Composizione della sostanza azotata del latte vaccino (% rel)

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Composizione della sostanza azotata del latte vaccino (% rel)"

Transcript

1 Composizione della sostanza azotata del latte vaccino (% rel) s Caseine s Materia Azotata Proteica ( ) lattoglobulina Materia Azotata Totale (N*6,38) Proteine del siero lattalbumina siero albumine immunoglobuline 4 0, proteoso - peptoni Materia Azotata Non Proteica 2 5-6

2 DEFINIZIONE DI CASEINA La caseina è un aggregato eteroproteico fosforilato e in parte glicosilato presente nel latte allo stato micellare Nome chimico: fosfocaseinato di Ca - aggregato: insieme di più complessi (le submicelle) - eteroproteico: costituito da proteine diverse (le frazioni,,, ) - fosforilato: contiene fosforo colloidale organico (fosfoserina) - glicosilato: la frazione contiene residui di zuccheri N.B. Le frazioni caseiniche nella submicella sono legate principalmente da interazioni idrofobiche, le submicelle tra loro sono legate da ponti salini di fosfato di calcio

3 Latte intero

4

5

6 Electron micrograph of single casein micelle by Dalgleish et al. (2004) (bar =100 nm)

7 Modello proposto da Walstra

8 Unione di due sub-micelle attraverso ponti di fosfato di Ca P coll. organico (Ser-P) P coll. inorganico (PO4) Ca colloidale

9 Unione di due sub-micelle attraverso ponti di fosfato di Ca (Schmidt D.G. in Development in Dairy Chemistry)

10 Legami salini che stabilizzano la micella di caseina P coll. organico P coll. inorganico

11

12

13 NOZIONI DI BASE SULLE PROTEINE (II) submicelle+ Ca, fosfati (complessi) micelle (aggregati) - equilibrio tra proteine e componente salina: 1- dimostrazione di detto equilibrio nel latte (effetto del citrato di sodio) 2- dimostrazione della presenza della micella come aggregato proteico 3- dimostrazione della irreversibilità di detto equilibrio

14 La caseina può essere separata dal latte mediante: Ultrafiltrazione (o ultracentrifug.) Caseina nativa o fosfocaseinato di Ca (micelle native) SOLUBILE Acidificazione a ph i = ph 4.6 Caseina acida o isoelettrica (demineralizzata) (aggregati di submicelle) INSOLUBILE Coagulazione enzimatica Caseina presamica o Para-fosfocaseinato di Ca (coagulo derivante dalla interazione di micelle destabilizzate dall enzima) INSOLUBILE

15 Concetti alla base della coagulazione del latte La micella di caseina è stabilizzata da sali di calcio e fosfati e da una forte idratazione superficiale Condizioni che perturbano questo stato portano alla destabilizzazione delle micelle Le micelle (o le singole submicelle) si aggregano a formare la cagliata

16 LATTE INNESTO (acido lattico) FORMAGGIO TIPO CAPRINO COAGULAZIONE ACIDA Avvicinandosi al suo ph isoelettrico (ph 4.6), la caseina perde la componente salina, si dissocia in submicelle libere (A) le quali si riaggregano per interazioni idrofobiche (B)

17 Coagulo acido

18 LATTE CAGLIO FORMAGGIO TIPO CRESCENZA COAGULAZIONE ENZIMATICA Le micelle di caseina, destabilizzate dal caglio, perdono l idratazione superficiale e si aggregano per interazioni idrofobiche

19 Coagulo presamico

20 Separazione caseine e peptidi mediante elettroforesi capillare Latte UHT Latte crudo

21 Separazione caseine e peptidi mediante elettroforesi capillare

22 Separazione amminoacidi liberi del formaggio mediante IEC

23 Sieroproteine - sono monomeri o piccoli polimeri (MW KDa) (Ig >>) - in parte sono di sintesi (A-la e B-lg), in parte di filtrazione (BSA, Ig) - sono solforate (ponti disolfuro, -SH liberi) - sono instabili al calore (indicatori di tratt. termico) - non precipitano al phi - sono stabili agli enzimi

24 Principali proteine del siero di latte (5.4 g/l pari a 17% delle proteine totali) Concentrazione g/l (%) MW N -SH -lattoglobulina 2.7 (50) lattoalbumina 1.2 (22) Immunoglobuline 0.65 (12) Albumina siero sangue (BSA) 0.25 (5) Proteoso peptoni 0.60 (10) > -

25 Struttura globulare delle sieroproteine -lattoalbumina -lattoglobulina

26 Denaturazione delle sieroproteine nel siero -S-S- Calore -SH HS- -S-S- -SH HS- Molecole native solubili -S-S- -S- Molecole denaturat e (aggregati insolubili)

27 SISTEMA CISTINA-CISTEINA (sistema riducente) + H 2 O, riscaldam. R-S-S-R 2 R-SH + ½ O 2 cistina cisteina Meccanismo che si realizza sulle sieroproteine trattando termicamente il latte Il trattamento termico rompe i ponti disolfuro (cistina cisteina). I gruppi sulfidrilici liberi della cisteina tendono a ossidarsi a cistina sequestrando ossigeno. Le sieroproteine, dopo trattamento termico, contengono gruppi SH liberi che tendono ad

28 DE Denaturazione delle sieroproteine nel latte (in presenza di caseina) N.B. Le proporzioni tra micelle di caseina e sieroproteine sono volutamente alterate

29

30

31

32

33 Separazione in HPLC delle sieroproteine solubili

34 Separazione proteine del latte mediante HPLC

35 Separazione in HPLC dei proteoso-peptoni a-la b-lg

latte s'intende: il prodotto ottenuto dalla mungitura regolare, completa e

latte s'intende: il prodotto ottenuto dalla mungitura regolare, completa e Il latte 1 1. IL LATTE 1.1 CARATTERISTICHE CHIMICO - FISICHE DEL LATTE La definizione del latte risale ad un decreto legge del 9.05.1929 secondo cui per latte s'intende: il prodotto ottenuto dalla mungitura

Dettagli

SCOPO DELLA TESI Avendo svolto un esperienza di tirocinio in laboratorio di analisi della qualità del latte nei mesi autunnali appena passati, presso

SCOPO DELLA TESI Avendo svolto un esperienza di tirocinio in laboratorio di analisi della qualità del latte nei mesi autunnali appena passati, presso SCOPO DELLA TESI Avendo svolto un esperienza di tirocinio in laboratorio di analisi della qualità del latte nei mesi autunnali appena passati, presso il quale mi sono occupato personalmente, dopo opportuno

Dettagli

2. IL LATTE. 2.1 I parametri chimico-fisici

2. IL LATTE. 2.1 I parametri chimico-fisici 2. IL LATTE Per latte alimentare si intende: il prodotto ottenuto dalla mungitura regolare, ininterrotta e completa di animali in buono stato di salute e di nutrizione (RD 9/5/29 n. 994 e successive modifiche).

