Sussidiarietà e servizi alla persona. Il significato della crisi dei sistemi di welfare. Oltre la crisi dei sistemi di welfare
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1 Sussidiarietà e servizi alla persona Scuola di sussidiarietà Foggia, 11 febbraio 2010 Fabio Ferrucci Università degli Studi del Molise Il significato della crisi dei sistemi di welfare A) Rinuncia a forme più avanzate e complete di garanzie per la popolazione B) Crisi del modello NEO- CORPORATIVO di welfare Oltre la crisi dei sistemi di welfare IDEOLOGIA LIB-LAB PESSIMISTI CONTINUATORI SOLUZIONI SOCIETARIE 1
2 Fattori di crisi dei w.s. (generalizzati) Squilibri demografici Rallentamento dello sviluppo economico De-industrializzazione e modifiche della stratificazione sociale Patologie della modernità Stili di vita privatistici e individualisti Immigrazione Fattori di crisi dei w.s. (specifici) Debito pubblico Pressione fiscale Inefficacia, improduttività, disequità della Pubblica Amministrazione Persistenza della povertà Fattori di crisi del welfare neo-corporativo Fattori interni: Difficoltà ad includere tipologie di bisogni sociali diversi da quelli collegati al mercato del lavoro Fattori esterni (i presupposti del w.s.): De-istituzionalizzazione delle carriere lavorative De-istituzionalizzazione delle strutture familiari 2
3 L ideologia lib/lab Concentrare le risorse per le fasce sociali particolarmente povere e bisognose Conferire alle classi sociali più agiate un maggiore grado di libertà nella scelta di opzioni di copertura sociale di tipo privatistico L ideologia lib/lab Problemi: Non garantisce l efficacia dell opzione privatistica; Criterio prevalente per la definizione dei bisogni è essenzialmente economicistico; Problemi di legittimare l esclusione di coloro che versano in uno stato di bisogno derivante dal proprio stile di vita. Le tendenze 1. Arretramento verso un modello di sicurezza sociale di tipo contributivo per immunizzare il sistema fiscale 2. Rottura della solidarietà universalistica per dirottare le responsabilità sulle Amministrazioni locali e gli attori privati 3
4 Il nuovo scenario POLITICHE SOCIALI: funzione diffusa SCHEMI UNIVERSALISTICI DIVERSIFICATI (Ruolo (Programmi attivo dei destinatari) condizionali) A B C POLITICHE PUBBLICHE Una nuova ipotesi: il welfare societario Attori Stato della sfera politica Attori della sfera Mercato del mercato Attori Terzo del terzo settore Famiglie Sistema e reti culturale informali Il welfare societario Linee portanti: 1. Pluralizzazione degli attori della sicurezza sociale e della politica sociale Lo Stato: da gestore a regolatore 2. Famiglia come soggetto di servizi primari (empowering model) 3. Riorganizzazione dei servizi sociali: utenti come co-produttori e co-gestori dei servizi (pro-sumers) 4
5 Il welfare societario Declinazione del principio di sussidiarietà 1. Limitare i meccanismi macrostrutturali dello stato ad obiettivi generali fondamentali 2. Sviluppare politiche sociali su scala locale con interventi bottom-up 3. Riformulare le politiche sociali come link fra micro e macro. Il principio di sussidiarietà nella Costituzione italiana Protettivo e difensivo Attivo e promozionale Verticale Art. 118, comma 1. Art. 120, comma 3. Orizzontale Art. 118, comma 3. Assente Art. 118, comma 3. Fonte: P. Donati, 2005 Terzo settore e sussidiarietà (i nodi cririci) 1. Welfare mix a diverse velocità sul territorio nazionale (es. 285/97) 2. Dipendenza economica dagli enti pubblici 3. Scarsa attitudine a selezionare i servizi del TS in base alla qualità 4. Gestione burocratica delle relazioni tra sistema politico-amministrativo e TS 5. Promozione del ruolo di cittadini utenti a livello di principio 6. Trasformazione delle caratteristiche organizzative e dei modelli del TS QUALE RUOLO PER IL TERZO SETTORE? 5
6 Caratteristiche della partnership sociale (PS) La PS è una modalità di funzionamento organizzativo in cui i partner: sono organismi indipendenti; cooperano per conseguire uno scopo comune; danno vita ad una nuova struttura organizzativa o ad un processo per raggiungere questo fine; pianificano e attuano un programma in maniera congiunta; condividono importanti informazioni, rischi e ricompense Università del Molise 16 6
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