INDICE PARTE PRIMA IL MEZZOGIORNO NELLA RIPRESA NAZIONALE
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1 INDICE Avvertenza p. XIII PARTE PRIMA IL MEZZOGIORNO NELLA RIPRESA NAZIONALE I. L economia nel 2015: la ripartenza del Sud e le persistenti fragilità 3 1. La ripresa mondiale rallenta, mentre vi sono segni di recupero in Europa e in Italia 3 2. La ripresa in Italia è più lenta rispetto al resto d Europa 8 3. Il Mezzogiorno cresce più del Centro-Nord Il Mezzogiorno e il Centro-Nord: due economie a confronto La formazione delle risorse L andamento dei settori produttivi Gli aspetti strutturali della crescita Il PIL per abitante Le importazioni nette L impiego delle risorse Le esportazioni di merci 5. L andamento dell economia nelle regioni 89 II. III. Le previsioni per il 2016 e il 2017 e l impatto territoriale dei principali provvedimenti di finanza pubblica Il quadro di finanza pubblica Le previsioni per il biennio La valutazione dell impatto degli investimenti pubblici attivati con la clausola di flessibilità 102 Popolazione e migrazioni: i problemi della transizione demografica Premessa La popolazione Il decremento della popolazione italiana e la strutturalità della componente immigrata La dinamica naturale: meno nascite nel pieno di una crisi demografica sempre più meridionale La V
2 dinamica migratoria: espressione della natura duale dell economia italiana Matrimoni e nascite: un nuovo record di minimo storico dall Unità d Italia Il dualismo demografico nell Unione europea 3. Le migrazioni meridionali: l altra faccia del dualismo economico p Le diverse declinazioni delle migrazioni meridionali Il pendolarismo Sud-Nord: in ripresa dopo il calo del Conclusioni 130 IV. Il mercato del lavoro Il 2015, l anno della ripresa del mercato del lavoro meridionale La dinamica per settore e tipologia di lavoro Una crescita senza industria L effetto positivo, ma limitato, delle politiche per il lavoro 3. Offerta di lavoro, disoccupazione «corretta» e scoraggiamento I principali andamenti delle regioni meridionali nel Cenni sugli andamenti più recenti del mercato del lavoro 147 Focus L «input» di lavoro alla produzione nazionale 150 PARTE SECONDA LA PERSISTENTE EMERGENZA SOCIALE V. Disuguaglianza, povertà e politiche di contrasto Crescita inclusiva: un nuovo contesto per la politica economica Povertà e disuguaglianza nel Mezzogiorno e nel Centro-Nord La povertà assoluta nel Mezzogiorno e nel Centro-Nord 3. Distribuzione dei redditi, povertà ed esclusione sociale La distribuzione dei redditi nel Centro-Nord e nel Mezzogiorno Povertà ed esclusione sociale La condizione economica dei giovani I nuovi poveri della crisi: i working poor II ruolo dei trasferimenti sociali nel processo redistributivo 4. Conclusioni. La necessità di politiche di contrasto della povertà Il vincolo di bilancio e le recenti iniziative del Governo Il Sostegno di Inclusione Attiva Uscire dalla trappola della povertà VI. Giovani e donne, l evoluzione della domanda e dell offerta di lavoro negli anni Duemila Premessa La «frattura» generazionale nel mercato del lavoro La peggiore performance in Europa I fattori che influiscono sul dualismo generazionale La progressiva emarginazione dei giovani istruiti Politiche per favorire l inserimento dei giovani: un parziale bilancio 3. Evoluzione della domanda e dell offerta di lavoro delle donne L occupazione femminile: un confronto europeo La struttura VI
3 dell occupazione femminile e il processo di downgrading L Italia tra squilibri del welfare e ricerca di un modello di conciliazione VII. Distribuzione e qualità del benessere nel Sud e nel Nord: l effetto della crisi p Dai divari di prodotto ai divari di benessere: il dibattito I divari socio-economici del Mezzogiorno secondo gli indicatori del BES Crisi economica e disuguaglianze regionali, una lettura tramite gli indicatori del BES Brevi considerazioni riassuntive 218 VIII. L Università e il Mezzogiorno Introduzione Le risorse: una premialità senza premi Gli immatricolati Falsi miti e diritto allo studio Conclusioni 228 PARTE TERZA LE ISTITUZIONI, PRECONDIZIONE PER LO SVILUPPO IX. Il «divario amministrativo» Introduzione La struttura e le performance della Pubblica Amministrazione Una Pubblica Amministrazione in forte ridimensionamento Il ruolo crescente del non profit compensa l arretramento