Dettagli

Aspe p t e t t i t te t c e ni n ci r e r l e at a i t vi al a la

Aspe p t e t t i t te t c e ni n ci r e r l e at a i t vi al a la Aspetti tecnici relativi alla trasformazione e valorizzazione del latte di capra Arbus, 31 luglio 2010 Massimo Pes Il latte di capra per le sue caratteristiche fisico-chimiche e nutrizionali è particolarmente

Dettagli

Caratteristiche chimico-fisiche del latte ovino

Caratteristiche chimico-fisiche del latte ovino I TRODUZIO E 6 Il latte è il primo alimento della vita di ogni mammifero e, oltre a soddisfare tutte le esigenze nutrizionali del neonato per l apporto di proteine, lipidi, zuccheri, minerali e vitamine,

Dettagli

TECNOLOGIE DI TRASFORMAZIONE: affinità delle aflatossine per i costituenti principali del latte: grasso, caseina, sieroproretine.

TECNOLOGIE DI TRASFORMAZIONE: affinità delle aflatossine per i costituenti principali del latte: grasso, caseina, sieroproretine. PREVENZIONE E DETOSSIFICAZIONE - Stefania Iametti Lodi, 12 aprile 2011 TECNOLOGIE DI TRASFORMAZIONE: affinità delle aflatossine per i costituenti principali del latte: grasso, caseina, sieroproretine Francesco

Dettagli

IL LATTE. Le femmine dei mammiferi cominciano a produrre latte al termine della gravidanza in seguito a stimoli neuroendocrini.

IL LATTE. Le femmine dei mammiferi cominciano a produrre latte al termine della gravidanza in seguito a stimoli neuroendocrini. IL LATTE DEFINIZIONE GENERALE Per latte alimentare si intende il prodotto ottenuto dalla mungitura regolare, ininterrotta e completa di animali in buono stato di salute e di nutrizione. Le femmine dei

Dettagli

PARAMETRI IGIENICO-SANITARI DEL LATTE BOVINO: PROBLEMATICHE CONNESSE CON IL CONTROLLO E L AUTOCONTROLLO IN AZIENDA. Reggio Emilia 21-22/04/2010

PARAMETRI IGIENICO-SANITARI DEL LATTE BOVINO: PROBLEMATICHE CONNESSE CON IL CONTROLLO E L AUTOCONTROLLO IN AZIENDA. Reggio Emilia 21-22/04/2010 Corso di aggiornamento PARAMETRI IGIENICO-SANITARI DEL LATTE BOVINO: PROBLEMATICHE CONNESSE CON IL CONTROLLO E L AUTOCONTROLLO IN AZIENDA Reggio Emilia 21-22/04/2010 Corso di aggiornamento PARAMETRI IGIENICO-SANITARI

Dettagli

LATTE E DERIVATI. prodotto della mungitura regolare, completa ed ininterrotta di animali in buono stato di salute e di nutrizione

LATTE E DERIVATI. prodotto della mungitura regolare, completa ed ininterrotta di animali in buono stato di salute e di nutrizione LATTE E DERIVATI prodotto della mungitura regolare, completa ed ininterrotta di animali in buono stato di salute e di nutrizione 1 Ghiandole mammarie dei mammiferi Mucca Pecora Capra Asina La composizione

Dettagli

ACCRESCIMENTO DELLA MAMMELLA

ACCRESCIMENTO DELLA MAMMELLA Lattazione ACCRESCIMENTO DELLA MAMMELLA LATTAZIONE 3 FASI: A) PRODUZIONE DI COLOSTRO B) INIZIO E PICCO DELLA PRODUZIONE DI LATTE C) RIDUZIONE DELLA SECREZIONE 5 lattazione 4 lattazione 2 lattazione 3

Dettagli

Batteri lattici nella produzione di formaggi. Dr.ssa Marialuisa Callegari Università Cattolica del Sacro Cuore

Batteri lattici nella produzione di formaggi. Dr.ssa Marialuisa Callegari Università Cattolica del Sacro Cuore Batteri lattici nella produzione di formaggi FORMAGGIO... si può definire come il prodotto della maturazione della "cagliata" ottenuta con la coagulazione presamica o acida del latte intero o del latte

Dettagli

La chimica della pelle

La chimica della pelle La chimica della pelle 1 Gli amminoacidi Queste unità hanno la particolare caratteristica di contenere nella stessa molecola un gruppo acido (- COOH) ed uno basico (- NH 2 ), legati tra loro attraverso

Dettagli

Coagulazione ed impostazione tecnologica della cagliata dei Formaggi Duri Italiani

Coagulazione ed impostazione tecnologica della cagliata dei Formaggi Duri Italiani Coagulazione ed impostazione tecnologica della cagliata dei Formaggi Duri Italiani 28 Settembre, 2017 Dario Casali Senior Application Specialist Cheese Team Health & Nutrition Division Dupont / Danisco

Dettagli

Le proteine sono polimeri lineari costituiti da unità base formate da oltre 40 amminoacidi. Possono assumere forme diverse a seconda della funzione

Le proteine sono polimeri lineari costituiti da unità base formate da oltre 40 amminoacidi. Possono assumere forme diverse a seconda della funzione Le proteine sono polimeri lineari costituiti da unità base formate da oltre 40 amminoacidi Hanno elevato PM Possono assumere forme diverse a seconda della funzione svolgono molteplici funzioni Tra le proteine

Dettagli

Analisi quantitative

Analisi quantitative Analisi quantitative Diversi metodi per la quantificazione delle proteine totali (reazioni generali delle proteine): 1. Dosaggio spettrofotometrico diretto 2. Metodi colorimetrici 1. Dosaggio spettrofotometrico

