Il sistema sanitario (parte seconda)

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Il sistema sanitario (parte seconda)"

Transcript

1 Il sistema sanitario (parte seconda)

2 Fallimenti del mercato in presenza di informazione completa I sistemi sanitari fondati su mercati assicurativi privati escludono la popolazione anziana (alti rischi) e quella povera (vincoli reddituali) dal riferimento assicurativo e attribuiscono la loro assistenza sanitaria al settore pubblico. Il sistema sanitario 2

3 Copertura assicurativa USA Clicca per scaricare i dati Il sistema sanitario 3

4 Sistema sanitario USA Negli USA la maggioranza della popolazione (55%) ha uno schema assicurativo pagato dal datore di lavoro: il pagamento dei premi assicurativi sanitari cessa dunque alla fine del rapporto lavorativo (in particolare non e' corrisposto per gli anziani). Il 10% della popolazione ha una assicurazione privata individuale Circa il 30% della popolazione (anziani o poveri) gode di una copertura pubblica finanziata fondamentalmente con contributi a carico della fiscalità generale: il MEDICARE garantisce alla popolazione anziana (senza limite di reddito) l'assistenza medica non ospedaliera e l'assistenza ospedaliera (fino a un max di 90 gg.), finanziata da un prelievo sugli stipendi dei lavoratori attivi; il MEDICAID assicura le esigenze della popolazione povera non anziana. Una parte rilevante della popolazione (16%) non è protetta da alcuna forma assicurativa, in quanto costituita da individui non abbastanza poveri, non anziani. Questo è anche il caso di dipendenti di imprese medio-piccole i cui titolari non sono disposti a pagare i contributi sanitari.

5 Riforma Obama. Tre principi: Obbligo di assicurazione. Sistema sanitario USA Impossibilità di rifiuto dei rischi non favorevoli da parte delle compagnie assicurative. Health Insurance Exchanges: una sorta di borsa del mercato assicurativo in cui vengono offerti a individui e imprese contratti assicurativi con diversi livelli di copertura. Il governo interviene direttamente con sussidi per chi non può permettersi il pagamento dei premi.

6 Asimmetria informativa e selezione avversa E possibile che la compagnia non sappia distinguere tra individui a basso rischio e individui ad alto rischio. Dati N individui da assicurare, la compagnia assicuratrice sa che: ci sono N H individui ad alto rischio (π=π Η ); ci sono N L (N H +N L =N) individui a basso rischio (π=π L <π Η ), ma non sa quale individuo appartiene al primo gruppo e quale al secondo gruppo. La compagnia deve applicare un premio unico p per tutti gli assicurati. 6

7 Asimmetria informativa e selezione avversa Manteniamo l assunzione di concorrenza perfetta (=zero profitti attesi) e assenza di spese amministrative e costi generali: Profitto atteso=npq-n H π Η q-ν L π L q=0 q(np-n H π Η Ν L π L )=0 (Np-N H π Η Ν L π L )=0 p=(n H /N) π Η +(N L /N) π L cioè il premio è uguale alla probabilità media di ammalarsi. Dal punto di vista degli individui che sanno di essere ad alto rischio è conveniente assicurarsi: p=(n H /N) π Η +(N L /N) π L < π Η (N L /N) π L < π Η (1- N H /N) (N L /N) π L < π Η (N-N H )/N π L < π Η 7

8 Asimmetria informativa e selezione avversa Dal punto di vista degli individui che sanno di essere a basso rischio non è conveniente assicurarsi: p=(n H /N) π Η +(N L /N) π L >π L (N H /N) π Η > π L (1- N L /N) (N H /N) π Η > π L (N- N L )/N π Η > π L Ma se si assicurano solo gli individui ad alto rischio dal punto di vista della compagnia peggiora la qualità media degli assicurati, e questo porterà ad un ulteriore aumento dei premi, con ulteriore peggioramento del rischio medio degli assicurati. Esito finale: la compagnia fa bancarotta oppure offre copertura completa solo agli individui ad alto rischio (la copertura per i bassi rischi è incompleta). 8

9 Asimmetria informativa e azzardo morale L asimmetria può riguardare un azione non osservata dall assicuratore al momento della conclusione del contratto, perché svolta successivamente: il fatto di essere assicurato può indurre l individuo ad aumentare la spesa quando l evento negativo si manifesta 9

10 Azzardo morale Immaginiamo che il prezzo unitario delle cure mediche sia pari a p e che la loro utilità (misurata dalla disponibilità a pagare) sia esattamente uguale a p quando ne viene consumata la quantità q*. La compagnia di assicurazioni ipotizza quindi un consumo pari a q*, prevedendo di pagare spese mediche (risarcimenti) per un importo pari a pq*. Se il premio è equo, i premi complessivamente riscossi sono anch essi pari a pq*. Prevedendo di coprire con i premi riscossi la spesa, la compagnia si impegna a risarcirla interamente. 10

11 Azzardo morale In assenza di assicurazoine le cure mediche vengono consumate da chi ha una disponibilità a pagare (=utilità) almeno pari a p. Ma il farmaco è utile fino a q p q* q 11

12 Azzardo morale Dopo la conclusione del contratto, gli assicurati possono domandare più cure di quelle previste (azione nascosta al momento della conclusione del contratto). In questo modo gli assicurati sfruttano il fatto che sia garantita la copertura integrale delle cure. La quantità massima consumata è q e il risarcimento può arrivare fino a pq e quindi superiore all ammontare dei premi ricevuti: squilibrio di bilancio per la compagnia di assicurazione (problema del terzo pagante) 12

13 Azzardo morale Per evitare questo problema vengono utilizzate forme di compartecipazione alla spesa: metodo della quota deducibile: q=d-f metodo della coassicurazione: q=(1-h)d, 1>h>0. Efficacia limitata a causa di: rigidità della domanda; necessità di garantire un certo grado di copertura del rischio; incentivi fiscali. 13

14 Azzardo morale e spesa pubblica Anche un sistema pubblico può essere caratterizzato da un problema di azzardo morale e, più in generale, da eccessiva espansione della spesa. Oltre che i metodi di compartecipazione possono essere utilizzati: Pagamento per prestazione (fee for service): pagamento della prestazione definito ex post sulla base delle cure effettivamente prestate Positivo per la qualità del servizio Non limita l espansione della spesa Raggruppamento omogeneo diagnostico DRG: pagamento della prestazione sulla base della diagnosi formulata ex ante che colloca le cure in un certo gruppo diagnostico Negativo per la qualità del servizio (cure inadeguate per casi difficili) Positivo per la dimensione della spesa (ma necessario monitoraggio per evitare attribuzioni non corrette in DRG più remunerativi) Quota capitaria (Capitation): pagamento fisso per paziente Incentivo a minimizzare i costi del trattamento medico Bassa qualità 14

