(01.09) ESEGUIRE IGIENE DEL CAVO ORALE
|
|
- Cornelio Milani
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 (01.09) ESEGUIRE IGIENE DEL CAVO ORALE L igiene del cavo orale è un aspetto importante dell assistenza infermieristica per le persone ricoverate in ospedale, particolarmente nei pazienti non autonomi e sottoposti a ventilazione meccanica. Specie nei pazienti sottoposti a ventilazione artificiale, la somministrazione di Ossigeno e l aspirazione endotracheale comportano l alterazione dei meccanismi fisiologici (idratazione, salivazione, masticazione, movimenti della lingua) necessari a mantenere il cavo orale integro. In questi pazienti mantenere puliti i denti ed il cavo orale, impedendo l'accumulo di placca dentale o secrezioni,può contribuire a ridurre il rischio di sviluppare la VAP. La Polmonite Associata a Ventilazione Meccanica (VAP) rappresenta la principale complicanza infettiva nei pazienti sottoposti a ventilazione artificiale, con un tasso d incidenza variabile tra il 6 ed il 28% (alcuni studi riportano percentuali del 52%). Oltre all elevata frequenza, queste infezioni sono gravate da un alto indice di mortalità, che nei reparti di cure intensive è di circa il 30%. Accertamento Individuare la capacità del alle cure personali Determinare le abituali cure della bocca praticate dal Esaminare labbra, mucosa orale, palato e lingua per valutare presenza di lesioni o infiammazioni Accertarsi della presenza di carie, alitosi e gengivite Valutare se il è a rischio di complicanze da igiene orale (disidratazione, presenza di SNG, secrezioni, trattamenti chemioterapici favorenti la secchezza delle mucose, terapie anticoagulanti favorenti il sanguinamento delle gengive, rischio di aspirazione) Controllare se il stia usando ponti o dentiere. Se il ha dentiere chiedere se sono presenti gonfiori o dolore. Evitare l uso di spazzolini in pazienti con interventi di chirurgia orale e traumi facciali Obiettivo Prevenire il decadimento dei denti e le patologie delle gengive e della mucosa orale Assicurare l'igiene del cavo orale Prevenzione delle infezioni del cavo orale Prevenzione delle infezioni delle prime vie aeree Prevenzione dell'alitosi e delle carie Mantenere l'integrità e dell'idratazione della mucosa orale Mantenere le relazioni sociali. Ridurre il rischio di VAP Assicurare il comfort dell assistito 1
2 PAZIENTE COLLABORANTE Materiali Asciugamano Guanti monouso Bacinella reniforme Spazzolino da dentifricio con setole molli o struttura analoga con estremità rivestite di spugna Dentifricio Collutorio Abbassalingua Fonte luminosa Azione Effettuare il lavaggio sociale delle mani Preparare il materiale necessario - mettere l asciugamano sotto il mento del - indossare i guanti monouso - ispezionare la bocca e i denti con l abbassalingua e la fonte luminosa - bagnare le setole molli dello spazzolino con acqua tiepida e spalmare il dentifricio - posizionare la bacinella reniforme sotto il mento del Razionale Ridurre la carica batterica a livelli accettabili - proteggere le lenzuola e gli indumenti del - prevenire le infezioni - rilevare eventuali alterazioni impedire con le setole molli il sanguinamento delle gengive - proteggere le lenzuola e gli indumenti del Spazzolare i denti come segue. -Invitare il ad aprire la bocca utilizzando anche l abbassalingua - tenere lo spazzolino sui denti con le setole formanti un angolo di 45 -consentire la visione delle condizioni del cavo orale -far penetrare la punta delle setole esterne sotto il solco gengivale per rimuovere meglio il ristagno 2
3 - con piccoli movimenti rotatori spazzolare ciascun dente dal colletto alla corona procedendo dai molari verso gli incisivi iniziando dall arcata superiore -drenare verso l esterno il ristagno - pulire le superfici pungenti muovendo lo spazzolino avanti e indietro - rimuovere i depositi a livello delle superfici superiori dei denti Pulire le pareti interne della bocca e il palato duro Pulire la superficie della lingua con lo spazzolino, procedendo dalla base alla punta senza provocare riflessi del vomito usando prima il lato con le punte per frantumare la patina e poi quello con le setole in diagonale per asportare i residui Chiedere al di sciacquarsi accuratamente la bocca (anche con collutorio) e di emettere nella bacinella il contenuto del risciacquo. Rimuovere la bacinella e aiutare il ad asciugarsi la bocca Rimuovere i depositi e i batteri accumulati sulla sua superficie Rimuovere i depositi e i batteri accumulati sulla sua superficie Permettere di eliminare tutti i residui alimentari e di altre sostanze. 3
4 PAZIENTE TOTALMENTE DIPENDENTE Materiali Spazzolino con setole morbide Tampone monouso Collutorio a base di Clorexidina allo 0,12% Soluzione Fisiologica Abbassalingua monouso Fonte luminosa per ispezione del cavo orale Gel umettante per labbra e mucose orali Guanti monouso non sterili Traversa monouso Bacinella reniforme Set tubi per aspirazione del cavo orale Università degli Studi di Catania Preparazione della persona Spiegare ai familiari che cosa si sta facendo Effettuare il lavaggio antisettico delle mani Isolare il Far assumere al incosciente in una posizione di lato con la testiera del letto abbassata per evitare che il liquido di lavaggio refluisca nei polmoni, ma per gravità venga drenato all esterno per via orale Azione Effettuare il lavaggio antisettico delle mani Preparare il materiale necessario Mettere la traversa monouso