Dettagli

Indice. Prefazione. Il casaro consapevole Tecnologia casearia: definizione Le denominazioni Formaggi DOP Formaggi IGP Formaggi STG Formaggi PAT

Indice. Prefazione. Il casaro consapevole Tecnologia casearia: definizione Le denominazioni Formaggi DOP Formaggi IGP Formaggi STG Formaggi PAT Indice Prefazione Il casaro consapevole Tecnologia casearia: definizione Le denominazioni Formaggi DOP Formaggi IGP Formaggi STG Formaggi PAT XI XIII XIV XV XVI XVI XVII XVIII 1. La tipologia e la classificazione

Dettagli

La ricchezza in Grana Padano e Parmigiano Reggiano di minerali buoni per la salute

La ricchezza in Grana Padano e Parmigiano Reggiano di minerali buoni per la salute La ricchezza in Grana Padano e Parmigiano Reggiano di minerali buoni per la salute Convegno CLAL. Sermide 1 Giugno 216 DARIO CASALI SENIOR APPLICATION SPECIALIST SAFI CHEESE GROUP DUPONT NUTRITION & HEALTH

Dettagli

Analisi quantitative

Analisi quantitative Analisi quantitative Diversi metodi per la quantificazione delle proteine totali (reazioni generali delle proteine): 1. Dosaggio spettrofotometrico diretto 2. Metodi colorimetrici 1. Dosaggio spettrofotometrico

Dettagli

Amminoacidi (1) Acido 2-ammino propanoico (acido α-ammino propionico) α * NH 2 CH 3 COOH. ) ed un gruppo carbossilico ( COOH) nella stessa molecola

Amminoacidi (1) Acido 2-ammino propanoico (acido α-ammino propionico) α * NH 2 CH 3 COOH. ) ed un gruppo carbossilico ( COOH) nella stessa molecola Amminoacidi (1) Presentano un gruppo amminico ( NH 2 ) ed un gruppo carbossilico ( COOH) nella stessa molecola CH 3 NH 2 C H α * COOH Acido 2-ammino propanoico (acido α-ammino propionico) 1 Amminoacidi

Dettagli

LE PROTEINE -struttura tridimensionale-

LE PROTEINE -struttura tridimensionale- LE PROTEINE -struttura tridimensionale- Struttura generale di una proteina Ceruloplasmina Cosa sono??? Sono biopolimeri con forme ben definite. composti da molteplici amminoacidi, legati con legami peptidici

Dettagli

Il ruolo dei minerali nella coagulazione del latte: risultati progetto SUSMILK

Il ruolo dei minerali nella coagulazione del latte: risultati progetto SUSMILK 5 Congresso lattiero-caseario AITeL: LATTE E DERIVATI: RICERCA, INNOVAZIONE E VALORIZZAZIONE 9 settembre 2016, Bari Il ruolo dei minerali nella coagulazione del latte: risultati progetto SUSMILK Massimo

Dettagli

Fabbricazione del formaggio

Fabbricazione del formaggio IL Formaggio Generalità e definizione Dal punto di vista legale il nome formaggio o cacio è riservato al prodotto ottenuto dal latte intero, parzialmente scremato o scremato, oppure dalla crema, in seguito

Dettagli

ISPA - Sezione di Milano

ISPA - Sezione di Milano ISPA - Sezione di Milano Milena Brasca Parametri chimici e microbiologici del latte destinato alla caseificazione Lodi, 14 Giugno 2007 CNR Centro Studi Latte-Milano IL LATTE Il latte è il prodotto della

Dettagli

Latte, le mucche invadono il

Latte, le mucche invadono il In piazza Affari 3 mila allevatori mungono le mucche per protesta La manifestazione della Coldiretti contro la vertiginosa discesa del prezzo del latte Latte, le mucche invadono il centro di Firenze: è

Dettagli

Biochimica delle proteine Prof. M. Bolognesi a.a. 2007/2008. Eloise Mastrangelo

Biochimica delle proteine Prof. M. Bolognesi a.a. 2007/2008. Eloise Mastrangelo Biochimica delle proteine Prof. M. Bolognesi a.a. 2007/2008 Eloise Mastrangelo Perché è importante determinare la struttura primaria delle proteine? 1. La conoscenza della sequenza amminoacidica delle

Dettagli

I PROTIDI ASPETTI GENERALI

I PROTIDI ASPETTI GENERALI I PROTIDI ASPETTI GENERALI I PROTIDI O PROTEINE SONO SOSTANZE ORGANICHE AZOTATE, DI STRUTTURA MOLTO COMPLESSA, PRESENTI IN OGNI FORMA DI VITA. LE PROTEINE SONO COMPOSTI QUATERNARI, OSSIA SONO FORMATE DA

Dettagli

I l latte e i prodotti derivati

I l latte e i prodotti derivati I l latte e i prodotti derivati I. De Noni, P. Resmini, A. Tirelli Cattedra di Industrie Agrarie DISTAM Facoltà di Agraria Università degli Studi di Milano Per il mammifero neonato il latte rappresenta

Dettagli

Le proteine. Sono polimeri di amminoacidi dispos$ in sequenza. Due amminoacidi si legano tra loro formando un legame pep-dico.

Le proteine. Sono polimeri di amminoacidi dispos$ in sequenza. Due amminoacidi si legano tra loro formando un legame pep-dico. Le proteine Sono polimeri di amminoacidi dispos$ in sequenza. Due amminoacidi si legano tra loro formando un legame pep-dico. Cur$s et al. Invito alla biologia.blu Zanichelli editore 2011 1 Struttura e

Dettagli

Percorsi di chimica organica - Soluzioni degli esercizi del testo

Percorsi di chimica organica - Soluzioni degli esercizi del testo ercorsi di chimica organica - Soluzioni degli esercizi del testo AITL 14 1. Il prefisso α negli α-amminoacidi sta ad indicare che il gruppo amminico, - 2, si trova sul carbonio alfa (carbonio legato al

Dettagli

Composti organici. I composti organici. Atomi e molecole di carbonio. Atomi e molecole di carbonio. Gruppi funzionali. Isomeri

Composti organici. I composti organici. Atomi e molecole di carbonio. Atomi e molecole di carbonio. Gruppi funzionali. Isomeri I composti organici Atomi e molecole di carbonio Carboidrati Lipidi Proteine Acidi nucleici Composti organici Materiale composto da biomolecole - Formate in buona parte da legami ed anelli di carbonio.

