Nuovo Piano Nazionale per l Eliminazione del Morbillo e della Rosolia Congenita (PNEMoRc)

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1 Nuovo Piano Nazionale per l Eliminazione del Morbillo e della Rosolia Congenita (PNEMoRc) Un aiuto dal metodo PCM (Project Cycle Management): gli alberi ed il modello logico Torino

2 Perché una metodologia di progettazione Cause di fallimento dei progetti Progetti che non tengono conto delle effettive esigenze dei gruppi beneficiari Obiettivi non chiaramente definiti, non misurabili o non realistici Interventi non basati sulle prove di efficacia Sequenza e priorità delle attività non disegnate in modo adeguato Mancata assegnazione di compiti e responsabilità Mancanza di un sistema informativo di gestione e controllo Mancata previsione e valutazione dei rischi (es. risorse inadeguate)

3 Il metodo PCM La metodologia del Project Cycle Management - PCM è stata introdotta dalla Commissione europea agli inizi degli anni 90 per migliorare la qualità della progettazione e della gestione dei progetti. il PCM è basato sulla popolazione target è basato sul modello logico prevede la strutturazione in fasi della preparazione e della realizzazione dei progetti. la programmazione è partecipata

4 Conoscenze / competenze necessarie Conoscenza del contesto: cultura, caratteristiche socio-economiche, target, gruppi di interesse Conoscenza del problema es. cause della variabilità dei risultati Competenze di psicologia Metodo di utilizzazione della conoscenza Conoscenza basata sulle prove di efficacia (EBP) Pratiche migliori (Best Practices) Abilità di pianificazione

5 Comprendere l ambiente, l i sistemi e l azione l umana Identificare i gruppi di interesse e la comunità Effettuare l analisi l di contesto ideazione Costruire l alberol dei problemi Costruire l alberol degli obiettivi Costruire il modello logico Effettuare l analisi l delle alternative Cercare le prove di efficacia Centrare i beneficiari Costruire il quadro logico e verificare la fattibilità Il metodo PCM Identificare i pacchetti di attività e le risorse Comporre il cronogramma Elaborare il piano di valutazione Redigere il testo del progetto e effettuare la valutazione ex-ante programmazione azione

6 La fase di analisi Nella fase di analisi vi sono tre momenti: Analisi delle Problematiche Analisi degli Obiettivi Analisi delle Strategie. La principale tecnica utilizzata in questa fase è l elaborazione di un Albero dei problemi, cioè una rappresentazione grafica dei problemi in un ordine gerarchico secondo una relazione causa - effetto.

7 L albero dei problemi Elaborazione del diagramma: 1)identificare i diversi problemi e sceglierne uno da cui partire (il principale) 2)individuare poi un secondo problema in relazione al primo e definire se esso sia: causa del primo: nel qual caso è posto graficamente ad un livello inferiore effetto del primo: nel qual caso è posto graficamente ad un livello superiore né causa né effetto: nel qual caso si pone sullo stesso piano.

8 L albero dei problemi - esempio

9 L albero dei problemi - esempio Scarsa copertura vaccinale dei bambini a causa della disinformazione delle mamme Applicazione ferrea del regolamento del consultorio che prevede pochi minuti da dedicare ad ogni bambino Audit regolare delle attività Comunicazione collettiva in sala d attesa Dispersione degli spazi utili per la comunicazione Sessioni di vaccinazione molto affollate Strumenti di comunicazione in italiano Predilezione per la popolazione italiana residente Cultura OS basata sul servizio sanitario e non sulla comunità Stile comunicativo OS orientato al consiglio Cultura medicouniversitaria classica

10 L albero dei problemi: attenzione Specificazione inadeguata dei problemi Attenzione alle affermazioni generiche quali ad es. scarse capacità di gestione o che esprimano più problemi contemporaneamente (es. archivio assente o incompleto) Formulazione dei problemi in termini di assenza di Sono dei falsi problemi e non descrivono tanto le problematiche da risolvere quanto l assenza di una situazione desiderata.