sotto il mento del Indossare i guanti monouso Posizionare la bacinella reniforme sotto il mento del Controllare la dentatura residua, ispezionando la cavità orale con l uso dell abbassalingua e della pila Utilizzare lo spazzolino con soluzione fisiologica e spazzolare accuratamente i denti (se presenti) procedendo dalla parte posteriore della cavità orale verso quella anteriore spazzolando anche la lingua e il palato duro risciacquare accuratamente e contestualmente aspirare Pulire la mucosa delle guance e il palato molle facendo uso del tampone inumidito con Soluzione Fisiologica e contestualmente aspirare Razionale Ridurre la carica batterica Proteggere le lenzuola e gli indumenti del Prevenire le infezioni Proteggere le lenzuola e gli indumenti del Osservare e rilevare problematiche relative allo stato della mucosa orale (eventuale presenza di infiammazioni, ulcerazioni, sanguinamenti e labbra screpolate, fessurazioni, herpes labiale). Garantire una corretta sequenza ed efficace pulizia del cavo orale e promuovere la rimozione della placca dentale Garantire una corretta sequenza ed efficace pulizia della mucosa del cavo orale 4
5 Inumidire il tampone con il collutorio alla Clorexidina 0,12% avendo cura di applicarlo su tutto il cavo orale Dopo due ore inumidire le labbra e la mucosa del cavo orale con un prodotto specifico facendo uso di un tampone applicatore Riposizionare il Smaltire il materiale utilizzato negli appositi contenitori per rifiuti Rimuovere i guanti ed eseguire lavaggio antisettico delle mani Registrare in cartella infermieristica la procedura Favorire un'efficace decolonizzazione del cavo orale con antisettico appropriato e inibire la formazione della placca Garantire la giusta idratazione delle mucose orali e prevenire lesioni delle labbra Assicurare comfort Prevenire il rischio biologico, le infezioni occupazionali e rendere l'ambiente igienicamente idoneo per le successive procedure Ridurre la carica batterica COMPLICANZE Lesioni della mucosa orale e dei denti Perdita di pressione della cuffia del tubo oro tracheale Dislocamento accidentale del tubo oro tracheale Infezioni del cavo orale e dell apparato respiratorio Sanguinamento Intolleranza ai prodotti utilizzati RACCOMANDAZIONI Effettuare regolarmente l igiene del cavo orale con antisettico a base di clorexidina gluconato può contribuire a ridurre il rischio di VAP (Livello di evidenza A) Per l igiene orale del ventilato meccanicamente prodotti a base di iodiopovidone non sono indicati (Livello di evidenza A) L utilizzo dello spazzolino, manuale o elettrico, per l igiene orale del in ventilazione meccanica non modifica il rischio di VAP (Livello di evidenza A) 5
6 Bibliografia/Sitografia B.Kozier, G. Erb, Nursing Clinico-Tecniche e Procedure, Edises2012 Pamela Lynn Manuale di tecniche e procedure infermieristiche di Taylor, Seconda Edizione, Piccin, 2013 RF Craven, CJ Hirnle, Principi Fondamentali dell Assistenza Infermieristica vol. 2, Seconda Edizione, CEA, Milano,2006 Ames NJ Evidence to support tooth brushing in critically ill patients Am J Crit care 2011 may; 20(3):
La Salute dei denti e della bocca nel paziente oncologico
La Salute dei denti e della bocca nel paziente oncologico Lo IEO pubblica una collana di Booklets al fine di aiutare il paziente a gestire eventuali problematiche (quali ad esempio le terapie svolte, l
DettagliIgiene orale e profilassi
Igiene orale e profilassi Per igiene orale si intende la pulizia della cavità orale, cioè tutte quelle corrette manovre, siano esse a livello domiciliare che a livello professionale. IGIENE ORALE DOMICILIARE
DettagliRuolo dell infermiere nella. Valeria Di Giandomenico
Ruolo dell infermiere nella gestione della mucosite Valeria Di Giandomenico PREMESSA La mucosite nel paziente ematologico è il risultato dell effetto sistemico citotossico degli agenti chemioterapici;
DettagliIl 90% dei casi è originato da un igiene orale non corretta
Il 90% dei casi è originato da un igiene orale non corretta appare solo in alcuni momenti della giornata. E' sostanzialmente un fenomeno fisiologico e risponde molto bene all igiene orale, attraverso la
DettagliManuale per l igiene orale
Guida per il personale infermieristico Manuale per l igiene orale nei pazienti non autosufficienti presenti in istituti di cura Elenco Introduzione 1 Controllo del cavo orale 2 Igiene orale 3 Pulizia e
DettagliGuida all igiene orale
Guida all igiene orale La placca è un biofilm batterico che colonizza ed aderisce alla superficie dei denti, che può produrre la carie e le malattie parodontali (gengivite e parodontite o piorrea). Questa
DettagliMEDICAZIONI FERITE CHIRURGICHE LINEE GUIDA
MEDICAZIONI FERITE CHIRURGICHE LINEE GUIDA DEFINIZIONE Trattamento periodico di una lesione chirurgica. DEFINIZIONE DI FERITA CHIRURGICA Lesione di continuo della cute e dei tessuti sottostanti provocata
DettagliA TU PER TU CON IL PROF.LABANCA
SENSIBILITÁ DENTALE La sensibilità dentinale (o dentale) è una problematica particolarmente diffusa. Il dolore provocato dall ipersensibilità è facilmente riconoscibile perché si verifica con stimoli precisi:
DettagliIL POSIZIONAMENTO DEL SNG. Assistenza
IL POSIZIONAMENTO DEL SNG Applicazione Gestione Assistenza Indicazioni Il posizionamento del SNG può essere utilizzato per molteplici scopi: Svuotare lo stomaco da sostanze tossiche ingerite Drenare, monitorare
DettagliPROCEDURA PER LA MEDICAZIONE DEL CATETERE VENOSO CENTRALE.