Dettagli

Predizioni della formazione di sedimento nel latte UHT mediante spettrometria nel medio infrarosso

Predizioni della formazione di sedimento nel latte UHT mediante spettrometria nel medio infrarosso Predizioni della formazione di sedimento nel latte UHT mediante spettrometria nel medio infrarosso Anna Maria Caroli, Omar Bulgari Università degli Studi di Brescia Antonio Fierro Centrale del Latte, Brescia

Dettagli

SEMINARIO DI ZOOTECNIA E ALIMENTI FUNZIONALI

SEMINARIO DI ZOOTECNIA E ALIMENTI FUNZIONALI SEMINARIO DI ZOOTECNIA E ALIMENTI FUNZIONALI IL CASO DEL PECORINO PROBIOTICO A. SANTILLO RICERCATORE IN ZOOTECNIA SPECIALE IL FORMAGGIO PECORINO PROBIOTICO La produzione di formaggio pecorino probiotico

Dettagli

LATTE E DERIVATI Tipologie di latte in commercio. Composizione chimica dei diversi latti

LATTE E DERIVATI Tipologie di latte in commercio. Composizione chimica dei diversi latti 4. LATTE E DERIVATI 4.1 4.2 4.3 4.4 4.5 4.6 Tipologie di latte in commercio. Composizione chimica dei diversi latti Come viene prodotto prodotto dagli animali il lattosio le proteine caseine e sieroproteine

Dettagli

I PRODOTTI LATTIERO-CASEARI CLASSE IIIA ENO

I PRODOTTI LATTIERO-CASEARI CLASSE IIIA ENO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE PRESTA-COLUMELLA - LECCE I PRODOTTI LATTIERO-CASEARI CLASSE IIIA ENO DISCIPLINA: SCIENZA E CULTURA DEGLI ALIMENTI DOCENTE: PROF. SSA MILILLO DISCIPLINA CONCORRENTE:

Dettagli

Formula generale di un amminoacido

Formula generale di un amminoacido Formula generale di un amminoacido Gruppo carbossilico Gruppo amminico Radicale variabile che caratterizza i singoli amminoacidi Le catene laterali R degli amminoacidi di distinguono in: Apolari o idrofobiche

Dettagli

30/10/2015. Molte proteine sono. intrinsecamente disordinate. o destrutturate (IDP/IUP), cioè non hanno una struttura

30/10/2015. Molte proteine sono. intrinsecamente disordinate. o destrutturate (IDP/IUP), cioè non hanno una struttura Molte proteine sono intrinsecamente disordinate o destrutturate (IDP/IUP), cioè non hanno una struttura terziaria e/o secondaria stabile. Le IUP sono caratterizzate da - scarso contenuto in aa apolari,

Dettagli

Struttura degli amminoacidi

Struttura degli amminoacidi AMMINOACIDI, PEPTIDI E PROTEINE AMMINOACIDI, PEPTIDI E PROTEINE AMMINOACIDI, PEPTIDI E PROTEINE Le proteine sono macromolecole costituite dall unione di un grande numero di unità elementari: gli amminoacidi

Dettagli

lati esterni altamente Idrofilici

lati esterni altamente Idrofilici I due filamenti complementari del DNA sono antiparalleli: uno è in direzione 5-3 e l altro in direzione 3-5. parte interna idrofobica lati esterni altamente Idrofilici APPAIAMENTO DELLE BASI AZOTATE: 2

Dettagli

LE PROTEINE. SONO Polimeri formati dall unione di AMMINOACIDI (AA) Rende diversi i 20 AA l uno dall altro UN ATOMO DI C AL CENTRO

LE PROTEINE. SONO Polimeri formati dall unione di AMMINOACIDI (AA) Rende diversi i 20 AA l uno dall altro UN ATOMO DI C AL CENTRO LE PROTEINE SONO Polimeri formati dall unione di ATOMI DI C, H, N, O CHE SONO AMMINOACIDI (AA) Uniti tra loro dal Legame peptidico 20 TIPI DIVERSI MA HANNO STESSA STRUTTURA GENERALE CON Catene peptidiche

Dettagli

AREA FOOD ACCADEMIA DEI MESTIERI. casaro PROFESSIONE SECONDA EDIZIONE PROGRAMMA DEL CORSO

AREA FOOD ACCADEMIA DEI MESTIERI. casaro PROFESSIONE SECONDA EDIZIONE PROGRAMMA DEL CORSO R ACCADEMIA DEI MESTIERI PROGRAMMA DEL CORSO MOD. 1 4 h 1 gg FORMAMENTIS INTRODUZIONE AL CORSO 1^ GIORNATA - Accoglienza, presentazione del corso, consegna materiale didattico, registrazione dati per fornitura

Dettagli

9) Scrivere un disaccaride formato dal β-d-galattosio e dall α-d-n-acetil-glucosammina legati da un legame glicosidico β(1-4).

9) Scrivere un disaccaride formato dal β-d-galattosio e dall α-d-n-acetil-glucosammina legati da un legame glicosidico β(1-4). CARBOIDRATI - AMMINOACIDI - PROTEINE 1) Scrivere la proiezione di Fisher del D-ribosio e del D-glucosio. La lettera D a cosa si riferisce? Disegnare inoltre il disaccaride ottenuto dalla condensazione

Dettagli

Latte alimentare. Introduzione. Conservazione e trasformazione dei prodotti alimentari

Latte alimentare. Introduzione. Conservazione e trasformazione dei prodotti alimentari Latte alimentare Introduzione Conservazione e trasformazione dei prodotti alimentari A norma di legge per latte alimentare deve intendersi (art. 15 R.D. 994/9 9-5-1929) «il prodotto ottenuto dalla mungitura

Dettagli

le porzioni con strutture secondarie sono avvicinate e impaccate mediante anse e curve della catena. STRUTTURA TERZIARIA

le porzioni con strutture secondarie sono avvicinate e impaccate mediante anse e curve della catena. STRUTTURA TERZIARIA STRUTTURA TERZIARIA le porzioni con strutture secondarie sono avvicinate e impaccate mediante anse e curve della catena. Le proteine globulari dopo aver organizzato il proprio scheletro polipeptidico con

