Take IT easy! Perché l Hybrid Cloud può semplificare la vostra gestione dell IT
|
|
- Eva Angeli
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 01. L avvento dell IT bimodale 02. Cloud Days 03. Attendere, prego 04. La fine della proprietà privata 05. Any IT 06. Hybrid IT Manifesto
2 Il Cloud ha avviato la trasformazione dell IT. L IT del futuro sarà ibrida, alimentata da tanti cloud interconnessi, interoperabili, distribuiti. Benvenuti nell era del Digital Business! Il Cloud è ormai universalmente accettato come un modello efficace di IT. Per la maggior parte delle aziende lo scenario IT del prossimo futuro riguarderà l integrazione e il governo di una molteplicità di fonti interne ed esterne, piuttosto che il controllo diretto della tecnologia, come è stato tradizionalmente. Il Cloud segna il passaggio dall informatizzazione dell efficienza, incentrata su sistemi e processi core, all informatizzazione dell efficacia, incentrata sulla differenziazione e sull innovazione del modello di business. è sempre più marcata l esigenza di dare maggiore agilità e di ridurre il Total Cost of Ownership (TCO) dei mondi applicativi tradizionali, mentre inizia ad emergere la richiesta di applicazioni nuove, legate alla digitalizzazione pervasiva. Queste richiedono logiche e modelli di riferimento diversi, sia negli strumenti che nelle modalità di sviluppo, di rilascio e di utilizzo. Dal punto di vista funzionale, il mondo applicativo affronta una notevole trasformazione, con attenzione e investimenti sempre meno dedicati ai sistemi di backoffice e agli applicativi tradizionali su cui si è realizzata la prima fase dell informatizzazione. Ora la differenziazione si basa sulle applicazioni di interazione con la valorizzazione del patrimonio digitale, che richiedono architetture nuove, flessibili, scalabili, distribuite ed economiche. Anche le medie imprese possono avere accesso a piattaforme e strumenti che fin qui richiedevano grandi investimenti in tecnologia e competenze, grazie alla possibilità di utilizzarle in modalità as a Service, che elimina la necessità di sobbarcarsi investimenti e costi di mantenimento, a patto che si sia disposti a passare dalla gestione al governo dei servizi e delle applicazioni. Infine, il rapido sviluppo dell Internet delle Cose comporterà la generazione di enormi moli di dati da gestire, analizzare, correlare. Ciò richiederà infrastrutture e processi IT in grado di adattarsi in tempo reale alle mutevoli esigenze di business. Saranno richiesti modelli di accesso e fruizione nuovi, adatti a soddisfare esigenze ancora inespresse. L IT ibrida è la base di ogni strategia di Digital Business e la modalità naturale per realizzarla. è il modello logico, tecnologico ed operativo in grado di abilitare lo sviluppo e l esecuzione delle nuove applicazioni, garantire l agilità operativa dei processi di business, ottimizzare il TCO.
3 01. L avvento dell IT bimodale Cosa significa IT bimodale, quali sono le componenti e le caratteristiche dei due modi, come affrontarle e tenerle in considerazione per la strategia IT aziendale? Digital Business: fornire alle Line of Business (LOB) una risposta adeguata ed efficace alle richieste di nuove piattaforme applicative legate allo sviluppo delle strategie digitali, supportando la creazione di customer data hub, l integrazione di piattaforme omni-channel, lo sviluppo di real time e predictive analytics. Bimodale: agg. [da bi-+modo]. In statistica, è detta distribuzione bimodale una distribuzione di frequenza che presenti due massimi relativi o valori modali in corrispondenza a due valori f( 1 ), f( 2 ) della frequenza; la curva rappresentativa è detta curva bimodale. L equazione dell IT bi-modale Legacy Efficacia IT Digital Business TCO I due modi della nuova IT hanno requisiti e caratteristiche diverse ma complementari, che descriviamo come scaleagility It s a matter of scaleagility Un nuovo paradigma IT sta emergendo dalla necessità di mantenere e assicurare il patrimonio applicativo esistente (grazie a cui le aziende operano) dando contemporaneamente una risposta adeguata alle nuove esigenze che maturano con l evoluzione digitale. La nuova IT è caratterizzata quindi dal riuscire a combinare e governare due ambiti di azione, regolati da dinamiche e caratteristiche diverse e complementari: UP & OUT ERP CRM FINANCE HR PORTAL DOCUMENT Legacy IT: garantire il mantenimento, l evoluzione, la continuità, la resilienza dei mondi applicativi tradizionali (come ERP, CRM, PLM e BI), aumentandone l agilità e riducendo il Total Cost of Ownership (TCO). Anche il Legacy quindi è inserito in un processo di evoluzione verso un [New]Legacy. Se il TCO aumenta o non si riduce, il valore del Legacy, o meglio il rapporto costi/benefici legato al suo mantenimento, diventa sempre minore, come sempre minori diventano le risorse che è possibile dedicare al secondo ambito. DIGITAL BUSINESS ECOSYSTEM OMNI-CHANNEL ANALYTICS SOCIAL p. 01
4 Scaleagility (Legacy IT) I mondi applicativi tradizionali hanno l esigenza di mantenere le loro caratteristiche di verticalità di business, sono relativamente statici e richiedono grande affidabilità e continuità di servizio. Questi ambienti necessitano di scalabilità verticale per poter migliorare le prestazioni e i tempi di risposta. è in questi ambiti che si possono realizzare notevoli economie grazie all adozione di nuove modalità di sourcing abilitate dal Cloud. 02. Cloud Days Ovvero, l IT ai tempi del Cloud. Il Cloud è realtà affermata, l IT ibrida è una promessa. Le evidenze ci indicano che l evoluzione sarà molto rapida ed è necessario prepararsi. 672 mil 229 mil 91 mil +28% +31% +40% 1180 mil 860 mil 320 mil Cloud Enabling Infrastructure Public Cloud Scaleagility (Digital Business) Gli applicativi per il digital business sono caratterizzati dalla centralità dei dati (interni ed esterni all azienda), dalla velocità di sviluppo e messa in produzione, da carichi applicativi piccoli, dinamici, privi di dimensionamento infrastrutturale. Hanno un ciclo di vita molto rapido e l esigenza di scalabilità orizzontale per poter rispondere in tempo reale ad esigenze elaborative non pianificate e non pianificabili. La Ricerca evidenzia come il passaggio a un modello Cloud rappresenta spesso un aumento del valore apportato ai processi aziendali, che vengono arricchiti con nuove funzionalità e servizi (31%), mentre nel restante 63% dei casi ci si ritrova in uno scenario guidato dalla sostituzione tecnologica e solo nel 6% dei casi si assiste a una limitazione del supporto ai processi. Dalla Ricerca emerge, inoltre, che un numero sempre maggiore di applicazioni, anche vicine al core business aziendale, si spostano dal tradizionale approccio on-premise al Cloud. Se si considerano i piani a breve termine riguardanti l evoluzione del patrimonio applicativo delle aziende e qualora sia previsto un cambio di modello di fruizione, le organizzazioni preferiscono una transizione verso un modello Cloud (96% dei casi), rispetto alla internalizzazione. Inoltre, nei casi di nuova informatizzazione, ovvero tutti i casi in cui, in precedenza, non era presente un supporto applicativo, l approccio Cloud viene preferito nel 54% dei casi. Osservatorio Cloud & ICT as a Service MIP, Rapporto 2014 p. 02
