RAPPRESENTAZIONE DELLE MOLECOLE (1)

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1 RAPPRESENTAZINE DELLE MLELE () Formule di Lewis Tutti gli elettroni di valenza (impegnati in legame o coppie non condivise) sono rappresentati con dei punti l.. Ḥ. : : :: :N: :::::.... :N:.. ::.. : l::l.. ::::.... : : l.. : Formule di Kekulé Le coppie di elettroni impeganti in legami covalenti sono indicate con un trattino (le coppie non condivise possono essere rappresentate con punti) oppure N- oppure -N- N.. l : l:.... l--l l--l.... oppure : : l : l.. : RAPPRESENTAZINE DELLE MLELE () : : Rappresentazione lunga e laboriosa con le molecole complesse Formule condensate La molecola è scritta come una sequenza di atomi di. iascun è seguito dagli atomi ad esso legati; in casi ambigui si usano le parentesi. Il primo a sinistra può essere preceduto dagli atomi ad esso legati. oppure F F il F è monovalente e non genera ambiguità l' è bivalente ed è chiaro che l' che lo segue è legato all ossigeno

2 () la parentesi è utile per evitare confusione Gruppi uguali legati allo stesso si scrivono una volta sola, raccolti tra parentesi, con un indice che dice quanti gruppi uguali sono legati a quel : : ( ) ( ) ()( ) E' bene indicare sempre i legami multipli (doppi e tripli) oppure = = ATTENZINE!!!! osservare la differenza tra le seguenti formule condensate e.. =.. = : : () Formule semicondensate Le formule condensate talvolta possono essere non sufficientemente chiare. E preferibile in questi casi usare formule "semicondensate", in cui sono messe in evidenza le ramificazioni e i legami tra gli atomi di si indicano con un trattino. esempio: ( ) ( ) ()( ) formula condensata formula semicondensata I legami multipli (doppi e tripli) vanno indicati SEMPRE Formule a linea di legame Questa rappresentazione è molto semplice, ma bisogna conoscere bene le convenzioni, per poter scrivere e leggere correttamente le molecole I legami - si indicano con un segmento Gli atomi di legati al si omettono (questo significa che quelli legati ad atomi diversi da VANN SRITTI). Si indicano i legami del con atomi diversi da.

3 F F F F ( ) 5 () ( ) - - -( )- - -

4 ( ) ( ) ( ) ( ) ()( ) ( ) 5 Formula condensata Formula semicondensata Formula a linea di legame ( ) ( ) Formula condensata Formula semicondensata Formula a linea di legame Le formule a linea di legame sono particolarmente utili quando si devono rappresentare degli anelli. Formula a linea di legame Formula di Kekulé Formula semicondensata ATTENZINE! Le formule condensate NN VANN BENE per scrivere gli anelli. ( ) 6 Formula poco chiara: non usarla MAI! 4

5 RAPPRESENTAZINE TRIDIMENSINALE Per rappresentare una molecola con l'indicazione della situazione tridimensionale degli atomi valgono le seguenti regole:. I legami che uniscono atomi appartenenti al piano di scrittura si indicano con un trattino. I legami che escono dal piano di scrittura, verso l'osservatore, si indicano con cunei pieni, a partire dall'atomo che sta sul piano di scrittura. I legami che escono al di là del piano di scrittura si indicano con un tratteggio trasversale Per una data molecola, quali atomi appartengono al piano di scrittura dipende da come si orienta la molecola nello spazio (ricordando che per tre punti passa un piano). onvenzioni per la scrittura delle reazioni A B con una freccia si indica una trasformazione irreversibile. La punta della freccia è diretta verso il prodotto della reazione A B Una reazione di equilibrio viene indicata con una doppia freccia. Se l'equilibrio è fortemente spostato in una direzione, la freccia corrispondente è più lunga dell'altra A B equilibrio spostato a sinistra Gli spostamenti di elettroni si rappresentano con frecce curve, con la punta nella direzione del movimento degli elettroni. Per lo spostamento di una coppia di elettroni si usa una freccia con la punta normale. A: B A-B A + :B - A-B + Per indicare lo spostamento di un solo elettrone si usa una freccia con mezza punta. A. +. B A-B 5

6 esempi l l l l ( ) 6

7 :.. :.. :.. :.. : formula di Lewis formula condensata.. o.. formula a legame di valenza (o di Kekulé) formula a linea di legame formula semicondensata La formula molecolare non basta a caratterizzare completamente un composto esempio: 6 è una formula semplice eppure con questa formula molecolare esistono due composti, con proprietà fisiche e chimiche diverse ETANL DIMETIL ETERE punto di ebollizione punto di fusione reazione con Na metallico sviluppa nessuna reazione 6 etanolo dimetil etere Etanolo e dimetil etere sono isomeri strutturali 7

8 ISMERI STRUTTURALI composti che hanno la STESSA FRMULA MLELARE, ma DIVERSA DISPSIZINE DEGLI ATMI Il problema cresce rapidamente con l aumentare del numero di atomi di carbonio con 9 atomi di e solo come altro elemento ( 9 0 ) con 0 atomi di ( 0 6 ) 5 isomeri strutturali isomeri strutturali! E necessario un sistema di identificazione dei composti organici che permetta, dato un nome, di scrivere la formula corrispondente e viceversa Nomenclatura IUPA LASSIFIAZINE DEI MPSTI RGANII omposti rganici ALIFATII ILII Aliciclici mociclici Aromatici Eterociclici omposti contenenti solo e si chiamano IDRARBURI 8

9 ALANI Idrocarburi con tutti i ibridati sp si chiamano ALANI Formula generale: n n+ REGLA Il nome di un alcano viene costruito aggiungendo la desinenza ano ad una radice, che indica quanti sono gli atomi di carbonio. Per gli alcani con numero di atomi di carbonio da a 4, si usano radici "storiche". Per gli alcani con numero di atomi di carbonio da 5 in su, la radice corrisponde al numero stesso e viene dal latino o dal greco. 4 metano 6 etano propano butano 5 pentano Metano, etano, propano e butano erano in origine nomi correnti, che sono stati poi incorporati nella nomenclatura IUPA. radice radice "met-" "et-" radice radice prop-" but-" 4 n. Nome Formula condensata Formula a linea di legame METAN ETAN 4 PRPAN 4 BUTAN ( ) 5 PENTAN ( ) himica rganica A.A B.Floris 9

10 n. Nome Formula condensata Formula a linea di legame 6 ESAN ( ) 4 7 EPTAN ( ) 5 8 TTAN ( ) 6 9 NNAN ( ) 7 0 DEAN ( ) 8 Per gli alcani con numero di atomi di tra e 9, la radice "deca-" è preceduta dall indicazione delle unità 4 UNDEAN ( ) 9 0