PROCEDURA PER LA MEDICAZIONE DEL CATETERE VENOSO CENTRALE. Definizione e scopo: La procedura è finalizzata a uniformare il comportamento di tutti gli operatori per quanto riguarda la medicazione dei C.V.C.,
DettagliSERVIZIO SANITARIO NAZIONALE REGIONE BASILICATA Asl 4 - Matera SERVIZIO ASSISTENZA
SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE REGIONE BASILICATA Asl 4 - Matera SERVIZIO ASSISTENZA 7/1/2009 Pagina 2/2 SOMMARIO 1. SCOPO/OBIETTIVO...3 2. CAMPO DI APPLICAZIONE...3 3. RIFERIMENTI NORMATIVI E DOCUMENTALI...3
DettagliL'ADOZIONE DI UN PROGRAMMA EDUCATIVO CONTRIBUISCE A RIDURRE L INCIDENZA DELLA POLMONITE ASSOCIATA AL VENTILATORE (VAP)
L'ADOZIONE DI UN PROGRAMMA EDUCATIVO CONTRIBUISCE A RIDURRE L INCIDENZA DELLA POLMONITE ASSOCIATA AL VENTILATORE (VAP) Ch. BOMIO, F. PESENTI, G. PENATI MEDICINA INTENSIVA - OSPEDALE REGIONALE 6600 LOCARNO
DettagliSERVIZIO SANITARIO NAZIONALE REGIONE BASILICATA - ASM - SERVIZIO ASSISTENZA
SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE REGIONE BASILICATA - ASM - SERVIZIO ASSISTENZA TITOLO NEL PAZIENTE PARZIALMENTE DIPENDENTE, TOTALMENTE DIPENDENTE, INTUBATO E/O TRACHEOSTOMIZZATO Coord. Maria Chietera Inf.
DettagliIl monitoraggio pressorio della cuffia tracheale: nuove tecnologie per assicurare il range terapeutico
32 Congresso Nazionale Aniarti Napoli, 6-8 novembre 2013 Mostra d Oltremare Il monitoraggio pressorio della cuffia tracheale: nuove tecnologie per assicurare il range terapeutico Matteo Danielis, Sonia
DettagliPREVENZIONE DELLE INFEZIONI OSPEDALIERE DELLE BASSE VIE AEREE:
PREVENZIONE DELLE INFEZIONI OSPEDALIERE DELLE BASSE VIE AEREE: protocollo per la gestione degli umidificatori monouso per l ossigenoterapia. A cura del Gruppo Operativo lotta contro le I.O. con la collaborazione
DettagliRegione Marche - Azienda Sanitaria Unica Regionale ONA ERRITORIALE ACERATA. Z T n 9 - M MACROSTRUTTURA TERRITORIO Procedura Generale
Cod. TRES06 Data 30/12/06 Rev. 0 Pagina 1 di 5 INDICE 1. SCOPO...2 2. CAMPO DI APPLICAZIONE...2 3. TERMINOLOGIA E ABBREVIAZIONI...2 4. DIAGRAMMA DI FLUSSO...2 5. RESPONSABILITA...3 6. DESCRIZIONE DELLE
DettagliSalute orale dell anziano: qualità della vita. un aspetto determinante per la. Tiziana Miola CPSE S.C. A.S.T.
Salute orale dell anziano: un aspetto determinante per la qualità della vita Tiziana Miola CPSE S.C. A.S.T. Una delle condizioni di salute che più influisce sulla qualità della vita degli anziani è quella
DettagliOSTENECROSI DELLE OSSA MASCELLARI DA FARMACI INFORMAZIONI PER I PAZIENTI
OSTENECROSI DELLE OSSA MASCELLARI DA FARMACI INFORMAZIONI PER I PAZIENTI A cura di Olga Di Fede e Giuseppina Campisi Università degli studi di Palermo- Dip. Dichirons Caro paziente, se sei in procinto
DettagliOSTENECROSI DELLE OSSA MASCELLARI DA FARMACI INFORMAZIONI PER I PAZIENTI opuscolo disponibile al link
OSTENECROSI DELLE OSSA MASCELLARI DA FARMACI INFORMAZIONI PER I PAZIENTI opuscolo disponibile al link www.sipmo.it A cura di Olga Di Fede e Giuseppina Campisi Università degli studi di Palermo- Dip. Dichirons
DettagliSERVIZIO SANITARIO NAZIONALE REGIONE BASILICATA Asl 4 - Matera SERVIZIO ASSISTENZA
SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE REGIONE BASILICATA Asl 4 - Matera SERVIZIO ASSISTENZA Pagina 2/6 SOMMARIO 1. SCOPO/OBIETTIVO...3 2. CAMPO DI APPLICAZIONE...3 3. RIFERIMENTI NORMATIVI E DOCUMENTALI...3 4.