5 Secondo un punto di vista internazionale, una ricerca Gartner del 2014 intitolata Strategic Road Map for Business Process Innovation in Hybrid IT, prevede che entro il 2018 tutti i processi di business strategici e differenzianti dipenderanno almeno in parte da servizi cloud pubblici. Secondo Gartner, inoltre, i pionieri dei servizi cloud spendono già il 40% del budget per reinventare il modo in cui lavorano, mentre presso gli utenti classificati come avanzati e embrionali questa voce scende a meno di un terzo del loro budget. La strada è dunque segnata? L IT si sposterà tutta verso il Cloud? Come? Infatti, la facilità con cui il Cloud agevola l accesso ai servizi infrastrutturali e applicativi rischia di aggravare la logica a silos che spesso rappresenta l eredità dell IT tradizionale. Questa eredità è in evidente conflitto con l esigenza emergente di esporre e consolidare i dati aziendali provenienti da ogni fonte (interna ed esterna) per trasformarli in repository che consentano di estrarre nuova conoscenza tramite deep analytics e insights. Ambiti di cui oggi iniziamo a sperimentare la portata e che richiedono il superamento definitivo dei silos applicativi, operativi e di processo. Sempre di più LOB e IT promuoveranno la visibilità di processi e dati tra i diversi servizi e unità tramite aggregazione dinamica e funzionale e abiliteranno analytics di nuova generazione. Le opinioni sono discordi, ma una cosa è certa: il Cloud come approccio logico e modalità di sourcing, sia infrastrutturale che applicativo, sarà sempre più diffuso, portando con sé il progressivo abbandono delle logiche centrate sulla tecnologia, per passare a quelle basate sul servizio e sul risultato di business. Nonostante il Cloud abiliti l agilità economica e operativa, non è automatico che essa si trasformi in strategie di business efficaci. Queste ultime necessitano infatti che si vada oltre lo strato tecnologico e applicativo e di ripensare e reinventare i processi operativi, i criteri e le modalità di sourcing, la struttura di governo dell IT e l interfaccia con le linee di business. Solo con questo approccio le esigenze di business si trasformano in servizi IT subito e sempre disponibili, in grado di portare valore misurabile all azienda. Il Cloud porterà progressivamente alla diffusione di logiche basate sul servizio e sul risultato di business p. 03
6 il concetto di intelligence, ovvero di analisi di ciò che si conosce, verrà superato andando sempre più verso la contaminazione e correlazione di dati, relazioni ed eventi i cui legami non sono noti a priori. 03. Attendere prego Il messaggio che la funzione IT non può più permettersi di dare nell era del Cloud è che serva tempo per dare esecuzione alle richieste del business. Ad essa vengono chieste risposte veloci, affermative, economiche, capaci di dispiegare valore. Predictive analytics, real time analytics, what if analysis saranno alla base della reinvention dei processi e delle modalità di lavoro. Così come il futuro sarà determinato dall aggregazione dinamica di dati provenienti da fonti diverse (interne ed esterne), anche l IT sarà sempre più caratterizzato dalla capacità di progettazione e gestione multi-sourcing, ovvero di molteplici fornitori e molteplici modalità di fruizione. Se già nel 2013 Gartner sosteneva che il private cloud stava arrivando alla fase di maturità per lasciare spazio a una nuova fase ibrida e che entro il 2015 quasi tre quarti delle grandi imprese avrebbero avuto rilasci ibridi, possiamo intuire quanto questi scenari siano già attuali. Il Cloud vive di agilità, nasconde la complessità, abbassa le barriere di ingresso, consente l accesso a risorse, tecnologie, servizi estremamente complessi rendendoli fruibili in modo semplice, immediato ed economico, tanto che in molti casi non è nemmeno necessario passare per il tramite della funzione IT. Il Cloud abilita la sperimentazione, l attivazione e disattivazione rapida di nuovi servizi. Il test sul campo è più rapido ed economico dello sviluppo di un business case approfondito, tanto che le più recenti metodologie di ridisegno dei modelli di business prevedono esplicitamente una fase di prototipizzazione. Il Cloud si accompagna a una distribuzione delle scelte (e dei budget) IT al di fuori dei confini tradizionali. Genera un ecosistema distribuito in cui le risorse tecnologiche, gli applicativi, i singoli workload possono teoricamente essere attivati internamente o grazie a fornitori esterni trusted. La stessa disponibilità di alcuni di questi servizi è indipendente dalla funzione IT stessa. Questo scenario richiede alla funzione IT il ridisegno completo delle proprie logiche e modalità operative, a cui abbiamo già dedicato un white paper. Occorre acquisire le capacità, le competenza e le modalità operative necessarie per governare anziché subire il nuovo scenario ibrido mantenendo la regia e garantendo affidabilità, sicurezza, tutela e integrità dei dati e della compliance. p. 04
7 L Hybrid IT pone quindi alla funzione IT alcune sfide: Ridistribuire il budget riducendo i costi del mantenimento per investire in nuove funzioni e applicativi Gestire una complessità tecnologica sempre crescente e creare valore con maggiore efficacia Supportare la trasformazione dei processi di business e l introduzione di nuovi modelli Scegliere le componenti IT da esternalizzare per garantire scala, efficacia ed economicità dei servizi Aumentare l agilità operativa per allineare IT e business Proteggere i dati più critici e migliorare la continuità aziendale, garantendo sicurezza, integrità e compliance Presidiare e monitorare le performance applicative 04. La fine della proprietà privata Il Cloud abbassa le barriere di ingresso alla tecnologia e consente alle LOB di essere attore protagonista nelle scelte, dando vita a un Chief Digital Office distribuito, in cui convivono ruoli e responsabilità diversi. Richiedono strumenti evoluti, semplici da attivare, utilizzare, pagare, sostituire. Che indirizzino rapidamente e con efficacia opportunità ed esigenze, quando esse si manifestano. Che non passino per lunghi iter di studio e pianificazione, bensì vadano dall idea alla realizzazione in brevissimo tempo. Il nuovo dinamismo portato dal Cloud attorno a ciò che le tecnologie possono fornire al business e per il business comporta un cambiamento nelle modalità di interazione tra le funzioni IT e le LOB. LOB che sempre più guidano e determinano i requisiti dei servizi tecnologici arrivando ad acquisirli direttamente all esterno nel caso in cui la funzione interna non si dimostri in grado di soddisfare nei tempi e nei contenuti le esigenze. Le linee di business sono diventate parte integrante e attiva dell ecosistema IT dell azienda. p. 05
8 ESIGENZE DELLE LINE OF BUSINESS Risposte positive e rapide Generazione di Business Value e risultati in tempi brevissimi Aggregazione dati da fonti diverse per alimentare Analytics e Insights di nuova generazione Aggiornamento rapido delle applicazioni Riduzioni di tempi e costi per lo sviluppo e messa in produzione delle applicazioni Semplificazione dell iter di design sviluppo, test e go-live delle applicazioni Le LOB stanno acquisendo un ruolo sempre più importante e spesso codificato anche nella gestione del budget IT: non tanto rispetto ai sistemi di backoffice, ma considerando l intero ecosistema applicativo a supporto della Strategia Digitale, dove l azienda è più disposta ad investire e dove vede, percepisce e misura, il maggiore valore e ritorno dell investimento. Un articolo apparso su Forbes.com evidenzia che la quota di IT spending che è già fuori dai confini della funzione è pari al 38%, e la previsione è che superi il 50% entro il L articolo prosegue citando direttamente la fonte, ancora Gartner: uno spostamento di domanda e di controllo dall IT verso le unità di business preposte al Digital, più vicine al cliente/consumatore (la traduzione è nostra). Si stima inoltre che oltre il 50% della forza vendita tecnologica sia già impegnata attivamente nella proposta commerciale alle business unit e non ai reparti IT. Anche questo scenario non appare distante dalla realtà italiana, come rileva il precedentemente citato Osservatorio Cloud & IT as a Service del PoliMI: Nella maggior parte dei casi (63%), il Cloud rende necessaria una forte collaborazione fra ICT e Line of Business lungo tutte le fasi del processo: attività che nei sistemi tradizionali risultano più efficaci se guidate dall ICT, nel modello Cloud è opportuno che siano invece svolte mantenendo il più possibile vicine le competenze tecniche e di processo dell ICT alle competenze di Line of Business. Osservatorio Cloud & ICT as a Service MIP, Rapporto 2014 p. 06