11 n. formula empirica nome formula condensata formula a linea di legame 4 UNDEAN ( ) 9 6 DDEAN ( ) 0 8 TRIDEAN ( ) TETRADEAN ( ) 5 5 PENTADEAN ( ) ESADEAN ( ) EPTADEAN ( ) TTADEAN ( ) NNADEAN ( ) 7 L'alcano con 0 atomi di ( 0 4 ) si chiama eicosano o icosano. La radice "cosa-" serve per indicare il numero 0, per i composti con numero di atomi di da a 9 n. formula empirica nome formula condensata 44 UNSAN ( ) 9 46 DSAN ( ) 0 48 TRISAN ( ) TETRASAN ( ) PENTASAN ( ) ESASAN ( ) EPTASAN ( ) TTASAN ( ) NNASAN ( ) 7

12 Quando gli atomi di sono più di due decine, si usa la radice "conta-", preceduta da un termine che indica quante sono le decine. n. formula empirica nome formula condensata TRIANTAN ( ) TETRANTAN ( ) PENTANTAN ( ) ESANTAN ( ) EPTANTAN ( ) TTANTAN ( ) NNANTAN ( ) ETTAN ( ) 98 Le unità precedono le decine: 4 88 TRITETRANTAN Per scrivere la formula dato il nome, si deve scomporre nei termini costituenti, iniziando da destra dotetracontettano D - TETRA - NT(A) - ETT - AN due 4 quattro decina cento sp, on queste regole si possono scrivere le formule ed i nomi di tutti gli alcani però.. Esiste un unico modo con cui si possono legare due o tre atomi di. Invece, con 4 atomi di : con 4 4 butano? 0 sequenza lineare sequenza ramificata

13 l nome butano si dà al composto lineare. Il composto ramificato viene individuato con il prefisso "iso-". butano isobutano con 5? pentano il prefisso iso- non basta più Il prefisso "iso-" si può utilizzare per indicare un alcano in cui ci sia una sola ramificazione, costituita da un solo, sull'atomo immediatamente dopo una delle due estremità 7 6 isoeptano 8 8 isottano però? DEFINIZINE Si definisce: primario atomo di legato ad un solo altro atomo di secondario terziario quaternario atomo di legato a due altri atomi di atomo di legato a tre atomi di atomo di legato a quattro atomi di per estensione secondario primario terziario secondario quaternario si dice "primario" quando è legato a primario, "secondario quando è legato a secondario, "terziario" quando è legato a terziario

14 Se si toglie ad un alcano un qualsiasi atomo di idrogeno, rimane una valenza libera ed il gruppo risultante si chiama alchile. REGLA Il gruppo alchilico proveniente da un alcano prende il nome aggiungendo la desinenza "-ile" alla radice specifica dell'alcano. In altre parole, la desinenza -ano viene sostituita con la desinenza -ile 4 met-ano metile et-ano etile Nel metano e nell'etano tutti gli sono equivalenti e perciò l'alchile è unico. on il propano si possono avere due gruppi alchilici diversi, a seconda che si tolga uno dei 6 primari (equivalenti fra loro) o uno dei secondari (equivalenti fra loro) Per indicare l'alchile di, con la valenza sul secondario, si usa il prefisso "iso-" propile prop-ano isopropile Il numero degli alchili isomeri è ancora maggiore del numero degli alcani isomeri! I due alcani isomeri di formula 4 0 hanno entrambi due tipi di e quindi danno due alchili diversi ciascuno. Quando la valenza libera è sul primario, il nome dell'alchile si forma sostituendo la desinenza "-ile" alla desinenza "-ano". Gli altri alchili si distinguono indicando che si tratta di un alchile con valenza libera sul rispettivamente secondario e terziario. butile butano sec-butile isobutano isobutile terz-butile 4

15 I gruppi alchilici servono per dare il nome agli alcani ramificati REGLE PER DARE IL NME AD UN ALAN RAMIFIAT. Si individua la catena continua più lunga di atomi di carbonio. Il nome dell'alcano corrispondente costituisce il nome base Le catene laterali vengono chiamate con il nome del gruppo alchilico corrispondente e precedono il nome base. La posizione che le catene laterali occupano nella catena principale viene indicata con un numero, che precede il nome del gruppo alchilico, separato con un trattino. La numerazione della catena più lunga viene effettuata a partire dall'estremità più vicina alla prima ramificazione. Esempi: atena più lunga: 5 nome base: pentano catena laterale: nome del sostituente: metile posizione: (ugualmente distante dalle due estremità) nome completo -metilpentano atena più lunga: 5 nome base: pentano catena laterale: nome del sostituente: metile posizione: = (la numerazione inizia dall'estremità più vicina alla ramificazione) nome completo 4 5 -metilpentano numerazione corretta numerazione corretta numerazione sbagliata numerazione sbagliata 5

16 Le molecole non hanno una sinistra e una destra, un alto e un basso! Se la posizione è univoca, il numero è superfluo e si omette nome completo atena più lunga: 4 nome base: butano catena laterale: nome del sostituente: metile posizione: (con la catena di 4 il metile non può essere che in ) metilbutano 5. Quando ci sono più ramificazioni, la numerazione della catena più lunga deve partire dall'estremità che permette di dare il numero più basso in corrispondenza della prima differenza numerazione sbagliata numerazione corretta (la prima ramificazione ha lo stesso numero di prima, ma la seconda ramificazione ha un numero più basso) 6. Se sono presenti più gruppi alchilici uguali, il gruppo alchilico si nomina una volta sola, preceduto da un prefisso moltiplicativo, che indica quanti gruppi alchilici uguali ci sono e da tanti numeri quanti sono i gruppi, separati da una virgola. 6

17 nome completo:,4-dimetilesano atena più lunga: 6 nome base: esano catena laterale: nome del sostituente: metile numero di sostituenti: prefisso moltiplicativo di posizioni: e nome completo:,-dimetilesano atena più lunga: 6 nome base: esano catena laterale: nome del sostituente: metile numero di sostituenti: prefisso moltiplicativo di posizioni: e numero di gruppi uguali 4 PREFISSI MLTIPLIATIVI numero numero prefisso di gruppi prefisso prefisso ditritetra- uguali penta- esa- epta- di gruppi uguali otta- nona- deca- 7. Se sono presenti gruppi alchilici diversi, vanno elencati in ordine alfabetico, separati con un trattino, ciascuno preceduto dal proprio numero. A parità di numerazione, il numero più basso spetta al primo gruppo in ordine alfabetico etil-4-metilesano -etil-4-metileptano 4-etil--metileptano metil-4-propilnonano metil-5-propilnonano I prefissi iso-, sec-, terz- e tutti quelli che fanno parte integrante del nome vanno considerati quando si stabilisce l'ordine alfabetico. I prefissi moltiplicativi, che indicano quanti gruppi di un tipo sono presenti, non fanno parte integrante del nome e perciò NN devono essere considerati quando si stabilisce l'ordine alfabetico. 7

