBBING, SUL DISAGIO LAVORATIVO E SULLO STRESS PSICO-SOCIALE NEI LUOGHI DI LAVORO
Prevenzione e contrasto del disagio negli ambienti di lavoro e promozione del benessere organizzativo SPORTELLI DI ASSISTENZA ED ASCOLTO SUL MOBBING, SUL DISAGIO LAVORATIVO E SULLO STRESS PSICO-SOCIALE
DettagliJOBS ACT 1 IL DECRETO POLETTI SUI CONTRATTI A TEMPO DETERMINATO
ALBA 13 novembre 2015 Jobs Act Avv. Vincenzo Martino 1 JOBS ACT 1 IL DECRETO POLETTI SUI CONTRATTI A TEMPO DETERMINATO D.L. 20 marzo 2014 n. 34, convertito in L. 16 maggio 2014 n. 78 Liberalizzazione assunzioni
DettagliDiritto del Lavoro. Le mansioni
Diritto del Lavoro Mario GALLO Professore a contratto di Diritto del Lavoro nell Lazio Meridionale Cassino, 12 novembre 2015 1 Le mansioni 2 Principi generali: l oggetto della prestazione lavorativa Nel
DettagliArt. 41 Cost. L iniziativa economica privata è libera.
Art. 41 Cost. L iniziativa economica privata è libera. Non può svolgersi in contrasto con la utilità sociale o in modo da recare danno alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana. La legge determina
DettagliCAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato BOCCUZZI
Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 5680 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato BOCCUZZI Disposizioni per la prevenzione e il contrasto della violenza morale e della persecuzione
DettagliArt c.c. «PRESTAZIONE DEL LAVORO» (nuovo 2103) «MANSIONI DEL LAVORATORE» (vecchio 2103)
Art. 2103 c.c. «PRESTAZIONE DEL LAVORO» (nuovo 2103) «MANSIONI DEL LAVORATORE» (vecchio 2103) L. delega 10 dicembre 2014, n. 183 Art. 1 7. Allo scopo di rafforzare le opportunità di ingresso nel mondo
DettagliPresentazione attività del Comitato paritetico sul fenomeno del Mobbing
Presentazione attività del Comitato paritetico sul fenomeno del Mobbing Il Mobbing viene riconosciuto come una realtà dannosa in ambito lavorativo. In particolare l articolo 51 fornisce la seguente definizione:
DettagliSara Vizin. Consigliera di Fiducia, Università degli Studi di Ferrara
Sara Vizin Consigliera di Fiducia, Università degli Studi di Ferrara La probabilità che sia raggiunto il livello potenziale di danno nelle condizioni di impiego e/o di esposizione, nonché le dimensioni
DettagliLa disciplina delle mansioni secondo il nuovo art c.c.
La disciplina delle mansioni secondo il nuovo art. 2103 c.c. 4 novembre 2016 università di ferrara dip. di giurisprudenza corso di diritto del lavoro a.a. 2016/2017 relatrice: sarah barutti brtsrh@unife.it
DettagliUno sguardo sul mondo del lavoro
Uno sguardo sul mondo del lavoro Laboratorio di psicopatologia del lavoro Camera di commercio, 29 aprile 2013 Che cos è la psicopatologia del lavoro Branca della psichiatria e della psicologia che studia
DettagliIl disagio psicologico e le costrittività organizzative negli ambienti di lavoro. Strumenti di prevenzione possibili. Ruolo degli Spisal
Il disagio psicologico e le costrittività organizzative negli ambienti di lavoro. Strumenti di prevenzione possibili. Ruolo degli Spisal Padova, 15 novembre 2006 Centro di riferimento del disagio lavorativo
DettagliHEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE
1 OGGETTO INCARICO DI FACENTE FUNZIONE QUESITO (posto in data 21 ottobre 2014) Ricopro da più di due anni l'incarico di direttore facente funzioni e tutto fa pensare, visto che ancora non è stato bandito
DettagliLa qualità del lavoro per la prevenzione del mobbing
La qualità del lavoro per la prevenzione del mobbing Giovanni Maria Pirone Direttore Generale Istituto Italiano di Medicina Sociale Workshop CNEL Roma, 13 gennaio 2005 1 CONOSCERE IL PROBLEMA Connotati
DettagliDIRITTO DEL LAVORO. DIRITTO DEI RAPPORTI INDIVIDUALI DI LAVORO (Diritto del lavoro in senso stretto)
DIRITTO DEL LAVORO DIRITTO DEI RAPPORTI INDIVIDUALI DI LAVORO (Diritto del lavoro in senso stretto) DIRITTO DEI RAPPORTI COLLETTIVI (Diritto sindacale) Le fonti Costituzione Legge Contratto collettivo
DettagliSTRESS LAVORO-CORRELATO 5 MODULO TECNICI E AMMINISTRATIVI
STRESS LAVORO-CORRELATO 5 MODULO TECNICI E AMMINISTRATIVI 1 Realizzata da: Dott. Ing. Maria Josè Mereu In collaborazione con la Prof.ssa Isabella Carta Richiesta da: I.I.S. «L. Einaudi» Senorbì (CA) In
DettagliStress lavoro-correlato e responsabilità datoriali: orientamenti della giurisprudenza
Stress lavoro-correlato e responsabilità datoriali: orientamenti della giurisprudenza Prof. Avv. Roberta Nunin Università di Trieste Modena, Fondazione Marco Biagi 26 settembre 2013 Un nuovo concetto di
DettagliQuali i ruoli critici per un efficace valutazione? Il ruolo del medico competente
RISCHI EMERGENTI IN AZIENDA: LA VALUTAZIONE DELLO STRESS LAVORO CORRELATO CULTURA, METODOLOGIE E STRUMENTI Quali i ruoli critici per un efficace valutazione? Il ruolo del medico competente Dott. Riccardo
DettagliDISCRIMINAZIONI, MOLESTIE MORALI E SESSUALI NEL MONDO DEL LAVORO La normativa di riferimento
DISCRIMINAZIONI, MOLESTIE MORALI E SESSUALI NEL MONDO DEL LAVORO La normativa di riferimento Avv. Gabriella Cesarato Consigliera di Fiducia dell ULSS 17 25 maggio 2016 Discriminazione: definizione Fare
DettagliCAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE MAURIZIO TURCO, FARINA COSCIONI, BELTRANDI, BERNARDINI, MECACCI, ZAMPARUTTI
Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 3048 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI MAURIZIO TURCO, FARINA COSCIONI, BELTRANDI, BERNARDINI, MECACCI, ZAMPARUTTI Introduzione
DettagliMOBBING Aspetti clinici, epidemiologici e preventivi
MOBBING Aspetti clinici, epidemiologici e preventivi Dr. SILVIA TISATO Dipartimento di Medicina del Lavoro - Università degli Studi di Verona FERRARA, 4 novembre 2005 I RISCHI PER LA SALUTE IN AMBIENTE
DettagliLa nuova disciplina dell assegnazione unilaterale a mansioni inferiori e del patto di demansionamento
La nuova disciplina dell assegnazione unilaterale a mansioni inferiori e del patto di demansionamento Reggio nell Emilia, 1 marzo 2016 A CURA DI AVVOCATI ASSOCIATI MODENA studio@dimarcoecassera.it 1 La
DettagliLEZIONE N.4 IL LAVORO ALLE DIPENDENZE DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI ED IL PERSONALE DIPENDENTE DEGLI ENTI LOCALI. D.LGS N.
Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione Locale LEZIONE N.4 IL LAVORO ALLE DIPENDENZE DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI ED IL PERSONALE DIPENDENTE DEGLI ENTI LOCALI. D.LGS N.165/2001 QUESITI A RISPOSTA
DettagliIl dovere di sicurezza del datore di lavoro
Il dovere di sicurezza del datore di lavoro Art. 2087 cod. civ. L imprenditore è tenuto ad adottare Criterio tutte le elastico misure e che flessibile secondo della le particolarità del lavoro, l esperienze
DettagliCOMUNE DI CASTEL GIORGIO
COMUNE DI CASTEL GIORGIO Provincia di Terni PIANO DELLE AZIONI POSITIVE 2018-2020 Approvato con deliberazione di Giunta Comunale n. 2 del 19/01/2018 1. Premessa Il rispetto e la valorizzazione delle diversità
DettagliNUOVE OPPORTUNITÀ PER I CONSULENTI DEL LAVORO NELLE COMMISSIONI DI CONCILIAZIONE DOPO IL JOBS ACT
NUOVE OPPORTUNITÀ PER I CONSULENTI DEL LAVORO NELLE COMMISSIONI DI CONCILIAZIONE DOPO IL JOBS ACT Brescia, 29 ottobre 2015 Relatore: dott. Massimo Brisciani ARGOMENTI T U T E L E C R E S C E N T I 3 C
DettagliVENERDI 26 FEBBRAIO 2016 GESTIONE DEL RAPPORTO: MANSIONI E CONTROLLI
VENERDI 26 FEBBRAIO 2016 GESTIONE DEL RAPPORTO: MANSIONI E CONTROLLI 1 JUS VARIANDI ALLA LUCE DEL NUOVO ART. 2103 c.c. 2 EVOLUZIONE NORMATIVA ART. 2103.c.c CODICE CIVILE 1942 L. 300/1970 STATUTO DEI LAVORATORI
DettagliAllegato A) alla deliberazione di Giunta n del PROVINCIA DI COSENZA
Allegato A) alla deliberazione di Giunta n del PROVINCIA DI COSENZA Piano triennale 2012-2014 di azioni positive per la realizzazione di pari opportunità di lavoro e nel lavoro tra donne e uomini INTRODUZIONE
DettagliAMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL AQUILA
AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL AQUILA Settore Gestione Risorse Umane e Servizi Generali REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DEL COMITATO PARITETICO SUL FENOMENO DEL MOBBING Approvato con
DettagliDIRITTO DEL LAVORO. DIRITTO DEI RAPPORTI INDIVIDUALI DI LAVORO (Diritto del lavoro in senso stretto)
DIRITTO DEL LAVORO DIRITTO DEI RAPPORTI INDIVIDUALI DI LAVORO (Diritto del lavoro in senso stretto) DIRITTO DEI RAPPORTI COLLETTIVI (Diritto sindacale) Le fonti Costituzione Legge Contratto collettivo
DettagliNel mio intevento vi proporrò alcune riflessioni in tema di stress lavoro-correlato
Nel mio intevento vi proporrò alcune riflessioni in tema di stress lavoro-correlato Rapporto con il lavoro Rapporto con i colleghi STRESS MOBBING Accordo europeo dell 8 ottobre 2004 ACCORDO EUROPEO SULLO
DettagliPatologie stress lavoro-correlate: aspetti eziologici e psicoclinici
Convegno Regionale 30.11.2012 Varese, Centro Congressi Ville Ponti Patologie stress lavoro-correlate: aspetti eziologici e psicoclinici Dr. Raffaele Latocca Direttore UMOA AO San Gerardo di Monza Una buona
DettagliL impatto del nuovo 2103 c.c. sull equilibrio della relazione di lavoro e sul clima aziendale
POTERE DIRETTIVO E IUS VARIANDI: RECENTI ORIENTAMENTI E RIFORMA L impatto del nuovo 2103 c.c. sull equilibrio della relazione di lavoro e sul clima aziendale Avv. Annalisa Rosiello Milano, 1 marzo 2016
DettagliSTRESS E MOBBING SUL LAVORO
CORSO PER MEDICI Giugno 2015 STRESS E MOBBING SUL LAVORO Corso di formazione specialistica 15 CREDITI ECM Presentazione corso Presentazione corso Le organizzazioni, si trovano oggi ad affrontare un'ampia
DettagliLA TRASFERTA DEL LAVORATORE ORDINE DEI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI MAGENTA 17 APRILE 2009
LA TRASFERTA DEL LAVORATORE ORDINE DEI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI MAGENTA 17 APRILE 2009 NOZIONE TRASFERTA COMPORTA UN MUTAMENTO TEMPORANEO RISPETTO A QUANTO SCRITTO NELLA LETTERA DI ASSUNZIONE
DettagliLo stress lavoro-correlato
Comune di Padova Lo stress lavoro-correlato A cura del Settore Sicurezza, Salute e Prevenzione Decreto legislativo 81/08 Art. 28,comma 1: La valutazione dei rischi deve riguardare tutti i rischi per la
DettagliUnità Operativa Medicina del Lavoro - Ospedali Riuniti di Bergamo. Il Mobbing. Dr.ssa Daniela Borleri Dr. Davide Ramenghi
Unità Operativa Medicina del Lavoro - Ospedali Riuniti di Bergamo Il Mobbing Dr.ssa Daniela Borleri Dr. Davide Ramenghi Definizione: Mobbing: Parola derivante dal verbo del vocabolario anglosassone to
DettagliMOBBING E ALTRI CONFLITTI TRA DIPENDENTI E DATORE DI LAVORO. I LIMITI DEL DIRITTO DI CRITICA DEL LAVORATORE.
