L indagine Assilea sui beni ex-leasing. Gianluca De Candia Direttore Generale Assilea

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "L indagine Assilea sui beni ex-leasing. Gianluca De Candia Direttore Generale Assilea"

Transcript

1 L indagine Assilea sui beni ex-leasing Gianluca De Candia Direttore Generale Assilea

2 Un analisi sul rischio «bene» Contratti chiusi per default della clientela Probabilità, tempi e tassi di recupero a seguito del default della clientela Analisi sui contratti chiusi contabilmente per insolvenza della clientela con passaggio a perdita o rivendita a terzi del bene recuperato Valutazione expost sulla fungibilità del bene Il mercato degli immobili non residenziali, Assilea e Agenzia del Territorio, Roma 29 maggio

3 Rilevazione sui contratti risolti per inadempienza della clientela Analisi consolidata nel tempo: Avviata nel 2004, in pieno «boom» di stipulato leasing Campione di rilevazione stabile nel tempo: circa 25 fra le maggiori società di leasing che coprono quote rilevanti dell out-standing leasing Principali dimensioni dell analisi: Rapporto tra prezzo di rivendita e costo iniziale dell immobile Rapporto tra prezzo di rivendita ed esposizione al momento del default Probabilità di recupero e rivendita dell immobile Tempi di recupero Il mercato degli immobili non residenziali, Assilea e Agenzia del Territorio, Roma 29 maggio

4 Alcune anticipazioni sulla rilevazione beni ex-leasing 2011 * LGD MEDIA calcolata semplicisticamente come 1-(PR*TREAD), senza attualizzazione, senza tenere conto dei costi di recupero e degli eventuali recuperi derivanti da altre garanzie 120% 100% 80% 60% 40% 20% pari a zero? 43,7% 70,3% Probabilità di recupero Tasso di recupero sul debito residuo 0% Immobiliare Auto Strumentale 4

5 Alcune anticipazioni sulla rilevazione beni ex-leasing 2011 Dettaglio comparto immobiliare: si mantengono alti i tassi di recupero 120,0% 110,0% 100,0% 100,4% 95,8% 107,9% 94,2% 101,4% 98,5% 90,0% 80,0% 70,0% 60,0% 72,4% Immobili industriali 65,9% Immobili commerciali e alberghieri Tasso di recupero sul debito residuo 73,8% 70,2% 75,8% 71,2% Uffici Altro Media 2010 Media 2011 Tasso di recupero sul costo iniziale Tempi medi di recupero e vendita stabili nel 2010 e 2011 a 26 mesi 5

6 Diminuisce il numero degli immobili venduti Stabile l importo medio di rivendita e l invenduto? 6

7 INDAGINE SULLE POLITICHE DI SVALUTAZIONE DI PORTAFOGLIO Qual è il numero massimo di anni al di là del quale si decide di chiudere l esposizione? Un importante quota dei rispondenti (47,0%) dichiara che: (attualmente) non esiste un tempo limite massimo di anni Negli altri casi viene fissato un limite massimo, ma solo nei comparti dei beni mobili 7

8 Alcune anticipazioni sulla rilevazione beni ex-leasing 2011 Nel comparto auto diminuisce mediamente il tasso di recupero sul costo bene 35,0% 32,9% 33,0% 30,0% 25,0% 28,4% 27,0% 24,1% 27,7% 26,2% 25,2% 21,5% 27,5% 28,4% 26,5% 20,0% 15,0% 10,0% Autovetture Veicoli industriali Veicoli commerciali Rimorchi Altro Media

9 Alcune anticipazioni sulla rilevazione beni ex-leasing 2011 e diminuisce anche la probabilità di recupero dell auto 100,0% 90,0% 80,0% 70,0% 41,1% 78,8% 74,8% 48,4% 46,4% 59,5% 75,2% 71,9% 73,9% 71,8% 71,2% 26,6% 90,4% 81,2% 50,0% 79,6% 62,8% 43,7% 77,1% 73,0% 60,0% 54,8% 50,0% 40,0% Autovetture Veicoli industriali Probabilità di recupero Veicoli commerciali Rimorchi Altro Media 2010 Media 2011 Tasso di recupero su debito residuo * LGD MEDIA calcolata semplicisticamente come 1-(PR*TREAD), senza attualizzazione, senza tenere conto dei costi di recupero e degli eventuali recuperi derivanti da altre garanzie 9

10 Alcune anticipazioni sulla rilevazione beni ex-leasing 2011 In crescita anche i tempi (mesi) di recupero e vendita nel comparto auto Autovetture Veicoli industriali Veicoli commerciali Data vendita-data risuluzione Rimorchi Altro Media 2010 Media 2011 Data vendita-data recupero * LGD MEDIA calcolata semplicisticamente come 1-(PR*TREAD), senza attualizzazione, senza tenere conto dei costi di recupero e degli eventuali recuperi derivanti da altre garanzie 10

11 Alcune anticipazioni sulla rilevazione beni ex-leasing 2011 Scarti percentuali rispetto al valore medio di recupero e alla probabilità media di recupero per marca 15% 10% 8,6% 5% 0% -5% -1,0% -0,5% -0,5% -0,4% -4,4% -3,6% -3,3% -3,1% -2,9% -2,8% 0,2% 0,8% 1,5% 2,5% 3,6% 3,6% 4,3% -10% -15% -9,3% -11,7% Scarti % dalla PR media Scarti % dal TR_cb medio 11

12 Alcune anticipazioni sulla rilevazione beni ex-leasing 2011 Diminuisce il tasso di recupero sul costo bene anche nel comparto strumentale 30,0% 25,0% 20,0% 25,0% 24,4% 24,4% 23,4% 21,7% 21,6% 21,7% 22,3% 22,6% 20,1% 27,0% 24,8% 24,2% 21,90% 15,0% 10,0% 5,0% 0,0% < 25k 25k <> 50k50k <> 75k 75k <>250k 250k <> 500k > 500k MEDIA

13 ASSILEA s survey on recovery rates of leased goods on defaulted counterparties: some insights and elements of discussion così come la probabilità di recupero dei beni strumentali 80,0% 70,0% 60,0% 50,0% 40,0% 30,0% 20,0% 10,0% 0,0% 80,3% 71,5% 63,2% 64,7% 65,5% 63,5% 63,5% 60,8% 60,0% 54,3% 31,2% 44,0% < 25k 25k <> 50k 50k <> 75k Probabilità di recupero 75k <>250k 64,5% 68,6% 51,7% 250k <> 500k 59,4% 75,8% 61,6% 53,6% 62,1% 61,8% > 500k MEDIA 2010 Tassi di recupero sul debito residuo 70,3% 47,9% 61,9% MEDIA 2011 * LGD MEDIA calcolata semplicisticamente come 1-(PR*TREAD), senza attualizzazione, senza tenere conto dei costi di recupero e degli eventuali recuperi derivanti da altre garanzie 13

