Core Curriculum e Documento di Raccomandazioni dell'assistente Sociale in Cure Palliative
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- Ferdinando Vecchi
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1 Core Curriculum e Documento di Raccomandazioni dell'assistente Sociale in Cure Palliative Vicenza 15 maggio 2017 Flavia Baruzzi Membro Rete Nazionale Assistenti Sociali Cure Palliative
2 Non sapevo bene cosa dirgli. Mi sentivo molto maldestro. Non sapevo bene come toccarlo, come raggiungerlo. Il paese delle lacrime è così misterioso. Antoine De Saint Exupery (Il Piccolo Principe)
3 Quali le capacità richieste all'assistente Sociale per accompagnare in questo viaggio?
4 Core Curriculum
5 Documenti consultati E' stata svolta una ricerca in Italia grazie alla collaborazione della professoressa Campanini dell'università Bicocca di Milano: non esiste documentazione specifica di Servizio Sociale nell ambito delle cure palliative Documenti del programma delle cure di fine vita previsto dal Servizio Sanitario Nazionale inglese; - Skill for care e Skill for health ; - Rapporto University of Nottingham Valutazione del programma in promozione e supporto dell'integrazione socio-sanitaria ; - Common Core Competence and principles for health and social care workers working with adult at the end of life (Principi comuni di competenza e conoscenza degli A.S. che lavorano con gli adulti nelle cure di fine vita); - Core curriculum del medico palliativista
6 Principi di architettura Livello A-base Riguarda le competenze che l'a.s. deve acquisire nel percorso di formazione di base per riconoscere un malato in fase terminale, applicare un approccio palliativo e rapportarsi con Servizi C.P. Livello B-intermedio Riguarda le competenze dell'a.s. che frequentemente si occupano di persone di fine vita. Livello C-specialistico Riguarda le competenze dell'as che si occupa a tempo pieno di cure palliative anche a livello di coordinamento e/o di valutazione dei servizi socio-sanitari di cure palliative
7 Mappa delle competenze Saper valutare i malati e le famiglie per l'accesso alle c.p; Saper accogliere un malato e i suoi famigliari in un servizio di c.p.; Saper prendere cura del malato e della sua famiglia nei diversi setting assistenziali; Saper svolgere lavoro di comunità; Saper lavorare in equipe nei diversi setting assistenziali; Conoscere e saper affrontare problematiche etiche; Saper fare ricerca sociale in c.p.; Saper coordinare un servizio di c.p. (domiciliare, hospice); Saper formare in c.p.
8 Specifico dell'assistente Sociale Saper collaborare alla gestione della lista d'attesa; Saper offrire informazioni di natura amministrativa e di segretariato sociale; Saper portare in equipe i bisogni sociali del paziente e saperli gestire per un'eventuale presa in carico; Saper effettuare una dimissione protetta; Saper supportare la famiglia nella delega di cura quando richiesto e/o necessario; Saper gestire il rientro in patria, saper fornire informazioni circa la procedure di cremazione; Saper svolgere lavoro di comunità
9 Elementi di forza: Strumento perfettibile; Ha gettato le fondamenta per un processo di crescita e maturazione professionale oltre che di riconoscimento all'interno dell'equipe; Ha avviato le basi per un'integrazione socio-sanitaria; Percorsi formativi omogenei su tutto il territorio nazionale
10 Valutazione multidisciplinare Elemento caratterizzante l'equipe di cure palliative per ottenere risultati positivi per il malato e la sua famiglia
11 A cosa serve la valutazione sociale? Favorisce l'integrazione socio sanitaria; Concorre alla definizione del PAI; Concorre ad individuare il setting assistenziale più adeguato; Permette l'ottenimento dei diritti e delle tutele previste dal welfare; Concorre a garantire la qualità di vita del malato e della sua famiglia; Facilita l'accesso alla Rete dei Servizi Socio Sanitari; Identifica le eventuali aree di bisogni insoddisfatti (es. bisogni economici, sostegno pratico...)