DettagliPROTOCOLLO GESTIONE PALLONE AUTOESPANDIBILE AUTOCLAVABILE
E.O. OSPEDALI GALLIERA - GENOVA PROTOCOLLO GESTIONE PALLONE AUTOESPANDIBILE AUTOCLAVABILE PREPARATO VERIFICATO APPROVATO ARCHIVIATO M.D. Biggio, M. Brenta, B. Bruzzone, L. Canepa, M. Lutri, L. Mariotti,
DettagliASPIRAZIONE delle VIE AEREE
Associazione Riabilitatori Insufficienza Respiratoria ASPIRAZIONE delle VIE AEREE Marta Lazzeri Azienda Ospedaliera Ospedale Niguarda Ca' Granda DEFINIZIONE PROCEDURA ATTUATA ALLO SCOPO DI RIMUOVERE SECREZIONI
DettagliPROCEDURA IN CASO DI OCCLUSIONE DEL CVC
PROCEDURA IN CASO DI OCCLUSIONE DEL CVC Prima di tutto, escludere l eventualità di pinch-off (pinzamento del CVC tra clavicola e la prima costola) o di kinking (inginocchiamento) tramite scopia. In caso
DettagliPREVENZIONE INFEZIONI SITO CHIRURGICO
PREVENZIONE INFEZIONI SITO CHIRURGICO FASE PRE-OPERATORIA, FASE INTRA-OPERATORIA, FASE POST-OPERATORIA. CONTROLLO DELLE INFEZIONI DELLA FERITA CHIRURGICA NELLA FASE PRE-OPERATORIA Pulizia dell ambiente,
DettagliISTITUTO GERIATRICO VILLA DELLE QUERCE. Prevenzione delle infezioni nel paziente di area critica: l igiene orale
Prevenzione delle infezioni nel paziente di area critica: l igiene orale L Igiene orale La cura della bocca e dell igiene orale è una corretta pratica assistenziale E una funzione di cura che deve essere
Dettagli13.3 Procedura di rimozione C.V. a permanenza
Azienda USL Pescara Direttore Generale Dott. Antonio Balestrino www.ausl.pe.it Rev. 0 del C.C.I.O. Presidente Dott. Mario Lizza Protocollo per la prevenzione delle infezioni delle vie urinarie (IVU) correlate
DettagliIl parodonto è composto da più tessuti che realizzano l'attacco del dente all'osso proteggendolo l'ambiente dalla placca batterica.
Il parodonto è composto da più tessuti che realizzano l'attacco del dente all'osso proteggendolo l'ambiente dalla placca batterica. Quando la placca batterica attacca questi tessuti si ha una reazione
DettagliESERCITAZIONE SUL PROTOCOLLO DI INSERIMENTO E GESTIONE DEL CATETERE VESCICALE
MANI PULITE E QUALITA DELL ASSISTENZA SANITARIA ESERCITAZIONE SUL PROTOCOLLO DI INSERIMENTO E GESTIONE DEL CATETERE VESCICALE PATRIZIA DI CLEMENTE COORDINATORE INFERMIERISTICO AUSL PESCARA PESCARA 28 MARZO
DettagliIN AMBITO ODONTOIATRICO POSSONO PRESENTARSI NUMEROSE CONDIZIONI DI RISCHIO INFETTIVO: malattie infettive sistemiche patologie infettive locali
IN AMBITO ODONTOIATRICO POSSONO PRESENTARSI NUMEROSE CONDIZIONI DI RISCHIO INFETTIVO: malattie infettive sistemiche patologie infettive locali NELLO STUDIO ODONTOIATRICO SONO COSTANTEMENTE ESPOSTI A DIVERSE
DettagliTRACHEOSTOMIA Daniele Mancini
TRACHEOSTOMIA Daniele Mancini TRACHEOSTOMIA Per tracheostomiasi intende il posizionamento di una via aerea definitiva (cannula trachestomica) tramite uno stoma creato per via percutanea o chirurgicamente,
DettagliM s i ur u e d i d i p r p ot o ezio i n o e n p e p r g l g i l i O pe p rator o i i S a S ni n t i ari
Rev. 1 del 14.10.09 Misure di protezione per gli Operatori Sanitari (Circolare Ministero della Salute n. 23671del 20.05.09) Gli Operatori Sanitari, a stretto contatto con casi sospetti di influenza da
DettagliGestione della digiunostomia nutrizionale
Gestione della digiunostomia nutrizionale Lo IEO pubblica una collana di Booklets al fine di aiutare il paziente a gestire eventuali problematiche (quali ad esempio le terapie svolte, l alimentazione da
DettagliPROCEDURA MEDICAZIONE PICC
PROCEDURA MEDICAZIONE PICC Il Picc è un accesso venoso centrale ad inserzione periferica a medio/lungo termine, inserito a livello di vena basilica o cefalica e ancorato alla cute attraverso un dispositivo.
DettagliCERTIFICAZIONE PRESTAZIONI PRIMO ANNO
Prestazione 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 Presa in carico della persona assistita Valutazione dello stato di salute della persona assistita Rilevazione della pressione arteriosa Rilevazione polso
DettagliSe vuoi saperne di più, queste sono le indicazioni contenute nei protocolli di lavoro editi dal Ministero della Salute Italiano.