Dettagli

SETTEMBRE Lunedì 26 Settembre MODULO 1 docente insegnamento dalle alle ore. Mercoledì 28 Settembre MODULO 2 docente insegnamento dalle alle ore

SETTEMBRE Lunedì 26 Settembre MODULO 1 docente insegnamento dalle alle ore. Mercoledì 28 Settembre MODULO 2 docente insegnamento dalle alle ore SETTEMBRE 2016 Lunedì 26 Settembre MODULO 1 Accoglienza, presentazione corso; il mestiere di casaro, caratteristiche, modalità di lavoro, criticità e prospettive occupazionali Mercoledì 28 Settembre MODULO

Dettagli

ZUCCHERI DEL LATTE LATTOSIO (98%)

ZUCCHERI DEL LATTE LATTOSIO (98%) ZUCCHERI DEL LATTE LATTOSIO (98%) (2%) Altri zuccheri Oligosaccaridi legati a sostanze ad alto peso molecolare (k-caseina): glucosammina, galattosammina, N-acetilgalattosammina e acido N-acetilneuramminico

Dettagli

Parametri dell α-elica. residui/giro 3.6. passo dell elica

Parametri dell α-elica. residui/giro 3.6. passo dell elica GRAFICO DI RAMACHANDRAN Parametri dell α-elica residui/giro 3.6 spazio/residuo passo dell elica 1.5 Å 5.4 Å 1 L α-elica può essere destabilizzata da interazioni tra i gruppi R: repulsione/attrazione elettrostatica

Dettagli

TECNICHE DI SEPARAZIONE DELLE PROTEINE Le proteine sono purificate con procedure di frazionamento

TECNICHE DI SEPARAZIONE DELLE PROTEINE Le proteine sono purificate con procedure di frazionamento TECNICHE DI SEPARAZIONE DELLE PROTEINE Le proteine sono purificate con procedure di frazionamento Eliminazione selettiva di tutti gli altri componenti della miscela alla fine resta soltanto la sostanza

Dettagli

I materiali della vita

I materiali della vita I materiali della vita I componenti chimici dei viventi Il corpo dei viventi è formato da relativamente pochi elementi chimici e in percentuale diversa da quella del mondo non vivente. Le molecole dei

Dettagli

Università degli Studi di Parma 2. Consorzio del Formaggio Parmigiano-Reggiano, Reggio Emilia 3. Centro Lattiero Caseario, Parma, Italia

Università degli Studi di Parma 2. Consorzio del Formaggio Parmigiano-Reggiano, Reggio Emilia 3. Centro Lattiero Caseario, Parma, Italia FRAZIONI PROTEICHE, CARATTERISTICHE DI COAGULAZIONE PRESAMICA E RESA IN FORMAGGIO PARMIGIANO-REGGIANO DEL LATTE DELLE VACCHE DI RAZZA BRUNA ITALIANA Dr. Andra Summer 1, Dr. Mauro Pecorari 2, Dr. Enrico

Dettagli

BIOMOLECOLE (PROTEINE)

BIOMOLECOLE (PROTEINE) BIOMOLECOLE (PROTEINE) Proteine: funzioni Strutturale (muscoli, scheletro, legamenti ) Contrattile (actina e miosina) Di riserva (ovoalbumina) Di difesa (anticorpi) Di trasporto (emoglobina, di membrana)

Dettagli

Le molecole biologiche. Sylvia S. Mader Immagini e concetti della biologia Zanichelli editore, 2012

Le molecole biologiche. Sylvia S. Mader Immagini e concetti della biologia Zanichelli editore, 2012 Le molecole biologiche 1 Il carbonio è l elemento di base delle biomolecole Una cellula batterica può contenere fino a 5000 tipi diversi di composti organici. 2 Il carbonio deve acquistare quattro elettroni

Dettagli

Nuovi parametri di valutazione della qualità del latte

Nuovi parametri di valutazione della qualità del latte Nuovi parametri di valutazione della qualità del latte Centro MILC Dipartimento Produzioni Animali BVQSA Facoltà di Medicina Veterinaria Università degli Studi di Parma Cos è la qualità del latte? Il concetto

Dettagli

STRUTTURAZIONE DELLE PROTEINE

STRUTTURAZIONE DELLE PROTEINE STRUTTURAZIONE DELLE PROTEINE Molti diversi tipi di struttura non avvolta (unfolded states) Un solo tipo di struttura avvolta (folded state) Proteina NATIVA Principi della strutturazione proteica: 1) La

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PERUGIA SCIENZE BIOTECNOLOGICHE MEDICHE VETERINARIE E FORENSI. Le biotecnologie in campo lattiero-caseario.

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PERUGIA SCIENZE BIOTECNOLOGICHE MEDICHE VETERINARIE E FORENSI. Le biotecnologie in campo lattiero-caseario. UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PERUGIA SCIENZE BIOTECNOLOGICHE MEDICHE VETERINARIE E FORENSI Le biotecnologie in campo lattiero-caseario A cura di: Deborah Cruciani Rebecca Napolitano Il latte Il latte è il

Dettagli

Studio di processi tecnologici per la fabbricazione di formaggi ovi-caprini a breve periodo di maturazione ed elevato valore nutrizionale (Pro.Te.N.