9 La discussione sui nuovi ruoli professionali che stanno nascendo a supporto dell evoluzione verso il Digital Business e delle nuove competenze che sarà necessario sviluppare per evolvere ruoli e funzioni aziendali esistenti si sta facendo sempre più fitta e impellente anche nel nostro Paese. Spesso si sente dire che l innovazione dei modelli di business è o sarà incarnata dal Chief Digital Officer, figura che ascolta e interpreta le esigenze IT a supporto del business e realizza la Digital Strategy. Avete mai provato a cercare su Linked In le persone che hanno il titolo di Chief Digital Officer in Italia? Rispetto ad altre tendenze globali che vediamo come attuali anche in Italia, la nostra visione sull affermarsi del Chief Digital Officer è che, al di là di alcune eccezioni e di una diffusa tendenza a ristampare i biglietti da visita con titoli considerati più moderni e innovativi, difficilmente una sola persona in un organizzazione italiana potrà guidare l evoluzione verso il Digital Business. Vediamo piuttosto una soluzione organizzativa alla domanda chi ha la responsabilità di innovare il business in senso digitale in un Chief Digital Office, ossia in un CDO Distribuito. CDO Distribuito: entità logica collettiva, i cui membri condividono la stessa visione di Digital Business e la interpretano declinandola in strategie digitali fortemente legate alle responsabilità individuali, impegnandosi in un percorso di gestione del cambiamento e nel coordinamento delle stesse. R&S IT CEO A questo tema dedicheremo presto un altro approfondimento. In questa sede, quel che ci interessa sottolineare è il Cloud, spostando il linguaggio dell IT dal lessico tecnologico ai concetti legati a SLA e KPI, favorisce la comunicazione e l allineamento indispensabili per realizzare la trasformazione. Le metriche di business sono la lingua franca ai tempi del Cloud. 05. Any IT La nuova IT è progettata per business value e non per tecnologia. Ripensare architetture, processi, competenze e modalità di sourcing per rendere più trasparente la tecnologia all utilizzatore (le LOB). Riprogettare trasformando la cultura e il ruolo dell IT, modificando la catena di responsabilità e visibilità, con l attezione ai risultati di business. Più una tecnologia diventa di semplice accesso e utilizzo, più diventa pervasiva e fondamentale. E viceversa. Se da un lato l IT come tecnologia aumenta continuamente la complessità, dall altro le funzioni d uso che mette a disposizione diventano semplici, accessibili, immediate. La nuova IT non è l immagine della tecnologia, è trasparente alla tecnologia. Fornisce le risorse e le applicazioni quando servono, dove servono, con le caratteristiche che servono, per il tempo che servono, a qualsiasi device e qualsiasi scala. MARKETING HR LOB p. 07
10 Any IT New IT: ANY (time, place, device, scale) Lo scenario di arrivo è un ecosistema dove i workload applicativi operano al di fuori dello spazio / tempo. Le parole chiave sono design, interoperabilità e indipendenza dal luogo fisico e logico. I confini tra il data center aziendale (qualora esista ancora) e i servizi on Cloud diventano sempre più indistinti e meno significativi. La nuova IT è Hybrid by design. E richiede lo sviluppo di modelli operativi, processi, strumenti di gestione in grado di governare ambienti tradizionali e ambienti nuovi. L IT ibrida estende le caratteristiche del Cloud ad ambiti eterogenei. Si passa dal controllo alla gestione, dai guru tecnologici agli orchestratori di servizi. Lo sviluppo di questi skill richiede uno sforzo notevole alle organizzazioni tradizionali, e spesso è necessario l inserimento di nuove risorse e l utilizzo di nuovi partner e fornitori, che adottino modalità di co-design per la definizione dei servizi e dei modelli operativi, per soddisfare le specificità operative (non tanto di componenti di servizio) delle aziende clienti. Nel percorso di trasformazione dell IT il CIO pone grande attenzione quindi per: Allineare il governo IT alle nuove logiche di sourcing: aperte, multi-source, focalizzate, interoperabili Fornire IT as a Service ai responsabili dei processi di business per abilitare la strategia aziendale, il cambiamento, la crescita dinamica e agile Possono vivere on premise, on cloud, on public in base all esigenza, della contingenza e alla convenienza. Progettare l IT Ibrida non è una scelta tecnologica, ma una scelta di approccio e di modello, il cui obiettivo ultimo è la portabilità dei processi di business con l obiettivo di massimizzarne l efficacia nel tempo. Il cambiamento del paradigma di sourcing è accompagnato dall evoluzione della catena di responsabilità con pressione sempre maggiore per allineare le scelte IT in termini di responsabilità e risultati di business. Questo richiede consapevolezza, conoscenza, diffusione dei processi di business aziendali, che si trasformano in esigenze e decisioni IT con responsabilità chiare nella filiera di presidio dei processi e con attese misurabili in termini di risultati. La trasformazione verso l IT ibrida richiede una maggiore adozione di standard operativi. Il focus sugli elementi chiave e sull efficacia del processo di business (ridisegnato, se opportuno) consente una maggiore adozione di elementi standardizzati, che garantiscono semplicità, economicità e stabilità. p. 08
11 L EVOLUZIONE DEL SOURCING Abilita la trasformazione (organizzativa e di business) Sempre più allineato con la strategia di business Proattivo nel coinvolgere e integrare canali, strumenti, modelli emergenti Multi-sourcing sviluppo di capacità di governo, negoziazione, integrazione di molteplici fonti Innovativo, si adottano nuovi modelli che condividono il rischio lungo la filiera cliente-fornitore p. 09
12 The Hybrid IT Manifesto Linee guida per un percorso consapevole Bimodal Sourcing as a Mantra La nuova IT è bimodale. Nessuno dei due modi può essere trascurato. Business Impact TCO as the Metric La misura economica dell IT aziendale non è più esprimibile come costi dell IT. L IT si misura in termini di impatti diretti e indiretti sui risultati di business. Scaleagility as a Mindset Scala e agilità sono i concetti che guidano il design dell architettura logica dell IT. Le due tipologie di workload dell IT bimodale vanno considerate alla luce dei processi, dei dati e delle interazioni con il business che le mettono in relazione fra loro. IT as a Service Hub L IT ibrida nasce dalla standardizzazione degli elementi costitutivi, del loro modello di interazione e funzionamento, non dalla centralità della personalizzazione. Transparency as a purpose La nuova IT è trasparente agli utenti, ma la funzione IT la vede benissimo. E si preoccupa di sicurezza, affidabilità e protezione. Acceleration as a Focus La velocità non conta, conta l accelerazione. p. 10
13 06. The Hybrid IT Manifesto Linee guida per un percorso consapevole: Cosa devo considerare per trasformare l IT esistente in una logica Ibrida? Una start up può sfruttare quanto di meglio disponibile senza alcuna eredità o stratificazione in termini di dati, processi, complessità. Ma cosa può fare un azienda esistente, con una storia, degli investimenti in applicativi, processi e persone? Come fare per trasformare in modo sostenibile? Quali sono le attenzioni, le checklist, i punti sensibili da gestire consapevolmente? Key Words SLA SMALL [co] MANAGE CHEAP [on] BOARD JUST GOOD ENOUGH [re] PLATFORM FAST CONTINUITY La nuova IT si costruisce insieme, comprendendo i requisiti e i risultati di business attesi e trasformandoli nelle metriche su cui misurare l efficacia. Bimodal Sourcing as a Mantra La nuova IT è bimodale. Deve essere progettata e governata per rispondere a due esigenze diverse ma complementari. Tenendo in considerazione solidità e stabilità delle componenti tradizionali e abilitando le piattaforme per il Digital Business. Coinvolgendo le LOB nella pianificazione strategica, comprendendo e supportando gli obiettivi e le metriche di business. L IT bimodale ha bisogno di interlocutori bimodali. Aziende consolidate nell IT tradizionale che affiancano alla componente legacy le competenze, le soluzioni e i servizi per il Digital Business. Aziende che superano il rapporto clientefornitore, costruiscono rapporti di lungo termine basati sulla reciproca conoscenza e fiducia, che hanno dimensioni reciprocamente compatibili per poter esprimere il valore e l attenzione necessari in una fase di rapida trasformazione. The New Business Impact TCO Metric GO TO MARKET SCALE UP CAPEX SCALE OUT OPEX AGILITY La misura economica dell IT aziendale non può più limitarsi ai costi dell IT ma richiede una visione complessiva degli impatti diretti e indiretti sui risultati di business. Il concetto di TCO deve essere arricchito da tutti gli elementi che rappresentano la misura degli impatti sul business aziendale. Vincoli e caratteristiche degli investimenti p. 11
