E Mazza, C Raspanti, F Mondaini, M Citone

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "E Mazza, C Raspanti, F Mondaini, M Citone"

Transcript

1 TRATTAMENTO DELL IPERTENSIONE ADDOMINALE La radiologia interventistica nel paziente con patologia addominale E Mazza, C Raspanti, F Mondaini, M Citone Radiologia interventistica extravascolare Azienda Ospedaliero Universitaria Careggi FIRENZE

2 Pressione Intra-Addominale (PIA) Pressione in addome, rilevata in posizione supina, al termine dell espirazione. Valore normale: 5-7 mmhg Ipertensione Intra-Addominale (IIA) Aumento della pressione addominale >12 mmhg, rilevata in almeno due misurazioni Acta Clin Belg 2007;62-Suppl 1:44-59 Grading Ipertensione Intra-Addominale (IIA) I II III IV mmhg mmhg mmhg > 25 mmhg

3 Sindrome Addominale Compartimentale (SCA) Aumento persistente della pressione addominale > 20 mmhg, (o riduzione della Pressione di Perfusione Addominale <60 mmhg), associata ad insufficienza d organo, multipla o singola. Pressione di Perfusione Addominale=PA media P intraddominale SCA Primaria (chirurgica o classica) Associata a patologia traumatica e non traumatica Interessa la regione addomino-pelvica Richiede terapia chirurgica (o R I?) (emorragie intra e retroperitoneali, traumi organi solidi addominali) SCA Secondaria (medica) Associata a patologie, spesso extra-addominali, che possono richiedere una terapia chirurgica o di R I (shock, ustioni, pancreatite) SCA Terziaria Caratterizzata da SCA recidiva dopo terapia di una SCA primaria o secondaria. (recidiva dopo laparotomia decompressiva) Acta Clin Belg 2007;62-Suppl 1:44-59

4 Fisiopatologia Cardiovascolari Effetti sistemici Respiratori Renali Cerebrale Effetti locali (addominali) Gastrointestinali Epatici Parete addominale

5 Diagnosi Clinicamente difficile: accuratezza diagnostica all EO: 53-76% PIA = Pressione endovescicale > 15mmHg Tonometria gastrica = ph < 7.2 Oligo-anuria con normovolemia < 0.5 ml/kg/h Iperazotemia Acidosi metabolica Ipossia con Ipercapnia e iperventilazione Ipotensione refrattaria al reintegro volemico e farmaci vasoattivi P di picco respiratorio > 45 mmhg Oxigen Delivery Index < 600 mlo 2 /min/m 2 superficie corporea

6 Misurazione pressione intra-addominale Tecnica Diretta Catetere intra-addominale Drenaggio addominale post operatorio Modalità Intermittente (ogni 4-6 h) Continua Indiretta Transvescicale (gold standard) Transgastrica Transrettale Pressione endovescicale Rilevamento indiretto della PIA con diminuita accuratezza in presenza di: Ematomi/fratture pelviche Aderenze intraperitoneali Vescica neurologica Packing pelvico

7 Diagnostica per immagini ECOGRAFIA: Eseguibile anche a letto del paziente, basso costo Scarsa affidabilità diagnostica TOMOGRAFIA COMPUTERIZZATA

8 TC Segni Diretti Pancreatite acuta severa Ematoma retroperitoneale Pneumoperitoneo Emoperitoneo

9 TC Segni Indiretti Round Belly Sign (RBS) Bowel Wall Thickenin with Enhancement (BWTE) Riduzione rapporto øll/øap Incremento dm A-P

10 Terapia chirurgica La terapia chirurgica della SCA è rappresentata dalla laparotomia decompressiva, associata a copertura del contenuto della cavità addominale (laparostomia, open abdomen)

11 Terapia IIA World Society Abdominal Compartment Syndrome Website: http//

12 Radiologia Interventistica Radiologia Interventistica: Possibilità di curare la patologia causa di IIA Decompressione graduale che riduce il rischio di danno da riperfusione. Sindrome da riperfusione degli organi addominali Riassorbimento massivo e aumento livelli plasmatici di prodotti associati al metabolismo anaerobico, ac. lattico, K+, sost. tossiche Possibili aritmie maligne/asistolia

13 Gestione delle complicanze In RI Emoperitoneo

14

15

16

17

18

19

20 Rottura HCC Lesione 1: V Segm. 50x36x60mm Lesione 2: IV-VIII Segm. 32x24x37mm Lesione 3: VIII Segm. 15mm

21 DEB-TACE - Accesso transfem DX. - Cat Sim2 5Fr non idrofilico - Microcatetere Progreat ( Terumo) - DC BEADS mg Adriblastina -Ceftriaxone

22 TC POST DEB-TACE Basale ~ 8 ore dopo la procedura: -Dolore addominale -Lipotimia -PA 85/55 mmhg FC 110bpm -T 38.2 C -HB 8.6 (- 3.8) -Ht 25 (- 10) -Gb Cr 1.4 (+0.5) -ALT 104 -AST 180 -LDH 390 -ggt 273

23 TC POST DEB-TACE mdc Somministrazione di - 3 unità di emazie concentrate - 3 unità di plasma - soluzione emocolloidale - acido tranexamico

24 TAE Accesso transfem. Dx Cateterismo Sim 1 non idrof. Microcatetere Nautica (EV3) Embolizzazione con Spongostan di rami per il V e VI segmento. ~ 0.2ml Glubran 2 + Lipiodol 50% nel ramo per il V segmento per persistenza stravaso. Posizionamento eco-guidato di drenaggio 28fr in sede sub-frenica dx.( 48 h)

25 TC POST TAE TC 24 h dopo TAE -PA 120/70 mmhg FC 98 bpm -T 37 C Terapia Antibiotica: Metronidazolo Teicoplanina Meropenem -HB 9.4 -ALT 381 -Ht 27 -AST 473 -Gb LDH 334 -Cr 1.1 -ggt 214

26 TC POST 30gg Assenza di potenziamento lesionale Risoluzione dell emoperitoneo Persisteza di falda periepatica

27 Gestione delle complicanze In RI Ematoma retroperitoneale

28

29

30

31 Gestione delle complicanze Endoscopiche in RI

32 Complicanze dell ERCP: pancreatite acuta 5,4% colangite 2,4% lesione biliare e/o duodenale 1,5% sanguinamento 0,8% Spesso risolvibili per via percutanea. Ong, World J Gastroenterol, 11 (33): , 2005 Shankar, Cardiovasc Interv Radiol 27 (6) , 2004 Mazza, RSNA