14 ASSILEA s survey on recovery rates of leased goods on defaulted counterparties: some insights and elements of discussion crescono anche i tempi di recupero e vendita dei beni strumentali < 25k 25k <> 50k 50k <> 75k 75k <>250k 250k <> 500k > 500k MEDIA 2010 MEDIA 2011 Data vendita-data risoluzione Data vendita-data recupero * LGD MEDIA calcolata semplicisticamente come 1-(PR*TREAD), senza attualizzazione, senza tenere conto dei costi di recupero e degli eventuali recuperi derivanti da altre garanzie 14

15 Alcune anticipazioni sulla rilevazione beni ex-leasing 2011 Analisi di fungibilità per tipo bene Lento deperimento, bassa rivendibilità Basso rischio di valore residuo Alto rischio di valore residuo Veloce deperimento, alta rivendibilità Probabilità di recupero 15

16 Tasso di recupero sul costo bene Alcune anticipazioni sulla rilevazione beni ex-leasing 2011 Un esempio di analisi di fungibilità per le maggiori categorie di beni strumentali 40,0% 35,0% Edilizia civile e stradale 30,0% 25,0% 20,0% 15,0% 10,0% 5,0% Elaborazione e trasmissione dati Attrezzature per ufficio Commercio e industria alberghiera Apparecchi di sollevamento Asportazione materiale metalmeccanico Industria del legno Deformazione materiale metalmeccanico Saldature e trattamenti termici 0,0% 0,0% 20,0% 40,0% 60,0% 80,0% 100,0% Probabilità di recupero 16

INDAGINI NPL ASSILEA SUI CONTRATTI DI LEASING

INDAGINI NPL ASSILEA SUI CONTRATTI DI LEASING INDAGINI NPL ASSILEA SUI CONTRATTI DI LEASING presentazione dei risultati Rilevazioni NPL Assilea 2017 NOME DELL'INDAGINE OGGETTO DELLA RILEVAZIONE FINALITÀ Beni ex-leasing Singoli contratti chiusi per

Dettagli

Immobili 7.000 5.000 20 anni Terreni 5.000 4.000 - Magazzino 5.000 5.500 -

Immobili 7.000 5.000 20 anni Terreni 5.000 4.000 - Magazzino 5.000 5.500 - SOLUZIONI ESERCIZIO 1 Bilancio consolidato In data 01/01/X la società ALFA acquista una partecipazione del 70% in BETA al prezzo di 21.000. Il patrimonio netto contabile di BETA alla data dell operazione

Dettagli

RISCHIO E CAPITAL BUDGETING

RISCHIO E CAPITAL BUDGETING RISCHIO E CAPITAL BUDGETING Costo opportunità del capitale Molte aziende, una volta stimato il loro costo opportunità del capitale, lo utilizzano per scontare i flussi di cassa attesi dei nuovi progetti

Dettagli

Leasing secondo lo IAS 17

Leasing secondo lo IAS 17 Leasing secondo lo IAS 17 Leasing: Ias 17 Lo Ias 17 prevede modalità diverse di rappresentazione contabile a seconda si tratti di leasing finanziario o di leasing operativo. Il leasing è un contratto per

Dettagli

BILANCIO E COMUNICAZIONE FINANZIARIA Simulazione d esame del 27 maggio 2013

BILANCIO E COMUNICAZIONE FINANZIARIA Simulazione d esame del 27 maggio 2013 NOME: BILANCIO E COMUNICAZIONE FINANZIARIA Simulazione d esame del 27 maggio 2013 COGNOME: N. DI MATRICOLA: Utilizzando lo spazio sottostante a ciascun quesito: 1) Il candidato, dopo avere brevemente spiegato

Dettagli

Le regole di Basilea II per il credito immobiliare

Le regole di Basilea II per il credito immobiliare Le regole di Basilea II per il credito immobiliare Convegno ABI Credito alle Famiglie 2008 Mario Marangoni Banca d Italia Roma, 10 giugno 2008 1 Le regole di Basilea II per il credito immobiliare L impatto

Dettagli

Lezione 3. Ricordiamo i concetti... Esposizione al rischio. Il rating interno e il sistema delle garanzie

Lezione 3. Ricordiamo i concetti... Esposizione al rischio. Il rating interno e il sistema delle garanzie Lezione 3 Il rating interno e il sistema delle garanzie Ricordiamo i concetti... Il modo con cui si combinano: Probabilità di inadempienza (PD) Perdita in caso di inadempienza (LGD) Esposizione all inadempienza

Dettagli

STUDIO DI SETTORE UG40U ATTIVITÀ 41.10.00 ATTIVITÀ 42.99.01 ATTIVITÀ 68.10.00 ATTIVITÀ 68.20.02 SVILUPPO DI PROGETTI IMMOBILIARI SENZA COSTRUZIONE

STUDIO DI SETTORE UG40U ATTIVITÀ 41.10.00 ATTIVITÀ 42.99.01 ATTIVITÀ 68.10.00 ATTIVITÀ 68.20.02 SVILUPPO DI PROGETTI IMMOBILIARI SENZA COSTRUZIONE STUDIO DI SETTORE UG40U ATTIVITÀ 41.10.00 SVILUPPO DI PROGETTI IMMOBILIARI SENZA COSTRUZIONE ATTIVITÀ 42.99.01 LOTTIZZAZIONE DEI TERRENI CONNESSA CON L URBANIZZAZIONE ATTIVITÀ 68.10.00 COMPRAVENDITA DI

Dettagli

FONDO PENSIONE APERTO CARIGE

FONDO PENSIONE APERTO CARIGE FONDO PENSIONE APERTO CARIGE INFORMAZIONI SULL ANDAMENTO DELLA GESTIONE I dati e le informazioni riportati sono aggiornati al 31 dicembre 2006. 1 di 8 La SGR è dotata di una funzione di Risk Management

Dettagli

ABI Milano 2/3 ottobre 2012

ABI Milano 2/3 ottobre 2012 ABI Milano 2/3 ottobre 2012 Securitisation & Covered Bonds Conference 2012 PANEL 4 Credit and Spread Performace of italian Assets Agenda 1. Scenario macroeconomico e mercato del Leasing 2. Andamento economia

Dettagli

ESAME DI STATO DI DOTTORE COMMERCIALISTA PRIMA SESSIONE 2006 SECONDA PROVA SCRITTA DEL 29 GIUGNO 2006

ESAME DI STATO DI DOTTORE COMMERCIALISTA PRIMA SESSIONE 2006 SECONDA PROVA SCRITTA DEL 29 GIUGNO 2006 ESAME DI STATO DI DOTTORE COMMERCIALISTA PRIMA SESSIONE 2006 SECONDA PROVA SCRITTA DEL 29 GIUGNO 2006 1) La società a responsabilità limitata Y chiude l esercizio al 31/12/2005 con la seguente situazione