15 Sistema sanitario pubblico Possiamo sintetizzare le caratteristiche di un sistema sanitario pubblico come segue: la partecipazione è obbligatoria e universale; il finanziamento deriva da fiscalità generale; lo Stato è gestore e proprietario di larga parte delle strutture ospedaliere; i volumi di offerta e gli investimenti sono pianificati; la remunerazione del personale medico di base o non specialistico avviene con Quota Capitaria (l'operatore sanitario riceve un pagamento fisso per paziente. Vantaggio: incentivo alla minimizzazione del costo del trattamento. Limite: riduzione oltre l'auspicabile delle cure prestate); il medico specializzato in strutture pubbliche è remunerato tramite contratto di lavoro dipendente o autonomo. Il sistema sanitario 15

16 Vantaggi del sistema pubblico Copertura universale: l'accesso alle cure mediche non è vincolato alla disponibilità di reddito individuale. Superamento (parziale) del problema del terzo pagante maggior capacità di controllo della spesa sanitaria. Il sistema sanitario 16

17 Limiti del sistema pubblico Inefficienza nella produzione. Razionamento basato sulle liste d attesa. Pianificazione a livello centrale scarsa flessibilità, assenza di adeguamento alle preferenze dei pazienti. Il sistema sanitario 17

18 Il problema e' trovare il giusto livello di trade-off tra vantaggi e svantaggi del sistema pubblico. Negli anni novanta in UK e Italia si è affermata l idea di riformare i sistemi sanitari pubblici, mantenendo i principi ispiratori e introducendo meccanismi concorrenziali operanti sia all'interno del sistema pubblico che nei confronti del sistema privato. Obiettivo delle riforme: incremento di efficienza (e della soddisfazione degli utenti) senza aumentare (o al limite riducendo) la spesa complessiva. Il sistema sanitario 18

19 Il sistema sanitario UK Riforma 1989: introduzione di meccanismi concorrenziali, rimanendo nell'ambito di un servizio pubblico (miglioramento dell'efficienza dell'uso delle risorse impiegate) Separazione tra soggetti che acquistano per conto dei propri pazienti prestazioni mediche (purchasers) e soggetti che forniscono cure mediche (providers) Purchasers sono unità sanitarie locali o associazioni di medici di base dotate di budget autonomo a loro viene assegnata una quota o pagamento fisso per paziente (differenziato per caratteristiche (età) dei pazienti per evitare fenomeni di selezione avversa o cream-skimming) gestiscono al meglio le risorse ricevute ricercando le modalità di cura più efficaci ed economiche tra tutti i possibili providers (pubblici o privati) mediante un processo concorrenziale

20 20

21 Il sistema sanitario in Italia Il Sistema Sanitario Nazionale (SSN), introdotto in Italia nel 1978, e' stato caratterizzato dai seguenti obiettivi: estensione della copertura assicurativa a tutti i cittadini, indipendentemente da condizione economica e lavorativa; finanziamento pubblico fondato sulla fiscalità generale; gratuità del servizio per l'utente finale, come naturale conseguenza del finanziamento attraverso meccanismi di prelievo obbligatorio; coinvolgimento dei diversi livelli di governo nella gestione del servizio: al governo centrale il compito di definire l'entità del finanziamento (Fondo Sanitario) e ripartirlo tra le regioni; alle regioni la programmazione e ripartizione territoriale degli interventi; alle USL (a livello comunale) la funzione gestionale; perequazione territoriale dell'intervento pubblico (omogeneizzazione dei livelli di spesa). Il sistema sanitario 21

22 Obiettivi raggiunti Nei primi decenni dall introduzione del SSN Risultati positivi: estensione dell assistenza sanitaria miglioramento dei livelli di prestazione nelle regioni più povere mantenimento della spesa pubblica a livelli contenuti dal 5,2% sul PIL del 1978 al 7% nel 2008, in Francia si è passati dal 5,6% del 1980 all 8,7% del 2008, in Germania dal 5,5% del 1980 all 8,6% del

23 Problemi Problemi: - sistematico sottofinanziamento: risorse modeste, prestazioni di scarsa qualità - sprechi e inefficienze (rimborso basato sul principio delle risorse impiegate e non del servizio reso a prezzo prefissato) - distorsioni nelle procedure decisionali tra livelli di governo (Regioni/Stato) - remunerazione del personale sanitario scarsamente incentivante A partire dal 1992 sono state varate diverse riforme: Finanziamento (accenno) Fornitura dei servizi: introdurre elementi concorrenziali e devolvere responsabilità alle Regioni (anche per finanziamento) 23

24 Riforma del SSN Dopo scandali ed eccessiva spesa, il sistema è stato riformato dalla legge 502/92: separazione acquirenti/fornitori. Gli acquirenti sono le ASL e le Regioni, fornitori sono Aziende Ospedaliere (pubbliche) e cliniche private (accreditamento) managerialità: ogni ASL (prima USL) è gestita da un Direttore generale nominato dalla Regione. Il contratto è di tipo privatistico, basato sulle performance; le Aziende ospedaliere dovrebbero divenire aziende pubbliche autonome indipendenti; remunerazione delle strutture ospedaliere secondo i DRG (ROD) In sostanza, si introduce il sistema dei quasi-mercati britannico, anche se importando il meccanismo di pagamento prospettico dagli USA 24

25 Il Servizio Sanitario Nazionale (SSN) Risultati ottenuti: Il sistema italiano è stato classificato secondo solo a quello francese dall'oms. La copertura è totale e gratuita. Ciò, oltre a garantire un il soddisfacimento di un principio etico, aumenta l'efficienza del sistema Cream-skimming assicurativo non esiste Prevenzione e politiche sanitarie più facilmente implementabili Le prestazioni di servizi sono migliorate anche nelle regioni più povere La spesa cresce costantemente, ma nei limiti degli altri paesi OCSE. Problemi del sistema attuale: In Regioni dove la competizione è stata introdotta: Incentivo al cream-skimming nella selezione delle patologie da trattare (al privato i piccoli interventi poco rischiosi e poco costosi, al pubblico gli interventi più importanti, più rari e costosi) Incentivo a creare interventi Importanza della fase di controllo dell'appropriatezza dei ricoveri. Il mercato, in questo senso, non può funzionare senza un forte e constante intervento del regolatore Molteplicità dei sistemi e disomogeneità delle prestazioni Costante tensione finanziaria sia a livello nazionale sia fra Regioni 25

Risk pooling risk pooling

Risk pooling risk pooling Risk pooling Se i rischi individuali non sono correlati, la rischiosità può essere ridotta attraverso il risk pooling: meccanismo tramite il quale un rischio sopportato a livello individuale viene ripartito

Dettagli

30018 Scienza delle Finanze Cleam- Classe 2. Il sistema sanitario (2)

30018 Scienza delle Finanze Cleam- Classe 2. Il sistema sanitario (2) 30018 Scienza delle Finanze Cleam- Classe 2 Il sistema sanitario (2) I limiti del mercato assicurativo Rischi non indipendenti Se i rischi individuali sono fortemente correlati il mercato assicurativo

Dettagli

Sanità. Corso di Scienza delle Finanze Cleam, classe 3 Università Bocconi a.a Dott.ssa Simona Scabrosetti

