Unità2Prima. Per cominciare... Prima parte. Te le potrei dare, se vuoi...

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1 parte Unità2Prima Elementi comunicativi e lessicali Chiedere scusa Rispondere a delle scuse Domandare il perché Il curriculum vitae Lessico per parlare di studio, università, lavoro Elementi grammaticali I pronomi combinati: forma, uso I pronomi combinati con i tempi composti dei verbi Civiltà Studiare e lavorare in Italia Migrazioni italiane Materiale necessario Prima parte, A7, Gioco: 2/3 immagini (da riviste) di oggetti o luoghi per studente oppure 2 fotocopie di pagina 25; 1 sacchetto per la pesca e 1 dado Seconda parte, A5: 1 fotocopia (se si vuole) di pagina 20 per studente Seconda parte, A5, Gioco: 1 fotocopia di pagina 26 per gruppo; fogli di brutta Conosciamo l Italia, Gioco: carte im - ma gine di pagina 25 e 1 sacchetto per la pesca Per cominciare... 1 Osservate l immagine con la classe e chiedete a qualche studente volontario di descriverla brevemente. Poi fate lavorare gli studenti in coppie e chiedete di pensare a cosa si inventerebbero per conoscere un/a ragazzo/a che ha suscitato il loro interesse. Leggete le frasi con tutta la classe e confrontate quelle dei maschi con quelle delle femmine; potete anche far votare per alzata di mano le più originali prima tra quelle maschili e quelle femminili, poi la più originale in assoluto. 2/3Procedete all ascolto del dialogo; quindi chiedete agli studenti di discutere tra loro per trovare un titolo adatto. Leggete le frasi proposte dall attività 3 poi riascoltate il dialogo una se - conda volta e chiedete agli studenti di indicare quali affermazioni sono giuste. Soluzione: 1. b, 2. b, 3. a, 4. b Prima parte A Te le potrei dare, se vuoi... 1 Osservate le vignette con la classe, senza leggere, e chiedete a qualche volontario di ipotizzare/descrivere la situazione. Poi formate delle coppie e fate completare il dialogo scegliendo le battute tra quelle presentate a pagina 23. Procedete al riascolto del dialogo per verifica. Soluzione: d, a, b, c 2 Scrivete alla lavagna le espressioni in blu del dialogo: di niente, ad essere sincero, ecco fatto, come fai a, mi sa che, per caso. Lasciate che gli studenti facciano delle ipotesi sul significato di ciascuna espressione sollecitando degli esempi. Poi chiedete agli studenti di completare le frasi di questa attività con tre delle espressioni appena analizzate. Soluzione: 1. ecco fatto, 2. Mi sa che, 3. Come fai a 16