Dettagli

IL MERCATO DEI MUTUI SOTTO LA LENTE DEL GRUPPO TECNOCASA ANALISI DEL PRODOTTO

IL MERCATO DEI MUTUI SOTTO LA LENTE DEL GRUPPO TECNOCASA ANALISI DEL PRODOTTO IL MERCATO DEI MUTUI SOTTO LA LENTE DEL GRUPPO TECNOCASA ANALISI DEL PRODOTTO Nel 2015 raddoppia la scelta per il tasso fisso, il variabile perde appeal PREMESSA I segnali di ripartenza sul mercato del

Dettagli

Fondo di Garanzia per le piccole e medie imprese L. 662/96 L. 266/97

Fondo di Garanzia per le piccole e medie imprese L. 662/96 L. 266/97 Fondo di Garanzia per le piccole e medie imprese L. 662/96 L. 266/97 GARANZIA DIRETTA (Banca) Oggetto e finalità Favorire l accesso alle fonti finanziarie delle PMI mediante la concessione di una garanzia

Dettagli

Bilancio consolidato semestrale al 30 giugno 2015

Bilancio consolidato semestrale al 30 giugno 2015 Bilancio consolidato semestrale al 30 giugno 2015 Utile consolidato ante imposte di 20,3 milioni di euro Patrimonio netto consolidato a 476,6 milioni di euro Il Consiglio di Amministrazione di Tamburi

Dettagli

Consiglio di Amministrazione della Fiat: bilancio 2013 e convocazione dell Assemblea degli Azionisti

Consiglio di Amministrazione della Fiat: bilancio 2013 e convocazione dell Assemblea degli Azionisti Consiglio di Amministrazione della Fiat: bilancio 2013 e convocazione dell Assemblea degli Azionisti Il Consiglio di Amministrazione della Fiat S.p.A., riunitosi oggi a Torino, ha: approvato il Bilancio

Dettagli

L esperienza del Leasing immobiliare Gianluca De Candia Direttore Generale Assilea

L esperienza del Leasing immobiliare Gianluca De Candia Direttore Generale Assilea L esperienza del Leasing immobiliare Gianluca De Candia Direttore Generale Assilea Roma, 23 novembre 2011 Ascesa o declino del Leasing immobiliare? (valore nuovi contratti stipulati in milioni di euro)

Dettagli

2014 RAPPORTO SUL LEASING

2014 RAPPORTO SUL LEASING RAPPORTO SUL LEASING INDICE PREMESSA Leasing motore dell economia I numeri che contano di più 1. ll leasing nell attuale contesto economico di riferimento 1.1 Le dinamiche di PIL e investimenti Focus:

Dettagli

NUOVA FINANZA PER PMI. Pafinberg S.r.l Via Taramelli, 50 24121 Bergamo Tel: 035 271974 Fax: 035 224607 www.pafinberg.com info@pafinberg.

NUOVA FINANZA PER PMI. Pafinberg S.r.l Via Taramelli, 50 24121 Bergamo Tel: 035 271974 Fax: 035 224607 www.pafinberg.com info@pafinberg. NUOVA FINANZA PER PMI Credito Adesso La migliore soluzione per anticipare i contratti e finanziare il fabbisogno di capitale circolante CREDITO ADESSO Caratteristiche dell intervento A chi si rivolge?

Dettagli

TITOLI E PARTECIPAZIONI (RELATIVI AD IMPRESE MANIFATTURIERE E COMMERCIALI)

TITOLI E PARTECIPAZIONI (RELATIVI AD IMPRESE MANIFATTURIERE E COMMERCIALI) TITOLI E PARTECIPAZIONI (RELATIVI AD IMPRESE MANIFATTURIERE E COMMERCIALI) Università Roma Tre Facoltà di Economia Federico Caffè Prof. Ugo Marinelli Anno accademico 10 11 Generalità Classificazione: Titoli

Dettagli

Le ricadute dell auto elettrica sulla domanda elettrica e sul sistema di generazione

Le ricadute dell auto elettrica sulla domanda elettrica e sul sistema di generazione Le ricadute dell auto elettrica sulla domanda elettrica e sul sistema di generazione Edgardo Curcio Presidente AIEE Roma, 26 ottobre 2010 Nell ambito di uno studio condotto per Assoelettrica lo scorso

Dettagli

AZIENDA SPECIALE DELLA PROVINCIA DI MATERA RELAZIONE AL CONTO CONSUNTIVO 2012

AZIENDA SPECIALE DELLA PROVINCIA DI MATERA RELAZIONE AL CONTO CONSUNTIVO 2012 RELAZIONE AL CONTO CONSUNTIVO 2012 Premessa La presente relazione prende in esame l attività contabile svolta dal 01/01/12 al 31/12/12. Tutti i documenti contabili, le fatture, i contratti per la fornitura

Dettagli

CONTABILITA E BILANCIO: IL BILANCIO PUBBLICO PRINCIPI ECONOMICI, DISCIPLINA GIURIDICA E NORMATIVA FISCALE

CONTABILITA E BILANCIO: IL BILANCIO PUBBLICO PRINCIPI ECONOMICI, DISCIPLINA GIURIDICA E NORMATIVA FISCALE CONTABILITA E BILANCIO: IL BILANCIO PUBBLICO PRINCIPI ECONOMICI, DISCIPLINA GIURIDICA E NORMATIVA FISCALE Prof. Giovanni Frattini Dal cap. 5 Il bilancio pubblico - L introduzione dei principi contabili

Dettagli

L evoluzione dei tassi d interesse applicati sulle erogazioni di mutui. Novembre 2007

L evoluzione dei tassi d interesse applicati sulle erogazioni di mutui. Novembre 2007 L evoluzione dei tassi d interesse applicati sulle erogazioni di mutui Novembre 20 POSITION PAPER 11/20 POSITION PAPER 11/20 0. Premessa Il dibattito economico e politico si è recentemente focalizzato

Dettagli

COMUNICATO STAMPA Rozzano (MI), 27 Marzo 2012, h.17.20

COMUNICATO STAMPA Rozzano (MI), 27 Marzo 2012, h.17.20 COMUNICATO STAMPA Rozzano (MI), 27 Marzo 2012, h.17.20 Il Consiglio di Amministrazione di Biancamano Spa, riunitosi in data odierna, comunica che, a seguito di rettifiche e riclassifiche intervenute successivamente

Dettagli

LEASING, LEASE-BACK E FACTORING

LEASING, LEASE-BACK E FACTORING ESERCIZIO 1 MAXICANONE DI LEASING LEASING, LEASE-BACK E FACTORING Il contratto di leasing può prevedere, oltre ai canoni mensili, il pagamento di un maxicanone iniziale. In tale ipotesi la quota del canone