Sanità. Corso di Scienza delle Finanze Cleam, classe 3 Università Bocconi a.a Dott.ssa Simona Scabrosetti Sanità Corso di Cleam, classe 3 Università Bocconi a.a. 2011-2012 Dott.ssa Simona Scabrosetti Aleatorietà del bene salute e avversione al rischio Aleatorietà del bene salute: ogni individuo ha una certa

Dettagli

6061 Scienza delle Finanze. Il sistema sanitario (2)

6061 Scienza delle Finanze. Il sistema sanitario (2) 6061 Scienza delle Finanze Cleam- Classe 2 Il sistema sanitario (2) I limiti del mercato assicurativo Rischi non indipendenti Se i rischi individuali sono fortemente correlati il mercato assicurativo può

Dettagli

Università Bocconi a.a Scienza delle Finanze - CLEAM. Il sistema sanitario. Alberto Zanardi

Università Bocconi a.a Scienza delle Finanze - CLEAM. Il sistema sanitario. Alberto Zanardi Università Bocconi a.a. 2009-09 6061 Scienza delle Finanze - CLEAM Il sistema sanitario Alberto Zanardi Social Expenditure, 2003: Public and Private as % of GDP (values inside bars) and as % of total social

Dettagli

Il servizio sanitario: ragioni dell intervento pubblico e modalità di finanziamento

Il servizio sanitario: ragioni dell intervento pubblico e modalità di finanziamento Il servizio sanitario: ragioni dell intervento pubblico e modalità di finanziamento Corso di Economia e Gestione delle Amministrazioni Pubbliche Professore: Giuseppe Catalano a.a. 2015/2016 Alba Cicerone

Dettagli

Università Bocconi a.a Scienza delle Finanze CLEAM Classe 4. Alberto Zanardi

Università Bocconi a.a Scienza delle Finanze CLEAM Classe 4. Alberto Zanardi Università Bocconi a.a. 2013-14 30264 Scienza delle Finanze CLEAM Classe 4 Il sistema sanitario Alberto Zanardi 2 3 4 Spesa sanitaria: confronti internazionali Settore assai rilevante in termini di impiego

Dettagli

Il sistema sanitario

Il sistema sanitario Il sistema sanitario Premessa Sistemi sanitari a confronto Differenze nella dimensione della spesa sanitaria totale e pro-capite Differenze nella composizione della spesa sanitaria tra pubblico e privato

Dettagli

ECONOMIA AZIENDALE L'analisi dell'ambiente esterno: l'evoluzione del sistema sanitario italiano

ECONOMIA AZIENDALE L'analisi dell'ambiente esterno: l'evoluzione del sistema sanitario italiano ECONOMIA AZIENDALE L'analisi dell'ambiente esterno: l'evoluzione del sistema sanitario italiano (traccia II) Il Servizio Sanitario Nazionale (SSN) è un sistema di tipo solidaristico istituito nel 1978

Dettagli

La sanità. CLES classe Scienza delle finanze A.A. 2008/09

La sanità. CLES classe Scienza delle finanze A.A. 2008/09 La sanità CLES classe 10 6061 Scienza delle finanze A.A. 2008/09 18 16 14 12 10 8 6 4 2 0 La spesa sanitaria Spesa sanitaria (pubblica e privata) in % del PIL, 2006* Spesa Privata Spesa Pubblica Danimarca

Dettagli

IL SISTEMA SANITARIO

IL SISTEMA SANITARIO IL SISTEMA SANITARIO Health expenditure: % GDP (OECD, 2005) 16.0 14.0 12.0 10.0 8.0 6.0 4.0 2.0 0.0 United States of America United Kingdom Switzerland Sweden Spain Norway Netherlands Japan Italy Ireland

Dettagli

Protezione sociale e Welfare State : Sanità, Previdenza, Assistenza

Protezione sociale e Welfare State : Sanità, Previdenza, Assistenza Protezione sociale e Welfare State : Sanità, Previdenza, Assistenza Il welfare state: La classificazione di Esping Andersen: REGIMI DI WELFARE: dipendono dalle politiche sociali dello Stato, dalla storia

Dettagli

Il servizio sanitario: ragioni dell intervento pubblico e modalità di finanziamento

Il servizio sanitario: ragioni dell intervento pubblico e modalità di finanziamento Il servizio sanitario: ragioni dell intervento pubblico e modalità di finanziamento Corso di Economia e Gestione delle Amministrazioni Pubbliche Professore: Giuseppe Catalano Mariateresa Capezzera Valentina

Dettagli

Lezione 10 LA SANITÀ

Lezione 10 LA SANITÀ Lezione 10 LA SANITÀ 1 CONTENUTO DELLA LEZIONE Ragioni dell intervento pubblico nella sanità Modelli di organizzazione del servizio sanitario La sanità in Italia 2 1 NATURA DEL SERVIZIO SANITÀ Sanità e

Dettagli

DRGs: trasparenza, efficienza, qualità

DRGs: trasparenza, efficienza, qualità 1 DRGs: trasparenza, efficienza, qualità Come noto il sistema dei DRGs (Diagnosis-related groups) è stato sviluppato agli inizi degli anni '70 da alcuni ricercatori dell'università di Yale, con l'obiettivo

Dettagli

IL FINANZIAMENTO DEL SISTEMA SANITARIO NAZIONALE. Dott.ssa Laura Gatto

IL FINANZIAMENTO DEL SISTEMA SANITARIO NAZIONALE. Dott.ssa Laura Gatto IL FINANZIAMENTO DEL SISTEMA SANITARIO NAZIONALE Dott.ssa Laura Gatto IL SISTEMA SANITARIO NAZIONALE Il SSN è lo strumento operativo per garantire la tutela della salute. Il SSN è costituito dal complesso

Dettagli

SISTEMI SANITARI. Sistema Privatistico o Liberista Sistema Assicurativo Sistema Sanitario Nazionale

SISTEMI SANITARI. Sistema Privatistico o Liberista Sistema Assicurativo Sistema Sanitario Nazionale SISTEMI SANITARI Sistema Privatistico o Liberista Sistema Assicurativo Sistema Sanitario Nazionale SISTEMI SANITARI Liberista/ Assicurativo/ S.S.N. Liberista (bricolage della malattia) Assicurativo (diritto

Dettagli

Il Sistema Sanitario

Il Sistema Sanitario Anno Accademico 2008-2009 Struttura della lezione Introduzione L attivitá di regolazione svolta dall operatore pubblico La domanda di assicurazione L offerta di assicurazione I limiti del mercato assicurativo

Dettagli

CORSO OPERATORE SOCIOSANITARIO. Elementi di legislazione sanitaria ed organizzazione dei servizi

CORSO OPERATORE SOCIOSANITARIO. Elementi di legislazione sanitaria ed organizzazione dei servizi CORSO OPERATORE SOCIOSANITARIO ANNO SCOLASTICO 2015 Elementi di legislazione sanitaria ed organizzazione dei servizi Dott. Franco Caracciolo Dirigente Responsabile Ufficio Coordinamento Verifiche Prestazionali