33 Perforazione duodenale dopo ERCP 33

34 Gestione delle complicanze Chirurgiche in RI

35

36

37 Gestione delle complicanze In RI Pancreatite Acuta

38 Pancreatite acuta: Drenaggio percutaneo 38

39 Recentemente è stata inserita nella pratica clinica una nuova endoprotesi ricoperta rimovibile sia percutanea che endoscopica, da rimuovere per via endoscopica dopo 6 mesi dal posizionamento Trattamento Drenaggio percutaneo

40 Trattamento percutaneo

41 Trattamento percutaneo

42 Trattamento percutaneo

43 Trattamento percutaneo

44

45 When all you have is a hammer, all problems start to look like nails Mark Twain

46 16 Agosto 2013

47 5 Settembre 2013

48 20 Settembre 2013

49 10 Ottobre 2013

50 10 Ottobre 2013

51 12 Ottobre 2013

52 22 Ottobre Novembre 2013

53 7 Novembre 2013

54 7 Novembre 2013

55 La scelta più adeguata in ogni caso si può ottenere se vi è coinvolgimento interdisciplinare che incrementa le possibilità di successo del trattamento dei casi più complessi. Grazie per l attenzione

Ferrara 12 novembre 2011. Topics in Chirurgia d Urgenza Il primo anno di attività della Struttura Semplice Dipartimentale

Ferrara 12 novembre 2011. Topics in Chirurgia d Urgenza Il primo anno di attività della Struttura Semplice Dipartimentale LA PANCREATITE ACUTA TRATTAMENTO CONSERVATIVO Ferrara 12 novembre 2011 Topics in Chirurgia d Urgenza Il primo anno di attività della Struttura Semplice Dipartimentale Dott. Rocco Stano MD Chirurgia d Urgenza

Dettagli

LE EMORRAGIE ADDOMINALI IN PRONTO SOCCORSO: DIAGNOSI E TERAPIA

LE EMORRAGIE ADDOMINALI IN PRONTO SOCCORSO: DIAGNOSI E TERAPIA LE EMORRAGIE ADDOMINALI IN PRONTO SOCCORSO: DIAGNOSI E TERAPIA RUOLO DELLA TC ms NELLE EMORRAGIE PELVICHE Claudia Cecchi U.O.C. Radiologia Pronto Soccorso Dipartimento Emergenza Urgenza (Direttore: Dr.

Dettagli

PROGRAMMA DEL CORSO DI CHIRURGIA GENERALE (CANALE A) Prof. Giuseppe Noya. Il trauma:

PROGRAMMA DEL CORSO DI CHIRURGIA GENERALE (CANALE A) Prof. Giuseppe Noya. Il trauma: PROGRAMMA DEL CORSO DI CHIRURGIA GENERALE (CANALE A) Prof. Giuseppe Noya Il trauma: - Valutazione iniziale e prime terapie chirurgiche del traumatizzato - Trauma del bambino, nell adulto e in gravidanza

Dettagli

S H O C K CARDIOGENO. Stefano Simonini Cardiologia NOCSAE

S H O C K CARDIOGENO. Stefano Simonini Cardiologia NOCSAE S H O C K CARDIOGENO Stefano Simonini Cardiologia NOCSAE DEFINIZIONE Sindrome caratterizzata da un disturbo acuto generalizzato della circolazione con ipoperfusione e disfunzione severa di organi critici

Dettagli

Quando eseguire l ecografia dell aorta? Perché durante un ecocardiogramma?

Quando eseguire l ecografia dell aorta? Perché durante un ecocardiogramma? Quando eseguire l ecografia dell aorta? Perché durante un ecocardiogramma? A. Sulla e R. Lumare Unità Operativa di Cardiologia UTC P.O. San Giovanni di Dio Crotone ncontri Pitagorici di Cardiologia 2012

Dettagli

Palliazione delle neoplasie maligne del pancreas

Palliazione delle neoplasie maligne del pancreas Palliazione delle neoplasie maligne del pancreas ENDOPROTESI PERCUTANEE O ENDOSCOPICHE Prof. Fausto FIOCCA Unità di endoscopia chirurgica d urgenza Dip. Emergenza DEA - Policlinico Umberto I - Roma Sohendra

Dettagli

L Analgosedazione in Terapia Intensiva

L Analgosedazione in Terapia Intensiva L Analgosedazione in Terapia Intensiva Casi Clinici 1 caso clinico: politrauma Maschio, 15 aa, 65 kg Trauma della strada: auto contro scooter Trauma cranico, GCS 7 in peggioramento rapido, cianotico Trauma

Dettagli

Sindrome Compartimentale Addominale (ACS)

Sindrome Compartimentale Addominale (ACS) Sindrome Compartimentale Addominale (ACS) DEFINIZIONE Per ACS si intende una condizione nella quale un aumento di pressione in uno spazio anatomico chiuso interferisce negativamente con la funzionalità

Dettagli

INSUFFICIENZA RENALE ACUTA

INSUFFICIENZA RENALE ACUTA INSUFFICIENZA RENALE ACUTA Sindrome clinico-metabolica caratterizzata da una rapida (ore, giorni) riduzione del filtrato glomerulare (VFG) con conseguente ritenzione dei prodotti del catabolismo azotato

Dettagli

DPL. Positivo: - GR > / mm 3 - GB > 500 / mm 3 - Amilasi > 175 U / mm 2 - Batteri ( Gram ) - Fibre alimentari

DPL. Positivo: - GR > / mm 3 - GB > 500 / mm 3 - Amilasi > 175 U / mm 2 - Batteri ( Gram ) - Fibre alimentari DPL Positivo: - GR > 100.000 / mm 3 - GB > 500 / mm 3 - Amilasi > 175 U / mm 2 - Batteri ( Gram ) - Fibre alimentari Negativo: - GR < 50.000 / mm 3 - GB < 100 / mm 3 - Amilasi < 75 U / mm 2 ANTAGG - Eseguibilità

Dettagli

NAO: nuovi anticoagulanti orali

NAO: nuovi anticoagulanti orali NAO: nuovi anticoagulanti orali Presentazione clinico-assistenziale di un caso e tecnologia Antonella Manieri Patrizia Zumbo CPS Inf UTIC Novara Premessa Perché NAO e tecnologia? Heatlh Technology Assesment.