Dettagli

«FOCUS» ANIA: R.C. AUTO

«FOCUS» ANIA: R.C. AUTO «FOCUS» ANIA: R.C. AUTO Numero 0 Ottobre 2003 STATISTICA TRIMESTRALE R.C. AUTO (Dati al 30 giugno 2003) EXECUTIVE SUMMARY. Con questo numero zero, il Servizio Statistiche e Studi Attuariali dell ANIA avvia

Dettagli

Strumenti finanziari Ias n.32 e Ias n.39

Strumenti finanziari Ias n.32 e Ias n.39 Strumenti finanziari Ias n.32 e Ias n.39 Corso di Principi Contabili e Informativa Finanziaria Prof.ssa Sabrina Pucci Facoltà di Economia Università degli Studi Roma Tre a.a. 2004-2005 prof.ssa Sabrina

Dettagli

Svalutazione delle immobilizzazioni materiali per perdite di valore

Svalutazione delle immobilizzazioni materiali per perdite di valore Svalutazione delle immobilizzazioni materiali per perdite di valore di Paolo Moretti Le perdite di valore per le immobilizzazioni materiali, disciplinate dallo IAS 16 «Immobili, impianti e macchinari»,

Dettagli

Principi Contabili Internazionali Laurea Magistrale in Consulenza Professionale per le Aziende. IAS 17 Leasing. by Marco Papa

Principi Contabili Internazionali Laurea Magistrale in Consulenza Professionale per le Aziende. IAS 17 Leasing. by Marco Papa Principi Contabili Internazionali Laurea Magistrale in Consulenza Professionale per le Aziende IAS 17 Leasing by Marco Papa Outline o Definizioni o Classificazione del contratto di leasing o Contabilizzazione

Dettagli

Principi contabili IAS/IFRS : IL BILANCIO DELLE BANCHE ESERCITAZIONE del 21/02/2011

Principi contabili IAS/IFRS : IL BILANCIO DELLE BANCHE ESERCITAZIONE del 21/02/2011 Principi contabili IAS/IFRS : IL BILANCIO DELLE BANCHE ESERCITAZIONE del 21/02/2011 Dott. PAOLO VITALI Università degli Studi di Bergamo Anno accademico 2010/2011 Bergamo, 21 febbraio 2011 Indice degli

Dettagli

I crediti e la loro classificazione secondo gli IAS/IFRS

I crediti e la loro classificazione secondo gli IAS/IFRS IAS-IFRS E NON PERFORMING LOANS Verona, 9 giugno 2006 I crediti e la loro classificazione secondo gli IAS/IFRS Andrea Lionzo Università degli Studi di Verona andrea.lionzo@univr.it 1 Indice 1. I fondamenti

Dettagli

Teoria del Valore d impresa a.a. 2009/2010 Università degli Studi di Verona. Esercitazione METODO REDDITUALE

Teoria del Valore d impresa a.a. 2009/2010 Università degli Studi di Verona. Esercitazione METODO REDDITUALE Esercitazione METODO REDDITUALE L impresa Beta, produttrice di mobili per arredo, presenta il seguente profilo reddituale: I risultati netti contabili* desunti dal pre-consuntivo 2009, dal budget 2010

Dettagli

L Assicurazione R.C. auto in Italia: analisi e proposte

L Assicurazione R.C. auto in Italia: analisi e proposte L Assicurazione R.C. auto in Italia: analisi e proposte INTRODUZIONE INDICE PRIMA PARTE: ANALISI DEL MERCATO ANALISI TECNICA DEL RAMO R.C. AUTO IN ITALIA DAL 1994 AL 1999 Premessa 1. I premi del lavoro

Dettagli

Il sentiment immobiliare: risultati dell indagine e indice FIUPS

Il sentiment immobiliare: risultati dell indagine e indice FIUPS Il sentiment immobiliare: risultati dell indagine e indice FIUPS Prof. Caludio Cacciamani Dott.ssa Federica Ielasi Dott.ssa Sonia Peron ASSEMBLEA ANNUALE FEDERIMMOBILIARE ROMA, 18 GENNAIO 2012 1) Ritiene

Dettagli

1. Indicare se le seguenti affermazioni sono VERE o FALSE VERO FALSO

1. Indicare se le seguenti affermazioni sono VERE o FALSE VERO FALSO 1. Indicare se le seguenti affermazioni sono VERE o FALSE VERO FALSO Nel codice civile non sono presenti principi contabili. per correttezza tecnica come clausola generale di formazione del bilancio si

Dettagli

BANCA D ITALIA AMMINISTRAZIONE CENTRALE. Comunicato Stampa DIFFUSO A CURA DEL SERVIZIO SEGRETERIA PARTICOLARE

BANCA D ITALIA AMMINISTRAZIONE CENTRALE. Comunicato Stampa DIFFUSO A CURA DEL SERVIZIO SEGRETERIA PARTICOLARE BANCA D ITALIA AMMINISTRAZIONE CENTRALE Comunicato Stampa DIFFUSO A CURA DEL SERVIZIO SEGRETERIA PARTICOLARE Rilevazione sui prodotti derivati over-the-counter a fine giugno 2005 La Banca d Italia comunica

Dettagli

LINEA GARANTITA. Benchmark:

LINEA GARANTITA. Benchmark: LINEA GARANTITA Finalità della gestione: Risponde alle esigenze di un soggetto con bassa propensione al rischio attraverso una gestione che è volta a realizzare, con elevata probabilità, rendimenti che

Dettagli

Teoria del valore dell impresa. Casi aziendali sui metodi finanziari e reddituali

Teoria del valore dell impresa. Casi aziendali sui metodi finanziari e reddituali Casi aziendali sui metodi finanziari e reddituali Si determini, utilizzando il metodo unlevered discounted cash flow, il valore del capitale economico di un impresa alla data del 1 gennaio 2008 operante

Dettagli

Basilea 2: Cosa devono fare le banche adesso. Le nuove istruzioni di vigilanza e i processi implementativi in atto. Convegno ABI

Basilea 2: Cosa devono fare le banche adesso. Le nuove istruzioni di vigilanza e i processi implementativi in atto. Convegno ABI Basilea 2: banche adesso. Le nuove istruzioni di vigilanza e i processi implementativi in atto. Convegno ABI Antonio Renzi e Katia Mastrodomenico Banca d Italiad, 1 BASILEA 2 TECNICHE DI RIDUZIONE DEL

Dettagli

Corso di Finanza Aziendale

Corso di Finanza Aziendale Corso di Finanza Aziendale Elementi del Nuovo Accordo di Basilea Basilea 2 - PMI e Retail Il documento pubblicato nel gennaio 2001 non prevedeva un trattamento delle PMI differenziato rispetto al portafoglio

Dettagli

AMMORTAMENTI (COMPRESI ONERI PLURIENNALI) LEASING INTERESSI PASSIVI

AMMORTAMENTI (COMPRESI ONERI PLURIENNALI) LEASING INTERESSI PASSIVI AMMORTAMENTI (COMPRESI ONERI PLURIENNALI) LEASING INTERESSI PASSIVI 1 L AMMORTAMENTO (NOZIONE GIURIDICA) il costo delle immobilizzazioni, materiali ed immateriali, la cui utilizzazione è limitata nel tempo

Dettagli

La contabilizzazione del leasing: disciplina attuale e prospettive future

La contabilizzazione del leasing: disciplina attuale e prospettive future Principi contabili internazionali La contabilizzazione del leasing: disciplina attuale e prospettive future Marco Venuti Università Roma 3 2014 Agenda Caratteristiche dell operazione di leasing Il mercato

Dettagli

Fila A. Economia Aziendale Economia e Commercio Cognome... Nome... Matricola...