PARODONTOLOGIA Se vuoi saperne di più, queste sono le indicazioni contenute nei protocolli di lavoro editi dal Ministero della Salute Italiano. La parodontologia è una disciplina di area odontoiatrica
DettagliSERVIZIO SANITARIO NAZIONALE REGIONE BASILICATA Asl 4 - Matera SERVIZIO ASSISTENZA
SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE REGIONE BASILICATA Asl 4 - Matera SERVIZIO ASSISTENZA SERVIZIO SANITARIO REGIONALE REGIONE BASILICATA ISTRUZIONE OPERATIVA INTERDIPARTIMENTALE PER LA DETERMINAZIONE DELLA GLICEMIA
DettagliASSISTENZA INFERMIERISTICA AL PAZIENTE CONTROPULSATO
ASSISTENZA INFERMIERISTICA AL PAZIENTE CONTROPULSATO CPS infermiera AIROLDI BARBARA CPS infermiera MONICA ZANI CARDIOCHIRURGIA TERAPIA INTENSIVA AOU NOVARA NURSING DEL PZ CONTROPULSATO ASSISTENZA INFERMIERISTICA
DettagliIRCCS Fondazione Maugeri PAVIA
IRCCS Fondazione Maugeri PAVIA UNA % VARIABILE TRA IL 35 ED IL 50 DEI PAZIENTI RICOVERATI IN TERAPIA INTENSIVA E SOTTOPOSTA A VENTILAZIONE MECCANICA COMPLICANZE DELL INTUBAZIONE Adesione interaritenoidea,
DettagliDoccia a letto domiciliare
Doccia a letto domiciliare Sommario Che Le cure igieniche personali L igiene personale è costituita da tutte quelle norme che devono essere applicate giornalmente per la pulizia personale, la prevenzione
DettagliATTUALITÀ E PROSPETTIVE IN TEMA DI IGIENE DEL PAZIENTE PER LA PREVENZIONE DELLE INFEZIONI CORRELATE ALL ASSISTENZA
ATTUALITÀ E PROSPETTIVE IN TEMA DI IGIENE DEL PAZIENTE PER LA PREVENZIONE DELLE INFEZIONI CORRELATE ALL ASSISTENZA Battistini Angela Talamini Antonella U.O. Igiene IRCCS AOU SAN MARTINO - IST Vi sono sempre
DettagliGuida agli esperimenti sull igiene orale Testo informativo per i PD / OPD
1/5 Informazione: La presente guida indica come eseguire gli esperimenti con gli alunni e quali informazioni e contenuti trasmettere in quale momento. Le espressioni e gli esempi per la comunicazione (segnalati
DettagliISTRUZIONE OPERATIVA. Cod. IO 03 Rev. 00 IGIENE ORALE. Data 01/01/2014 Pagina 1 di 5
INDICE ISTRUZIONE OPERATIVA Data 01/01/2014 Pagina 1 di 5 1. OBIETTIVO... 2 2. PERSONALE COINVOLTO E RESPONSABILITÀ... 2 3. FREQUENZA... 2 4. DOCUMENTI A SUPPORTO... 2 5. MATERIALE E MODALITÀ OPERATIVE...
DettagliInfermiere GIANLUCA VOLTA
Arcispedale S. Maria Nuova Dipartimento Cardio-Toraco-Vascolare e di Area Critica Struttura Complessa di Pneumologia Unità di Terapia Semi-Intensiva Respiratoria Dott. Luigi Zucchi Direttore Infermiere
DettagliCorso Integrato Medicina Clinica-Chirurgica
Corso Integrato Medicina Clinica-Chirurgica Insegnamenti (SSD): Medicina Interna MED/09 Chirurgia Generale MED/18 Chirurgia Pediatrica MED/20 Pediatria generale e Specialistica MED/38 Scienze Infermieristiche
DettagliPROCEDURA PER L'IGIENE DEL CAVO ORALE NEI PAZIENTI TOTALMENTE DIPENDENTI
REDAZIONE NOMINATIVI PERSONALE UO DI APPARTENENZA QUALIFICA Adriano Giulia T.I Rianimazione E.O. Ospedali Galliera CPSI Schiappacasse Serena T.I Rianimazione E.O. Ospedali Galliera CPSI Melnyk Lesya T.I
DettagliLE COMPLICANZE POLMONARI NELLA DEMENZA
3 CORSO FORMATIVO/INFORMATIVO MESORACA 2-5-6- SETTEMBRE 2016 LE COMPLICANZE POLMONARI NELLA DEMENZA DOTT. GIOVANNI BOVA DOTT.SSA ANASTASIA CARCELLO INTRODUZIONE Nella fase terminale della demenza le difficoltà
DettagliIn ogni età è fondamentale un programma individuale e personalizzato di prevenzione della carie e di mantenimento della salute orale.
La Prevenzione In ogni età è fondamentale un programma individuale e personalizzato di prevenzione della carie e di mantenimento della salute orale. DEFINIZIONE E MISURE La prevenzione è l insieme di azioni
DettagliSulla cute di ogni individuo si trovano due tipi di microrganismi: residenti e transitori.
IGIENE delle MANI Le mani sono un ricettacolo di germi, circa il 20% è rappresentato da microrganismi non patogeni, che risiedono normalmente sulla cute senza creare danni. A questi, però, possono aggiungersi
DettagliGengivite e parodontite
Prodotti in Svezia, usati in tutto il mondo. Guida per il paziente Scovolini TePe Originali 0.4 mm 930410826 0.45 mm 930410840 0.5 mm 930410853 0.6 mm 930410865 0.7 mm 930410877 0.8 mm 930410889 1.1 mm
Dettagli8 persone su 10 soffrono di parodontite! E noi abbiamo la soluzione. Il team del Vostro studio sarà lieto di consigliarvi!