18 etil-,-dimetileptano isopropil-,5-dimetileptano I nomi dei gruppi alchilici non primari con e 4 atomi di (isopropile, isobutile, secbutile, terz-butile) sono accettati dalla IUPA. Per gruppi alchilici con numero di > 4 si deve ricorrere ad una nomenclatura sistematica. REGLA I gruppi alchilici ramificati vengono chiamati individuando la catena più lunga a partire dalla valenza libera e dando la desinenza "-ile" alla radice corrispondente. Le ramificazioni precedono il nome dell'alchile, secondo le regole già viste. Al con la valenza libera (cioè quello legato alla catena principale) spetta il numero. Se necessario per evitare ambiguità, si usano le parentesi nome completo: 6-(-metilbutil)dodecano catena principale: posizione del sostituente nella catena: 6 catena più lunga del sostituente: 4 sostituente del sostituente: posizione nel sostituente principale: nome del sostituente: -metilbutile prima lettera per l'ordine alfabetico: m catena principale: 6 posizione del sostituente: 7 ramificazione principale: 5 ramificazione secondaria: numero di sostituenti del sostituente: due posizioni nella ramificazione principale: e nome del sostituente:,-dimetilpentile prima lettera per l'ordine alfabetico: d nome completo: 7-(,-dimetilpentil)esadecano ATTENZINE!!! in questo caso "di" fa parte integrante del nome dimetilpentil metilpentil gruppo alchilico con 7 gruppo alchilico con 6 8

19 nome completo: 7-(,4-dimetilpentil)esadecano nome completo: 7-(,4-dimetilpentil)esadecano nome completo: 7-(,4-dimetilpentil)-,4-dimetilesadecano E possibile che in una molecola ci siano più sequenze continue più lunghe (diverse) con lo stesso numero di atomi di : la scelta del nome base deve essere univoca. Se in una molecola le catene più lunghe sono più di una, la scelta della catena principale viene fatta seguendo, nell'ordine, i seguenti criteri. Si sceglie la catena con il maggior numero di catene laterali ,,5-trimetil-4-propileptano 6 7 non,-dimetil-4-sec-butileptano e neppure 4-(,-dimetilpropil)--metileptano 6 7. Si sceglie la catena con i numeri più bassi per le catene laterali isobutil-,5-dimetil-eptano e non,6-dimetil-4-sec-butileptano 9

20 Se abbiamo un composto di formula molecolare 5, come facciamo a sapere quale è dei possibili isomeri? onsideriamo i possibili isomeri strutturali di formula 5 Massa? m/z = 7 m/z = 7 m/z = 7 UV-visibile N!? Sono isomeri strutturali: M + è lo stesso (anche se il resto dello spettro è un po diverso). N! Un alcano ha solo elettroni σ: la transizione elettronica richiede una radiazione di energia troppo alta (lunghezza d onda troppo piccola, al di sotto di 00 nm). IR? on molecole poliatomiche sono molte le vibrazioni possibili. In particolare, sono significative le vibrazioni dei legami in cui uno degli atomi è Le vibrazioni molecolari di una molecola poliatomica sono di due tipi: stretching (stiramento) variazione della distanza di legame bending (piegamento) variazione dell angolo di legame La vibrazione di stiramento richiede un energia maggiore (numero d onda maggiore) della vibrazione di piegamento 0

21 Se consideriamo il gruppo, possiamo avere: stretching simmetrico bending sul piano cm - scissoring cm - stretching asimmetrico rocking cm - bending fuori del piano wagging 50 cm - twisting 50 cm - Si può calcolare che per il pentano sono possibili 45 vibrazioni! onsideriamo i possibili isomeri strutturali di formula 5 pentano metilbutano dimetilpropano onfrontiamo gli spettri IR? IR N! L IR permette di riconoscere i tipi di legame, ma non la struttura delle molecole

22 Per risolvere il problema, si deve nuovamente ricorrere all interazione con le radiazioni elettromagnetiche. pentano metilbutano tipi di 4 tipi di tipo di primario tipi di secondario tipi di primario tipo di secondario tipo di terziario dimetilpropano tipi di tipo di primario tipo di quaternario pentano: 6 primari equivalenti, 6 secondari NN equivalenti (il di mezzo è in una posizione nella molecola diversa dagli altri tre tipi di metilbutano: 9 primari NN equivalenti (il legato al è diverso dagli altri, che sono legati ad un ), secondari equivalenti, terziario quattro tipi di dimetilpropano: 9 primari equivalenti un tipo di Un interazione con la radiazione elettromagnetica capace di individuare i tipi diversi di e di permetterebbe di riconoscere quale 5 è il pentano, quale il metilbutano e quale il dimetilpropano. RISNANZA MAGNETIA NULEARE, NMR (Nuclear Magnetic Resonance)

23 I NULEI di alcuni atomi si comportano da minuscoli magneti e quando vengono posti in un forte campo magnetico esterno assumono livelli energetici diversi, quantizzati, il cui numero dipende dallo spin nucleare, I. nuclei magneticamente attivi Non tutti i nuclei sono magneticamente attivi. Fra i più importanti per i composti organici ci sono e per I =/ I =/ per I =/ Questo fa sì che in un campo magnetico esterno assumono DUE livelli energetici: allineato N il campo magnetico esterno (si indica con -/ o α)e allineato NTR il campo magnetico esterno (si indica con +/ o β). B 0 in assenza di campo magnetico esterno I nuclei con spin α hanno energia più bassa di quelli con spin β. ΔE dipende dalla forza del campo magnetico applicato (più forte è il campo applicato, maggiore è la differenza) e dalle proprietà del nucleo. Il ΔE è molto piccolo e perciò serve un campo magnetico molto forte. Lo strumento si chiama spettrometro NMR Un magnete tipico usato negli NMR ha una forza tra e 0 tesla (circa volte più forte del campo magnetico terreste, x 0-5 tesla) Il ΔE è comunque molto piccolo e corrisponde ad una radiazione elettromagnetica con la frequenza delle microonde.