Fila A. Economia Aziendale Economia e Commercio Cognome... Nome... Matricola... ANNO ACCADEMICO 2011/2012 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI PARTHENOPE FACOLTÀ DI ECONOMIA corso di CONTABILITÀ E BILANCIO 3 Prova intermedia del 14-5-2012 Fila A Corso di laurea (spuntare una delle seguenti

Dettagli

Le operazioni di leasing

Le operazioni di leasing www.contabilitanternazionale.eu Corso di: Contabilità Internazionale Corso di Laurea Magistrale in: Amministrazione e Controllo Le operazioni di leasing Oggetto della lezione framework Fair value disclosure

Dettagli

ALLEGATO 4 FONDO DI GARANZIA REGIONALE PO FESR BASILICATA 2007 2013. DGR Basilicata n. 2124 del 15.12.2009 e DGR Basilicata n. del.07.

ALLEGATO 4 FONDO DI GARANZIA REGIONALE PO FESR BASILICATA 2007 2013. DGR Basilicata n. 2124 del 15.12.2009 e DGR Basilicata n. del.07. ALLEGATO 4 - Pag. 1 di 13 ALLEGATO 4 FONDO DI GARANZIA REGIONALE PO FESR BASILICATA 2007 2013 DGR Basilicata n. 2124 del 15.12.2009 e DGR Basilicata n. del.07.2011 RICHIESTA DI AMMISSIONE ALLA CONTROGARANZIA

Dettagli

1. Normalizzazione ed omogeneizzazione del reddito

1. Normalizzazione ed omogeneizzazione del reddito 1. Normalizzazione ed omogeneizzazione del reddito Esercizio: utile (euro) tasso d'inflazione aliquota fiscale (t) anno 2009 100 3,00% 50% anno 2010 120 4,00% 50% anno 2011 80 5,00% 50% Eventi: -Nel 2009:

Dettagli

Economia dei gruppi e bilancio consolidato. Esempi di quesiti d esame. (limitatamente alla parte dedicata al bilancio consolidato) * * *

Economia dei gruppi e bilancio consolidato. Esempi di quesiti d esame. (limitatamente alla parte dedicata al bilancio consolidato) * * * Economia dei gruppi e bilancio consolidato Esempi di quesiti d esame (limitatamente alla parte dedicata al bilancio consolidato) Q. 1 Il Candidato, ricorrendo alla costruzione del foglio di lavoro di stato

Dettagli

La gestione di beni strumentali

La gestione di beni strumentali La gestione di beni strumentali Obiettivi Conoscenza - Saper classificare le immobilizzazioni - Conoscere le problematiche relative all acquisizione, gestione e dismissione dei beni strumentali sotto il

Dettagli

rappor r to t sul leasing anno 2013

rappor r to t sul leasing anno 2013 rapporto sul leasing anno chiuso per la stampa il 26 aprile 2014 edito a cura dell Area Studi e Statistiche Assilea Servizi S.u.r.l. responsabile del progetto Beatrice Tibuzzi realizzato con la collaborazione

Dettagli

IAS 32 e IAS 39: La rilevazione e la valutazione degli strumenti finanziari. Edgardo Palombini Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi

IAS 32 e IAS 39: La rilevazione e la valutazione degli strumenti finanziari. Edgardo Palombini Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi IAS 32 e IAS 39: La rilevazione e la valutazione degli strumenti finanziari Edgardo Palombini Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi L introduzione degli International Financial Reporting Standards

Dettagli

Fondo di Garanzia per le piccole e medie imprese L. 662/96 L. 266/97

Fondo di Garanzia per le piccole e medie imprese L. 662/96 L. 266/97 Fondo di Garanzia per le piccole e medie imprese L. 662/96 L. 266/97 Vers 3/2014 GARANZIA DIRETTA (Banca) Oggetto e finalità Favorire l accesso alle fonti finanziarie delle PMI mediante la concessione

Dettagli

STUDIO DI SETTORE SG79U

STUDIO DI SETTORE SG79U STUDIO DI SETTORE SG79U ATTIVITÀ 71.10.0 NOLEGGIO AUTOVETTURE ATTIVITÀ 71.21.0 NOLEGGIO DI ALTRI MEZZI DI TRASPORTO ATTIVITÀ 71.22.0 NOLEGGIO DI MEZZI DI TRASPORTO MARITTIMI E FLUVIALI Aprile 2002 STUDIO

Dettagli

GLI EFFETTI DELLA LOSS GIVEN DEFAULT SUL COSTO DEL CREDITO XXIII CONVEGNO RIDEFINIZIONE PROSPETTICA DEL RISCHIO BENE 18 OTTOBRE 2012

GLI EFFETTI DELLA LOSS GIVEN DEFAULT SUL COSTO DEL CREDITO XXIII CONVEGNO RIDEFINIZIONE PROSPETTICA DEL RISCHIO BENE 18 OTTOBRE 2012 GLI EFFETTI DELLA LOSS GIVEN DEFAULT SUL COSTO DEL CREDITO XXIII CONVEGNO RIDEFINIZIONE PROSPETTICA DEL RISCHIO BENE 18 OTTOBRE 2012 LOSS GIVEN DEFAULT Alcune definizioni della LGD: E la misura del rischio

Dettagli

PROCESSO PER LA DETERMINAZIONE DEI PREZZI DEGLI STRUMENTI FINANZIARI...2

PROCESSO PER LA DETERMINAZIONE DEI PREZZI DEGLI STRUMENTI FINANZIARI...2 Processo per la determinazione dei prezzi degli Strumenti Finanziari - SINTESI - I N D I C E PROCESSO PER LA DETERMINAZIONE DEI PREZZI DEGLI STRUMENTI FINANZIARI...2 1.- Fasi di applicazione del modello...2

Dettagli

Titoli indicizzati Definizioni Prezzo di un CCT. Titoli indicizzati. Flavio Angelini. Università di Perugia