Studio di processi tecnologici per la fabbricazione di formaggi ovi-caprini a breve periodo di maturazione ed elevato valore nutrizionale (Pro.Te.N. Studio di processi tecnologici per la fabbricazione di formaggi ovi-caprini a breve periodo di maturazione ed elevato valore nutrizionale (Pro.Te.N.) Relazione finale Il Responsabile scientifico del Progetto

Dettagli

La microcalorimetria differenziale a scansione (DSC). Applicazioni nello studio della termostabilità delle proteine

La microcalorimetria differenziale a scansione (DSC). Applicazioni nello studio della termostabilità delle proteine La microcalorimetria differenziale a scansione (DSC). Applicazioni nello studio della termostabilità delle proteine Applicazioni della DSC allo studio di macromolecole biologiche Analisi dei parametri

Dettagli

I ribosomi liberi nel citoplasma sintetizzano le proteine destinate alla via citoplasmatica, cioè quelle destinate a:

I ribosomi liberi nel citoplasma sintetizzano le proteine destinate alla via citoplasmatica, cioè quelle destinate a: I ribosomi liberi nel citoplasma sintetizzano le proteine destinate alla via citoplasmatica, cioè quelle destinate a: filmato Rimanere nel citoplasma Essere trasportate dal citoplasma al nucleo Essere

Dettagli

LATTE E DERIVATI. Copyright 2015 Clitt Questo file è una estensione online del corso Rodato, Alimentazione Oggi. unità

LATTE E DERIVATI. Copyright 2015 Clitt Questo file è una estensione online del corso Rodato, Alimentazione Oggi. unità LATTE E DERIVATI unità , yogurt e formaggi sono alimenti che appartengono al 3 Gruppo (INRAN- MiPAF). Presentano la caratteristica di apportare una quantità significativa di proteine ad alto valore biologico.

Dettagli

MODIFICHE INDOTTE DA TRATTAMENTI CON OZONO SULLE CARATTERISTICHE CHIMICO- FISICHE E SULLE PROPRIETÁ FUNZIONALI DELLE PROTEINE DEL SIERO DI LATTE

MODIFICHE INDOTTE DA TRATTAMENTI CON OZONO SULLE CARATTERISTICHE CHIMICO- FISICHE E SULLE PROPRIETÁ FUNZIONALI DELLE PROTEINE DEL SIERO DI LATTE MODIFICHE INDOTTE DA TRATTAMENTI CON OZONO SULLE CARATTERISTICHE CHIMICO- FISICHE E SULLE PROPRIETÁ FUNZIONALI DELLE PROTEINE DEL SIERO DI LATTE Nadia Innocente, Federica Buchini, Annalisa Segat Dipartimento

Dettagli

TECNICHE CROMATOGRAFICHE

TECNICHE CROMATOGRAFICHE TECNICHE CROMATOGRAFICHE ISOLAMENTO DI MOLECOLE BIOLOGICHE Distruzione delle cellule e dei tessuti che contengono le molecole biologiche di nostro interesse (proteine o acidi nucleici) -Tampone (ph) -Sali

Dettagli

Acidi Nucleici: DNA = acido deossiribonucleico

Acidi Nucleici: DNA = acido deossiribonucleico Acidi Nucleici: DNA = acido deossiribonucleico depositario dell informazione genetica RNA: acido ribonucleico trascrizione e traduzione dell informazione genetica dogma centrale della biologia molecolare

Dettagli

L acqua. Ci devono essere delle forze che tengono saldamente insieme le molecole d acqua

L acqua. Ci devono essere delle forze che tengono saldamente insieme le molecole d acqua L acqua Comparata a molecole con caratteristiche atomiche simili e di grandezza comparabile, l acqua presenta alcune caratteristiche peculiari Comparando l idruro dell ossigeno con gli idruri degli elementi

Dettagli

Biotecnologie innovative

Biotecnologie innovative Biotecnologie innovative BIOTECNOLOGIE NON OGM BIOTECNOLOGIE OGM I microrganismi utilizzati hanno il proprio patrimonio genetico, vengono usati nelle fermentazioni Nei microrganismi utilizzati vengono

Dettagli

Caratteristiche compositive e nutrizionali del siero di latte vaccino: cosa c'è di nuovo?

Caratteristiche compositive e nutrizionali del siero di latte vaccino: cosa c'è di nuovo? Convegno: Le nuove frontiere della trasformazione del siero del latte: da costo a valore aggiunto Milano, 2 dicembre 2012 Caratteristiche compositive e nutrizionali del siero di latte vaccino: cosa c'è

Dettagli

EMULSIONI ALIMENTARI

EMULSIONI ALIMENTARI EMULSIONI ALIMENTARI LATTE O/W emulsion Caseina disperione colloidale, micelle. Whet protein soluzione Grasso tutto solido a T < 40C tutto liquido a T > 40C Membrana globulo proteine + lipidi polari Diametro

Dettagli

Nel DNA e nell RNA i nucleotidi sono legati covalentemente da legami fosfodiesterei.

Nel DNA e nell RNA i nucleotidi sono legati covalentemente da legami fosfodiesterei. DNA e RNA Composizione e proprietà Struttura Analisi 1 STRUTTURA DAGLI ACIDI NUCLEICI Nel DNA e nell RNA i nucleotidi sono legati covalentemente da legami fosfodiesterei. I gruppi fosforici hanno pka vicino

Dettagli

PROTEINE DEFINIZIONE:

PROTEINE DEFINIZIONE: Cap.4 Le PROTEINE DEFINIZIONE: Macromolecole formate di AA della serie L uniti tra loro da un legame peptidico. FUNZIONI DELLE PROTEINE Enzimi Proteine di riconoscimento Proteine di trasporto Proteine

Dettagli

IL SIERO DI LATTE: RIFIUTO, PRECURSORE DI MANGIMI O MATERIA PRIMA PER ALTRI DERIVATI DEL LATTE?

IL SIERO DI LATTE: RIFIUTO, PRECURSORE DI MANGIMI O MATERIA PRIMA PER ALTRI DERIVATI DEL LATTE? VETMARE 2012. DALLA STALLA ALLA STALLA. L ANELLO BIANCO DEL LATTE. IL SIERO DI LATTE: RIFIUTO, PRECURSORE DI MANGIMI O MATERIA PRIMA PER ALTRI DERIVATI DEL LATTE? Prof. Pasquale DE Palo Professore Aggregato

Dettagli

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA D.P.R. 17 maggio 1988 n. 180. Attuazione della direttiva CEE n. 83/ 417 relativa al ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative a talune lattoproteine (caseine e caseinati) destinate

Dettagli

Tecnologia lattiero-casearia

Tecnologia lattiero-casearia Corso di Laurea Magistrale in Biosicurezza e qualità degli alimenti Tecnologie alimentari: Tecnologia lattiero-casearia Il processo di caseificazione: la coagulazione Dott.ssa Francesca Pedonese Dipartimento