2 Unità 2Prima parte Role-play Coppia Come attività di rinforzo, se avete tempo a disposizione, proponete questa attività da svolgere a coppie. Chiedete di realizzare un dialogo con lo scambio di battute nelle quali siano presenti tutte le espressioni indicate sopra o il maggior numero di esse. La situazione è la seguente: A e B sono compagni di classe; si incontrano davanti al cinema e parlano di un amico comune che da qualche tempo si comporta in modo strano. Lasciate 10 minuti di tempo per la preparazione del dialogo che le coppie reciteranno poi a turno al resto della classe. Realizzate alla lavagna una tabella simile a quella riportata sotto. Chiedete alle coppie di volta in volta spettatrici di attribuire da 1 a 3 punti per originalità e interpretazione agli altrui dialoghi, e a prestare molta attenzione all uso delle espressioni analizzate. Chiedete poi a ciascuna coppia di dettarvi la propria valutazione su originalità e interpretazione, fate le somme e riportatele nelle colonne della tabella alla lavagna. Attribuite 3 punti a ciascuna espressione utilizzata correttamente, riportatela nella apposita colonna e fate il totale. Espressioni corrette Originalità del dialogo Interpretazione Punteggio totale 3 Chiedete agli studenti di individuare nel dialogo di pagina 22 due pronomi vicini l uno all altro quindi discutete sul loro significato: a quali termini si riferiscono? Soluzione: me la (2 volte) = a me, la canzone; te le = a te, le canzoni 4 Procedete alla lettura di questo successivo dialogo tra Giulia e Stefano e chiedete agli studenti di completarlo con le espressioni date, una delle quali è di troppo. Soluzione: 1. te li posso, 2. me la mandi, 3. mandartela, 4. me la racconti 5 Rileggete un ultima volta il dialogo di pagina 22 e chiedete a qualche studente volontario di farne un riassunto a tutta la classe. 6 Chiedete agli studenti di lavorare in coppia, di rileggere il dialogo dell attività 4 e di cercare di spiegare a chi e a cosa si riferiscono i pronomi scritti in rosso e in blu. Soluzione: me la mandi = a me, la fotografia; mandartela = a te, la fotografia; me la racconti = a me, la storia 7 Osservate ora la tabella e completatela insieme, dopo aver fatto notare agli studenti tutte le trasformazioni che subiscono i pronomi in - di retti in unione a quelli diretti e al ne. Utiliz za te anche la tabella presente nella Grammatica@junior che riporta tutte le combinazioni dei pronomi. Soluzione: Te le, Ve lo GIOCO SUI PRONOMI COMBINATI Se il tempo e la vostra programmazione lo con sentono, proponete alla classe il gioco che segue. Gioco sui pronomi combinati Materiale occorrente - 2/3 immagini per ogni studente di oggetti o luoghi, ricavate da ritagli di giornali o riviste (è possibile sostituire queste immagini fotocopiando due volte pagina 25, incollandola su un cartoncino e poi tagliando lungo i bordi tratteggiati per ottenere delle carte immagine); - 1 sacchetto per la pesca delle carte immagine ; - 1 dado con sei facce. Guida per l insegnante 17

3 edizioni Edilingua Durata del gioco: 10 minuti. Svolgimento e regole del gioco Disponete gli studenti in cerchio e mettete in mezzo un banco o la cattedra. A turno, partendo dallo studente più giovane o da quello che ha compiuto gli anni per ultimo, fate pescare una carta immagine dal sacchetto e fate lanciare il dado sul banco. Lo studente dovrà realizzare, mentre voi contate fino a dieci, una frase con un pronome combinato: il pronome indiretto si riferirà alla persona corrispondente al numero del dado (i numeri da 1 a 6 corrispondono a io, tu, lui/lei, noi, voi, loro); il pronome diretto si riferirà invece all oggetto o al luogo raffigurato nella carta immagine pescata. Se la frase è corretta lo studente tratterrà la carta, altrimenti la rimetterà nel sacchetto. Ripetete il giro due-tre volte (se gli studenti sono pochi o se fate il gioco dividendoli in più gruppi fate il giro anche quattro volte) e contate il numero di carte rimaste a ciascuno studente: vince chi ne ha di più! B 8 Osservate e commentate brevemente le im - ma gini con la classe poi chiedete agli studenti di rispondere sul quaderno alle domande; leggete le risposte insieme per verifica. Soluzione: 1. Sì, te le manderò; 2. Sì, gliela regalerò; 3. Sì, glielo darò; 4. Sì, ve le presteremo Scusa! 1/2 Avviate una discussione chiedendo ai vostri studenti se conoscono il significato della parola italiana scusa, se ne conoscono l utilizzo, se è mai capitato loro di usarla e in quali circostanze. Quindi osservate le immagini e chiedete a qualche studente di descrivere brevemente le situazioni rappresentate. Poi ascoltate i mini dialoghi e chiedete di abbinarli alle immagini in base ai motivi per i quali ciascuna voce chiede scusa. Soluzione: 1. b, 2. d, 3. c, 4. e, 5. a Ora leggete le espressioni riportate nel libro e chiedete agli studenti di segnare con una crocetta quali hanno sentito nei mini dialoghi per chiedere scusa e per rispondere alle scuse. Riascoltate i mini dialoghi per verifica. Soluzione: Scusarsi Chiedo scusa! Mi scuso del comportamento... Scusami! Mi scusi! Scusate il ritardo! Rispondere alle scuse Prego! Figurati! Non importa... Non fa niente! C 3 Role-play Formate delle coppie di studenti e proponete questo role-play in cui A e B a turno chiederanno scusa e risponderanno alle scuse ipotizzando di trovarsi in ognuna delle circostanze presentate dall attività. Sarei potuto diventare... 1 Fate osservate le fotografie e chiedete agli studenti se conoscono i personaggi ritratti e se sono in grado di raccontare qualcosa su di loro alla classe. Poi procedete insieme alla lettura e chiedete agli studenti di rispondere individualmente per iscritto alle due domande po - ste all inizio dell attività. Soluzione: Andrea Bocelli si è laureato in Giu ri - spru denza e Natalie Portman si è laureata in Psicologia Leggete e commentate insieme le risposte; poi rileggete insieme i testi e chiedete agli studenti di segnalare le parole che secondo loro si riferiscono all ambito dell università; scrivetele alla lavagna e fatele copiare sul quaderno. A questo punto, nel vostro elenco di parole, sot tolineate quelle relative a nomi di facoltà universitarie: Lettere, Architettura, Giurispru - denza, Psicologia, Economia e commercio, Peda go gia, Medicina. Chiedete quindi agli studenti di dirvi quali sono le materie che secondo loro si studiano in queste facoltà. 18