MOBBING E ALTRI CONFLITTI TRA DIPENDENTI E DATORE DI LAVORO. I LIMITI DEL DIRITTO DI CRITICA DEL LAVORATORE. Avv. Maria Di Massa Torino, 31 marzo 2014 COSA SI INTENDE PER «MOBBING»? Il mobbing è una situazione
DettagliIl mobbing come fenomeno sociale e valutazione medico legale. A cura di Cesira Cruciani
Il mobbing come fenomeno sociale e valutazione medico legale A cura di Cesira Cruciani I dati sul fenomeno risultano ormai numerosi e inquietanti, in Italia colpisce ormai quasi 1,5 milioni di lavoratori
DettagliIl dovere di sicurezza del datore di lavoro
Il dovere di sicurezza del datore di lavoro Art. 2087 cod. civ. L imprenditore è tenuto ad adottare Criterio tutte le elastico misure e che flessibile secondo della le particolarità MASSIMA del lavoro,
DettagliCOMUNE DI CUVIO Provincia di Varese
COMUNE DI CUVIO Provincia di Varese PIANO delle Azioni Positive Triennio 2015/2017 Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 43 del 26.06.2015 1 1. PREMESSA Nell ambito delle iniziative promosse
Dettagli2. Gli atti e i comportamenti ostili che assumono le caratteristiche della violenza o della persecuzione psicologica possono consistere in:
Disegno di legge n. 3255, d iniziativa del senatore Magnalbò, comunicato alla Presidenza il 22 dicembre 2004 ed intitolato Norme per contrastare il fenomeno del mobbing Autore: disegno di legge In: XIV
DettagliStress lavoro correlato
Stress lavoro correlato Cosa e Come valutare Genova, 1 Luglio 2010 1 Fondata nel 1950, è il primo editore italiano di test e strumenti psicodiagnostici. Fa parte dal 1978 del Gruppo Editoriale GIUNTI Sin
DettagliIl CUG: Cos è e cosa fa
Il CUG: Cos è e cosa fa Il CUG: Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni dell Ente Foreste della Sardegna In base all
DettagliConvegno
Convegno Insieme per la prevenzione e la gestione dello stress lavoro-correlato Esperienze e Progetti Campagna Europea 2014-20152015 Valutazione del rischio stress lavoro correlato e i casi di disagio
DettagliStress lavoro-correlato: il punto di vista dell INAIL
Marco Roggi Dirigente Medico di II livello INAIL FIRENZE Associazione Erich Fromm Firenze Le patologie da stress lavoro correlato: difficoltà della diagnosi clinico etiologica Firenze 4 aprile 2013 Stress
DettagliCODICE DI BUONE PRASSI
CODICE DI BUONE PRASSI Documento approvato dall Organismo bilaterale composto dalle società che applicano il Contratto Integrativo Aziendale Unipol dell 8/10/2011 e dalle Organizzazioni Sindacali Aziendali.