Dettagli

ESERCITAZIONE novembre 2012

ESERCITAZIONE novembre 2012 ESERCITAZIONE 2 Economia dell Informazione e dei Mercati Finanziari C.d.L. in Economia degli Intermediari e dei Mercati Finanziari (8 C.F.U.) C.d.L. in Statistica per le decisioni finanziarie ed attuariali

Dettagli

M.G.A. Mutua Generale di Assistenza M.G.A. SALUTE PROTEZIONE ASSISTENZA. Mutua Generale di Assistenza SEZIONE COLLETTIVA

M.G.A. Mutua Generale di Assistenza M.G.A. SALUTE PROTEZIONE ASSISTENZA. Mutua Generale di Assistenza SEZIONE COLLETTIVA M.G.A. SALUTE PROTEZIONE ASSISTENZA M.G.A. SEZIONE COLLETTIVA LA SALUTE È UN DIRITTO FONDAMENTALE DELL INDIVIDUO DIRITTO ALLA SALUTE ART. 32 COSTITUZIONE ITALIANA

Dettagli

Capitolo 11 Gli interventi di sostegno al reddito in caso di disoccupazione

Capitolo 11 Gli interventi di sostegno al reddito in caso di disoccupazione Capitolo 11 Gli interventi di sostegno al reddito in caso di disoccupazione L assicurazione contro la disoccupazione 1. L obiettivo dell assicurazione contro la disoccupazione è reintegrare il reddito

Dettagli

1. ASSICURAZIONE OBBLIGATORIA DELLE CURE MEDICO-SANITARIE

1. ASSICURAZIONE OBBLIGATORIA DELLE CURE MEDICO-SANITARIE Assicurazione malattie: fatti relativi a premi e prestazioni curafutura illustra i principali fatti e meccanismi relativi al tema dei premi dell assicurazione malattie, spiega come si arriva alla definizione

Dettagli

Economia pubblica. Alberto Zanardi

Economia pubblica. Alberto Zanardi Università di Bologna Scuola di Economia, Management e Statistica Corso di laurea CLEF Economia pubblica a.a. 2013-14 14 (8 crediti, 60 ore insegnamento) Il sistema sanitario Alberto Zanardi Spesa sanitaria

Dettagli

Capitolo 10 La spesa sanitaria

Capitolo 10 La spesa sanitaria Capitolo 10 La spesa sanitaria La spesa per la protezione sociale in Europa Una delle voci più importanti della spesa pubblica in Europa è la spesa per la protezione sociale (in rapporto al PIL nel 2010

Dettagli

Università di Torino Scuola di Studi Superiori A.A. 2011/2012. STATO e MERCATO. prof. Massimiliano Piacenza prof. Gilberto Turati.

Università di Torino Scuola di Studi Superiori A.A. 2011/2012. STATO e MERCATO. prof. Massimiliano Piacenza prof. Gilberto Turati. Università di Torino Scuola di Studi Superiori A.A. 2011/2012 STATO e MERCATO prof. Massimiliano Piacenza prof. Gilberto Turati Lezione 2 Informazione asimmetrica 1 Riferimenti bibliografici F. Reviglio

Dettagli

La valutazione economica della Prevenzione: spesa o investimento. Prof.ssa Maria Triassi

La valutazione economica della Prevenzione: spesa o investimento. Prof.ssa Maria Triassi La valutazione economica della Prevenzione: spesa o investimento Prof.ssa Maria Triassi LA PREVENZIONE Aumenta il livello di salute Risparmio risorse LA PREVENZIONE Aumenta il livello di salute LA CURA

Dettagli

I NUMERI DELLA SANITÀ PRIVATA TRA FONDI E ASSICURAZIONI. Fabio Florianello

I NUMERI DELLA SANITÀ PRIVATA TRA FONDI E ASSICURAZIONI. Fabio Florianello I NUMERI DELLA SANITÀ PRIVATA TRA FONDI E ASSICURAZIONI Fabio Florianello LA SPESA SANITARIA PRIVATA RIGUARDA OLTRE IL 60% DEGLI ITALIANI (> 36 MILIONI DI PERSONE) Fonte: Rapporto Censis 2016 Spesa Privata

Dettagli

Il sistema sanitario

Il sistema sanitario Il sistema sanitario Struttura della lezione Parte 1: Teorica - Il mercato delle assicurazioni sanitarie -I fallimenti del mercato in sanità - L intervento pubblico Parte 2: Istituzionale -Sistemi sanitari

Dettagli

7. EFFICIENZA DEL MERCATO CONCORRENZIALE: IL MODELLO DELL EQUILIBRIO CONCORRENZIALE

7. EFFICIENZA DEL MERCATO CONCORRENZIALE: IL MODELLO DELL EQUILIBRIO CONCORRENZIALE 7. EFFICIENZA DEL MERCATO CONCORRENZIALE: IL MODELLO DELL EQUILIBRIO CONCORRENZIALE Edi Defrancesco Dip. Territorio e sistemi agroforestali Università di Padova e-mail edi.defrancesco@unipd.it Defrancesco

Dettagli

Corso di Scelte degli individui, strategie d impresa e strutture di mercato Facoltà di Giurisprudenza LIUC Prof.ssa Donatella Porrini a.a.

Corso di Scelte degli individui, strategie d impresa e strutture di mercato Facoltà di Giurisprudenza LIUC Prof.ssa Donatella Porrini a.a. Corso di Scelte degli individui, strategie d impresa e strutture di mercato Facoltà di Giurisprudenza LIUC Prof.ssa Donatella Porrini a.a. 2013-2014 QUINTA LEZIONE 25 OTTOBRE 2013 I FALLIMENTI DI MERCATO

Dettagli

004722 - Economia pubblica II anno

004722 - Economia pubblica II anno Corso di laurea di primo livello in Economia aziendale CLEA nuovo ordinamento 004722 - Economia pubblica II anno 8 crediti, 60 ore insegnamento a.a. 2011-12 Stefano Toso e Alberto Zanardi Lezione 9 OECD

Dettagli

ANITA I N ITALI L A: ini n oni n e e giud izi del e la popolaz a ione

ANITA I N ITALI L A: ini n oni n e e giud izi del e la popolaz a ione LA SANITA IN ITALIA: Opinioni e giudizi della popolazione Gennaio 2013 1 Il campione degli intervistati 2 Il campione degli intervistati Dati sociodemografici Area geografica Età in fasce Sesso 3 Il campione

Dettagli

La sanità. Cles A.A. 2011/2012 Classe 14

La sanità. Cles A.A. 2011/2012 Classe 14 La sanità 30018 Scienza delle finanze Cles A.A. 2011/2012 Classe 14 Il sistema sanitario - limitata informazione dei consumatori (regolazione) - principi equitativi: diritto alla salute non dipende