24 assorbimento emissione Il campione viene sciolto nel solvente adatto ed introdotto in un campo magnetico molto forte. Il campione viene irradiato con un breve impulso di radiofrequenza: alcuni nuclei assorbono l energia e vengono promossi al livello più alto (si dice che risuonano). Quando i nuclei tornano al livello più basso, rilasciano l energia che viene captata dal rivelatore (ricevitore radio). L elaborazione fatta dal computer dà come risultato uno spettro NMR. In ordinate viene riportata l intensità (unità arbitraria, in modo da far rientrare in scala il segnale più alto), in ascisse la frequenza, che aumenta da destra a sinistra. La parte più importante dei moderni spettrometri NMR è il magnete superconduttore, in cui una corrente elettrica in un avvolgimento (fatto di un materiale che a bassa temperatura non ha resistenza elettrica e tenuto a tenuto a -69 [4K]) genera il campo magnetico. 4K è la temperatura più alta per avere superconduzione (si ottiene con elio liquido). Uno spettrometro viene indicato lon la frequenza alla quale i protoni nel campo magnetico dello strumento assorbono energia Un NMR a 00 Mz è uno strumento in cui i protoni danno la transizione NMR a 00 Mz. Si parla di frequenza operativa dello strumento. 4

25 Per esempio, un NMR di 9.4 tesla si chiama a 400 Mz, perché è la frequenza alla quale risuonano i protoni in questo strumento. Due fattori influenzano la differenza di energia (e quindi la frequenza): la forza del campo magnetico ed il tipo di nucleo che si studia. i si aspetterebbe che tutti i nuclei di - ( ) risuonino ad una particolare frequenza e tutti i protoni ( ) risuonino ad un unica frequenza, diversa da quella del.? ome mai i picchi sono più di uno? diversi risuonano a frequenze diverse iascun picco rappresenta un tipo diverso di all interno della molecola Il salto di energia da nucleo allineato con il campo a nucleo allineato contro il campo deve essere diverso per ogni tipo di. I nuclei di di tipo diverso sentono un campo magnetico DIVERS da quello applicato. iascun nucleo è circondato da elettroni che, in un campo magnetico, producono una minuscola corrente elettrica che, a sua volta, genera un campo magnetico, E SI PPNE AL AMP MAGNETI APPLIAT Si dice che gli elettroni schermano il nucleo dal campo magnetico applicato. Se da un atomo di ad un altro cambia la distribuzione degli elettroni (la densità elettronica), cambia anche il campo magnetico locale e quindi la frequenza di risonanza. Questa variazione di frequenza si chiama chemical shift (spostamento chimico) δ 5

26 onsideriamo gli spettri degli isomeri strutturali 5 : segnali tipi di pentano 4 segnali 4 tipi di metilbutano segnali tipi di dimetilpropano Le ascisse nello spettro NMR sono espresse in parti per milione (p.p.m.) La frequenza esatta alla quale un nucleo risuona dipende dal campo magnetico applicato. Se lo spettro viene registrato con uno strumento diverso, quel nucleo risuona ad una frequenza diversa. Questo porta a difficoltà di interpretazione, se si confrontano spettri registrati con strumenti diversi. Per rendersi indipendenti dallo strumento, le risonanze vengono misurate rispetto alla frequenza a cui risuona un compoto di riferimento e divise per la frequenza operativa dello strumento. δ = ν campione (z) - ν spettrometro ν riferimento (Mz) (z) x 0 6 p.p.m. La frequenza di risonanza del riferimento si prende come ZER della scala ome riferimento si scelto il tetrametilsilano (TMS) Si 6

27 Il TMS è stato scelto perché:. I sono tutti equivalenti ( solo segnale). Il Si è meno elettronegativo del (segnale più schermato). grande basso alta deschermato chemical shift campo frequenza schermo piccolo alto bassa schermato? segnale: tipo di Gli altri spettri sono poco risolti 7

28 PREPARAZINE DEL AMPINE Si prepara una soluzione in un solvente opportuno non deve contenere se lo spettro è -NMR o, se lo spettro è -NMR. solventi deuterati Si introduce la soluzione in un tubo NMR (lungo circa 8 cm e largo 5 mm), con una pipetta di Pasteur (l altezza della soluzione nel tubo non eve essere inferiore ad un dito, né superiore a due). La soluzione deve essere perfettamente limpida (altrimenti si filtra). ILALANI Formula generale: n n REGLA Il nome degli idrocarburi monociclici, con tutti i sp, si forma premettendo il prefisso "ciclo-" al nome dell'alcano con lo stesso numero di atomi di carbonio. ciclopropano ciclobutano ciclopentano cicloesano ciclotetradecano In un cicloalcano tutte le posizioni sono equivalenti e la numerazione può partire da uno qualsiasi degli atomi

29 Se c'è un sostituente, questo individua automaticamente la posizione dell'anello. Nel dare il nome, la posizione del sostituente si omette (perché non può essere altro che ). metilciclobutano etilciclopentano metilcicloeptano metilcicloundecano Se i sostituenti sono più di uno, la numerazione deve essere effettuata in modo tale da dare ai sostituenti i numeri più bassi possibile. iascun sostituente sarà preceduto dal numero che indica la sua posizione nell'anello. -etil--metilciclopentano,-dimetilciclopentano,-dimetilciclopentano,-dimetilciclopentano -etil--metilcicloesano -etil-,-dimetilcicloesano Quando l'anello deve essere indicato come sostituente, si chiama "cicloalchile" e viene elencato insieme agli altri sostituenti, in ordine alfabetico, preceduto dal numero che ne indica la posizione nella catenaprincipale = cicloesile il prefisso "ciclo-" è parte integrante del nome e perciò deve essere considerato, quando si stabilisce l'ordine alfabetico. metilciclopentano -ciclopentilesano -cicloesil-4-etil--metilesano Se si hanno due cicli, tenuti insieme da un legame -, uno dei due va considerato come composto base (con la desinenza "-ano"), mentre l'altro deve essere considerato come sostituente (con la desinenza "-ile"). cicloesilcicloesano ciclopentilcicloesano 9

30 ALENI Gli idrocarburi che hanno un doppio legame carbonio-carbonio (e quindi due ibridati sp ) si chiamano ALENI Formula generale: n n Quando in un idrocarburo ci sono legami π, si parla di "composti insaturi" REGLA L'alchene prende il nome dall'alcano con ugual numero di atomi di, sostituendo la desinenza "-ano" con la desinenza "-ene". L alchene più semplice contiene atomi di 4 6 = -= etene propene però 4 8 -=- ma anche - -= --= -=- butene? I due composti si distinguono specificando la posizione del doppio legame nella catena continua più lunga di atomi di 5. Ai del doppio legame vengono dati i numeri più bassi possibile. La posizione del doppio legame viene indicata con il più basso dei due numeri dei impegnati nel legame doppio = 4 -=- -butene -butene Il numero precede il nome dell alchene, da cui è separato con un trattino omposti che hanno lo stesso scheletro di atomi di carbonio, ma differiscono per la posizione del doppio legame si chiamano isomeri posizionali. Il legame = è l'aspetto strutturale distintivo degli alcheni. Perciò la scelta della catena principale deve essere fatta in modo da prendere la catena continua più lunga di atomi di che comprende il doppio legame. 4 -propil--pentene (la catena di 7 NN contiene =) La numerazione va fatta in modo da dare al doppio legame il numero più basso possibile (anche se questo significa dare un numero più alto ad un sostituente alchilico). 5 4 = 4-metil--pentene e non -metil--pentene (4-methylpent--ene) 0