Dettagli

LA DIAGNOSTICA PER IMMAGINI NELLA PANCREATITE ACUTA

LA DIAGNOSTICA PER IMMAGINI NELLA PANCREATITE ACUTA SCUOLA REGIONALE DI FORMAZIONE SPECIFICA IN MEDICINA GENERALE, CORSO 2010/2013. PATOLOGIA DEL PANCREAS LA DIAGNOSTICA PER IMMAGINI NELLA PANCREATITE ACUTA Elisabetta Ascari Fabio Bassi Medicina III Gastroenterologia

Dettagli

Aneurisma Aorta Addominale in rottura: il Radiologo

Aneurisma Aorta Addominale in rottura: il Radiologo Aneurisma Aorta Addominale in rottura: il Radiologo Domenico Patanè U.O.C. Diagnostica per Immagini Radiologia Interventistica Az.Osp. per l Emergenza Cannizzaro Catania AAA e R-AAA 13 causa di morte negli

Dettagli

La stratificazione del rischio nelle emorragie digestive del tratto superiore. Dott.ssa Anna Felletti Spadazzi Congresso regionale SIMEU 2013

La stratificazione del rischio nelle emorragie digestive del tratto superiore. Dott.ssa Anna Felletti Spadazzi Congresso regionale SIMEU 2013 La stratificazione del rischio nelle emorragie digestive del tratto superiore Dott.ssa Anna Felletti Spadazzi Congresso regionale SIMEU 2013 Emorragia acuta del tratto digestivo superiore : una patologia

Dettagli

G E N AI N2011 IL PAZIENTE CON ITTERO. Quaderni ASRI. SERVIZIO SANITARIO REGIONALE EMILIA-ROMAGNA Azienda Unità Sanitaria Locale di Rimini

G E N AI N2011 IL PAZIENTE CON ITTERO. Quaderni ASRI. SERVIZIO SANITARIO REGIONALE EMILIA-ROMAGNA Azienda Unità Sanitaria Locale di Rimini G E N2011 SERVIZIO SANITARIO REGIONALE EMILIA-ROMAGNA Azienda Unità Sanitaria Locale di Rimini N AI O IL PAZIENTE CON ITTERO IL PERCORSO DIAGNOSTICO-TERAPEUTICO AZIENDALE Quaderni ASRI 132 a cura di: Dipartimento

Dettagli

PANCREATITE ACUTA. Dott. G. Serviddio Medicina Interna Universitaria

PANCREATITE ACUTA. Dott. G. Serviddio Medicina Interna Universitaria PANCREATITE ACUTA Dott. G. Serviddio Medicina Interna Universitaria 1 2 Secrezione pancreatica Il pancreas esocrino produce in 24 ore 1000 3000 ml di succo a ph alcalino (7.9 8.6) Il secreto pancreatico

Dettagli

Una strana neoplasia del pancreas

Una strana neoplasia del pancreas Approccio Multidisciplinare all'ittero ostruttivo: Esperienze a confronto Verona, 1 Ottobre 2010 Case Report on Una strana neoplasia del pancreas Roberto Merenda U.O.C. Chirurgia Generale ad Indirizzo

Dettagli

LO SHOCK. discrepanza fra perfusione tessutale ed effettive richieste da parte dei tessuti metabolicamente attivi.

LO SHOCK. discrepanza fra perfusione tessutale ed effettive richieste da parte dei tessuti metabolicamente attivi. ASSISTENZA AL PAZIENTE CON SHOCK EMORRAGICO LO SHOCK Stato di insufficienza circolatoria periferica che determina una ridotta perfusione tissutale a livello sistemico e quindi un inadeguato apporto di

Dettagli

La Chirurgia dell addome aperto

La Chirurgia dell addome aperto La Chirurgia dell addome aperto DAI di Chirurgia Generale e Odontoiatria Chirurgia Generale ed Endoscopia d Urgenza Centro Trapianto di Fegato Dr. U. Tedeschi Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata

Dettagli

Sepsi addominale: approccio intensivistico. Carlo Alberto Volta

Sepsi addominale: approccio intensivistico. Carlo Alberto Volta Sepsi addominale: approccio intensivistico Carlo Alberto Volta Unità Operativa di Anestesia e Rianimazione Universitaria Ospedale S. Anna Università di Ferrara Paz di aa 38 Anamnesi silente Da circa 10

Dettagli

Caso clinico: Ematoma del muscolo ileo-psoas Dr. ssa Marta Milan

Caso clinico: Ematoma del muscolo ileo-psoas Dr. ssa Marta Milan Caso clinico: Ematoma del muscolo ileo-psoas Dr. ssa Marta Milan Centro Regionale multidisciplinare per la prevenzione, profilassi e trattamento avanzato dell'artropatia emofilica-centro Emofilia Azienda

Dettagli

A.S.O. SAN GIOVANNI BATTISTA DI TORINO. Ospedale Molinette ANESTESIA E RIANIMAZIONE 2 UNITA DI NEURORIANIMAZIONE

A.S.O. SAN GIOVANNI BATTISTA DI TORINO. Ospedale Molinette ANESTESIA E RIANIMAZIONE 2 UNITA DI NEURORIANIMAZIONE A.S.O. SAN GIOVANNI BATTISTA DI TORINO Ospedale Molinette ANESTESIA E RIANIMAZIONE 2 UNITA DI NEURORIANIMAZIONE FINALITA DEL SERVIZIO E TIPOLOGIA DELL UTENZA L Unita operativa di Neurorianimazione si occupa

Dettagli

PROFILASSI ANTITROMBOTICA IN CHIRURGIA GENERALE

PROFILASSI ANTITROMBOTICA IN CHIRURGIA GENERALE CHIRURGIA GENERALE MAGGIORE (tutti gli interventi di durata > 30 minuti o di chirurgia addominale) TIPO DI PATOLOGIA TIPO DI CHIRURGIA MIRE (tutti gli interventi di durata < 30 minuti, esclusa la chirurgia

Dettagli

Terapia delle Metastasi Epatiche Trattamenti Ablativi

Terapia delle Metastasi Epatiche Trattamenti Ablativi Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata Dipartimento di Patologia e Diagnostica UOC Radiologia BR Direttore: Prof. R. Pozzi Mucelli Terapia delle Metastasi Epatiche Trattamenti Ablativi Dott. Enrico