8 persone su 10 soffrono di parodontite! E noi abbiamo la soluzione Il team del Vostro studio sarà lieto di consigliarvi! Cos'è la parodontite? La parodontite è una malattia infiammatoria del parodonto
DettagliScheda Valutativa Tirocinio. Formativo
Scheda Valutativa Tirocinio Formativo PER STUDENTI ISCRITTI AL 2 ANNO CdL in MEDICINA E CHIRURGIA Data inizio tirocinio: Data conclusione tirocinio:.. Studente Tutor clinico (nome e cognome) (qualifica
DettagliManometro per monitoraggio cuffia tubo endotracheale
Manometro per monitoraggio cuffia tubo endotracheale 1 / 5 Author : kerna La cuffia del tubo endotracheale Il classico tubo endotracheale quando presenta una cuffia (ovvero un palloncino o manicotto esterno)
DettagliLINEE-GUIDA PER IL CONTROLLO DELLA DIFFUSIONE DEL MRSA
AZIENDA OSPEDALIERA S. CROCE E CARLE COMITATO INFEZIONI OSPEDALIERE LINEE-GUIDA PER IL CONTROLLO DELLA DIFFUSIONE DEL MRSA (STAFILOCOCCO AUREO METICILLINO RESISTENTE) aggiornate ad Agosto 2001 DEFINIZIONE
DettagliEMOGASANALISI. Infermieristica clinica di base III infermieristica clinica III 1
EMOGASANALISI Indagine di laboratorio effettuato su un campione di sangue arterioso o venoso al fine di identificare lo stato della ventilazione e metabolico del paziente. Infermieristica clinica di base
DettagliPROCEDURE DI IGIENE ORALE DOMICILIARE. Per preservare la tua salute orale e generale
PROCEDURE DI IGIENE ORALE DOMICILIARE Per preservare la tua salute orale e generale LA SALUTE DEL TUO CORPO PARTE DA DENTI E GENGIVE LA SALUTE DEL TUO CORPO PARTE DA DENTI E GENGIVE Avere cura di denti
DettagliIGIENE ORALE ED ISTRUZIONI DOMICILIARI POST INTERVENTO. Per un ottimale guarigione ed un adeguata salute orale
IGIENE ORALE ED ISTRUZIONI DOMICILIARI POST INTERVENTO Per un ottimale guarigione ed un adeguata salute orale INTRODUZIONE È IMPORTANTE SAPERE CHE... Dopo un intervento, importante è osservare ed attenersi
DettagliLo spazzolino adeguato per ogni esigenza specifica
Lo spazzolino adeguato per ogni esigenza specifica Per una protezione quotidiana dalla carie accurata dei colletti dentali scoperti efficace ma delicata del margine gengivale Balsamo per le gengive Nuovo
DettagliPreparazione chirurgica delle mani INDICE
Pag. 1 di 6 INDICE MODIFICHE... 2 SCOPO... 2 CAMPO DI APPLICAZIONE... 2 DEFINIZIONI... 2 CONTENUTO... 2 PREPARAZIONE CHIRURGICA DELLE MANI... 2 Come si effettua la preparazione chirurgica delle mani?...
DettagliI RISCHI PROFESSIONALI DELL INFERMIERE
Corso di Laurea in Infermieristica I RISCHI PROFESSIONALI DELL INFERMIERE Infermiera Barbara Cortivo I RISCHI PROFESSIONALI DELL INFERMIERE BIOLOGICI DA GAS ANESTETICI DA RADIAZIONE DA MOVIMENTAZIONE CHIMICI
DettagliProblemi da affrontare. Proseguire la cura della malattia di base gestire la trachestomia nutrirlo affrontare le infezioni La riabilitazione
Caso clinico 1 Pz proveniente dalla rianimazione, 53 anni Obeso, iperteso Coma post anossico post infarto miocardico occorso 1 mese prima Tracheotomizzato con tecnica percutanea Problemi da affrontare
DettagliAppendice 4. Il lavaggio delle mani
Appendice 4 La World Health Organization (Organizzazione Mondiale della Sanità) ha pubblicato nell Agosto 2014 la guida Interim infection control guidance for care of patients with suspected or confirmed
DettagliIGIENE DOMICILIARE PER PAZIENTI CON ORTODONZIA
IGIENE DOMICILIARE PER PAZIENTI CON ORTODONZIA Linee guida per l igiene orale in caso di apparecchi ortodontici. Durante il periodo di trattamento con l apparecchiatura ortodontica il paziente deve mantenere
DettagliCONOSCERE I DENTI. CORONA Si usa questa parola per indicare la porzione del dente che fuoriesce dalla gengiva, ovvero la sua parte visibile.
I denti definitivi prendono il posto dei denti da latte tra i 6 e i 13 anni d età. Sono più forti e più grandi, ma devono sempre essere difesi dai batteri e dai microrganismi che li attaccano ogni volta
DettagliPEDODONZIA. Linee guida per la prevenzione dentale nei bambini
PEDODONZIA Linee guida per la prevenzione dentale nei bambini INDICE I PRIMI DENTINI LA PRIMA VOLTA DAL DENTISTA LA PRIMA VOLTA DALL ORTODONZISTA LE CARIE L IGIENE DELLA BOCCA LA FLUOROPROFILASSI LA SIGILLATURA
DettagliParodontopatia nel Chihuahua, una patologia molto frequente ma spesso sottovalutata. Dr. Mirko Radice DENTALVET
Parodontopatia nel Chihuahua, una patologia molto frequente ma spesso sottovalutata. Dr. Mirko Radice DENTALVET Ambulatorio veterinario di odontoiatria e chirurgia maxillofacciale Via Milano 195 Desio
DettagliCorso di Laurea in TECNICHE DI FISIOPATOLOGIA CARDIOCIRCOLATORIA E PERFUSIONE CARDIOVASCOLARE
Corso di Laurea in TECNICHE DI FISIOPATOLOGIA CARDIOCIRCOLATORIA Disciplina: SCIENZE INFERMIERISTICHE Docente: Prof.ssa Valeria GHIRINGHELLI Acquisire conoscenze riguardo le modalità di lavaggio delle
DettagliCONTROLLO DELLA TRASMISSIONE DELLA PATOLOGIA INFETTIVA IN OSPEDALE: NORME DI COMPORTAMENTO PER I VISITATORI ED I VOLONTARI
pag. 1 di 6 PER IL Dott. Antonio Silvestri Presidente Commissione di Controllo per le Infezioni Ospedaliere Dott. Maurizio Rango Direttore Sanitario Dott. Antonio Silvestri Stesura Validazione ed Approvazione
DettagliA TU PER TU CON IL PROF.LABANCA
I DENTI DEL GIUDIZIO I denti del giudizio, detti anche ottavi (perché ottavi elementi dentali partendo a contare dal centro della bocca), sono i quattro denti che occupano l ultima e quindi più interna
DettagliPARTE II: MATERIALI, METODI E RISULTATI MODALITA DI MONITORAGGIO E PAZIENTI OSSERVATI PARAMETRI SCELTI RISULTATI...