31 Non sempre è possibile avere il doppio legame nella catena che dà il nome base Se un sostituente contiene un doppio legame carbonio-carbonio, il gruppo prende la desinenza "-enile (ene per indicare che c è il doppio legame, ile per indicare la valenza libera). Trattandosi di un sostituente, la numerazione DEVE necessariamente iniziare dal con cui è legato alla catena principale. La posizione del doppio legame risulta determinata di conseguenza = - - -butenile - =- -butenile 4 = - -butenile La nomenclatura IUPA accoglie ancora dei nomi non sistematici per gruppi di largo uso: =- =- - VINILE ALLILE etenile -propenile (valenza libera sul sp ) esempi: vinilcicloesano (etenilcicloesano) -allil--metilciclobutano oppure -metil-(-propenil)ciclobutano Talvolta è necessario considerare come sostituente un gruppo legato alla catena principale con un doppio legame. I gruppi bivalenti con le due valenze sullo stesso atomo di prendono la desinenza "-ilidene". = -= = metilidene etilidene propilidene esempi: etilidenecicloesano -metil--propilidenciclopentano

32 ATTENZINE!!!! notare la differenza: = due valenze scambiate con lo stesso metilidene due valenze scambiate con diversi metilene (però spesso anche il metilidene viene chiamato metilene) metilidenecicloesano, ma anche metilenecicloesano Analogamente: -= gruppo bivalente con le due valenze sullo stesso gruppo bivalente con le due valenze su diversi etilidene etilene Gruppi bivalenti con le valenze sui due alle estremità ed un numero di maggiore di due si indicano come insieme di gruppi metilene trimetilene tetrametilene ALINI Gli idrocarburi che hanno un triplo legame carbonio-carbonio (e quindi due ibridati sp ) si chiamano ALINI Formula generale: n n- "composti insaturi" REGLA L'alchino prende il nome dall'alcano con ugual numero di atomi di, sostituendo la desinenza "-ano" con la desinenza "-ino". etino L alchino più semplice contiene atomi di 4 propino però 4 6 ma anche butino? I due composti si distinguono specificando la posizione del doppio legame nella catena continua più lunga di atomi di

33 . Ai del triplo legame vengono dati i numeri più bassi possibile. La posizione del triplo legame viene indicata con il più basso dei due numeri dei impegnati nel legame triplo butino -butino Il numero precede il nome dell alchino, da cui è separato con un trattino -butino e -butino sono isomeri posizionali Il legame è l'aspetto strutturale distintivo degli alchini. Perciò la scelta della catena principale deve essere fatta in modo da prendere la catena continua più lunga di atomi di che comprende il triplo legame propil--esino (la catena di 7 NN contiene =) La numerazione va fatta in modo da dare al triplo legame il numero più basso possibile (anche se questo significa dare un numero più alto ad un sostituente alchilico). 4-metil--pentino e = non -metil--pentino 5 4 (4-methylpent--ine) Se un sostituente contiene un triplo legame carbonio-carbonio, il gruppo prende la desinenza "-inile (ino per indicare che c è il triplo legame, ile per indicare la valenza libera). Trattandosi di un sostituente, la numerazione DEVE necessariamente iniziare dal con cui è legato alla catena principale. La posizione del triplo legame risulta determinata di conseguenza butinile 4 -butinile -butinile

34 IDRARBURI N PIU' LEGAMI INSATURI Se nella molecola di idrocarburo ci sono due coppie di doppi legami (cioè 4 sp ), il composto prende il nome di alcadiene o, più semplicemente, di diene. Formula generale (dieni): n n- La nomenclatura segue le regole degli alcheni, indicando con un numero la posizione di ciascun doppio legame ed inserendo il prefisso moltiplicativo "di" prima della desinenza "-ene". Il diene più semplice contiene 4 atomi di, con posizione univoca dei doppi legami: i numeri sono superflui e vanno omessi. =-= butadiene = = =,5-ottadiene 5-metil-,4-esadiene ATTENZINE!!!! Nei dieni i sono ibridati sp (oltre a quelli sp ), mentre negli alleni c'è anche un sp. omposti con due doppi legami consecutivi non sono dieni, ma alleni. sp sp == allene In generale, se ci sono n coppie di sp (e quindi n doppi legami) si parla di polieni. esempio: sp n = triene n = 4 tetraene Il numero di doppi legami viene indicato con il prefisso moltiplicativo opportuno, prima della desinenza -ene =-=-=-,4,6-ottatriene =-=-=-=,,5.7-ottatetraene 4

35 Se nella molecola si hanno due coppie di sp (e quindi due tripli legami) si parla di alcadiini (o diini) e se nell'idrocarburo c'è un legame doppio ed uno triplo, si parla di alchenini o enini (cioè si sommano le desinenze: ene + ino). butadiino,4-esadiino butenino -penten-4-ino REGLE PER LA SELTA DELLA ATENA PRINIPALE Se nella catena principale ci sono legami doppi e tripli, la catena va numerata in modo da dare ai legami multipli i numeri più bassi possibile. A parità di numerazione, il numero più basso spetta al doppio legame esen--ino numerazione corretta -epten-5-ino Quando ci sono più possibilità per la scelta della catena principale, si sceglie sulla base dei seguenti criteri, nell'ordine.. La catena che contiene il massimo numero di doppi e tripli legami. -butil-,-pentadiene 5 4 (e non 4-metilidene--ottene). La catena che contiene il numero maggiore di atomi di carbonio vinil--epten-5-ino (e non 4-etinil-,5-esadiene). La catena che contiene il maggior numero di doppi legami etinil-,5-esadiene (e non -vinil-5-esen--ino) 5

36 IDRARBURI INSATURI ILII REGLA Gli idrocarburi monociclici insaturi prendono il nome dal corrispondente cicloalcano, sostituendo la desinenza -ano con le desinenze "-ene", "-diene, "-triene", "-ino", "-diino", ecc., nel caso, rispettivamente, di uno, due o tre doppi legami, uno o due tripli legami. La numerazione deve essere fatta in modo da dare ai legami multipli i numeri più bassi possibili. In un cicloalchene al doppio legame vanno necessariamente i numeri e : trattandosi di numeri obbligati, l informazione è superlua e quindi si omettono. ciclobutene ciclopentene cicloesene In un cicloalcadiene i doppi legami vanno numerati, tranne che con l anello a cinque termini, perché i numeri sono obbligati e quindi si omettono. 5 4 = 5 4 = 5 ecc. ciclopentadiene 4 4 4,-cicloesadiene,4-cicloesadiene 5 Gli eventuali sostituenti alchile vengono indicati con le regole già viste. La posizione che occupano nell'anello è determinata dal doppio legame (che deve avere i numeri e ). -metilciclobutene -etil--metilciclopropene 4 5,5-dimetilciclopentadiene 4 -metil-,4-cicloesadiene 4 5-metil-,-cicloesadiene 6