Dettagli

TRAUMI DEL TORACE TRAUMI DEL TORACE 28/12/2014

TRAUMI DEL TORACE TRAUMI DEL TORACE 28/12/2014 TRAUMI DEL TORACE Prof. Roberto Caronna Azienda Policlinico Umberto I Università di Roma La Sapienza Traumi che determinano lesioni della parete toracica con interessamento o danni degli organi endotoracici

Dettagli

Caso clinico: un dilemma diagnostico

Caso clinico: un dilemma diagnostico APPROCCIO MULTIDISCIPLINARE ALL'ITTERO OSTRUTTIVO Verona, 1 ottobre 2010 Caso clinico: un dilemma diagnostico M Bortul 1, S Scomersi 1, F Vassallo 2, T Stocca 3 1 S.C.Clinica Chirurgica-Azienda Ospedaliero

Dettagli

LA PANCREATITE CRONICA. LA PANCREATITE AUTOIMMUNE.

LA PANCREATITE CRONICA. LA PANCREATITE AUTOIMMUNE. SCUOLA REGIONALE DI FORMAZIONE SPECIFICA IN MEDICINA GENERALE, CORSO 2010/2013. PATOLOGIA DEL PANCREAS LA PANCREATITE CRONICA. LA PANCREATITE AUTOIMMUNE. Elisabetta Ascari Fabio Bassi Medicina III Gastroenterologia

Dettagli

F, 55 aa Dolore mesogastrico tipo colica intestinale durata 1-3 minuti raggiunge un acme e poi recede Poi dolore continuo Vomito ingravescente prima gastrico poi biliare quindi enterico Chiusura a feci

Dettagli

MICROEMATURIA EMATURIA. vedi ECO POSITIVA. ECO NEGATIVA Citologia positiva Citologia negativa Monitoraggio clinico ed esame urine CITOLOGIA URINARIA

MICROEMATURIA EMATURIA. vedi ECO POSITIVA. ECO NEGATIVA Citologia positiva Citologia negativa Monitoraggio clinico ed esame urine CITOLOGIA URINARIA EMATURIA MICROEMATURIA EMATURIA vedi ECO POSITIVA MICROEMATURIA ECO NEGATIVA Citologia positiva Citologia negativa Monitoraggio clinico ed esame urine CITOLOGIA URINARIA vedi stop EMATURIA MICROEMATURIA

Dettagli

Corso di formazione 2007 La gestione del rischio clinico per la sicurezza dei pazienti

Corso di formazione 2007 La gestione del rischio clinico per la sicurezza dei pazienti Corso di formazione 2007 La gestione del rischio clinico per la sicurezza dei pazienti IL LAVORO DI GRUPPO: 1 - analisi di casi e formulazione delle ipotesi di ; 2 - presentazione in plenaria dei risultati;

Dettagli

DIFFERITA PROGRAMMATA

DIFFERITA PROGRAMMATA Classi di priorità per TC ADDOME 49 di 66 32. DEFINIZIONE CLASSI DI PER TC ADDOME SUPERIORE/INFERIORE/COMPLETO senza e con MDC Evidenza clinica di patologia acuta severa (es. pancreatite acuta, sospetta

Dettagli

L importanza della prono - supinazione nell Insufficienza Respiratoria Acuta

L importanza della prono - supinazione nell Insufficienza Respiratoria Acuta L importanza della prono - supinazione nell Insufficienza Respiratoria Acuta Riccardo Francesconi CENNI ESSENZIALI DI FISIOPATOLOGIA POLMONARE APPLICATA ALLA RIANIMAZIONE Sistema di conduzione Sistema

Dettagli

IL CONTROPULSATORE AORTICO F. SCARANO 1

IL CONTROPULSATORE AORTICO F. SCARANO 1 IL CONTROPULSATORE AORTICO F. SCARANO 1 FISIOLOGIA E INDICAZIONI F. SCARANO 2 1958 HARKEN descrisse per la prima volta un metodo per trattare l insufficienza ventricolare sinistra; si basava su un meccanismo

Dettagli

INFEZIONE PRECOCE DOPO EVAR

INFEZIONE PRECOCE DOPO EVAR I^ meeting euganeo di chirurgia vascolare Trattamento endovascolare degli aneurismi dell aorta addominale INFEZIONE PRECOCE DOPO EVAR U.O. 2^ chirurgia Dr. G. Tosolini U.O. radiologia interventistica Dr.

Dettagli

PROCEDURA PER GESTIONE DELLE URGENZE- EMERGENZE DI RADIOLOGIA INTERVENTISTICA ASL ROMA H

PROCEDURA PER GESTIONE DELLE URGENZE- EMERGENZE DI RADIOLOGIA INTERVENTISTICA ASL ROMA H 1 TITOLO 2 DESCRIZIONE SINTETICA PROCEDURA PER LA GESTIONE DELLE AFFERENZE DI EMERGENZE URGENZE DI RADIOLOGIA INTERVENTISTICA ALLA RETE HUB- SPOKE 3 DESTINATARI DIREZIONE SANITARIA AZIENDA DIREZIONI SANITARIE

Dettagli

Luigi Aronne. Malattia diverticolare Etiopatogenesi Condizioni ambientali Dieta povera di fibre Sviluppo socioeconomico Alterata motilità del colon

Luigi Aronne. Malattia diverticolare Etiopatogenesi Condizioni ambientali Dieta povera di fibre Sviluppo socioeconomico Alterata motilità del colon Malattia Diverticolare Descrizione della patologia (Cruvelheir 1849) Primo studio completo (Graser 1899) Base anatomica (1904) Primo intervento per diverticolite complicata ( Luigi Aronne Definizione Diverticoli

Dettagli

Il paziente con sospetta occlusione intestinale

Il paziente con sospetta occlusione intestinale Il Team Medico-Infermieristico nella Medicina Interna del terzo millennio Corso di Ecografia Bedside Carpi, 17 ottobre 2014 Il paziente con sospetta occlusione intestinale Esterita Accogli Centro di Ecografia

Dettagli

La Diagnostica per Immagini nella Patologia Tumorale del Colon

La Diagnostica per Immagini nella Patologia Tumorale del Colon Giornate Mediche Fiorentine Firenze 2/3/4 dicembre 2016 La Diagnostica per Immagini nella Patologia Tumorale del Colon Andrea Stiatti e Alessandro Bartolozzi Diagnostica per Immagini nella patologia tumorale