DettagliL entità del fenomeno: i numeri della violenza in Italia
La violenza sulle donne nie luoghi di lavoro L entità del fenomeno: i numeri della violenza in Italia Linda Laura Sabbadini Direttore del Dipartimento per le statistiche sociali ed ambientali Femminicidi
DettagliNella foto il presidente del Comirap nel teatro più piccolo al mondo in Monte Castello di Vibio (PG)
Clienti o pazienti difficili, ritmi esagerati, capi ossessivi tra le cause più frequenti, ma anche la mancanza di motivazioni, di proiezioni di carriera o la semplice disorganizzazione o la noia incidono
DettagliStress e Genere CGIL 17 novembre 2011
Stress e Genere CGIL 17 novembre 2011 Indagine sui Rischi Psicosociali in ottica di genere nelle Organizzazioni: stereotipi culturali o leva per lo sviluppo? Dott. Flavio Pacelli Dott.ssa Elisa D Antona
DettagliCOMUNE DI PEDRENGO Provincia di Bergamo
PIANO DELLE AZIONI POSITIVE Triennio 2016-2018 PREMESSA Il presente Piano di Azioni Positive si pone quale strumento semplice ed operativo per l applicazione concreta delle pari opportunità, con riguardo
DettagliIl mobbing è un atteggiamento persecutorio che si concretizza in una serie di violenze psicologiche e morali
Lo Studio Legale Lunari di Milano si occupa di diritto del lavoro con particolare focus in Lombardia nella zona di Milano e provincia, in quanto lo studio di Via Sauli 26 può essere raggiunto con facilità
DettagliDall obbligo a nuove progettualità:la gestione del rischio stress lavoro correlato e il contributo dei lavoratori
Dall obbligo a nuove progettualità:la gestione del rischio stress lavoro correlato e il contributo dei lavoratori Dipinto 1935 la condizione Umana rappresenta un "quadro nel quadro", in cui Magritte gioca
DettagliLe linee guida Regionali
Le linee guida Regionali dr.ssa Antonella Melosi UF Pisll Azienda USL3 Pistoia Dlgs 81/2008 art.28 la valutazione dei rischi... deve riguardare tutti i rischi... tra cui anche quelli collegati allo stress
DettagliIL MOBBING Responsabilità e danni
IL MOBBING Responsabilità e danni AVVOCATURA GENERALE www.inail.it Per informazioni: IL MOBBING Responsabilità e danni Avvocatura Generale Via Pierluigi da Palestrina, 8-00193 ROMA e-mail: avvocaturagenerale@inail.it
DettagliLE MANSIONI DA UN PUNTO DI VISTA GIURISPRUDENZIALE
LE MANSIONI DA UN PUNTO DI VISTA GIURISPRUDENZIALE Milano, 11 aprile 2016 Avv. Prof. Francesco Rotondi Founding Partner LABLAW Studio Legale 1 I RIFERIMENTI NORMATIVI 2 LE PREVISIONI DELLA LEGGE DELEGA
DettagliLA RESPONSABILITÀ CIVILE DEL DATORE DI LAVORO NEI CONFLITTI TRA DIPENDENTI AVV. CLAUDIA MATARAZZO TORINO, 31 MARZO 2014
LA RESPONSABILITÀ CIVILE DEL DATORE DI LAVORO NEI CONFLITTI TRA DIPENDENTI AVV. CLAUDIA MATARAZZO TORINO, 31 MARZO 2014 NON TUTTI I COMPORTAMENTI ANCHE SCORRETTI E SCONTROSI SONO ATTEGGIAMENTI ILLECITI
DettagliProgetto di analisi di clima e benessere organizzativo. Ing. Giuseppe Galvan
Progetto di analisi di clima e benessere organizzativo Ing. Giuseppe Galvan Rischio Lavorativo R = M x P Probabilità Bassa Media Alta Magnitudo Lieve 1 2 3 Grave 2 4 6 Gravissima 3 6 9 Il Clima Organizzativo
DettagliOGGETTO CONFERIMENTO DI UN INCARICO DIRIGENZIALE DI MINOR PESO