14 effettuati, rapporto tra capex e opex, metriche di agilità, flessibilità, time to market e resilienza vanno sintetizzati in un modello che ne valuti l impatto non solo in termini di costo ma di efficacia di business. La nuova metrica Business Impact TCO tiene in considerazione dimensioni quali: Costi del ciclo di vita pluriennale dell IT; Valutazione tempi e costi di attivazione e mantenimento di nuovi ambienti e servizi applicativi; Riduzione del time to market; Agilità nella ridistribuzione delle risorse in base all effettiva esigenza; Supporto per nuove modalità di sviluppo e rilascio applicativo; Scalabilità orizzontale e verticale; Interoperabilità e portabilità dei processi. La scelta dei fondamenti tecnologici deve garantire espansione orizzontale e indipendenza tra le diverse dimensioni infrastrutturali, aprendo allo stesso tempo la strada all interoperabilità tra la molteplicità di servizi Cloud disponibili per garantire la massima efficacia nel tempo. La definizione dei contenuti e dei modi dell IT ibrida passa per l astrazione dei processi, dei dati e delle loro modalità di interazione. IT as a Service Hub L IT ibrida nasce dalla standardizzazione degli elementi costitutivi, del loro modello di interazione e funzionamento, non dalla centralità della personalizzazione. Scaleagility as a Mindset Il design dell architettura logica dell IT deve tenere in considerazione le due tipologie di workload dell IT bimodale e i relativi processi di governo e interazione con il business. Scala e Agilità sono gli elementi centrali di questo processo che affronta la trasformazione e l evoluzione con focus sui dati, elemento di interazione e integrazione dell IT tradizionale e del Digital Business. Ripensare la catena del valore dell architettura IT in relazione agli obiettivi e alle metriche di business consente di chiarire quali componenti possono essere ripensate e semplificate, quali standardizzate ed, eventualmente, esternalizzate, quali siano quelle di maggior valore per l azienda. Evolvere verso l IT Ibrida significa progettare e governare un Hub di servizio interoperabile, indipendente dallo spazio e dal tempo, che possa integrare servizi provenienti da fornitori diversi, garantendo integrità, sicurezza, protezione dei dati e compliance. p. 12
15 Transparency as a purpose Le migliori tecnologie sono quelle trasparenti. Questo concetto si applica in modo estensivo all IT ibrida che rende trasparente agli utenti la tecnologia, astraendo i livelli di ingaggio tecnologico (cloud services, cloud providers, tecnologie, ecc.), e rende disponibili alle LOB le funzioni applicative a supporto dei processi di business. La trasparenza è alla base della fiducia e del presidio della sicurezza aziendale. Mentre l IT si apre rendendo possibile lo spostamento dei workload, l apertura e integrazione a servizi di terzi, l integrazione di dati, al contempo deve assumere un ruolo di abilitatore consenziente e garantire una protezione adeguata alla propria azienda. Vanno privilegiati gli attori che garantiscono modelli operativi adeguati e certificati, aperti a audit indipendenti, che condividono le proprie practice operative e che hanno team in grado di rispondere rapidamente in caso di problemi. La data sovereignty è un elemento qualificante e, in certi casi, imprescindibile. Acceleration as a Focus La velocità non conta, conta l accelerazione Nel nuovo paradigma ibrido dell IT bimodale la caratteristica fondamentale è l accelerazione: poter variare rapidamente assetto, dimensioni, capacità, scala e geografia. Affrontare grandi accelerazioni richiede grande solidità complessiva, per sopportare variazioni repentine e significative, per rispondere a salti dimensionali non pianificati, per assorbire esigenze non prevedibili. Progettare correttamente la propria roadmap verso l IT ibrida consente tempi ridotti tra nascita dell esigenza e messa in produzione della soluzione. Una solida organizzazione IT orientata al governo dei servizi fornisce un nucleo di accelerazione al business, è in grado di trasformare più rapidamente le opportunità in soluzioni giuste, sperimentando ambienti, verificando prototipi, scenari per la convergenza rapida verso il modello più adatto per le esigenze puntuali del business. Il percorso verso l IT ibrida è lungo e va governato allineandolo con l evoluzione dei processi di business. Richiede un investimento culturale nella trasformazione operativa e dei processi. Maggiore la maturità nella gestione dei processi di business, e maggiore sarà la velocità di realizzazione. p. 13
16 DEDAGROUP ICT NETWORK: italiani, concreti, trasparenti Il nostro nome è Dedagroup ICT Network, la Federazione delle Competenze. Supportiamo Aziende, Enti Pubblici e Istituti Finanziari nelle loro strategie IT e digitali, con competenze progettuali, tecnologiche, applicative e di system integration. Orgogliosamente italiani, operiamo in tutto il mondo e siamo direttamente presenti in Messico, Stati Uniti, Francia, Svizzera e Medio Oriente. Il nostro fatturato nel 2014 ha superato i 200 milioni e con noi lavorano 1700 persone. La strategia innogrativa, la profonda conoscenza del contesto di business italiano, la vision globale e la determinazione ad accrescere costantemente competenze e metodologie mantenendo l agilità operativa fanno di noi un partner unico nel percorso di trasformazione digitale, capace di declinare la strategia nel contesto specifico del cliente senza limitarsi ai soli aspetti IT. Il nostro gruppo è powered by Dedagroup People : l abitudine a condividere le best practice, le metodologie e le soluzioni proprietarie, l esperienza come cloud provider pioniere in Italia fanno sì che i team che realizzano i progetti lavorino con concretezza ed entusiasmo al fianco dei team del cliente supportandoli nell orchestrazione dei servizi e nella condivisione dei progetti con il management e le altre funzioni aziendali coinvolte nella digital transformation roadmap. Qual è il tuo progetto del momento? Supportare acquisizioni e fusioni Aprire nuovi mercati Archiviare patrimoni pesanti di idee Scoprici su Ottenere informazioni più velocemente ICONA people people Roberto Loro LOGO COMPLETO Chief Technology Officer di Dedagroup ICT Network Mariangela Ziller Direttrice Marketing e Comunicazione di Dedagroup ICT Network Aprile 2015
1- Corso di IT Strategy
Descrizione dei Corsi del Master Universitario di 1 livello in IT Governance & Compliance INPDAP Certificated III Edizione A. A. 2011/12 1- Corso di IT Strategy Gli analisti di settore riportano spesso
DettagliInnovation Technology
Innovation Technology Una naturale passione per Un partner tecnologico che lavora a fianco dei propri clienti per studiare nuove soluzioni e migliorare l integrazione di quelle esistenti. l innovazione.
DettagliIl cloud per la tua azienda.
Il cloud per la tua azienda. Questo è Microsoft Cloud Ogni azienda è unica. Dalla sanità alla vendita al dettaglio, alla produzione o alla finanza, non esistono due aziende che operano nello stesso modo.