Dettagli

UN APPROCCIO CHIMICO PER INDIVIDUARE LE FRODI NEL SETTORE LATTIERO-CASEARIO STEFANO CATTANEO

UN APPROCCIO CHIMICO PER INDIVIDUARE LE FRODI NEL SETTORE LATTIERO-CASEARIO STEFANO CATTANEO UN APPROCCIO CHIMICO PER INDIVIDUARE LE FRODI NEL SETTORE LATTIERO-CASEARIO STEFANO CATTANEO stefano.cattaneo@unimi.it Bilancio autoapprovvigionamento latte in Italia (2014) (I) Consegne e importazioni

Dettagli

Università degli Studi di Cagliari DOTTORATO DI RICERCA IN SCIENZE MORFOLOGICHE UTILIZZO DELLA TECNICA DI ULTRAFILTRAZIONE PER

Università degli Studi di Cagliari DOTTORATO DI RICERCA IN SCIENZE MORFOLOGICHE UTILIZZO DELLA TECNICA DI ULTRAFILTRAZIONE PER Università degli Studi di Cagliari DOTTORATO DI RICERCA IN SCIENZE MORFOLOGICHE XXIII ciclo UTILIZZO DELLA TECNICA DI ULTRAFILTRAZIONE PER LA PRODUZIONE DI PRODOTTI CASEARI FRESCHI LOW- FAT E A VALENZA

Dettagli

Influenza del contenuto in cellule somatiche del latte ovino sulle caratteristiche alla coagulazione presamica e sulla resa casearia.

Influenza del contenuto in cellule somatiche del latte ovino sulle caratteristiche alla coagulazione presamica e sulla resa casearia. Influenza del contenuto in cellule somatiche del latte ovino sulle caratteristiche alla coagulazione presamica e sulla resa casearia Antonio Pirisi Agris Sardegna, 07100 Sassari Italia apirisi@agrisricerca.it

Dettagli

Capitolo 1. Industria lattiero-casearia

Capitolo 1. Industria lattiero-casearia PARTE 1 Capitolo 1 Industria lattiero-casearia 1.1 La caseificazione Secondo la legislazione italiana " il formaggio o cacio è il prodotto che si ricava dal latte intero o parzialmente scremato o scremato,

Dettagli

Le proteine negli alimenti

Le proteine negli alimenti Le proteine negli alimenti Alimento Proteine totali (%) Alimento Proteine totali (%) Pane bianco 8,4 Fagioli in scatola 5,2 Pane integrale 9,2 Lenticchie essiccate 24,3 Riso 2,6 Piselli congelati 6,0 lessi

Dettagli

Genomica e Proteomica

Genomica e Proteomica Genomica e Proteomica Genomica: sequenziamento del DNA presente in un organismo e analisi dei geni (bioinformatica) Proteomica: analisi delle proteine di un organismo: Quali proteine in un dato momento

Dettagli

Chetosi ed altri fattori che giocano un ruolo importante su qualità del latte e sua trasformazione in formaggio

Chetosi ed altri fattori che giocano un ruolo importante su qualità del latte e sua trasformazione in formaggio Chetosi ed altri fattori che giocano un ruolo importante su qualità del latte e sua trasformazione in formaggio Università degli Studi di Parma Subchetosi-Chetosi e produzione di latte ü La CHETOSI influenza

Dettagli

STRUTTURA E FUNZIONE DELLE PROTEINE

STRUTTURA E FUNZIONE DELLE PROTEINE STRUTTURA E FUNZIONE DELLE PROTEINE PROTEINE 50% DEL PESO SECCO DI UNA CELLULA STRUTTURA intelaiatura citoscheletrica strutture cellulari impalcatura di sostegno extracellulare FUNZIONE catalisi enzimatica

Dettagli

La Bufala Mediterranea Italiana: nuove prospettive di selezione ed attitudine alla coagulazione del latte

La Bufala Mediterranea Italiana: nuove prospettive di selezione ed attitudine alla coagulazione del latte UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI "FEDERICO II" FACOLTA DI MEDICINA VETERINARIA DOTTORATO DI RICERCA IN PRODUZIONE E SANITÀ DEGLI ALIMENTI DI ORIGINE ANIMALE INDIRIZZO: SCIENZE DELL ALLEVAMENTO ANIMALE

Dettagli

Amminoacidi Peptidi Proteine

Amminoacidi Peptidi Proteine Amminoacidi Peptidi Proteine Amminoacidi-Peptidi-Proteine Amminoacidi: Struttura generale COOH H NH 2 Centro chiralico Stereoisomeri: composti con la stessa connessione tra gli atomi, ma con una differente

Dettagli

CELLULE SOMATICHE: QUALITA DEL LATTE E DEI DERIVATI OVI-CAPRINI

CELLULE SOMATICHE: QUALITA DEL LATTE E DEI DERIVATI OVI-CAPRINI CELLULE SOMATICHE: QUALITA DEL LATTE E DEI DERIVATI OVI-CAPRINI Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Regioni Lazio e Toscana, - Via Appia Nuova, 1411 - Roma Centro di Referenza Nazionale per la

Dettagli

Sali minerali negli alimenti

Sali minerali negli alimenti 1 SALI MINERALI Sali minerali elementi inorganici. Sono necessari in piccole quantità (mg o mcg). Non forniscono calorie. Costituiscono circa il 4% in peso del corpo umano. Svolgono sia un azione plastica

Dettagli

Disaccaridi: cellobiosio e maltosio

Disaccaridi: cellobiosio e maltosio Disaccaridi: cellobiosio e maltosio I disaccaridi contengono un legame glicosidico tra il carbonio anomerico di uno zucchero e un ossidrile qualunque di un secondo zucchero. Il legame può essere a o b.

Dettagli

Dipartimento Prevenzione

Dipartimento Prevenzione Come il cacio sui maccheroni San Marino 24 novembre 2010 Dott. Maurizio Berardi Dipartimento Prevenzione Latte Il latte è un liquido secreto dalla ghiandola mammaria dalle femmine dei mammiferi, il suo

Dettagli

Macchinari connessi: indicare i macchinari connessi alle emissioni.

