I.C. D.M. TUROLDO TORINO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

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1 I.C. D.M. TUROLDO TORINO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA LINGUA INGLESE Classi terze Corsi A-B-C Docenti: Signorello Nadia, Savant Silvia Anno Scolastico 2010/2011 OBIETTIVI E TRAGUARDI OBIETTIVI AFFETTIVI: 1) Sviluppo di un atteggiamento di interesse per l apprendimento di una lingua straniera, e di motivazione ad usare tale lingua nelle diverse occasioni. 2) Comprensione dell importanza dello studio delle lingue straniere nell ambito internazionale. 3) Sviluppo di un atteggiamento di curiosità verso la cultura e la civiltà di un altro popolo e di tolleranza verso gli aspetti di una cultura diversa da quella italiana. OBIETTIVI DI EDUCAZIONE LINGUISTICA: 1) Sviluppo, in collegamento con l insegnamento dell italiano, della consapevolezza della lingua quale strumento di comunicazione. 2) Consapevolezza che l acquisizione del nuovo sistema linguistico è conoscenza della cultura e della civiltà di un popolo di cui si studia la lingua. 3) Capacità di confrontare le strutture della lingua straniera con quelle italiane, cogliendone somiglianze e differenze, giungendo ad opportune generalizzazioni e consolidando così le conoscenze grammaticali in entrambe le lingue. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO: Comprensione orale: Capire il significato di messaggi articolati su argomenti familiari. Individuare informazioni esplicite ed implicite. Comprensione scritta: Leggere ed individuare informazioni concrete in semplici testi ed in lettere personali. Produzione orale: Produrre messaggi orali su tematiche varie, esprimendo un'opinione in semplici contesti comunicativi. Interagire con uno o più interlocutori comprendendo i punti chiave di una conversazione. Produzione scritta: Scrivere in modo sufficientemente corretto a livello lessicale, ortografico e sintattico, producendo semplici testi e lettere personali. TRAGUARDI LINGUISTICO-COMUNICATIVI: 1) In contesti che gli sono familiari e su argomenti noti, l alunno discorre con uno o più interlocutori, si confronta per iscritto nel racconto di avvenimenti ed esperienze personali e familiari, espone opinioni e ne spiega le ragioni mantenendo la coerenza del discorso. 2) Comprende i punti essenziali di messaggi chiari in lingua standard su argomenti familiari che affronta normalmente a scuola e nel tempo libero.