del welfare, ma solo nel Nord Alcune evidenze sulla spesa pro capite per consumi finali I servizi sociali: l assistenza sanitaria e socio-assistenziale I tempi della giustizia tra recenti progressi e ritardi persistenti Servizi pubblici locali, rifiuti e infrastrutture di rete La diffusione dell ICT nella Pubblica Amministrazione: il forte recupero del Sud Un indice sintetico delle performance della Pubblica Amministrazione nelle regioni 3. I recenti processi di riforma della Pubblica Amministrazione Nuova struttura e nuovi contenuti del bilancio dello Stato La «riforma Madia» e i decreti legislativi di attuazione Il pubblico impiego Il governo dell economia Il ruolo degli Enti locali infraregionali X. Il peso dell economia illegale sullo sviluppo. Criminalità mafiosa e corruzione Le organizzazioni di stampo mafioso e l azione di contrasto Cosa nostra Ndrangheta Camorra Criminalità VII
4 organizzata pugliese e lucana. Gruppi autoctoni in Lazio e in altre regioni italiane 2. Linee evolutive della politica antimafia p La qualità istituzionale, l Autorità nazionale (ANAC) e le innovazioni in tema di lotta alla corruzione L ANAC Le recenti innovazioni normative Quanta corruzione? XI. La finanza pubblica Le grandezze consolidate della finanza pubblica nel Le variazioni La questione del debito pubblico Le spese in conto capitale; la pressione fiscale Focus La pressione tributaria nel Mezzogiorno La finanza pubblica nel Mezzogiorno e nel Centro-Nord Premessa Le entrate correnti Le spese correnti Focus La spesa in conto capitale nel Mezzogiorno La finanza delle Regioni a statuto ordinario Premessa Dati di sintesi sulle entrate e le spese regionali Le grandezze di bilancio delle Regioni: le variazioni percentuali La struttura delle entrate e delle spese regionali Focus Le spese per la cultura nel La finanza delle Province e delle Città metropolitane La questione dell abolizione delle Province Gli effetti finanziari Le grandezze della finanza delle Province e delle Città metropolitane nel La finanza dei Comuni appartenenti a Regioni a statuto ordinario Premessa La finanza dei Comuni nel La struttura delle entrate correnti La struttura delle spese correnti Gli investimenti e l accumulazione di capitale PARTE QUARTA RILANCIARE LE POLITICHE DI SVILUPPO XII. I divari regionali di sviluppo e competitività nell Unione europea Dinamiche economiche differenziate nella Periferia dell UE: la convergenza regionale diseguale I differenziali di sviluppo e competitività regionale nell UE I divari di sviluppo sociale I divari di competitività XIII. Le politiche di coesione nel Mezzogiorno Introduzione La chiusura del ciclo di programmazione Il quadro europeo della politica di coesione nel La chiusura del ciclo di programmazione in Italia e nel Mezzogiorno L opaca attuazione del Piano di Azione Coesione VIII
5 L impossibile bilancio del FSC : il venir meno della leva nazionale di coesione La mancata aggiuntività e addizionalità 3. II Mezzogiorno nella politica di coesione p Risorse, obiettivi e copertura territoriale del ciclo L Accordo di Partenariato : scelte strategiche, risorse e mix di investimento I Programmi Operativi Il cofinanziamento nazionale e la «programmazione parallela» 4. Una nuova strategia per il Mezzogiorno? Il Masterplan e i Patti per il Sud La (tardiva e parziale) programmazione del FSC Il Masterplan e i «Patti per il Sud» XIV. Sistema bancario, questioni aperte e proposte di intervento Deterioramento del rapporto tra banche e imprese nell Eurozona Le criticità del sistema bancario italiano: il nodo delle sofferenze Articolazione territoriale della disponibilità, qualità e costo del credito Le misure per facilitare l accesso al credito e considerazioni conclusive 418 Focus «Tranched cover»: una «best practice» per le regioni del Sud 421 XV. L industria meridionale tra stasi e segnali di ripartenza Condizione strutturale e dinamiche dell industria meridionale: specializzazioni produttive, demografia d impresa e posizionamento nelle catene globali del valore Introduzione Specializzazione, crisi e segnali di ripartenza Crisi, effetti di selezione e demografia d impresa Il posizionamento dell industria meridionale nelle catene del valore internazionale 2. La collocazione internazionale dell economia del Mezzogiorno Lo scenario internazionale La posizione del Mezzogiorno