Dettagli

Altre patologie di rilievo :

Altre patologie di rilievo : In data da parte del personale della U.O.C. di Diagnostica per Immagini di qeusto Istituto, mi è stata consegnata copia del presente modulo al fine di consentire un attenta lettura e valutazione di quanto

Dettagli

Alessandro Pezzoli U.O di Gastroenterologia ed Endoscopia digestiva Az. Osp. Sant Anna Ferrara

Alessandro Pezzoli U.O di Gastroenterologia ed Endoscopia digestiva Az. Osp. Sant Anna Ferrara Alessandro Pezzoli U.O di Gastroenterologia ed Endoscopia digestiva Az. Osp. Sant Anna Ferrara Le emergenze-urgenze in endoscopia digestiva, Ferrara 3/12/2010 Sanguinamento: ematochezia e rettoragia Occlusione

Dettagli

Generalmente il risultato di incidenti stradali, aggressioni, incidenti sportivi, precipitazioni accidentali o intenzionali

Generalmente il risultato di incidenti stradali, aggressioni, incidenti sportivi, precipitazioni accidentali o intenzionali Trauma addominale Generalmente il risultato di incidenti stradali, aggressioni, incidenti sportivi, precipitazioni accidentali o intenzionali Il paziente con trauma addominale rimane uno degli aspetti

Dettagli

LO SHOCK ANAFILATTICO

LO SHOCK ANAFILATTICO LO SHOCK ANAFILATTICO LO SHOCK - DEFINIZIONE Si definisce come una grave e diffusa alterazione della perfusione tessutale, che determina danno e morte cellulare GLI SHOCK - CLASSIFICAZIONE 1. IPOVOLEMICO

Dettagli

ECOGRAFIA CLINICA UNA DIAGNOSTICA SOSTENIBILE DANIELA CATALANO

ECOGRAFIA CLINICA UNA DIAGNOSTICA SOSTENIBILE DANIELA CATALANO ECOGRAFIA CLINICA UNA DIAGNOSTICA SOSTENIBILE DANIELA CATALANO Università di Catania Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale PRECISION MEDICINE PER UNA ONCOLOGIA SOSTENIBILE DALLA DIAGNOSTICA ALLA

Dettagli

Ittero ostruttivo da causa iatrogena La strategia terapeutica: evidenze e controversie

Ittero ostruttivo da causa iatrogena La strategia terapeutica: evidenze e controversie Università degli Studi di Trieste UCO di Chirurgia Generale Direttore Prof. Nicolò de Manzini Foto TRIESTE Ittero ostruttivo da causa iatrogena La strategia terapeutica: evidenze e controversie N. de Manzini

Dettagli

Emogasanalisi Arteriosa

Emogasanalisi Arteriosa Emogasanalisi Arteriosa Dr. Francesco Ponzetta UO Anestesia Rianimazione NOCSAE Modena L'EGA è un analisi dei gas ematici su sangue arterioso, può essre effettuata in laboratorio ma anche, in maniera decentralizzata,

Dettagli

Topics in Chirurgia d Urgenza

Topics in Chirurgia d Urgenza Topics in Chirurgia d Urgenza Il primo anno di attività della Struttura Semplice Dipartimentale La Laparostomia Nelle Urgenze Addominali Ferrara, Sabato 12 Novembre 2011 Giorgio Vasquez MD Modulo Dipartimentale

Dettagli

aggiustamenti respiratori durante l esercizio fisico

aggiustamenti respiratori durante l esercizio fisico aggiustamenti respiratori durante l esercizio fisico 1 generalita durante l esercizio fisico aumento consumo O 2 e produzione CO 2 e calore e necessario portare piu O 2 ai tessuti e rimuovere piu CO 2

Dettagli

DIPARTIMENTO CHIRURGICO GASTROENTEROLOGIA ED ENDOSCOPIA DIGESTIVA. PEG Gastrostomia. Endoscopica Percutanea

DIPARTIMENTO CHIRURGICO GASTROENTEROLOGIA ED ENDOSCOPIA DIGESTIVA. PEG Gastrostomia. Endoscopica Percutanea DIPARTIMENTO CHIRURGICO GASTROENTEROLOGIA ED ENDOSCOPIA DIGESTIVA PEG Gastrostomia Endoscopica Percutanea Che cosa è? La gastrostomia endoscopica percutanea (PEG) è una procedura che comporta il posizionamento

Dettagli

Paziente MMG Cardiologia Infermiere Dietista Distretto

Paziente MMG Cardiologia Infermiere Dietista Distretto INIZIO a) Richiesta visita per sintomatologia o b) Controlli clinici a seguito di altra patologia INIZIO Individua tipologia dei pazienti Realizza elenco di pazienti con scompenso cardiaco Classificazione

Dettagli

COMPLICANZE DEL DIABETE

COMPLICANZE DEL DIABETE COMPLICANZE DEL DIABETE Prof. Alfonso Bellia ACUTE (prevalentemente metaboliche) Ipoglicemia acuta (

Dettagli

OSPEDALE SENZA DOLORE Coordinatori: A. Annesanti F. Tani PROTOCOLLO TERAPIA ANTALGICA REPARTO CHIRURGIA 3 Direttore: Prof.

OSPEDALE SENZA DOLORE Coordinatori: A. Annesanti F. Tani PROTOCOLLO TERAPIA ANTALGICA REPARTO CHIRURGIA 3 Direttore: Prof. OSPEDALE SENZA DOLORE Coordinatori: A. Annesanti F. Tani PROTOCOLLO TERAPIA ANTALGICA REPARTO CHIRURGIA 3 Direttore: Prof. Sergio Mancini Imposta la terapia antalgica: medico di reparto Gestione terapia

Dettagli

Chirurgia Urologica Romana Ottobre 2013 ERNIA LOMBARE. Prof. G. CASTRUCCI. Ospedale S. Pertini SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE CHIRURGIA GENERALE

Chirurgia Urologica Romana Ottobre 2013 ERNIA LOMBARE. Prof. G. CASTRUCCI. Ospedale S. Pertini SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE CHIRURGIA GENERALE ERNIA LOMBARE Prof. G. CASTRUCCI U.O.C. CHIRURGIA 1 Ospedale S. Pertini CAMPUS-BIOMEDICO SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE CHIRURGIA GENERALE Anatomia chirurgica LIMITI MOLLI MUSCOLO APONEUROTICI Regione Laterale

