DOCENTE : Prof. MIOTTO STEFANO MATERIA: Impianti energetici, disegno, e progettazione A.S.: 2016/2017 CLASSE: 3MB
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1 DOCENTE : Prof. MIOTTO STEFANO MATERIA: Impianti energetici, disegno, e progettazione A.S.: 2016/2017 CLASSE: 3MB Continuità di insegnante nella materia rispetto all anno precedente 1 Si x No 1. SITUAZIONE DI PARTENZA DELLA CLASSE La classe, dopo una preventiva presentazione reciproca, è stata sottoposta ad una prima serie di tavole test, per verificarne l'omogeneità e le conoscenze pregresse. La risposta è stata piuttosto diversificata: da alunni che hanno dimostrato rapidità e precisione, altri allievi che hanno dimostrato, malgrado l'impegno, grossi limiti sia nella comprensione delle regole di rappresentazione che nella realizzazione degli elaborati. Si procede, quindi, cautamente per uniformare il più possibile il livello degli alunni stessi. Due alunni sono ripetenti e nell'anno scolastico precedente avevano dimostrato, in questa materia, scarso impegno e risultati insufficienti durante tutto il corso dell'anno. Ad ogni modo, essi evidenziano già una frequenza non regolare.. 2. OBIETTIVI EDUCATIVI E COGNITIVI TRASVERSALI 2.1 OBIETTIVI EDUCATIVI TRASVERSALI : Atteggiamento attivo e responsabile nei confronti della scuola e dello studio Progressiva acquisizione di un efficace metodo di studio e di un linguaggio adeguato alle diverse discipline. Acquisizione, conoscenze e abilità di base nelle materie professionali rispetto per compagni, insegnanti, personale della scuola, materiali ed arredi; Capacità di sintesi, stesura mappe concettuali. Stesura di testi chiari sia in campo tecnico che umanistico 2.2 COMPETENZE DA PERSEGUIRE 2 N COMPETENZE CHIAVE EUROPEE SI/NO 1 COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA SI 2 COMUNICAZIONE IN UNA LINGUA STRANIERA NO 1 Solo per classi diverse dalla prima
2 3 COMPETENZA MATEMATICA E COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA E TECNOLOGIA SI 4 COMPETENZA NELL USO DELLE TECNOLOGIE INFORMATICHE SI 5 IMPARARE AD IMPARARE SI 6 COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE NO 7 SPIRITO DI INIZIATIVA ED IMPRENDITORIALITA NO 8 CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE SI 3. OBIETTIVI DISCIPLINARI Conoscenze Sapere utilizzare gli strumenti grafici tradizionali del disegno tecnico, utilizzare le tabelle del libro di testo nella ricerca degli elementi meccanici normalizzati. Sapere rappresentare correttamente i principali particolari meccanici uniti tra loro a mezzo di saldatura (fissi) e imbullonati (smontabili). Conoscere le basi delle rappresentazioni in sezione e non.. Relativamente agli elementi filettati (viti e dadi etc etc.) ci si propone un raccordo con la materia di tecnologia meccanica di analizzare le principali caratteristiche meccaniche degli acciai di tali elementi: Carico unitario di rottura a trazione, carico unitario di snervamento etc etc., nonchè del riconoscimento delle dimensioni nominali di tali elementi (testa, diametro, passo, etc etc). Analogamente si farà per quanto riguarda l'identificazione delle giunzioni saldate, alla loro identificazione nei disegni e i vari procedimenti di saldatura. Accoppiamenti meccanici: Foro Base e Albero Base. Conoscenza del concetto di rugosità superficiale e delle tecnologie meccaniche per il raggiungimento della stessa. Abilità Gli studenti dovranno dimostrare di possedere una discreta manualità grafica utile alla chiara rappresentazione dei particolari meccanici più comuni in proiezione o in sezione (basi per la costruzione), rilevati dal vero o da altre modalità di rappresentazione (assonometrie o proiezioni). Gli Alunni dovranno dimostrare di saper impaginare in un foglio da Disegno, con scala unificata, in un formato unificato, i particolari richiesti. Particolari che dovranno essere completi di dimensioni e quindi quotati secondo le modalità del disegno tecnico industriale. Il disegno così ottenuto dovrà essere chiaro, corretto e facilmente comprensibile. Competenze 1. Impaginazione dei disegni (scelta del formato e della scala). 2. Saper rappresentare correttamente in viste ISO e sezioni particolari meccanici. 3. Saper utilizzare le regole e le tabelle normalizzate degli standard ISO. 4. Usare il software Solidworks 3D per la modellazione di elementi semplici.
