Gruppo Granarolo. Esperienze di cooperazione di filiera. 1 luglio Convegno: La filiera del riso tra agricoltura e industria.
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- Bonifacio Belli
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1 Gruppo Granarolo Convegno: La filiera del riso tra agricoltura e industria Esperienze di cooperazione di filiera 1 luglio 2013 def
2 IL CONTESTO DEL LATTE NEL MONDO E IN ITALIA AGENDA GRUPPO GRANAROLO RAPPORTO COOPERATIVA-SPA 2
3 Previsione Mercati Mondiali Importante player europeo ma non significativo a livello mondiale 3
4 Utilizzo del latte in Italia UTILIZZAZIONE DEL LATTE - ANNO 2011 (tonn) TIPI DI LATTE BOVINO OVINO CAPRINO BUFALINO TOTALE Produzione nazionale Importazione Disponibilità Alimentazione diretta crudo, pastorizzato, ESL a lunga conservazione Trasformazione industria Fonte:AGEA, stime Assolatte Di cui a formaggi DOP ton In aggiunta : equivalente latte in prodotti importati equivalente latte in prodotti esportati ton ton
5 IL CONTESTO DEL LATTE NEL MONDO E IN ITALIA AGENDA GRUPPO GRANAROLO RAPPORTO COOPERATIVA-SPA 5
6 LA STRUTTURA DEL GRUPPO Granlatte Soc. Coop. Agric. a R. L. Banca Intesa S.p.A. Cooperlat Soc. Coop. Agric. a R. L. 77,48 % 19,78 % 2,74 % 6
7 LA STRUTTURA DEL GRUPPO Highlights Established in 1957, the Granarolo Group today has: 2024 employees at the end of 2012; 8 production facilities in Italy and 2 in France; 923 million euros in net sales (2012); 750 thousands tons of milk processed; A major dairy group in Italy with a recent expansion in the European market: 1 player in fresh milk market; 2 player and leading brand in UHT milk market; 3 player in yogurt market; 3 player in fresh cheese market; 7
8 PRINCIPALI BRAND GRANAROLO
9 8 STABILIMENTI IN ITALIA E 2 IN FRANCIA Castrovillari 9
10 EVOLUZIONE GRUPPO GRANAROLO Necessità di rispondere ad una collocazione e valorizzazione del latte di agricoltori locali (produzione 7gg/w) (anni 60-80) Nascono le centrali locali del latte (citta, provincia, regione) (anni 90/2000) Da Centrale del Latte Regionale a modello Nazionale Necessità di strutture più evolute nella supply chain
11 EVOLUZIONE GRUPPO GRANAROLO (ingresso sul mercato della PL) Cambio dei paradigmi Nuova fase: Nel 2005 ingresso delle private label nel mercato del latte fresco Ricerca di nuove risposte al business Nuovi Prodotti Nuovi Mercati Nuovi Modelli organizzativi Nuovi Fattori competitivi
12 IL CONTESTO DEL LATTE NEL MONDO E IN ITALIA AGENDA GRUPPO GRANAROLO RAPPORTO COOPERATIVA-SPA 12
13 IL MODELLO DI BUSINESS Circa produttori di latte; 70 camion per il trasporto del latte; 10 stabilimenti produttivi; 1,200 veicoli per la distribuzione (750,000 tons/anno di merce trasportata) Granlatte Soc Cooperativa Granarolo SpA Farms and animal husbandry Raw milk collection Processing and packaging Distribution Raccoglie e consegna a prezzi di mercato Ridistribuzione utili Trasforma e ottimizza la vendita Risultato economico Dividendo
14 PUNTI DI ATTENZIONE La competizione va letta in contesti con differenti visioni e difficoltà di interlocuzione
15 PUNTI DI ATTENZIONE CONTROLLO DELLA FILIERA IN ITALIA E ALL ESTERO
16 PUNTI DI ATTENZIONE CONTROLLO DELLA FILIERA IN ITALIA E ALL ESTERO BILANCIAMENTO DEI CONFERIMENTI SUL TERRITORIO
17 BILANCIAMENTO SOURCING MATERIE PRIME Milk Inbound : acquisto latte italiano : acquisto latte estero : siti produttivi Granarolo : sito produttivo Assolac
18 PUNTI DI ATTENZIONE CONTROLLO DELLA FILIERA IN ITALIA E ALL ESTERO BILANCIAMENTO DEI CONFERIMENTI SUL TERRITORIO PREZZO PAGATO AI SOCI DELLA MATERIA PRIMA VALORE E MODALITA
19 La ridefinizione delle politiche della convenienza (% consumatori) QUALITÀ 99,0 QUALITÀ 99,7 BENESSERE 91,9 CONVENIENZA 97,2 SALUTE 91,7 SALUTE 96,0 SICUREZZA 89,7 GUSTO 93,2 GUSTO 87,1 VARIETÀ/SCELTA 91,2 ECOLOGIA 80,4 BENESSERE 90,9 PIACERE 78,6 SICUREZZA 90,7 VARIETÀ/SCELTA 78,5 PRATICITÀ 81,5 PRATICITÀ 77,8 FUNZIONALITÀ 81,2 CONVENIENZA 77,6 PIACERE 77,8 FUNZIONALITÀ 77,1 SEMPLICITÀ 76,9 TRADIZIONE 76,4 ECOLOGIA 74,4 SEMPLICITÀ 74,8 TRADIZIONE 68,9 RASSICURAZIONE 68,3 RASSICURAZIONE 65,0 ETICA 63,8 ETICA 57,3 INNOVAZIONE 61,4 LIBERTÀ 55,0 LIBERTÀ 48,8 INNOVAZIONE 44,4 SOCIALITÀ 46,0 SOCIALITÀ 43,0 Fonte: CERMES Università Bocconi IL PREZZO E DIVENTATO IMPORTANTISSIMO
20 PUNTI DI ATTENZIONE CONTROLLO DELLA FILIERA IN ITALIA E ALL ESTERO BILANCIAMENTO DEI CONFERIMENTI SUL TERRITORIO PREZZO PAGATO AI SOCI DELLA MATERIA PRIMA VALORE E MODALITA RICHIESTE DALLA FILIERA DI SOSTEGNO AL REDDITO AZIENDALE
21 LA COMPETIZIONE NELLE DIFFERENTI VISIONI COSA CHIEDONO GLI ALLEVATORI COSA CHIEDONO I CONSUMATORI Prezzi latte: al massimo del mercato Concorrenti: cooperative dei prodotti DOP Grana, Parmigiano, DOP Qualità e Prezzo Concorrenti: aziende che utilizzano latte estero Con bandiere Italiane Sourcing materie DISEQUILIBRI Output prodotti finiti 44,00 41,00 38,00 35,00 32,00 29,00 26,00 23,00 20,00
22 INTERVENTI NECESSARI Sostegno della zootecnia italiana e della filiera Granarolo Scelte industriali di sostegno alla filiera Uscire dalla sola logica prezzo del latte Ridurre la difficoltà di percezione degli ambiti Informazione e partecipazione consapevole Aggregazioni italiane necessarie Problematiche di posizione e status Aggregazioni internazionali di consolidamento ed espansione mondiale In competizione alle acquisizioni estere in Italia
23 Grazie per l attenzione
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