Dettagli

Epidemiologia. Anatomia chirurgica

Epidemiologia. Anatomia chirurgica Presenza di uno o più calcoli nelle vie biliari 85-90% colecisti 10-15% VBP Epidemiologia 5% negli individui di 30 anni > 25% negli individui > 60 anni Correlata ad obesità e gravidanze M : F = 1 : 2 Anatomia

Dettagli

Terapia chirurgica. Realtà clinica sempre più forte, il cui interesse è in crescita per:

Terapia chirurgica. Realtà clinica sempre più forte, il cui interesse è in crescita per: Terapia chirurgica Realtà clinica sempre più forte, il cui interesse è in crescita per: -aumento della malattia da reflusso; -acquisizione del significato pre canceroso dell esofago di Barrett -compliance

Dettagli

VALUTAZIONE E DIGIUNO

VALUTAZIONE E DIGIUNO POLO UNICO OSPEDALIERO UNIVERSITARIO DI PERUGIA Sezione di Anestesia, Analgesia e Terapia Intensiva Scuola di Specializzazione in Anestesia e Rianimazione Struttura Complessa di Anestesia e Rianimazione

Dettagli

S.C. GASTROENTEROLOGIA ROVIGO

S.C. GASTROENTEROLOGIA ROVIGO S.C. GASTROENTEROLOGIA ROVIGO C.G. 47 anni ex tossicodipendente, abuso di alcol (2 l vino) Dolore addominale a barra violento da 8 ore Al PS: Diagnosi di malattia C.G. 47 anni ex tossicodipendente, abuso

Dettagli

Scienze Infermieristiche ed Ostetriche MAGISTRALE) INSEGNAMENTO/CORSO INTEGRATO Primo Soccorso C.I.

Scienze Infermieristiche ed Ostetriche MAGISTRALE) INSEGNAMENTO/CORSO INTEGRATO Primo Soccorso C.I. FACOLTÀ MEDICINA E CHIRURGIA ANNO ACCADEMICO 01/013 CORSO DI LAUREA (o LAUREA Scienze Infermieristiche ed Ostetriche MAGISTRALE) INSEGNAMENTO/CORSO INTEGRATO Primo Soccorso C.I. TIPO DI ATTIVITÀ Caratterizzante

Dettagli

Test di laboratorio nelle malattie epatiche e pancreatiche

Test di laboratorio nelle malattie epatiche e pancreatiche Parte 2a. Colestasi Test di laboratorio nelle malattie epatiche e pancreatiche Fiumicino, 16 aprile 2016 www.cos.it/mediter Dr. Ugo Montanari Alterazioni dei test enzimatici indicative di colestasi sono

Dettagli

LA GESTIONE DEL PAZENTE IN TERAPIA ANTICOAGULANTE ( EPARINE, AVK, DOAC ) IN UN CENTRO EMOSTASI E TROMBOSI

LA GESTIONE DEL PAZENTE IN TERAPIA ANTICOAGULANTE ( EPARINE, AVK, DOAC ) IN UN CENTRO EMOSTASI E TROMBOSI LA GESTIONE DEL PAZENTE IN TERAPIA ANTICOAGULANTE ( EPARINE, AVK, DOAC ) IN UN CENTRO EMOSTASI E TROMBOSI CINZIA ZECCA CENTRO EMOSTASI E TROMBOSI LABORATORIO ANALISI CHIMICO-CLINICHE E MICROBIOLOGICHE

Dettagli

IL RUOLO DELLA CHIRURGIA NEL TRAUMA

IL RUOLO DELLA CHIRURGIA NEL TRAUMA EUGENIO COCOZZA Direttore Dipartimento di Chirurgia Generale Direttore Chirurgia Generale Varese-Cittiglio Azienda Ospedaliera Ospedale di Circolo e Fondazione Macchi, Varese - ORGANITATION - BASIC RESEARCH

Dettagli

"Percorsi decisionali per la gestione del bambino e dell'adolescente", La scelta della diagnostica per immagini in pediatria

Percorsi decisionali per la gestione del bambino e dell'adolescente, La scelta della diagnostica per immagini in pediatria "Percorsi decisionali per la gestione del bambino e dell'adolescente", La scelta della diagnostica per immagini in pediatria Carla Navone Regione Liguria AZIENDA OSPEDALIERA OSPEDALE SANTA CORONA Tabarka

Dettagli

La fase post-operatoria

La fase post-operatoria GESTIONE DEL PAZIENTE NEL POST-OPERATORIO OPERATORIO immediato La fase post-operatoria Si intende la fase successiva ad un intervento chirurgico, e si può suddividere in vari fasi: Post operatorio immediato:

Dettagli

CATETERISMO CARDIACO, CORONAROGRAFIA, ANGIOGRAFIA PERIFERICA CONSENSO INFORMATO CARDIOLOGIA INTERVENTISTICA PER EMODINAMICA E

CATETERISMO CARDIACO, CORONAROGRAFIA, ANGIOGRAFIA PERIFERICA CONSENSO INFORMATO CARDIOLOGIA INTERVENTISTICA PER EMODINAMICA E Dipartimento Cardio-Toraco-Vascolare e Area Critica Cardiologia Interventistica Dott. Antonio Manari - Direttore CONSENSO INFORMATO PER EMODINAMICA E CARDIOLOGIA INTERVENTISTICA CATETERISMO CARDIACO, CORONAROGRAFIA,

Dettagli

Laparoscopia in urgenza: quando, come, cosa fare e non fare

Laparoscopia in urgenza: quando, come, cosa fare e non fare APPROCCIO LAPAROSCOPICO ALLE URGENZE ADDOMINALI ESPERIENZE A CONFRONTO Presidente: F. Orcalli Laparoscopia in urgenza: quando, come, cosa fare e non fare TRAUMI Dott. Ezio Veronese E indicato? Se si, quando?