12 Metodologia Avvio ricerca attraverso ricerca formale a tutti i membri delle rete nazionale (2014) in cui si chiedeva di indicare gli strumenti già validati e utilizzati nella propria organizzazione lavorativa; ESITO Notevole varietà di strumenti spesso elaborati dal professionista stesso DA QUI Ricerca nella letteratura internazionale; Contatti con organizzazioni internazionali per intercettare gli strumenti utilizzati
13 Documento di Raccomandazioni Novembre 2016
14 Strutturazione: Presentazione e descrizione strumenti valutativi propri dell'assistente Sociale; Citazione di strumenti trasversali, utilizzati da altre professionalità dell'equipe, ma che si ritiene utile conosca anche l'assistente Sociale
15 Strumenti valutativi propri: Inter Rai cure palliative versione 2003; S.Va.Ma e S.Va.Ma.Di; C.B.I. Caregiver Burden Inventory; Carta di rete: mappa di Todd; Strumento di valutazione dei bisogni di supporto del caregiver
16 Strumenti valutativi propri: Inter Rai cure palliative versione 2003; S.Va.Ma e S.Va.Ma.Di; C.B.I. Caregiver Burden Inventory; Carta di rete: mappa di Todd; Strumento di valutazione dei bisogni di supporto del caregiver
17 InterRai Palliative Care: Strumento sviluppato per fornire una valutazione globale dei punti di forza, delle preferenze e delle esigenze di adulti presi in carico in Cure Palliative Domiciliari di base e Specialistiche ed in Hospice
18 Sva.Ma: La S.Va.Ma e la S.Va.Ma.Di sono schede di valutazione multiprofessionali che hanno l'obiettivo di valutare la totalità dei bisogni dell'adulto, dell'anziano e del disabile. Si compone di quattro sezioni: la valutazione sanitaria, cognitiva e funzionale e sociale
19 Caregiver burden inventory: ALLEGATO N 5 CAREGIVER BURDEN INVENTORY (CBI) (Novak M. e Guest C., Gerontologist, 29, , 1989) Le domande si riferiscono a Lei che assiste il suo congiunto malato; risponda segnando con una croce la casella che più si avvicina alla sua condizione o alla sua personale impr essione. 0= per nulla 1= un poco 2= moderatamente 3= parecchio 4= molto T-D1. Il mio familiare necessita del mio aiuto per svolgere molte delle abituali attività quotidiane T-D2. Il mio familiare è dipendente da me T-D3. Devo vigilarlo costantemente T-D4. Devo assisterlo anche per molte delle più semplici attività quotidiane (vestirlo, lavarlo, uso dei servizi igienici) T-D5. Non riesco ad avere un minuto di libertà dai miei compiti di assistenza S6. Sento che mi sto perdendo vita S7. Desidererei poter fuggire da questa situazione S8. La mia vita sociale ne ha risentito S9. Mi sento emotivamente svuotato a causa del mio ruolo di assistente S10. Mi sarei aspettato qualcosa di diverso a questo punto della mia vita F11. Non riesco a dormire a sufficienza F12. La mia salute ne ha risentito F13. Il compito di assisterlo mi ha resa più fragile di salute F14. Sono fisicamente stanca D15. Non vado d accordo con gli altri membri della famiglia come di consueto D16. I miei sforzi non sono considerati dagli altri familiari D17. Ho avuto problemi con il coniuge D18. Sul lavoro non rendo come di consueto D19. Provo risentimento verso dei miei familiari che potrebbero darmi una mano ma non lo fanno E20. Mi sento in imbarazzo a causa del comportamento del mio familiare E21. Mi vergogno di lui/ lei E22. Provo del risentimento nei suoi confronti E23. Non mi sento a mio agio quando ho amici a casa E24. Mi arrabbio per le mie reazioni nei suoi riguardi La CBI è uno strumento di valutazione del carico assistenziale, in grado di analizzarne l'aspetto multidimensionale. E' uno strumento self report, compilato dal caregiver principale.
20 Carta di rete: Mappa di Todd ALLEGATO N 6 CARTE DI RETE: Ma p p a d i Tod d (Fonte: Maguir e L., Il lavoro sociale di rete, Er ickson, Tr ento, 1989; Guay J., Il case management Comunitario, Liguori, Napoli, 2000) E' uno degli strumenti più innovativi e originali del lavoro sociale di rete ed è finalizzato a rendere visibile, attraverso la rappresentazione grafica, la rete primaria della persona con le sue dinamiche e i suoi legami.
21 Fattori di rischio per il caregiver principale ALLEGATO N 7 FATTORI DI RISCHIO PER IL CAREGIVER PRINCIPALE Strumento di valutazione dei bisogni di supporto dei caregiver (Fonte: St Vincent Private Hospital Brisbane Australia) Strumento utilizzato dagli Assistenti Sociali dell'australia (Brisbane) nell'ambito delle cure palliative. Strumento che rileva e valuta il grado di affaticamento e i relativi bisogni di supporto del famigliare che presta assistenza.
22 Elementi di forza: Strumento perfettibile; Prima sistematizzazione di strumenti valutativi per gli assistenti sociali; Maggiore consapevolezza verso la necessità e il valore di una valutazione multidimensionale; Permette di far conoscere anche agli altri professionisti le modalità di valutare/osservare dell'assistente Sociale
23 E' in effetti dalla coscienza che scaturisce l'energia dell'aver cura. Una coscienza desta vigile e critica è capace di apportare grandi benefici e di essere realmente efficace Hanna Arendt
24 Grazie per l'attenzione!
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