3 5. Saper eseguire la rappresentazione corretta, rilevando presenza di saldature, filettature e altre lavorazioni meccaniche. 6. Saper riconoscere elementi costruttivi (viti, dadi, rosette, perni, anelli di tenuta, spine etc etc) come pure, organi di piccoli impianti idraulici (rubinetti, valvole, flange etc etc). Contenuti disciplinari da svolgere Primo quadrimestre: Scale e Formati unificati,tipi di linea.. Convezioni delle convenzioni particolari di rappresentazione delle sezioni Quotatura funzionale di particolari meccanici. Rappresentazione in vista e in sezione di particolari rappresentati in assonometria. Solidworks 3D: dallo schizzo al modello Rappresentazione di fori ciechi, prigionieri e loro unioni. Rappresentazione delle filettature secondo le norme UNI 3978 e UNI Rappresentazione di perni e spine. Solidworks 3D dallo schizzo al modello, messa in tavola 2D. Saldature e loro quotatura, rappresentazione dei particolari saldati. Disegni di carpenteria metallica. Solidworks 3D: rappresentazione di particolari proposti dal libro di testo. Secondo quadrimestre: Viti, dadi, rosette, prigionieri. Rappresentazioni di gole di scarico per filettature, scarichi per rettifiche, fori da centro. Solidworks 3D: Schizzi dal vero di pezzi meccanici e trasporto in scala. Il disegno in sezione. Sezioni per piani concorrenti. Solidworks 3D: rappresentazione di particolari proposti dal libro di testo. Elementi meccanici vari: disegno costruttivo. Solidworks 3D: Accoppiamenti meccanici. Tolleranze e scostamenti. Solidworks 3D: Il Docente si riserva di modificare a suo giudizio la programmazione sopra esposta, a seconda delle particolari situazioni didattiche che si dovessero presentare. (Assenze, recuperi, rapidi apprendimenti degli alunni e capacità particolari che gli stessi dovessero dimostrare nel corso dell'anno). Tempi Settembre Ottobre Novembre Dicembre Gennaio / Febbraio Marzo / Aprile Aprile/Maggio 4. ATTIVITA DI RECUPERO E SOSTEGNO Gli alunni che dovranno recuperare il profitto non sufficiente dopo il primo quadrimestre sarà effettuato un recupero individuale, eseguendo nuovamente le tavole valutate insufficienti o non eseguite. Per eventuali alunni con certificazione del deficit cognitivo, si dovrà congiuntamente agli esperti esterni, mettere a punto i piani di lavoro personalizzati.