Dettagli

Le certezze e i dubbi del medico d urgenza

Le certezze e i dubbi del medico d urgenza GESTIONE IN DEA DEL PAZIENTE CON DOLORE ADDOMINALE Torino, 20 febbraio 2010 Azienda Ospedaliera Ordine Mauriziano Le certezze e i dubbi del medico d urgenza Luisa Arnaldi SC Medicina d Urgenza Ospedale

Dettagli

Sindrome compartimentale addominale

Sindrome compartimentale addominale 1 General Philosophy 321 Sindrome compartimentale addominale 36 MOSHE SCHEIN Nella chirurgia, la fisiologia è il re, l anatomia la regina; voi potete essere i principi ma soltanto se avrete giudizio Durante

Dettagli

Work up diagnostico e terapeutico

Work up diagnostico e terapeutico EMORRAGIE DIGESTIVE DISTALI Work up diagnostico e terapeutico F. Cosentino Emorragie del tratto gastrointestinale inferiore Definizioni Approccio iniziale del paziente Concetti chiave Colonscopia ed indagini

Dettagli

Corso di Laurea in Ostetricia Patologia ostetrica e Primo soccorso. Prof. P. GRECO

Corso di Laurea in Ostetricia Patologia ostetrica e Primo soccorso. Prof. P. GRECO Corso di Laurea in Ostetricia Patologia ostetrica e Primo soccorso Prof. P. GRECO LA SOFFERENZA FETALE ACUTA DEFICIT DI OSSIGENAZIONE Acidosi fetale Mancato adattamento alla vita extrauterina Basso Apgar

Dettagli

Due coliche renali come tante

Due coliche renali come tante Near miss diagnosis Due coliche renali come tante TORTORE Andrea Medicina d urgenza e Pronto Soccorso Il primo caso clinico Uomo di 43 anni, accesso DEA per dolore al fianco sinistro, trattato come colica

Dettagli

CAPITOLO 1 L AREA CRITICA: EVOLUZIONE E COMPLESSITÀ ASSISTENZIALE 1

CAPITOLO 1 L AREA CRITICA: EVOLUZIONE E COMPLESSITÀ ASSISTENZIALE 1 Indice I AUTORI PREFAZIONE GUIDA ALLA LETTURA xiii xvii xix CAPITOLO 1 L AREA CRITICA: EVOLUZIONE E COMPLESSITÀ ASSISTENZIALE 1 L area critica nell attuale scenario sanitario e organizzativo 1 Il concetto

Dettagli

Anestesia nella Chirurgia della Spalla

Anestesia nella Chirurgia della Spalla Anestesia nella Chirurgia della Spalla Daniele Battelli UOC Anestesia, Terapia Intensiva e Medicina del Dolore Ospedale di Stato della Repubblica di San Marino 2 Congresso Nazionale AISO Rimini, 8-9 Aprile

Dettagli

Ventricolo unico. Ventricolo unico sinistro : Atresia della tricuspide Ventricolo sin a doppia entrata (DILV) Atresia polmonare senza DIV

Ventricolo unico. Ventricolo unico sinistro : Atresia della tricuspide Ventricolo sin a doppia entrata (DILV) Atresia polmonare senza DIV Ventricolo unico L atresia di una valvola atrioventricolare o semilunare determina una fisiologia tipo ventricolo unico con mixing completo delle circolazioni sistemica e polmonare. Ventricolo unico sinistro

Dettagli

IPERTENSIONE PORTALE

IPERTENSIONE PORTALE Ipertesione portale Classificazione Preepatica trombosi portale Intraepatica epatopatia cronica Postepatica ostacolato deflusso Emodinamica Stasi splancnica Splenomegalia Circoli collaterali Stato anemico

Dettagli

Domande chiave. Domande chiave

Domande chiave. Domande chiave Identificare le caratteristiche anatomiche tipiche dell addome Descrivere i segni tipici dei traumi chiusi e penetranti Descrivere le metodiche di valutazione del paziente con sospetta lesione addominale

Dettagli

Emogasanalisi arteriosa: Valutaz. dell ossiemia Trasporto della PaCO2 Disturbi dell EAB. ph potere tampone compenso renale

Emogasanalisi arteriosa: Valutaz. dell ossiemia Trasporto della PaCO2 Disturbi dell EAB. ph potere tampone compenso renale Emogasanalisi arteriosa: Valutaz. dell ossiemia Trasporto della PaCO2 Disturbi dell EAB ph potere tampone compenso renale EMOGASANALISI ARTERIOSA Misura l efficienza della funzione respiratoria e della

Dettagli

Allo stato attuale la casistica consta di 60 casi trattati con peritonectomia e chemioipetermia intraoperatoria.

Allo stato attuale la casistica consta di 60 casi trattati con peritonectomia e chemioipetermia intraoperatoria. I dati sintetizzati nella tabella sopra riportata nel contesto delle esperienze internazionali sono relativi alla casistica di 47 casi relativa al periodo 2000-20007 analizzata nell articolo: Cytoreductive

Dettagli

PATOLOGIE DELL AORTA

PATOLOGIE DELL AORTA PATOLOGIE DELL AORTA LE ISCHEMIE MESENTERICHE EMBOLIA: Occlusione acuta soprattutto in pazienti cardiopatici con disturbi del ritmo o alterazioni valvolari reumatiche. L'EMBOLO si arresta dove il calibro

Dettagli

Un caso di lombalgia sinistra

Un caso di lombalgia sinistra Un caso di lombalgia sinistra Michele C. Santoro DEA Ospedale di Alessandria SS. Antonio e Biagio Direttore Ivo Casagranda Anamnesi APR, paziente di 49 anni, con storia di: - ipertensione arteriosa da

Dettagli

Approccio multidisciplinare all ittero ostruttivo Esperienze a confronto

Approccio multidisciplinare all ittero ostruttivo Esperienze a confronto Società Triveneta di Chirurgia Approccio multidisciplinare all ittero ostruttivo Esperienze a confronto Verona, 1 Ottobre 2010 Aula Magna G. De Sandre Ospedale Policlinico GB Rossi Presidente onorario:

Dettagli

Approccio ai pazienti con Dolore Addominale in PS

Approccio ai pazienti con Dolore Addominale in PS Approccio ai pazienti con Dolore Addominale in PS F. Franceschi Medicina D Urgenza e PS Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli Università Cattolica del Sacro Cuore, Roma NAPOLI 19-11-2016 Disclosure

Dettagli

R. Tasinato, M. Dei Negri, S. Pillirone, E. Biral, E. Tiso, F. Meggiolaro, P. Da Pian

R. Tasinato, M. Dei Negri, S. Pillirone, E. Biral, E. Tiso, F. Meggiolaro, P. Da Pian R. Tasinato, M. Dei Negri, S. Pillirone, E. Biral, E. Tiso, F. Meggiolaro, P. Da Pian Unita Operativa Complessa di Chirurgia Generale A.s.l.13 Presidio Ospedaliero di Mirano (Venezia) Direttore: Dott.