37 IDRARBURI ARMATII erti idrocarburi ciclici insaturi fanno classe a sè e vengono chiamati idrocarburi aromatici. Il capostipite degli idrocarburi aromatici è un composto con sei atomi di, di formula molecolare 6 6, che ha il nome benzene. Il benzene ha tutti i sp e gli elettroni p sono delocalizzati e distribuiti su tutto l'anello in modo uniforme. non è rappresentabile con una sola formula di Lewis, ma sono necessarie due strutture canoniche di risonanza. strutture di risonanza ibrido di risonanza Di solito si scrivono le formule con una sola struttura di Lewis, avendo però sempre ben presente che nella molecola vera i legami - sono tutti uguali. Se il benzene ha un sostituente, questo individua automaticamente la posizione, che perciò nel nome non viene indicata. metilbenzene toluene (nome corrente accettato) etilbenzene isopropilbenzene Il gruppo monovalente che si ottiene togliendo un al benzene si chiama fenile = Ph = fenile Phenyl In generale, il gruppo monovalente che si ottiene togliendo un da un sp di un composto aromatico prende il nome di arile e si indica genericamente con Ar. Il gruppo monovalente che si ottiene togliendo un da un sp di un composto alifatico prende il nome di alchile e si indica con R. 7

38 ATTENZINE!!! non si confonda il fenile (gruppo con valenza libera su un sp ) con il benzile, gruppo con una valenza libera sul sp, proveniente dal metilbenzene. benzile = 4-benzil-5-fenil-,-dimetileptano Due sostituenti sul benzene possono dar luogo a tre isomeri strutturali, a seconda della posizione che occupano nell'anello (tenendo conto che bisogna dare ai sostituentii numeri più bassi possibile e che gli elettroni p sono delocalizzati). La presenza di due sostituenti (e SL DUE) sul benzene (e SL sul benzene) può essere indicata, oltre che con i numeri, con dei prefissi orto- =, abbreviato: o- meta- =, abbreviato: m- para- =,4 abbreviato: p-,-dimetilbenzene oppure o-dimetilbenzene,-dimetilbenzene oppure m-dimetilbenzene,4-dimetilbenzene oppure p-dimetilbenzene 8

39 Se i sostituenti sono più di due, si usano i numeri, secondo le regole generali. 4,,-trimetilbenzene,,5-trimetilbenzene,,4-trimetilbenzene,,,5-tetrametilbenzene pentametilbenzene esametilbenzene Dal benzene derivano altri idrocarburi aromatici, che hanno mantenuto un nome proprio e fanno da capostipite di altre famiglie di composti Due anelli benzenici condensati (cioè con un legame carbonio-carbonio in comune) 0 8 β β α α α α β β naftalene Gli atomi di non sono tutti uguali; si distinguono: i in comune ai due anelli (equivalenti tra loro), i 4 adiacenti al legame in comune (equivalenti tra loro), indicati con α, i 4 lontani dal legame in comune (equivalenti tra loro), indicati con β. La numerazione del naftalene parte da una delle posizioni α (se c'è un sostituente, da quella che dà al sostituente il numero più basso), segue lungo le altre posizioni dello stesso anello, fino ad arrivare alla giunzione con l'altro anello, al di là della quale prosegue. I in comune ai due anelli non vengono numerati naftalene -metilnaftalene α-metilnaftalene -metilnaftalene β-metilnaftalene,7-dimetilnaftalene Tre anelli benzenici condensati 4 0 isomeri strutturali 9

40 A B antracene A B fenantrene La numerazione parte da una posizione a di uno degli anelli esterni, A o (nel fenantrene dalla parte convessa della molecola); l'anello B viene numerato per ultimo. Anche in questo caso i in comune a due anelli non vengono numerati. -etilantracene -etil-9-metilantracene 9-metilfenantrene Due anelli benzenici collegati da un legame singolo (e quindi non hanno in comune) bifenile La numerazione viene fatta separatamente sui due anelli, usando per uno dei due anelli i numeri con apice, dando i numeri e ' ai legati tra loro. ' bifenile Se ci sono sostituenti, la numerazione deve proseguire in modo che essi abbiano il numero più basso possibile. -metilbifenile,4'-dimetilbifenile -etil-'-metilbifenile 40

41 IDRARBURI BIILII REGLA Gli idrocarburi aliciclici saturi, costituiti da due anelli aventi due o più atomi di carbonio in comune, prendono il nome dall'alcano a catena aperta contenente lo stesso numero di atomi di carbonio, preceduto dal prefisso "biciclo-". Gli idrocarburi bicliclici si possono considerare costituiti da due atomi di carbonio terziari, detti "teste di ponte" e da tre "ponti" che li collegano. Il numero di atomi di carbonio in ciascuno dei tre ponti viene indicato in parentesi quadrate, in ordine decrescente, fra il prefisso biciclo ed il nome dell'idrocarburo. = biciclo[..0]butano = biciclo[4..]nonano biciclo[..0]eptano biciclo[..]eptano biciclo[4.4.0]decano Il sistema biciclico si numera a partire da una delle teste di ponte, mettendo i numeri lungo il percorso più lungo fino alla seconda testa di ponte. Numerata anche questa, si prosegue secondo il percorso più lungo non ancora numerato, fino alla prima testa di ponte. Infine, si numerano gli atomi di carbonio del ponte rimasto. 8 = 9 = biciclo[4..]nonano 4

42 metilbiciclo[4..0]ottano metilbiciclo[4.4.0]decano Per scrivere la formula dal nome: per esempio -metilbiciclo[..-ottano]. si indicano le due teste di ponte: x. si indicano le catene che collegano le teste di ponte x x x x x * x * x * x x * x * x * si numera e si mette il sostituente Gli idrocarburi biciclici insaturi vengono chiamati con le stesse regole, facendo in modo che nella numerazione al doppio legame spetti il numero più basso possibile, a parità di lunghzza della catena del ponte. = = biciclo[..]--ottene biciclo[..]-6-ottene biciclo[4.4.0]-,8-decadiene 4