INDICE INTRODUZIONE... 1 PARTE I: LO SVEZZAMENTO DALLA VENTILAZIONE MECCANICA (weaning)... 6 FISIOLOGIA DEL RESPIRO E VENTILAZIONE MECCANICA... 7 DEFINIZIONE DI SVEZZAMENTO (WEANING)... 23 CRITERI ED INDICI
DettagliLa medicazione delle ferite chirurgiche
Università degli studi di Roma Tor Vergata FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA Corso di Laurea in Infermieristica La medicazione delle ferite chirurgiche Anita GIORGI Barbara FRANCIOSI Maria Grazia OCCHIOLINI
DettagliScritto da Administrator Giovedì 25 Agosto 2011 09:54 - Ultimo aggiornamento Giovedì 25 Agosto 2011 10:41
Igiene orale e fluoroprofilassi : consigli pratici per l'uso... A partire dall'anno di vita è opportuno iniziare ad adottare delle buone misure di igiene orale al fine di prevenire le patologie della bocca
DettagliManuale d Igiene Orale per persone con Sindrome di Down Guida per il personale curante
Studenti terzo anno nel Corso di Laurea in Igiene Dentale Claudiana, Polo didattico distaccato Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma Manuale d Igiene Orale per persone con Sindrome di Down Guida
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO LUIGI CAPUANA MINEO A. S EDUCAZIONE ALLA SALUTE SALUTE AL SORRISO
ISTITUTO COMPRENSIVO LUIGI CAPUANA MINEO A. S. 2016-2017 EDUCAZIONE ALLA SALUTE SALUTE AL SORRISO 1 1. Titolo del progetto SALUTE AL SORRISO La salute della bocca è una conquista di tutti i giorni e un
DettagliPROCEDURA GESTIONE MEDICAZIONE STANDARD DELLA FERITA CHIRURGICA DIPARTIMENTO DELLA DIREZIONE SANITARIA SSD IGIENE OSPEDALIERA
PROCEDURA GESTIONE MEDICAZIONE STANDARD DELLA FERITA CHIRURGICA DIPARTIMENTO DELLA DIREZIONE SANITARIA SSD IGIENE OSPEDALIERA Anno 2012 ATTIVITA QUALIFICA NOME e COGNOME FIRMA Redazione P.O. Dip. Chirurgico
DettagliLA SODDISFAZIONE DEI BISOGNI PRIMARI DELLA PERSONA, NELL AMBITO DELLE PROPRIE AREE DI COMPETENZA, IN UN CONTESTO SANITARIO
LA SODDISFAZIONE DEI BISOGNI PRIMARI DELLA PERSONA, NELL AMBITO DELLE PROPRIE AREE DI COMPETENZA, IN UN CONTESTO SANITARIO Antonia Marchese Anno 2007 Classificazione dei bisogni Bisogno fisico Bisogno
DettagliPROCEDURA IGIENE DELLE MANI ED USO DEI GUANTI 1. SCOPO CAMPO DI APPLICAZIONE RESPONSABILITÀ DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA'...
Data: 27/7/ 2012 Pagina 1 di 12 INDICE 1. SCOPO...2 2. CAMPO DI APPLICAZIONE...2 3. RESPONSABILITÀ...2 4. DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA'...2 5. RIFERIMENTI...7 6.ALLEGATI...7 Preparato: Comitato Controllo
DettagliIgiene delle mani con acqua e sapone / frizione alcolica INDICE
Pag. 1 di 9 INDICE MODIFICHE... 2 SCOPO... 2 CAMPO DI APPLICAZIONE... 2 CONTENUTO... 2 IGIENE DELLE MANI CON ACQUA E SAPONE/FRIZIONE ALCOLICA... 2 Come scegliere la modalità più adatta?... 2 Quali sono
DettagliIndice Presentazione Autori Collaboratori Introduzione 1. Anatomia e fisiologia delle vie aeree 2. Il broncoscopio a fibre ottiche
Indice Presentazione Autori Collaboratori Introduzione 1. Anatomia e fisiologia delle vie aeree 1.1 Vie aeree superiori 1.1.1 - Il setto nasale 1.1.2 - Parete laterale 1.1.3 Coana 1.1.4 - Oro-faringe 1.1.5
DettagliLE TAPPE CHIRURGICHE ED IL POST OPERATORIO. Andrea Sansevero
LE TAPPE CHIRURGICHE ED IL POST OPERATORIO Andrea Sansevero Plastica di cheilognatopalatoschisi GENERALITÀ Valutazione preoperatoria Consenso informato Digiuno pre intervento Plastica di labioschisi RISCHI
DettagliConferenza Regionale Misericordie Ufficio Formazione
Ufficio Formazione PEDIATRIC BASIC LIFE SUPPORT IL PBLS si basa: Valutazione e supporto: Della pervietà delle vie aeree A Del respiro B Del circolo C Obiettivo del PBLS PREVENIRE I DANNI DA CARENZA DI
DettagliUniversità degli Studi di Catania Corso di Laurea in Infermieristica. Laboratorio Didattico DISPOSITIVI SANITARI PER L ASSISTENZA
LO SPREMISACCA Lo spremisacca è un sistema pneumatico capace di comprimere la sacca di soluzione eparinata ad una pressione di circa 300 mmhg permettendone il lavaggio continuo della via e del vaso ed
DettagliPRECAUZIONI UNIVERSALI Il lavaggio sociale delle mani
PRECAUZIONI UNIVERSALI Il lavaggio sociale delle mani Dott.ssa Elisabetta Brunello QUALE RISCHIO? Il rischio 0 è impossibile, dobbiamo ridurlo il più possibile Di che rischio stiamo parlando? RISCHIO BIOLOGICO:
DettagliUNIVERSITA' CATTOLICA DEL SACRO CUORE FACOLTA' DI MEDICINA E CHIRURGIA "A. GEMELLI"- ROMA CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA. Protocollo n...