Dettagli

Sistema assicurativo e sostenibilità del servizio sanitario nazionale

Sistema assicurativo e sostenibilità del servizio sanitario nazionale Sistema assicurativo e sostenibilità del servizio sanitario nazionale Maria Bianca Farina Presidente ANIA 11 Forum Risk Management in Sanità FIRENZE FORTEZZA DA BASSO PADIGLIONE SPADOLINI 1 dicembre 2016

Dettagli

Politiche Sanitarie Comparate Lezione 7

Politiche Sanitarie Comparate Lezione 7 Politiche Sanitarie Comparate Lezione 7 Stefano Neri Corso di Laurea in Servizio Sociale 2009/10 Università degli Studi di Milano Bicocca La concorrenza amministrata nel Nhs (1990-97) Introdotta nel 1990

Dettagli

RETE DI VENDITA. Corso di Marketing Settima Unità Didattica

RETE DI VENDITA. Corso di Marketing Settima Unità Didattica RETE DI VENDITA La rete di vendita (o forza di vendita) è l insieme dei venditori di cui l impresa si avvale per raggiungere lo stadio successivo del canale di distribuzione prescelto. Tale stadio può

Dettagli

Corso di Economia Pubblica Giuseppe De Feo Esercitazione 3

Corso di Economia Pubblica Giuseppe De Feo Esercitazione 3 Corso di Economia Pubblica Giuseppe De Feo Esercitazione Giuseppe De Feo giuseppe.defeo@unipv.it Exercise 1 : Autostrade. In alcuni paesi Europei tra cui Italia, Francia e Svizzera, le autostrade sono

Dettagli

Università Commerciale L. Bocconi. 30264 - Scienza delle Finanze CLEAM, classe 1 A.A. 2012/2013 Carlo Devillanova. Il sistema sanitario

Università Commerciale L. Bocconi. 30264 - Scienza delle Finanze CLEAM, classe 1 A.A. 2012/2013 Carlo Devillanova. Il sistema sanitario Università Commerciale L. Bocconi 30264 - Scienza delle Finanze CLEAM, classe 1 A.A. 2012/2013 Carlo Devillanova Il sistema sanitario Breve inciso su spese sociali Distinzione fra beni e diritti Intervento

Dettagli

EVOLUZIONE DEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE

EVOLUZIONE DEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE EVOLUZIONE DEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE Elementi di politica sanitaria Annalisa Ornaghi 1 Obiettivi: Fornire un quadro concettuale di riferimento per la comprensione del SSN; Descrivere il funzionamento

Dettagli

Offerta, domanda e politica economica

Offerta, domanda e politica economica Offerta, domanda e politica economica Nella realtà economica non sempre le forze di mercato funzionano liberamente. In questa lezione consideriamo due situazioni in cui il settore pubblico interviene nel

Dettagli

PREVIDENZA PER LA VECCHIAIA TRASMISSIONE DELLE CONOSCENZE SUL BANKING RAIFFEISEN

PREVIDENZA PER LA VECCHIAIA TRASMISSIONE DELLE CONOSCENZE SUL BANKING RAIFFEISEN PREVIDENZA PER LA VECCHIAIA TRASMISSIONE DELLE CONOSCENZE SUL BANKING RAIFFEISEN Versione 2017 IL CONCETTO DEI TRE PILASTRI 2 1 PILASTRO ( P R E V I D E N Z A S TATA L E ) ll primo pilastro serve a garantire

Dettagli

Il mancato rispetto del prerequisito di cui al punto a) ha come conseguenza la non assegnazione del compenso aggiuntivo eventualmente spettante.

Il mancato rispetto del prerequisito di cui al punto a) ha come conseguenza la non assegnazione del compenso aggiuntivo eventualmente spettante. Allegato n.1 Obiettivi e relativi pesi percentuali per l attribuzione ai direttori generali delle aziende sanitarie del compenso aggiuntivo di cui al D.P.C.M. 502/95 per l anno 2014 La determinazione del

Dettagli

La fiscalità nelle decisioni finanziarie dell impresa. A cura di Lorenzo Faccincani

La fiscalità nelle decisioni finanziarie dell impresa. A cura di Lorenzo Faccincani La fiscalità nelle decisioni finanziarie dell impresa A cura di Lorenzo Faccincani I principi guida della finanza aziendale La finanza aziendale si base su tre principi fondamentali: Principio di INVESTIMENTO

Dettagli

26. Le aree funzionali

26. Le aree funzionali 26. Le aree funzionali Le funzioni aziendali sono composte da gruppi di operazioni omogenee attraverso le quali il sistema-azienda attua il proprio oggetto e persegue specifici obiettivi. Le aree funzionali

Dettagli

GLI AMMORTIZZATORI SOCIALI

GLI AMMORTIZZATORI SOCIALI 1 GLI AMMORTIZZATORI SOCIALI Ammortizzatori POLITICHE PASSIVE (alleviare le conseguenze della disoccupazione) - Ammortizzatori sociali POLITICHE ATTIVE (rimuovere le cause della disoccupazione) - Servizi

Dettagli

Economia Politica. Efficienza dei mercati. Cap 7. Appunti delle lezioni Fabiano Schivardi

Economia Politica. Efficienza dei mercati. Cap 7. Appunti delle lezioni Fabiano Schivardi Economia Politica Appunti delle lezioni Fabiano Schivardi testo di riferimento: Mankiw, Principi di economia, 3 ed., 2004, Zanichelli Cap 7 Efficienza dei mercati Vedremo infine in quali circostanze il

Dettagli

Finanza Aziendale Internazionale I. Perché gestire il rischio di cambio a livello aziendale. Letture di riferimento: G. Bertinetti, Cap.

Finanza Aziendale Internazionale I. Perché gestire il rischio di cambio a livello aziendale. Letture di riferimento: G. Bertinetti, Cap. Finanza Aziendale Internazionale I Perché gestire il rischio di cambio a livello aziendale Letture di riferimento: G. Bertinetti, Cap. 1 I l tasso di cambio è assai volatile 2 L economia è sempre più globalizzata

Dettagli

Domanda di assicurazione: il livello di copertura

Domanda di assicurazione: il livello di copertura Domanda di assicurazione: il livello di copertura Negli esempi precedenti la copertura era un informazione nota. In realtà gli individui devono decidere quanta copertura «q» acquistare q può andare da

Dettagli

Capitolo II LE DEBOLEZZE STRUTTURALI DELL ECONOMIA ITALIANA. II.1 La Performance dell Economia nell ultimo Decennio

Capitolo II LE DEBOLEZZE STRUTTURALI DELL ECONOMIA ITALIANA. II.1 La Performance dell Economia nell ultimo Decennio Capitolo II LE DEBOLEZZE STRUTTURALI DELL ECONOMIA ITALIANA II.1 La Performance dell Economia nell ultimo Decennio I recenti dati di contabilità nazionale confermano un passaggio difficile per l economia

Dettagli

Giustificazione dell intervento pubblico

Giustificazione dell intervento pubblico Giustificazione dell intervento pubblico Giustificazione dell intervento pubblico Oggetto: Analizzare i contributi della teoria economica per spiegare gli interventi pubblici a livello microeconomico Giustificazione