Titoli indicizzati Definizioni Prezzo di un CCT. Titoli indicizzati. Flavio Angelini. Università di Perugia Titoli indicizzati Flavio Angelini Università di Perugia Titoli indicizzati Tra i principali titoli indicizzati del mercato monetario ci sono: Mutui a Tasso Variabile, Obbligazioni a Tasso Variabile, Forward

Dettagli

Principi contabili IAS/IFRS : IL BILANCIO DELLE BANCHE ESERCITAZIONE del 18/02/2015

Principi contabili IAS/IFRS : IL BILANCIO DELLE BANCHE ESERCITAZIONE del 18/02/2015 Principi contabili IAS/IFRS : IL BILANCIO DELLE BANCHE ESERCITAZIONE del 18/02/2015 Dott. PAOLO VITALI Università degli Studi di Bergamo Anno accademico 2014/2015 Crediti non performing e derivati Bergamo,

Dettagli

Documento non definitivo

Documento non definitivo STUDIO DI SETTORE WG61E ATTIVITÀ 46.14.01 AGENTI E RAPPRESENTANTI DI MACCHINE, ATTREZZATURE ED IMPIANTI PER L INDUSTRIA ED IL COMMERCIO; MATERIALE E APPARECCHI ELETTRICI ED ELETTRONICI PER USO NON DOMESTICO

Dettagli

26.11.2013 La cessione dell autovettura

26.11.2013 La cessione dell autovettura Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 325 26.11.2013 La cessione dell autovettura Categoria: Auto Sottocategoria: Imposte dirette Le modifiche che sono intervenute negli ultimi anni

Dettagli

Clima di fiducia del mercato immobiliare nei capoluoghi lombardi 1

Clima di fiducia del mercato immobiliare nei capoluoghi lombardi 1 Clima di fiducia del mercato immobiliare nei capoluoghi lombardi 1 Mercato residenziale Mercato della compravendita Nell ultimo periodo il mercato della compravendita di abitazioni nei Capoluoghi Lombardi

Dettagli

I clienti cambiano assicuratore per avere prezzi migliori, ma restano fedeli se il servizio è di qualità

I clienti cambiano assicuratore per avere prezzi migliori, ma restano fedeli se il servizio è di qualità bonus.ch: indagine di soddisfazione 2013 sulle assicurazioni auto Gli Svizzeri sono soddisfatti del proprio assicuratore auto: il punteggio medio tra tutti gli assicuratori, ottenuto a seguito dell indagine

Dettagli

La determinazione degli interessi passivi dal reddito di impresa e la compilazione in Unico

La determinazione degli interessi passivi dal reddito di impresa e la compilazione in Unico Focus di pratica professionale di Sandro Cerato e Michele Bana La determinazione degli interessi passivi dal reddito di impresa e la compilazione in Unico Premessa L articolo 96, co.1, primo periodo, del

Dettagli

GRUPPO EDITORIALE L ESPRESSO SPA COMUNICA:

GRUPPO EDITORIALE L ESPRESSO SPA COMUNICA: GRUPPO EDITORIALE L ESPRESSO SPA COMUNICA: Si è riunito oggi a Roma, presieduto da Carlo Caracciolo, il consiglio di amministrazione di Gruppo Editoriale l Espresso S.p.A. che ha esaminato i risultati

Dettagli

GLI STRUMENTI ISMEA PER L ACCESSO AL CREDITO. www.ismea.it www.ismeaservizi.it

GLI STRUMENTI ISMEA PER L ACCESSO AL CREDITO. www.ismea.it www.ismeaservizi.it GLI STRUMENTI ISMEA PER L ACCESSO AL CREDITO www.ismea.it www.ismeaservizi.it ISMEA L ISMEA è un Ente Pubblico Economico vigilato dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali (Mipaaf)

Dettagli

Documento non definitivo

Documento non definitivo STUDIO DI SETTORE WD45U ATTIVITÀ 10.83.01 LAVORAZIONE DEL CAFFÈ ATTIVITÀ 10.83.02 LAVORAZIONE DEL TÈ E DI ALTRI PREPARATI PER INFUSI ATTIVITÀ 46.37.01 COMMERCIO ALL INGROSSO DI CAFFÈ Marzo 2016 Documento

Dettagli

Corso di formazione La fiscalità del leasing Milano 28 e 29 marzo 2012 Hotel Hilton Milano Presentazione

Corso di formazione La fiscalità del leasing Milano 28 e 29 marzo 2012 Hotel Hilton Milano Presentazione Corso di formazione La fiscalità del leasing Milano 28 e 29 marzo 2012 Hotel Hilton Milano Presentazione Il corso intende affrontare gli aspetti e le problematiche di ordine contabile e fiscale riguardanti

Dettagli

Bilancio Consolidato di Gruppo a.a. 2005-2006. La rettifica delle operazioni infragruppo: esemplificazioni

Bilancio Consolidato di Gruppo a.a. 2005-2006. La rettifica delle operazioni infragruppo: esemplificazioni La rettifica delle operazioni infragruppo: esemplificazioni Cessione infragruppo di merci e servizi: riconciliazioni strumentali all eliminazione delle partite infragruppo La società Alfa detiene una partecipazione

Dettagli

QUADRO DI PROGRAMMAZIONE PER UNA POLITICA ENERGETICA REGIONALE

QUADRO DI PROGRAMMAZIONE PER UNA POLITICA ENERGETICA REGIONALE QUADRO DI PROGRAMMAZIONE PER UNA POLITICA ENERGETICA REGIONALE ANNO 2007 1 CONSUMI FINALI PER SETTORE DI UTILIZZO trasporti 29,2% CONSUMI FINALI PER SETTORE agricoltura e pesca 2,1% industria 34,6% civile

Dettagli

Immobili, impianti e macchinari Ias n.16

Immobili, impianti e macchinari Ias n.16 Immobili, impianti e macchinari Ias n.16 Corso di Principi Contabili e Informativa Finanziaria Prof.ssa Sabrina Pucci Facoltà di Economia Università degli Studi Roma Tre a.a. 2005-2006 prof.ssa Sabrina

Dettagli

Le novità fiscali sul Leasing Legge di stabilità

Le novità fiscali sul Leasing Legge di stabilità sul Leasing Legge di stabilità 1 Fonte: Sole 24 ore - 31 dicembre 2013 2 Riduzione della durata fiscale per imprese e professionisti/lavoratori autonomi Reintrodotta la possibilità, per il professionista,

Dettagli

IL FONDO OGGI E DOMANI

IL FONDO OGGI E DOMANI IL FONDO OGGI E DOMANI Lo schema di gestione che ha caratterizzato il Fondo fin dalla sua origine nel 1986 prevede un unico impiego delle risorse su una linea assicurativa gestita con contabilità a costi