4 5. METODOLOGIE Le lezioni frontali saranno introduttive e riassuntive delle attività eseguite dagli studenti. Nelle lezioni con Solidworks 3D si utilizzerà. in laboratorio CAD-CAM, il videoproiettore. Durante le attivià di laboratorio è previsto che gli studenti possano collaborare (lavoro in coppia) e in gruppo, quanto verrà richiesto loro di assemblare una semplice attrezzatura meccanica, formata da più particolari. In laboratorio l'insegnante guiderà con il proiettore gli alunni fino a chè saranno in grado di poter lavorare in autonomia. 6. RISORSE E STRUMENTI DIDATTICI Il libro di testo, è affiancato da tabelle e disegni reperiti dalla letteratura tecnica, utili per il chiarimento e la documentazione personale dell allievo. Il Docente utilizzerà laboratorio CAD-CAM il più possibile, vendo già sperimentato nel precedente anno scolastico, la buona riuscita dell'insegnamento di Solidworks 3D, già al terzo anno, pur nelle limitazioni imposte dal numero molto elevato degli allievi. 7. CRITERI DI VALUTAZIONE E VERIFICHE Gli alunni dovranno completare le tavole assegnate, che puntualmente controllate, forniranno elementi di giudizio all'insegnante. Altri elementi di giudizio saranno i progressi raggiunti dagli allievi nell'utilizzo del Solidworks 3D in laboratorio. Ogni mese verrà espresso, di norma, il giudizio qualitativo del periodo. Si ricorda che alla fine dell'anno scolastico l'allievo dovrà avere nella sua cartellina personale, tutte le tavole numerate in progressione. Sulle stesse tavole dovrà essere riportato il visto dell'insegnante. Nei casi in cui il giudizio sia sospeso a Settembre, L'allievo, analogamente, dovrà presentare tutte le tavole sopracitate, anche gli elaborati assegnati specificamente per il recupero estivo. La valutazione potrà essere effettuata anche con delle tavole o compiti / test rapidi svolti in aula. Quindi si terrà conto del livello di partenza e il livello di sufficienza sarà raggiunto dalle competenze tecnico-grafiche di rappresentazione, dalla conoscenza dei contenuti (anche non mnemonica, ma logica) e da capacità linguistiche specifiche. Per le attività di laboratorio si terrà conto del livello di autonomia nell' utilizzo del software Solidworks 3D, ma anche il corretto comportamento e il rispetto delle attrezzature. Verranno eseguite anche verifiche di laboratorio. La verifica finale del recupero del debito sarà sia grafica eseguita a mano, che all'elaboratore ( in pratica allo studente verrà richiesto di sviluppare lo stesso particolare sia in 3D che a mano ). 8. VALUTAZIONE Voto da 1 a 2: rifiuto totale della materia, dei suoi contenuti, delle esperienze proposte, delle verifiche. Voto 3: rifiuto dei contenuti e delle esperienze fondamentali della materia; difficoltà ad accertare il livello di preparazione, conoscenza del software assolutamente inadeguata.
5 Voto 4: non sono stati recepiti i contenuti specifici della disciplina; l uso del linguaggio tecnico-grafico è inadeguato, conoscenza del software grossolana. Voto 5: conoscenza parziale e confusa dei contenuti; uso improprio del linguaggio tecnicografico. conoscenza del software grafico non sufficiente per consentire, in autonomia, la soluzione di problemi anche semplici) Voto 6: complessiva conoscenza dei contenuti, uso accettabile del linguaggio tecnicografico, sufficiente autonomia del software nel risolvere problemi semplici. Voto 7: conoscenza puntuale dei contenuti; applicazione guidata delle conoscenze acquisite nella soluzione dei problemi; chiarezza nel realizzare elaborati. Conoscenza del software apprezzabile, lo studente risolve con facilità i problemi semplici ed è in grado di affrontare anche problemi più complessi. Voto 8: conoscenza completa ed organizzata dei contenuti; utilizzazione autonoma delle conoscenze nella soluzione dei problemi; realizzazione di elaborati chiara e ricca di riferimenti tecnici specifici. Conoscenza del software apprezzabile, lo studente risolve con facilità i problemi semplici ed è in grado di affrontare anche problemi più complessi in autonomia. Voto 9: capacità di rielaborazione che valorizza l acquisizione dei contenuti in situazioni diverse; capacità di operare scelte motivate. Elaborati realizzati con capacità e sicurezza. Conoscenza del software apprezzabile, lo studente risolve con facilità i problemi complessi ed è in grado di affrontare anche problemi di ordine superiore. Voto 10: capacità di porsi e risolvere problemi nuovi; attitudine all autoapprendimento e alla rielaborazione; realizzazione di elaborati ineccepibili che siano di riferimento ed esempio per l attività didattica. Completa conoscenza del software, non c'è problema che l'alunno non sappia risolvere correttamente e senza problemi, nel caso esso gli studia e li risolve in autonomia. Mestre Prof.Stefano Miotto
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