DettagliL IT a supporto della condivisione della conoscenza
Evento Assintel Integrare i processi: come migliorare il ritorno dell investimento IT Milano, 28 ottobre 2008 L IT a supporto della condivisione della conoscenza Dott. Roberto Butinar AGENDA Introduzione
DettagliUna roadmap evolutiva verso le infrastrutture convergenti
Una roadmap evolutiva verso le infrastrutture convergenti Stefano Mainetti stefano.mainetti@polimi.it Modena, 9 Ottobre 2013 Le tendenze emergenti Quattro grandi forze che stanno contemporaneamente determinando
DettagliAttività federale di marketing
Attività federale di marketing Gestione e certificazione delle sponsorizzazioni Il Feedback Web Nel piano di sviluppo della propria attività di marketing, la FIS ha adottato il sistema Feedback Web realizzato
DettagliCloud Service Broker
Cloud Service Broker La nostra missione Easycloud.it è un Cloud Service Broker fondato nel 2012, che ha partnership commerciali con i principali operatori del settore. La nostra missione: aiutare le imprese
DettagliComprendere il Cloud Computing. Maggio, 2013
Comprendere il Cloud Computing Maggio, 2013 1 Cos è il Cloud Computing Il cloud computing è un modello per consentire un comodo accesso alla rete ad un insieme condiviso di computer e risorse IT (ad esempio,
DettagliGRANDE INTERESSE DEI CIO ITALIANI VERSO IL CLOUD: TREND RILEVANTE PER IL
GRANDE INTERESSE DEI CIO ITALIANI VERSO IL CLOUD: TREND RILEVANTE PER IL 66% Una survey del Politecnico di Milano mostra dati positivi sia per la rilevanza percepita sia per la diffusione dei progetti.
Dettaglileaders in engineering excellence
leaders in engineering excellence engineering excellence Il mondo di oggi, in rapida trasformazione, impone alle imprese di dotarsi di impianti e macchinari più affidabili e sicuri, e di più lunga durata.
DettagliSistemi e Modelli per la Gestione delle Risorse Umane a supporto della Direzioni Personale
GESTIONE RISORSE UMANE Sistemi e Modelli per la Gestione delle Risorse Umane a supporto della Direzioni Personale Consulenza Aziendale in Ambito HR Integrazione Dati ed Analisi Multidimensionali Software
DettagliLA FORMULA. TERZA PARTE: DOVE TROVARLI Indirizzi e recapiti per viaggiare sicuri. I QUADERNI SI ARTICOLANO IN TRE PARTI:
LA FORMULA PROFILO EDITORIALE: La collana de I Quaderni della Comunicazione nasce come una guida mensile rivolta alle Aziende per aiutarle a orientarsi nei diversi meandri della comunicazione commerciale.
DettagliExport Development Export Development
SERVICE PROFILE 2014 Chi siamo L attuale scenario economico nazionale impone alle imprese la necessità di valutare le opportunità di mercato offerte dai mercati internazionali. Sebbene una strategia commerciale
DettagliLa tecnologia cloud computing a supporto della gestione delle risorse umane
La tecnologia cloud computing a supporto della gestione delle risorse umane L importanza delle risorse umane per il successo delle strategie aziendali Il mondo delle imprese in questi ultimi anni sta rivolgendo
DettagliLE RAGIONI STRATEGICHE DI UNA SCELTA
vision guide line 6 LE RAGIONI STRATEGICHE DI UNA SCELTA QUANDO SI PARLA DI UN MERCATO COMPLESSO COME QUELLO DELL EDILIZIA E SI DEVE SCEGLIERE UN PARTNER CON CUI CONDIVIDERE L ATTIVITÀ SUL MERCATO, È MOLTO
DettagliQuel che ogni azienda deve sapere sul finanziamento*
Quel che ogni azienda deve sapere sul finanziamento* *ma senza le note scritte in piccolo Allineare gli investimenti tecnologici con le esigenze in evoluzione dell attività Il finanziamento è una strategia
DettagliInnovatori per tradizione
Innovatori per tradizione SU DI NOI SI PUÒ CONTARE PC System affianca da oltre 30 anni le aziende, i liberi professionisti e la pubblica amministrazione locale nella gestione delle loro esigenze informatiche.
DettagliINNOVATIVE RETAIL L innovazione al servizio della distribuzione orientata al cliente
INNOVATIVE RETAIL L innovazione al servizio della distribuzione orientata al cliente DESIGN CONOSCENZA DEL CLIENTE (Fonte Osservatorio Mobile Politecnico Milano) GEOREFERENZIAZIONE MULTICANALITà (Fonte
DettagliStealth è una soluzione per: UNICO E DISTRIBUITO, COME LE AZIENDE DELLA MODA
Stealth è una soluzione per: UNICO E DISTRIBUITO, COME LE AZIENDE DELLA MODA ESPANSIONE INTERNAZIONALE, MAGGIORE INTEGRAZIONE NELLA GESTIONE DEI DATI E MIGLIORAMENTO DELLA STANDARDIZZAZIONE DELLE PROCEDURE,
DettagliCHI SIAMO. BeOn è una società di consulenza italiana ad alta specializzazione in ambito di valutazione, sviluppo e formazione delle risorse umane.
www.beon-dp.com Operiamo in ambito di: Sviluppo Assessment e development Center Valutazione e feedback a 360 Formazione Coaching CHI SIAMO BeOn è una società di consulenza italiana ad alta specializzazione
DettagliPiani integrati per lo sviluppo locale. Progetti di marketing territoriale. Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali
Piani integrati per lo sviluppo locale Progetti di marketing territoriale Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali Sviluppo di prodotti turistici Strategie e piani di comunicazione Percorsi
DettagliTITOLO DELL INSEGNAMENTO CFU. Principali conoscenze e/o Abilità. Obiettivo. Organizzazione didattica. Strategia d Impresa e Marketing 10 CFU
TITOLO DELL INSEGNAMENTO Strategia d Impresa e Marketing CFU 10 CFU Principali conoscenze e/o Abilità L American Marketing Association (1995) ha definito il marketing come il processo di pianificazione
DettagliANTONELLA LAVAGNINO COMUNICAZIONE & MARKETING
ANTONELLA LAVAGNINO COMUNICAZIONE & MARKETING CREARE OPPORTUNITÀ PER COMPETERE Oggi le imprese di qualsiasi settore e dimensione devono saper affrontare, singolarmente o in rete, sfide impegnative sia
DettagliCapitale Intangibile. Le Le Competenze e l Esperienza al al Servizio del Fare. LA MULTICOMPETENZA del Gruppo dirigenti Fiat
Capitale Intangibile Le Le Competenze e l Esperienza al al Servizio del Fare LA MULTICOMPETENZA del Gruppo dirigenti Fiat 1 Introduzione L Impresa deve affrontare sfide sempre più complesse e spesso l
DettagliGrazie a Ipanema, Coopservice assicura le prestazioni delle applicazioni SAP & HR, aumentando la produttivita del 12%
Grazie a Ipanema, Coopservice assicura le prestazioni delle applicazioni SAP & HR, aumentando la produttivita del 12% CASE STUDY TM ( Re ) discover Simplicity to Guarantee Application Performance 1 Gli
Dettagliprofilo dna team clienti
CONSULENZA Organizzativa e Direzionale MS Consulting è una società di consulenza organizzativa e direzionale che, dal 1985, fornisce servizi legati alla valutazione dell efficienza aziendale e allo sviluppo
DettagliIl catalogo MARKET. Mk6 Il sell out e il trade marketing: tecniche, logiche e strumenti
Si rivolge a: Forza vendita diretta Agenti Responsabili vendite Il catalogo MARKET Responsabili commerciali Imprenditori con responsabilità diretta sulle vendite 34 di imprese private e organizzazioni
DettagliSPECIALISTI IN MARKETING OPERATIVO.