Dettagli

5 a Conferenza Nazionale GIMBE Dall'Evidence-based Practice alla Clinical Governance

5 a Conferenza Nazionale GIMBE Dall'Evidence-based Practice alla Clinical Governance 5 a Conferenza Nazionale GIMBE Dall'Evidence-based Practice alla Clinical Governance Bologna, 5 febbraio 2009 La gestione dei pazienti ospedalizzati con catetere vescicale a permanenza Appropriatezza e

Dettagli

Domande relative alla specializzazione in: Malattie dell'apparato respiratorio

Domande relative alla specializzazione in: Malattie dell'apparato respiratorio Domande relative alla specializzazione in: Malattie dell'apparato respiratorio Domanda #1 (codice domanda: n.361) : Una possibile complicanza respiratoria della terapia con amiodarone è: A: fibrosi polmonare

Dettagli

Pubblica Assistenza Valnure Via F. Parri 10 Ponte dell'olio (PC) Tel

Pubblica Assistenza Valnure Via F. Parri 10 Ponte dell'olio (PC) Tel Via F. Parri 10 Ponte dell'olio (PC) Tel.0523-877988 www.pubblicavalnure.it Definizione Lo SHOCK è un GRAVE STATO PATOLOGICO caratterizzato da una generale RIDUZIONE DELLA PERFUSIONE SANGUIGNA con conseguente

Dettagli

Ipertensione portale

Ipertensione portale Ipertensione portale VENA PORTA La vena porta è formata dall'unione della vena mesenterica superiore e della vena splenica. Drena nel fegato il sangue del tratto addominale del sistema GI, della milza

Dettagli

TRAUMA CRANICO DANNO PRIMARIO DANNO SECONDARIO CAUSATO DIRETTAMENTE DAL TRAUMA CAUSATO DA ISCHEMIA, IPOSSIA, ECC.

TRAUMA CRANICO DANNO PRIMARIO DANNO SECONDARIO CAUSATO DIRETTAMENTE DAL TRAUMA CAUSATO DA ISCHEMIA, IPOSSIA, ECC. TRAUMA CRANICO TRAUMA CRANICO DANNO PRIMARIO CAUSATO DIRETTAMENTE DAL TRAUMA DANNO SECONDARIO CAUSATO DA ISCHEMIA, IPOSSIA, ECC. Tipi di lesione: LESIONE ESTERNE FRATTURA OSSA EMORRAGIE LESIONI INTERNE

Dettagli

Metabolismo della bilirubina e diagnosi.

Metabolismo della bilirubina e diagnosi. Metabolismo della bilirubina e diagnosi. FORMAZIONE : ogni giorno si formano circa 250-350 mg di bilirubina; il 70-80% deriva dalla distruzione dei GR invecchiati. Il gruppo eme dell'hb viene degradato

Dettagli

FIBROMA UTERINO TUMORE PIU FREQUENTE DEL TRATTO GENITALE FEMMINILE 30-50% delle donne in età fertile USA: è causa di oltre 300.000 isterectomie/aa non

FIBROMA UTERINO TUMORE PIU FREQUENTE DEL TRATTO GENITALE FEMMINILE 30-50% delle donne in età fertile USA: è causa di oltre 300.000 isterectomie/aa non E. MICHIELETTI DIRETTORE UOC RADIOLOGIA OSPEDALE G. DA SALICETO - PIACENZA LE TECNICHE NON CHIRURGICHE PER IL TRATTAMENTO DEI FIBROMI: L EMBOLIZZAZIONE FIBROMA UTERINO TUMORE PIU FREQUENTE DEL TRATTO GENITALE

Dettagli

Il Trauma Toracico. Dott. Michele Bertelli. Terapia Intensiva Polifunzionale

Il Trauma Toracico. Dott. Michele Bertelli. Terapia Intensiva Polifunzionale Il Trauma Toracico Dott. Michele Bertelli Terapia Intensiva Polifunzionale 1 Cosa posso aspettarmi in un Trauma Toracico? 1. Insufficienza respiratoria 2. Emorragia 3. Problema cardiaco 4. Lesione vie

Dettagli

CORSO DI RADIOLOGIA INTERVENTISTICA VII CORSO DI RADIOLOGIA INTERVENTISTICA EXTRAVASCOLARE. INCONTRO FRA ESPERTI SULLa EMBOLIZZAZIONE NELLE URGENZE

CORSO DI RADIOLOGIA INTERVENTISTICA VII CORSO DI RADIOLOGIA INTERVENTISTICA EXTRAVASCOLARE. INCONTRO FRA ESPERTI SULLa EMBOLIZZAZIONE NELLE URGENZE VI I CORSO DI RADIOLOGIA INTERVENTISTICA VII CORSO DI RADIOLOGIA INTERVENTISTICA EXTRAVASCOLARE INCONTRO FRA ESPERTI SULLa EMBOLIZZAZIONE NELLE URGENZE Firenze - Grand Hotel Baglioni- 25/26 Febbraio 2016

Dettagli

L articolazione sacro-iliaca può dare origine al dolore cronico lombare

L articolazione sacro-iliaca può dare origine al dolore cronico lombare L articolazione sacro-iliaca può dare origine al dolore cronico lombare Schwarzer AC. Spine 1995 13-3 % Maigne JY et al. Spine 1996 Manchikanti L et al. Pain Physician 21 Irwin RW et al. Am J Phys Med

Dettagli

La terapia anticoagulante nella TVP ed Embolia polmonare Dott. Silvia Amati

La terapia anticoagulante nella TVP ed Embolia polmonare Dott. Silvia Amati La terapia anticoagulante nella TVP ed Embolia polmonare Dott. Silvia Amati Caso Clinico Caso clinico B.E. uomo di 78 anni Non FR cardiovascolare. 11: prostatectomia radicale per adeno ca. acinare. 13:

Dettagli

F O R M A T O E U R O P E O

F O R M A T O E U R O P E O F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome CAPOCASALE DR. ROSA Indirizzo VIA ARMANDO DIAZ,23 89047 ROCCELLA IONICA(REGGIO CALABRIA) Telefono 0964399487

Dettagli