11 Analisi dei Problemi Analisi degli Obiettivi Descrizione degli aspetti negativi della situazione esistente Presentazione degli aspetti positivi della situazione futura desiderata riformulazione dei problemi in obiettivi raggiungibili

12 Albero degli obiettivi esempio

13 Albero degli obiettivi esempio Aumentare all 80% la copertura Scarsa vaccinale copertura morbillo vaccinale dei bambini dei di bambini meno di un a causa anno della nella regione Lazio disinformazione entro la fine del delle 2009mamme Applicazione Assegnazione ferrea di del 10 regolamento minuti per del singolo consultorio incontro OS per la bambino procedura di vaccinazione (7 minuti/bimbo) Audit Discussione regolare e delle condivisione attività procedure standard Comunicazione collettiva individuale in o sala a d attesa piccoli gruppi Identificazione Dispersione degli di stanza spazi per utili counselling/ per la comunicazione Sessioni Nuovo orario di vaccinazione settimanale con molto 2 affollate riaperture in più/settimana Strumenti Elaborazione di di comunicazione strumenti di in italiano comunicazione multilingue Predilezione Analisi e per la popolazione demografia italiana della residente popolazione Cultura Formazione OS basata alla sul salute servizio comunitaria sanitario e non sulla comunità Utilizzazione Stile comunicativo competenze OS orientato di al counselling consiglio Cultura Formazione medicouniversitaria all ascolto attivo classica Esempio

14 Costruzione albero obiettivi: regole Sistemare per importanza e con legame causale i diversi ordini di obiettivi L azione nelle caselle sulla stessa linea deve essere indipendente dalle altre Inizialmente non mettere cifre Verificare la logica verticale: Le azioni previste in un ordine di caselle sono di importanza equivalente fra di loro? La gerarchia degli obiettivi è rispettata? Le azioni previste in un ordine di caselle sono sufficienti per permetterci di raggiungere l obiettivo di ordine superiore? Sistemare gli obiettivi orfani

15 Costruzione dell albero degli obiettivi Risultati attesi Copertura Aumentare vaccinale a 90% la copertura in bambini vaccinale meno di per un anno morbillo insufficiente dei bambini per di meno garantire di un la anno herd nella immunity regione Lazio entro la fine del 2004 Obiettivo specifico L informazione 95% delle madri vaccinale residenti alle o domiciliate mamme in non Lazio è ha sufficiente ricevuto adeguate informazioni sui servizi vaccinali La Un copertura punto vaccinazione punti di è in vaccinazione funzione per Lazio i bambini per ogni è 1000 insufficiente bambini sotto l anno di vita Informazioni Identificare e insufficienti mettere a per identificare disposizione dei il target servizi sanitari delle vaccinazioni un anagrafe dei residenti e dei domiciliati Non Elaborare, è disponibile preparare e un materiale mettere a informativo disposizione adeguato delle mamme per il le mamme materiale informativo adeguato Il Formare personale tutto il sanitario personale dei centri sanitario vaccinali alla non tecniche è stato di formato informazione sulle e tecniche comunicazione di comunicazione Non Costituire sono una conosciute mappa sanitaria le caratteristiche della regione di densità di popolazione (target) e la distribuzione sul territorio Il Identificare personale i sanitario bisogni e per le istituire vaccinazioni il non personale è distribuito necessario per sul territorio la copertura secondo prevista la distribuzione del target Manca Dotare il i nuovi materiale punti necessario vaccinazione per la del costituzione materiale e di il personale nuovi centri vaccinali della formazione necessaria Attività

16 Una volta costruito l albero degli obiettivi ci chiediamo: Quanto ci si può affidare alle attività previste per raggiungerli, cioè saranno veramente efficaci? La popolazione target ne ricaverà un effettivo beneficio? La popolazione target risponderà e parteciperà ai servizi del progetto?

17 Il Modello Logico E rappresentato tipicamente con un immagine (diagramma di flusso, mappa o tabella) Sequenza di fasi per arrivare ai risultati del programma: collegamento logico di popolazione target, determinanti, attività, indicatori di processo e di risultato Non si deve perdere il filo logico dei beneficiari Occorre ricercare le prove di efficacia a sostegno del nostro progetto i risultati attesi sono l ultimo passaggio del modello

18 Modello logico per la vaccinazione anti-influenzale influenzale Aumento domanda comunità Aumento accessibilità Interventi sui servizi Efficacia vaccino Trattamento malattie vaccinoprevenibili Popolazione Utilizzazione servizio Copertura vaccinale Malattie vaccino prevenibili Morbidità e mortalità Descrizione della popolazione Descrizione delle componenti Descrizione degli outcome a breve termine Descrizione degli outcome a lungo termine

19 Copertura vaccinale anti-rosolia, donne in età fertile 19

20 E se il progetto viene calato dall alto alto e a noi si chiede solo di realizzarlo?

21 Esempi Identifichiamo i parametri e i vincoli del progetto Qualità presenza di anagrafe informatizzata 95% di copertura 1 e 2 dose 100% focolai indagati Costi costi per il vaccino costi per il personale Tempi Arco temporale

22 Valutiamo le alternative Es. vaccinazione anti-influenzale influenzale Alternative Criteri Accessibilità Copertura teorica Costi Accettabilità A: Affidata ai MMG B: Affidata ai centri vaccinali ASL

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