nell economia internazionale: uno sguardo d insieme Le esportazioni del Mezzogiorno: tendenze complessive ed effetti della crisi Le regioni del Mezzogiorno: quote di mercato e modelli di specializzazione delle esportazioni Imprese multinazionali ed esportazioni nelle regioni del Mezzogiorno Considerazioni conclusive XVI. Una politica industriale per il rilancio del Mezzogiorno Premessa L industria meridionale tra stasi e segnali di ripartenza Le dinamiche recenti degli aiuti alle imprese Aiuti di Stato: l Italia recupera alcune posizioni, ma rimane tra i paesi a più basso sostegno pubblico all industria Migliora l accesso del Sud alle agevolazioni per le imprese IX
6 Flash Gli interventi di maggior rilievo per il Sud nel 2014: Contratti di sviluppo, Zone Franche Urbane e investimenti innovativi p Indirizzi recenti di politica industriale: obiettivi e strumenti Parziale accesso del Sud agli interventi a sostegno degli investimenti e dell occupazione Per le PMI del Sud rimane cruciale il problema dell accesso al credito e ai canali di finanziamento non bancari Scarso utilizzo del Mezzogiorno degli strumenti a favore di maggiori dimensioni di impresa Le misure per la ricerca, l innovazione e il trasferimento tecnologico, in attesa dell avvio del nuovo ciclo di programmazione Necessità di rafforzare il sistema di sostegno all internazionalizzazione Focus Politiche di attrazione degli investimenti: il caso delle Zone Economiche Speciali in Polonia 522 Focus Il PON «Imprese e Competitività» Focus Il PON «Ricerca e Innovazione» Conclusioni 535 XVII. Le politiche infrastrutturali: l avvio di una stagione di riforme e di interventi Introduzione Dotazioni e investimenti infrastrutturali Gli interventi attivati dalla Programmazione europea Progetti TEN e finanziamenti del Connecting Europe Facility (CEF) Piano Juncker Il PON e i POR finanziati dal FESR 4. La programmazione nazionale L ex Legge Obiettivo 5. La nuova programmazione infrastrutturale Le risorse per investimenti pubblici Gli interventi infrastrutturali: il Masterplan Mezzogiorno 6. Conclusioni 563 PARTE QUINTA I DRIVER DELLO SVILUPPO XVIII. La portualità meridionale nella strategia logistica di sviluppo del mercato euromediterraneo Introduzione Ambiti geo-marittimi e navigazione di interesse intercabotiero europeo: lo stato dei servizi «short sea shipping» Crisi degli «hub» di Gioia Tauro e Taranto e scenari di integrazione «deep sea»/«short sea shipping» La portualità italiana tra Nord e Sud Mediterraneo. L orientamento delle grandi compagnie interoceaniche che scelgono l arco Nord adriatico e ligure per l inoltro europeo Il rilancio della portualità del Mezzogiorno nell integrazione «deep» X
7 e «short sea shipping» per i flussi ascendenti nel Centro-Nord Europa e nella proiezione mediterranea p La logistica a valore per l attrazione di investimenti nei retroporti del Sud Conclusioni 591 XIX. La bioeconomia in Italia: rischi e opportunità per il Mezzogiorno Introduzione La bioeconomia: verso un modello circolare di sviluppo sostenibile La strategia europea sul tema della bioeconomia Il caso italiano Opportunità per il Mezzogiorno Rischi e prospettive 610 XX. Città e territori: le nuove sfide della dimensione metropolitana Introduzione: dieci anni di riflessioni della SVIMEZ sulla questione urbana Città e territori Le nuove sfide della dimensione metropolitana Le nuove istituzioni metropolitane e le politiche economiche territoriali Le Città metropolitane del Mezzogiorno, finanza e investimenti 3. Il Masterplan Mezzogiorno e la politica dei Patti con il Governo Innovazione sociale e amministrativa e nuovi driver per lo sviluppo metropolitano 627 XXI. Le potenzialità di «Matera 2019» e dell industria culturale per lo sviluppo nel Mezzogiorno Introduzione Il valore economico di «Matera 2019» Capitale Europea della Cultura Le sfide e gli interventi previsti, verso «Matera 2019» 636 Focus L industria culturale nel Mezzogiorno 642 Appendice 1 I provvedimenti di rilievo per le aree sottoutilizzate relativi al periodo settembre Appendice 2 Documentazione statistica Conti economici territoriali Popolazione e indicatori caratteristici del mercato del lavoro Finanza dei Comuni Politica industriale Indicatori socio-economici delle regioni meridionali 745 XI
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