Dettagli

Tipologie di COSTI POLITICHE. Variabile / Fisso Unitario / Totale Diretto / Indiretto. Sopracosto Sottocosto

Tipologie di COSTI POLITICHE. Variabile / Fisso Unitario / Totale Diretto / Indiretto. Sopracosto Sottocosto Tipologie di COSTI Variabile / Fisso Unitario / Totale Diretto / Indiretto Sopracosto Sottocosto POLITICHE 1 Strategie di prezzo per la fase di lancio PENETRAZIONE Si valuta che stabilire un prezzo basso

Dettagli

I modelli e le tipologie dei sistemi sanitari: una valutazione comparativa

I modelli e le tipologie dei sistemi sanitari: una valutazione comparativa I modelli e le tipologie dei sistemi sanitari: una valutazione comparativa Paolo Villari paolo.villari@uniroma1.it Cattedra di Igiene, Dipartimento di Sanità Pubblica e Malattie Infettive Sapienza Università

Dettagli

DAL BISOGNO DI SALUTE ALLA DOMANDA DI PRESTAZIONI SANITARIE

DAL BISOGNO DI SALUTE ALLA DOMANDA DI PRESTAZIONI SANITARIE DAL BISOGNO DI SALUTE ALLA DOMANDA DI PRESTAZIONI SANITARIE SALUTE BISOGNO ASINTOMATICO DECISIONE DI ENTRARE IN CONTATTO BISOGNO AVVERTITO BISOGNO DIAGNOSTICATO (DOMANDA ESPRESSA) RAPPORTO MEDICO - PAZIENTE

Dettagli

Individuare le risposte corrette per ciascun quesito (anche più di una)

Individuare le risposte corrette per ciascun quesito (anche più di una) F. GIUNTA ECONOMIA AZIENDALE QUESITI DI AUTOVALUTAZIONE CAPITOLO IX Individuare le risposte corrette per ciascun quesito (anche più di una) 1. Si ha equilibrio economico quando: a. i ricavi sono uguali

Dettagli

Introduzione. L oggetto di studio dell Economia sanitaria. Quadro teorico di riferimento. Le peculiarità del mercato delle prestazioni sanitarie

Introduzione. L oggetto di studio dell Economia sanitaria. Quadro teorico di riferimento. Le peculiarità del mercato delle prestazioni sanitarie Introduzione NB: Questi lucidi presentano solo parzialmente gli argomenti trattati ttati in classe. In particolare non contengono i modelli economici per i quali si rinvia direttamente al libro di testo

Dettagli

APPROPRIATEZZA EFFICACIA EFFICIENZA in Sanità

APPROPRIATEZZA EFFICACIA EFFICIENZA in Sanità Corso di Alta Formazione Modulo 2 APPROPRIATEZZA EFFICACIA EFFICIENZA in Sanità Dott.ssa F.Camilli Il Paradigma della gestione della qualità ECONOMICITA EFFICIENZA EFFICACIA Economicità Per ogni tipologia

Dettagli

funzioni di indirizzo vigilanza personalità giuridica di diritto pubblico e di autonomia organizzativa, patrimoniale, finanziaria e gestionale.

funzioni di indirizzo vigilanza personalità giuridica di diritto pubblico e di autonomia organizzativa, patrimoniale, finanziaria e gestionale. AIFA. Art. 48,comma 13, del decreto-legge 30 settembre 2003,n.269,convertito nella legge 24 novembre 2003,n.326 Decreto 20 settembre 2004, n.245 Regolamento recante norme sull organizzazione ed il funzionamento

Dettagli

LA SPESA PER L ISTRUZIONE

LA SPESA PER L ISTRUZIONE CONTENUTO DELLA LEZIONE LA SPESA PER L ISTRUZIONE Natura del servizio Ragioni dell intervento pubblico nella spesa per istruzione Modelli di organizzazione del servizio L istruzione in Italia L istruzione

Dettagli

I Costi di Produzione

I Costi di Produzione I Costi di Produzione Misurazione del costi: di quali costi tenere conto? I costi nel breve periodo I costi nel lungo periodo Curve di costo nel lungo e nel breve periodo a confronto Produzione di due

Dettagli

Senato della Repubblica - 13ª Commissione permanente (Territorio, ambiente, beni ambientali)

Senato della Repubblica - 13ª Commissione permanente (Territorio, ambiente, beni ambientali) Roma, 28 giugno 2016 Senato della Repubblica - 13ª Commissione permanente (Territorio, ambiente, beni ambientali) Audizione Utilitalia sul disegno di legge AS2343 "Princìpi per la tutela, il governo e

Dettagli

I SISTEMI QUALITÀ NELLE AZIENDE SANITARIE. Carlo Favaretti Direttore Generale, Azienda ULSS n. 19 della Regione Veneto, AdriaA

I SISTEMI QUALITÀ NELLE AZIENDE SANITARIE. Carlo Favaretti Direttore Generale, Azienda ULSS n. 19 della Regione Veneto, AdriaA I SISTEMI QUALITÀ NELLE AZIENDE SANITARIE Carlo Favaretti Direttore Generale, Azienda ULSS n. 19 della Regione Veneto, AdriaA I SISTEMI QUALITÀ NELLE AZIENDE SANITARIE Introduzione Le responsabilità della

Dettagli

Il sistema integrato dei servizi e degli interventi sociali. excursus storico/normativo

Il sistema integrato dei servizi e degli interventi sociali. excursus storico/normativo Il sistema integrato dei servizi e degli interventi sociali excursus storico/normativo La Normativa DPR 616/77 I servizi sociali e sanitari passano dallo Stato alle Regioni e agli Enti Locali. Il Comune

Dettagli

Elenco dei simboli più comunemente usati in economia politica

Elenco dei simboli più comunemente usati in economia politica Elenco dei simboli più comunemente usati in economia politica Simboli matematici m Coefficiente angolare di una retta generica Misura la pendenza della retta; se ha segno positivo la retta è crescente,

Dettagli

UNIVERSALISMO, ASSISTENZA SANITARIA E STATO SOCIALE

UNIVERSALISMO, ASSISTENZA SANITARIA E STATO SOCIALE UNIVERSALISMO, ASSISTENZA SANITARIA E STATO SOCIALE Presidente Fondazione Economia Università di Roma Tor Vergata Docente Scuola Nazionale Amministrazione 11 gennaio 2018 Scuola Nazionale dell Amministrazione

Dettagli

LA PROGRAMMAZIONE SANITARIA ED I LIVELLI ESSENZIALI DI ASSISTENZA

LA PROGRAMMAZIONE SANITARIA ED I LIVELLI ESSENZIALI DI ASSISTENZA LA PROGRAMMAZIONE SANITARIA ED I LIVELLI ESSENZIALI DI ASSISTENZA Programmazione Programmare significa adattare od orientare un sistema organizzato affinché produca determinati risultati: predisponendo

Dettagli

Rischio catastrofale e coperture assicurative: le possibili soluzioni per l Italia