1 OGGETTO CONFERIMENTO DI UN INCARICO DIRIGENZIALE DI MINOR PESO QUESITO (posto in data 23 novembre 2013) Ho un incarico di responsabile di una struttura semplice dipartimentale denominata "Urgenze Chirurgiche
DettagliFederazione Lavoratori Pubblici e Funzioni Pubbliche
Federazione Lavoratori Pubblici e Funzioni Pubbliche 00187 ROMA Via Piave 61 sito internet: www.flp.it Email: flp@flp.it flp@email.it tel. 06/42000358 06/42010899 fax. 06/42010628 06/23318983 06/23318985
DettagliLE CONDIZIONI DI DISAGIO AL LAVORO: LE FUNZIONI DI ASCOLTO E DI ORIENTAMENTO. Verona, 6 maggio 2016 Dr.ssa Katia Dalle Molle SPISAL ULSS 20
LE CONDIZIONI DI DISAGIO AL LAVORO: LE FUNZIONI DI ASCOLTO E DI ORIENTAMENTO Verona, 6 maggio 2016 Dr.ssa Katia Dalle Molle SPISAL ULSS 20 Legge regionale 22 gennaio 2010, n. 8 Prevenzione e contrasto
DettagliJOBS ACT LA NUOVA DISCIPLINA DELLE MANSIONI E DEI CONTROLLI A DISTANZA
JOBS ACT LA NUOVA DISCIPLINA DELLE MANSIONI E DEI CONTROLLI A DISTANZA Porto San Giorgio 18 novembre 2015 Pesaro 27 novembre 2015 Avv. Alberto Piccinini LA DISCIPLINA DELLE MANSIONI PRIMA DELLA RIFORMA
DettagliMILANO 7 GIUGNO accordi europei tra CES e Organizzazioni datoriali europee
STRESS MOLESTIE LAVORATIVE E ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO: ASPETTI PREVENTIVI CLINICI E NORMATIVO GIURIDICI. LE SOLUZIONI POSSIBILI MILANO 7 GIUGNO 2016 Proposta di recepimento nel DLgs 81 degli accordi europei
DettagliQUADRO NORMATIVO. Circolare n. 65. Roma, 24 dicembre Al Direttore generale vicario Ai Responsabili di tutte le Strutture centrali e territoriali
Direzione generale Servizio supporto organi e coordinamento legislativo Circolare n. 65 Roma, 24 dicembre 2014 Al Direttore generale vicario Ai Responsabili di tutte le Strutture centrali e territoriali
DettagliIl mobbing nella Pubblica Amministrazione
LIBRI Il mobbing nella Pubblica Amministrazione Indagine sperimentale sul fenomeno del mobbing sui dipendenti delle strutture nella Pubblica Amministrazione di Roma A cura di Alessandra Menelao 1. Introduzione
DettagliDanni da dequalificazione, da perdita di chance ed alla salute per il lavoratore illegittimamente pretermesso da incarichi
Danni da dequalificazione, da perdita di chance ed alla salute per il lavoratore illegittimamente pretermesso da incarichi Devono essere riconosciuti i danni da dequalificazione professionale e da perdita
DettagliCOMUNE DI MONVALLE Provincia di Varese PIANO TRIENNALE AZIONI POSITIVE
COMUNE DI MONVALLE Provincia di Varese PIANO TRIENNALE AZIONI POSITIVE 2017 / 2019 1 Pari Opportunità e Azioni Positive Quadro normativo Il piano triennale delle azioni positive è previsto dall art. 48
DettagliBENESSERE AZIENDALE IN RER
area benessere organizzativo (sicurezza e salute, discriminazioni, equità, carriera e sviluppo professionale, il lavoro, i colleghi, il risposte univoche valide alla domanda: quanto considera importante
DettagliCampagna europea 2014/2015 Insieme per la prevenzione e la gestione dello stress lavoro-correlato Le Buone Pratiche
Campagna europea 2014/2015 Insieme per la prevenzione e la gestione dello stress lavoro-correlato Le Buone Pratiche La salute e la sicurezza sul lavoro riguardano tutti. Un bene per te. Un bene per l azienda.