4 Unità 2 Seconda parte 2 Ora chiedete agli studenti di lavorare in coppia, osservare le immagini, scrivere il nome delle professioni raffigurate e abbinarle op - por tunamente ai disegni. Soluzione: 1. avvocato Giurisprudenza, 2. den - tista Odontoiatria, 3. psicologo Psico lo gia, 4. in segnante di storia Lettere, 5. architetto Architettura Seconda parte A Chi te l ha detto?! 1/2 Osservate le vignette con la classe e, senza leggere, chiedete agli studenti di ipotizzare cosa sta succedendo e di cosa stanno parlando le tre ragazze protagoniste. Poi procedete all ascolto del dialogo e verificate l esattezza delle ipotesi formulate prima. Infine leggete insieme le do - mande, fate leggere il dialogo e rispondere alle domande. Possibili risposte: 1. Chiara e Alessia vogliono sapere di cosa hanno parlato Stefano e Giulia; 2. Alessia sa il cognome di Stefano e sa che suo padre è veterinario. Gliel ha detto Anna della terza B; 3. Il problema è che Stefano fuma; 4. Stefano e Giulia hanno parlato del futuro; 5. Stefano vuole diventare grafico o pittore e secondo Alessia questo significa che non troverà facilmente lavoro; 6. È ironica: il classico amico non ti fissa, non cerca una scusa per attaccare discorso ecc. 3 Dopo aver discusso sulle risposte date alle domande dell attività precedente, procedete a un nuovo ascolto del dialogo. Quindi fate leggere le espressioni date, fare ipotesi sul loro significato e utilizzo e abbinarle a quelle corrispondenti del dialogo, che sono scritte in blu. Soluzione: 1. Mannaggia!, 2. Mi fa schifo, 3. Ma va, 4. Attacca discorso Ora chiedete agli studenti di lavorare a coppie e di realizzare delle frasi in cui utilizzino le espressioni evidenziate. Leggete poi alcune frasi per verifica. 4 Rileggete le battute del dialogo in cui sono presenti pronomi combinati e tempi composti dei verbi e chiedete agli studenti di osservare cosa succede. Noteranno che il participio passato si accorda sempre con il pronome diretto (in presenza del ne, con il complemento og - get to), in genere e numero. Leggete attentamente la tabella e completatela insieme. Soluzione: Ce l ha regalata, Me li hanno portati 5 Svolgete insieme l attività e alla fine chiedete agli studenti di ripetere la regola appena eser - citata; scrivetela alla lavagna e fatela co piare sul quaderno. Soluzione: 1. Gliel ha prestata suo fratello; 2. Me li ha restituiti stamattina; 3. Ce ne hanno portate solo alcune; 4. Gliel ho data io; 5. Me ne ha mandati venti A questo punto potrebbe essere opportuno soffermarsi su alcune regole di ortografia e puntualizzare alcune differenze tra espressioni che hanno lo stesso suono (omofone) ma presentano grafie diverse (non omografe) e significati diversi. Potete proporre la tabella della pagina che segue alla lavagna, in parte o integralmente, e chiedere di copiarla sul quaderno mentre voi la illustrate alla classe; oppure potete distribuirla alla classe in fotocopia. Se ritenete opportuno rinforzare questo argomento, proponete il gioco che trovate dopo la tabella agli studenti divisi in piccoli gruppi. Guida per l insegnante 19