Rischio catastrofale e coperture assicurative: le possibili soluzioni per l Italia Rischio catastrofale e coperture assicurative: le possibili soluzioni per l Italia Romina Ronchi Responsabile ufficio Property e protection Convegno: Il rischio da calamità naturali: aspetti tecnici, giuridici

Dettagli

I fallimenti del mercato

I fallimenti del mercato I fallimenti del mercato Condizioni del primo teorema Il primo teorema dell economia del benessere vale a determinate condizioni riguardanti i beni e il mercato: i beni possono essere acquistati solo dietro

Dettagli

La governance come chiave di successo nella gestione dei Fondi Sanitari

La governance come chiave di successo nella gestione dei Fondi Sanitari La governance come chiave di successo nella gestione dei Fondi Sanitari 7 Novembre 2015 di Enrico Vanin, Aon Hewitt Italy CEO Empower People. Empower Health. Il contesto Nel difficile contesto economico

Dettagli

STORIA DELL ASSISTENZA SANITARIA IN ITALIA

STORIA DELL ASSISTENZA SANITARIA IN ITALIA STORIA DELL ASSISTENZA SANITARIA IN ITALIA Prime fasi nell assistenza sanitaria Rapporto individuale fra medico e paziente a pagamento -> classi abbienti enti caritatevoli religiosi o da singoli benefattori

Dettagli

Economia delle imprese di assicurazione e della previdenza. I prodotti vita rivalutabili

Economia delle imprese di assicurazione e della previdenza. I prodotti vita rivalutabili Economia delle imprese di assicurazione e della previdenza I prodotti vita rivalutabili I prodotti vita a prestazione variabile Sono sempre compresi nel Ramo I, quindi classificati come prodotti legati

Dettagli

Politiche Passive del Lavoro in Europa. Scheda Paese DANIMARCA

Politiche Passive del Lavoro in Europa. Scheda Paese DANIMARCA Politiche Passive del Lavoro in Europa Scheda Paese DANIMARCA BENCHMARKING SULLE POLITICHE PASSIVE IN EUROPA SOMMARIO 1. TRATTAMENTI DI DISOCCUPAZIONE E SOSTEGNO AL REDDITO DEI DISOCCUPATI... 3 2. PREPENSIONAMENTO...

Dettagli

MINISTERO DELLA SANITA DIPARTIMENTO DELLA PROGRAMMAZIONE

MINISTERO DELLA SANITA DIPARTIMENTO DELLA PROGRAMMAZIONE MINISTERO DELLA SANITA DIPARTIMENTO DELLA PROGRAMMAZIONE Aggiornamento delle tariffe delle prestazioni di assistenza ospedaliera, di cui al decreto ministeriale 14 dicembre 1994. IL MINISTRO DELLA SANITÀ

Dettagli

Francesco Marsico CARITAS ITALIANA Alleanza contro la povertà in Italia POLITICHE E MODELLI DI LOTTA ALLA POVERTÀ

Francesco Marsico CARITAS ITALIANA Alleanza contro la povertà in Italia POLITICHE E MODELLI DI LOTTA ALLA POVERTÀ Francesco Marsico CARITAS ITALIANA Alleanza contro la povertà in Italia POLITICHE E MODELLI DI LOTTA ALLA POVERTÀ Fondazione Ebbene Roma, 4 NOVEMBRE 2015 I contenuti della presentazione 1 2 3 4 La normalità

Dettagli

A.A. 2013/2014 Esercitazione CLES Effetti delle imposte; sistema sanitario; sistema pensionistico TESTO E SOLUZIONI

A.A. 2013/2014 Esercitazione CLES Effetti delle imposte; sistema sanitario; sistema pensionistico TESTO E SOLUZIONI A.A. 2013/2014 Esercitazione CLES Effetti delle imposte; sistema sanitario; sistema pensionistico TESTO E SOLUZIONI Esercizio 1 Effetti delle imposte Facendo esplicito riferimento alle nozioni di effetto

Dettagli

Il tasso naturale di disoccupazione

Il tasso naturale di disoccupazione Il tasso naturale di disoccupazione Un indicatore importante del tenore di vita di un economia è la percentuale di individui che, pur volendo, non trovano lavoro. Una nazione che riesce ad occupare tutti

Dettagli

M.G.A. Mutua Generale di Assistenza M.G.A. SALUTE PROTEZIONE ASSISTENZA. Mutua Generale di Assistenza SEZIONE INDIVIDUALE

M.G.A. Mutua Generale di Assistenza M.G.A. SALUTE PROTEZIONE ASSISTENZA. Mutua Generale di Assistenza SEZIONE INDIVIDUALE SALUTE PROTEZIONE ASSISTENZA M.G.A. SEZIONE INDIVIDUALE LA SALUTE È UN DIRITTO FONDAMENTALE DELL INDIVIDUO DIRITTO ALLA SALUTE ART. 32 COSTITUZIONE ITALIANA

Dettagli

Sanità Privata Lombarda III COMMISSIONE SANITÀ 8 APRILE 2015

Sanità Privata Lombarda III COMMISSIONE SANITÀ 8 APRILE 2015 Sanità Privata Lombarda III COMMISSIONE SANITÀ 8 APRILE 2015 I numeri della componente privata della sanità regionale 500 mila ricoveri all anno erogati per il servizio sanitario regionale (su un totale

Dettagli

Fallimenti di mercato

Fallimenti di mercato Fallimenti di mercato Dal cap.9 Monopolio naturale I beni pubblici Esternalità Asimmetrie informative, selezione avversa, azzardo morale Monopolio naturale Costi del monopolio Perdita netta di surplus

Dettagli

L offerta di prestazioni sanitarie

L offerta di prestazioni sanitarie L offerta di NB: Questi lucidi presentano solo parzialmente gli argomenti trattati ttati in classe. In particolare non contengono i modelli economici per i quali si rinvia direttamente al libro di testo

Dettagli

Il Sistema Welfare ed il ruolo degli Attuari:

Il Sistema Welfare ed il ruolo degli Attuari: Il Sistema Welfare ed il ruolo degli Attuari: Fondi Sanitari Integrativi Dott. Ivano Pastorelli Roma, 6 giugno 2013 Normativa legge n. 833 del 23 dicembre 1978: Istituzione Sistema Sanitario Nazionale

Dettagli

IL SISTEMA TRIBUTARIO

IL SISTEMA TRIBUTARIO IL SISTEMA TRIBUTARIO - Le entrate fiscali hanno: finalità fiscali LE ENTRATE FISCALI finanziamento della spesa per l erogazione di beni e servizi ai cittadini finalità extrafiscali redistribuzione correzione

Dettagli

Imprese pubbliche e tariffe

Imprese pubbliche e tariffe Schema 7 Imprese pubbliche e tariffe Rinvio a schemi 5 e 5bis 1) Regola del costo marginale di Hotelling (1938): p=cmg. Efficienza paretiana, ma perdite se costo marginale Cmg < costo medio Cme. Possibili