43 IDRARBURI SPIR Una unione spiro si ha quando UN atomo di è il solo termine in comune di due anelli. L'atomo di in comune, quaternario, si chiama atomo spiro. REGLA Idrocarburi monospiro, consistenti di due soli anelli aliciclici, vengono chiamati facendo precedere dal termine "spiro" il nome dell'idrocarburo corrispondente. Il numero di atomi di legati all'atomo spiro in ciascun anello si indica, in ordine crescente, in parentesi quadrate, tra il prefisso spiro- ed il nome dell'idrocarburo. = spiro[.4]ottano = spiro[.]eptano spiro[4.4]nonano Si numera prima l'anello più piccolo, a partire dal adiacente al spiro, poi l'atomo spiro ed infine l'altro anello. 0 9 = metilspiro[4.5]decano se c'è un'insaturazione, lo schema della numerazione rimane lo stesso, ma si deve fare in modo che al doppio legame capiti il numero più basso possibile. 9 0 = 8 spiro[4.5]--decene = spiro[4.5]-,6-decadiene 4

44 Non esistono doppi legami sulla testa di ponte di sistemi biciclici con anelli piccoli (Regola di Bredt) non esiste la planarità del doppio legame è incompatibile con la rigidità del sistema invece esiste (ed è stabile) Però sono stabili: biciclo[4.4.0]--decene biciclo[..]--nonene 6 biciclo[4.4.0]-,6-decene 8 7 la planarità viene raggiunta deformando l'anello grande ATENANI Due o più anelli intrecciati esempio: ( ) N ( ) 5 ( ) TRIFGLI Una sola catena annodata N N 44

45 NMENLATURA DEI MPSTI N GRUPP FUNZINALE SENZA ARBNI NMENLATURA SSTITUTIVA I gruppi caratteristici vengono indicati come dei prefissi o delle desinenze, aggiunti al nome dell'idrocarburo progenitore. NMENLATURA RADIFUNZINALE Il gruppo caratteristico del composto viene espresso con una parola, detta "nome della classe funzionale". Se il gruppo è monovalente, il resto della molecola viene espresso con un'altra parola, che può precedere o seguire il nome della classe funzionale. Se il gruppo funzionale è bivalente, entrambi i gruppi ad esso legati sono nominati come parole separate, in ordine alfabetico. NMENLATURA ADDITIVA Si nominano gli atomi aggiunti alla struttura base, indicata dal resto del nome 4,,,4-tetraidronaftalene: rispetto al naftalene, ci sono quattro atomi di idrogeno in più NMENLATURA STTRATTIVA Si indica la rimozione di atomi o gruppi da un composto, indicato con il nome sistematico o con quello corrente. La sostituzione di un atomo o di un gruppo con un atomo di viene indicata con il prefisso "de-", seguito dal nome dell'atomo o del gruppo. N N rispetto alla morfina, manca il metile legato all'azoto morfina N-demetilmorfina colesterolo ,8-dideidrocolesterolo rispetto al colesterolo, mancano gli atomi di idrogeno in 7 e 8 45

46 ALGENALANI E NITRDERIVATI Gruppo funzionale: alogeno (-F, -l, -Br, -I) gruppo nitro (-N ) monovalenti REGLA Gli atomi di alogeno vengono indicati come sostituenti, con i prefissi bromo-, cloro-, fluoro-, iodo-, prima del nome dell'idrocarburo corrispondente (nomenclatura sostitutiva). Se necessario, i prefissi sono preceduti dal numero indicante la posizione nella catena principale e dai prefissi moltiplicativi. Br bromometano l cloroetano BrlI bromocloroiodometano =l -cloropropene Br = -bromopropene (NB. il legame insaturo ha la prevalenza per la scelta del numero più basso) l triclorometano nome corrente accettato: cloroformio Br bromoetano I = -iodopropene l 4 tetraclorometano nome corrente accettato: tetracloruro di carbonio F l clorociclopentano 4-fluoro--metileptano I -etil--iodocicloesano Br bromobenzene Nel caso di molecole semplici, gli alogenuri possono essere chiamati come "alogenuri di alchile" (o di alchenile), mettendo al posto di "alogenuro" e di "alchile" i nomi corrispondenti (nomenclatura radicofunzionale). Br bromuro di etile (bromoetano) 46

47 I = ioduro di allile (-iodopropene) F =l cloruro di vinile (cloroetene) fluoruro di benzile (fenilfluorometano) Br 4 F l -cloro-4-etil--fluorociclopentano l Br -bromo--bromometilbenzene F I Br l,4-dicloronaftalene 4-bromo-4-ciclopentil--fluoro-6-iodo- -esene NITRMPSTI REGLA I nitrocomposti vengono chiamati premettendo il prefisso "nitro-" al nome dell'idrocarburo corrispondente. (Nomenclatura sostitutiva) Quando necessario, si indica con un numero la posizione nella catena principale e si usano i prefissi moltiplicativi. Nella numerazione della catena principale o dell'anello base, i numeri più bassi vanno ai legami multipli carbonio-carbonio. N nitrometano N -nitrobutano =N N = N -nitropropene nitrocicloesano -nitro-butene =N -nitropropene N N -metil-,4-dinitropentano N nitrobenzene 47

48 ALLI, FENLI Gruppo funzionale: - - legato a sp - legato a sp aromatico - legato a sp Enolo Alcool Fenolo da non confondere con gli alcooli Si definisce: Alcool primario - legato a primario Alcool secondario - legato a secondario Alcool terziario - legato a terziario REGLA Quando - è il gruppo funzionale principale, viene indicato aggiungendo la desinenza "-olo" al nome dell'idrocarburo corrispondente. (Nomenclatura sostitutiva) metanolo Se necessario, si deve usare un numero per indicare la posizione dell'ossidrile ed i prefissi moltiplicativi. -propanolo -butanolo -butanolo,4-butandiolo cicloesanolo Per la scelta della numerazione più bassa, il gruppo - prevale sui legami doppi o tripli. -cicloesenolo -cicloesenolo 4 -buten--olo 4 -buten--olo 48

49 benzenolo -naftalenolo -naftalenolo,,-propantriolo fenolo(*) -naftolo(*) -naftolo(*) glicerolo(*) trifenilmetanolo pinacolo(*),-dimetil-,-butandiolo (*) nome corrente accettato Nel caso di molecole semplici gli alcooli si possono chiamare con la parola "alcool" e con la desinenza "-ico", che va aggiunta al nome del gruppo alchilico (nomenclatura radicofunzionale). alcool metilico alcool etilico (etanolo) (metanolo) alcool allilico (-propenolo) alcool sec-butilico (-butanolo) alcool terz-butilico (-metil--propanolo) alcool isobutlico (-metil--propanolo) alcool benzilico (fenilmetanolo) ATTENZINE!!! -propanolo alcool isopropilico MA NN "isopropanolo, citato espressamente dalla IUPA come errore grave la desinenza -olo va aggiunta al nome dell'idrocarburo genitore, ma come può esistere l "isopropano"?????!! Quando l'ossidrile non è il gruppo funzionale principale, va indicato come sostituente, con il prefisso "idrossi-", in ordine alfabetico e, se necessario,con i prefissi moltiplicativi ed i numeri delle posizioni occupate nella catena principale. 49