5 edizioni Edilingua me lo - Hai il libro? - No, me lo porterà domani Gigi. te lo Il cd te lo do dopo. glielo Non glielo dire! ce lo Ce lo dici? ve lo Ve lo devo ripetere? me ne Non me ne importa niente. te ne Te ne sei ricordato? gliene Marco aveva molti compiti; di sicuro gliene rimangono ancora tanti da fare. ce ne Ce ne andremo all alba. ve ne Che ve ne pare? me la La penna me la presta Maria. te la Sai la novità? Te la dirò più tardi. gliela La notizia gliela darà la nonna. ce la Ce la fai conoscere? ve la Ve la ricordate la spiegazione? te l ho Te l ho già detto! gliel ho Gliel ho chiesto prima. ce l ho Il tuo libro ce l ho io. ve l ho Ve l ho detto mille volte. me n è - Hai del pane? - Sì, me n è rimasto un po. te n è Non te n è mai importato niente. glien è Marco aveva molti compiti ma non glien è rimasto nessuno da fare. ce n è Di latte non ce n è più. ve n è Che ve n è parso? me l ha - Hai il libro? - Sì, me l ha dato ieri Gigi. La penna me l ha prestata Maria te l ha La borsa te l ha presa Antonio. gliel ha Gliel ha spiegato il professore. ce l ha La chiave ce l ha Nina. ve l ha Non ve l ha ancora detto nessuno? melo Gianni dorme sotto un melo. telo Il mio telo da mare è blu e rosso. cielo Il cielo era sereno. velo La sposa aveva un bel velo bianco in testa. cene Le cene in famiglia sono proprio divertenti. vene La nonna ha avuto un problema alle vene. mela A colazione ho mangiato una mela. tela Ho comprato una borsa di tela. vela Mi piace molto andare in barca a vela. 20

6 Unità 2 Seconda parte Gioco sulla grafia dei pronomi combinati Materiale occorrente - 1 fotocopia per ciascun gruppo delle frasi riportate a pagina 26; - fogli di brutta per i vari tentativi. Durata del gioco: 10 minuti per lo svolgimento + 10 minuti per la correzione. Svolgimento e regole del gioco Dividete la classe in piccoli gruppi e distribuite a ciascuno di essi una fotocopia di pagina 26. Chiedete quindi agli studenti di leggere attentamente le frasi scritte di continuo e di cercare di separare le parole le une dalle altre in modo da ottenere frasi di senso compiuto e ortograficamente corrette. Lasciate 10 minuti di tempo per l operazione di trascrizione; allo scadere del tempo fate consegnare i fogli di ciascun gruppo a un gruppo avversario per la correzione e il conteggio delle frasi corrette. Scrivete le frasi corrette alla lavagna e chiedete agli studenti di attribuire: - 5 punti a ogni frase completamente corretta - 4 punti in presenza di un solo errore - 3 punti a quelle con due errori - 2 punti a quelle con tre errori - 1 punto a quelle con quattro errori - 0 punti in presenza di più di quattro errori Soluzione: 1. La caramella alla mela me l ha data Carmela mentre Carmelo dormiva sotto il melo; 2. Per favore, datemi la mela che me la mangio tra due ore; 3. Te l ha data Carlotta la tela o te la devo dare io?; 4. Il velo ve lo volevo dare io ma quando ve l ho mostrato ho notato che era sporco; 5. Delle tue cene non ce ne importa niente e ce ne andiamo; 6. Gliel hai detto tu che non ce n è più? B Ma perché...? C Vocabolario e abilità 1/2 Osservate insieme le immagini e chiedete a qualche studente di descriverle; poi formate delle coppie e chiedete di leggere le frasi abbinate alle immagini e di provare a chiedere spiegazioni rispetto alle situazioni presentate. Procedete poi all ascolto: verificate quali do - man de simili erano state formulate e fate abbi - nare le domande sentite alle situazioni. Soluzione: 1. d, 2. e, 3. b, 4. c, 5. a 3 Riascoltate le domande dell attività precedente e chiedete agli studenti di trascrivere sul quaderno le espressioni utili per chiedere il perché o spiegazioni. Leggetele insieme e scrivetele anche alla lavagna. Poi chiedete a ciascuno studente di scrivere una frase con una o due delle espressioni trascritte. Soluzione: Perché no?; Per quale motivo...?; Perché...?; Perché mai...?; Come mai...? 1/2 Leggete con la classe il titolo dell articolo e provate a ipotizzare insieme la storia raccontata. Proponete poi una velocissima lettura orien - tativa (della durata di secondi) nella qua - le vengano verificate le ipotesi emerse. 3 Procedete ora alla lettura dell articolo e fornite eventuali chiarimenti a proposito di lessico non noto. Poi leggete le affermazioni che se guono e chiedete agli studenti di segnalare quali sono ef fet tivamente rintracciabili nel testo. Soluzione: 1, 3, 5, 8, 9 4 Fate osservare le fotografie; si tratta di quattro professioni i cui nomi sono comparsi nel testo dell articolo. Chiedete agli studenti di abbinarli correttamente. Soluzione: 1. segretaria, 2. maestra, 3. giornalista, 4. elettricista Guida per l insegnante 21