SPECIALISTI IN MARKETING OPERATIVO. AZIENDA UNA SOLIDA REALTÀ, AL PASSO CON I TEMPI. Ci sono cose che in OM Group sappiamo fare meglio di chiunque altro. Siamo specialisti in tema di analisi, promozione,
DettagliIL PATRIMONIO INTANGIBILE. Idee e metodologie per la direzione d impresa. Marzo 2004
Marzo Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. IL PATRIMONIO INTANGIBILE COSA SI INTENDE PER PATRIMONIO INTANGIBILE?
DettagliBusiness Intelligence Revorg. Roadmap. Revorg Business Intelligence. trasforma i dati operativi quotidiani in informazioni strategiche.
soluzioni di business intelligence Revorg Business Intelligence Utilizza al meglio i dati aziendali per le tue decisioni di business Business Intelligence Revorg Roadmap Definizione degli obiettivi di
DettagliSOLUZIONI INFORMATICHE PER LO STUDIO LEGALE
SOLUZIONI INFORMATICHE PER LO STUDIO LEGALE Nekte Srl Viale Gran Sasso, 10-20131 Milano Tel. 02 29521765 - Fax 02 29532131 info@nekte.it www.nekte.it L IMPORTANZA DI CONOSCERE I PROFESSIONISTI Nekte ha
DettagliIl servizio di registrazione contabile. che consente di azzerare i tempi di registrazione delle fatture e dei relativi movimenti contabili
Il servizio di registrazione contabile che consente di azzerare i tempi di registrazione delle fatture e dei relativi movimenti contabili Chi siamo Imprese giovani e dinamiche ITCluster nasce a Torino
DettagliLO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE
LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE Non c è mai una seconda occasione per dare una prima impressione 1. Lo scenario Oggi mantenere le proprie posizioni o aumentare le quote di mercato
DettagliAre You Digital? La Digital Transformation a misura d uomo
Are You Digital? La Digital Transformation a misura d uomo La tecnologia ha cambiato l uomo Il mondo è cambiato in fretta e non sembra fermarsi. Occorre cambiare direzione senza stravolgere ciò che siamo,
DettagliPOLYEDRO. La migliore piattaforma tecnologica di sempre per EMBYON, l evoluzione dell ERP Metodo
POLYEDRO La migliore piattaforma tecnologica di sempre per EMBYON, l evoluzione dell ERP Metodo 1 Indice Chi siamo La tecnologia POLYEDRO EMBYON 4 8 12 Siamo nati in Italia, siamo leader in Italia. TeamSystem
DettagliPROFILO AZIENDALE NET STUDIO 2015
PROFILO AZIENDALE NET STUDIO 2015 NET STUDIO 2015 Net Studio è un azienda che ha sede in Toscana ma opera in tutta Italia e in altri paesi Europei per realizzare attività di Consulenza, System Integration,
DettagliBig Data e IT Strategy
Big Data e la forza degli eventi Da sovraccarico informativo a strumento di conoscenza Big Data e IT Strategy Come costruire l Impresa Intelligente Università Milano Bicocca 1 Marzo 2013 GIUSEPPE LIETO
DettagliEasyCloud400. Il tuo AS/400. Come vuoi, quanto vuoi. Telecomunicazioni per l Emilia Romagna. Società del Gruppo Hera
EasyCloud400 Il tuo AS/400. Come vuoi, quanto vuoi. Telecomunicazioni per l Emilia Romagna Società del Gruppo Hera L opportunità Aumentare la flessibilità dell azienda in risposta ai cambiamenti dei mercati.
DettagliCOS È UN MULTI FAMILY OFFICE
Cos è un multi family office Il multi family office è la frontiera più avanzata del wealth management. Il suo compito è quello di coordinare ed integrare in unico centro organizzativo tutte le attività
DettagliQUESTIONARIO 3: MATURITA ORGANIZZATIVA
QUESTIONARIO 3: MATURITA ORGANIZZATIVA Caratteristiche generali 0 I R M 1 Leadership e coerenza degli obiettivi 2. Orientamento ai risultati I manager elaborano e formulano una chiara mission. Es.: I manager
DettagliLA BANCA FORMAZIONE DEL TEAM PER L INNOVAZIONE ED IL CAMBIAMENTO. Programma di sviluppo continuo dell innovazione
LA BANCA FORMAZIONE DEL TEAM PER L INNOVAZIONE ED IL CAMBIAMENTO Programma di sviluppo continuo dell innovazione LA REALTÀ CORRENTE INNOVATION & CHANGE OGGI IL CLIMA GENERALE È CARATTERIZZATO DA CONTINUI
DettagliGET TO THE POINT. Si distingue per la flessibilità e la rapidità con le quali affronta le richieste del cliente.
GET TO THE POINT GET TO THE POINT Mesa-lab si affaccia nel mondo della comunicazione nel 1994. Cresce fino a diventare una new media agency in grado di affrontare autonomamente ogni esigenza nel campo
DettagliLe effettive esigenze della Direzione del Personale nella gestione delle risorse umane in azienda. Andamento dal 2005 ad oggi
Le effettive esigenze della Direzione del Personale nella gestione delle risorse umane in azienda. Andamento dal 2005 ad oggi Indagine ottenuta grazie alla somministrazione di questionario ad oltre 260
DettagliCloud Computing Stato dell arte, Opportunità e rischi
La ISA nasce nel 1994 Si pone sul mercato come network indipendente di servizi di consulenza ICT alle organizzazioni nell'ottica di migliorare la qualità e il valore dei servizi IT attraverso l'impiego
DettagliLa metà dei soldi spesi in pubblicità sono soldi buttati, il problema è capire quale sia la metà giusta. John Wanamaker. www.dmma.
La metà dei soldi spesi in pubblicità sono soldi buttati, il problema è capire quale sia la metà giusta John Wanamaker www.dmma.it PROGRAMMA DI FORMAZIONE E CERTIFICAZIONE Digital Marketing Manager Automotive
DettagliSito web per la presentazione e l accesso ai servizi di Ruven integrato con la piattaforma B2B del pacchetto software ERP Stratega.NET.
Nome soluzione Ruven S.r.l. Settore: Cosmetica Descrizione Sito web per la presentazione e l accesso ai servizi di Ruven integrato con la piattaforma B2B del pacchetto software ERP Stratega.NET. MediaFile
DettagliL'esternalizzazione della gestione dei rifiuti: come ottimizzare il processo
L'esternalizzazione della gestione dei rifiuti: come ottimizzare il processo Ing. Fabio Sambin - Omnisyst S.p.A. Indice CHI SIAMO LA GESTIONE AVANZATA DEI RIFIUTI INDUSTRIALI RICERCA E INNOVAZIONE NEL
DettagliBCC Business Community Confindustria SVILUPPARE IL BUSINESS RISPARMIARE NEGLI ACQUISTI
BCC Business Community Confindustria SVILUPPARE IL BUSINESS RISPARMIARE NEGLI ACQUISTI RELAZIONE DEL PRESIDENTE ALBERTO SCANU (12 giugno 2008) Ancora una volta Confindustria ci da l'opportunità di presentare
DettagliPROJECT MANAGEMENT SERVIZI DI PROJECT MANAGEMENT DI ELEVATA PROFESSIONALITÀ
PROJECT MANAGEMENT SERVIZI DI PROJECT MANAGEMENT DI ELEVATA PROFESSIONALITÀ SERVIZI DI PROJECT MANAGEMENT CENTRATE I VOSTRI OBIETTIVI LA MISSIONE In qualità di clienti Rockwell Automation, potete contare
DettagliLA NATURA, LA NOSTRA ENERGIA
LA NATURA, LA NOSTRA ENERGIA OPERA ENERGIA Opera Energia è una società che fa parte di Opera Group e che agisce nell ambito delle energie rinnovabili, con precise specializzazioni inerenti lo sviluppo
DettagliSOA GOVERNANCE: WHAT DOES IT MEAN? Giorgio Marras
SOA GOVERNANCE: WHAT DOES IT MEAN? Giorgio Marras 2 Introduzione Le architetture basate sui servizi (SOA) stanno rapidamente diventando lo standard de facto per lo sviluppo delle applicazioni aziendali.