DettagliPERCORSO FORMATIVO DESTINATO A RESPONSABILI E ADDETTI DEI SERVIZI DI PREVENZIONE E PROTEZIONE RSPP/ASPP RISCHI DI NATURA PSICOSOCIALE
PERCORSO FORMATIVO DESTINATO A RESPONSABILI E ADDETTI DEI SERVIZI DI PREVENZIONE E PROTEZIONE RSPP/ASPP RISCHI DI NATURA PSICOSOCIALE Salute come stato di benessere psico-sociale Benessere organizzativo
DettagliMobbing e rischi psicosociali nel d.lgs. 81/2008. Ferrara, 25 marzo 2010
Mobbing e rischi psicosociali nel d.lgs. 81/2008. Ferrara, 25 marzo 2010 LO STRESS LAVORO CORRELATO. La definizione pre-giuridica European Agency for Safety and Health at Work (Osha), Research on work-related
DettagliG.Costa1,2 G.P.Fichera1,2, M.Musti3, M.Coggiola4, D.Russignaga5
G.Costa 1,2 G.P.Fichera 1,2, M.Musti 3, M.Coggiola 4, D.Russignaga 5 (1) Dipartimento di Medicina del Lavoro Clinica del Lavoro Luigi Devoto Università degli Studi di Milano. (2) Fondazione IRCCS Ospedale
DettagliVALUTAZIONE DELLE RISPOSTE SUDDIVISE PER GENERE: uomini donne
A.01 - Il mio luogo di lavoro è sicuro (impianti elettrici, misure antincendio e di emergenza, ecc.) A.02 - Ho ricevuto informazione e formazione appropriate sui rischi connessi alla mia attività lavorativa
DettagliCorte di Cassazione, Corte costituzionale, Consiglio di Stato, Corte dei conti
Corte di Cassazione, Corte costituzionale, Consiglio di Stato, Corte dei conti Corte costituzionale, sent. n. 339 del 12 dicembre 2011 Pubblica amministrazione riduzione organico dirigenza - legge regione
DettagliGabriele Scaramellini. Via G. Venezian, 1; Milano.
CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome Gabriele Scaramellini Indirizzo Fondazione IRCCS Istituto Nazionale Tumori, SC Otorinolaringoiatria 1 Via G. Venezian, 1; 20133 Milano Telefono 0223902793 Fax
DettagliForum permanente della Commissione di certificazione Università Roma Tre. Ciclo di Incontri sulle novità legislative in materia di lavoro
Forum permanente della Commissione di certificazione Università Roma Tre Ciclo di Incontri sulle novità legislative in materia di lavoro 2 Incontro-28 aprile 2016 Mansioni e ius variandi Art. 2103 c.c.