Macchinari connessi: indicare i macchinari connessi alle emissioni. Nuova: barrare se l emissione è nuova si/no. Macchinari connessi: indicare i macchinari connessi alle emissioni. Impianto di abbattimento: barrare si/no se è previsto un impianto di abbattimento ed in

Dettagli

OPERATORE DELLE LAVORAZIONI LATTIERO-CASEARIE

OPERATORE DELLE LAVORAZIONI LATTIERO-CASEARIE OPERATORE DELLE LAVORAZIONI LATTIERO-CASEARIE DESCRIZIONE SINTETICA OPERATORE DELLE LAVORAZIONI LATTIERO-CASEARIE L operatore delle lavorazioni lattiero-casearie è in grado di realizzare prodotti caseari

Dettagli

Sezione D Industrie agrarie

Sezione D Industrie agrarie Sezione D Industrie agrarie PRODOTTI LATTIERO-CASEARI... 2 2.1 Latte... 2 2.1.1 Definizione... 2 2.1.2 Lattogenesi... 3 2.1.3 Composizione e fattori di variabilità... 4 2.1.4 Processi di risanamento...

Dettagli

Definizione Composti quaternari: C H O N S P Fe Mg I

Definizione Composti quaternari: C H O N S P Fe Mg I PROTIDI Definizione Composti quaternari: C H O N S P Fe Mg I ORIGINE cellulare ogni cellula sintetizza le sue prote CARATTERISTICHE insolubili in acqua sensibili a variazioni di ph coagulano in presenza

Dettagli

Funzioni delle proteine

Funzioni delle proteine Funzioni delle proteine ENZIMI Proteine di trasporto Proteine di riserva Proteine contrattili o motili Proteine strutturali Proteine di difesa Proteine regolatrici Proteine di trasporto Emoglobina Lipoproteine

Dettagli

Applicazioni della spettroscopia al medio infrarosso (MIRS) per la predizione di nuovi fenotipi del latte

Applicazioni della spettroscopia al medio infrarosso (MIRS) per la predizione di nuovi fenotipi del latte Applicazioni della spettroscopia al medio infrarosso (MIRS) per la predizione di nuovi fenotipi del latte M. De Marchi, M. Penasa, M. Cassandro Dipartimento di Agronomia Animali Alimenti Risorse naturali

Dettagli

L ACQUA E LE SUE PROPRIETÀ

L ACQUA E LE SUE PROPRIETÀ L ACQUA E LE SUE PROPRIETÀ L acqua è una sostanza indispensabile per tutte le forme di vita. Ogni molecola di acqua (H2O) è formata da due atomi di idrogeno e un atomo di ossigeno, uniti tramite due legami

Dettagli

AMMINOACIDI E PROTEINE

AMMINOACIDI E PROTEINE AMMINOACIDI E PROTEINE 1 AMMINOACIDI Gli amminoacidi sono composti organici composti da atomi di carbonio, idrogeno, ossigeno e azoto e in alcuni casi anche da altri elementi come lo zolfo. Gli amminoacidi

Dettagli

Dall omogenato... alla purificazione di proteine

Dall omogenato... alla purificazione di proteine Dall omogenato... alla purificazione di proteine Per poter purificare una proteina bisogna disporre di: 1)Un metodo per poter seguire la proteina nei diversi passaggi di purificazione (saggio enzimatico,

Dettagli

LE BIOMOLECOLE DETTE ANCHE MOLECOLE ORGANICHE; CARBOIDRATI PROTEINE. sono ACIDI NUCLEICI. molecole complesse = POLIMERI. formate dall'unione di

LE BIOMOLECOLE DETTE ANCHE MOLECOLE ORGANICHE; CARBOIDRATI PROTEINE. sono ACIDI NUCLEICI. molecole complesse = POLIMERI. formate dall'unione di LE BIOMOLECOLE LE BIOMOLECOLE DETTE ANCHE MOLECOLE ORGANICHE; CARBOIDRATI LE BIOMOLECOLE sono LIPIDI PROTEINE ACIDI NUCLEICI molecole complesse = POLIMERI formate dall'unione di molecole semplici = MONOMERI

Dettagli

53551655F4 non dovuto

53551655F4 non dovuto LOTTO A TERRENI- SOLUZIONI- SOSTANZE PER COLTURE CELLULARE sub lotto denominazione CIG Importo A1 AMPICILLINA SALE IODICO, max grado di purezza 98% ca. 5355140154 non dovuto 240,00 A2 ANTIBIOTICO PER PREVENZIONE

Dettagli

INTRODUZIONE. Negli ultimi anni lo sviluppo di metodi avanzati per il sequenziamento

INTRODUZIONE. Negli ultimi anni lo sviluppo di metodi avanzati per il sequenziamento INTRODUZIONE La proteomica Negli ultimi anni lo sviluppo di metodi avanzati per il sequenziamento del DNA, ha contribuito in modo notevole alla caratterizzazione e all ottenimento del genoma completo di

Dettagli

Le analisi che si effettuano sul latte. Percorso didattico quarta/quinta ITIS Cartesio Indirizzo chimico-biotec. sanitario

Le analisi che si effettuano sul latte. Percorso didattico quarta/quinta ITIS Cartesio Indirizzo chimico-biotec. sanitario Le analisi che si effettuano sul latte Percorso didattico quarta/quinta ITIS Cartesio Indirizzo chimico-biotec. sanitario Per il controllo della qualità del latte vengono rilevati determinati parametri:

Dettagli

BIOCHIMICA e BIOTECNOLOGIE degli ALIMENTI

BIOCHIMICA e BIOTECNOLOGIE degli ALIMENTI Corso di Laurea Magistrale in SCIENZE DEGLI ALIMENTI E DELLA NUTRIZIONE UMANA Insegnamento di BIOCHIMICA e BIOTECNOLOGIE degli ALIMENTI LATTE, DERIVATI E PROCESSI DI TRASSFORMAZIONE Il latte Può essere

Dettagli

Prodotto di solubilità (Kps)

Prodotto di solubilità (Kps) Prodotto di solubilità (Kps) SOLUBILITA Concentrazione massima che si può raggiungere per un soluto in un dato solvente ad una certa temperatura. (Es: g soluto/100g di solvente) Solubiltà di NaCl in acqua

Dettagli

Di cosa è fatta una cellula?

Di cosa è fatta una cellula? Di cosa è fatta una cellula? Composizione delle cellule - L acqua (H 2 O) rappresenta il 70% del massa della cellula - C,H,N,O,P,S rappresentano il 99% della massa della cellula - Altri elementi più rari

Dettagli