50 TILI Gruppo funzionale: -S REGLA Quando -S è il gruppo funzionale principale, il nome si forma aggiungendo la desinenza "-tiolo" al nome dell'idrocarburo corrispondente. S S S etantiolo,-butanditiolo benzenetiolo tiofenolo (*) (*) nome corrente accettato, ma si preferisce l'altro nome S Quando -S non è il gruppo funzionale principale, si indica con il prefisso solfanil- (in passato mercapto- ), che si cita in ordine alfabetico, con gli altri sostituenti. ETERI Gruppo funzionale: -- (R--R', Ar--Ar', R--Ar) REGLA Gli eteri vengono indicati con la parola "etere", preceduta dai nomi dei gruppi legati all'ossigeno, scritte come parole separate, in ordine alfabetico (nomenclatura radicofunzionale). Se i gruppi legati all'ossigeno sono uguali, si nominano una volta sola, preceduti dal prefisso moltiplicativo "di-" etil metil etere dimetil etere fenil metil etere methyl phenyl ether Quando -R (o -Ar) non è il gruppo funzionale principale, viene indicato con il prefisso "alchilossi-" (-Ar con "arilossi-") -- = -- allilossi pentilossi benzilossi 50

51 -naftilossi -naft(alen)ilossi- -naftilossi -naft(alen)ilossisono accettati, come eccezioni, i seguenti nomi: -- metossi met(il)ossi -- etossi et(il)ossi -- propossi prop(il)ossi fenossi isopropossi isoprop(il)ossi -- butossi but(il)ossi fen(il)ossi Questa nomenclatura si può usare anche quando è complicato dare il nome ad uno dei gruppi legati all'ossigeno: etossi-4-metilesano = SLFURI Gruppo funzionale: -S- (R--R', Ar--Ar', R--Ar) REGLA I solfuri vengono indicati con la parola "solfuro", preceduta dai nomi dei gruppi legati all'ossigeno, scritte come parole separate, in ordine alfabetico (nomenclatura radicofunzionale). S dimetil solfuro S ciclopentil etil solfuro Quando non è il gruppo funzionale principale, RS- si chiama con il prefisso "alchilsolfanil- (una volta alchiltio- ) e Ar-S- con il prefisso "arilsolfanil- (una volta ariltio- ). 5 4 S Br -bromo-4-etossi-5-metilsolfanil--pentanolo (-bromo-4-etossi-5-metiltio--pentanolo) 5

52 Gli eteri ciclici vengono indicati con il prefisso "ossa-", che precede il nome del carbociclo corrispondente. I solfuri ciclici si indicano con il prefisso "tia-". La numerazione inizia dall'eteroatomo. ossaciclopentano tetraidrofurano(*) -metilossacicloesano S ossacicloesano ossaciclopropano tiaciclopentano,4-diossacicloesano diossano(*) ossacicloesa--ene -ossacicloesene S S -etiltiaciclopropano (*) nome corrente accettato tiacicloottano AMMINE Gruppo funzionale: N Si definiscono: ammine primarie quelle in cui N è legato a un solo ammine secondarie quelle in cui N è legato a due ammine terziarie quelle in cui N è legato a tre N N N REGLA Le ammine primarie si chiamano aggiungendo la desinenza "-ammina al nome dell'idrocarburo corrispondente (nomenclatura sostitutiva). Se necessario, si usa un numero per indicare la posizione di -N nella catena principale ed i prefissi moltiplicativi. In casi semplici, le monoammine primarie si possono chiamare usando la parola "ammina", preceduta dal nome del gruppo alchilico (nomenclatura radicofunzionale), senza spazio. 5

53 N N Nomenclatura sostitutiva etanammina fenilmetanammina Nomenclatura radicofunzionale etilammina benzilammina N N -esanammina cicloesanammina -etilbutilammina cicloesilammina N benzenammina anilina(*) N N,4-butanodiammina N N N (*) nome corrente mantenuto,,4-butanotriammina Quando il gruppo -N non è il gruppo funzionale principale, viene indicato con ilprefisso "ammino-". REGLA Le ammine secondarie e terziarie vengono chiamate con la parola "ammina", preceduta dal nome dei gruppi legati all'azoto, in ordine alfabetico, senza spazio, con gli eventuali prefissi moltiplicativi (nomenclatura radicofunzionale). Quando i gruppi legati all'n sono diversi e non sono troppo complicati, le ammine secondarie e terziarie si considerano come ammine primarie, sostituite sull'n. ome ammina primaria base si sceglie quella con il gruppo R più grande. N dimetilammina N N etilmetilammina N-metiletanammina etilmetilpropilammina N trietilammina N-etil-N-metil-- propanammina 5

54 N( ) cicloesildimetilammina N,N-dimetilcicloesanammina Le ammine cicliche vengono chiamate con il prefisso "aza-", che precede il nome dell'idrocarburo corrispondente. La numerazione parte dall'eteroatomo. N N N azaciclopentano azacicloesano azabenzene pirrolidina(*) piperidina(*) piridina(*) Br N N N -amminoazabenzene -amminopiridina -bromo--etilazacicloesano (*) nome corrente mantenuto Quando i gruppo -NR o -NR sono sostituenti, vengono indicati con il prefisso "alchilammino-" o "dialchilammino-" ATTENZINE! N metilammino- N amminometil- esempio: N N amminometilciclopentano metilamminociclobutano N 4 -amminometil-4-metil--metilamminocicloesano N N fenilammino- anilino- N -fenilamminonaftalene -anilinonaftalene 54

55 SALI DI "-NI" REGLA R 4 N + X - sali di ammonio (R uguali o diversi, alchilici, alchenilici o arilici) Il nome dei sali di ammonio si costruisce con la parola "ammonio", preceduta dal nome dei gruppi legati all'azoto, in ordine alfabetico, senza spazi, con gli eventuali prefissi moltiplicativi. L'anione di bilanciamento si nomina prima dei gruppi alchilici ed è seguito dalla preposizione "di" (complemento di specificazione). N N + l idrossido di benziltrimetilammonio cloruro di butiletildimetilammonio ( ) 4 N + I - ioduro di tetrametilammonio R + X - R S + X - sali di ossonio sali di solfonio + ( ) = l - cloruro di dimetilvinilossonio ( ) S + Br - bromuro di trietilsolfonio "-onio" catione + N N, -N + sali di diazonio la desinenza "-diazonio" si aggiunge al nome dell'idrocarburo corrispondente. + + N N N N l - Br - bromuro di benzendiazonio (e non fenildiazonio!) cloruro di etandiazonio 55

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