DettagliCodice per la disciplina della procedura di ricerca, selezione ed inserimento di personale
. Codice per la disciplina della procedura di ricerca, selezione ed inserimento di personale Approvato dal Consiglio di Amministrazione il 24 gennaio 2011 - 2 - 1. Principi generali... 4 2. Regole per
DettagliORGANIZZAZIONE E RISORSE FEMMINILI
Donne, salute, lavoro, Palazzo Bastogi, Regione Toscana, Firenze, 13 dicembre 2011 ORGANIZZAZIONE E RISORSE FEMMINILI buone prassi per scegliere il futuro Nunzia Pandoli, consulente risorse umane e organizzazione
DettagliMansioni e qualifiche LAUREA MAGISTRALE - MARZO 2016 MONICA MCBRITTON
Mansioni e qualifiche LAUREA MAGISTRALE - MARZO 2016 MONICA MCBRITTON Mansioni 2 Sono l oggetto della prestazione dedotta in contratto. Sono il criterio di determinazione qualitativa dell oggetto della
DettagliVALUTAZIONE DELLO STRESS LAVORO-CORRELATO. Sicurezza nelle Scuole - Ing. Marco Simoncini
VALUTAZIONE DELLO STRESS LAVORO-CORRELATO Stress Lavoro Correlato Qualche definizione La parola STRESS deriva dal latino strictus, che significa stretto, serrato, compresso Come espressione anglosassone
DettagliREGOLAMENTO PER LA PREVENZIONE E TUTELA DEI LAVORATORI NEI CONFRONTI DEL FENOMENO DEL MOBBING
REGOLAMENTO PER LA PREVENZIONE E TUTELA DEI LAVORATORI NEI CONFRONTI DEL FENOMENO DEL MOBBING INDICE TITOLO I: PRINCIPI E DEFINIZIONI...3 ARTICOLO 1. I PRINCIPI...3 ARTICOLO 2. DEFINIZIONE...3 TITOLO II:
Dettagliper nulla ,77% ,53% ,59% ,05% ,29% del tutto 6 9 6,77% ,00%
A - Sicurezza e salute sul luogo di lavoro e stress lavoro correlato A.01 Il mio luogo di lavoro è sicuro (impianti elettrici, misure antincendio e di emergenza, ecc.) per nulla 1 13 9,77% 2 18 13,53%
DettagliIL COMITATO UNICO DI GARANZIA PER LE PARI OPPORTUNITA, LA VALORIZZAZIONE DEL BENESSERE DI CHI LAVORA E CONTRO LE DISCRIMINAZIONI
IL COMITATO UNICO DI GARANZIA PER LE PARI OPPORTUNITA, LA VALORIZZAZIONE DEL BENESSERE DI CHI LAVORA E CONTRO LE DISCRIMINAZIONI ISTITUZIONE FUNZIONE E COMPITI IN MATERIA DI PARI OPPORTUNITÀ Interventi
DettagliIl danno non patrimoniale, le tabelle di Milano e la consulenza tecnica psicologica. Criteri di personalizzazione del danno non patrimoniale
Il danno non patrimoniale, le tabelle di Milano e la consulenza tecnica psicologica. Criteri di personalizzazione del danno non patrimoniale Tatiana Crespi Le Sentenze delle Sezioni Unite dell 8 novembre
DettagliLA VALUTAZIONE E PREVENZIONE DEL DISAGIO LAVORATIVO DA STRESS COME ATTIVITA INSERITA NEL CONTESTO TERRITORIALE: L ESPERIENZA DI PADOVA
LA VALUTAZIONE E PREVENZIONE DEL DISAGIO LAVORATIVO DA STRESS COME ATTIVITA INSERITA NEL CONTESTO TERRITORIALE: L ESPERIENZA DI PADOVA Padova, 25 feb 2011 Vianello Liviano, medico del lavoro SPISAL Sarto
DettagliUfficio Personale PIANO TRIENNALE AZIONI POSITIVE
COMUNE DI CANTU' PROVINCIA DI COMO AREA RISORSE UMANE E FINANZIARIE Ufficio Personale Relazione introduttiva PIANO TRIENNALE AZIONI POSITIVE 2013-2015 Nell ambito delle finalità espresse dalla Legge 125/1991
DettagliRischio stress e rischio rapina nei luoghi di lavoro
Rischio stress e rischio rapina nei luoghi di lavoro 1 Prof. Isabella Corradini Docente Università dell Aquila Presidente Themis www.themiscrime.com D. LGS 81/2008 ART. 28 2 VALUTAZIONE DI TUTTI I RISCHI
DettagliVALUTAZIONE STRESS LAVORO CORRELATO
VALUTAZIONE STRESS LAVORO CORRELATO Via A. La Marmora, 17 34139 - Trieste TABELLA DI EMISSIONE EMISSIONE 00 DATA CERTA IL DATORE DI LAVORO IL RSPP IL MEDICO (p.p visione ed avvenuta consultazione) RLS
DettagliI LA PRIVATIZZAZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO ALLE DIPENDENZE DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI
Presentazione...................................... VII Capitolo I LA PRIVATIZZAZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO ALLE DIPENDENZE DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI 1.1. Il quadro normativo.............................
Dettagli