7 edizioni Edilingua 5 Questa volta chiedete agli studenti di abbinare i nomi delle professioni alle brevi descrizioni date. Soluzione: 1. veterinario, 2. grafico, 3. commessa, 4. cameriere, 5. operaio, 6. cuoco 6 Chiedete a ciascuno studente di descrivere a turno la propria professione dei sogni : in ba - se agli indizi forniti i compagni dovranno in do - vinarla. 7 Fate ascoltare la traccia 16 e svolgere l attività 14 del Quaderno degli esercizi. 8 Osservate con la classe le vignette e descrivetele brevemente. Poi chiedete a ciascuno studente di scrivere la storiella utilizzando anche le espressioni suggerite. Leggete le storielle insieme per verifica. 9 Proponete ai vostri studenti di scrivere un testo sotto forma di nel quale danno consigli a un amico sulla professione da intraprendere. Chiedete di indicare nel testo: - gli studi da seguire per formarsi nel campo della professione prescelta; - gli interessi personali che potrebbero favorire lo svolgimento di quella professione; - i vantaggi che potrebbero derivare da quella professione; - idee per svolgere la professione suggerita in modo originale e innovativo; - cenni alla professione che ciascuno vorrebbe scegliere per sé motivando la propria scelta. Studiare... 1 Osservate i dati sulla dislocazione in Italia delle varie facoltà e chiedete agli studenti di individuare le città citate sulla cartina e di indicare, anche con il vostro aiuto, le regioni in cui si trovano queste città....e lavorare 2 Osservate e commentate l immagine; poi leggete il testo e chiedete a qualche studente di riassumerlo con parole proprie. Avviate quindi una discussione sull emigrazione del Paese in cui siete. Potete poi proporre una schematizzazione del testo letto magari disegnando alla lavagna una tabella simile a quella seguente e chiedendo agli studenti di rintracciare e inserire le informazioni richieste. Se lo ritenete oppurtuno, potete proporre una tabella simile anche per analizzare periodi, destinazioni e motivazioni delle migrazioni che hanno riguardato / riguardano il Paese in cui siete. ITALIANI ED EMIGRAZIONE Periodo Destinazione Motivazioni Dal 1870 al 1980 circa Paesi esteri, in un primo momento soprattutto USA e America Latina Ricerca di un lavoro Dal 1950 al 1970 circa Oggi Migrazione interna dal Sud al Nord Italia Emigrazione verso Paesi europei co me Germania, Belgio, Francia Migrazione interna verso le grandi città del Nord Italia Emigrazione di molti giovani all estero Ricerca di un lavoro Tasso di disoccupazione ancora alto al Sud Ricerca di un lavoro qualificato Motivi di studio 22