Dettagli

La cedolare secca. Chi, cosa, come, quando e perché

La cedolare secca. Chi, cosa, come, quando e perché La cedolare secca Chi, cosa, come, quando e perché La cedolare secca è una novità di quest anno. Osserviamola più da vicino e scopriamo in cosa consiste. Partiamo dal principio Le regole generali E per

Dettagli

Il CDA de I GRANDI VIAGGI approva il progetto di bilancio 2014

Il CDA de I GRANDI VIAGGI approva il progetto di bilancio 2014 Comunicato Stampa Il CDA de I GRANDI VIAGGI approva il progetto di bilancio 2014 RISULTATI CONSOLIDATI Ricavi a 69,3 milioni (61,3 milioni nel 2013) EBITDA 1 a 0,4 milioni (-2,1 milioni nel 2013) EBIT

Dettagli

Variazione delle rimanenze del prodotti In corso di lavorazione, e finiti (Euro 2.956.15)

Variazione delle rimanenze del prodotti In corso di lavorazione, e finiti (Euro 2.956.15) Senato della Repubblica - 545 - Camera dei deputati Variazione delle rimanenze del prodotti In corso di lavorazione, e finiti (Euro 2.956.15) semilavorati L'importo si riferisce per la sua totalità alla

Dettagli

Risparmi e debiti delle famiglie italiane: la forbice

Risparmi e debiti delle famiglie italiane: la forbice MERCATO IMMOBILIARE: CRISI FINANZIARIA? L indebitamento delle famiglie italiane Giorgio Gobbi Servizio Studi di Struttura Economica e Finanziaria della Banca d Italia 1 Risparmi e debiti delle famiglie

Dettagli

AUTOVETTURE E DI AUTOVEICOLI LEGGERI E DI AUTOVEICOLI LEGGERI (INCLUSE LE AGENZIE DI COMPRAVENDITA) ALTRI AUTOVEICOLI

AUTOVETTURE E DI AUTOVEICOLI LEGGERI E DI AUTOVEICOLI LEGGERI (INCLUSE LE AGENZIE DI COMPRAVENDITA) ALTRI AUTOVEICOLI STUDIO DI SETTORE VM09A ATTIVITÀ 45.11.01 COMMERCIO ALL INGROSSO E AL DETTAGLIO DI AUTOVETTURE E DI AUTOVEICOLI LEGGERI ATTIVITÀ 45.11.02 INTERMEDIARI DEL COMMERCIO DI AUTOVETTURE E DI AUTOVEICOLI LEGGERI

Dettagli

TRACCIA SOLUZIONE ESAME DI CONTABILITA AZIENDALE E BILANCIO 21 LUGLIO 2006

TRACCIA SOLUZIONE ESAME DI CONTABILITA AZIENDALE E BILANCIO 21 LUGLIO 2006 TRACCIA SOLUZIONE ESAME DI CONTABILITA AZIENDALE E BILANCIO 21 LUGLIO 2006 a cura di Ericka Costa SCRITTURE IN P.D. 1. L utile dell esercizio precedente viene distribuito come segue: 7.000 tra i soci,

Dettagli

Problematiche di bilancio nella gestione degli immobili

Problematiche di bilancio nella gestione degli immobili Problematiche di bilancio nella gestione degli immobili Alberto QUAGLI e Francesco AVALLONE Università di Genova - DITEA 1 Categorie degli immobili in bilancio 1) Immobili funzionali 2) Immobili di puro

Dettagli

GLI ELEMENTI ANDAMENTALI DEL RATING AZIENDALE

GLI ELEMENTI ANDAMENTALI DEL RATING AZIENDALE in collaborazione con: Promem Sud Est S.p.A. Società per la Promozione dei Mercati Mobiliari Sud Est S.p.A. GLI ELEMENTI ANDAMENTALI DEL RATING AZIENDALE a cura del Dott. Aurelio Valente Amministratore

Dettagli

Documento non definitivo

Documento non definitivo STUDIO DI SETTORE VG73B ATTIVITÀ 52.29.10 SPEDIZIONIERI E AGENZIE DI OPERAZIONI DOGANALI ATTIVITÀ 52.29.21 INTERMEDIARI DEI TRASPORTI ATTIVITÀ 53.20.00 ALTRE ATTIVITÀ POSTALI E DI CORRIERE SENZA OBBLIGO

Dettagli

Panoramica sulla trasparenza. Assicurazione vita collettiva 2006. Chiedete a noi. T 058 280 1000 (24 h), www.helvetia.ch

Panoramica sulla trasparenza. Assicurazione vita collettiva 2006. Chiedete a noi. T 058 280 1000 (24 h), www.helvetia.ch Panoramica sulla trasparenza. Assicurazione vita collettiva 2006. Chiedete a noi. T 058 280 1000 (24 h), www.helvetia.ch Dati salienti. Assicurazione vita collettiva. Nel ramo vita collettiva Helvetia

Dettagli

Lezione 1. Uniformità sistema creditizio. Basilea 1. Basilea 2, fattori di ponderazione, il concetto di rating

Lezione 1. Uniformità sistema creditizio. Basilea 1. Basilea 2, fattori di ponderazione, il concetto di rating Lezione 1 Basilea 2, fattori di ponderazione, il concetto di rating Uniformità sistema creditizio Il Comitato di Basilea fu istituito nel 1974 tra i governatori delle Banche Centrali del G10. Obiettivo

Dettagli

Le operazioni di leasing

Le operazioni di leasing www.contabilitanternazionale.eu Corso di: Contabilità Internazionale Corso di Laurea Magistrale in: Amministrazione e Controllo Le operazioni di leasing Oggetto della lezione framework Fair value disclosure

Dettagli

Periodico informativo n. 150/2015

Periodico informativo n. 150/2015 Periodico informativo n. 150/2015 Bilancio: le principali novità dal 2016 Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo metterla a conoscenza che con il D.Lgs. n. 139 del

Dettagli

GE Money. Novità. Mutuo Scegli TU! Il nuovo mutuo a tasso misto. 1 / GE Title or job number / 4/18/2008

GE Money. Novità. Mutuo Scegli TU! Il nuovo mutuo a tasso misto. 1 / GE Title or job number / 4/18/2008 GE Money Novità Mutuo Scegli TU! Il nuovo mutuo a tasso misto 1 / Agenda 1- Perché Mutuo Scegli TU 2- Caratteristiche del prodotto 3- Analisi del contesto competitivo 4- Target di clientela 5 - Argomentazioni

Dettagli

Come calcolare il. dott. Matteo Rossi

Come calcolare il. dott. Matteo Rossi Come calcolare il valore attuale dott. Matteo Rossi Argomenti trattati Valutazione delle attività a lungo termine Scorciatoie per il calcolo del VA Interesse composto Tasso di interesse reale e tasso di

Dettagli

Modello Interno di Rating del Segmento Retail

Modello Interno di Rating del Segmento Retail Modello Interno di Rating del Segmento Retail Ricerca Newfin FITD Università Bocconi Milano, Framework Piano di lavoro Introduzione Cenni normativi Definizione del segmento Retail Trattamento del segmento