2 3) Descrive esperienze ed avvenimenti, sogni, speranze, ambizioni; espone brevemente ragioni e dà spiegazioni di opinioni e progetti. 4) Nella conversazione, comprende i punti chiave del racconto ed espone le proprie idee in modo inequivocabile anche se può avere qualche difficoltà espositiva. 5) Riconosce i propri errori e a volte riesce a correggerli spontaneamente in base alle regole linguistiche e alle convenzioni comunicative che ha interiorizzato. METODO Sarà seguito l approccio comunicativo nozionale-funzionale, privilegiando lo sviluppo delle abilità audio-orali. Si cercherà nel contempo di simulare situazioni verosimili in cui più abilità siano coinvolte. Funzioni e strutture saranno articolate in Unità didattiche così come proposte dal libro di testo, suddivise secondo le seguenti fasi: motivazione, presentazione del dialogo/testo, analisi degli elementi focali del dialogo/testo, pratica e reimpiego, riflessione sulla lingua condotta secondo tecniche induttive, verifica. Nello svolgimento delle Unità didattiche si terrà inoltre conto dell approccio a spirale, in modo da riprendere sistematicamente funzioni, strutture e lessico. Nell articolazione delle fasi dell Unità didattica si farà acquisire ad ogni alunno la consapevolezza del proprio processo di apprendimento, in modo che egli si renda conto degli obiettivi raggiunti, di quelli da raggiungere, del percorso da seguire e delle strategie da mettere in atto per il loro raggiungimento. Per ciò che riguarda la programmazione di civiltà, le letture scelte verranno lette in classe, prima dalla docente - per permettere l'esatta acquisizione della pronuncia del testo -, e poi dagli alunni; traduzione verrà effettuata in classe in collaborazione tra docente ed alunni, o, in alternativa, eseguita dagli stessi alunni a casa. Una volta terminata tale fase preliminare, gli alunni dovranno essere in grado di esporre in L2, brevemente ed in modo personale, l'argomento trattato. STRUMENTI Strumento fondamentale sarà il libro di testo ( New English Zone Options, di Rob Nolasco, Oxford University Press, Voll. 2-3, corredato di un Workbook per gli esercizi da svolgere a casa e di un Extra Book con materiale di studio di civiltà), integrato, qualora si rendesse necessario, da materiale in fotocopia. L uso del riproduttore di cd in classe, e quando possibile, l uso del laboratorio di lingue, di informatica e dell aula video presenti nella scuola, permetteranno l ascolto e la visione del materiale audiovisivo che correda il corso; parte di tale materiale è anche presente nel CD audio venduto unitamente al libro di testo in possesso degli alunni, i quali potranno favorire il lavoro di rinforzo della pronuncia e dell'ascolto anche a casa. Potrà inoltre essere talvolta utilizzato del materiale video di difficoltà adeguata al grado di conoscenza dei ragazzi. VERIFICHE E VALUTAZIONE I docenti si propongono, nei limiti del possibile, di saggiare la preparazione degli alunni ad ogni lezione. La valutazione individuale potrà essere definita, secondo i criteri di valutazione previsti per la lingua straniera, tramite: 1) brevi domande in italiano sugli argomenti di grammatica trattati nella lezione precedente; 2) la proposta di semplici funzioni comunicative per saggiare la capacità di utilizzo delle stesse da parte dell'alunno; 3) verifiche della memorizzazione e della cura nella pronuncia dei nuovi vocaboli che si presentano lezione per lezione; 4) letture ad alta voce ed interpretazione dei dialoghi delle singole Units, che permettano il controllo dell acquisizione dell esatta pronuncia: 5) dettato, per la verifica dell ortografia; 6) completamento di frasi, trasformazioni, sostituzioni, riordinamento di elementi in sequenza logica, per

3 valutare la conoscenza delle strutture; 7) questionari chiusi (vero/falso), aperti, o a scelta multipla per verificare la comprensione orale e scritta; 8) composizione di brevi messaggi, dialoghi, questionari, lettere per la produzione scritta; 9) funzioni comunicative isolate o inserite in una traccia data per la valutazione della produzione orale. Inoltre, gli esercizi che di volta in volta saranno assegnati per casa, verranno corretti in classe all'inizio della lezione successiva. Nella valutazione globale finale non si terrà conto solo delle prove sopra indicate, ma si terranno in considerazione altresì il livello di partenza, l impegno e l interesse dimostrato, i progressi fatti dal singolo alunno in relazione alle proprie capacità. Le verifiche saranno proposte sulla base del materiale fotocopiabile in dotazione al libro di testo adottato; esse consentiranno il controllo dell avvenuta acquisizione dei contenuti, e la conseguente decisione da parte del docente di procedere col programma o presentare attività di recupero, che permettano a tutti di raggiungere gli obiettivi prefissati. Per quanto attiene agli argomenti di civiltà, gli alunni verranno valutati sull'accuratezza della pronuncia nella lettura, nella traduzione del testo, e oralmente nella conoscenza e nell'esposizione in L2 dell'argomento. Le verifiche orali e scritte verranno valutate secondo il seguente schema: OTTIMO/DIECI-NOVE (dal 100% al 90%) : (Comprende interamente il messaggio scritto e/o orale ricavandone tutte le informazioni specifiche e cogliendo anche le informazioni non esplicitate; produce oralmente e per iscritto messaggi completi e corretti dal punto di vista lessicale, ortografico e strutturale; conosce le funzioni e le strutture esaminate e le utilizza in modo corretto; conosce le problematiche della civiltà dei paesi di L2 e le paragona esaurientemente al proprio paese). DISTINTO/OTTO (dall'89% al 80%): (Comprende in modo soddisfacente il messaggio scritto e/o orale ricavando gran parte delle informazioni specifiche; produce oralmente e per iscritto messaggi pressoché completi e corretti dal punto di vista lessicale, ortografico e strutturale; conosce le funzioni e le strutture esaminate e le utilizza in modo pressoché corretto; conosce abbastanza approfonditamente le problematiche della civiltà dei paesi di L2 e le paragona al proprio paese). BUONO/SETTE (dal 79% al 70%): (Comprende in modo adeguato il messaggio scritto e/o orale ricavando le principali informazioni date esplicitamente; produce oralmente e per iscritto messaggi chiari ed abbastanza corretti dal punto di vista lessicale, ortografico e strutturale; conosce le funzioni e le strutture esaminate e le utilizza in modo abbastanza corretto; conosce le problematiche della civiltà dei paesi di L2 e, se guidato, sa paragonarle a quelle del proprio paese). SUFFICIENTE/SEI (dal 69% al 60%): (Comprende globalmente il messaggio scritto e/o orale ricavando alcune informazioni date esplicitamente; produce oralmente e per iscritto messaggi comprensibili utilizzando non sempre correttamente strutture, lessico, ortografia; conosce le funzioni e strutture semplici, ma non sempre sa utilizzarle correttamente in modo autonomo; conosce sufficientemente gli aspetti della civiltà dei paesi di L2). QUASI SUFFICIENTE/CINQUE (dal 59% al 50%): (Comprende parzialmente il messaggio scritto e/o orale; produce oralmente e per iscritto messaggi non troppo comprensibili e con diversi errori strutturali, utilizzando un lessico piuttosto limitato; conosce alcune funzioni e strutture e le utilizza in modo poco corretto; conosce parzialmente gli argomenti della civiltà dei paesi di L2 trattati nel corso dell anno). NON SUFFICIENTE/QUATTRO (sotto il 50%): (Non comprende il messaggio scritto e/o orale; produce oralmente e per iscritto messaggi incomprensibili evidenziando problemi ortografici ed utilizzando solo pochi vocaboli noti; non conosce funzioni