8 Unità 2 Seconda parte Spiegate il significato della sigla CV. Se la vostra programmazione lo consente, cercate un esempio di CV europeo in italiano e commentatelo con la vostra classe. Interessante ed esaustivo quanto proposto in dove si trovano modelli di CV in tutte le lingue d Europa, esempi di modelli compilati e spiegazioni per la compilazione. 3 Leggete l elenco delle professioni che sarebbero le migliori secondo il Wall Street Journal; scrivetele alla lavagna e fatele votare per alzata di mano; quindi riscrivetele in ordine di preferenza e chiedete agli studenti di copiare sul quaderno la classifica delle professioni della classe. Leggete poi l elenco di probabili professioni del futuro e chiedete agli studenti di ipotizzare per ciascuna gli studi necessari, gli scopi e le attività previste per il loro svolgimento. Eventualmente incoraggiate la discussione disegnando alla lavagna una tabella simile a quella riportata qui di seguito. Professione Studi necessari Scopi Attività previste Creatore di parti del corpo umano Consulente per il be nes sere della terza età... Medicina Biologia Fisica Chiedete agli studenti di lavorare in coppia e di fare un sondaggio a scuola per verificare quali professioni sono ritenute più interessanti, difficili, noiose. Se lo ritenete opportuno, potete proporre agli studenti di utilizzare una traccia simile a quella riportata qui sotto. Sesso della persona intervistata: Maschio Femmina Professione - più interessante: - più difficile: - più noiosa: Prevedete un tempo in cui le coppie di studenti possano confrontare i dati raccolti ed eventualmente proponete loro, come per le interviste sui generi cinematografici, una sintesi attraverso un istogramma simile a quello a destra. 2 Proponete agli studenti di lavorare in piccoli gruppi e di intervistare, seguendo la traccia proposta, un professionista di loro conoscenza; fate esporre alla classe le interviste di ciascun gruppo e proponete una votazione di ciascuna professione per alzata di mano. Guida per l insegnante 23

9 edizioni Edilingua GIOCO INVENTIAMO NUOVE PROFESSIONI! Se il tempo e la vostra programmazione lo consentono, proponete alla classe il gioco che segue. Gioco Inventiamo nuove professioni! Materiale occorrente - 3/4 carte immagine per ciascun gruppo (potete selezionare e riutilizzare alcune delle carte di pagina 25 impiegate per il gioco sui pronomi combinati); - 1 sacchettino per la pesca delle carte immagine. Durata del gioco 20 minuti per la preparazione del testo + 5 minuti a gruppo per la presentazione e la votazione. Svolgimento e regole del gioco Formate gruppi di 3/4 studenti; fate pescare a turno a ciascun gruppo 3/4 carte immagine. Chiedete quindi a ciascun gruppo di inventare una professione del futuro partendo dalle immagini delle carte pescate. Allo scadere dei 20 minuti concessi per questa invenzione procedete con le descrizioni di ciascuna delle nuove professioni a turno da parte di un gruppo agli altri gruppi; chiedete ai gruppi spettatori di esprimere il proprio gradimento attribuendo un punteggio da 1 a 10 agli indicatori nella tabella in basso (che avrete precedentemente copiato alla lavagna). Vincerà la professione che avrà ottenuto il gradimento totale più alto. Gruppo 1 Uso delle immagini Originalità della professione Chiarezza dell esposizione Gradimento totale

10 Unità 2 Prima parte, A7 / Conosciamo l Italia TABELLA CON LE CARTE IMMAGINE PER IL GIOCO SUI PRONOMI COMBINATI E IL GIOCO INVENTIAMO NUOVE PROFESSIONI! Guida per l insegnante 25

11 edizioni Edilingua Seconda parte, A5 FRASI PER IL GIOCO SULLA GRAFIA DEI PRONOMI COMBINATI Gruppo 1. LacaramellaallamelamelhadataCarmelamentreCarmelodormivasottoilmelo. 2. Perfavoredatemilamelachemelamangiotradueore 3. TelhadataCarlottalatelaoteladevodareio? 4. Ilvelovelovolevodareiomaquandovelhomostratohonotatocheerasporco. 5. Delletuecenenonceneimportanienteeceneandiamo. 6. Glielhaidettotuchenoncenepiù? Punti totali 26

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