DettagliIndice. pagina 2 di 10
LEZIONE PROGETTAZIONE ORGANIZZATIVA DOTT.SSA ROSAMARIA D AMORE Indice PROGETTAZIONE ORGANIZZATIVA---------------------------------------------------------------------------------------- 3 LA STRUTTURA
DettagliVALeS Valutazione e Sviluppo Scuola
Premessa VALeS Valutazione e Sviluppo Scuola progetto sperimentale per individuare criteri, strumenti e metodologie per la valutazione delle scuole e dei dirigenti scolastici Le precedenti sperimentazioni
Dettagli2 PRINCIPI E VALORI CAP. 2.0 PRINCIPI E VALORI 2.1 SCOPO 2.2 PRINCIPI. 2.2.1 Inclusività
Pag. 24 / 69 2 2.1 SCOPO Formalizzare e rendere noti a tutte le parti interessate, i valori ed i principi che ispirano il modello EcoFesta Puglia a partire dalla sua ideazione. 2.2 PRINCIPI Il sistema
DettagliL attenzione verso i collaboratori e la loro formazione, perché l azienda non cresce se i collaboratori restano indietro.
1 Chi siamo Mericom è una delle più consolidate realtà nell ambito delle vendite, del marketing e della comunicazione. Siamo sul mercato con successo da 15 anni e abbiamo realizzato grandi progetti anche
DettagliPROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia
PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia Nel mondo ci sono 150 milioni di Italici: sono i cittadini italiani d origine, gli immigrati di prima e seconda generazione, i nuovi e vecchi emigrati e i loro discendenti,
DettagliCloud Computing in Italia Numeri e tendenze
Cloud Computing in Italia Numeri e tendenze Alessandro Piva Responsabile della Ricerca Oss. Cloud & ICT as a Service twitter: @PivaAlessandro linkedin: http://it.linkedin.com/in/alepiva L Osservatorio
DettagliILSISTEMA INTEGRATO DI PRODUZIONE E MANUTENZIONE
ILSISTEMA INTEGRATO DI PRODUZIONE E MANUTENZIONE L approccio al processo di manutenzione Per Sistema Integrato di Produzione e Manutenzione si intende un approccio operativo finalizzato al cambiamento
DettagliAlla c.a. Sindaco/Presidente Segretario Generale Dirigente competente
Alla c.a. Sindaco/Presidente Segretario Generale Dirigente competente Controllo di Gestione e Misurazione delle Performance: l integrazione delle competenze, la valorizzazione delle differenze e la tecnologia
Dettagli2 Giornata sul G Cloud Introduzione
Roberto Masiero Presidente THINK! The Innovation Knowledge Foundation 2 Giornata sul G Cloud Introduzione Forum PA Roma, 18 Maggio 2012 THINK! The Innovation Knowledge Foundation Agenda Cloud: I benefici
DettagliMANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6
MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.
DettagliSocial Network. Social Business
Social Network Social Business Piero Luchesi PMP AGENDA Agenda e introduzione Parte I Overview sul Social Business Era della collaborazione Social Network Apertura al Social Business Come fare Social Business
DettagliPremesso che il Sistema di e-learning federato per la pubblica amministrazione dell Emilia-Romagna (SELF):
CONVENZIONE PER L ADESIONE AL SISTEMA DI E-LEARNING FEDERATO DELL EMILIA-ROMAGNA PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L UTILIZZO DEI SERVIZI PER LA FORMAZIONE Premesso che il Sistema di e-learning federato
DettagliClaudio Lattanzi. More Controllo Performance: i dati. unico progetto di modellazione
Claudio Lattanzi More Controllo Performance: i dati transazionali ed aggregati in un unico progetto di modellazione Le informazioni sono in continua crescita ma non sempre questo patrimonio aziendale viene
DettagliThinkalize. Il nuovo creatore dell innovazione.
Thinkalize. Il nuovo creatore dell innovazione. Come nasce il progetto? La necessita, il desiderio di cambiare le regole e di dettarne di nuove verso un modo contemporaneo di fare impresa, ha dato vita
DettagliCloud Computing e Mobility:
S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Cloud Computing e Mobility: Lo studio professionale agile e sicuro Davide Grassano Membro della Commissione Informatica 4 dicembre 2013 - Milano Agenda 1
DettagliINDICE UN PARTNER LIBERO E AFFIDABILE 4 UN OBIETTIVO BEN CHIARO AL SERVIZIO DELLE VOSTRE ESIGENZE LEVIGAS PER LA CASA LEVIGAS PER IL CONDOMINIO
ENERGIA TRASPARENTE UN PARTNER LIBERO E AFFIDABILE 4 UN OBIETTIVO BEN CHIARO AL SERVIZIO DELLE VOSTRE ESIGENZE LEVIGAS PER LA CASA LEVIGAS PER IL CONDOMINIO LEVIGAS PER PROFESSIONISTI, ARTIGIANI, COMMERCIANTI
DettagliCORPORATE PRESENTATION
CORPORATE PRESENTATION Widevalue Srl Via G. Dezza 45 20144 Milano Tel. +39 02.49632285 Fax. +39 02.49633449 Widevalue è una società di formazione. per lo sviluppo delle competenze e del business aziendale.
DettagliLa platea dopo la lettura del titolo del mio intervento
La platea dopo la lettura del titolo del mio intervento 2 In realtà..il presupposto è semplice. 3 Cloud computing è un nuovo modo di fornire risorse,, non una nuova tecnologia! P.S. in realtà un modo neanche
DettagliI SISTEMI DI PERFORMANCE MANAGEMENT
http://www.sinedi.com ARTICOLO 8 GENNAIO 2007 I SISTEMI DI PERFORMANCE MANAGEMENT In uno scenario caratterizzato da una crescente competitività internazionale si avverte sempre di più la necessità di una
DettagliL ergonomia dei sistemi informativi
Strumenti non convenzionali per l evoluzione d Impresa: L ergonomia dei sistemi informativi di Pier Alberto Guidotti 1 L ergonomia dei sistemi informativi CHI SONO Pier Alberto Guidotti Fondatore e direttore
DettagliCredex LA PIATTAFORMA PER LA GESTIONE DELLA CATENA ESTESA DEL VALORE DEL RECUPERO CREDITI. ABI Consumer Credit 2003. Roma, 27 marzo 2003
LA PIATTAFORMA PER LA GESTIONE DELLA CATENA ESTESA DEL VALORE DEL RECUPERO CREDITI ABI Consumer Credit 2003 Roma, 27 marzo 2003 Questo documento è servito da supporto ad una presentazione orale ed i relativi
DettagliZerouno Executive Dinner
Zerouno Executive Dinner Business e IT per la competitività Annamaria Di Ruscio diruscio@netconsulting.it Milano,18 novembre 2010 Cambia il ruolo dell azienda e dell IT 18 novembre 2010 Slide 1 La New
Dettaglicomscore: costruire un grande data warehouse per i Big Data
comscore: costruire un grande data warehouse per i Big Data comscore Inc. Settore di mercato High tech ed elettronica Prodotti e servizi Analisi e marketing intelligence Sito Web www.comscore.com SAP Solutions
DettagliSACE BT realizza su tecnologia Microsoft la piattaforma di gestione delle polizze
Caso di successo Microsoft Integration SACE BT SACE BT realizza su tecnologia Microsoft la piattaforma di gestione delle polizze Informazioni generali Settore Istituzioni finanziarie Il Cliente Il Gruppo
DettagliLa gestione dei rapporti con i fornitori è un tema cruciale per le grandi Aziende nello scenario attuale del mercato e delle sue logiche di sviluppo.