Dettagli

STUDIO DI SETTORE UG73B ATTIVITÀ 52.29.10 SPEDIZIONIERI E AGENZIE DI OPERAZIONI ATTIVITÀ 52.29.21 INTERMEDIARI DEI TRASPORTI

STUDIO DI SETTORE UG73B ATTIVITÀ 52.29.10 SPEDIZIONIERI E AGENZIE DI OPERAZIONI ATTIVITÀ 52.29.21 INTERMEDIARI DEI TRASPORTI STUDIO DI SETTORE UG73B ATTIVITÀ 52.29.10 SPEDIZIONIERI E AGENZIE DI OPERAZIONI DOGANALI ATTIVITÀ 52.29.21 INTERMEDIARI DEI TRASPORTI ATTIVITÀ 53.20.00 ALTRE ATTIVITÀ POSTALI E DI CORRIERE SENZA OBBLIGO

Dettagli

CONFERENZA STAMPA 21 GENNAIO 2014 MANIFESTAZIONE. Mercoledì 22 gennaio 2014 alle ore 16:30. sotto la sede dell Aler di Milano di viale Romagna,26

CONFERENZA STAMPA 21 GENNAIO 2014 MANIFESTAZIONE. Mercoledì 22 gennaio 2014 alle ore 16:30. sotto la sede dell Aler di Milano di viale Romagna,26 Unione Inquilini CONFERENZA STAMPA 21 GENNAIO 2014 MANIFESTAZIONE Mercoledì 22 gennaio 2014 alle ore 16:30 sotto la sede dell Aler di Milano di viale Romagna,26 A seguito della decisione della Presidenza

Dettagli

ANDAMENTO DEGLI ORDINI Primo trimestre 2016

ANDAMENTO DEGLI ORDINI Primo trimestre 2016 ANDAMENTO DEGLI ORDINI Primo trimestre 216 Il primo trimestre 216 evidenzia segnali confortanti sia sul mercato domestico che su quello estero. L industria italiana delle tecnologie per la lavorazione

Dettagli

Gestione della Energia

Gestione della Energia Gestione della Energia Verifiche strumentali Edilizia e direttiva cantieri Redazione fascicoli tecnici per marcatura CE e relativi manuali d uso e manutenzione macchine Controlli periodici ai sensi del

Dettagli

ANALISI AZIENDALE e CONTROLLO DI GESTIONE

ANALISI AZIENDALE e CONTROLLO DI GESTIONE ANALISI AZIENDALE e CONTROLLO DI GESTIONE INVESTIMENTI: LEASING E FINANZIAMENTI A CONFRONTO Dott. Aldo Canal e Dott. Gianluca Giacomello Mestre (VE), 30 Ottobre 2015 Agenda Parte 1 Parte 2 SCELTE DI INVESTIMENTO

Dettagli

Avviso di Fusione del Comparto

Avviso di Fusione del Comparto Avviso di Fusione del Comparto Sintesi Questa sezione evidenzia le informazioni essenziali concernenti la fusione che La riguarda in qualità di azionista. Ulteriori informazioni sono contenute nella Scheda

Dettagli

ESERCITAZIONE DEL 25 MAGGIO 2012

ESERCITAZIONE DEL 25 MAGGIO 2012 ESERCITAZIONE DEL 25 MAGGIO 2012 NUMERO 1 Nel bilancio di verifica della Giallo S.p.A. risultano, tra gli altri, i seguenti valori relativi ai crediti della società: Crediti verso clienti 52.000 Crediti

Dettagli

PROVA DI ECONOMIA AZIENDALE

PROVA DI ECONOMIA AZIENDALE ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE Edmondo De Amicis Via C. Parenzo 16 ROVIGO Tel. 0425-21240 Fax 0425-422820 E-mail segreteria@itcrovigo.it Web www.itcrovigo.it C.F. 93028770290 C.M. ROIS008009

Dettagli

OPERAZIONI DI INVESTIMENTO PLURIENNALE: Accadimenti e Alienazione

OPERAZIONI DI INVESTIMENTO PLURIENNALE: Accadimenti e Alienazione OPERAZIONI DI INVESTIMENTO PLURIENNALE: Accadimenti e Alienazione Prof. Fabio Corno Dott. Stefano Colombo Milano, febbraio 2013 Le operazioni di investimento pluriennale: gli accadimenti e l alienazione

Dettagli

MICROIMPRESA Pensare in grande da piccoli

MICROIMPRESA Pensare in grande da piccoli MICROIMPRESA Pensare in grande da piccoli SSOMMARIIO DESTIINATARII... 2 1.1 I destinatari 2 COSA SII PUO FFARE... 3 2.1 Cosa si può fare 3 LLE AGEVOLLAZIIONII PREVIISTE... 4 3.1 Le agevolazioni previste

Dettagli

ASSOCIAZIONE ITALIANA DOTTORI COMMERCIALISTI ED ESPERTI CONTABILI

ASSOCIAZIONE ITALIANA DOTTORI COMMERCIALISTI ED ESPERTI CONTABILI ASSOCIAZIONE ITALIANA DOTTORI COMMERCIALISTI ED ESPERTI CONTABILI COMMISSIONE NORME DI COMPORTAMENTO E DI COMUNE INTERPRETAZIONE IN MATERIA TRIBUTARIA NORMA DI COMPORTAMENTO N. 178 COMPUTO DEGLI AMMORTAMENTI

Dettagli

II sessione - Temi - Terza prova d'esame

II sessione - Temi - Terza prova d'esame II sessione - Temi - Terza prova d'esame Il tema sorteggiato è il numero 2: Tema 2 Il candidato, partendo dall allegato conto economico al 31.12.2008 della società Gamma Srl costituita nel 1990, determini

Dettagli

Approvazione della Relazione Trimestrale al 30.06.2005 da parte del Consiglio di Amministrazione.

Approvazione della Relazione Trimestrale al 30.06.2005 da parte del Consiglio di Amministrazione. 21/07/2005 - Approvazione relazione trimestrale 01.04.2005-30.06.2005 Approvazione della Relazione Trimestrale al 30.06.2005 da parte del Consiglio di Amministrazione. Sommario: Nei primi nove mesi dell

Dettagli

CRIMINALITA, ABUSIVISMO, ILLEGALITA : PERCEZIONE E COSTI

CRIMINALITA, ABUSIVISMO, ILLEGALITA : PERCEZIONE E COSTI CRIMINALITA, ABUSIVISMO, ILLEGALITA : PERCEZIONE E COSTI Mariano Bella Direttore Ufficio Studi Confcommercio Roma, 26 novembre 2014 Elaborazioni Ufficio Studi Confcommercio su dati Istat, Gfk, Censis,

Dettagli