UNIVERSITA' CATTOLICA DEL SACRO CUORE FACOLTA' DI MEDICINA E CHIRURGIA "A. GEMELLI"- ROMA CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA Protocollo n... Cure Igieniche nel Paziente dipendente 1. Prevenire l insorgenza
DettagliASSISTENZA AL MEDICO ASSISTENZA AL MEDICO
Corso per Operatori P.S.T.I. della CROCE ROSSA ITALIANA ASSISTENZA AL MEDICO ASSISTENZA AL MEDICO I RUOLI AMBULANZA Valutazione e trattamento alterazione parametri vitali base (coscienza, respiro circolo)
DettagliPROCEDURA PER LA PULIZIA E STERILIZZAZIONE DEL BRONCOSCOPIO
PROCEDURA PER LA PULIZIA E STERILIZZAZIONE DEL BRONCOSCOPIO PREMESSA: I pazienti sottoposti a trattamento endoscopico e gli operatori che utilizzano tali strumenti sono soggetti a due diversi rischi: Infettivo
DettagliLavaggio Antisettico e Pre-operatorio delle mani: Criticità e Prospettive
Lavaggio Antisettico e Pre-operatorio delle mani: Criticità e Prospettive Relatrici Marcella Pisanelli Salvatore Giorgia SEMINARIO IGIENE MANI 5 MAGGIO 2016 Obiettivi formativi -Indicazioni di base -Frizionamento
DettagliINCASTELLATURA tipo P1 Manuale di montaggio
INCASTELLATURA tipo P1 Manuale di montaggio pag. 1 di 18 1. PRESCRIZIONI GENERALI 1.1 Termini e simboli utilizzati NOTA Contiene informazioni da tenere in particolare considerazione durante l installazione.
DettagliUniversità degli Studi dell Insubria. Facoltà di Medicina e Chirurgia. Corso di Laurea in IGIENE DENTALE
Disciplina: IGIENE GENERALE Docente: Prof.ssa Anna IADINI Igiene e Medicina Preventiva: definizione e scopi dell Igiene definizione di Salute fattori che condizionano il passaggio dalla salute alla malattia
DettagliASO S CROCE E CARLO CUNEO TERAPIA INTENSIVA CARDIOVASCOLARE Dott Alessandro Locatelli BASI FISIOPATOLOGICHE NELL USO DELLA CPAP
ASO S CROCE E CARLO CUNEO TERAPIA INTENSIVA CARDIOVASCOLARE Dott Alessandro Locatelli BASI FISIOPATOLOGICHE NELL USO DELLA CPAP 29 APRILE 2008 Andrea Rossi OBIETTIVI DELLA PRESENTAZIONE 1. CHE COS E LA
DettagliLA RIEDUCAZIONE CON LA TERAPIA LOGOPEDICA RELATRICE: DOTT.SSA FRANCESCA GHELLI - LOGOPEDISTA
LA RIEDUCAZIONE CON LA TERAPIA LOGOPEDICA RELATRICE: DOTT.SSA FRANCESCA GHELLI - LOGOPEDISTA 1 Deglutizione atipica DEFINIZIONE CONSEGUENZE ESAME CLINICO SINTOMATOLOGIA CAUSE TERAPIA 2 Definizione DEGLUTIZIONE
DettagliCOMPORTAMENTI DA ADOTTARE IN EMATOLOGIA CLINICA DURANTE IL PERIODO DELL ISOLAMENTO
COMPORTAMENTI DA ADOTTARE IN EMATOLOGIA CLINICA DURANTE IL PERIODO DELL ISOLAMENTO Questo opuscolo contiene, in modo sintetico, alcune informazioni che ci auguriamo Le saranno utili durante il ricovero
DettagliPROTOCOLLO GESTIONE MEDICAZIONE FERITA CHIRURGICA
E.O. OSPEDALI GALLIERA - GENOVA PROTOCOLLO GESTIONE MEDICAZIONE FERITA CHIRURGICA PREPARATO VERIFICATO APPROVATO ARCHIVIATO M. Avella, P. Bafico, A. Besagno, L. Cella, D. Chilelli, E. Cusato, C. Dall'Acqua,
DettagliINFORMAZIONI PER IL PAZIENTE. La gestione e la pulizia. delle viti ossee INNOVAZIONE CONTINUA
INFORMAZIONI PER IL PAZIENTE La gestione e la pulizia delle viti ossee INNOVAZIONE CONTINUA FISSAZIONE ESTERNA Cos è la fissazione esterna? Quando un osso necessita di intervento medico per la correzione
DettagliSINH 2 OX PEAR. Istruzioni per l uso made in Italy for sinh2ox health & care srl Torino, Italy
SINH 2 OX PEAR Istruzioni per l uso made in Italy for sinh2ox health & care srl Torino, Italy SINH2OXHEALTHANDCARE srl via ferdinando bocca 11, 10132 torino, italy p. iva 10867140013 capitale sociale 40.000
DettagliTraumi multipli CADUTE DALL ALTO - SCHIACCIAMENTO SE VOMITA
Traumi multipli CADUTE DALL ALTO - SCHIACCIAMENTO 1 SE VOMITA 1.Immobilizzare la testa 2.Tranquillizzare l infortunato 3.Coprire l infortunato con il telo COSA NON FARE Non tamponare sangue o liquido da
DettagliModulo 15: Diagnosi microbiologica di influenza
CdS Medicina e Chirurgia CI Medicina di Laboratorio MICROBIOLOGIA CLINICA AA 2015-2016 Modulo 15: Diagnosi microbiologica di influenza Giovanni DI BONAVENTURA, PhD Università «G. d Annunzio» di Chieti-Pescara
Dettagli