4 e strutture esaminate; conosce solo frammentariamente gli argomenti della civiltà dei paesi di L2 trattati nel corso dell anno). In particolare, per quanto attiene alle verifiche scritte, i vari obiettivi proposti (concernenti di solito: Comprensione dell ascolto - Comprensione della lettura - Produzione scritta - Conoscenza delle strutture e delle funzioni grammaticali) verranno valutati basandosi sulla percentuale totale degli items esatti forniti dagli alunni. PIANO DI STUDIO Gli alunni verranno portati all'acquisizione delle seguenti conoscenze (Vol. 2 Units 5-10; Vol. 3 Units 1-8): - Past Simple dei verbi regolari e irregolari: forme affermativa, negativa, interrogativa e risposte brevi; - Present Continuous per esprimere il futuro; - Pronomi possessivi e whose; - Preposizioni di tempo at, on, in; - Preposizioni di stato in luogo; - Must; - Have To; - Comparativi e superlativi; - Futuro con going to; - Futuro con will; - May might; - Past continuous: forme affermativa, negativa, interrogativa e risposte brevi; - Shall Should; - Present Perfect: forme affermativa, negativa, interrogativa e risposte brevi. Le suddette costituiranno le basi grammaticali per il conseguimento delle seguenti abilità comunicative: 1. Parlare di eventi al passato 2. Chiedere a una persona che problema ha e rispondere 3. Descrivere un problema di salute 4. Esprimere comprensione 5. Chiedere, dare o rifiutare un permesso 6. Chiedere e dare indicazioni stradali 7. Parlare di obblighi e necessità 8. Dare un suggerimento/offrirsi di fare qualcosa 9. Fare acquisti nei vari negozi di interesse (abbigliamento, fast food, etc.) 10. Chiedere e dare informazioni relativi a prezzi, orari, località di attrazioni turistiche; 11. Dare indicazioni su attività future; 12. Esprimere richieste formali e informali; 13. Chiedere, dare o rifiutare un permesso; 14. Scusarsi e giustificarsi; 15. Esprimere accordo o dissenso.

5 Inoltre verranno talvolta trattati alcuni semplici argomenti di cultura e civiltà anglosassone contenuti nel libro stesso in forma di immagini, questionari o brevi letture: Extra Vol. 2: - Wonders of Britain - Superstitions - Sport - America s racial mix - Thanksgiving - Christmas in the USA - Christmas in Australia - St. Patrick s Day - Independence Day Extra Vol. 3 - Australia - Canada - Social Habits - Roman Britain - Charities I docenti TORINO, 4 OTTOBRE 2010