Dettagli

Corso di Politiche Economiche Europee Prof. Gianfranco Viesti

Corso di Politiche Economiche Europee Prof. Gianfranco Viesti Dipartimento di Scienze Politiche - Università di Bari Corso di Politiche Economiche Europee Prof. Gianfranco Viesti Modulo 11 Costi e Benefici dell Euro L adesione all unione monetaria comporta sempre

Dettagli

IL MERCATO DEL LAVORO

IL MERCATO DEL LAVORO 1 IL MERCATO DEL LAVORO LA STRUTTURA DEL MERCATO DEL LAVORO Forza lavoro: lavoratori occupati + lavoratori in cerca di occupazione Tasso di partecipazione: rapporto tra la forza lavoro e la popolazione

Dettagli

7 lezione (2 parte) Le Imposte Indirette

7 lezione (2 parte) Le Imposte Indirette 7 lezione (2 parte) Le Imposte Indirette Più di un terzo del gettito tributario del nostro paese e' realizzato mediante imposte indirette. La classificazione amministrativa tradizionale distingue le imposte

Dettagli

La Ricerca Clinica Applicata nelle Aziende Sanitarie

La Ricerca Clinica Applicata nelle Aziende Sanitarie La Ricerca Clinica Applicata nelle Aziende Sanitarie Fabrizio Nicolis Direttore Sanitario Ospedale Sacro Cuore Don Calabria Negrar - Verona VERONA NEGRAR VERONA Anno 1933 Ricovero Sacro Cuore La Casa

Dettagli

Alla ricerca della regolazione ottimale

Alla ricerca della regolazione ottimale Alla ricerca della regolazione ottimale Anna Bottasso Claudio Ferrari Maurizio Conti Alessio Tei Università degli Studi di Genova XV Riunione Scientifica SIET Venezia, 18-20 Settembre 2013 Agenda Introduzione

Dettagli

Economia dei tributi_polin 1

Economia dei tributi_polin 1 Tassazione redditi d impresa la scelta della base imponibile Economia dei tributi_polin 1 Base imponibile standard La base imponibile è sostanzialmente utile di esercizio calcolato in base al criterio

Dettagli

Lezione 10. I centri di responsabilità

Lezione 10. I centri di responsabilità Lezione 10 I centri di responsabilità La logica del CdR altri CdR ovvero: esterno utilizza input Materiali Mod Servizi svolge attività utilizzando persone e risorse CdR produce output Beni Servizi altri

Dettagli

Monza, 30 Gennaio 2016 M.Letizia Rabbone

Monza, 30 Gennaio 2016 M.Letizia Rabbone Monza, 30 Gennaio 2016 M.Letizia Rabbone Paziente con permesso di soggiorno Paziente senza permesso di soggiorno Pazienti con permesso di soggiorno Iscrizione SSN: - Obbligatoria - Volontaria ISCRIZIONE

Dettagli

Vedremo come i mercati di concorrenza perfetta garantiscono, di norma, il raggiungimento del massimo livello di benessere per il sistema economico.

Vedremo come i mercati di concorrenza perfetta garantiscono, di norma, il raggiungimento del massimo livello di benessere per il sistema economico. Economia Politica ppunti delle lezioni Raffaele Paci testo di riferimento: Mankiw, Principi di economia, 3 ed., 2004, Zanichelli ap 7 Efficienza dei mercati MERTI, ENESSERE E INTERVENTO PULIO Questo modulo

Dettagli

Le caratteristiche del Welfare sussidiario Cinisello Balsamo, 19 ottobre di Giorgio Vittadini Presidente Fondazione per la Sussidiarietà

Le caratteristiche del Welfare sussidiario Cinisello Balsamo, 19 ottobre di Giorgio Vittadini Presidente Fondazione per la Sussidiarietà Le caratteristiche del Welfare sussidiario Cinisello Balsamo, 19 ottobre 2016 di Giorgio Vittadini Presidente Fondazione per la Sussidiarietà 1 1 Indice di concentrazione (Gini) dei redditi 2 1 Indicatori

Dettagli

- Ires I: - Soggetti passivideterminazione

- Ires I: - Soggetti passivideterminazione - Ires I: - Soggetti passivideterminazione del tributo 1 I soggetti Ires (Art. 73 del Tuir) Società di capitali residenti (esempio: s.p.a., s.r.l., s.a.p.a., società cooperative e di mutua assicurazione);

Dettagli

CONFRONTO INTERNAZIONALE TRA PREZZI UNITARI DEI FARMACI OSPEDALIERI NEI PRINCIPALI PAESI UE

CONFRONTO INTERNAZIONALE TRA PREZZI UNITARI DEI FARMACI OSPEDALIERI NEI PRINCIPALI PAESI UE CERGAS Via Rontgen 1 Centro di Ricerche 20100 Milano sulla Gestione dell Assistenza www.cergas.unibocconi.it Sanitaria e Sociale CONFRONTO INTERNAZIONALE TRA PREZZI UNITARI DEI FARMACI OSPEDALIERI NEI

Dettagli

Direzione Affari della Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Valutazioni ambientali, Energia

Direzione Affari della Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Valutazioni ambientali, Energia REGIONE ABRUZZO Direzione Affari della Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Valutazioni ambientali, Energia Attività di Collegamento con l'u.e. Avenue Louise

Dettagli

Corso di Politica Economica

Corso di Politica Economica Corso di Politica Economica Lezione 9: Informazione incompleta David Bartolini Università Politecnica delle Marche (Sede di S.Benedetto del Tronto) d.bartolini@univpm.it (email) http://utenti.dea.univpm.it/politica

Dettagli

PIANO DELLE PERFORMANCE

PIANO DELLE PERFORMANCE AZIENDA ULSS 6 VICENZA PIANO DELLE PERFORMANCE Aggiornamento settembre 2013 PIANO TRIENNALE DI VALUTAZIONE DEGLI OBIETTIVI» 2013-2015 1 INTRODUZIONE Il presente documento aggiorna e integra il Piano delle

Dettagli

A.N.P.O. XXVII CONGRESSO NAZIONALE. D. leg.502/92, D.leg. 229/99 FEDERALISMO E DEVOLUZIONE IN SANITA

A.N.P.O. XXVII CONGRESSO NAZIONALE. D. leg.502/92, D.leg. 229/99 FEDERALISMO E DEVOLUZIONE IN SANITA A.N.P.O. XXVII CONGRESSO NAZIONALE FEDERALISMO E DEVOLUZIONE IN SANITA IL SISTEMA SANITARIO ITALIANO E UN SISTEMA DI ASSISTENZA DI TIPO UNIVERSALISTICO E LA SALUTE E CONSIDERATA UN DIRITTO DELL INTERA

Dettagli

Manifesto di Padova sulla Tutela della Salute Globale. afferma i seguenti principi:

Manifesto di Padova sulla Tutela della Salute Globale. afferma i seguenti principi: Manifesto di Padova sulla Tutela della Salute Globale La FNOMCeO nel considerare la tutela della salute nella sua dimensione globale quale riconoscimento di un fondamentale diritto umano e quale fattore

Dettagli