La gestione dei rapporti con i fornitori è un tema cruciale per le grandi Aziende nello scenario attuale del mercato e delle sue logiche di sviluppo. Il perfezionamento delle relazioni operative tra grandi
DettagliEasyMACHINERY ERPGestionaleCRM. partner
ERPGestionaleCRM partner La soluzione software per le aziende di produzione di macchine Abbiamo trovato un software e un partner che conoscono e integrano le particolarità del nostro settore. Questo ci
DettagliI sistemi di accumulo di energia elettrica nel residenziale. Roma, 17 settembre 2013
I sistemi di accumulo di energia elettrica nel residenziale Roma, 17 settembre 2013 Intervento di Claudio Andrea Gemme, Presidente ANIE Confindustria Signore e Signori, buongiorno. Grazie a tutti voi per
Dettaglidei processi di customer service
WHITE PAPER APRILE 2013 Il Business Process Orchestrator dei processi di customer service Fonte Dati: Forrester Research Inc I marchi registrati citati nel presente documento sono di proprietà esclusiva
Dettagliuna società cooperative Europea (SCE) ropea Moduli e metodologie Mediterranea
a coop Creare una società cooperative Europea (SCE) ropea Moduli e metodologie esente, Pass 1 Creare una società cooperative Europea (SCE) Introduzione La società cooperativa è un associazione autonoma
DettagliI FATTORI CRITICI DI SUCCESSO NEGLI ACCORDI TRA BANCHE E RETI DISTRIBUTIVE DI MUTUI IMMOBILIARI
I FATTORI CRITICI DI SUCCESSO NEGLI ACCORDI TRA BANCHE E RETI DISTRIBUTIVE DI MUTUI IMMOBILIARI Roma, 22 novembre 2011 Direzione Retail Funzione C.A.E. L EVOLUZIONE DEL SETTORE Gli ultimi cinque anni hanno
DettagliBUSINESS INTELLIGENCE
www.vmsistemi.it Soluzione di Crescita calcolata Uno strumento indispensabile per l analisi del business aziendale Controllo e previsionalità L interpretazione corretta dei dati al servizio della competitività
DettagliFORMAZIONE AVANZATA LA GESTIONE E VALUTAZIONE DEI CONTRATTI, PROGETTI E SERVIZI ICT NELLA PA
FORMAZIONE AVANZATA LA GESTIONE E VALUTAZIONE DEI CONTRATTI, PROGETTI E SERVIZI ICT NELLA PA 1. Premessa Il nuovo Codice dell Amministrazione Digitale, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 10 gennaio 2011
DettagliLa Guida per l Organizzazione degli Studi professionali
La Guida per l Organizzazione degli Studi professionali Gianfranco Barbieri Senior Partner di Barbieri & Associati Dottori Commercialisti Presidente dell Associazione Culturale Economia e Finanza gianfranco.barbieri@barbierieassociati.it
DettagliIl Customer Relationship Management nelle Istituzioni Finanziarie Europee
Il Customer e Il Customer Contenuti marketing e per le per il CRM 2 Il Customer I punti principali: L attività bancaria sta sperimentando una serie di profondi mutamenti a causa dell accentuarsi delle
Dettagli03. Il Modello Gestionale per Processi
03. Il Modello Gestionale per Processi Gli aspetti strutturali (vale a dire l organigramma e la descrizione delle funzioni, ruoli e responsabilità) da soli non bastano per gestire la performance; l organigramma
DettagliPolitica di Acquisto di FASTWEB
Politica di Acquisto di FASTWEB Edizione Settembre 2012 Editoriale Innovare per crescere ed essere sempre i primi, anche nell eccellenza con cui serviamo i nostri Clienti. Questo il principio ispiratore
DettagliIncident & Vulnerability Management: Integrazione nei processi di un SOC. Fabio Civita. Roma, 13 Maggio 2014 Complesso Monumentale S.
Il braccio destro per il business. Incident & Vulnerability Management: Integrazione nei processi di un SOC Roma, 13 Maggio 2014 Complesso Monumentale S.Spirito in Sassia Il braccio destro per il business.
DettagliStudio Grafico Ramaglia. Graphic Designer
Index Profilo Agenzia Grafica Internet Perchè affidarsi a noi Profilo Dal 2012 lo studio RAMAGLIA si occupa di comunicazione, grafica pubblicitaria, web design e marketing. I nostri servizi si rivolgono
DettagliLA FORMULA. TERZA PARTE: DOVE TROVARLI Indirizzi e recapiti per viaggiare sicuri. I QUADERNI SI ARTICOLANO IN TRE PARTI:
LA FORMULA PROFILO EDITORIALE: La collana de I Quaderni della Comunicazione nasce come una guida mensile rivolta alle Aziende per aiutarle a orientarsi nei diversi meandri della comunicazione commerciale.
DettagliESPORTIAMO L ECCELLENZA
ESPORTIAMO L ECCELLENZA Le PMI italiane per poter avere un futuro e crescere hanno l esigenza di uscire dai confini territoriali italiani per vendere i loro prodotti sui mercati esteri. Questa necessità,
DettagliMETODO_ SOLUZIONI_ DIALOGO_ MANAGEMENT_ COMPETENZE_ ASSISTENZA_ SERVIZI_ MISSION_ TECNOLOGIE_
DIALOGO_ METODO_ SOLUZIONI_ COMPETENZE_ MISSION_ TECNOLOGIE_ ASSISTENZA_ MANAGEMENT_ SERVIZI_ GEWIN La combinazione di professionalità e know how tecnologico per la gestione aziendale_ L efficienza per
DettagliIDENTITÀ GIOVANE. Nata nel 2006 con l intento di diventare leader nel settore IT, Easytech cresce con una solida competenza in tre divisioni:
copertina pg. 1 immagine pg. 2 Easytech è un gruppo di giovani professionisti uniti da un obiettivo comune: proporre le migliori soluzioni per rendere le imprese leggere e pronte a sostenere la competizione
DettagliGE Capital. Fleet Services. L innovazione che trasforma la gestione della vostra flotta
GE Capital Fleet Services. L innovazione che trasforma la gestione della vostra flotta GE Capital Fleet Services Leader globali, partner locali. Una realtà internazionale Scegliere GE Capital significa
DettagliDirezione Centrale Sistemi Informativi
Direzione Centrale Sistemi Informativi Missione Contribuire, in coerenza con le strategie e gli obiettivi aziendali, alla definizione della strategia ICT del Gruppo, con proposta al Chief Operating Officer
DettagliSVILUPPO TALENTI PROGETTO CONSEGUIRE OBIETTIVI RICERCARE ECCELLENZA
SVILUPPO TALENTI PROGETTO CONSEGUIRE OBIETTIVI RICERCARE ECCELLENZA Bologna Aprile 2009 L IMPORTANZA DEL MOMENTO In un mercato denso di criticità e nel medesimo tempo di opportunità, l investimento sulle
DettagliPROFILO AZIENDALE 2011
PROFILO AZIENDALE 2011 NET STUDIO Net Studio è un azienda che ha sede in Toscana ma opera in tutta Italia e in altri paesi Europei per realizzare attività di Consulenza, System Integration, Application
DettagliTHS: un idea semplice, per un lavoro complesso.
THS srl unipersonale via Borgo Vicenza 38, Castelfranco Veneto (TV) telefono 0423 492768 fax 0423 724019 www.thsgroup.it info@thsgroup.it THS: un idea semplice, per un lavoro complesso. Un solo coordinamento,
DettagliSistemi Informativi e Sistemi ERP
Sistemi Informativi e Sistemi Trasformare i dati in conoscenza per supportare le decisioni CAPODAGLIO E ASSOCIATI 1 I SISTEMI INFORMATIVI LI - E IMPRESA SISTEMA DI OPERAZIONI ECONOMICHE SVOLTE DA UN DATO
Dettagli